TV: Finale di Davis in diretta sulla RAI.
Una copertura con pochi precedenti.

 
29 Novembre 2007 Articolo di Riccardo Bisti
Author mug

Usa-Russia seguita integralmente da Rai Sport Satellite. Un evento che fa ben sperare per il futuro. Ecco come la Rai ha seguito le ultime finali. Con l’arrivo di Massimo De Luca qualcosa è cambiato. Orari ed emittenti presenti a Portland.

I precedenti non facevano ben sperare. Il modo in cui la Rai aveva trattato le ultime finali di Coppa Davis non lasciavano ad illusioni per una trasmissione in diretta di Stati Uniti-Russia. Nei giorni scorsi, però, si erano rincorse una serie di indiscrezioni che facevano presagire una bella notizia per gli appassionati. Ma noi, scottati dalle precedenti esperienze, non ci abbiamo voluto credere fino all’ultimo. L’unico modo per avere certezze era aspettare l’uscita del palinsesto di Rai Sport Satellite. Insomma, alla fine la fumata bianca è arrivata: la finale di Coppa Davis andrà in onda in diretta integrale su Rai Sport Satellite. Evento quasi storico, se vogliamo.
Come tutti sappiamo, in Italia i diritti della Coppa Davis appartengono alla RAI. La TV di stato, tuttavia, è sempre stata parsimoniosa nel farci vedere incontri che non riguardino l’Italia. Buio totale per i turni preliminari, mentre con le finali abbiamo vissuto tra alti e bassi. Per rendere l’idea di quanto sia una sorpresa la trasmissione in diretta di Usa-Russia, facciamo un passo indietro e andiamo a vedere, di anno in anno, come la RAI ha seguito le finali di Coppa Davis nell’ultimo decennio. Premetto che per alcune informazioni ho attinto esclusivamente alla memoria, quindi sarò ben lieto di ricevere precisazioni e/o integrazioni.

1998 ITALIA-SVEZIA
Ultima finale andata in onda sui canali generalisti. C’era l’Italia in campo, quindi il paragone non regge. Tuttavia la Rai fece un ottimo lavoro: commento a due voci (Galeazzi-Barazzutti), inviato sulla panchina azzurra (mi pare Ivana Vaccari), nonchè studioli di presentazione e approfondimento.

1999 FRANCIA-AUSTRALIA

Nizza visse il weekend di gloria di Mark Philippoussis. In Italia ci fu una diretta quasi integrale, ovviamente su Rai Sport: ricordo perfettamente che Pioline-Hewitt (match lunghissimo per essere durato solo 3 set) andò integralmente, ma forse qua e là qualche pezzo di diretta venne perso.

2000 SPAGNA-AUSTRALIA

Finale ricordata per il comportamento indecoroso del pubblico spagnolo. Anche in questo caso Rai Sport fece un discreto numero di ore in diretta. Almeno 3 match andarono in diretta, ho qualche dubbio solo su Ferrero-Rafter, probabilmente saltò.

2001 AUSTRALIA-FRANCIA
Neanche un minuto di diretta: la grande impresa di Nicolas Escudè ci venne oscurata. Differite? Forse qualcosa, ma non abbastanza da cancellare la sensazione di oscuramento.

2002 FRANCIA-RUSSIA

Probabilmente il miglior servizio degli ultimi anni. La finale andò tutta in diretta, con Galeazzi addirittura spedito a Bercy. Fu in occasione di quel weekend che si ascoltò per l’ultima volta il duo Bisteccone-Panatta.

2003 AUSTRALIA-SPAGNA

L’orgogliosa resistenza degli spagnoli sull’erba della Rod Laver Arena non meritò neanche un minuto di diretta. Quella finale andò in onda in diretta in Spagna, Gran Bretagna, Danimarca, Portogallo, Russia, Ungheria, Singapore, Malesia, Thailandia, Giordania, Stati Uniti, Argentina, Brasile e Sud Africa. In Italia? Solo gli highlights.

