Commenti a: Il problema dei post screanzatiUn lavoro diabolico e ingrato Che cosa “cassare” e cosa no? http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2755 Il blog ufficiale di Ubaldo Scanagatta (tennis, calcio, vela e altri sport) Fri, 10 May 2013 15:17:32 +0000 http://wordpress.org/?v=2.3.3 Di: Cesare Boccio http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2755#comment-188524 Cesare Boccio Thu, 21 Oct 2010 11:02:11 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2755#comment-188524 Ciao AGF. Vorrei precisare che la mia proposta (registrazione con dati personali) non è mossa da uno spirito censorio, tutt'altro. Più semplicemente anche io come tutti voi intervengo nel blog del direttore per esprimere le mie considerazioni in merito ad un problema oggettivamente esistente che, purtroppo, può determinare dei riflessi di tipo processuale. Mi premeva inoltre dire che sono molto rammaricato per quanto accaduto in fondo al mio articolo, infatti i commenti a cui fai riferimento (come il tuo circa l'esatta superfice di Copenhagen ad esempio) erano molto interessanti. Sicuramente, su questi post (vista la loro assoluta innocuità) c'è stato un problema che non ha nulla a che vedere con il filtro dei moderatori (tra l'altro io non sono un moderatore) che ha causato la cancellazione di questi interventi. Mi spiace davvero. Ciao. Ciao AGF. Vorrei precisare che la mia proposta (registrazione con dati personali) non è mossa da uno spirito censorio, tutt’altro. Più semplicemente anche io come tutti voi intervengo nel blog del direttore per esprimere le mie considerazioni in merito ad un problema oggettivamente esistente che, purtroppo, può determinare dei riflessi di tipo processuale. Mi premeva inoltre dire che sono molto rammaricato per quanto accaduto in fondo al mio articolo, infatti i commenti a cui fai riferimento (come il tuo circa l’esatta superfice di Copenhagen ad esempio) erano molto interessanti. Sicuramente, su questi post (vista la loro assoluta innocuità) c’è stato un problema che non ha nulla a che vedere con il filtro dei moderatori (tra l’altro io non sono un moderatore) che ha causato la cancellazione di questi interventi. Mi spiace davvero. Ciao.

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Di: Enzo (IL GUARDIANO DEI FORUM) http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2755#comment-188522 Enzo (IL GUARDIANO DEI FORUM) Thu, 21 Oct 2010 09:55:02 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2755#comment-188522 Una mia proposta ... REGOLAMENTO (da pubblicare e mantenere on-line) 1) DIVIETO ASSOLUTO turpiloquio. 2) CONSENTITO scontro, anche denigratorio, tra utenti. 3) CONSENTITI agli utenti interventi in "PROCESSI INDIZIARI" a carico di PERSONALITA' e/o ISTITUZIONI PUBBLICHE aperti dalle Autorità Giudiziarie e/o dagli organi ufficiali di stampa. Tali interventi dovranno avere contenuti oggettivamente riscontrabili ed attinenti alla materia processuale. :-) Una mia proposta …

REGOLAMENTO (da pubblicare e mantenere on-line)
1) DIVIETO ASSOLUTO turpiloquio.
2) CONSENTITO scontro, anche denigratorio, tra utenti.
3) CONSENTITI agli utenti interventi in “PROCESSI INDIZIARI” a carico di PERSONALITA’ e/o ISTITUZIONI PUBBLICHE aperti dalle Autorità Giudiziarie e/o dagli organi ufficiali di stampa. Tali interventi dovranno avere contenuti oggettivamente riscontrabili ed attinenti alla materia processuale.

:-)

