Federer un ex imbattibile.
Ha perso 3 match su 4
salvandosi per miracolo nel quarto

 
2 Agosto 2008 Articolo di Rino Tommasi
Author mug

E’ più importante l’open degli Stati Uniti delle Olimpiadi. La crisi di Roger è un fatto assodato e chi sia n.1 del mondo ha importanza relativa secondo Tommasi. Ma non secondo l’opinione pubblica…

Se un giocatore (Roger Federer) che fino a qualche tempo fa era sembrato imbattibile perde tre partite su quattro salvandosi a stento nell’unica che è riuscito a vincere (Ginepri ha servito per il match prima di crollare al terzo set) è evidente che il problema non è quello di sapere quando anche il computer si renderà conto che il campione svizzero non è più il primo giocatore del mondo ma è molto più complesso.

Analizzate una per volta le tre sconfitte subite da Federer nell’ultimo mese possono anche trovare una spiegazione. Contro Nadal, Roger aveva rischiato di perdere a Wimbledon anche l’anno scorso. La sconfitta contro un buon giocatore come Gilles Simon al rientro dopo qualche settimana di riposo può semplicemente voler dire che Federer si è un po’ impigrito e lavora di meno nei periodi di vacanza agonistica. Infine se ci si trova di fronte un energumeno come Ivo Karlovic che lo inchioda con 22 aces (commettendo tra l’altro solo un doppio fallo) si deve convenire che non era l’avversario più adatto per un giocatore che doveva riorganizzare il proprio gioco e le proprie idee.

Va tutto bene ma, come ho detto, è la frequenza davvero insolita con sui Federer ha cominciato a perdere che induce a qualche ulteriore riflessione..

E’ evidente che il giocatore non è tranquillo. Inevitabilmente avverte il clima di incertezza che lo circonda e capisce di avere perduto, almeno in parte, quel vantaggio psicologico che per qualche anno gli ha consentito di risolvere anche le partite che si erano messe male. L’altra sera c’è stato un momento, nel tie-break del terzo set, nel quale Karlovic gli ha concesso un paio di servizi giocabili. Erano due punti che gli avrebbero permesso di vincere l’incontro ma Federer non ha sfruttato il momento favorevole. Paura ? Può darsi.

Speriamo che il clima delle Olimpiadi, completamente diverso da quello dei tornei del circuito, lo aiuti a trovare tranquillità anche se le precedenti esperienze olimpiche non sono state per lui particolarmente brillanti. Infatti è stato sconfitto dal mediocre francese Di Pasquale nella finale per il terzo posto ai Giochi di Sydney, ha perso dal ceko Tomas Berdych, lo stesso battuto l’altro giorno dal nostro Seppi, alle Olimpiadi di Atene.

Olimpiadi a parte, Federer sa che c’è un traguardo che non può fallire ed è l’Open degli Stati Uniti. Che in questo momento è più importante del numero uno che il computer sta per sottrargli.

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66 Commenti a “Federer un ex imbattibile.
Ha perso 3 match su 4
salvandosi per miracolo nel quarto”

  1. alberto scrive:

    Federer ha perso FIDUCIA, è chiaro. Ma la domanda interessante è come ha perso fiducia?
    Il primo motivo è Nadal, che si è infilato nella psiche dello svizzero come Sampras si infilò nella psiche di Becker, come Federer si infilò nella psiche di Sampras, Agassi e tanti altri.
    Come reagisce ognuno di noi quando qualcosa ci minaccia?
    Ognuino di noi reagisce in modo differente, c’è chi lotta e supera la crisi, c’è chi si butta giù e non si riprende più, c’è chi sposta l’attenzione su altre cose, dicendo che nella vita c’è altro di più importante.
    Mille modi di reagire. Adesso Federer è stato minacciato, ha subito il colpo, sta abbozzando una reazione e si sta adattando alla nuova situazione di numero due, forse numero tre del mondo.
    All’improvviso ha perso la confidence.
    E’ qui che si vedono gli attributi di una persona, quella dote innata che uno ha o non ha.
    E questo ha condizionato i suoi colpi. Con Karlovic che serve nel tie break e non mette 3 prime palle su 6 un federer in fiducia non può perdere quel tie break, ma lo avete visto o no il tie break, i tie break?
    Federer ha giocato si bene, ma non in risposta, se Karlovic avesse servito così con Djokovic o con Nadal gli sarebbero tornate volee molto più difficili da tirare,e avrebbe perso ben prima del tie break.
    Adesso vedremo come reagirà, ma non aspettatevi che andrà meglio da subito, anzi andrà sempre peggio a breve.
    E qui mi sbilancio perchè da come parlo sembra che so tutto quindi dico che Federer non vincerà le olimpiadi, e non arriverà nemmeno in finale, e questo vale per l’US open, dove credo non supererà i quarti.
    Ormai in troppi sono convinti di poterlo battere, e non hanno più paura, fattore per dire decisivo nella sconfitta di HAAS ieri con Nadal, aveva paura. cosa successa da 4 anni a questa parte contro federer.
    Io mi voglio anche sbilanciare, credo che fino ad adesso chi ha espresso il valore più alto tennistico nella storia del tennis sia Nadal.

    Mi spiego bene, Nadal senza infortuni, in questo momento, non perderebbe su nessuna superficie con nessuno dei migliori giocatori del mondo del passato, li avrebbe battuti tutti, specie 3 su 5.

    Troppo forte fisicamente, troppo forte di testa, molto molto forte di tennis.

    E’ lui che fino ad adesso ha espresso il più alto valore di gioco complessivo nella storia di questo sport, senza alcun dubbio.

    Ma non è il migliore giocatore della storia, perchè per diventarlo ha bisogno dei risultati, che per adesso sono insufficienti.

    Ma io faccio una predizione, dico che Nadal batterà il record di Sampras, e Federer no, ma non come settimane da numero uno, come numero degli Slam.

    Io conto così, 1 quest’anno, grande Slam il prossimo e siamo a 10. poi 2 per due anni e uno per altri 2
    Totale 16 slam vinti in carriera, con un Grande Slam compreso.

  2. alberto scrive:

    A proposito delle Olimpiadi:

    Cominciano i forfait:

    Sharapova. Baghdatis.

    Paura dei controlli antidoping seri? O davvero gravemente infortunati.

    Vedremo all’US OPEN chi tornerà chi no…….

    Che ridere

  3. Fabrizio scrive:

    Comunque se si guarda anche le due annate precedenti sembra che il calo sia graduale. E’ certo che negli spogliatoi si comincerà a dire che è battibile e chi se lo trova di fronte sarà portato a assumersi qualche rischio in più, mentre Roger potrebbe essere portato a rischiare meno, per timore. Poi c’è l’eventualità che Mr. Federer (leggasi Hyde) abbia preso definitivamente il posto del dott. Jekyl, o dott. Roger.

  4. Supermad scrive:

    Temo che il calo di Federer, più che mentale, sia in gran parte fisico, i motivi li ho spiegati ieri in un commento. Concordo con Tommasi nel dire che Roger deve far bene all’US Open se vuole parzialmente salvare la stagione, però voglio sottoporvi il mio punto di vista: l’imminente sorpasso di Nadal può solo fare bene, al tennis e a Federer. Parliamoci chiaro, nell’ultimo anno e mezzo lo svizzero non ha giocato bene, non ha mai sfiorato i livelli 2004/2005 (eccetto la semi all’Aus Open 2007 contro Roddick). Non attacchiamoci a fandonie come la mononucleosi, Ancic l’ha avuta per davvero e ha saltato un anno. Federer ha vissuto gli ultimi tempi di rendita, si è reso conto che per vincere bastava giocare al 60% e cosi ha fatto (se lo poteva permettere vista l’assenza di avversari concreti, Nadal a parte). Le sue partite sono diventate noiose: aces su palle break, diritti da fondo, tanti errori gratuiti e, nei monenti clou, il punto decisivo. Quest’anno è calato atleticamente ed il suo gioco non è più sufficiente: ora che ha perso la leadership dovrebbe staccare un po’ la spina e sentire meno la pressione. Il sorpasso di Nadal deve stimolarlo a rimettersi sotto e lavorare sodo. Per (forse) tornare il bel giocatore che è stato.