2004 SPAGNA-USA

Ci venne oscurata anche la prima impresona di Rafa Nadal. Come l’anno prima, diretta in molti paesi ma non in Italia. E stavolta non c’era nemmeno la scusa del fuso orario sfavorevole.

2005 SLOVACCHIA-CROAZIA

Buio pesto. Differite notturne a sfida abbondantemente finita.

2006 RUSSIA-ARGENTINA

Con l’avvento di Massimo De Luca come direttore di Rai Sport, giungono i primi segnali di ripresa. Due match in diretta: il doppio e il singolare decisivo tra Safin e Acasuso. Per il resto ampie differita, comunque ad orari accettabili.

Molti ritengono, direi a ragione, che l’arrivo di Massimo De Luca a capo di Rai Sport abbia migliorato la qualità dell’offerta, soprattutto in relazione al canale tematico. Quello che, a detta di alcuni, fino a qualche tempo fa era utilizzato come pattumiera in cui scaricare gli eventi meno appetibili. Con De Luca, la Rai ha adottato una strategia un filo più aggressiva nell’acquisizione di diritti: penso soprattutto alle World Series di Baseball e, new entry, al basket NCAA. La speranza è che si vada avanti così, e che magari il tennis possa trarne qualche beneficio.
Ecco il palinsesto per il weekend di Portland

Venerdì 30 novembre

Rai Sport Satellite – ore 22 Diretta primi due singolari

Sabato 1 dicembre
Rai Sport Satellite – ore 21.30 Diretta del doppio

Domenica 2 dicembre

Rai Sport Satellite – ore 22 Diretta ultimi due singolari (ma, presumo, solo se con il titolo ancora in bilico)

Per una volta dovrebbe andarci meglio rispetto ai francesi: Sport+ (facente parte del pacchetto francese TPS, a pagamento su Hotbird e Astra) per tutto il weekend interromperà le trasmissioni all’1 di notte per collegarsi con NBA TV. In Spagna diretta integrale su TeleDeporte, mentre l’evento sarà seguito in diretta, limitandosi ai paesi europei. anche in Russia (ovviamente), Inghilterra, Romania, Svezia e Bulgaria. Per i possessori di parabola motorizzata, diretta anche su Dubai Sport, presente IN CHIARO su Nilesat a 7° ovest, e su Arabsat a 26° est. Per ora non è dato sapere se l’incontro passerà anche sulla versione del canale presente su Hotbird, e ricevibile anche con il decoder Sky. Probabilmente no, ma dare un’occhiata non costa nulla. Per chiudere, una precisazione: il canale Planeta Sport presente in chiaro su Hotbird NON darà la Coppa Davis. In Russia l’incontro verrà trasmesso da RTR Sport, quasi impossibile da beccare alle nostre latitudini.

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30 Commenti a “TV: Finale di Davis in diretta sulla RAI.
Una copertura con pochi precedenti.”

  1. Fede80 scrive:

    Il sito di dubai sport non chiarisce se l’ evento andrà in onda solo su Nilesat e Arabsat (in genere sono abbastanza precisi a riguardo), dunque è davvero probabile che almeno qualcosa vada anche su Hotbird…….Comunque, finalmente non possiamo lamentarci della Rai, era ora, speriamo che si continui così!Buon tennis a tutti!

  2. marcos scrive:

    perfetto, riccardo!

    attrezzo il divano…

  3. raffaele caterino scrive:

    accontentiamoci….certo lo sappiamo tutti la telcronaca se non è fatta da galeazzi (che non è proprio un tecnico) è fatta da chi fino al giorno prima aveva fatto solo la scherma o il biliardo…..
    del basket ncaa non ne sapevo nulla ma dai…..

  4. egizio scrive:

    gran bella notizia! E considerando che in Italia sarà sera inoltrata va di lusso per quelli come me che il giorno hanno lo sporco vizio di lavorare. grazie Riccardo

  5. Enzo Cherici scrive:

    Si sa già chi sarà il telecronista?

