Lo scandalo scommesse deflagra.
Stampa francese: 5 italiani nel mirino.
L’ATP indaga su conti di siti di betting.
138 gli incontri forse truccati.
Ecco l’e.mail di risposta dell’ATP.
Luzzi e Di Mauro: “Mai scommesso sul tennis”.
Intanto la Mercedes molla il tennis

 
2 Ottobre 2007 Articolo di Ubaldo Scanagatta
Author mug

Lo scandalo delle scommesse, degli incontri “arrangiati” nel tennis sta deflagrando, a dispetto dell’omertà tipica delle situazioni mafiose. Ma sono sempre di più i tennisti, quasi sempre ex, che raccontano di essere stati avvicinati da loschi figuri ed invitati a perdere in cambio di sostanziose somme di denaro. Per giocatori di seconda fascia accettarle può significare poter continuare a giocare.
Si indaga anche sul comportamento di cinque tennisti italiani che sarebbero stati trovati in possesso di un conto privato su un sito di scommesse. Ciò emerge da una corrispondenza intrattenuta fra Gayle Bradshaw, vicepresidente esecutivo Atp, e il raggruppamento dei principali bookmakers europei on line, la ESSA (European Sports Security Association).
Le Journal de Dimanche domenica e l’Equipe ieri hanno pubblicato i loro nomi, il primo titolando in apertura a tutta pagina “Alcuni giocatori italiani nel mirino” con occhiello “L’Atp indaga sulle scommesse truccate via Internet”. Sotto una gran foto di Potito Starace, il più noto dei cinque. N.28 Atp, è il primo italiano nel ranking. Anche l’Equipe ha pubblicato il suo nome con quelli di Bracciali, Galimberti, Di Mauro e Luzzi. Tre di loro hanno un conto con la società Interwetten.com, il che _ sia chiaro _ non significa in sé essere colpevoli di nulla. Luzzi mi ha detto: “Io gioco raramente ma a un gioco tipo roulette-Casinò, e mai sul tennis. Sul conto avrò 90 euro”. E Di Mauro: “Avrò fatto centinaia di scommesse ma mai sul tennis. Che ci siano incontri sospetti lo sanno tutti. Penso e spero che la verità venga a galla. Molti hanno paura. Se l’Atp mi chiederà la password dei miei movimenti l’avrà senza problemi… ”.
L’ATP, per il cui portavoce Chris Dent “non è stato individuato ancora alcun responsabile”, ha chiesto alla ESSA un rapporto completo, coordinate bancarie, e.mail, dettagli delle puntate. Il 5 settembre scorso Bradshaw scrisse: “Visto il gran numero di risultati positivi concernenti i tennisti italiani che possiedono un conto-scommesse e scommettono sul tennis, desidererei che voi membri dell’associazione bookmakers compieste verifiche anche su Navarra, Fognini, Seppi, Bolelli, Galvani, Sanguinetti”. Insomma, tutti, giovani e meno giovani. Ricerche risultate infruttuose, però.
Intanto il dossier segreto compilato da un bookmaker britannico avrebbe individuato _ scrive l’autorevole Sunday Telegraph _ 138 incontri (soltanto tre femminili!) che sarebbero stati “truccati” dal 2003 a oggi. Mentre un sito americano ha pubblicato una lunga lista di “incontri sospetti” e fra quelli anche diversi che vedono coinvolti tennisti italiani, argentini e russi in prevalenza.
Ieri Neil Harman sul Times di Londra invece riferiva l’ammissione di un tennista inglese da poco ritirato, Arvind Parmar (ex n.137 Atp, tennista da “Challenger”): “Un tipo mai visto mi chiese se ero disposto a perdere il mio incontro. L’avrei preso a pugni in faccia”. Già, con il condizionale. Ma non l’ha fatto. Fin qui non l’ha fatto nessuno. Certi ceffi fanno paura.
Mi è giunta anche questa seconda e.mail dal Chris Dent dell’ATP cui chiedevo delucidazioni sulle vicende sollevate dal Journal de Dimanche: Hi Ubaldo as part of our Tennis Anti-Corruption Program, the ATP has Memorandum of Understanding’s with Betfair and 12 other online betting companies via the European Sports Security Association. Those agreements allow us to exchange information and to ensure that everyone covered by the Program such as players, staff, coaches and support staff are not wagering on tennis as prohibited under ATP rules. This is done on a regular basis. We can’t, for clear reasons, comment on the specifics of that information or on any potential or current investigations.
Best
Kris. Traduco in sintesi: nel nostro accordo con BetFair e altre 12 società di betting facenti parte della ESSA è previsto che ci si scambi informazioni per garantirsi che nessuno, giocatore, personale, coach e sostenitori dello staff scommettano sul tennis, così come è proibito dalle regole dell’ATP. Questo viene fatto regolarmente. Non possiamo, per ovvie ragioni rilasciare commenti sui dettagli di queste informazioni, né su alcuna investigazione in atto o in fieri”.
Né io mi ero fatta alcuna illusione in proposito. Aggiungo soltanto che così come ho fatto con Luzzi e Di Mauro avevo cercato di rintracciare telefonicamente Starace, Galimberti e Bracciali, ma senza successo, ance per preavvertirli correttamente di quanto mi stavo occupando a seguito delle notizie rimbalzate dalla Francia in particolare ma anche dall’Inghilterra e dagli Stati Uniti.
Non avrà nulla a che vedere con quanto sta accadendo, ma semmai con una sponsorship di quasi tre lustri e una certa stanchezza, ma la Mercedes molla il tennis. E’ ufficiale. Mercedes-Benz, sponsor del circuito professionistico di tennis ATP dal lontano 1996, non sarà più il main sponsor (l’ultima stagione del contratto sarà la prossima). Secondo quanto riportano i giornali tedeschi, la casa di automotive intende entrare in altri sport trasferendo, in quota parte, gli investimenti attuali destinati al tennis. Tre gli sport-driver su cui intende puntare: golf, equitazione e calcio.

