La prima pausa ha salvato Federer
E la seconda?

 
6 Luglio 2008 Articolo di Ubaldo Scanagatta
Author mug

Seconda interruzione per pioggia sul 2-2 40-40 del quinto set, con gli stati d’animo diametralmente opposti rispetto alla prima sosta. Nadal ha fallito 2 match-point nel tie-break del quarto set. Forse a breve il gioco potrebbe riprendere.

LONDRA - Erano le 16,51 locali, Nadal e Federer giocavano da 2 ore e 13 minuti perché il match è cominciato con 35 minuti di ritardo. La Bbc aveva mandato in onda un lungo siparietto Borg-McEnroe, in studio con la Sue Barker

Nadal aveva vinto i primi due set 6-4, 6-4 (i primi persi da Federer nel torneo), Federer conduceva 5-4 nel terzo con Nadal che avrebbe dovuto servire per salvare il set e raggiungere il cinque pari. E l’ultimo ad aver vinto la finale di Wimbledon recuperando un handicap di due set a zero è Henri Cochet nel 1927 contro l’altro mousquetaire Jean Borotra.

La sensazione è che la pioggia abbia salvato Federer _ per il momento _ con la parziale complicità di Rafa che sul 3 pari nel terzo si è trovato 0-40 sul servizio dello svizzero e in almeno due occasioni, soprattutto sul 30-40 quando Federer non ha messo la “prima” e ha servito una “seconda” rispondibilissima, Nadal abbia per la prima volta nel match tremato un tantino. La risposta che ha messo di dritto in rete non era da lui, almeno non oggi. Per me quelli erano mini-matchpoint.

Federer sembra ancora traumatizzato dalla sconfitta di Parigi, altro che averla già dimenticata come dice lui!

E’ anche vero quel che mi diceva Pilippe Bouin de l’Equipe all’uscita dal centre court “oggi ha fatto tanti di quei regali anche Federer che uno lo può fare anche lui, Rafa….”.

In effetti avevo appena finito di dirgli che Roger aveva fallito la trasformazione di 11 palle break su 12. Alcune le aveva salvate Nadal, altre le aveva mancate Roger, particolarmente nervoso…altrimenti non si spiegherebbero certi errori nelle risposte.

In questo momento lo speaker di Wimbledon annuncia che dovrebbe piovere per una ventina di minuti abbondanti, il tempo per prendere una tazza di thè, poi ci dovrebbe essere qualche squarcio di bel tempo.

Nel primo set Federer perde il servizio sull’1 a 1, con nadal che gioca un gran rovescio lungo linea. Nel game successivo Nadal salva il contro break al dodicesimo punto: è un game che dura dieci minuti. Si assiste a un tennis di grandissima qualità. Nadal salva due palle break per il 5 pari, Federer mette in rete una risposta di rovescio proprio fiacca sulla seconda. 47 minuti e Nadal ha vinto il primo 6-4 in 47 minuti, ha fatto 34 punti contro 33 di Federer.

Il secondo set comincia con Federer che sale 3-0 e fino al 4-1 in sei turni di battuta lo svizzero (dal 2-1 per Nadal nel primo) cede soltanto 4 punti tenendo ben quattro games a zero. Che Nadal si accontenti di tenere il break nel finire del primo set può anche essere, che però lo faccia apposta lo può pensare solo chi non conosce Nadal.

Nel settimo game Nadal recupera il break: federer mette una sola prima, sbaglia due dritti facili per lui, Nadal fa un bel passante di rovescio ed è 4 pari. Perso quel game a 30 federer ne perde un altro di servizio sul 4 pari, addirittura a 15, anche qui non mette mai la prima o quasi.

Occorrono direi punti a Nadal per tenere il servizio sul 5-4 e l’arbitro gli chiama un “time-violation ” sul 30 pari. Roba da far perdere la testa a uno meno solido di un Nadal. Rafa trasforma il secondo setpoint. Due set a zero.

Nel terzo Nadal salva due palle break nel quarto game e quattro nel sesto, ma poi _ come detto _ si mangia almeno una palla-break (delle tre) sul 3 pari 0-40.

Poi, sul 5-4, ecco l’interruzione.

Qualità della finale? A mio parere ottima: anche se tutti ricorderanno soprattutto che Federer non ha giocato bene troppe palle importanti. Ma Nadal è stato fenomenale in certi recuperi.

Altre quattro volte, oltre a quella citata di Cochet nel 1927 (che aveva perso 6-4 6-4 i primi due set), un giocatore era stato capace di recuperare due set di handicap nella finale di Wimbledon.

Dati Statistici: FEDERER- NADAL 4-6 4-6 5-4

1ma di servizio % 66%-70%
Punti con la 1ma % 76%-65%
Punti con la 2° % 58%-58%
Aces 9-2
Doppi falli 1-1
Errori Gratuiti 25-12
Colpi Vincenti 40-25
Break Point 1/12-3/7
Punti a rete 24/40-8/12
Totale punti vinti 95-92

Alle 18.10 è ripreso il gioco con Nadal che ha tenuto agevolmente il servizio, riuscendo a trascinare al tie-break lo svizzero. 4 ace e 2 dritti vincenti hanno consentito a Federer di vincere il tie-break per 7 punti a 5 e di riaprire un match che sullo 0-40 del settimo game sembrava già chiuso. Il quarto set ha visto entrambi i giocatori non concedere nulla all’avversario, nei rispettivi turni di battuta. Si è deciso tutto in un tie-break dalle mille emozioni in cui Nadal si è trovato avanti di 2 minibreak (5-2 e servizio) e non è riuscito a sfruttare ben 2 match-point, di cui uno sul proprio turno di battuta. Quest’ultimo Championships point lo spagnolo se l’era guadagnato con uno strepitoso passante di dritto in allungo, a cui Roger rispondeva con un ancor più strepitoso passante di rovescio lungolinea su un attacco non straordinario dello spagnolo. Sulle ali dell’entusiamo Federer chiudeva 10-8 il tie-break (il quarto vinto consecutivamente da Federer in una finale di Wimbledon)

La pioggia è giunta sul 2-2 del quinto set sul punteggio di 40-40, servizio Federer.