  6. Riccardo Bisti scrive:

    Dovrebbe essere Giampiero Galeazzi, almeno così ha scritto la rivista Satellite (ringrazio Cristian che l’ha segnalato, io non l’ho ancora presa :) )

  7. marcos scrive:

    la presenza di giampiero al quinto incontro decisivo potrebbe rendere la faccenda esaltante…

  8. vincenzo torzillo scrive:

    Forza Speriamo che possa essere l’inizio di un utilizzo più umano di Raisport sat!!Dai Massimo non mollare!!!

  9. Andre scrive:

    Come sempre, splendido lavoro di Riccardo Bisti, che vorremmo tutti come leader del Sindacato “Più tennis in TV (anche in chiaro)” !

  10. Andre scrive:

    Solito spliendido lavoro di Riccardo Bisti, che vorremmo Leader del Sindacato “Più tennis in TV (anche in chiaro)” !

  11. anto scrive:

    E bravo Riccardo!

  12. Marcello scrive:

    Riccardo Bisti n°1

  13. lallo scrive:

    finalmente i gemelli Bryan in diretta!!!!!!!!!!!!!

  14. Avec Double Cordage scrive:

    Riccardo ma in streaming non c’è nulla? io non ho la tv

    per chi fosse interessato a dei reportage sulla finale italia-svezia del 98 e su altre sfide di davis dell’italia a cavallo tra 97 e 2002 c’ un sito defunto della rai che ha delle foto di schermate video e brevi servizzi, purtroppo i video mi semba che sono stati rimossi. o non funzionano solamente a me?
    se funzionano a qualcuno lo faccia sapere, please :)

    questo è il link

    http://www2.raisport.rai.it/news/sport/tennis/

    c’è pure un servizio sull’ammutinamento del gruppo sanguinetti nargiso brandi

    roberto tu che sei un esperto (fa pure rima) ma chi sono questi carneadi tipo marzio martelli? potresti stilare una breve bio di du tre righe con provenienza caratteristiche tecniche e fine su tutti questi giocatori itialiani mai andati oltre certi limiti di notorietà, magari includendo anche gente come allgauer e sciortino? ho visto che l’italia ha perso persino con lo zimbawe in quel periodo… poi ho visto che nargiso ha inflitto un 60 62 sulla terra rossa ad un giovane Genius… un genius africano del quale magari Stefano Grazia potrebbe avere notizia …ammazzaoh ma oggi le rime proprio… :p

  15. roberto scrive:

    Caro Avec, provo a risponderti al volo. Marzio Martelli, è stato un giocatore professionista, mentre Allgauer e Sciortino sono stati due grandi promesse juniores, purtroppo sfiorite.
    Marzio, un atletico toscano di Livorno, classe ‘71, aveva un buon servizio e un gioco piuttosto potente, un bel rovescio piatto ad una mano. Giocatore da challenger, è stato anche numero 96 atp nel 1996, che resta la sua annata migliore. Aveva carateristiche a mio avviso da campi rapidi, dove forse avrebbe dovuto giocare di più; vanta due secondi turni negli Slam, a Wimbledon e all’Us Open, e due semifinali Atp, a Palermo e a Bologna.
    Marzio tirava forte, dei bei piattoni, ma era un po’ fragile di testa ed era molto discontinuo. Aveva un gioco poco solido, fatto di colpi violenti, spesso vincenti, ma con pochissimo margine di errore. Inoltre aveva la mano un po’ “quadrata”, non era certo un giocatore di tocco. Quando avrò più tempo proverò magari a scrivere in un post qualcosa di più sui “minori” italiani degli anni ‘80 e ‘90, gente magari come Visconti e Valeri, per esempio, ammesso che a qualcuno gliene freghi qualcosa…
    Saluti.

