Berlusconi: “Per Ronaldinho buone possibilità”
L’Inter sogna in inglese: Cristiano Ronaldo e Henry
Tentazioni inglesi per l’Inter e Moratti. Uno dei futuri grandi colpi di mercato per l’attacco potrebbe infatti arrivare dalla Premiership. Il sogno si chiama Cristiano Ronaldo, ma i nerazzurri devono fare i conti non solo con la tenacia del Manchester (pronto a rinnovare fino al 2012 il contratto al portoghese, cui andrebbero nove milioni di euro a stagione) ma soprattutto con la concorrenza del Barcellona, deciso più che mai a portare a casa il talento dei Red Devils. Proprio per questo motivo ieri sera dalle parti dell’Old Trafford c’erano Txiki Beguiristain e Jorge Mendes, rispettivamente direttore tecnico dei catalani e manager del giocatore, per un primo serio contatto con Ferguson e Gill.
L’Inter resta alla finestra ma è pronta ad inserirsi nella trattativa anche perché si è resa conto che non sarà semplice convincere l’altro obiettivo, Thierry Henry, a lasciare l’Arsenal. Ieri l’attaccante francese, la cui stagione è già finita per un infortunio, ha dichiarato all’Equipe: «Resterò a vita nell’Arsenal. Spero di lavorare a lungo con mister Wenger. Abbiamo tanti giovani interessanti e nella prossima stagione potremo toglierci delle belle soddisfazioni». Si vedrà.
Nel frattempo Oriali e Branca hanno chiesto informazioni sul golden boy del calcio inglese, Rooney: il Manchester vuole 40 milioni, nell’affare potrebbe essere coinvolto Adriano.
In Italia continua il pressing sulla Fiorentina per Toni, che non risulta essere più incedibile. Come non è più incedibile Ronaldinho: ieri a Milano si è visto il suo fratello-manager, Roberto de Assis, che in serata ha cenato con i dirigenti rossoneri e l’intermediario Bronzetti. L’accordo fra il giocatore e il club di via Turati pare vicinissimo, poi si dovrà parlare con il Barcellona.
Il Milan segue da vicino anche le vicende di Trezeguet e si è riavvicinato al centrocampista Juninho, deciso a lasciare il Lione (il brasiliano è anche un obiettivo della Roma). E la Juventus? Detto che Gilardino rimane il primo obiettivo, e che Toni e Iaquinta sono valide alternative, restano alcune piste straniere da non trascurare. Una conduce a due giocatori della Bundesliga (Klose del Werder Brema e Pizarro del Bayern Monaco), le altre portano in Spagna: piacciono molto Villa e il capocannoniere Kanoutè, ma è seguitissimo anche Zigic (corteggiato anche da Bolton e Tottenham) per il quale il Racing Santander ha fissato il prezzo del cartellino, ovvero 12 milioni di euro. Non solo. I bianconeri insistono con il Barcellona per Saviola.
14 Marzo 2007 alle 12:17 am
Saviola diventa una necessità, perché Secco non può arrivare alla sessione estiva a mani vuote. Cristiano Ronaldo è quasi certamente destinato a Madrid, e per una ragione semplice: è l’unico nome che potrebbe far dimenticare quello di Kakà. Il Barcellona potrebbe anche andare su Robben, che Mourinho considera fragile e poco affidabile. Ma occhio a Bodmer, fenomenale centrocampistone del Lilla, 1.90 per 90 chili, 24 anni. Su Bodmer ci sono i top team europei, Inter e Chelsea. Costa molto e vale molto. Ciao.
14 Marzo 2007 alle 12:22 am
Domanda per te Giulio: pensi che Amauri possa tornare in gioco nel mercato estivo? Si sa qualcosa del suo ritorno in campo? Buon lavoro.
14 Marzo 2007 alle 9:53 am
Signor Giulio buongiorno. L’affare Ronaldinho va verso la conclusione che tutti i milanisti aspettavano e, forse, si respirava da tempo. Io credo che con il solo Ronaldinho, quello dello scorso anno intendo, non quello sbiadito di questo, non basti al Milan per poter contrastare e sopravanzare l’Inter, che, beninteso, non credo sia una squadra fortissima in senso assoluto e che il prossimo anno dovrà confermarsi, cosa peraltro sempre difficile. Detto questo, secondo le notizie in suo possesso, come si sta muovendo la società rossonera per rinforzare difesa e centrocampo? E per portiere ed attacco siamo a posto così? Grazie come sempre per la disponibilità. Buon lavoro.
14 Marzo 2007 alle 6:14 pm
Gentili Lino e Andrea,
rispondo subito ai vostri quesiti. Per quel che riguarda Amauri, penso che difficilmente potrà rientrare al centro di trattative di mercato già in estate. Tutti, a cominciare dal Palermo, vorranno prima valutare le sue condizioni dopo il grave infortunio. Va ricordato, per inciso, che l’estate scorsa il giocatore fu offerto (invano) al Milan. Quanto ai possibili rinforzi per la difesa e il centrocampo rossonero, ritengo che le scelte definitive non siano ancora state fatte: Zambrotta, Cris, Puyol, Cannavaro e Marquez per la retroguardia, Emerson, Montolivo, Diarra (e magari Gerrard) per la zona mediana. Vedremo. Saluti.
Giulio Mola
14 Marzo 2007 alle 7:49 pm
Secondo lei quante possibilità ci sono di vedere Inho in rossonero?
14 Marzo 2007 alle 9:24 pm
Caro Dario,
in questo momento penso che ci siano almeno 70 possibilità su cento. Sarebbero molte di più se già oggi i rossoneri avessero la certezza di partecipare alla prossima Champions League…La saluto.
Giulio Mola
15 Marzo 2007 alle 9:53 am
Signor Giulio grazie per la risposta. Escludo ogni discorso sulla difesa, che va rinforzata a prescindere. Se le possibilità che Ronaldinho vesti la maglia del Milan il prossimo anno sono alte, considerato che Kakà è inamovibile, così dicono, e che Ronaldo sarà l’unica punta, penso che per il centrocampo il Milan abbia bisogno di giocatori di un certo tipo. Con questo intendo dire che abbia necessità di giocatori con grossi polmoni ma che garantiscano anche qualità, nel senso di inserimenti da dietro, tiri da fuori area, colpi di testa. A parte Gerrard (che le dice magari ed io magarissimo), quali sono gli altri centrocampisti con tali caratteristiche che facciano al caso dei rossoneri e che si stanno seguendo? Non crede che anche qualcosa riguardo l’attacco vada fatta? cioè giocare con una punta ok, ed in questo andrebbe bene anche Gilardino, ma se si vuole cambiare un po’ il movimento degli attaccanti chi pensa possa fare al caso? Quagliarella? Di Natale? E il già famoso Pato Alexandre? Mi scusi per la lunghezza. Grazie per la disponibilità e buona giornata.
17 Marzo 2007 alle 7:05 pm
Quagliarella e Di Natale sono da tempo seguiti dagli osservatori rossoneri, ma non costano poco. Pato sarebbe un investimento, vista anche la sua giovanissima età. Quanto ai centrocampisti, occhio a Emerson e Diarra, Montolivo e Juninho…Per ora.
Giulio Mola