Lo scoop fasullo del Sun.
Una coincidenza con le “ultime parole” di Tim Henman?
Gli schiaffoni di Castellani.
Ho parlato con lui e Tipsarevic.
Choc Jen.Capriati: “Volevo suicidarmi”

 
25 Settembre 2007 Articolo di Ubaldo Scanagatta
Author mug

Rimbalza da Londra, e dal tabloid The Sun, uno scoop… fasullo ma non troppo. Al tennista serbo Novak Djokovic, oggi n.3 del mondo, un anonimo russo avrebbe offerto (un anno fa…) 150.000 dollari per perdere un match a San Pietroburgo. Poiché nessuna notizia desta clamore come quelle false, tutte le agenzie e i web-site del mondo l’hanno ripresa, e anche i nostri TG. Sarebbe bastato, anche a chi non conoscesse il numero di telefono del p.r con la stampa di “Djoko”, che è poi lo stesso di Rafa Nadal, Benito Perez-Barbadillo, verificare che il tennista serbo non si era mai iscritto al torneo di San Pietroburgo per intuire che si trattava di una bufala. “Djoko” avrebbe dovuto chiedere una wild-card e poi perdere apposta? Un po’ troppo complicato, anche ammesso che fosse stato disponibile.Sospetto anche il fatto che l’episodio sia saltato fuori all’indomani delle dichiarazioni alla stampa inglese dell’ormai pensionato Tim Henman: “I tennisti sono avvicinati sempre più spesso da loschi figuri che chiedono di combinare il risultato degli incontri” (I commenti fateli sul post qui sotto per evitare duplicazioni)).
Però le voci, anche i falsi scoop, talvolta un brandello di verità ce l’hanno. E così, con qualche aggiustamento di rotta, indagando indagando anche per www.blogquotidiani.net/tennis/ salta fuori che un altro tennista serbo, non Djokovic bensì Janko Tipsarevic, forse quella proposta l’aveva ricevuta. Sempre in Russia, ma a Mosca _ beh, non sottilizziamo _ prima del match di primo turno con il ceco Vik. Match vinto, a scanso di equivoci, dal serbo che poi batterà anche Mathieu prima di sciupare un paio di matchpoint con Safin. Chiamo Alberto Castellani, coach part-time (su chiamata…) di Tipsarevic e lui, un “puro” che sull’argomento tennis-scommesse ha già riferito all’Atp, risponde: “A me Janko non ha detto niente. Forse perché sa come la penso. Se uno dei “miei” accettasse prenderebbe più d’uno schiaffone…ma è certo che il fenomeno esiste. Se alle prime dieci proposte indecenti tutti i tennisti avessero risposto di no il fenomeno scommesso illecite sarebbe scomparso in un mese…Ma non è così”.

Chiaro no? Chiamo allora Tipsarevic. E’ sorpreso. Cose di un anno fa, ormai. E nessuno s’era mai fatto vivo al riguardo. Avverto il disagio. Deve tornare a Mosca, quella è gentaccia. Anche se non ha accettato (ha vinto…) avrebbe dovuto denunciare il fatto all’Atp. “Preferirei mantenere un profilo basso…”.

Da scoop Brit a scoop made in USA: Jennifer Capriati, ex enfant prodige passata attraverso varie vicissitudini (droga e furtarelli, riabilitazione, resurrezione agonistica fino a n.1 del mondo nel 2001, da due anni bloccata da infortuni alla spalla e non solo), avrebbe confessato al Daily News di essere ritrovata di recente ben più che depressa, addirittura sull’orlo del suicidio. “Chi sono io senza il tennis?” Ma, per fortuna, su quell’orlo si è fermata in tempo.

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