  16. roberto scrive:

    Ah, dimenticavo, la cosa più importante, Avec: Martelli ha colto la più prestigiosa vittoria della sua carriera battendo Ivanisevic al primo turno del Roland Garros nel 1998, in tre set, tutti vinti al tie-break. Chiudiamo qui l’OT…

  17. chloe de lissier scrive:

    a roberto. non so se conta ma a me i tuoi articoli interessano molto perché imparo. oggi l’ho già scritto in un’altra pagina. poi mi farebbe piacere sapere qualcosa dei giocatori italiani sconosciuti. grazie.

  18. Avec Double Cordage scrive:

    OFF TOPIC

    SI, nel modo più assoluto! E GRAZIE! una volta che ne hai tempo magari falla una cosa del genre, nello stile “prevecikkoncisso” che hai adoperato per martelli, magari ne esce anche un articolo …wink @ Ubi maior

    minor cessat ;)

  19. Nikolik scrive:

    Veramente una bella notizia questa della copertura della finale di Davis.
    Brava FIT, è tutto merito della federazione, che si è fatta sentire con la RAI ed ha ottenuto finalmente, dopo tanti inutili sforzi, un grande spazio televisivo per questo grande evento sportivo, nonostante l’assenza di italiani.
    Infine, protesto ufficialmente con il mio amico Roberto, di cui sono grande ammiratore e che leggo sempre con grande piacere.
    Però, in questo caso, non posso che protestare: Roberto, ma veramente hai definito Marzio, grandissimo campione di Livorno, come mia nonna (che non giocava, ma che era comunque di Livorno), che avrò visto giocare personalmente 100 volte, un “Giocatore da challenger” e con “la mano un po’ “quadrata”?
    Dimmi, Roberto, che ti sei sbagliato; dimmi che Marzio, entrato tra i primi 100 del mondo, era un grandissimo talento; dimmi che aveva un rovescio incredibile; dimmi che non lo hai paragonato a Visconti e Valeri.
    Abiura, Roberto.

  20. roberto scrive:

    Caro Nikolik, io scrivo quel che vedo, o come in questo caso quel che mi ricordo, a prescindere dai campanili. Sono tifoso dei nostri tennisti, tutti, di quelli di Livorno come di quelli nati in Sicilia, o in Trentino, ma cerco di essere obiettivo.
    Sicuramente tu hai visto giocare Martelli molto più di me, io lo ho osservato qualche volta al Foro, in allenamento e contro Muster, e due o tre volte in tv. Da quanto mi ricordo, aveva parecchia potenza, ma non mi pare che avesse una particolare sensibilità di palla… era uno che sparacchiava, più che accarezzare, adoperava il bazooka, non il fioretto, solo che spesso aveva il mirino non perfettamente tarato… Sul rimarchevole rovescio sono d’accordo, lo ho anche scritto.
    Sul fatto che abbia raccolto meno del suo valore posso ugualmente essere d’accordo, sebbene la cosa valga non solo per lui, ma per molti altri nostri tennisti…, in primis Massimo Valeri, che aveva forse meno fisico di Marzio, ma aveva anche lui un bellissimo rovescio e parecchia sensibilità di palla.
    Insomma, se uno in carriera non riesce a fare meglio di 96 del mondo, pur avendo un notevole fisico (Marzio non era altissimo, ma era estremamente tonico e vigoroso, un gran bell’atleta) e colpi ben impostati, un motivo ci sarà no?
    Anzi, forse tu potresti fornirci notizie più approfondite, e magari spiegarci il perchè.
    Non abiuro, Nikolik, ma sono pronto ad imparare qualcosa.

  21. alfredo scrive:

    io sono felicissimo che si possa vedere un po’ di tennis sulla rai,però vorrei

    chiedere se è per tutti gli abbonati o solo per coloro che hanno l’antenna

    satellitare ?