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Di: AGF http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2755#comment-188412 AGF Wed, 20 Oct 2010 20:35:59 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2755#comment-188412 Cito dall'intervento di Cesare Boccio: "oltre all’e-mail anche dei dati personali (nome, cognome, città, indirizzo…ovviamente non visibili al pubblico)" Aggiungerei il certificato del casellario giudiziario, impronte digitali e scansione total-body. Così non ci sarà nemmeno il problema di moderare i commenti, visto che ne arriveranno 2 al giorno. Ci vedo un desiderio spasmodico di controllo già tutto orientato alle necessità giudiziarie, che mi lascia molto perplesso. Alla luce di quanto leggo mi vengono anche dei dubbi su un episodio di qualche giorno fa che avevo interpretato come un problema tecnico: in calce ad un suo articolo erano stati eliminati molti commenti, pubblicati e cancellati dopo qualche ora, o forse il giorno dopo. Alcuni erano critici, ma alcuni erano di semplice rettifica o integrazione di dati (come il mio). Pazientemente molti lettori (ma non tutti) li hanno riscritti e naturalmente hanno (ri)superato il filtro del moderatore senza problemi. http://www.ubitennis.com/sport/tennis/2010/10/17/400859-italiani.shtml Cito dall’intervento di Cesare Boccio: “oltre all’e-mail anche dei dati personali (nome, cognome, città, indirizzo…ovviamente non visibili al pubblico)”
Aggiungerei il certificato del casellario giudiziario, impronte digitali e scansione total-body.
Così non ci sarà nemmeno il problema di moderare i commenti, visto che ne arriveranno 2 al giorno.

Ci vedo un desiderio spasmodico di controllo già tutto orientato alle necessità giudiziarie, che mi lascia molto perplesso.

Alla luce di quanto leggo mi vengono anche dei dubbi su un episodio di qualche giorno fa che avevo interpretato come un problema tecnico: in calce ad un suo articolo erano stati eliminati molti commenti, pubblicati e cancellati dopo qualche ora, o forse il giorno dopo.
Alcuni erano critici, ma alcuni erano di semplice rettifica o integrazione di dati (come il mio).
Pazientemente molti lettori (ma non tutti) li hanno riscritti e naturalmente hanno (ri)superato il filtro del moderatore senza problemi.
http://www.ubitennis.com/sport/tennis/2010/10/17/400859-italiani.shtml

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Di: Cesare Boccio http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2755#comment-188340 Cesare Boccio Wed, 20 Oct 2010 16:17:37 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2755#comment-188340 Caro direttore, intervengo anche io in questa discussione davvero molto interessante. Pur essendo uno degli ultimi arrivati nella redazione di Ubitennis credo che la mia esperienza professionale "extra-tennistica" (che Lei conosce) possa essere di aiuto. Ebbene, in primo luogo sono pienamente d'accordo con Daniele Malafarina il quale giustamente ci fa osservare come la tecnica dell'indirizzo IP sia scarsamente utile ai fini dell'identificazione di un soggetto. Daniele ha pienamente ragione in quanto, a prescindere dalla tipologia di IP statico o dinamico, in ogni caso per costante giurisprudenza non è affatto decisivo per l'esatta individuazione della persona fisica. In sostanza, può servire per trovare approssimativamente l'edificio o la zona di invio del post, ma cosa accade se in quella data utenza ci sono 4, 5 o più persone conviventi? Può sembrare un elemento banale ma in realtà condiziona seriamente l'esito di un ipotetico processo penale. Aggiungo che anche la richiesta di indicazione della sola e-mail in sede di registrazione è del tutto inutile in quanto chi si serve di e-mail tipo gmail o msn (provider stranieri) vede la propria privacy tutelata al 100%. A me è accaduto di riscontrare che tali providers, si guardano bene dal rispondere alle richieste avanzate dalle Procure della Repubblica in sede di indagini circa l'indirizzo IP del mittente e dei dati personali del titolare; cosicchè i procedimenti incardinati sulla base di tale elemento (ad esempio e-mail ingiuriose) non hanno mai esito positivo. Quindi, io personalmente proporrei la soluzione di introdurre una procedura di registrazione che implichi necessariamente l'indicazione, oltre all'e-mail anche dei dati personali (nome, cognome, città, indirizzo...ovviamente non visibili al pubblico) cosicchè si possano comunque filtrare e indurre alla registrazione soprattutto persone che intendono utilizzare correttamente questo strumento. Non si eviterebbero tutti i rischi (uso di nomi falsi ad esempio...anche se si disporrebbe comunque di più dati da confrontare e da mettere a disposizione dell'autorità, tenuto conto che anche fornire un nome falso costituisce il delitto di sostituzione di persona); però si limiterebbero drasticamente i problemi. Infine vorrei far notare che, a mio parere, la qualità del sito ne guadagnerebbe perchè non si può tollerare, come è accaduto in passato, che si leggano insulti indecorosi nei confronti di personalità di spicco quali Rino Tommasi! Non solo...è altresì intollerabile che tali insulti provengano da persone che si qualificano con nomi di animali o nick incomprensibili. E' bellissimo dialogare con gli utenti del sito, lo trovo davvero stimolante, ma a tutto c'è un limite. Caro direttore, intervengo anche io in questa discussione davvero molto interessante. Pur essendo uno degli ultimi arrivati nella redazione di Ubitennis credo che la mia esperienza professionale “extra-tennistica” (che Lei conosce) possa essere di aiuto. Ebbene, in primo luogo sono pienamente d’accordo con Daniele Malafarina il quale giustamente ci fa osservare come la tecnica dell’indirizzo IP sia scarsamente utile ai fini dell’identificazione di un soggetto. Daniele ha pienamente ragione in quanto, a prescindere dalla tipologia di IP statico o dinamico, in ogni caso per costante giurisprudenza non è affatto decisivo per l’esatta individuazione della persona fisica. In sostanza, può servire per trovare approssimativamente l’edificio o la zona di invio del post, ma cosa accade se in quella data utenza ci sono 4, 5 o più persone conviventi? Può sembrare un elemento banale ma in realtà condiziona seriamente l’esito di un ipotetico processo penale. Aggiungo che anche la richiesta di indicazione della sola e-mail in sede di registrazione è del tutto inutile in quanto chi si serve di e-mail tipo gmail o msn (provider stranieri) vede la propria privacy tutelata al 100%. A me è accaduto di riscontrare che tali providers, si guardano bene dal rispondere alle richieste avanzate dalle Procure della Repubblica in sede di indagini circa l’indirizzo IP del mittente e dei dati personali del titolare; cosicchè i procedimenti incardinati sulla base di tale elemento (ad esempio e-mail ingiuriose) non hanno mai esito positivo. Quindi, io personalmente proporrei la soluzione di introdurre una procedura di registrazione che implichi necessariamente l’indicazione, oltre all’e-mail anche dei dati personali (nome, cognome, città, indirizzo…ovviamente non visibili al pubblico) cosicchè si possano comunque filtrare e indurre alla registrazione soprattutto persone che intendono utilizzare correttamente questo strumento. Non si eviterebbero tutti i rischi (uso di nomi falsi ad esempio…anche se si disporrebbe comunque di più dati da confrontare e da mettere a disposizione dell’autorità, tenuto conto che anche fornire un nome falso costituisce il delitto di sostituzione di persona); però si limiterebbero drasticamente i problemi. Infine vorrei far notare che, a mio parere, la qualità del sito ne guadagnerebbe perchè non si può tollerare, come è accaduto in passato, che si leggano insulti indecorosi nei confronti di personalità di spicco quali Rino Tommasi! Non solo…è altresì intollerabile che tali insulti provengano da persone che si qualificano con nomi di animali o nick incomprensibili. E’ bellissimo dialogare con gli utenti del sito, lo trovo davvero stimolante, ma a tutto c’è un limite.

