Commenti a: La parola a un Dirigente della FIT. Inizia il dialogo con gli organi Federali.Idee, programmi e proposte.Il problema più grave: la carenza di strutture davvero adeguate. http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1576 Il blog ufficiale di Ubaldo Scanagatta (tennis, calcio, vela e altri sport) Fri, 10 May 2013 17:25:58 +0000 http://wordpress.org/?v=2.3.3 Di: Avec Double Cordage http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1576#comment-45309 Avec Double Cordage Sat, 16 Feb 2008 08:46:30 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1576#comment-45309 la premessa ;) il distratto la premessa ;) il distratto

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Di: Avec Double Cordage http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1576#comment-45226 Avec Double Cordage Fri, 15 Feb 2008 17:47:00 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1576#comment-45226 questa cosa dei campi pubblici in cemento sta prendendo radici, certo siamo tutti riuniti qui da Stefano Grazia a Voortrekker Boer ma voglio quotare il Presidente del Comitato Regionale FIT del Lazio Fabrizio Tropiano "..La realtà dei circoli è la realtà esistente ... anche a me piacerebbero distese di campi da tennis pubbliche a basso costo ma siamo l’Italia e scontiamo il sistema sport italiano ! non è colpa della FIT !.." ammettere l'errore è il premessa per correggerlo, anche se qui l'ammissione non è completa inquanto la colpa viene attribuita ad altrui: il sistema italiano se non è colpa della FIT almeno si può dire che la FIT potrebbe fare qualcosa per ovviare a questo problema? Io rimango scettico a riguardo, perchè la FIT mi sembra la federazione dei circoli e quindi mi sembra illogico che veramente si preoccupi di fare costruire campi pubblici per diffondere il tennis anche se alla fine sarebbero proprio i circoli a profittare di un maggiore numero di praticanti, ma non credo in tanta (anche se effettivamente modesta) lungimiranza un maggior numero di praticanti faciliterebbe la trasmissione di top tennis in tv e più interesse di sponsor, più tennis di qualità in tv sarebbe un ottima pubblicità per invogliare giovani e bambini ad iniziare a giocare, tutto si inceppa nella mancanza di campi pubblici adatti ad offrire un ingresso facile agli incuriositi e giovanissimi che con il passare del tempo andrebbero comunque a fornire linfa fresca ai circoli questa cosa dei campi pubblici in cemento sta prendendo radici, certo siamo tutti riuniti qui da Stefano Grazia a Voortrekker Boer ma voglio quotare il Presidente del Comitato Regionale FIT del Lazio Fabrizio Tropiano

“..La realtà dei circoli è la realtà esistente … anche a me piacerebbero distese di campi da tennis pubbliche a basso costo ma siamo l’Italia e scontiamo il sistema sport italiano !
non è colpa della FIT !..”

ammettere l’errore è il premessa per correggerlo, anche se qui l’ammissione non è completa inquanto la colpa viene attribuita ad altrui: il sistema italiano

se non è colpa della FIT almeno si può dire che la FIT potrebbe fare qualcosa per ovviare a questo problema?

Io rimango scettico a riguardo, perchè la FIT mi sembra la federazione dei circoli e quindi mi sembra illogico che veramente si preoccupi di fare costruire campi pubblici per diffondere il tennis anche se alla fine sarebbero proprio i circoli a profittare di un maggiore numero di praticanti, ma non credo in tanta (anche se effettivamente modesta) lungimiranza

un maggior numero di praticanti faciliterebbe la trasmissione di top tennis in tv e più interesse di sponsor, più tennis di qualità in tv sarebbe un ottima pubblicità per invogliare giovani e bambini ad iniziare a giocare, tutto si inceppa nella mancanza di campi pubblici adatti ad offrire un ingresso facile agli incuriositi e giovanissimi che con il passare del tempo andrebbero comunque a fornire linfa fresca ai circoli