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21 Commenti a “Lo scandalo scommesse deflagra.
Stampa francese: 5 italiani nel mirino.
L’ATP indaga su conti di siti di betting.
138 gli incontri forse truccati.
Ecco l’e.mail di risposta dell’ATP.
Luzzi e Di Mauro: “Mai scommesso sul tennis”.
Intanto la Mercedes molla il tennis”

  1. Giovanni Di Natale scrive:

    Bè che dire… che si faccia chiarezza. Non possiamo chiedere altro. Sulla passione per il calcio di Alessio Di Mauro non ci sono dubbi. E’ uno che sullo sfondo del proprio cellulare ha un’immagine della Juve (se non ricordo male) e come suoneria un coro da stadio. Con lo stesso Di Mauro lo scorso marzo andammo a giocare una “bolletta sul calcio” alla Snai, ma soltanto per aggiungere un po’ di brio alla serata di Champions League. Già allora parlammo delle scommesse nel tennis e lui fu categorico: “Amo troppo il mio sport per poter cadere in tentazione. Non scommetterei mai, neanche sulle partite del circuito femminile”. E non ho dubbi che Alessio sia una persona integra, lui e la sua famiglia hanno fatto troppi sacrifici per buttare tutto all’aria.

  2. giorgio scrive:

    http://www.tennis.com

    MOSCOW (AP) - Russian tennis player Dmitry Tursunov said he was approached several times with offers of bribes to fix matches, a newspaper reported Friday.

    “I was approached in Madrid in the middle of the season last year, and at some other tournament,” Tursunov told the daily Izvestia.

    The 29th-ranked Tursunov, who played on the Russian team that beat Germany in the Davis Cup semifinals last weekend, refused to say how much he was offered or give more details.

    Another Russian, Nikolay Davydenko, is under scrutiny after a British online gambling company tracked bettors putting 10 times the usual amount of money on a match he played in August. Davydenko has denied any involvement in gambling.

    On Thursday, two Belgian players said they had been approached to take bribes to lose matches. One player said one of the bribes was for a match at Wimbledon in 2005

    Traduco in sintesi:

    Tursunov ha rivelato al quotidiano Izvestia di essere stato contattato numerose volte da loschi figuri, che gli avrebbero proposto lauti compensi (che Dmitry non ha voluto rilevare) per truccare numerosi match.
    In particolare, il russo fa riferimento ad un contatto avventuto a Madrid durante la stagione scorsa

  3. giorgio scrive:

    Nell’articolo del Journal de Dimanche, per chiudere il cerchio sul coinvolgimento dei tennisti italiani, viene segnalato, come sospetto, il match tra Volandri e Kuerten del febbraio scorso, vinto con irrisoria facilità (63 61) dal brasiliano (quotato 4.50) in quel di Costa Do Sauipe.
    Lo stesso Guga aveva trovato l’andamento del match talmente bizzarro, da chiedere conto a Volandri del perchè di una sconfitta così netta. Volandri gli aveva spiegato di avere male alla spalla.

