L’Olympia di John Fante donata al Media Museum di Pescara
(AGI)- Pescara, 13 ago. - Lo scrittore Dan Fante, onorando la promessa fatta lo scorso anno in occasione del decennale della rivista «Abruzzo Italia», ha regalato al Media Museum di Pescara la macchina per scrivere sulla quale il padre John Fante scrisse il suo ultimo lavoro «La Confraternita del Chianti».
È una Olympia degli anni ‘60 sulla quale l’autore di «Chiedi alla polvere» ultimò il romanzo The Brotherhood of the grape, tradotto in italiano da Marcos y Marcos con il titolo «La confraternita del Chianti» e recentemente ripubblicato da Einaudi Stile Libero nel più corretto «La confraternita dell’uva».
È una macchina per scrivere molto importante perchè fu l’ultima utilizzata da fante negli anni 1974/1975, prima che il diabete lo rendesse cieco costringendolo a dettare le pagine successive alla moglie Joyce (in particolare Dreams from Bunker Hill-Sogni di Bunker Hill). La macchina sarà consegnata domani alle 18,30 da Dan Fante a Edorado Tiboni, direttore del Media Museum di Pescara e al giornalista Paolo Di Vincenzo, amico personale di Dan Fante e profondo conoscitore dell’opera dei Fante.