  5. Emiliano Faeti scrive:

    Su questo argomento sono d’accordissimo con te Rino (se posso permettermi di darti del tu) sicuramente Federer sente sul collo in fiato di Nadal e per il sorpasso in classifica ormai è soltanto questione di giorni. Anche se sono un tifosissimo dello svizzero, va detto che i risultati parlano chiaro, Nadal merita di essere il numero 1.
    Per un qualsiasi altro giocatore fare 2 finali e 1 semifinale negli Slam sarebbe un gran risultato, il coronamento di una stagione. Se ti chiami Federer e l’anno prima ne hai vinti 3 di slam, facendo la finale nel quarto… vuol dire che c’è qualcosa che non va. Non penso di aver scoperto l’acqua calda ma vedo Federer che si muove sempre male in campo e soffre di più lo scambio, regala molti punti. A questo punto non so se centri ancora la mononucleosi (Ancic ci combattè per un anno) oppure si tratta di semplice appagamento. A menò di grosse sorprese, dubito che Higueras finirà la stagione con lo svizzero

  6. Carlo scrive:

    Nadal non batterà il numero di slam né di Sampras né di Federer, semplicemente perché il suo tennis è troppo dispendioso: brucia forte la fiamma del cerino. E’ un discorso sia fisico che mentale.
    E Federer a 27 anni è tutt’altro che un giocatore finito. Credo che dopo Pechino potrà esprimere un tennis migliore; non so se basterà per vincere gli US Open o il Master, ma l’anno prossimo tornerà ai consueti livelli. Nella sua storia di giocatore, dopo la fase da talento ribelle (la prima), da indiscusso numero uno del mondo (la seconda), ne partirà una terza in cui dovrà misurarsi con tanti concorrenti, ma che lo vedrà vincere ancora parecchio, fino alle Olimpiadi del 2012 a Londra. Proprio lì, a Wimbledon, ci sarà la chiusura del cerchio.

  7. Stefano scrive:

    Ho gia parlato di Roger nei precedenti post..
    Mi ripeto:

    In parte ha ragione Supermad; un leggero calo di Roger era evidente anche l’anno scorso.
    La mononucleosi e il Nadal monstre 2008, con il quale questo “derelitto” Roger é stato ad un solo punto a wimbledon (la palla brek nel 5) hanno arcuato lo stato di forma.
    Comunque la race (che é la fotografia dell’anno) lo pone finora al 2 posto….

    SCENARI POSSIBILI (secondo il mio parere).

    A) si deprime e, come Borg, si ritira: 5%
    Forse sbaglio, ma non ha la testa di Borg.

    B) L’anno prossimo fa una preparazione come si deve e torna a dominare: 15%
    Non credo. Come dice supermad il calo (fisiologico) era già in parte iniziato nel 2007.
    E poi ora ha avversari più forti. Io vedo Djokovic più di Nadal.

    C) Come McEnroe post 1984 si attesta su buoni livelli ma non vince più slam.
    30%
    Nadal e Djokovic sono forti ma non sono Becker ed Edberg
    Lo saranno così tanto da batterlo sempre?
    In fondo il miglior Nadal di sempre contro un roger minato dalla mononucleosi é stato ad un punto dalla sconfitta a Wimbledon…

    D) Fa una seconda parte della carriera come Sampras. 50%
    3-4 tornei (selezionati) vinti all’anno con uno slam e parecchi primi turni.
    La mia previsione é questa.

    Ai posteri l’ardua sentenza…

  8. Pete Agassi scrive:

    Vedendo giocare Federer, ho la sensazione di guardare un atleta stanco, impaurito, in completo calo psicofisico, che non riesce a dominare sul campo fino qualche tempo fa, nonostante tutti già dicessero che la sua forza dirompente era svanita. Come letto in alcuni commenti, Roger non è piu quel maestoso tennista che recitava la parte del gigante sul campo, che nei monenti di difficoltà, pochi per la verità, calava l’asso e lasciava attonito l’avversario, per poi finirlo senza intoppi di rilievo. L’immagine che si è vista quest’anno, tralasciando le finali di slam e masters perse contro la sua nemesi Nadal, è un torbido riflesso dei vecchi splendori federeriani, un giocatore che è divenuto mortale, falloso, non decisivo nei punti cardine di un match, quasi inerte dinanzi alla sconfitta o agli ostacoli, che perde due match ai primi turni di un master come un qualsiasi giocatore da 30 40esima posizione del mondo. La situazione creatasi ricorda molto il Sampras 2001, finalista agli Us open, ma mai veramente Pete, come l’Agassi ‘96, numero 1 al mondo eppure non Andre.
    Sebbene non sia tifoso dello svizzero, spero ardentemente ritorni il giocatore che abbiamo ammirato per quasi 5 anni, magari chiudendo la carriera innalzando la coppa dei 4 moschettieri, vero sigillo a un’inimitabile carriera, per lasciare poi spazio e corona al super tennista-atleta Rafa Nadal. Ciao e buone semifinali a Cincinnati!

  9. david scrive:

    ci dimentichiamo spesso che per 3 anni consecutivi, Nadal è stato il numero 2…. pensate nel 2005 , a solo 19 anni, vinse 11 titoli in stagione, tra cui uno slam e 3 masters series (molti altri finiscono la cariera senza nemeno sfiorare una finale di masters series), poi si fece male al piede e questo freno la sua crescita tennistica……ma si diede 3 stagioni per essere competitivo al al England club….un anno dopo, giocava la sua prima finale su herba,
    Nadal non è stato numero 1 prima solo perché soffriva molto il cemento e non potendo piu correre dal 2005(la preparazione di resistenza la fa in piscina),ha dovuto cambiare o meglio fare evolvere il suo gioco…attualmente ha un gioco non da federer, ma un gioco molto completo e vario…. se aggiungiamo a questo il guerriero che c’è dentro questo raggazino(l’unico che puo battere Federer rimontando 1-5),
    aggiungiamo a questo la sua forza fisica, dobbiamo solo dire grazie al cielo di avergli procurato qualque infortunio, perché altrimenti, questo ultimo avrebbe gia dominato il tennis mondiale da un po di tempo….
    pensate ha solo 22 anni, 30 titoli in carriere, prima di lui solo Bjorn Borg e Connors avevano fato meglio …..nemeno Federer a questa eta aveva questa carta di visita…
    sono cinque anni che sento che non andra lontano perché fisico e altro….io invece guardando il gioco che ha svilupato questa sagione, vedo che è molto cresciuto e che fisicamente, si risparmia notevolmente rispetto al passato……sono 5 tornei di fila che vince e se non ci fosse stata la ferita di roma, sareberro sette di fila…..e non dei tornei di seconda categoria, ma slam e tornei di prima fascia…..questo, qualcosa vuole dire….
    una cosa che credo possiede lo spagnolo, un talento infinito è la sua forza mentale…..(mi ricordo ancora l’open d’australia perdeva 2sets-0 e 2-5 al terzo, e non smetava di urlare a se stesso Vamos…vamos).
    il secondo è che credo che sia attualmente l’unico giocatore del circuito che gioca punto dopo punto….questo usa mentalmente, ma il mentale ce l’ha per farlo….
    io spero solo in una ripresa di Federer ,lui stesso sa che Nadal è partito per un lungo regno(l’aveva detto lui stesso l’anno scorso al al England club),perché credo che attualmente solo con questi due giocatori si puo rimanere con il fiatto sospeso per 5 ore a guardare il tennis.
    Djokovic è bravo …ma dopo la finale di Wimbledon dell’anno scorso e di questo anno, credo che Federer e Nadal sono numero 1 e due, non importa l’ordine, e gli altri vengono 10 scalini dopo….perché il livello di tennis di cui sono capaci questi due, nessun altro nel circuito lo fa……
    non è un caso se gli altri giocatori contro questi due, fanno spesso un primo set serrato e dopo crollano. sopratutto contro Nadal, : perché contro questo ragazzo, non basta giocare un set o un ora bene, ma lui impone di giocare due o tre set a alto livello, e di giocare per 3-4 ore bene……e lo sa che pochi lo possono fare……..
    se la merita questa fascia del numero 1….per 3 anni è stato numero 2…
    posso solo dire…complimenti signor Nadal…..