  4. marcos scrive:

    per ora siamo allo stato delle ricerche infruttuose e del nessun responsabile è stato individuato.

    il problema, comunque, è assai grave: si utilizzino tutti gli strumenti necessari, per arginarne gli effetti più distorsivi.

  5. Luigi Ansaloni scrive:

    E’ la scoperta del segreto di Pulcinella. Eravamo tutti perfettamente a conoscenza (o almeno chi avesse frequentato almeno una volta una qualsiasi sala stampa di qualsiasi torneo di tennis) che c’è un giro di tennisti che si vendono non solo le partita ma anche le mutande. Non voglio entrare in merito ai nomi, non mi interessa. So solo che, non so perchè, questa notizia e questa deflagrazione di cui parla Ubaldo, non mi sorprendono per niente.

  6. teo_82 scrive:

    Sul Journal de Dimanche si legge che, secondo informazioni in possesso del quotidiano francese, l’ESSA sta chiedendo informazioni anche sul conto di Brad Gilbert, coach di Murray ma che ha allenato in passato anche Roddick e Agassi

    C’è anche una dichiarazione del giocatore francese Benneteau, il quale ha detto in sostanza che nei tornei challenger ne accadrebbero di tutti i colori per quanto riguarda le scommesse.

  7. lello scrive:

    Non capisco come mai non venga sottolineato anche il nome di un altro giocatore italiano che ha all’attivo quest’anno piu’di una partita sospetta.
    Non bisogna sorprendersi di questa melma che si sta impadronendo del tennis ne’stupirsi dei nomi coinvolti.
    La mano sul fuoco la risparmierei,soprattutto quando si tratta di giocatori italiani,non ultimi quelli che son stati beccati col conticello su interwetten tra i quali uno sta facendo una bella partitina adesso a Metz

  8. pibla scrive:

    Comunque la grande scommessa di questa settimana era quella di giocare la sconfitta di tutti gli italiani al primo turno nei tornei a cui partecipavano…..ce la possiamo fare a vincerla, manca solo Seppi!!…….vabbè, a discolpa dei nostri, va detto che i sorteggi che li vedevano affrontare Moodie, Zverev e Korolev non erano stati sorteggi fortunati……

  9. Colin scrive:

    Chiunque faccia scommesse e sportive o Trading con gli eventi Sportivi(sopratutto con il Tennis) sicuramente non può sorprendersi!Tutti quei Torneini di 3-4 Fascia,sono facilissimi da aggiustare,e nessuno mai potrà scoprirlo(ovviamente se i “truffatori” fanno le cose con una certa “accortezza”,)!Il problema c’è ed è enorme,è difficilmente si potrà intervenire!Non andando troppo indietro nel tempo quest’anno ci sono state 5-6 partite molto,ma molto,strane,e mi dispiace dirlo ma in una di queste vi erano coinvolte due delle nostre ragazze(andamento quote pazzesco,andamento del match pazzesco,e quote Prima della Partita molto molto strane)!

  10. giorgio scrive:

    Tranquillo pibla. Il Televideo RAI segnala, già da ieri sera, la vittoria di Seppi su Clement per 62 61

    Peccato che il match di Andreas sia l’ultimo singolare in programma a METZ, quest’oggi!!!!

  11. giorgio scrive:

    Ubaldo, vista la disponibilità e la cortedia di Chris Dent, è possibile chiedere a lui qualcosa di più riguardo il colloquio con gli investigatori che Davydenko avrebbe dovuto sostenere subito dopo i China Open?