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Di: stefano grazia http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1576#comment-44944 stefano grazia Thu, 14 Feb 2008 08:48:55 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1576#comment-44944 TROPIANO: Ad esempio STEFANO GRAZIA deve sapere che da noi un torneo giovanile ha circa 200 iscritti in media e non 20 - 30, pertanto - credetemi - un torneo con partite vere non può durare un week and lungo (dal venerdì per intenderci). OK,prendo atto. Ma non sarà forse perchè ne fate uno ogni tre mesi...stento a credere che ci siano più tornei nel Lazio che in Florida (basta andare su internet,comunque). E invece di accorparli tutti nel TORNEO GRANDE a ROMA, fatene 10 per settimana in aree diverse della regione ... Comunque io qualche torneo in Italia l'ho fatto fare e per esempio ai Tornei Topolino tutta sta gente non l'ho mai vista...i tabelloni sono di 10,max 20...Ad uno U9 di Genova erano in 4 o 5... Saranno 200 IN TUTTO (dall'U8 all'U14) e allora è così anche in Florida solo che lì ogni Circolo ha almeno 20-30 campi (in cemento,of course) COMUNQUE IL DIVIETO PER GLI U12 DI GIOCARE DUE PARTITE NELLA STESSA GIORNATA TAGLIA LA TESTA AL TORO ... forse bisognerebbe farsi portavoce di una richiesta di rivalutazione .. O comunque, e allora, chissenefrega, vado a giocare i tornei in US e in Francia...Contento io e contenti voi che vi liberato di un rompiscatole.... No,scherzi a parte io credo che fare un torneo in Italia sia una delle più grandi rotture di scatole a meno che non si giochi nella tua città ... un'esperienza di una noia così terrificante che non ci si deve meravigliare se poi alla fine i bambini (e i loro genitori) scelgono altri sport ... quelli in cui si sa a che ora inizia una partita,per esempio. O che comunque la eventuale trasferta dura solo una giornata e NON tutti i giorni della settimana, cosa tra l'altro impossibile a praticarsi se uno studia o se i genitori lavorano. Vabbè,no pain no gain, siamo nati per soffrire ... TROPIANO:
Ad esempio STEFANO GRAZIA deve sapere che da noi un torneo giovanile ha circa 200 iscritti in media e non 20 - 30, pertanto - credetemi - un torneo con partite vere non può durare un week and lungo (dal venerdì per intenderci).

OK,prendo atto.
Ma non sarà forse perchè ne fate uno ogni tre mesi…stento a credere che ci siano più tornei nel Lazio che in Florida (basta andare su internet,comunque). E invece di accorparli tutti nel TORNEO GRANDE a ROMA, fatene 10 per settimana in aree diverse della regione … Comunque io qualche torneo in Italia l’ho fatto fare e per esempio ai Tornei Topolino tutta sta gente non l’ho mai vista…i tabelloni sono di 10,max 20…Ad uno U9 di Genova erano in 4 o 5…
Saranno 200 IN TUTTO (dall’U8 all’U14) e allora è così anche in Florida solo che lì ogni Circolo ha almeno 20-30 campi (in cemento,of course)

COMUNQUE IL DIVIETO PER GLI U12 DI GIOCARE DUE PARTITE NELLA STESSA GIORNATA TAGLIA LA TESTA AL TORO … forse bisognerebbe farsi portavoce di una richiesta di rivalutazione .. O comunque, e allora, chissenefrega, vado a giocare i tornei in US e in Francia…Contento io e contenti voi che vi liberato di un rompiscatole…. No,scherzi a parte io credo che fare un torneo in Italia sia una delle più grandi rotture di scatole a meno che non si giochi nella tua città … un’esperienza di una noia così terrificante che non ci si deve meravigliare se poi alla fine i bambini (e i loro genitori) scelgono altri sport … quelli in cui si sa a che ora inizia una partita,per esempio. O che comunque la eventuale trasferta dura solo una giornata e NON tutti i giorni della settimana, cosa tra l’altro impossibile a praticarsi se uno studia o se i genitori lavorano.
Vabbè,no pain no gain, siamo nati per soffrire …