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Di: Tenerone Dolcissimo http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2755#comment-188296 Tenerone Dolcissimo Wed, 20 Oct 2010 10:36:22 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2755#comment-188296 Bene. Prendo atto della Sua risposta. Resta da capire cosa non andasse nel seguente mio intervento postato in calce all’articolo intitolato «Più soldi ai giovaniper costruire il futuro». Eccolo. «Una volta esistevano i centri CONI, dove potevano fare sport a prezzi ridotti anche i figli degli operai; ma da un pezzo il CONI ha smesso di fare questo mestiere e penso che non si occupi neanche più di sport. Senza contare poi che negli enti che si occupano di sport la preoccupazione principale è quella di trovare posto ad signore di facili costumi e di ignoranza sconfinata, ma che si sono guadagnate il posto con il sudore delle proprie cosce ed anche grazie ad articoli incensatori (in gergo “marchette”) di giornalisti compiacenti, che non esitano neanche ad inventarsi di sana pianta meriti per le suddette prostitute. Lei cosa può dirci in merito Scanagatta???» Saluti Bene. Prendo atto della Sua risposta.
Resta da capire cosa non andasse nel seguente mio intervento postato in calce all’articolo intitolato «Più soldi ai giovaniper costruire il futuro».
Eccolo.
«Una volta esistevano i centri CONI, dove potevano fare sport a prezzi ridotti anche i figli degli operai; ma da un pezzo il CONI ha smesso di fare questo mestiere e penso che non si occupi neanche più di sport. Senza contare poi che negli enti che si occupano di sport la preoccupazione principale è quella di trovare posto ad signore di facili costumi e di ignoranza sconfinata, ma che si sono guadagnate il posto con il sudore delle proprie cosce ed anche grazie ad articoli incensatori (in gergo “marchette”) di giornalisti compiacenti, che non esitano neanche ad inventarsi di sana pianta meriti per le suddette prostitute. Lei cosa può dirci in merito Scanagatta???»
Saluti

