Come minimo…
‘’La proposta Veltroni non mi convince. Essa rappresenta una svolta all’indietro per Veltroni e per l’Ulivo, che nacque grazie al maggioritario e per il bipolarismo. Non solo: la legge elettorale è decisiva nel disegnare profilo e alleanze dello stesso Pd e la sua visione del sistema politico-istituzionale. Come minimo, il PD deve discuterne al suo interno'’. Lo afferma Franco Monaco, deputato dell’Ulivo.
Ecco, caro Monaco, “come minimo” il Pd si deve dare ‘na mossa, come dicono a Roma. IL tempo passa e ancora non si capisce che cosa volete fare. Lo ripeteremo sino alla noia: va bene il contenitore, ma ci vogliono i contenuti. Per lo meno per fare un partito. E non c’è bisogno di essere Niccolò Machiavelli (vale a dire l’inventore della scienza politica) per capire che la sostanza politica del Pd è ben lontana dall’essere compresa.