Secco a Londra per Lampard. Il Barça comincia a tremare: Ronaldinho vuole il Milan
di Giulio Mola
MILANO - Alessio Secco giura che il viaggio in Inghilterra era in programma da tempo. Ma il blitz Oltremanica del ds della Juventus, non è passato comunque inosservato. Nei tre giorni trascorsi a Londra, l’uomo-mercato dei bianconeri ha ripreso vecchi contatti ma ne ha allacciati di nuovi. E soprattutto ha incontrato (immortalato da fotografi italiani) Steve Kutner, procuratore di Lampard e profondo conoscitore del calcio britannico. Non bisogna sforzare la fantasia per pensare che fra mille discorsi si sia discusso anche del campione del Chelsea (nel mirino di Real Madrid e Barcellona), deciso a lasciare il club di Abramovich. Un sogno finora proibito (anche per il principesco stipendio del centrocampista) e che per Secco può rimanere tale: “Ma no, Kutner e l’agente Franco Granello ci hanno solo aiutato a fare pubbliche relazioni. Abbiamo parlato con 7-8 club di medio livello, ma non con Chelsea, Arsenal e Manchester”. Insomma, pare che la Juventus stia cercando di “piazzare” in Premiership (Aston Villa, Portsmouth e Middlesbrough) i vari Zalayeta e Kovac. Ma fra gli obiettivi dei bianconeri restano Gilberto Silva (Arsenal) e Heinze (Manchester). Non solo. Mercoledì sera Secco ha assistito alla gara di coppa Uefa fra Tottenham e Braga: l’osservato speciale era il centrocampista Zokora. Sul fronte Milan, invece, vanno registrate le parole del vicepresidente del Barcellona, Soriano, sulle voci del trasferimento di Ronaldinho in rossonero: “Mi sembra un gioco, anche perché Galliani ha detto che è una bugia, che non vogliono comprare Ronaldinho”. Peccato che Berlusconi abbia esternato un concetto contrario…
16 Marzo 2007 alle 1:49 am
Caro Giulio, non so come tu faccia a sapere di Zokora, occorre ammettere che hai delle fonti buonissime. Secco parla molto frequentemente della necessità di avere un “mastino” in mezzo al campo. E visto che ci sei (ma tanto prima o poi ci arriveresti da solo) dai un’occhiata anche a Obi Mikel del Chelsea. E’ un giocatore difficile, con qualche problema comportamentale e di gestione, molto costoso ma anche molto stimato dallo staff della Juve. Buon lavoro, ciao.
16 Marzo 2007 alle 12:18 pm
Signor Giulio buongiorno. Domanda: è possibile che se è vero che un giocatore come Lampard sia sul mercato, una società come il Milan non si interessi, visto che anche il centrocampo ha bisogno di essere rinforzato?
Grazie e buona giornata.
16 Marzo 2007 alle 8:46 pm
Gentile signor Mola,
volevo fare alcune considerazioni e domande a riguardo dei movimenti di mercato bianconeri. Frank Lampard ora è nel mirino della Juventus ma alcune settimane fa l’Inter si dimostrò interessata al giocatore che molti esperti davano lontanto da Londra per la prossima stagione.
Secondo alcuni Lampard se ne sarebbe andato dal Chelsea solo se Mourinho cambiava anche lui panchina.
Dato ancora il futuro incerto di Mourinho, Lampard dipende solamente dalle scelte del tecnico portoghese. Le pongo questa domanda :
se Lampard fosse disposto a cambiare aria, quale squadra tra Inter e Juventus appare più avvantaggiata nell’acquisto del giocatore?
Certo della sua gentile risposta la saluto,
cordiali saluti Alessio
17 Marzo 2007 alle 12:35 pm
ma la fiorentina si è fermata
17 Marzo 2007 alle 7:00 pm
Gentili Andrea e Alessio,
certamente Lampard sarà uno dei giocatori di cui sentiremo a lungo parlare nei prossimi mesi. Il suo contratto è in scadenza nel 2008, può andare via già a giugno dietro il pagamento di un indennizzo pari a 12 milioni di euro. E fin qui nessun problema, perché le nostre “grandi” potrebbero permettersi di pagare il cartellino. Ma l’ostacolo maggiore (soprattutto per la Juventus che ha drasticamente ridotto il tetto ingaggi) è rappresentato dallo stipendio del giocatore, circa 6,5 milioni a stagione. Non va dimenticato, poi, che sono in corsa anche Barcellona e Real Madrid. Ma se Moratti volesse…
Giulio Mola
20 Marzo 2007 alle 11:00 pm
ma perchè il milan ha regalato tanti soldi a Dida.
21 Marzo 2007 alle 2:10 pm
Perché la Juventus due settimane fa ha respinto l’offerta dei rossoneri per Buffon. Perciò Galliani si è “ricomprato” il portiere brasiliano, ritenuto evidentemente più affidabile di altri colleghi.