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Di: Agatone http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2755#comment-188267 Agatone Wed, 20 Oct 2010 08:12:14 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2755#comment-188267 Bella questa discussione, come ai vecchi tempi del blog. Capisco le preoccupazioni di Ubaldo, ma mi trovo vicino alle posizioni di Renèe, Anakin e AGF e mi pare che l'insieme delle tre smonti le posizioni 'accusatorie' nei confronti dei commenti degli utenti in modo abbastanza definitivo. Non penso ci sia soluzione diversa rispetto al buon senso per chi gestisce il sito (e anche per gli utenti che scrivono chiaramente), almeno fino a che una legge regolamenterà la liberta, anche estrema a volte, che c'è su internet. Sperando che questa eventuale legge non limiti però in modo troppo forte questa libertà, che è la grande forza di questo mezzo. La libertà e la possibilità di comunicare in modo diretto con i protagonisti e di far arrivare la propria voce. Insomma non vedo come il problema sia risolvibile in modo diverso da come fino a ora si stia facendo per il sito, a meno di imporre dei paletti d'entrata che però diminuirebbero il numero dei lettori e commentatori. La grande forza di questo sito, ma direi di ogni sito rispetto a un giornale è appunto la possibilità di partecipare alle discussioni, che spesso approfondiscono il pezzo del giornalista. Senza che ve le prendiate a volte io trovo più interessanti i commenti che l'articolo, che deve per forza di cose essere più obiettivo e generalista. Ultime due considerazioni: 1 -sui siti calcistici o anche di ciclismo le accuse di doping o i messaggi maleducati sono molto più forti che non qui. Quei siti che li pubblicano, spesso di giornali importanti o di siti internazionali, perché non si fanno problemi a pubblicarli? 2 - riguardo l'arrabbiatura di manager di giocatori devo dire che mi fanno ridere. Ogni ruolo ha lati belli e altri meno. La popolarità è una bellissima cosa ma impone anche di saper accettarne il lato meno piacevole. Mi pare che arrabbiarsi così sia un po' donchisciottesco e gli utenti dei semplici mulini a vento Bella questa discussione, come ai vecchi tempi del blog.
Capisco le preoccupazioni di Ubaldo, ma mi trovo vicino alle posizioni di Renèe, Anakin e AGF e mi pare che l’insieme delle tre smonti le posizioni ‘accusatorie’ nei confronti dei commenti degli utenti in modo abbastanza definitivo.
Non penso ci sia soluzione diversa rispetto al buon senso per chi gestisce il sito (e anche per gli utenti che scrivono chiaramente), almeno fino a che una legge regolamenterà la liberta, anche estrema a volte, che c’è su internet. Sperando che questa eventuale legge non limiti però in modo troppo forte questa libertà, che è la grande forza di questo mezzo. La libertà e la possibilità di comunicare in modo diretto con i protagonisti e di far arrivare la propria voce.

Insomma non vedo come il problema sia risolvibile in modo diverso da come fino a ora si stia facendo per il sito, a meno di imporre dei paletti d’entrata che però diminuirebbero il numero dei lettori e commentatori.
La grande forza di questo sito, ma direi di ogni sito rispetto a un giornale è appunto la possibilità di partecipare alle discussioni, che spesso approfondiscono il pezzo del giornalista. Senza che ve le prendiate a volte io trovo più interessanti i commenti che l’articolo, che deve per forza di cose essere più obiettivo e generalista.

Ultime due considerazioni:
1 -sui siti calcistici o anche di ciclismo le accuse di doping o i messaggi maleducati sono molto più forti che non qui. Quei siti che li pubblicano, spesso di giornali importanti o di siti internazionali, perché non si fanno problemi a pubblicarli?