Ricordo come l’ultimo giocatore a vincere uno slam dopo aver annullato match-point, è stato Gaston Gaudio che nel 2004 a Parigi battè 06 36 64 61 86 Guillermo Coria, annullando 2 match-point. A wimbledon l’ultimo vincitore capace della stessa impresa fu Bob Falkenburg che nel 1948 battè John Bromwich 75 06 62 36 75, dopo aver salvato 3 match-point

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61 Commenti a “La prima pausa ha salvato Federer
E la seconda?”

  1. Karlovic 80 scrive:

    Le scuse psicologiche e mentali cui avvallano i tifosi di Roger,ormai non contano più.Tennisticamente parlando,il Maiorchino sovrastra lo Svizzero.
    In tutti i settori del campo,sopratutto col diritto ad uncino mancino sul rovescio di Roger,carico di top spin e complice l’erba lenta,la palla rimbalza molto alta e da molto fastidio allo Svizzero.Rafa è migliorato tantissimo anche nella profondità dei colpi.
    A mio avviso il regno di Roger appare finito,almeno a Wimbledon,come avvenne tra Becker e Sampras.
    A questo punto il record di Sampras di 14 Slams può diventare un sogno.
    Complimenti a Rafa,detto da uno che guarda il tennis imparzialmente e obbiettivamente,valgono il doppio.

  2. francesco M. scrive:

    Molto daccordo con Ubaldo,in cuor mio spero Federer recuperi,ma raramente l’ho visto così nervoso.Basti pensare ai replay che ha chiamato per contestare colpi nettamente dentro.Comunque Nadal è al massimo e Roger no,questa è l’unica consolazione.Speriamo di vedere almeno il 4 set.

  3. Giorgio scrive:

    Post giustissimo, la pioggia temo per roger non lo salverà, posticiperà il momento della sconfitta, sperando che smette presto.

  4. flexible scrive:

    no ubaldo non credo che la pioggia abbia salvato federer. Credo che solo lui possa salvarsi da un nadal granitico. e secondo me lo farà e forse la pioggia può svantaggiare proprio lui perchè gli metterà ancora più pressione.
    Qualche considerazione.
    A mio avviso federer ha fatto il federer nadal pure e la pioggia anche: madames et monsieurs voilà wimbledon.
    Lasciamo stare per un momento i break point, da questa partita si possono tirare considerazioni molto interessanti.
    La prima, finalmente federer ha giocato (contro nadal) come tutti gli imploriamo di fare, agressivo, deciso, back che strisciano, dritti anticipati, ricerca della rete. Eppure non basta. Secondo me sta giocando davvero bene, se solo gli riescono due giocate giuste nei punti caldi prende sicurezza e può vincere finalmente una partita storica, perchè a mio avviso federer è nella storia senza aver mai vinto davvero partite storiche (salvo rare eccezzioni).
    E’ ad un bivio, se vince, a sto giro non vince per sollievo ma di cuore.
    Su Nadal, togliamoci il cappello tutti.
    Ci sono momenti che davvero mi empatizzo con Roger e non riesco a pensare come sia possibile fargli il punto, non regala nulla, appena può entra come un disperato e lo inchioda sul rovescio con una regolarità che sfiora l’ossessione.
    La chiave del mach è lì. Appena il punto è fondamentale Nadal sa esattamente cosa fare e costringe Roger ad un miracolo per uscire dall’angolo. Io che guardo gli occhi dei tennisti vedo in quelli di roger determinazione, se rientra con quegli occhi non è finita, non è finita per niente, paradossalmente se indossa invece quelli dell’anno scorso tre set a zero e a casa, perchè nadal di quest’anno non è assolutamente quello dell’anno scorso.
    vedremo

  5. Adriano scrive:

    Non voglio dire che l’incontro e’ gia’ chiuso ma per come gioca Roger
    ultimamente contro Nadal e’ giusto che perda,il secondo set lo ha perso
    in modo indegno,sull’erba una prestazione cosi’ e’ da brividi!!! A Nadal
    tanto di cappello, corre su tutto,e’straordinario,vince sempre ma Roger
    si vede benissimo contro di lui perde la bussola!!! Oggi hai vantaggi
    non ha vinto 2 scambi consecutivi da fondo,quando ha servito sul 4-2
    per lui nel 2do set ha fatto 2 discese a rete scriteriate,poi sul 4-4 ha
    di nuovo perso il servizio in modo disastroso!!!Purtroppo serve uno
    psicologo!!! Che peccato!!! Ma lo avete visto nel 3zo set quando in un
    games (non ricordo quale) ha sbagliato 2 risposte consecutive di rovescio
    su 2 seconde palle di Rafa che conduceva 15-40? Non si puo’!!!!!

  6. Gianpaolo scrive:

    Ragazzi, quando parlate di Federer toglietevi, please, il cappello. Il gioco di Nadal è quasi sempre speculare e pure un po’ parassitico. Anche vincendo oggi, è impossibile che si apra un’era Nadal. Lo spagnolo ha troppi limiti tecnici, e parlo di completezza di gioco e di resa su tutte le superfici, per poter ambire a diventare il giocatore totale che è stato, e che è ancora, Federer. Lo svizzero resta il leader, e ambisce a diventare il miglior giocatore di tutti i tempi.