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Di: Voortrekker Boer http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1576#comment-44906 Voortrekker Boer Wed, 13 Feb 2008 21:53:20 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1576#comment-44906 Infatti Italia e Francia sono imparagonabili però il fatto che i cugini ce la stiano facendo dovrebbe esserci da sprone per modernizzarci invece si fa un passo avanti e due indietro. Per quanto riguarda i campi rossi francesi, anche la Mauresmo disse una cosa simile, ma secondo è meglio avere un Tsonga che fa finale agli Australian Open, un Gasquet che va in semi a Wimbledon piuttosto che puntare tutto sul RG, ma lo sciovinismo è ben radicato oltralpe. Infatti Italia e Francia sono imparagonabili però il fatto che i cugini ce la stiano facendo dovrebbe esserci da sprone per modernizzarci invece si fa un passo avanti e due indietro. Per quanto riguarda i campi rossi francesi, anche la Mauresmo disse una cosa simile, ma secondo è meglio avere un Tsonga che fa finale agli Australian Open, un Gasquet che va in semi a Wimbledon piuttosto che puntare tutto sul RG, ma lo sciovinismo è ben radicato oltralpe.

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Di: tilden http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1576#comment-44900 tilden Wed, 13 Feb 2008 21:23:26 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1576#comment-44900 La Francia aveva lanciato qualche anno fa il progetto 8000 campi da tennis , progetto realizzato, ma adesso i dirigenti federali si sono resi conto che hanno costruito troppi campi in green-set e quick e che manca la predisposizione alla terra rossa. E' in programma , dichiarazioni di Bimes il presidente della FFT, un riulancio dei campi in terra rossa per creare il campione in grado di vincere Roland Garros. Comunque la loro organizzazione non puo' essere paragonata alla nostra. Tornei per tutte le categorie se ne trovano adecine tutte le settimane, i risultati di ciascun giocatore anche di IV categoria possono essere consultati in tempo reale via internet. Quando ci si iscrive ad un torneo si deve inviare l'importo dell'iscrizione e cosa per me i primi tempi incredibile, é il giudice arbitro che ti chiama , almeno 2 giorni prima per convocarti per il primo match (per non dire dei grossi club come il Jean Bouin che ti convocano per lettera!!) . Inoltre ogni match si gioca con un tuo di palle nuove ed il perdente si porta a casa le palle utilizzate per l'incontro. In Italia (esperienza diretta) si gioca con palle nuove il primo incontro del torneo e poi forse la finale. Come si possono confrontare due mondi cosi? La Francia aveva lanciato qualche anno fa il progetto 8000 campi da tennis , progetto realizzato, ma adesso i dirigenti federali si sono resi conto che hanno costruito troppi campi in green-set e quick e che manca la predisposizione alla terra rossa. E’ in programma , dichiarazioni di Bimes il presidente della FFT, un riulancio dei campi in terra rossa per creare il campione in grado di vincere Roland Garros. Comunque la loro organizzazione non puo’ essere paragonata alla nostra. Tornei per tutte le categorie se ne trovano adecine tutte le settimane, i risultati di ciascun giocatore anche di IV categoria possono essere consultati in tempo reale via internet. Quando ci si iscrive ad un torneo si deve inviare l’importo dell’iscrizione e cosa per me i primi tempi incredibile, é il giudice arbitro che ti chiama , almeno 2 giorni prima per convocarti per il primo match (per non dire dei grossi club come il Jean Bouin che ti convocano per lettera!!) . Inoltre ogni match si gioca con un tuo di palle nuove ed il perdente si porta a casa le palle utilizzate per l’incontro. In Italia (esperienza diretta) si gioca con palle nuove il primo incontro del torneo e poi forse la finale. Come si possono confrontare due mondi cosi?