2 - riguardo l’arrabbiatura di manager di giocatori devo dire che mi fanno ridere. Ogni ruolo ha lati belli e altri meno. La popolarità è una bellissima cosa ma impone anche di saper accettarne il lato meno piacevole. Mi pare che arrabbiarsi così sia un po’ donchisciottesco e gli utenti dei semplici mulini a vento

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Di: Lleyton http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2755#comment-188057 Lleyton Tue, 19 Oct 2010 16:51:14 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2755#comment-188057 Punto primo: chiedere di firmarsi con il proprio nome è inutile, perchè chi vuole "gettare il sasso e nascondere la mano" lo farà comunque, firmandosi con un nickname verosimile anziché inverosimile. Io potrei cominciare a scrivere (e continuare a fare il provocatore) firmandomi "Alessandro Esposito"... chi mai potrebbe affermare che non è il mio vero nome? I vari troll si firmeranno "Luigi Ferrari" e "Giulio Moretti" e saremmo da capo. Punto secondo: la regola fondamentale della moderazione dovrebbe essere: NIENTE ACCUSE NON FALSIFICABILI SU VIOLAZIONI DI REGOLE O LEGGI DA PARTE DI GIOCATORI. Per esempio, quando Enzo critica Nadal, anche in toni polemici, per MTO scorretti, o coaching, va benissimo: ci sono centinaia di video che possono smentire o confermare questa opinione. Invece le accuse striscianti di doping sono scorrette e vigliacche, perchè nessuno di noi può smentirle o confermarle. Dunque, cassare. Punto primo: chiedere di firmarsi con il proprio nome è inutile, perchè chi vuole “gettare il sasso e nascondere la mano” lo farà comunque, firmandosi con un nickname verosimile anziché inverosimile.
Io potrei cominciare a scrivere (e continuare a fare il provocatore) firmandomi “Alessandro Esposito”… chi mai potrebbe affermare che non è il mio vero nome?
I vari troll si firmeranno “Luigi Ferrari” e “Giulio Moretti” e saremmo da capo.
Punto secondo: la regola fondamentale della moderazione dovrebbe essere:
NIENTE ACCUSE NON FALSIFICABILI SU VIOLAZIONI DI REGOLE O LEGGI DA PARTE DI GIOCATORI.
Per esempio, quando Enzo critica Nadal, anche in toni polemici, per MTO scorretti, o coaching, va benissimo: ci sono centinaia di video che possono smentire o confermare questa opinione.
Invece le accuse striscianti di doping sono scorrette e vigliacche, perchè nessuno di noi può smentirle o confermarle. Dunque, cassare.

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Di: marco.napo http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2755#comment-188051 marco.napo Tue, 19 Oct 2010 15:49:53 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2755#comment-188051 vorrei chiarire e terminare la discussione altrimenti diventa sterile. vedi caro guardiano dei forum? mille volte ho risposto ai tuoi illuminanti post ,ma altro che insipienza sono stato spesso e volentieri censurato . questo della censura quindi era diventato al di la delle questioni personali il mio vero cruccio. ora due cose sono venute a galla ,una che a prescindere dalla registrazione per poter scrivere liberamente di tennis bisogna superare esami di letaratura e filosofia oltre che di grammatica e ortografia . la seconda che non bisogna in alcun modo disturbare o dichiararsi in disaccordo con il manovratore(editore) ,e attenersi al clima zuccheroso /saccarinico . in definitiva evitare argomenti tabu e non essere troppo aggressivi. guardiano dalle tue dichiarazioni ti dici pronto a lasciar questi lidi ,per me gia sarebbe una bella vittoria pur se virtuale. per concludere a chi non capisce alcune mie considerazioni ,i riferimenti sono al fatto che scanagatta afferma ci siano alcuni personaggi che in tutti i modi e con tutti i mezzi danno fastidio (per giunta dando dell'ignorante). saro pure ignorante (tutto da dimostrare ) ,ma a furia di rompervi i maroni vi ho costretto a prendere coscienza e riflettere su determinate situazioni e meccanismi. dal mio punto di vista le persone che oggi veramente producono,lavorono e si danno da fare sono sempre meno ,mentre aumenta il numero di parassiti e pseudo intellettuali che vivono sulle nostre spalle. vorrei chiarire e terminare la discussione altrimenti diventa sterile.
vedi caro guardiano dei forum? mille volte ho risposto ai tuoi illuminanti post ,ma altro che insipienza sono stato spesso e volentieri censurato .
questo della censura quindi era diventato al di la delle questioni personali il mio vero cruccio.
ora due cose sono venute a galla ,una che a prescindere dalla registrazione per poter scrivere liberamente di tennis bisogna superare esami di letaratura e filosofia oltre che di grammatica e ortografia .
la seconda che non bisogna in alcun modo disturbare o dichiararsi in disaccordo con il manovratore(editore) ,e attenersi al clima zuccheroso /saccarinico .
in definitiva evitare argomenti tabu e non essere troppo aggressivi.
guardiano dalle tue dichiarazioni ti dici pronto a lasciar questi lidi ,per me gia sarebbe una bella vittoria pur se virtuale.
per concludere a chi non capisce alcune mie considerazioni ,i riferimenti sono al fatto che scanagatta afferma ci siano alcuni personaggi che in tutti i modi e con tutti i mezzi danno fastidio (per giunta dando dell’ignorante).
saro pure ignorante (tutto da dimostrare ) ,ma a furia di rompervi i maroni vi ho costretto a prendere coscienza e riflettere su determinate situazioni e meccanismi.
dal mio punto di vista le persone che oggi veramente producono,lavorono e si danno da fare sono sempre meno ,mentre aumenta il numero di parassiti e pseudo intellettuali che vivono sulle nostre spalle.