  7. francesco M. scrive:

    Vai roger.sei ancora vivo..Giù il cappello a Nadal,che ha studiato come batterti,mentre tu campi di rendita da quasi tre anni.Meritavi di perdere gli us open con Djokovic e hai vinto,hai perso australian e roland come un pivello..Adesso tira fuori gli attributi,sei sempre tu il numero uno,ma ti vogliamo vedere tutti un pò più coraggioso.intanto 2-2 al quarto set..

  8. LucaGE scrive:

    E’ la storia di sempre: l’ennesima dimostrazione che Federer ha una (solita) fortuna sfacciata..Senza pioggia sarebbe già negli spogliatoi…
    Spero solo che alla barzelletta che è il più forte di sempre non creda più anima viva…Almeno questo

  9. enio scrive:

    vince federer al 5 set

  10. francesco M. scrive:

    andiamo..e ora godiamoci il 5 set..

  11. L'apologeta scrive:

    Ditemi se si può concepire una materia organizzata che giochi a tennis meglio di quell’agglomerato di cellule chiamato Federer. Se avesse cervello e acume tattico pari a un quinto di ciò che ha a disposizione Nadal, vincerebbe per altri 5 anni…

  12. rockville scrive:

    Onore a Karlovic 80 e alla sua sportiva profezia, ora e sempre…

  13. grazia scrive:

    @lucaGE
    E la pioggia di adesso chi ha salvato????

  14. Marcos scrive:

    Prima che finisca…

    Chi ama il tennis, nel tie break del quarto, non è riuscito a trattenere le lacrime. All’incredibile passante dritto lungolinea di Nadal, Federer risponde con un impensabile passante rovescio lungolinea. Entrambi i colpi tirati in un momento, per importanza ed emozione, pari solo a quello dell’allunaggio.

    C’è qualcuno che afferma di non apprezzare il tennis perché le emozioni si distribuiscono in interminabili scambi da fondo, con l’eventuale sorpresa di una sortita a rete. La finale di Wimbledon 2008 si iscrive con prepotenza nella storia delle partite più avvincenti.

    Stanno giocando l’inizio del quinto set: non so chi vincerà. Ho scommesso sulla vittoria di Rafa, ma ho sperato con tutto il cuore che Roger vincesse il tie break del quarto: io non voglio smettere di sognare.

    Piove.

  15. flexible scrive:

    per ubaldo
    so che ci tieni al linguaggio ma permettimi di mettere la pietra tombale agli insopportabili tifosi\detrattori di uno vs l’altro.
    la partita di oggi è meglio di una scopata. punto.
    bisogna solo avere gratitudine

  16. andrea1983 scrive:

    Karlovic 80 sciacquati la bocca quando parli del re!!!!Partita che entrerà nella leggenda indipendentemente da come finirà!! LIvello elevatissimo soprattutto dalla ripresa….siamo difronte a due fenomeni ma è inutile anke sottolinearlo!

  17. Giovanni da Roussillon scrive:

    L’incredibile trovata della pioggia come protesi di Roger Federer.
    Avrebbe intaccato le sottilissime sinapsi di Rafael Nadal…

  18. pibla scrive:

    ….scherzosamente e bonariamente evidenzio che nel mio commento delle 13.18 sotto l’articolo di Cherici e Commentucci c’era già scritto tutto……
    Comunque fantastico match ma, caro Roberto, quegli attacchi col back corto sul rovescio di Rafa non si sono visti, continuo a pensare, come d’altronde Clerici, che Roger non sia granché ben consigliato….

  19. Mauro M. scrive:

    Una finale fantastica che, come di consueto, gli italiani, se si escludono gli sparuti abbonati a Sky, non vedranno neppure in differita. È una storia che va avanti ormai da diciassette edizioni, dalla vittoria di Agassi nel 1992… e poi ci lamentiamo se in Italia il tennis muore!
    Carissima Sky, egocentica e attaccata unicamente al profitto, se anche tu trasmettessi un paio d’ore di sintesi in chiaro a giochi fatti, non credo che andresti in bancarotta e faresti un gran bene al tennis. Peccato che chi decide abbia il portafoglio al posto del cuore e nessun vero interesse per il tennis…
    Intanto io continuo a stare attaccato agli streaming quanto mai precari di channelsurfing, ostinatamente!

  20. libra78 scrive:

    mamma mia che partita, tecnicamente non eccezionale, molti alti e bassi ma emotivamente toccante. Karlovic80 non credo si possa parlare di scuse psicologiche e mentali: l’aspetto mentale, la fiducia in sè, nello sport in genere, ma molto di più negli sport individuali ha un grosso peso. Rafa è più forte di Roger in questo il che va tutto a merito dello spagnolo. Cionondimeno Federer fa delle scelte tattiche un po’ scellerate…e pure dovrebbe conoscere bene il maiorchino

  21. anto scrive:

    Ragazzi che partita incredibile!

  22. sam scrive:

    lucaGE, facci un favore: eclissati.

  23. ilvio scrive:

    Tifavo Federer, ma ha meritato Nadal: non si può dire che non sia ormai completo. Tatticamente ha giocato benissimo. Variava sempre il servizio per non dare riferimenti a Roger, ha tirato passanti di rovescio (la “teorica”parte debole) suberbi. E ha fatto il primo serve and volley sull’8-7 del quinto set! Che lucidità! Roger ha ottenuto tantissimo dal servizio alla fine del 3° set (beh, 4 aces nel tie-break..) e nel 4° set, e poi nel 5° si è aggrappato a servizio e all’1-2 servizio-dritto.
    Ma appena si andava sugli scambi, era evidente che Rafa aveva qualcosa in più.
    Si è discusso finora che Rafa non ha permesso a Roger di vincere Parigi…ma a pensarci bene, se non c’era Federer, Rafa aveva già vinto 3 Wimbledon…tanto per confermare di essere il Borg del 21° secolo.