    Non mi aspetto che ci riveli l’esito delle indagini, ma sarei curioso di sapere se questo colloquio abbia realmente avuto luogo. Con un ATP che fa passare più di un mese dal caso Sopot prima di iniziare ad investigare, è sempre bene verificare che alle parole seguano i fatti…

  12. anto scrive:

    Voglio spezzare una lancia a favore di Alessio Di Mauro, l’ho conosco personalmente e MAI ripeto MAI crederò che si sia venduto una partita. E’ troppo serio, è troppo buono, è troppo educato sportivamente parlando, proviene da una famiglia di sanissimi principi, ha tribulato troppo per mandare tutto a puttane, non è un donnaiolo, è umile e disponibile, è davvero un bravo ragazzo. Sugli altri, Galimba, Starace e company non posso mettere la mano sul fuoco, in quanto non li conosco personalmente e quindi potrei dare un parere errato, però certi incontri dei ns italiani, destano molte perèplessità. Mi ricordo benissimo quando ho bruciato 100 euro per la sconfitta di Volandri contro dead man walking Kuerten, non ci credevo, con Volandri che nell’intervista, incolpava la pesantezza delle palline che a suo dire gli avevano provocato dolori……mah resto ancora super perplesso……comunque bravo Ubaldo, mi stai piacendo, non guardi in faccia nessuno e continui a pubblicare notizie su questo tema scottante. Bravo è così che si fà, chiarezza senza nessun compromesso!

  13. teo_82 scrive:

    Beh Volandri dopo la sconfitta contro Kuerten rimase fermo quasi un mese per infortunio alla spalla saltando diversi tornei sulla terra sudamericana e perdendo i punti della finale di Buenos Aires ;)

  14. Ubaldo Scanagatta scrive:

    Ribadisco, a scanso di equivoci, che avere un conto su un siti di scommesse non è di per sè nè un reato nè immorale. Noto che Gayle Bradshaw non si è limitato a dire che alcuni sono possessori di un conto privato ma dice anche che scommettono sul tennis (ovviamente non so a chi si riferisca in particolare nè come abbia fatto ad accertarlo, nè se parla di uno solo o più d’uno) e questo sarebbe diverso. Devo dire, facendo un distinguo _ che magari sotto il profilo morale qualcuno criticherà _ che è anche diverso a mio avviso farsi parte attiva di una frode (perdere apposta, concordare la vittoria di un set o la successione di un punteggio…etc), o scommettere invece su una partita giocata da altri senza sapere che quella tal partita sia stata comibinata (che in quel caso si sarebbe più o meno complici della truffa perpetrata a danno di terzi) ma sapendo magari che Tizio è infortunato, sta male etcetera. Lo dico perchè, sebbene io non ricordi di aver mai scommesso più di 30 sterline in una sola botta _ e mi capita soltanto a Wimbledon o in Australia dove c’è una tenda di betting all’interno dello stadio, mai ho scomesso on line, nemmeno saprei come si fa _ ricordo che una volta qualcuno mi aveva detto che un giocatore era in pessime condizioni fisiche e così il giorno dopo le quote dei bookmakers mi parvero un invito a nozze. Scommisi dunque anch’io, mi pare su Ljubicic contro Ferreira (anch’io che quindi avevo fruito di insider information, come si usa dire), ma restando nei miei limiti: 20 dollari australianimi pare. Beh, quel disgraziato d’un Ferreira (che tra l’altro mi stava simpaticissimo) resuscitò e vinse un match che pareva perso (credo che Ljubo vincesse 5-0 o 5-1 non so più e al quarto o al quinto). Fu bella lezione, pensai, a uno che credeva di fare il furbo. Cioè io. Però ho raccontato quest’episodio perchè francamente _ stavo per scrivere onestamente! _ non mi ero sentito un delinquente, coem invece mi sentirei se mi mettessi d’accordo con un mio avversario per mollargli la partita o architettare chissà quale intrallazzo. Al tempo stesso ricordo d’aver semrpe pensato che un Bill Norris, fisioterapista storico dell’ATP e grande amico dei vari Connors, Sampras, Agassi, Courier etc avrebbe potuto diventare miliardario se avesse approfittato di tutti i segreti di cui era al corrente (almeno fino a che i giocatori non hanno cominciato a servirsi di “fisio” esclusivi”). In realtà oggi si scommettono cifre pazzesche anche su incontri di Challenger…quindi l’importante è avere le notizie giuste. e alcuni ce le hanno. Ma, ripeto, chi approfitta di una notizia non ai miei occhi così’ colpevole come chi fraudolentemente il misfatto lo crea e lo consuma.