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Di: Nicola aka psycobe http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2755#comment-188033 Nicola aka psycobe Tue, 19 Oct 2010 12:36:00 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2755#comment-188033 Gentili amici utenti e lettori, io gradirei che il tema fosse più il tennis in campo ed eventualmente il gossip divertente. Le accuse infondate ed i litigi virtuali (che si chiamano flames, siamo in tanti a lavorare professionalmente sul web, non solo quelli che devono urlarlo per farlo sapere) non sono produttivi e nemmeno divertenti. Meglio attenersi al tema del sito:io propongo una nuova rubrica "Fashion Police" per alleggerire i toni di una conversazione piuttosto infelice. Enjoy the day. Nicola Gentili amici utenti e lettori, io gradirei che il tema fosse più il tennis in campo ed eventualmente il gossip divertente. Le accuse infondate ed i litigi virtuali (che si chiamano flames, siamo in tanti a lavorare professionalmente sul web, non solo quelli che devono urlarlo per farlo sapere) non sono produttivi e nemmeno divertenti. Meglio attenersi al tema del sito:io propongo una nuova rubrica “Fashion Police” per alleggerire i toni di una conversazione piuttosto infelice. Enjoy the day.

Nicola

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Di: Fabio B. http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2755#comment-188024 Fabio B. Tue, 19 Oct 2010 11:09:48 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2755#comment-188024 Registrazione o meno,la soluzione sta nel buon senso di noi commentatori.Esprimiamo opinioni personali,con garbatezza,con schiettezza(i doppi sensi,quelli maligni,li trovo di cattivo gusto)e divertiamoci anche a sfotterci.Ma,ogni tanto,cambiamo anche discorso.Che senso ha parlare solo e soltanto delle presunte pratiche illecite cui farebbe ricorso Nadal?!Ormai sappiamo benissimo cosa pensano di lui i vari utenti,quindi non è necessario ripeterlo in continuazione,perchè si creano troppe faide.Naturalmente se un articolo parla del presunto coaching di Nadal o del caso scommesse che sfiora appena Federer,parliamone,ma se l'articolo parla di un match di tennis,evitiamo di ripetere le stesse cose. Ovviamente è solo una mia idea e se sarà necessaria la registrazione,non avrò alcun problema. PS:Ubaldo,non è che la FIT vuol farsi risarcire da te i soldi dati a Francesca per la vittoria a Parigi? Registrazione o meno,la soluzione sta nel buon senso di noi commentatori.Esprimiamo opinioni personali,con garbatezza,con schiettezza(i doppi sensi,quelli maligni,li trovo di cattivo gusto)e divertiamoci anche a sfotterci.Ma,ogni tanto,cambiamo anche discorso.Che senso ha parlare solo e soltanto delle presunte pratiche illecite cui farebbe ricorso Nadal?!Ormai sappiamo benissimo cosa pensano di lui i vari utenti,quindi non è necessario ripeterlo in continuazione,perchè si creano troppe faide.Naturalmente se un articolo parla del presunto coaching di Nadal o del caso scommesse che sfiora appena Federer,parliamone,ma se l’articolo parla di un match di tennis,evitiamo di ripetere le stesse cose.
Ovviamente è solo una mia idea e se sarà necessaria la registrazione,non avrò alcun problema.

PS:Ubaldo,non è che la FIT vuol farsi risarcire da te i soldi dati a Francesca per la vittoria a Parigi?

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