  24. LucaGE scrive:

    Grandioso Nadal!
    Oltre ad aver fatto molto per se stesso ha da oggi il merito storico
    di avere dimostrato che Roger Federer, grande campione, oggi anche coraggioso, NON E’ però annoverabile tra i primi 4-5 di tutti i tempi.
    Prima di lui Sampras, Borg, Lendl, Agassi Mc Enroe

  25. Gianpaolo scrive:

    Mo pure Agassi davanti a Federer? Ma come ragioni? Forse sfotti! Nadal fortissimo, ma Federer uno dei più scarsi numeri 1 mentalmente e soprattutto tatticamente\intellettivamente…

  26. Gianpaolo scrive:

    Io ritengo che Federer nel quinto aveva la partita in mano: se avesse osato di più nei turni di battuta di Nadal forse avrebbe vinto. Se non avesse buttato via in malomodo il 2 set, forse avrebbe vinto. Se non fosse così spaventato dalla resistenza mentale dello spagnolo, forse avrebbe vinto. Quando affronta Nadal, Federer si trasforma in un grosso SE…

  27. riccardo scrive:

    Oh luce ge falla finita per favore, dopo una partita così ti metti a stilare classifiche di tutti i tempi con uno che ha 22 anni appena fatti? Godiamoci questa vittoria e questa partita che ci ha dimostrato una volta di più cosa sia il tennis. Onoriamo nadal e onoriamo federer, ho apprezzato la solita sportività dell’angolo di nadal quella dei genitori di federer quando rafa è salito in tribuna. La partita è stata per 3 set fantastica tencicamente e agonisticamente per 5 e ha dato ulteriore dimostrazione che nelle partite storiche nadal c’è sempre. Oggi ha vinto nadal, il tennis e finalmente lo sport in generale. Quella di oggi è una partita che dovrebbero far vedere obbligatoriamente a tutti coloro che si avvicinano a qualsivoglia sport. Vamos !!!!!!!!!!!!!

  28. francesco M. scrive:

    Per LucaGE…questa è proprio una gran cavolata.punto!

  29. sil73 scrive:

    comunque a proposito di streaming io ho visto tutto il torneo, finale compresa, su star sport (espn) con gli ottimi commenti del mitico Vijay Armitraj… che finale ragazzi… ma dico: dopo una partita così, come vi viene l’idea di fare classifiche o confronti? io ho ancora i brividi…

  30. Zara scrive:

    Un solo commento:

    VAMOS RAFA!!! Come ha detto Tommasi: il numero 2 per il computer ma il numero 1 per il tennis! E come ha detto Hewitt pochi giorni fa: “ma come fa uno così a non essere ancora diventato #1? Spero lo diventi perchè se lo merita”

    GRANDE RAFA!!! LA MIA FAMIGLIA E’ TUA TIFOSA DA ANNI ORMAI E LO SAREMO PER SEMPRE!!!

    Ciao.

  31. marco.napo scrive:

    vamosssssssssss,
    era ora nadal ha strameritato ,tanto di cappello per federer che non ha mollato mai ,ma la partita è stata segnata dalla pioggia e dai tie break.
    per altro con un tie brek al quinto chissa…
    da leale sportivo mi viene il dubbio se la partita non fosse da sospendere per oscurita a prescindere poi dal vincitore.
    cambio della guardia e largo ai giovani,mi viene in mente un giovane super mak che prese il posto del mitico borg.
    il cui record rimane saldo per i prossimi 30 anni.
    grande spagna quest’anno poco da dire ,gloria a chi merita.
    saludos

  32. fabio 63 scrive:

    grande intensa ed emozionante partita forse non così bella come ripetutamente detto da tommasi in telecronaca vinta meritatamente da nadal.federer ha perso perchè è un umano. nadal ha vinto perchè è un umanoide.

  33. Karlovic 80 scrive:

    Andrea1983,io guardo il tennis obbietivamente,e imparzialmente,da amante del gioco d’attacco condito da decine di aces.Sicuramente Federer sarà il tuo Re,ma non il mio,io lo apprezzo e stimo.Niente di più.
    Comunque onore ad entrambi,hanno dato il massimo,una delle più belle finali della storia del tennis.Meritavano tutti due.Forse è superfluo parlare di statistiche e tattica,che passano in secondo piano.
    Spero che i tifosi di Nadal e Federer possano stringersi la mano a vicenda,e non scannarsi come i calciofili,perchè a vincere è stato lo Sport.Complimenti.
    E’ arrivato il momento per Roger di dare il testimone a Rafa.Come avvenne tra Becker e Sampras.
    Su terra e erba il n°1 è Nadal,sul cemento Djokovic,e al vostro Re che rimane?Forse è il n°1 a tavola,visto che è ingrassato fino quasi a 90 kg!!!

