Adozioni, l’accordo con la Bielorussa rimane lettera morta. E le domande continuano a essere respinte

La Bielorussia continua a tenere la porta chiusa. Sbarrata. Le domande di adozione che pervengono dallì’Italia sono regolarmente respinte, e il protocollo siglato con nostro Paese, dopo il caso della coppia di Cogoleto che voleva trattenere in Italia Vika, la bimba bielorussa, rimane lettera morta. Come in molti, del resto, avevano pronosticato all’epoca della crisi di rapporti con la Russia bianca. Un incontro tra rappresentanti del Dipartimento delle politiche della famiglia, del Ministero degli affari esteri, del Ministero della giustizia e del Ministero della solidarietà sociale ed il Coordinamento delle famiglie adottanti in Bielorussia ha esaminato lo stato di attuazione del protocollo di collaborazione in materia di adozioni internazionali sottoscritto a Minsk, il 22 marzo 2007. I partecipanti alla riunione hanno rilevato come, da parte Bielorussa, continuino ad essere respinte le domande di adozione presentate ai sensi del protocollo, al quale le autorità di Minsk non stanno dando sostanzialmente attuazione. Per tale ragione, già il 14 giugno scorso, la Commissione per le adozioni internazionali aveva chiesto al Ministero dell’istruzione bielorusso di costituire quanto prima il gruppo di lavoro previsto dal protocollo che ha il compito di verificare con periodicità trimestrale lo stato di attuazione dello stesso protocollo. Tale richiesta non ha ricevuto ancora una formale risposta. Al termine della riunione, rende noto il ministero per le Politiche della Famiglia, si è unanimemente convenuto sulla necessità di reiterare la richiesta di costituire il gruppo di lavoro entro termini ravvicinati, a tutela dei minori coinvolti, affinchè venga chiarita la posizione delle autorità bielorusse in merito ad un dossier estremamente delicato che coinvolge centinaia di bambini e di famiglie legati da rapporti affettivi assai intensi. Seguirà a breve un altro incontro per verificare eventuali, ulteriori iniziative da assumere.

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