  10. antoine scrive:

    Dai faccio un pronostico secco che esula, ma non troppo, dal tema della discussione:
    Dopo aver visto ieri Nole con Gulbis dico che sbatacchia Nadal. Se Djokovic gioca ai suoi livelli come ha fatto ieri non può perdere con Nadal sul cemento.
    Sono qui a ricevere eventuali improperi o irrisioni…

  11. Danij scrive:

    @Supermad
    Totalmente d’accordo con te.
    Anch’io penso che il gioco di Federer è calato progressivamente nel 2007-2008 per motivi essenzialmente fisici.

    Tutte le elucubrazioni psicologiche possono essere vere in un confronto tra due singoli giocatori, ma non in generale.
    Gli altri lo battono non (solo) perchè lo percepiscono più debole, ma perchè questa è la realta rispetto agli anni d’oro.
    Mi ricordo le parole di Moja alla semifinale del MS di Amburgo 2007 (mi pare) ; al termine dell’incontro Moja disse che, a differenza degli incontri precedenti, sentiva sul campo che il gioco di Federer non era tale da rendere scontata la partita.

    Poi è chiaro che le sconfitte più recenti derivino anche da una crisi psicologia, di sfiducia e motivazioni - come puro livello di gioco non si giustifica perdere tre partite su quattro a pochissimo tempo da una finale di Wimbledon combattuta per 5 set.

    Deve tornare a lavorare seriamente sulla preparazione fisicia, perdere gli 8 Kg. di sovrappeso che ha, e a questo punto potrà almeno tornare ad un livello tale da battere sempre i vari Karlovic, Simon, Canas, Volandri, Roddick, Gonzales ecc.

    Poi se questo basterà a battere ancora Rafa, Nole,altri che stanno emergendo (Glubis, Murray) e/o a vincere tornei dello slam è da verificare.

  12. BB 1980 scrive:

    Federer tornerà no 1; auguriamoci così, perchè il tennis di Nadal e Djokovic non mi sembra memorabile.
    Penso che Nadal durerà due anni, non di più. Durante i quali non sarà stabilmente al no 1 del ranking

  13. keope77 scrive:

    Il re è morto e con lui anche il tennis.

  14. nuto1970 scrive:

    Io invece sono un po’ più pessimista rispetto alle capacità di recupero dello svizzero. Avendo buona memoria non dimenticheremo facilmente le imprese di questo campione, dei suoi 12 slam, dei 3/4 di grande slam per due anni di seguito (con finale del quarto!!!), del record di settimane al n.1, della classe immensa. Ma il problema non è cosa è stato Federer fino a ieri, bensì cosa può essere da domani. A mio parere il suo tennis è sempre bastato da solo, in virtù della grande qualità, senza che dovesse accompagnarsi ad un eccessivo agonismo (anche mentale). Da numero uno ha dimostrato grandi capacità psichiche (il dato che raffronta gli aces con le palle break annullate è illuminante) e fisiche (ancora oggi è un atleta sostanzialmente integro), tutte doti che si sono autoalimentate grazie all’alone di invincibilità che nel tempo Roger si è costruito. Adesso, improvvisamente, la musica è cambiata e lo svizzero sa (o meglio “sente”) di essere battibile da qualunque top 20 in buona giornata; ancora peggio, lo sanno anche gli altri. La sua capacità di credere intimamente nella propria inevitabile vittoria che rendeva così saldo il suo braccio oggi è azzerata; la stessa “aura magica” che paralizzava gli avversari (che spesso gli regalavano la partita o comunque gli facilitavano la vita) non è più visibile da parte di coloro che gli si parano davanti. Se volessimo per gioco trovare uno spartiacque tra il vecchio ed il nuovo Federer io lo collocherei tra la fine del quarto ed il quinto set nella recente sconfitta di Wimbledon: meraviglioso nel tiebreak del quarto dove la non accettazione della sconfitta lo ha issato (forse) per l’ultima volta al proprio personale paradiso tennistico; annebbiato e stanco nella penombra del quinto, ad un passo dall’impresa e dalla Storia, alla fine sconfitto. E forse in quel momento lui per primo ha capito che era finita. Ha accettato una realtà che covava, da qualche tempo, sotto la cenere. Guarda caso, da allora ha perso con avversari che avrebbe battuto bendato fino a pochi mesi prima (anche Karlovic, fastidioso finchè si vuole, ma col quale stava 7-0 negli scontri diretti, via!). Molti sostengono che, toltosi il peso del numero 1 del ranking, Roger ricomincerà a vincere. A mio avviso invece il numero 1 non era un peso ma un ingrediente fondamentale del tennista Federer, giocatore più adatto a dominare senza fatica con la corona in testa che a sudare, sbuffare, rincorrere e lottare. Certe doti non si inventano a 27 anni. Stanotte, per un set (è quanto ultimamente Nadal concede agli avversari prima di raccoglierne le ceneri), il nuovo numero uno ha combattuto come una provinciale che va a giocare sul campo del Real Madrid. E giocava contro un onesto tennista come Lapentti, niente di più. Alla fine del set aveva fatto probabilmente più chilometri, più ricorse, sofferto di più sui propri turni di battuta…ma poi ha vinto il tiebreak, naturalmente, con annesso il 6-1 di rito nel secondo. No pasaran, sembra dire Rafa a chiunque gli capiti davanti. Ogni giocatore ha le sue caratteristiche e Nadal è un meravigloso e dotatissimo fighter. Federer no, a mio avviso. Quella dote non ce l’ha. E, detronizzato, se non hai quella caratteristica probabilmente sei destinato ad una rapida estinzione. Per questo non penso sia lecito aspettarsi qualcosa di buono dallo svizzero alle prossime Olimpiadi, per non parlare dello US Open. Dubito fortemente che lo vedremo vincere ancora uno slam, così come mi sembra inverosimile che lo svizzero possa continuare davvero fino al 2112, come lui stesso ha sempre dichiarato. Staremo a vedere…

  15. paolo scrive:

    sono d’accordo con antoine, penso che dyokovic vada considerato favorito stasera contro nadal che pure merita di essere il n. 1.i siti di scommesse danno nadal a 1,44 e il serbo a 2.75. io invertirei le quote. e penso altresì che dyokovic sia il favorito agli us open e che chiuderà l’anno al n 2.. la lezione dell’anno scorso l’ha sicuramente imparata. comunque sarà interessante vedere se il miglior nadal di sempre riuscirà a battere il serbo sul cemento veloce di cincinnati. la vedo molto dura, nadal è stanco, in calo di forma inevitabilemte dopo una corsa di 4 mesi semplicemente pazzesca, lo si è visto negli ultimi 2 incontri a cincinnati. invece dyokovic dopo un letargo di un mese e mezzo si è svegliato! e sul cemento è il più forte di tutti , a meno che stasera nadal non dimostri il contrario.cincinnati è l’unico master series in cui nadal non è mai arrivato in finale e temo che sarà ancora così .