  34. marco.napo scrive:

    sei solo cattivo karlovic non mi piace infierire su chi oggi perde onorevolmente e che ha dato tutto.
    federer sono anni che mantiene un rendimento eccezzionale e questo non lo si puo dimenticare mai.
    tifo nadal ma soprattutto lo sport e la lealta viene prima di tutto al di la delle battute e degli sfotto.
    grande finale per pathos non sempre per bellezza e spettacolo.
    vamos

  35. marcos scrive:

    con la finale di oggi, che sempre avremo nel cuore, forse roger ha superato ogni suo complesso (se ce l’ha avuto) nei confronti dello straordinario rafa: non può capitare nulla di peggio che farsi battere nel proprio giardino dorato. questo eccezionale “affronto”, vissuto con estrema sportività, ci consegnerà un federer senza più alcun timore…

    …ci sarà ancora da divertirsi!

  36. RIO FERDINAND scrive:

    LA PARTITA E’ FINITA DA UN ORETTA MA IO HO ANCORA I BRIVIDI ADDOSSO,HO 37 ANNI E HO VISTO TANTI MATCH NELLA MIA VITA MA QUESTA FINALE E’ SECONDA SOLO A BORG-MCENROE DEL 1980…….FORSE!!!! COMUNQUE UNA VITTORIA A WIMBLEDON NE VALE 3 O 4 IN QUALSIASI ALTRO TORNEO DELLO SLAM!!

  37. jan scrive:

    Due grandi campioni hanno offerta una prestazione emozionante e a tratti commovente. Federer, sotto di 2 set annulla nel terzo set 3 palle-break consecutive e riesce a portarsi a 2 set pari. Nadal si lascia sfuggire 2 match point nel quarto set eppure al quinto non dimostra frustazione, non s’arrende, continua a crederci anche se di fronte ha il più forte di tutti i tempi.
    Partita bellissima, ricca di colpi di scena, tra la pioggia, il vento, il sole, il freddo. E allora onore al vincitore Nadal, ma anche al campione Federer che ha lottato e ha provato di tutto per vincere. Due grandi uomini dello sport, che meritano rispetto e gratitudine.

  38. Karlovic 80 scrive:

    Marcio.napo,fino a poco tempo fa eri tu quello che sfotteva,offendeva e denigrava Roger.Adesso all’improvviso sei diventato buono,difendi Federer e ti ergi a paladino della lealtà!!!!Forse hai bevuto qualche bicchiere di vino di troppo.Vai a dormire e sogna Nadal.Queste diatribe tra tifosi Federeriani e Nadaliani le lascio a te.

  39. giancarlo liucci scrive:

    Una partita che ha dimostrato una volta di più che la realtà supera la più fervente immaginazione. Per uno spettacolo simile non basta essere grandi tennisti, bisogna essere qualcosa di più e loro lo sono.
    Sono felice per la consacrazione di Rafa, ho sempre creduto in lui fino ad essere sbeffeggiato quando ne sottolineavo la capacità di migliorarsi.
    Una pagina memorabile di storico sport.
    Saluti a tutti.

  40. mauro scrive:

    Che delusione!
    Credevo nel mio tempo di avere avuto la fortuna di guardare il più grande di tutti! Non è così. Nel giro di un anno e mezzo Federer da più grande tennista di sempre è sceso ad essere un grande tennista, forse come Sampras (ma deve ancora raggiungerlo, e chissà…), o come Agassi. Quest’anno non ha vinto un torneo del grande Slam, e passi, ma non ha neppure vinto un master series. Il fatto che abbia trovato sulla sua strada Nadal non basta a scusarlo. Possiede più tennis di Nadal, cioè sa fare tennisticamente più cose di lui, ma corre meno, sbaglia di più, migliora di meno ( o non migliora affatto) e soprattutto non ha la rabbia e la voglia di superarsi che su ogni punto dimostra il giovane maiorchino. Avessi visto in questa peraltro bellissima finale di Wimbledon una volta Federer incavolarsi sul serio per un suo errore, oppure una volta mostrare il pugno con metà della cattiveria e della decisione che sempre mostra Nadal. Come diceva quello? “Se uno il coraggio non lo ha non se lo può dare…”
    A mio parere oggi nella testa di Federer c’è uno strano miscuglio di presupponenza (”Ho tirato il dritto, sono Federer, non potete ribatterlo”) e di inferiority complex perlomeno verso un ragazzino che non bada a gerarchie, né a quarti di nobilità tennistiche. Nadal tira forte, e sempre, e non fa sconti. Federer si.
    Consentitemi una previsione: se lo svizzero non si riscatterà immediatamente a settembre a Flushing Meadows, comincerà il tramonto di una carriera che poteva essere quella del più grande di tutti.

  41. marco.napo scrive:

    certo ho sempre difeso nadal e lo continuero a fare specialmente oggi.
    ma ridurre la forza di federer oggi significa anche sminuire nadal è questo non lo posso permettere spece da chi appoggia e tifa per un tennis ? alla karlovic…….
    meglio cento federer allora
    saluti

  42. Alessandro Ferretti scrive:

    paradossalmente credo e spero che Marcos abbia ragione. Forse il complesso di Roger nei confronti di Rafa può essere finito oggi. Il peso di dover vincere sempre per forza, il peso di essere il n°1 del cemento e dell’erba e il peso di essere il n°1 del mondo stava da tempo diventando insostenibile. Sarebbe forse stato meglio che oggi Roger avesse perso anche la prima posizione in classifica. Oggi Rafa, entra nell’Olimpo a tutti gli effetti, e non c’è vergogna a perdere da lui. E oggi forse inizia la seconda parte della carriera di Roger, vedremo con che spirito l’affronterà. Certo un po’ di tristezza c’è, ma meglio che abbia perso da Nadal che contro Djokovic… Dal punto di vista umano, la differenza mi sembra netta…

  43. Safinator scrive:

    Non tifo nessuno dei due.
    Speravo in federer per veder salvato l’ onore di wimbledon.
    Ma..
    …rafa mi ha emozionato come pochi.
    Onore a lui e a federer,grandiosa partita.

