Commenti a: Scandalo scommesse, la verità di Davydenko. “La mafia? Non è solo russa, c’è pure in Italia”.Dopo gli open in Cina l’interrogatorio dell’Atp.Full interview also in English. http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=834 Il blog ufficiale di Ubaldo Scanagatta (tennis, calcio, vela e altri sport) Fri, 10 May 2013 18:02:02 +0000 http://wordpress.org/?v=2.3.3 Di: Enzo Cherici http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=834#comment-25314 Enzo Cherici Wed, 29 Aug 2007 12:00:17 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=834#comment-25314 Ovviamente la mia era una precisazione che voleva solo essere spiritosa, ci mancherebbe ;-) Ovviamente la mia era una precisazione che voleva solo essere spiritosa, ci mancherebbe ;-)

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Di: Antonino Sollena http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=834#comment-25298 Antonino Sollena Wed, 29 Aug 2007 11:19:17 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=834#comment-25298 Enzo, hai ragione... il fatto è che avevo pensato a una percentuale più bassa; poi riflettendoci bene ho deciso per il 99% che ci sta tutto, ma non mi sono preoccupato di correggere il resto. :) Enzo, hai ragione… il fatto è che avevo pensato a una percentuale più bassa; poi riflettendoci bene ho deciso per il 99% che ci sta tutto, ma non mi sono preoccupato di correggere il resto. :)

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Di: Gian Matteo http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=834#comment-25172 Gian Matteo Tue, 28 Aug 2007 15:48:27 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=834#comment-25172 ma perchè non fate la stessa domanda anche un italiano? Lui anche viene dalla mafia? come al solito tutti gli sportivi si preoccupano di insultare l'immagine dell'italia,dopo domenech ecco pronto il russo. non capisco xke certa gente nn guarda prima nel proprio giardino. ma perchè non fate la stessa domanda anche un italiano? Lui anche viene dalla mafia?

come al solito tutti gli sportivi si preoccupano di insultare l’immagine dell’italia,dopo domenech ecco pronto il russo.
non capisco xke certa gente nn guarda prima nel proprio giardino.

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Di: Enzo Cherici http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=834#comment-25165 Enzo Cherici Tue, 28 Aug 2007 14:40:06 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=834#comment-25165 Se le "buone probabilità" sono pari al 99%, che percentuale dobbiamo avere per delle "ottime"? Tralascio l'ipotesi della "certezza assoluta": andremmo fuori con l'accuso! Se le “buone probabilità” sono pari al 99%, che percentuale dobbiamo avere per delle “ottime”? Tralascio l’ipotesi della “certezza assoluta”: andremmo fuori con l’accuso!

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Di: Antonino Sollena http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=834#comment-25133 Antonino Sollena Tue, 28 Aug 2007 12:52:04 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=834#comment-25133 Io vorrei credere al russo, ma vi assicuro che le prove contro di lui sono parecchio consistenti: da appassionato di scommesse dall'ormai lontano 1992, posso dirvi che con buona probabilità (99% almeno) quell'incontro era truccato. Allo stesso modo era truccato un incontro cui ho assistito dal vivo a Palermo (con Vassallo Arguello ormai meglio noto come Vassallo Truffello, perché è sempre protagonista di questi episodi). Ero al campo secondario con il mio portatile e ho assistito a una vicenda allucinante; peraltro l'ho spiegata per filo e per segno a un supervisore ATP che si è avvicinato a me, mostrandogli il movimento anomalo nelle quote. E quando l'ho incontrato dopo nel vialetto, gli ho detto: "Visto? E' andata come doveva andare". Io gioco per puro divertimento (con poste di 4-10 euro, raramente qualcosa di più), giusto per misurare la mia abilità di pronosticatore, ma conosco persone che vanno giù pesantemente e questi avvenimenti sono inviti a nozze per alcuni, allo stesso modo in cui sono cancro per lo sport. E vi dirò anche che penso che sarà molto dura arginare il fenomeno, se questo dovesse espandersi. Io vorrei credere al russo, ma vi assicuro che le prove contro di lui sono parecchio consistenti: da appassionato di scommesse dall’ormai lontano 1992, posso dirvi che con buona probabilità (99% almeno) quell’incontro era truccato.