  16. Cristiano Valiante scrive:

    Finalmente anche il computer -ripeto il computer, non un essere mentalmente capace- stabilisce l’esatta gerarchia del momento..
    Nadal numero 1 è l’inevitabile conseguenza del suo grandissimo stato di forma e del calo psicologico evidentissimo di Federer..
    Per quanto io possa essere tifoso di Nadal, non ammetto e non voglio assolutamente mai più vedere Federer ai livelli di queste due ultime settimane.. Così ci rimette il tennis in primis, lo spettacolo e il pubblico poi..
    Spero che già a partire dalle Olimpiadi si possa vedere un Federer ai suoi livelli normali, perchè il Re non può diventare un comune mortale da un momento all’altro e la rabbia che mi fa è pazzesca!
    Non posso capire come faccia ad essere così debole mentalmente.. Una debolezza che aumenta settimana dopo settimana..
    Credo che il campione vero sia quello che sappia reagire nel momento in cui convergono mille difficoltà e trovi la forza interiore necessaria per superarle.. poi quando il campione ha dato tutto e non riesce cmq a sormontarle, non gli resta che fargli lo stesso i complimenti e elogiarlo per la grinta e la voglia mostrata!
    Così Federer non può e non deve andare avanti, il trono non lo si può abbandonare senza lottare perdendo contro tutti solo perchè lo spauracchio Nadal è diventato l’incubo perenne di tutte le notti..
    Per questo credo che se Federer al momento non abbia e non senta dentro quello stimolo adatto, si prenda pure una pausa rigenerante e poi torni più forte (difficile) e più combattivo (sarebbe ora!) di prima..
    Lo auguro a tutti noi appassionati di tennis!

  17. riccardo scrive:

    @bb1980
    grazie del commento, ora ho la sicurezza che nadal durerà a lungo.

  18. paolo scrive:

    spero che l’anno prossimo mettano una settimana di riposo tra canada e cincinnati. sono 2 tornei massacranti, non si possono mettere 2 master series di fila, è folle. anche sulla terra

  19. Supermad scrive:

    Premesso che sono un grande ammiratore di Nadal, ma devo ammettere che sono d’accordo con chi sostiene che stasera Djokovic lo batterà. Non è scaramanzia, è solo che il Nadal visto con Haas e Lapentti mi è sembrato meno mostruoso del Nadal di Wimbledon-Toronto. Normale, sarà anche un fenomeno ma è certamente provato da tutte queste partite giocate. Per battere Djokovic sul cemento Nadal deve essere al 100%, il serbo ha un gioco migliore sul duro: il Nadal di ieri era forse al 70%.

    Quanto a Federer…mi è tutto fuorchè simpatico, ma vederlo giocare nel 2004/05 era comunque uno show. Il Federer di oggi è un cadavere, un po’ fa tristezza: forse è il caso che dia una scossa alla propria vita, ma soprattutto è ora di ingaggiare un allenatore serio e di rimettersi in forma. Non penso che tornerà a dominare come prima, ma può almeno tornare un tennista competitivo.

  20. Fabio P. scrive:

    Leggo continuamente, anche nei commenti di piu’ utenti, che, non appena c’e’ un calo da parte di un numero uno del tennis, si persiste nel paragonare questo al ritiro dalle scene agonistiche di Borg.
    Non e’ assolutamente vero che Borg si ritiro’ a causa di cali di alcun tipo, ne’, tantomeno, ad un presunto calo successivo alle sconfitte subite da McEnroe a Wimbledon e US Open 81.
    In quell’anno gli organizzatori del circuito imposero ai giocatori di giocare, dalla stagione successiva, un numero minimo di tornei all’anno.
    Coloro che non si fossero assoggettati avrebbero dovuto giocare le qualificazioni dei tornei a cui avessero voluto partecipare.
    Borg, che giocava una 15ina di tornei all’anno, e che “monetizzava” tantissimo con le esibizioni, presa la cosa molto male.
    Borg era (e’) una persona molto caparbia e si rifiuto’ di firmare questo contratto.
    Da qui la decisione di rallentare e ripresentarsi nell’82 giocando, come ultimo torneo dell’anno, anche le qualificazioni a Montecarlo.
    Questa lunga pausa causo’, a mio avviso, un vero crack nel gioco e, soprattutto, nella testa di Borg. Che nel frattempo aveva conosciuto, ed approfittato, di tutte quelle cose che si era negato nel corso della sua carriera di atleta.

  21. max scrive:

    Chi considera djokovic questa sera favorito di tennis ne mastica proprio poco.
    @BB1980 di non memorabili qui ci sono soprattutto i tuoi commenti tipo quello di un’altro post in cui accomunavi nadal e mac, facendo comparazioni sulla loro carriera deliranti. Per favore almeno quando scrivi certa roba fai precedere ogni frase da un bel “secondo me” invece di buttare li ste sentenze.

  22. Fabio P. scrive:

    OFF TOPIC
    Ce la vedo solo io una grande somiglianza di viso tra Nicolas Lapentti e Claudio Panatta ? :-)

  23. antoine scrive:

    @Fabio.
    Perfetto. Finalmente qualcuno che ogni tanto puntualizza su questo argomento.
    Io l’ho già fatto e rifatto in passato.
    Borg si ritirò praticamente all’apice a 26 non ancora compiuti ma, aggiungo io, sopratutto perchè era “nauseato” ormai del tennis e degli allenamenti massacranti cui doveva sottoporsi per non far scadere il suo tennis.
    Tant’è che si recò addirittura in Tibet con Bergelin (mi pare fine 1981 o inizio 1982) per cercare di ritrovare le motivazioni e invece niente…

  24. antoine scrive:

    @max.
    Non so se ti riferisci “anche” a me.
    Se è così mica ho detto che lo considero favorito…Ho detto che se gioca ai suoi livelli batte Nadal.
    Ma la differenza è che io mi espongo e faccio una valutazione e un pronostico su come vedo le cose possano andare.
    Tu che fai? Aspetti la fine dell’incontro per dire la tua?…

  25. antoine scrive:

    Sto seguendo i primi giochi tra Karlovic e Murray.
    Una pena…specie Murray che è più quotato.
    Mah…Se è questo che passa il convento nei giocatori di rincalzo chiunque vada o resti al n. 1 non avrà certo problemi…

  26. fabio scrive:

    Quest’anno Nadal merita la prima posizione mondiale ma difficilmente rimarrà in testa, poichè ripetere un anno come questo, col tipo di gioco che propone, lo trovo impensabile. Ci saranno alternanze al vertice come è sempre accaduto nel tennis maschile. Questo dominio di Federer è un’anomalia dimostrazione della sua forza e del suo talento e di una certa pochezza di avversari (tolti due o tre che si citano sempre). Uscendo un attimo fuori tema trovo che stiamo assistendo alle peggiori annate per quanto concerne il tennis femminile. Io trovo preoccupante il livello di gioco che tutte le protagoniste stanno esibendo. Dimostrazione è cha la Jankovic diverrà n° 1 senza aver vinto un torneo dello Slma ma senza neppure essere mai giunta in finale, facendo una stagione ordinaria se non scadente.
    Per fortuna c’è il tennis maschile che ci propone varietà, spettacolo, nomi nuovi ed adesso anche stravolgimenti in classifica.