    Ancora con la storia del GOAT!?Non vi siete stancati!?
    E,vi scongiuro…evitate di rispondere a soggetti che usano le K nei loro interventi!!!!!!

  44. Lorenzo scrive:

    a parte i commenti di Karlovic 80, che mi sembrano oggettivamente un po’ troppo sopra le righe, direi che tutti i partecipanti a questo blog abbiano riassunto benissimo l’epica esperienza di oggi. La finale di W è stata vinta da Nadal al termine di un incontro che, negli ultimi tre set è paragonabile, se non migliore, al famoso borg-mcenroe del 1980. Abbiamo tutti assistito ad uno spettacolo indimenticabile che dovrebbe essere pubblicizzato nel mondo quale spot del tennis e dello sport in generale. Negli ultimi tre set I due eroi del tennis moderno hanno rappresentato tutto il repertorio del tennis. E, particolare non trascurabile, hanno dato il meglio nei momenti clou del match. Dunque onore e gloria a Rafa che è, indiscutibilmente, il giocatore + in forma del momento. Ma onore anche a Federer che ha dimostrato negli ultimi tre set come si può combattere alla pari con lo strapotere dello spagnolo. Non penso che Federer sia giunto al capolinea. Penso, anzi, che questa sconfitta, a differenza di quella di Parigi, gli abbia tolto tutti i complessi che aveva nei confronti di Nadal. Penso che vincerà gli US Open, le olimpiadi e la Masters Cup

  45. Macska scrive:

    Grande Rafa ! Epico !
    mi spiace un po’ per Roger, ma il maiorchino ha meritato. Spero spariranno coloro che lo chiamavano “arrotino” o “terraiolo”…

  46. marco.napo scrive:

    Ma se non c’era uno come Rafael Nadal nello scenario del tennis mondiale che partite avremmo visto? Federer a quest’ora aveva 9000 punti secchi in classifica, senza rivali…ed invece stasera si consacra un nuovo campione, se mai ci fosse stato ancora bisogno di ribadire il concetto: 4 roland garros, 4 montecarlo, 4 barcellona, 3 roma, 1 wimbledon (e due finali) , 1 queen’s, 1 amburgo, il tutto a 22 anni!! Federer sicuramente ha classe ed ha fatto la storia del tennis, ma questa storia Rafael stasera l’ha cambiata….. Vamos Rafa!

  47. andrea scrive:

    @marco.napo forse ti sei dimenticato qualcosa, guarda che anche sul cemento qualcosa ha vinto e qualche finale l’ha giò fatta. a 22 anni

  48. Anakyn scrive:

    La più dolorosa delle sconfitte, per un sincero ed ancora ammirato tifoso di Federer.
    Ammirato perchè finalmente l’ho visto ribellarsi, certo a modo suo ma pur sempre ribellione è stata, quando ti trovi sotto di 2 set, 0-40 sul servizio e trovi chissà dove la forza di non arrenderti: chi ha praticato sport, e non importa a che livello, sa bene quanto possano essere attraenti, in quei momenti, le sirene della rassegnazione.

    Guardate che Federer è un campione ANCHE mentalmente, in pochi avrebbero rialzato la testa in quel frangente, in pochi avrebbero retto l’onda d’urto spagnola arrampicandosi sino al quinto set, superando nel cammino ostacoli micidiali quali break points multipli e addirittura match points.
    Di testa Roger è fortissimo, e rimane l’unico tennista capace di non farsi annichilire, di resistere all’asfissiante pressing di Rafa; il fatto è che Nadal riesce ad esserlo addirittura di più, davvero più di chiunque altro, forse oltre i limiti del concepibile.

    Onore a Rafael Nadal, dunque. Se a suo tempo aveva vinto, e addirittura dominato, Bjorn Borg, non si vede perchè anche lui non possa trionfare a Wimbledon: non gli manca proprio nulla, e mi sa che il senso estetico dovrà lasciare posto alla spaventosa, drammatica efficacia del suo gioco.

    Ma il modo in cui Federer ha deposto lo scettro ci consentirà di tifare ancora per lui: a metà del terzo set non l’avrei creduto.
    Quindi, pur cocentemente e dolorosissimamente deluso dal risultato, mi sento di ringraziarlo: ha perso da Campionissimo.

  49. Gianpaolo scrive:

    Dio è morto?

