Gela, pizzo alla mafia per smaltire i rifiuti. Ai boss 18 mila euro al mese

Caltanissetta, 23 feb. - Nel 1996, le imprese che gestivano il servizio di smaltimento dei rifiuti a Gela (Caltanissetta) pagavano un ‘pizzò di 60 milioni di lire all’anno, ossia poco meno di 30 mila euro ma pur sempre il 2% dell’importo dell’appalto. Non bastava però a saziare gli appetiti dei boss mafiosi, che nel 1998 pretesero 10 milioni di vecchie lire al mese, diventati nel 2001 35 milioni di lire al mese, poi tradotti in 18 mila euro mensili. Una progressione impressionante delle tangenti ricostruita dalle indagini della polizia che la notte scorsa hanno portato all’arresto di 13 esponenti di Cosa Nostra e della ‘Stiddà, altra organizzazione mafiosa.
Inizialmente, a riscuotere il ‘pizzò sui rifiuti era la sola ‘Stiddà, che si faceva pagare 60 milioni di lire all’anno, in 12 rate mensili. Nel 1998 all’estorsione si aggiunse anche Cosa Nostra, e le rate che gli imprenditori erano costretti a pagare salirono a 10 milioni di lire al mese, con una elargizione «una tantum» di 100 milioni di vecchie lire per sancire l’ingresso di Cosa Nostra nell’affare. Dal 2001 il ‘pizzò passò a 35 milioni al mese di vecchie lire, e poi a 18 mila euro al mese, suddiviso in due rate da 9 mila euro cadauna. Le somme, secondo gli investigatori, venivano ripartite in quote differenti per ognuno degli imprenditore aderenti all’associazione temporanea di imprese che cura il ciclo dei rifiuti a Gela.
Le vittime non si sono mostrate disponibili a collaborare con le forze di polizia, per paura di ritorsioni. I clan avevano imposto un clima di intimidazione con continui attentati. Episodi anche recenti, come quello del 9 aprile 2005 quando venne incendiato un escavatore della ditta Cosiam srl, o quello dei dicembre del 2006 quando due colpi d’arma da fuoco erano stati sparati contro il portone della sede di un’altra impresa, la Roma Costruzioni srl. (AGI)

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3 Commenti a “Gela, pizzo alla mafia per smaltire i rifiuti. Ai boss 18 mila euro al mese”

  1. nunzio piazza scrive:

    mi incuriosisce molto sapere con che ribasso si nono aggiudicati questi lavori immagiono con un ribasso molto basso per poter pagare 18.000,00 euro mensili
    chiedo al sindaco saro crocetta di capire ed intervenire anche sulle imprese che si aggiudicano lavori senza libera concorrenza con ribassi molto bassi

  2. porcasi gaetano scrive:

    la invito a visitare le opere del pittore siciliano Gaetano Porcasi.la pittura contro le mafie www.gaetanoporcasi.it chi vuole scrivere al pittore Gaetano Porcasi.INFO@GAETANOPORCASI.IT

  3. PORCASI GAETANO scrive:

    PER SCONFIGGERE LA MAFIA MOLTO SEMPLICE, CACCIARE VIA TUTTI I POLITICI CORROTTI,VIA I POLITICI DAL COVERNO ACCUSATI PER CORRUZIONE,CLIENTELISMO ECC.CREARE LE CONDIZIONI PER ASSICURARE UN POSTO DI LAVORO A TUTTI. SEMPLICE PITTORE ANTIMAFIA GAETANO PORCASI

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