    Poi continuo a leggere alcuni commenti che trovo non veritieri: quando mai c’è stato un dualismo per la prima posizione e per tutta una stagione tra Becker e Sampras? E tra Sampras e Federer? Il calo di Becker non coincide con l’avvento di Sampras così come quello di Pete non coincise con l’avvento di Federer..sono solo costruzioni giornalistiche.

  27. BB 1980 scrive:

    @ max
    No, non è “secondo me”, E’ quanto successo che mi ha portato a identificare una lontana analogia fra l’agosto 1981 e l’agosto 2008.
    Ho buona memoria; Bjorn aveva già manifestato segni di cedimento prima del Roland Garros, pure vinto contro Lendl.
    Federer non sta giocando come nel 2007. Nadal ne ha approfitatto, come a suo tempo il pur straordinario Mac.
    Tutto qui

  28. max scrive:

    Ma lo hai letto il mio post? Rileggilo e capirai che nadal vince e basta.
    Djokovic ai suoi livelli vince se nadal non gioca ai suoi. Nadal ormai è molto competitivo anche sul cemento.

  29. Karlovic 80 scrive:

    Off topic
    Questa è stata la più bella settimana da appassionato.Ivo sta disputando una stagione eccellente.
    Per stasera,non vi è stato nulla da fare.Lo Scozzese è un campione vero,ha un bagaglio tecnico davvero notevole.Merita la finale.La battuta di Ivo è stata arginata,anche per colpa di Ivo stesso.Pochi aces,pochi primi punti con la prima e seconda,a volte con le idee poco chiare per via delle varietà di colpi dello Scozzese. Andy risponde da paura.Riesce a leggere il colpo abbastanza agevolmente,risponde basso,e ben piazzato,reattivo,fa giocare sempre la volèe bassa a Ivo,che a botta di abbassarsi gli è venuto mal di schiena.Poi 3 pallonetti vincenti…….
    A rete veniva sistematicamente infilato da passanti,uno incredibile di dritto in cross incrociato,diciamo alla Nadal.Poi ha subito 3/4 lob millimetrici straordinari.Mai visti fare al Croato tanti lob.
    Poi si è messo a palleggiare da fondo,e il risultato è stato che 9 volte su 10 perdeva lo scambio,ovviamente.
    Poi,nell’ultimo game,avanti 40/15 si è fatto brekkare sciaguratamente.
    Almeno un tie break doveva giocarlo.Peccato,ma Andy ha sempre dato l’impressione di poter vincere facilmente.E’ un vero campione.

    Forse Ivo non è l’antitennis come qualcuno vuol far credere.Non mi riferisco certamente a Enzo Cherici.

    Se ha bastonato anche il pastore Svizzero chiamato Milka Federer qualcosa vorrà pur dire!!!

    E di nuovo al 18esimo posto(fonte +PSTN+,me lo dice lui).!!!

    Se fosse Italico sarebbe il più grande tennista degli ultimi 30 anni!!!

  30. antoine scrive:

    @max
    Eheh…facile così.
    Così se Nadal stanotte perde è perchè non ha giocato ai suoi livelli…
    Allora io dico che se Djokovic perde è perchè non era nemmeno al 50%.
    Ok?
    Permittimi mi sbilancio: non capisci di tennis qualunque sia il risultato

  31. Fabio P. scrive:

    Scusate se insisto, ma Borg non ha MAI avuto cedimenti durante la sua carriera

  32. BB 1980 scrive:

    @ Fabio P.
    Purtroppo li ebbe nel 1981; Mac diventò no 1 per calo di Bjorn.
    Tant’è vero che nel 1982 il no 1 tornò ad essere Connors, con Lendl no 2 e Mac terzo.
    E la data in cui annunciò il ritiro era abbastanza significativa : 22 genanio 83. Dopo aver fatto fuori Mac e Lendl al Gold Challenge 1982, ed essere sicuro di essere ancora in grado di tornare al vertice del ranking

  33. alberto scrive:

    Sto guardando il Match. 4 - 0 Djokovic, mai visto un numero uno del mondo preso a pallate in questo modo.

    L’unica speranza che ha anche Federer è che Nole stasera umili il numero uno del mondo.

    Una speranza anche per il tennis, credo.

    E sono 5 - 0. 20 punti a 4.

    Mah, vedremo come finirà.

    Spero che faccia un 6-0 6-0

    Perchè Djokovic non è così mostruso come Nadal.

  34. alberto scrive:

    25 punti a 11.

    Il numero uno del mondo ridicolizzato.

    Vediamo se reagisce nel sencondo set.

    Mahhhhh

  35. alberto scrive:

    2 a 2 nel secondo set, 30 pari. Punto già fatto per Nole, Nadal disperato che corre di qua e di la, va a prendere sul suo rovescio una palla che uno spettatore aveva già in mano saltando con i piedi come un triplista e la butta incrociata di la che la palla viene deviata dal nastro e mette fuiori tempo Djokovic.

    E’ un diavolo questo qua, non c’è niente da fare, ma finirà, sicuramente.

    Quei punti fanno la differenza, sono proprio quei punti che hanno demolito Federer, e adesso vediamo cosa succederà a Nole.

    Vedremo, è lunga.

  36. alberto scrive:

    l’ha brekato, evviva.

    Il tennis risorge, Federer può sperare, anche se il rovescio di Djoko se lo sogna.

    Dai Nole

  37. alberto scrive:

    Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii.

    Bel modo di festeggiare il numero uno del mondo.

    6-1 6-4. Ritorno a manacor, in 1 ora e 25.

    I limiti del suo tennis si vedono, eccome, sul cemento. Troppe remate, troppe poche winner. Le winner pagano sul cemento.

    59 punti a 43, e se Djoko nel secondo set non avesse smesso di tirare per risparmiarsi (domani ha Murray) SAREBBE STATO ANCORA PIù NETTO.

    Mi dispiace anche per federer, con questo Nole sul cemento non si vince più, credo.

    Ma Nole ha delle pause, può perdere anche da altri giocatori. NOn è mostruoso come Nadal, che anche stasera contro un giocatore molto superiore ha venduto carissima la pelle (anche contro Haas solo che Haas era di poco superiore quindi ha vinto)

    Viva il tennis di quelli normali. Troppa fisicità alla lunga farà snaturare quesot meraviglioso sport. Ma d’altronde, l’ha voluta chi ha introdotto queste superfici, queste palline, queste racchette.

  38. riccardo scrive:

    bel modo di festeggiare cosa?
    va bene che alcuni di voi sono pronti come sciacalli a mettere una bella croce sopra nadal dopo ogni starnuto, ma così si va nel ridicolo
    Ma non te ne sei accorto che nadal era completamente svuotato, e già dalla partita haas e con lapentti? Almeno non potete dire che nadal non ha cali fisici.
    Djokovic ha giocato i primi 5 games da fenomeno, ha tirato tutto ed è rimasto tutto in campo, come tra l’altro aveva già fatto ad amburgo i primi games, solo che questa volta nadal non aveva la condizione per reagire, anche se ha provato come sempre. Quindi onore a djokovic, che adesso spero non diventi lo strumento degli antisportivi per attaccare nadal.
    Nadal per chi ha visto il match era molto tranquillo e poco deluso conlusa la partita, perchè consapevole di avere poche chances. comunque come ho già scritto in un altro post anche in condizioni precarie ormai nadal perde poco pure su cemento e sono finiti i tempi in cui si poteva dire che può perdere da 10 giocatori su questa superfice.
    Ripeto anche oggi dopo una sconfitta quanto già detto dopo le vittorie: il calendario così è assurdo, perchè non si puà arrivare in condizione a tutti gli appuntamenti se si vince spesso e la partita di ieri sera ne è la prova concreta.

