Gioco di incastro tra club, caccia aperta agli attaccanti
Milano, 4 aprile 2007 - A leggere i nomi c’è solo l’imbarazzo della scelta: Ronaldinho e Bianchi, Trezeguet e Gilardino, Toni e Bojinov. Sono loro che accendono la fantasia dei tifosi, sono loro che animeranno le prossime trattative di mercato. Un solo trasferimento può avere una sorta di effetto domino, ed ecco allora spiegato il gioco degli incastri. Il più gettonato resta il fuoriclasse del Barcellona. Ieri si erano sparse voci circa un nuovo blitz milanese di Roberto de Assis, fratello-manager dell’ex Pallone d’Oro. Fonti vicine al club di via Turati hanno smentito, dell’agente nessuna traccia nè in sede, e neppure a Milanello. Contatti ce ne sono stati, questo sì, probabilmente solo telefonici. Anche perché Galliani ha voluto capire cosa ci fosse dietro le ultime notizie riguardo un imminente rinnovo del contratto del brasiliano con i catalani. De Assis però ha rassicurato i dirigenti rossoneri: «Nessun doppio gioco, tutto resta come prima». Nel senso che se il presidente blaugrana Laporta decidesse di mettere sul mercato il suo giocatore migliore, allora «il Milan sarebbe in stra-pole», per dirla alla Galliani. Il quale, aspetta solo una telefonata dalla Spagna per riprendere le trattative, non volendo in alcun modo interferire sulle vicende interne del Barcellona che in questo momento pensa solo a vincere la Liga.
Si agitano invece le acque attorno all’uomo-gol del momento, Rolando Bianchi. Nei prossimi giorni è in programma un nuovo incontro Corvino-Foti: la Fiorentina ha sorpassato la Juventus, il Liverpool e il Palermo nella corsa all’attaccante della Reggina, anche perché sa di poter convincere i calabresi cedendo la metà di Bojinov (a cui aggiungere un discreto conguaglio in denaro), obiettivo pure della Lazio. A questo punto diventerebbe inevitabile la partenza di Luca Toni: il Bayern Monaco resta un’idea (altrimenti il giocatore dieci giorni fa non avrebbe pranzato nel ristorante italiano Eboli a Monaco di Baviera con Rummenigge e Hoeness che gli hanno proposto un quadriennale da 4 milioni a stagione), l’Inter una forte tentazione, la Juventus qualcosa di più. Da Torino sono pronti a mettere sul piatto della bilancia Marchionni, Criscito e soldi. E poi c’è quella promessa fatta a gennaio prdal centravanti…
Nel valzer degli attaccanti ci sono anche Gilardino e Trezeguet. Il primo piace alla Fiorentina ma è richiesto anche dalla Juventus pronta a girare ai rossoneri Trezeguet. Sull’ariete francese ci sono però importanti novità delle ultime ore: a Barcellona dicono di aver visto David a cena nella città catalana (precisamente al “Buda bar”) lo scorso 20 marzo. Ciò non stupisce, anche perché già in passato Trezeguet è stato un obiettivo del club spagnolo. Molto suggestiva l’ipotesi di uno scambio “stellare” con Eto’o, assai più probabile, invece, un discorso avviato che porterebbe il francese in maglia blaugrana e il difensore Marquez a Torino.
Altri “rumours” fragorosi riguardano la telenovela Buffon: si sussurra che il Milan sia tornato alla carica per il gigante azzurro offrendo alla Juventus il pari ruolo Dida, Ambrosini e 25 milioni . Poi c’è la Fiorentina: continua il pressing sul centrale Zapata dell’Udinese (valutato 15 milioni, piace anche a Milan, Juventus, Roma e Inter) e nel frattempo sarebbe stato proposto un triennale da 2,5 milioni a stagione al centrocampista Motta del Barcellona. Frutos, attaccante argentino dell’Anderlecht, non cede invece alle sirene di Lazio, Sampdoria e della stessa Fiorentina e dice di voler rimanere in Belgio un altro anno.
11 Aprile 2007 alle 7:38 pm
Ciao Giulio,
sono un tifoso laziale volevo chiederti informazioni su Frutos,che tipo di giocatore è,e quanto può costare?
grazie
21 Aprile 2007 alle 7:24 pm
Gentile Valerio,
Nicolas Frutos è un attaccante argentino classe ‘81 che ben sta facendo in Belgio con la maglia dell’Anderlecht. Ha già realizzato una dozzina di gol, il suo contratto scade nel 2010 e costa 6 milioni di euro. Occhio, piace anche a Sampdoria e Fiorentina. Saluti.
Giulio Mola