La Repubblica non esiste?

La Repubblica Italiana NON ESISTE legalmente, è un mero fatto senza
legalità, ed è un fatto certo non discutibile in base ai decreti
legge .
Il Decreto Luogotenenziale di indizione del Referendum per la forma
di stato prevedeva che si votasse in tutti i territori italiani.
Fra i vari collegi ve ne era uno per la terra di Dalmatia con Zara,
ma anche l’Istria era compresa fra le terre della Venetia.
Tuttavia, dato che i territori della Venetia erano occupati da
Alleati, Titini ecc , si fece un decreto in cui i collegi elettorali
vennero momentaneamente sospesi, MA CON LA CHIARA INDICAZIONE CHE
ESSI DOVEVANO VOTARE IN SEGUITO APPENA RISTABILITO L’ORDINE.
Fra i territori che non poterono votare contiamo Bolzano, Udine (con
Pordenone), la Venezia Giulia con l’Istria, Zara con la Dalmatia.
Ma dopo soli 9 mesi la neonata Repubblica Italiana cedette cedette
Istria e Dalmatia alla Jugoslavia, e non fece mai votare Bolzano,
Udine, Pordenone e Trieste. Era certo infatti che essi avrebbero
votato per la monarchia ribaltando il risultato.
In pratica, dato che MILIONI DI PERSONE AVENTI DIRITTO NON HANNO
POTUTO VOTARE, il referendum del 1946 non è valido per conoscere la
volontà del popolo, e quindi E’ NULLO giurdicamente.
Tutto ciò rivoluziona i rapporti giuridici fra l’attuale Stato e i
suoi cittadini.
Lo Stato ‘’Repubblica Italiana’’ non rappresenta i cittadini , specie
quelli di Istria e Dalmatia, ma in pratica tutta la Venetia .
La stessa Costituzione Italiana non vale .
Scriverò sulle conseguenze giuridiche di questo, ma per intanto e’
costituito nel Tribunale del Popolo Veneto la rappresentanza legale
del popolo della Venezia Giulia.
Loris Palmerini
Tribunale del Popolo Veneto

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E’ un punto di vista originale. Può essere fonte di discussione. Lo giro ai lettori di questa rubrica.

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