  15. Ubaldo Scanagatta scrive:

    Ringrazio Teo per il suo intervento su Volandri riguado al suo match con Kuerten _ uno degli incontri spesso additati come sospetti _ perchè con la famosa storia andreottiana “a pensare male si fa peccato ma talvolta ci si azzecca”, tutti si sentono sempre autorizzati a pensar male e questo non mi pare per nulla giusto. Lo dico dopo aver appena finito di parlare con….vabbè, leggete qui più tardi e vedrete con chi. Cavolo, se non studio un po’ il modo di attirare qui ’sti hit da parte degli internettiani (non gli interisti…) aumentano sì quotidianamente, ma troppo lentamente! E io sono impaziente. Anche perchè per star dietro a tutti e a tutto, non ci crederete, ma mi faccio…in quattro.

  16. Ubaldo Scanagatta scrive:

    EDITORIA
    Nasce la collaborazione fra Quotidiano.net e Il Tempo

    Presentata a Roma la nuova iniziativa editoriale online. “Un consorzio di grandi giornali - spiega il direttore Xavier Jacobelli - che punta a confermare i numeri record già registrati a settembre: 1 milione e 300mila contatti in un mese, 13 milioni di pagine visitate. Dati che ci confermano tra i primi cinque portali generalisti”

  17. Ubaldo Scanagatta scrive:

    Off topic: segnalo qui “MUSSOLINI, ULTIMA NOTTE
    E’ in libreria il nuovo romanzo di Gianni Clerici. Chi ne voglia sapere di più vada sulla colonna di destra di questo blog, così in “Tennis in libreria” troverà altri libri che vale la pena di leggere e una mini-recensione.

  18. angelica scrive:

    be’ questa storia delle scomesse non mi prende molto.
    Per carita’ se “c’e’ del marcio in Danimarca” va subito eliminato.

    Noto solo che queste partite ’sospette’ sono sempre fra giocatori di fascia B e anche C e D e credo, quasi sempre in tornei medio-bassi.
    Insomma non alzo il sopracciglio in sorpresa finche’ non ci saranno le prove di una combine in una prova dello Slam per un incontro dai Quarti in su (be’ anche gli ottavi) oppure di un altro torneo importante.

    Mi diverte vedere che tra le partire sospette ce ne sono solo 3 fra le donne. Chissa magari e perche’ le giocatrici sono di una ‘cattiveria’ tale che non ci soldi che tengano, a perdere non ci stanno proprio hehehe :P

    Off Topic:
    A Stoccarda torneo da Tier II e tabellone degno di uno slam.
    chissa’ forse buon “coccolamente” delle giocatrici da parte degli organizzatori e poi qualche incentivo economico elevato a quasi tutte aiuta
    a non ricevere tanti certificati medici per giustificare le rinunce.
    O forse la birra e’ buona e i wurste con crauti sono irresistibili :P

    In ogni caso:
    La Petrova batte la tedesca Malek (WildCard) 26 61 61
    la Bartoli perde dalla polacca Radwanska 06 62 61
    (entrabi gli incontri con punteggi moooolto da tennis femminile ;) )

    io lo so che c’e’ qualcuno che pensa un gran bene della francese, per quanto mi riguarda sono d’accordo con Tommasi :P

    La Peer batte Francesca Schiavone 61 76(6).
    Che dire, per ora gli incontri in indoor migliori della Schiavone sono stati quelli in FedCup ed aveva perso anche quelli. Peccato.
    Pero’ a me la Schiavone sta simpatica e poi quando gioca bene e’ un gran bel tennis da vedere, quindi le perdono molto. Ah grande novita’, almeno in lussemburgo serviva 10 cm dietro la linea, percio’ di Falli di piede neanche l’ombra ! :D

    la Dementieva batte la Mauresmo 62 75. Che sia stata un annata sfortunata per entrambe si capisce dal fatto che questo e’ un incontro di primo turno !!

  19. stefan scrive:

    nei challenger impossibile che si scommettano cifre grosse xchè Betfair non li ha nemmeno nei palinsesti e dei bookmakers son pochissimi quelli che lo fanno

  20. michael90 scrive:

    beh almeno seppi non sarà vittime delle critiche xkè ha appena vinto contro clement!ogni tanto qualche nota positiva

  21. anto scrive:

    Ma purtroppo a perso con Robredo 6-4 6-2!

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