    Ha ragione Marcos. Da stasera Roger giocherà senza timori reverenziali perché ha perso tutto ciò che poteva perdere. Forse in futuro rivedremo assalti all’arma bianca, rivedremo un Federer leggero e competitivo, sgombro dall’assillo della testa di serie n.1: è lui ancora, per l’anno prossimo, il mio favorito a Wimbledon. Già, perché cosa è successo finora? Semplicemente, nel peggiore anno di Federer abbiamo avuto il migliore avvio di stagione di Nadal, e nel contempo l’emergere di 2 o 3 innocui ragazzotti come Djokovic (troppo incostante fuori dal cemento) o Murray (troppo stupido e sopravvalutato). Ma il resto dell’anno, se si rimette definitivamente, si toglie la pancetta per assestare i movimenti laterali e riprendere fiato e cancella quel complesso di superiorità di chiudere il punto quando vuole (che varrebbe contro tutti nell’atp tranne che contro Nadal), è a dio piacendo ancora appannaggio di Federer. Onore a Rafa. Oggi è passato, è il suo anno questo, come detto, è al top e meglio di così non potrebbe giocare, ma Federer per me resta più forte di lui. E’ un animale strano lo svizzero: come i geni ha bisogno di continue conferme, lodi, investiture (come diceva il protagonista di “Tirate sul pianista”, “Ho bisogno di sentirmi dire che sono un artista per poter continuare a esserlo!”). La sua sindrome nei confronti di Nadal è curiosa, sembra straziante complesso di inferiorità, invero è tenace convinzione della propria supremazia tecnica e globale nel gioco-arte del tennis. E chi è sincero e sa di tennis non può che assecondare questa supponenza, che altrimenti parrebbe infondata: Roger è il tennis allo stato brado, informe, iperuranico, il tennis senza sovrastrutture, senza malizie. Nadal è invece prometeico, si migliora, è ambizioso, pertinace, ostinato, e vuole rubargli il fuoco. E’ un mostro di tattica, 10 volte più intelligente, scaltro e autocritico di Roger (si sa che gli dei sono stupidi e sempre morituri…), che invece, raggiunto lo strepitoso livello di tennis attuale, circa 3 anni fa, non l’ha più implementato acquisendo nuove abilità, nuove variazioni, nuove strategie, nuove risorse; cosa che Rafa continua a fare, ininterrottamente. Adesso, fossi Federer, mi riposerei parecchio, mi rilasserei e poi, scelto un buon allenatore - cave Higueras! - tenterei di difendere i punti dell’ultima parte di stagione, senza l’assillo di dover restare per forza il numero 1 - attestato buono solo per i pc dell’atp!
    A 27 Roger dovrebbe decidere una buona volta se vuole entrare o no nella storia, bisogna battere il record di Sampras, giocatore che a mio avviso nel complesso gli è stato inferiore. Io impiegherei questi ultimi anni di carriera per prepararmi esclusivamente ai tornei principali, dove, se arriva in forma e determinato, orgoglioso ma umile, farà ballare molti cavalieri… Del resto, la mia ammirazione per lui è oggi notevolmente aumentata; pur avendone infinitamente meno del maiorchino, gli ha resistito strenuamente, sfiorando anche questa volta la vittoria. Forza, ottimo Roger.

  50. sam scrive:

    concordo con l’eccellente commento qui sopra di gianpaolo: a metà del terzo set ero furibondo, mi sembrava una replica della finale di parigi, la stessa miopia tattica, la stessa rassegnazione alla sconfitta, neppure un cenno esteriore di reazione, foss’anche una racchetta spaccata. solo che al rg davvero non aveva chance, mentre sull’erba sì. doveva scuotersi, ribellarsi. e l’ha fatto, non solo da grande campione di tecnica, giacché in quello non ha più nulla da dimostrare, ma anche e soprattutto da campione d’orgoglio. quello che non ci sta a perdere facile, anche contro un avversario più giovane che non cede un millimetro.
    poi è finita com’è finita, e per i suoi tifosi (me compreso) non è meno straziante. ai fini dell’albo d’oro è la stessa cosa, ma per l’appassionato (di tennis in generale, sono convinto che anche i nadaliani siano più contenti così) c’è un abisso di differenza tra una resistenza strenua come quella odierna ed una sconfitta in 3 set senza lottare. se proprio doveva perdere, non c’era modo migliore di questo. grazie, ad entrambi.

  51. peterkama scrive:

    come avevo detto gia’ dopo PARIGI,nel momento che avevo previsto WIMBLEDON come prossimo trofeo in arrivo a casa NADAL, cosa diranno adesso quelli che dicevano che RAFA vinceva solo sulla terra???

  52. mets74 scrive:

    Bravo nadal, bravo Federer. Ho 34 anni e seguo il tennis da più di 20 anni: mi sto arrovellando il cervello invano per trovare una partita più emozionante di quella di ieri sera. Ogni appassionato di tennis non potrà aver fatto a meno di guardare in apnea il tie-break del quarto set e la fine del quinto. Non so e non mi interessa chi sia (o sarà) più forte tra i due in assoluto ma credo che gli ieri sera ci abbiano regalato una pagina indimenticabile di tennis ed ho la certezza che ce ne possano regalare ancora altre.

  53. AndreaBac scrive:

    BELLISSIMA!
    Ma senza l’interruzione non avremmo mai visto a questo meraviglioso spettacolo, quindi, meglio cosi.

    Buon lavoro, Andrea.

  54. flexible scrive:

    bravo gianpaolo,

  55. +PSTN+ scrive:

    @LucaGE
    Inopportuno e sgradevole come solo tu sai essere data anche la ridottisima mole di commenti che lasci sul blog.
    Dovrei guardare e passare invece mi limito unicamente a porti una banalissima domanda: ha citato ex giocatori ma la carriera di Federer è finita?

  56. DARTAGNAN scrive:

    @LucaGE
    …che Federer dopo 5 titoli consecutivi a Wimbledon sia collocato dietro a Ivan Lendl mi pare opinabile alquanto e alquanto e alquanto…tuttavia ognuno pensi ciò che vuole…dopo 5 titoli di fila si può anche perdere, tra l’altro da un Nadal strepitoso…

    Averlo un tal Roger Federer con passaporto italico…il tennis è internazionale, diciamo sempre così, ma ripeterlo spesso diventa la scusa dei delusi senza sapere d’esserlo.

    Sono decenni che vorrei vedere un italiano alzare una coppa di un torneo dello Slam. Parigi dista 32 anni, Wimbledon ed il resto del mondo dista da sempre.
    Panattone dilapidò il quarto di finale del 1979 regalando la partita a Dupré e forse l’unica possibilità di giungere in finale con Borg. Preistoria…
    Possibile che nel nostro paese qualche giovanetto con le attitudini di Nadal o Federer non si avvii al tennis ?
    Bimbi con capacità motorie e talento ce ne sono, ma mancano le condizioni per ampliare il bacino di praticanti e far si che questi piccoli comincino anche a giocare a tennis.
    ll discorso non è vecchio, ma stantio…quindi io mi sono tolto dalla testa l’idea di veder un giorno trionfare il tricolore a Wimbledon. Tanto il tennis è internazionale…
    Non ho perso invece la speranza di veder Bolelli andare avanti sul rosso di Parigi…ma quanto c’è da aspettare ?!

