Archivio di Settembre 2007

E poi uno si butta a destra…

Mercoledì 19 Settembre 2007

«Il 14 ottobre chiederemo ai cittadini stranieri di partecipare in tanti alle elezioni primarie, di far sentire la loro voce, per sostenere il progetto di ‘fare un’Italia nuovà, con Walter Veltroni, con il Partito democratico». È appello degli immigrati a Walter Veltroni pubblicato sul sito (www.lanuovastagione.it) del candidato segretario del Pd. Nel testo si invitano i cittadini stranieri a votare alle primarie: «Vogliamo essere protagonisti di questo appuntamento per dare voce ai tanti immigrati che vivono, lavorano e
studiano in Italia. (…) La nostra ambizione è che il Partito Democratico nasca fin dall’inizio come la casa comune di culture, appartenenze e provenienze diverse: non solo sul piano politico, ma anche dando piena cittadinanza alle donne e uomini di altri paesi che vivono e lavorano in Italia e che contribuiscono alla sua crescita».

E con la caccia ai lavavetri, ampiamente praticata da molti sindaci del futuro Piddì, come la mettiamo, cari immigrati pro-Veltroni?

Nicola fa propaganda. Ma la fa male

Lunedì 17 Settembre 2007

= Roma, 17 set. (Adnkronos) - «Non esiste nella storia della democrazia italiana un percorso più aperto e partecipato - e per alcuni aspetti rischioso - per scegliere i dirigenti di un partito. È una piccola rivoluzione». Così Nicola Zingaretti.

Per MOLTI aspetti rischioso. Pensate: potrebbe scomparire la sinistra in Italia. E la politica ridursi a quel che è oggi: un populistico rincorrersi di isterie. Bel risultato.

Le acrobazie di Piero

Domenica 16 Settembre 2007

Fassino ha spiegato, nel comizio conclusivo dell’ultima Festa dell’Unità a Bologna, che oggi «la democrazia è la cifra intorno a cui noi possiamo costruire una politica che affermi i nostri valori di liberazione, di progresso ed emancipazione. Oggi “democratico” vuol dire essere progressista, riformista. Vuol dire essere di sinistra».

Di sinistra. Giusto. Per allearsi con l’ex sinistra diccì. E non dire nulla di nulla. Magari blandendo i grilli e ricevendo in cambio pernacchi a non finire. Ottimo Piero, continua così! (ma stai attento ai lavavetri, mi raccomando…).

Ahi…

Sabato 15 Settembre 2007

«Veltroni, anzi no. Veltroni, Letta e Bindi. Mi piacciono tutti e tre, ma per il Pd voterò Walter Veltroni». Lo ha detto il cantante Lorenzo Jovanotti riferendosi alle primarie del Partito democratico.

E io penso negativo…

Anna, dolce Anna

Sabato 15 Settembre 2007

La Finocchiaro è politico di qualità. E non perché è donna, ma perché, poveretta, deve tenere a bada il centrosinistra al Senato che, come sappiamo, ha un equilibrio instabile, grazie a quei geniali costruttori di leggi elettorali della destra e a quell’Antonio Di Pietro che candida gente che poi passa dall’altra parte. Eppure, la Finocchiaro quando parla di Piddì sbaglia. Di grosso. Oggi, sull’Unità: “Il partito democratico nasce per rinnovare”. Sì, e io ho scoperto lo scandalo del Watergate. Talmente nasce per rinnovare che:
a) un comico urlante porta in piazza migliaia di persone che mostrano il dito medio;
b) Berlusconi distanzia anni luce Prodi;
c) la Lega propone il giorno del maiale;
d) An si prepara a una manifestazione che (ci volete scommettere?) andrà benissimo;
e) il Cavaliere porterà di una valanga di persone in piazza;
f) Rifondazione e Pdci (geniali!) manifesteranno contro il governo di cui fanno parte;
g) alcuni amministratori credono che il problema della sicurezza sia quello dei lavavetri.
E potremmo continuare all’infinito. Va bene (e il professor Ignazi, sulla medesima Unità, ha ragione, perfettamente ragione) che la piazza è il sale della democrazia, però sarebbe bello avere una politica un po’ più, come dire…, ordinata e vicino alle reali necessità del cittadino. Vero, Anna?