  22. Riccardo B. scrive:

    Allora, Avec: streaming tradizionali non ne ho trovati, ma su http://www.channelsurfing.net ci sono un paio di link che rimandano alla finale di Davis. Prova a dare un’occhiata, quei link non sempre sono affidabilissimi, però provare non costa nulla :)

    Di Marzione Martelli mi permetto di ricordare una sua partitona in Australia contro Agassi. Mi pare fosse il 1998, andò avanti un set e un break poi non ce la fece più a reggere quei ritmi.
    Di Massimo Valeri, che leggo essere stato numero 137 nel 1992, si ricorda soprattutto il fatto che per un breve periodo fu fidanzato nientemeno che…con Gabriela Sabatini!!!!!
    Purtroppo qualche anno dopo, mi pare, è stato colpito da una malattia anche abbastanza grave…Qualcuno conferma? E magari sa come si è evoluta la cosa?

  23. Avec Double Cordage scrive:

    @Nikolik

    ma è vero che la FIT si è data da fare per far trasmettere la finale di davis alla rai? Mi smebra più una delle tue sparate ironiche :) e poi mi viene difficile crederti perchè sei un pò come quello che grida al lupo per scherzo… if you know what I mean

  24. Nikolik scrive:

    Ma no, Roberto, hai ragione, come sempre quando parli di tecnica.
    Ma, nonostante ciò , dobbiamo prendere atto di una cosa, molto, molto, molto importante nei nostri colloqui, nostri e con i nostri amici, anche di questo blog: tu pretendi tantissimo e, quando uno arriva al n. 96 del mondo, lo consideri, tutto sommato, un incompiuto, oppure una speranza tradita.
    Per me, invece, uno che arriva al n. 96 del mondo è un grandissimo, spaventoso campione.
    Questa è una cosa di cui dobbiamo tenere conto.
    Ma mi dovrai perdonare: non sono in grado di insegnare nulla a uno come te che non ha nulla da imparare quando parla di tennis.
    Quando, invece, parli di federazione…

  25. Riccardo Bisti scrive:

    Alfredo, il canale su cui andrà la Coppa Davis è Rai Sport Satellite.
    Via satellite trasmette su Hotbird (il satellite su cui sono puntate praticamente tutte le parabole in Italia), ed è in CHIARO.
    Se sei abbonato a Sky lo trovi sul canale 227. Se non sei abbonato lo trovi sulla frequenza 11.804 Pol. Verticale SR 27500 Fec 3/4. Comunque basta fare una semplice ricerca canali e si trova.

    Se non hai il satellite, il canale è ricevibile in CHIARO sul Digitale Terrestre, sul Mux RAI. Il segnale non arriva proprio sul 100% del territorio, ma se non abiti proprio in mezzo ai monti dovresti averlo.

    Purtroppo non trasmette sul terrestre analogico.

  26. roberto scrive:

    E’ inutile, Nikolik, mi arrendo… La mia presunta conoscenza tecnica non può nulla contro la tua sottile ironia etrusca…
    Ovvio che il n. 96 del mondo è un fenomeno. Però è anche un giocatore da challenger, dal momento che i tennisti piazzati in quella posizione in genere giocano molti challenger. Quindi non è insulto, dire di un tennista, che è un giocatore da challenger, ma un complimento. No?

  27. vale scrive:

    il canale a cui rimandano i link su http://www.channelsurfing.net (grazie riccardo bisti) è il 51222 Versus visibile con il sw TVANTS

    Vederlo con tvants permette almeno di avere l’immagine a schermo intero :)

  28. Nikolik scrive:

    Avec Double Cordage, certo che è merito della federazione se la finale di davis ha questa copertura televisiva.
    Ma scusa, non era forse colpa della federazione, secondo voi, che il tennis aveva pochi spazi televisivi?
    E allora, se c’è una logica, ora che la Davis ha questo spazio televisivo è merito della federazione.
    Mi sembra così ovvio, così logico. Io mi limito a seguire il vostro ragionamento.

  29. roberto scrive:

    Ieri ho dimenticato di ringraziare chloe de lissier. Davvero un bellissimo complimento, mi fa piacere e mi onora. Grazie!

  30. Avec Double Cordage scrive:

    tutto chiaro ;) Nikolik

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