Giulio Mola
24 Marzo 2007 alle 11:30 am
Caro Giulio,invece di parlare di fantamercato bisognerebbe essere un po’ piu’realisti.Capisco perfettamente che noi tifosi abbiamo bisogno di nomi altisonanti per poter credere di essere competitivi gia’ dall’anno prossimo.
L’unica verita’ usci’ in tempi non sospetti dal signor Blanc il quale disse che necessitavano 5 anni per tornare grandi ed ha ragione.Abbiamo ben presente la situazione inter che per provare a vincere in passato comprava chiunque ,ma’ i risultati li conosciamo tutti.Bisogna investire su giovani di talento assoluto e lavorare su di loro con la consapevolezza di poter ritornare in alto magari non subito ma per restarci.
Grazie , forza juve
Max
25 Marzo 2007 alle 9:22 pm
sono da sempre un tifoso juventino…e mi rendo conto purtroppo che nonostante in casa abbiamo giovani veramente validi del calibro di Marchisio, Paro, il grandissimo palladino, gli stessi Giovinco e Bettega ragazzi a mio avviso con un talento innato che ieri abbiamo visto esordire in belgio in prima squdra, la juventus per realizzare il tanto acclamato progetto ” grande subito” ha bisogno di campioni che sappiano fare la differenza in tutti i reparti a partire dalla difesa per arrivare all’attacco…la squdra dal mio punto di vista necessità di due forti centrali di difesa stando attenti ad abbagli alla bumsong…du e centrali di centrocampo e due punte analizzando anche il fatto che il grandissimo capitano DEL PIERO sta avanzando con l’età….Come possiamo realizzare tutto ciò? e soprattutto dove andiamo aprendere tutti sti soldi…?
29 Marzo 2007 alle 11:19 pm
Salve caro Mola,vorrei sapere inanzitutto come mai non sta più conducendo la redazione inerente al calciomercato che va in onda di sera su la7 sport,glielo chiedo perchè al suo posto,è stato piazzato 1,che con tutta franchezza,credo non si avvicini nemmeno un pò alla competenza che mette in atto lei nelle faccende riguardanti il calciomercato,alla conoscenza dei fatti e tutto il resto.Forse gli sto dicendo ciò,perchè è il primo giornalista della vostra redazione che ho sentito essere pessimista sul possibile arrivo di Ronaldinho al Milan,anzi ha addirittura espresso che sono emerse complicanze nella trattativa,e che il Barcellona avrebbe rotto gli indugi e deciso di venire incontro alle esigenze economiche del giocatore.Dopo aver sentito ciò,non dico che mi abbia un pò smontato le mie credenziali e le mie convinzioni,ma qualche perplessità è venuta fuori,anche se mi riesce veramente difficile credere che l’affare alla fine non vada in porto,ci ho creduto ciecamente fino ad ora e penso che continuerò a farlo… Io mi fido di quello che dice lei,e perciò mi auguro mi possa dare nel più breve tempo possibile dettagli più chiari possibili a riguardo,la ringrazio.
3 Aprile 2007 alle 3:59 pm
Gentile Guido,
anche il sottoscritto ogni tanto ha bisogno di qualche giorno di ferie, e per una settimana ho “staccato la spina”, come si dice in questi casi. Sono però prontissimo a riprendere i discorsi relativi alle trattative di calciomercato, visto che questa è una fase molto delicata per certe operazioni. Le posso dire che certezze non ce ne sono, depistaggi sì. Preferisco non sbilanciarmi più per quel che riguarda Ronaldinho, ma il sol fatto che in prima persona si sia esposto addirittura Silvio Berlusconi non può lasciarci indifferenti…la saluto e grazie per la sua “fedeltà” televisiva.
Giulio Mola
4 Aprile 2007 alle 9:55 am
Gentile
Sig. Mola ma come è possibile che il Milan abbia rinnovato il contratto a Dida per altri 3 anni a quasi 4 milioni di euro l’anno, non è che entra come merce di scambio in qualche altra operazione?
Grazie.
4 Aprile 2007 alle 4:46 pm
gentile mola,
spero proprio che dida rientri nell’affare ronaldinho zambrotta altrimenti spero che buffon rimanga alla juve non trovo altro motivo di un cosi’ vergognoso rinnovo
salve
6 Aprile 2007 alle 2:23 pm
Gentili Lorenzo e Riccardo,
i fatti (cioè il nuovo maxi-contratto per Dida) dicono che il Milan (meglio, Galliani) credeva ciecamente nel portiere brasiliano, ritenendo superiore a lui solo Buffon. Liberarsene ora non sarà semplice, 4 milioni all’anno di ingaggio sono tanti. Saluti.
Giulio Mola