  39. Fabio P. scrive:

    @BB 1980
    Tieni presente che Borg gioco’ nel 1981 praticamente la meta’ dei tornei di McEnroe … e in ogni caso Borg non fu mai stabilmente a primo posto della classifica ATP.
    Non vedo pero’ nel 1981 una serie di sconfitte tali, anche precedenti al R.G., da individuare un serio calo di Borg.
    All’epoca non si parlo’ mai, su giornali o tv, di Borg in disarmo.
    L’unico appunto che venne fatto alla carriera di Borg fu che, con il suo modo di giocare, si sarebbe fisicamente rotto.
    Cosa poi non avvenuta.
    Curiosita’ mia .. il 1980 del nick è la tua data di nascita ?

  40. antoine scrive:

    @max
    evidentemente mi hanno censurato quello che ti ho scritto alle 3 di questa notte, sinceramente non so perchè ma te lo ribadisco.

    La prossima volta non ti azzardare a dare dell’incompetente agli altri e avventurarti in pronostici e considerazioni a dir poco azzardati.
    E ringrazia Djokovic che non è ancora in grado di gestire le partite fino in fondo se no ci poteva scappare un 6-1 6-1 o giù di lì.
    Deve sempre nascere qualche giovincello come te che mi insegna cos’è il tennis ok?…

  41. valerio scrive:

    MAX 1:Chi considera djokovic questa sera favorito di tennis ne mastica proprio poco.

    MAX2:Ma lo hai letto il mio post? Rileggilo e capirai che nadal vince e basta.
    Djokovic ai suoi livelli vince se nadal non gioca ai suoi. Nadal ormai è molto competitivo anche sul cemento.

    Non so se ridere o piangere.. ANTOINE:su MAX Permittimi mi sbilancio: non capisci di tennis qualunque sia il risultato. (CONCORDO pienamente con ANTOINE)

    Djokovic batte Nadal 6.1 7.5

  42. BB 1980 scrive:

    @ Fabio P.
    Dopo Montecarlo 81 Bergelin fu costretto ad ammettere che Bjorn necessitava di un lungo periodo di riposo, dovuto ad affaticamento.
    Il numero di Match Ball relativo a RG 81 intitolava:”Un Borg a tre cilindri vince il sesto RG”.
    Sempre su Match Ball, Rino Tommasi - a commento di Wimbledon 81 - giustificò il suo pronostico che indicava McEnroe vincitore avedo visto “McEnore vincere passeggiando al WCT di Dallas; per contro, aveva visto maluccio Borg al RG, dove per vincere bisogna batterlo due volte”.
    1980 è l’anno in cui la carriera di Bjorn - ed il tennis, con Connors, Lendl, McEnroe, Vilas presenti - raggiunse il suo apogeo. E nel 1980 l’ammiraglia di casa Ferrari era la favolosa BB. Berlinetta Boxer.
    Eppoi, apensarci bene, BB può stare anche per…Brigitte Bardot. Che non guasta affatto !!!!!!!!

  43. fabio scrive:

    @alberto, ma te sei quello che fa i tornei di quarta categoria e incontra i sessantenni dopati, e dice dice di essere più forte di karlovic senza il servizio? Si? Ok, va tutto bene, tutto bene.

  44. alenar scrive:

    Davvero difficile capire cosa sta accadendo a Roger. Dalla mononucleosi al devastante Nadal di Parigi e Wimbledon. Fin lì si poteva analizzare con una certa logica sia tecnica che psicologica il prevedibile sorpasso dello spagnolo all’apice della forma e della carriera mentre lo svizzero stava pagando un calo fisiologico dopo anni di dominio. Ma queste sconfitte sul cemento americano segnano qualcosa di diverso, non sono d’accordo con Rino: è come se a Federer si sia spenta la luce dopo la tremenda sconfitta di Wimbledon, e ho l’impressione,come si sta dicendo da più parti inquesti mesi, che nessuno sia in grado di aiutarlo. Il tranquillo menage con Mirka, compagna e manager, probabilmente è stata la chiave di volta inpositivo negli anni scorsi, quando la superiorità di Federer era nettissima, adesso ci vorrebbe un coach e soprattutto uno staff vero per risollevarlo altrimenti il rischio, con questo clendario che impedisce di staccare la spina come dovrebbe, è di fare brutte figure sia a Pechino che agli US Open, perdendo ulteriore fiducia. Ricordiamo che quest’anno Federer ha vinto solo due tornei minori (Estoril e Halle), sintomo di un calo verticale. Nadal ha fatto un filotto incredibile dimostrando grande crescita su ogni superficie, la sconfitta di ieri con Djokovic driva anche dall’inevitabile stanchezza, anche se il serbo ha dimostrato un tennis da favola con unprimo set pazzesco. Mesi fa feci il pronostico che nel 2009 la classifica avrebbe visto Nole davanti a Nadal e Federer. Forse ci azzeccherò,anche se il Nadal di quest’anno non mi sembra destinato a spegnersi tanto in fretta.

  45. Karlovic 80 scrive:

    @Alberto
    Dopo averlo visto all’opera a Cincinnati,riesci ancora a battere Ivo???
    Dopo aver battuto anche Milka Federer,te la senti di provare?

    @BB 1980((ex Luca)
    Sempre a parlare di Borg!!!!Dopo quasi 30 anni,è ancora sulla bocca di tutti.
    Ma col tennis di oggi non ci azzecca.A Wimbledon,oggi come oggi,le buscherebbe anche dal buon Karlovic!!!
    Altro che 35 battiti al minuto!!!
    Contro il servizio di Ivo rischierebbe un infarto!!!

  46. Agoz scrive:

    ma…max è sparito! dai max, ritorna, non prendertela così. hai fatto una figuraccia dando dell’incompetente a uno che evidentemente ne capisce più di te…basta guardarlo anche di sfuggita il Djoker sul cemento, e lo capisci subito che Nadal fa una figura ben peggiore di quella che hai fatto tu (che del resto non sei il numero 1 tra i pronosticatori).

  47. gr scrive:

    @riccardo
    Che vuol dire che Nadal era completamente svuotato? Un numero 1 non può esserlo! O sbaglio (almeno così proferivi quando il numero 1 era Federer)?
    Quando si perde si tirano fuori frasi come “era come svuotato” oppure”il calendario è assurdo”. Non prendiamoci in giro.
    Djoko ha preso a pallate il nuovo numero 1 (che rimarrà tale solo per poco tempo). E pensare poi che poteva perdere già con Haas e con Lapentti! E’ dura sul cemento correre a destra e a sinistra, remare, remare, remare….
    Qui non si tratta di essere “pronti come sciacalli a mettere una bella croce sopra Nadal dopo ogni starnuto”(tue testuali parole), cosa che invece tu hai fatto regolarmente con Federer in questo ultimo anno… Bisogna avere solo l’umiltà di accettare le sconfitte (e che sconfitte)!

  48. alberto scrive:

    Con Karlovic sono così sicuro di quello che dico che mi gioco cinquemila euro sulla partita di due set, sul cemento di Arbizzano (Verona). Servo sempre io.

    Soldi nel tubo prima di iniziare.

    Se lo vedi fagli la proposta.

    Dopo vi offro anche la cena.

  49. alberto scrive:

    Per i tifosi di federer,

    nessuno ha sottolineato che federer l’anno prossimo avrà pochi punti da difendere.

    grande Roger, riprenditi il primo posto.

