Multe, una tassa camuffata

Su La Nazione del 12/9 elencate giustamente dubbi e sospetti sull’uso, l’abuso ed il maluso di apparecchiature elettroniche per rilevare le infrazioni stradali; la patente, non l’ho più e la faccenda non mi sfiora, ma desidero aggiungere che a nessuno interessa la sicurezza stradale, i morti sulle strade non sono gran che cambiati neppure per i punti, i rilevatori nascosti rilevano ma non prevengono l’infrazione né il relativo rischio, la multa è una tassa camuffata ed aumentabile a piacere, la mora se il ricorso è respinto è un ricatto, un buon tecnico può tarare ad hoc in pochi minuti prima e dopo l’uso un simile apparecchio, come le tasse statali sul carburante ed i parcheggi a pagamento sono estorsioni legalizzate. Chi difende il cittadino da coloro che sono pagati per difenderlo?
Renzo Lucchesi, Lido di Camaiore

*** *** ***

Nessuno.

Collegamenti sponsorizzati


Scrivi un commento