  57. strapiero scrive:

    A differenza di altri sport il tennis premia sempre il più meritevole quindi onore a Nadal, degno vincitore del torneo. Ma la mia sensazione è che Federer abbia sciupato alcune punti in modo banale e che questi abbiano fatto al differenza nell’economia del match. Insomma Nadal ha fatto il Nadal ma Federer non è stato presente al 100% dal punto di vista tattico e mentale dimostrando ancora una volta di subire la sindrome Nadal. Sono un fan dello svizzero ma contro il maiorchino continua a deludermi il suo atteggiamento forse dettato dalla presuntuosità.

  58. Lorenzo scrive:

    vorrei complimentarmi con Giampaolo per l’eccellente commento. E questo giudizio non vale soltanto per quanto riguarda la profondità di contenuti e la precisione nella descrizione delle sfumature, ma anche per la forma estremamente elegante ed adeguata all’importanza del momento storico segnato da questa incredibile ed irripetibile (anche se spero di sì) finale. Elegiaco!
    Una persona che scrive in questo modo perchè non si propone alle redazione di Ubitennis?

  59. gianluca scrive:

    Rispondo a Gianpaolo.Gianpaolo scrive :”Ragazzi, quando parlate di Federer toglietevi, please, il cappello. Il gioco di Nadal è quasi sempre speculare e pure un po’ parassitico. Anche vincendo oggi, è impossibile che si apra un’era Nadal. Lo spagnolo ha troppi limiti tecnici, e parlo di completezza di gioco e di resa su tutte le superfici, per poter ambire a diventare il giocatore totale che è stato, e che è ancora, Federer. Lo svizzero resta il leader, e ambisce a diventare il miglior giocatore di tutti i tempi”.
    Commento al post di Giapaolo:
    Da tifoso appassionato di Fed-ex posso solo dire che ha vinto giustamente Nadal ieri.Il tennis non e’ piu’ uno sport di bei gesti tecnici, di tagli sotto ,mezze volate e ricami.Il tennis di oggi è prevalentemente muscolare.
    Federer e’ grandissimo ma purtoppo Nadal e anche Djokivic sono notevolmente piu’ potenti.Paga la potenza e basta oggi.Non puo’ reggere quei ritmi il Roger visto ieri.
    Infatti si e’ avuta la sensazione che abbia giocato una partita tattica ancora prima di entrare.I primi due set credo proprio che li abbia regalati di sua iniziativa.Non voleva sprecare troppo.Se stai dietro “all’animale” alla fine arrivi dopo due set lottati senza piu’ fiato.Lui ha fatto un semplice ragionamento ;mi gioco tutto in 3 set.3 set tirati li reggo .Se gioco i primi due e li gioco tirati e poi li perdo la partita va per le lunghe devo lottare su 5 e non ho le doti fisiche.Lotto solo 3 set e ne regalo 2.
    Cosi’ e stato.Roger deve anche fare i conti con con la benzina che per lui finisce prima.A questi ritmi che impone Nadal non regge piu’.

    Tutto questo lo dico da tifoso di Federer che ieri ha sofferto tantissimo per il fatto di non vedere ne discese a rete ne tocchi fini .Niente di niente.Rotazioni brutali sul rovescio di Federer.Bastonate da tutti i punti del campo.Brutale e brutto da vedere.Ma il tennis è cambiato, cosi’ come l’erba di wimbledon.

  60. luca scrive:

    Ho sempre pensato che Federer sia stato sopravvalutato come tennista; in ogni caso, non fa mai piacere quando quando un grande campione - quale è indubitabilmente lo svizzero - viene sconfitto sul campo dove ha costruito la sua fama.
    Anche se i confronti col passato sono improponibili - dato che racchette, superfici, palline sono completamente differenti da quelle di 30 anni fa - sono ipercontento che il record dell’Orso non sia stato superato, e neanche eguagliato, visto che Bjorn ha vinto 41 matches consecutivi a 25 anni, contro i 40 di Federer a 27.
    Penso che Federer, come ha scritto più sopra qualcuno, debba concentrarsi su obiettivi significativi, quali i 14 slam di Sampras, raggiungibili serenamente senza l’assillo di dover vincere sempre e di essere considerato - a torto - il più forte tennista della storia.
    In questo sono in disaccordo con il Mito, ovvero con Sua Maestà Bjorn

  61. Remo scrive:

    Ciò che Nadal deve ancora dimostrare è la capacità di vincere anche quando non è al 100% della condizione fisica e mentale. Tutti i suoi successi (ultimo questo appena ottenuto) hanno avuto come supporto indispensabile lo stato di forma e la sensazione che si ha guardando lo spagnolo in quei frangenti è che meglio di così non si possa giocare. Ma quanto ancora potrà reggere a certi ritmi? E allora sarà interessante verificare quanto i suoi miglioramenti tecnici e tattici gli consentiranno di gestire i match anche quando il suo stato psico-fisico non sarà quello attuale. Federer, che gioca un tennis più facile, l’ha fatto e potrà tornare a farlo se riuscirà a rimettersi in gioco ed accettare questa nuova sfida. Anche se io temo che terminerà la stagione al numero 3 della classifica.

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