  50. riccardo scrive:

    @gr caro, le tue parole mi danno immenso fastidio e non certo per la sconfitta di nadal quanto per le considerazioni che mi attribuisci su federer.
    Forse non hai capito bene i miei commenti, o forse scrivo male in italiano ma devi sapere che tra i miei cimeli a cui sono più affezionato c’è una foto con federer, che sta sempre nel mio ufficio in bella vista.
    Ti invito a riportare mie frasi in cui sono poco indulgente con federer o in cui faccio sciacallaggio contro lo svizzero e sono pronto a fare pubblica ammenda. In caso contrario gradirei delle scuse.
    L’unico pregio che mi attribuisco senza presunzione è la sportività e il fatto di preferire un atleta nel contesto della prestazione non mi impedisce di essere obiettivo e soprattutto rispettoso verso a chi ha dato a questo sport tanto quanto federer.
    difendo nadal molto spesso perchè è una bestemmia sentire dire che nadal non ha talento, è scarso etc.. e perchè disprezzo chi continuamente critica in modo assolutamente prevenuto.
    comunque sia, visto che ti riferisci ai miei commenti di un anno intero ti rispondo che su questo blog scrivo solo perchè da ex giocatore di sufficiente livello e operando in campo atletico su certe cose penso di parlare con un minimo di competenza, ma se il mio fastidio per certi tifosi integralisti viene scambiato per odio per federer non ci siamo proprio.
    Se è così è meglio smettere di scrivere su questo blog, perchè non è la rissa tra tifosi invasati che cerco.

  51. gr scrive:

    @riccardo
    sono proprio contento che i miei commenti ti diano immensamente fastidio percè significa che ho colto nel segno.

  52. Traxxer scrive:

    Risse Federiani-Nadaliani a parte (le fanno i tifosi e non le fanno i giocatori, singolare come cosa), mi permetto di fare notare quattro o cinque cose che secondo me sono emerse da Cincinnati.

    1) Federer non è più in difficoltà per la mononucleosi o per la nadalite. Sta perdendo da gente nettamente inferiore a lui, che fino a un anno fa avrebbe battuto facilmente (non me ne voglia Karlovic). Ora ha un grosso problema: Olimpiadi e US Open alle porte. Se li giochi, spero con la mente finalmente sgombra da preoccupazioni e poi pensi alla preparazione per l’anno prossimo, per nel suo caso (a mio avviso) si mischia un blocco mentale a una preparazione incompleta
    2) Attualmente Nadal difficilmente può essere spodestato dalla vetta, anche perchè per la prima metà dell’anno è ingiocabile. Merita il numero uno, e non sottovaluterei il fatto che al suo tennis fisico ha abbinato progressi tecnici spaventosi. Però non è imbattibile, e comunque la fisicità è un perno imprescindibile del suo tennis. E’ giovane, ma se il suo gioco resta questo gli dò tre anni per sparare tutte le cartucce
    3) Djokovic ha dimostrato che Nadal sul cemento è ancora battibile. Se non migliora sulle altre superfici, però, difficilmente potrà insidiarlo
    4) Murray ha dimostrato di far parte di quel ristrettissimo novero di giocatori che quando sono in forma possono giocarsela con i tre mostri (tralasciando il momentaccio di Federer)
    5) Per il futuro starei sempre più attento a Gulbis

  53. Marcelus Edberg Wallace scrive:

    Con un’annata come quella appena trascorsa e con due (non uno, due!) rampanti emergenti decisamente più giovani, Federer rischia il ritiro.
    Adesso sta a lui: vediamo quanto vale mentalmente.
    Non è più favorito nè alle Olimpiadi, nè a New York: a fine anno avrà circa duemila punti in meno dell’anno scorso.
    O si riprende nel 2009, pensando ancora da giocatore di tennis (e quindi pensando a guadagnare punti prima della terra battuta, se no arriva a Wimbledon da testa di serie numero 15), oppure si ritira.
    Dopo l’orribile 2001, Sampras risorse, ma per un torneo solo.
    Per Federer, e la sua fase calante di carriera, fondamentale sarà (tanto per cambiare) Wimbledon 2009.
    Wimbledon 2008 ha avuto un effetto psicologico devastante su di lui: gli ha fatto passare la voglia.

  54. stefano grazia scrive:

    Riprovo a leggere dopo un po’ di tempo tutta la sfilza di commenti ad un articolo Federer/Nadal e ne esco rinfrancato: credevo ci fossimo ormai rinchiusi in una spirale senza fondo noi a G&F ma non scherzate davvero nemmeno voi … A parte il divertimento di vedere smentite certe perentorie, secche nonche’ sprezzanti affermazioni (non solo Max ma anche quello che ha scritto,non ricordo chi,ah si…, che il gioco di Murray e Katlovic era di livello talmente basso che chiunque fosse stato numero uno dormiva sonni tranbquilli…Ed ecco Murray che vince il Torneo! Perche’ il Tennis e’ troppo uno sport di variabili, chi vince ieri e oggi non e’ detto che vinca anche domani, e a volte chi vince e’ perche’ ha semplicemente la mente piu’ sgombra ed e’ piu’ forte mentalmente (Because Tennis, dice Safin, Everybody has).
    Concordo con le analisi finali di Traxxer e Marcellus e con quella precedente del mio omonimo Stefano (anch’io penso che per 4-5 anni Federer potra’ ancora vincere,di tanto in tanto, uno Slam, basta che gli ritorni la voglia…e in questo senso il suo caso piu’ che ricordare Borg secondo me il suo caso ricorda un po’ quello di Wilander, guarda caso quello che lo ha accusato piu’ volte di non aver le palle)

  55. Marcelus Edberg Wallace scrive:

    @ Stefano Grazia
    L’unica differenza con Sampras è che Pete aveva lasciato il “vecchio” Andrè (più vecchio di lui) e sostanzialmente il vuoto (colmato parzialmente da Hewitt).
    Federer lascia due mastini poco più che ventenni che te li raccomando……
    Questi due vinceranno quasi quanto lui, parliamoci chiaro.
    Ma non sono d’accordo….ricorda più Borg che Wilander.
    Wilander ha vinto più di quanto mai ci si immaginasse.
    Federer (come Borg) si avvia a vincere meno di quanto può.
    Fermo restando che tra Borg e Federer (nelle rispettive epoche) e il vecchio Mats c’erano e ci sono abissi di tennis.
    Murray bisogna lasciarlo stare…..hai proprio ragione. Ne riparleremo.

  56. BB1980 scrive:

    Un finale di stagione incasinato; non c’è che dire.
    E’ il miglior modo di mettere alla prova Nadal sul cemento e Federer come campione. Probabile che Djokovic avrà la carriera condizionata da Nadal, data la poca differenza di età fra i due. E Murray che farà ?

  57. Raffio scrive:

    La mia modesta impressione è che Federer sia semplicemente un po’ logoro psicologicamente… Comincia ad essere un po’ “cotto” come si suol dire, e l’incalzare di Nadal di certo non lo aiuta. Ci può stare, è da Febbraio 2004 che guida la classifica atp, e francamente proprio non capisco tutto questo clamore e stupore per un normale calo fisiologico. Nessuno è una macchina, nemmeno Nadal che, sono convinto, non resisterà tanto a lungo al numero uno in quanto il suo gioco si basa molto più sul fisico rispetto a quello dello svizzero e quindi credo si logorerà molto prima. Quatto anni giocati ai livelli dell’elvetico non sono pochi. Ma si riprenderà e soprattutto tornerà a riprendersi quello che lo spagnolo gli ha tolto. E dirò anche una cosa di più: se ci riuscirà come solo i grandi campioni sanno fare, credo che sarà in grado di invertire radicalmente anche lo “score” negli scontri diretti con Rafa .
    Credetemi, di Federer ne nasce uno ogni 60-70 anni quando va bene.
    Raffio

  58. Mauro scrive:

    “E’ lui che fino ad adesso ha espresso il più alto valore di gioco complessivo nella storia di questo sport, senza alcun dubbio.”
    Queste frasi fanno male a questo sport e soprattutto essendo estremamente gonfie di inconpetenza inducono ragazzini che si avvicinano a questo magnifico sport ad esagerare spinti da genitori che per fama e soldi inducono gli stessi ad aggiungere la seconda mano in aiuto a quello che dovrebbe essere ad onor di gloria uno dei gesti tecnici e fisici più belli e complessi che delineano la grandezza di un atto sportivo.
    La sofferenza psicologica di Federer nei confronti della macchina Nadal è evidente ma resterà tale nella storia nulla di più.
    L’ignoranza è la rovina del Mondo e questo è risaputo quindi signori apprezzate il vostro guerriero sperando che le analisi le facciano agli sponsor !!