Allo stesso modo era truccato un incontro cui ho assistito dal vivo a Palermo (con Vassallo Arguello ormai meglio noto come Vassallo Truffello, perché è sempre protagonista di questi episodi). Ero al campo secondario con il mio portatile e ho assistito a una vicenda allucinante; peraltro l’ho spiegata per filo e per segno a un supervisore ATP che si è avvicinato a me, mostrandogli il movimento anomalo nelle quote. E quando l’ho incontrato dopo nel vialetto, gli ho detto: “Visto? E’ andata come doveva andare”.

Io gioco per puro divertimento (con poste di 4-10 euro, raramente qualcosa di più), giusto per misurare la mia abilità di pronosticatore, ma conosco persone che vanno giù pesantemente e questi avvenimenti sono inviti a nozze per alcuni, allo stesso modo in cui sono cancro per lo sport. E vi dirò anche che penso che sarà molto dura arginare il fenomeno, se questo dovesse espandersi.

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Di: marco napo. http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=834#comment-25119 marco napo. Tue, 28 Aug 2007 12:28:38 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=834#comment-25119 si è vero davidenko è lo stakanov del tennis ,l'operaio della raccchetta ,ma se non è colpevole lui in prima battuta c'è qualcuno vicino al giocatore o che lo consiglia male o che in malafede passa informazioni all'esterno magari a maleintenzionati. la cosa che deprime è scoprire anche nel tennis cose che nel calcio e nel ciclismo si sanno da anni,ovvero la spettacolarizzazione forzata. il business degrada e mercifica tutto. chiudo con un occhio allo spettro del doping per me peggiore anche delle partite truccate ,perchè rende l'uomo oggetto ,cavia ,automa da ingrasso tipo pollo. un saluto ..... si è vero davidenko è lo stakanov del tennis ,l’operaio della raccchetta ,ma se non è colpevole lui in prima battuta c’è qualcuno vicino al giocatore o che lo consiglia male o che in malafede passa informazioni all’esterno magari a maleintenzionati.
la cosa che deprime è scoprire anche nel tennis cose che nel calcio e nel ciclismo si sanno da anni,ovvero la spettacolarizzazione forzata.
il business degrada e mercifica tutto.
chiudo con un occhio allo spettro del doping per me peggiore anche delle partite truccate ,perchè rende l’uomo oggetto ,cavia ,automa da ingrasso tipo pollo.
un saluto …..

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Di: Piero Pardini http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=834#comment-25114 Piero Pardini Tue, 28 Aug 2007 12:04:54 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=834#comment-25114 Spero che Davydenko sia soltanto una vittima, credo nella sua estraneità ai fatti addotti. Nel caso in cui, sia accertata la sua responsabilità auspico una punizione esemplare (radiazione? 10 anni di stop?). Come dico sempre a fronte della colpevolezza deve esserci una pena sicura .... purtroppo come diceva un noto cacciatore di criminali nazisti "... gli assassini sono tra noi". Spero che Davydenko sia soltanto una vittima, credo nella sua estraneità ai fatti addotti. Nel caso in cui, sia accertata la sua responsabilità auspico una punizione esemplare (radiazione? 10 anni di stop?). Come dico sempre a fronte della colpevolezza deve esserci una pena sicura …. purtroppo come diceva un noto cacciatore di criminali nazisti “… gli assassini sono tra noi”.

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Di: marcos http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=834#comment-25078 marcos Tue, 28 Aug 2007 09:42:46 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=834#comment-25078 non conosco bene ciò che è successo, ma mi fido di davydenko: è un uomo che non è mai sceso a compromessi scadenti (vedi sponsorizzazioni), un uomo che è diventato campione, passando da una giovinezza piena di sacrifici, costruendo sull'allenamento spasmodico e su uno stile di vita modesto, austero e corretto una carriera, che, in pochi, partiti da condizioni simili alle sue, possono vantare. non c'è scommessa che possa allettarlo: ha già vinto quella più importante, scommettendo sulla sua straordinaria forza di volontà. non conosco bene ciò che è successo, ma mi fido di davydenko: è un uomo che non è mai sceso a compromessi scadenti (vedi sponsorizzazioni), un uomo che è diventato campione, passando da una giovinezza piena di sacrifici, costruendo sull’allenamento spasmodico e su uno stile di vita modesto, austero e corretto una carriera, che, in pochi, partiti da condizioni simili alle sue, possono vantare.

non c’è scommessa che possa allettarlo: ha già vinto quella più importante, scommettendo sulla sua straordinaria forza di volontà.

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