Un premier, non un leader di partito
Mercoledì 27 Giugno 2007A parte i troppi svolazzi retorici, il discorso di Veltroni, va riconosciuto, non è stato malaccio, specie nella parte che esorta l’Italia a essere più unita. Epperò c’è un problema: quello di oggi pomeriggio non è stato il ‘manifesto’ di un leader di partito, del Piddì, ma di un presidente del Consiglio. Di un buon presidente del Consiglio checché ne pensino taluni saputelli del centrodestra. Ma il nocciolo della questione è un altro: che cosa intendete fare di questo Piddì? Caro Veltroni, questo non s’è capito. E la confusione aumenta. Inesorabile.