  59. Marcelus Edberg Wallace scrive:

    @ Raffio
    Beh, non esageriamo. Il tennis open esiste dal 1968, e in quaranta anni abbiamo già avuto tre campioni “over 10 slam” (oltre a un certo Rod Laver, che nel tennis open era “di passaggio” e tanto per gradire un grand slam lo ha portato a casa), nonchè campioni non così vincenti ma di calibro eccellente come Mac, Agassi, Jimbo, Lendl, Becker, Edberg, Wilander.
    Nadal è già a cinque, in proiezione sicuramente a otto (perchè voglio vedere chi lo batte a Parigi nei prossimi tre anni…), e quindi in prospettiva “over 10 slam” pure lui…..
    Il Federer 2005/2007 era un prodigio tecnico.
    Il Federer 2008 è una stella spenta.

  60. Raffio scrive:

    @ Marcelus
    A mio modesto parere, Federer tra i campioni che hai citato è il tennista più completo tecnicamente, quindi per me il più forte. Non vedo grosse lacune tecniche nel suo gioco.
    Mac non era così forte come Roger sulla terra, ad esempio, così come anche Becker o Edberg. Agassi sotto rete non ha mai saputo giocare e Lendl con lo svizzero degli ultimi anni avrebbe perso non solo sicuramente sull’erba, ma pure sul rosso.
    Le difficoltà che gli procura Nadal a mio avviso non sono tanto di natura tecnica quanto psicologica. Soffre la sua personalità, ha un complesso. E per vincerlo rimane solo una strada: tirare un attimo il fiato ed affidarsi una volta x tutte ad un mental training come fece a suo tempo Raeiner Schuettler quando venne in Italia da uno psicologo dello staff di Castellani perchè tutte le volte che arrivava ad un tie-break se la faceva sotto e 8 volte su 10 lo perdeva. Non c’è nulla di male, ed infatti poi Schuettler ha dichiarato che dei miglioramenti ci sono stati. Lo può fare anche Federer.
    E io sono fiducioso che cambierà mentalità inizierà a rullare Nadal. Ma tutto ciò non dipende dal suo gioco o da quello dello spagnolo. Dipende solo dalla sua psiche, secondo me.
    Detto tutto questo, per chuidere voglio ricordarti che Laver ha fatto 2 GS in un epoca dove : 1) c’era meno agonismo e si curava indubbiamente meno la preparazione atletica 2) c’erano meno tornei di alto livello e la stagione era più corta e diluita 3) la concorrenza era la metà di quella che c’è adesso, dato che a tennis ci giocava molta meno gente 4) si giocavano 3 slam su quattro sull’erba….
    Con tutto il rispetto e la grande ammirazione che ho per un campione come Laver, per me non ci sono proprio paragoni…
    Federer ritornerà.
    Raffio

  61. Marcelus Edberg Wallace scrive:

    @ Raffio
    Sono perfettamente d’accordo con te che Federer, nelle sfide con Nadal, soffre il suo avversario soprattutto psicologicamente.
    Ma come ha scritto più di qualcuno, dai 26 anni in su, una volta che (come ha fatto Federer) hai già dimostrato tutto il tecnicamente dimostrabile, ciò che più conta è la testa.
    Ecco perchè Federer deve dimostrare di reggere mentalmente non solo Nadal, ma più che altro la situazione che potrebbe essere descritta come “un quinquennio (il prossimo) con Nadal e Djokovic che hanno 5 anni di meno di me e picchiano come fabbri”.
    Reggere questa situazione vuol dire andare ai Master Series per fare punti, per poi andare agli slam e partire come testa di serie abbastanza alta, e tentare di vincere; essere numero 2 o 3 anziche il numero uno del mondo; eccetera.
    Se Federer non riescirà a pensare ed agire in questo modo nel periodo Gennaio-Luglio 2009 probabilmente (è una mia idea) si ritirerà.
    Del rapporto federer-altri campioni del passato, se hai già letto altri miei commenti, sai che non mi interessa affatto, perchè improponibile: è un dibattito tipo “è più forte Hulk, Thor o La Cosa?” cioè tecnicamente inesistente.
    Invece si può senz’altro dire che, nelle varie epoche del quarantennio open , abbiamo già avuto fior fior di campioni (una decina). Compreso Federer. Tutto qui.

  62. Raffio scrive:

    @Marcelus
    Molto onestamente, nn ho letto tutti i tuoi interventi, nè tantomeno interessa anche a me fare paragoni con passato, dico solo che lo svizzero è il tennista più completo che io abbia mai visto e che si trova a giocare a tennis in un epoca in cui la competizione agonistica è molto, molto e molto più elevata rispetto a quella dei tempi di Laver, quindi più difficile da reggere. Io non credo che esere numeri uno al mondo adesso ed esserlo ai tempi dell’australiano sia la stessa cosa. E’ molto più difficile ora, a mio avviso, mantenere un certo livello. Negli anni ‘60 x tennisti di quel calibro le partite serie iniziavano dai quarti di finale in su…Prima, c’era poco o nulla da faticare. Ora se nn sei in forma, puoi perdere anche da un numero 100 qualsiasi.
    Raffio

  63. Marcelus Edberg Wallace scrive:

    @ Raffio
    Certo, quello era appunto il tennis degli anni 60. Oggi c’è quello del 2000, di cui Federer è ad oggi il miglior esponente.
    La parte più interessante del dibattito sulla situazione attuale è proprio quella legata al tennis odierno, e alle possibilità di Federer di venir fuori dalla buca, nonchè a quelle di nadal di superare Federer. Anche perchè a mio parere il tennis attuale non può ancora fare a meno di Federer (come non può fare a meno di Nadal), pena una discreta perdita di interesse.
    Il resto è passato. Non c’è più.
    Federer c’è ancora, invece, anche se è una stella spenta. Vediamo…..

  64. Raffio scrive:

    @Marceuls
    Per me sarà interessante vedere come si comporterà lo svizzero a queste olimpiadi. L’ho sentito molto carico sul discorso olimpico, ci tiene tantissimo. A mio avviso per lui psicologicamente contano più adesso di uno US Open. Se riuscirà a portare a casa l’oro, anche magari faticando come una bestia, non voglio profetizzare troppo ma sono convinto che ci sarà, se non una vera e propria resurrezione, una bella scossa ed iniezione di fiducia in vista dell’ultimo Slam da giocare…Per la sua testa questi giochi sono importantissimi, e se dovesse andare male anche qui dopo si che sono veramente ca**i amari, più di quanto non lo sono già adesso !!
    FORZA ROGERRRRRRR !!!!!!!!!!
    Raffio

  65. angelo scrive:

    Ha ragione Alberto, Federer l’anno prossimo avra’ pochi punti da difendere, sara’ sicuramente numero 1 di nuovo!

  66. david scrive:

    aver pochi punti da difendere non vuole dire avere la strada facilitata per essere numero 1 e non vuole nemmeno dire essere in vantaggio sugli altri; altrimenti, visto che Volandri ogni anno ha sempre meno punti da difendere sarebbe già numero 1!!!!!!!!!!

    i punti vanno guadagnati difnedendo quelli che si hanno gia.

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