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Di: anto http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1576#comment-44867 anto Wed, 13 Feb 2008 18:56:14 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1576#comment-44867 X Roberto: sarei curioso di sapere come sei riuscito a convincere un dirigente della fit a rilasciarti un intervista, una vocina mi dice che hai usato un rito vodoo.................. X Roberto: sarei curioso di sapere come sei riuscito a convincere un dirigente della fit a rilasciarti un intervista, una vocina mi dice che hai usato un rito vodoo………………

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Di: dani http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1576#comment-44866 dani Wed, 13 Feb 2008 18:54:44 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1576#comment-44866 assodato che continuero a consumare gomme d^auto, a proposito di iscrizioni in numero eccezionale ma non si puo' far giocare anche chi non sa tenere la racchetta in mano o non conosce regole e punteggio, quantomeno accertarsi del livello ...se no poi finisce in caciara come si dice a roma ...al lemon bowl-per passare le quali sei turni- c'era una massa di bambine mandate allo sbaraglio nelle quali u12f...e non si sono divertite molto ...se non si puo' fare tornei nei weeks almeno assicurarsi di un minimo di qualita'... assodato che continuero a consumare gomme d^auto, a proposito di iscrizioni in numero eccezionale ma non si puo’ far giocare anche chi non sa tenere la racchetta in mano o non conosce regole e punteggio, quantomeno accertarsi del livello …se no poi finisce in caciara come si dice a roma …al lemon bowl-per passare le quali sei turni- c’era una massa di bambine mandate allo sbaraglio nelle quali u12f…e non si sono divertite molto …se non si puo’ fare tornei nei weeks almeno assicurarsi di un minimo di qualita’…

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Di: fabrizio tropiano http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1576#comment-44856 fabrizio tropiano Wed, 13 Feb 2008 17:33:53 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1576#comment-44856 ringrazio roberto per la fedeltà dell'intervista; solo qualche piccola precisazione al riguardo. il protocollo d'intesa regionale UISP è in attesa di essere approvato dal Consiglio Federale, pertanto ancora non è formalmente operativo. il programma di investimenti federale per la creazione di strutture (palazzetti per il tennis) nelle province è un progetto che sta a cuore al Consiglio Federale ma non sono in grado, perchè non di mia competenza, di fornire precisazioni ulteriori, quindi non lasciatevi andare a deduzioni affrettate. Tutta l'intervista è ovviamente riferita alla realtà regionale del Lazio, ben consapevole che ciò non rappresenta la totalità delle esperienze. Ad esempio STEFANO GRAZIA deve sapere che da noi un torneo giovanile ha circa 200 iscritti in media e non 20 - 30, pertanto - credetemi - un torneo con partite vere non può durare un week and lungo (dal venerdì per intenderci). C'è poi il divieto da Carte Federali per gli under 12 di fare 2 partite in un pomeriggio e questo divieto nasce da raccomandazioni sanitarie del Ministero della Salute, che saranno anche superate ma che per noi dirigenti (che siamo garanti dell'osservanza delle norme, giuste o criticabili che siano) sono vincolanti. La realtà dei circoli è la realtà esistente. un dirigente regionale deve essere pragmatico e fare i conti con il presente. anche a me piacerebbero distese di campi da tennis pubbliche a basso costo ma siamo l'Italia e scontiamo il sistema sport italiano ! non è colpa della FIT ! Infine una precisazione ultima: stiamo cercando di creare in regione sinergie tra circoli limitrofi per far giocare gli under nelle fasce orarie libere dai soci e la FIt ha introdotto i nuovi tabelloni (stile Francia) in modo da favorire proprio la flessibilità dei tornei arrivando a far disputare più incontri in una stessa giornata; è un'altra rivoluzione organizzativa che và nella direzione dei suggerimenti degli amici del blog. grazie comunque ancora per l'opportunità del confronto resto con piacere in ascolto. ringrazio roberto per la fedeltà dell’intervista; solo qualche piccola precisazione al riguardo.

il protocollo d’intesa regionale UISP è in attesa di essere approvato dal Consiglio Federale, pertanto ancora non è formalmente operativo.

il programma di investimenti federale per la creazione di strutture (palazzetti per il tennis) nelle province è un progetto che sta a cuore al Consiglio Federale ma non sono in grado, perchè non di mia competenza, di fornire precisazioni ulteriori, quindi non lasciatevi andare a deduzioni affrettate.

