Una riflessione su Mussolini

Dott. De Carlo,
le sarei grato se pubblicasse questa mia riflessione e chiedesse ai lettori del suo blog che cosa ne pensino. Grazie.

ASSASSINIO

Il 26/27 Aprile 1945 venivano assassinati Benito Mussolini, Claretta Petacci, l’intero Governo della Repubblica Sociale Italiana, senza processo, solo su “condanna in nome del popolo italiano” del Comitato di Liberazione Nazionale.

Dato che non c’è prescrizione per i reati di tortura e uccisione su civili e militari prigionieri di guerra, le Procure Militari della Repubblica dovranno aprire finalmente il processo di accertamento delle responsabilità e di condanna - anche post mortem - dei responsabili..

Non c’è dubbio che sono imputati tutti i Membri del CLN nazionale. La condanna fu essenzialmente voluta dai Membri dei partiti di sinistra, ma non risulta che - pur dissociandosi - gli altri rappresentanti dei partiti si siano dimessi dal CLN lasciando intera la responsabilità agli altri.

L’assassinio è ricaduto sui partiti di sinistra, e su quanti non si dissociarono con dichiarazione pubblica personale.
Anche gli altri partiti (DC, partiti di centro, partiti di destra) non si dissociarono pubblicamente e sono da considerarsi conniventi.

Oggi, deve essere richiesta a tutti gli uomini politici una dichiarazione individuale di dissociazione e di condanna di tali avvenimenti. Solo così potremo rientrare in una parvenza di legalità….

L’unico uomo politico che si è pubblicamente dissociato stigmatizzando l’accaduto (e soprattutto l’uccisione di Mussolini) è stato Massimo D’ALEMA:

L’Italia potrà riacquistare un minimo di credibilità storica internazionale solo se farà due processi: il primo a Mussolini, al Governo della RSI, a quanti hanno voluto l’ultima guerra e sono responsabili di errori e di orrori, compreso il processo di Verona. Il secondo al CLN e a quanti hanno assassinato senza processo Mussolini, la Petacci, l’intero Governo RSI e gli appartenenti alla RSI dopo la fine della guerra (dal 25 Aprile 1945 a tutto il 1947).

DICHIARAZIONE

Da sottoscrivere da parte di ogni Parlamentare italiano:

Io sottoscritto…………… Deputato/Senatore della …Legislatura, appartenente al Partito…. intendo dissociarmi pubblicamente da quanto accaduto tra il Maggio 1945 e il 1947, in ordine alla uccisione dei membri del Governo della RSI e di tutti gli ex-fascisti, avvenuta senza regolare processo. Con la presente dichiarazione deploro il comportamento tenuto dai Dirigenti del mio partito (se già costituito) in quelle occasioni e auspico la apertura di un regolare processo postumo e chiarificatore a tutti i Membri della RSI e ai loro assassini.

Fabio Uccelli
D5211@castagna.it

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L’accontento. Sono curioso di sapere cosa ne pensano i lettori.

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