Tutta l’intervista è ovviamente riferita alla realtà regionale del Lazio, ben consapevole che ciò non rappresenta la totalità delle esperienze.
Ad esempio STEFANO GRAZIA deve sapere che da noi un torneo giovanile ha circa 200 iscritti in media e non 20 - 30, pertanto - credetemi - un torneo con partite vere non può durare un week and lungo (dal venerdì per intenderci).
C’è poi il divieto da Carte Federali per gli under 12 di fare 2 partite in un pomeriggio e questo divieto nasce da raccomandazioni sanitarie del Ministero della Salute, che saranno anche superate ma che per noi dirigenti (che siamo garanti dell’osservanza delle norme, giuste o criticabili che siano) sono vincolanti.

La realtà dei circoli è la realtà esistente.
un dirigente regionale deve essere pragmatico e fare i conti con il presente.
anche a me piacerebbero distese di campi da tennis pubbliche a basso costo ma siamo l’Italia e scontiamo il sistema sport italiano !
non è colpa della FIT !

Infine una precisazione ultima: stiamo cercando di creare in regione sinergie tra circoli limitrofi per far giocare gli under nelle fasce orarie libere dai soci e la FIt ha introdotto i nuovi tabelloni (stile Francia) in modo da favorire proprio la flessibilità dei tornei arrivando a far disputare più incontri in una stessa giornata; è un’altra rivoluzione organizzativa che và nella direzione dei suggerimenti degli amici del blog.

grazie comunque ancora per l’opportunità del confronto resto con piacere in ascolto.

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Di: Marcelus Edberg Wallace http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1576#comment-44852 Marcelus Edberg Wallace Wed, 13 Feb 2008 17:08:00 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1576#comment-44852 Bravo Voortrekker, io non so puntigliosamente indicare i dettagli, ma in altro loco lo ho scritto ieri: i francesi hanno adeguato le superfici alla loro "scuola" di tennis d'attacco, e non viceversa. Il problema, e mi ripeto, è il seguente: la nostra scuola c'è? c'è mai stata? qual'è? Oppure Adriano e Nicola sono due singoli nati in sostanziale deserto, e quindi dobbiamo solo aspettare un altro miracolato tecnico come loro due? Il consiglio che darei ai genitori di un giovane tennista dotato è: vai all'estero. Certo, ciò crea problemi di budget........ Federico, la sindrome del secondo turno dei giocatori italiani è uno dei miei cavalli di battaglia (persa). Speriamo in Filippo e/o Fognini. Bravo Voortrekker, io non so puntigliosamente indicare i dettagli, ma in altro loco lo ho scritto ieri: i francesi hanno adeguato le superfici alla loro “scuola” di tennis d’attacco, e non viceversa.
Il problema, e mi ripeto, è il seguente: la nostra scuola c’è? c’è mai stata? qual’è?
Oppure Adriano e Nicola sono due singoli nati in sostanziale deserto, e quindi dobbiamo solo aspettare un altro miracolato tecnico come loro due?
Il consiglio che darei ai genitori di un giovane tennista dotato è: vai all’estero. Certo, ciò crea problemi di budget……..
Federico, la sindrome del secondo turno dei giocatori italiani è uno dei miei cavalli di battaglia (persa). Speriamo in Filippo e/o Fognini.

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Di: federico http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1576#comment-44848 federico Wed, 13 Feb 2008 16:53:25 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1576#comment-44848 Youzhny ha battuto Cilic e Tsonga sta perdendo.. Youzhny ha battuto Cilic e Tsonga sta perdendo..

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