Commenti a: Parliamone un po’ di questo Wimbledon.Tanasugarn, Wta, Schuettler, Nargiso, Lazzaro Marat… http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2273 Il blog ufficiale di Ubaldo Scanagatta (tennis, calcio, vela e altri sport) Fri, 10 May 2013 15:59:37 +0000 http://wordpress.org/?v=2.3.3 Di: gianluca http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2273#comment-70651 gianluca Sun, 13 Jul 2008 16:40:43 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2273#comment-70651 caro ubaldo...la stimo molto però definire con tanta sufficienza la mitica AMANDA COETZER...è quanto mai grave... AMANDA COETZER...fu numero tre del mondo capace di umiliare steffi graf e di sconfiggerla almeno 4 volte... chi ricorda il 6-0 6-1 a berlino alla graf? e le vittoria su wiliams, seles, davenport, hingis,novotna, capriati, mauresmo, henin, jankovic, pierce, dementieva,sanchez vicario, martinez...e tante altre.... tanto di cappello alla grande AMANDA caro ubaldo…la stimo molto però definire con tanta sufficienza la mitica AMANDA COETZER…è quanto mai grave…

AMANDA COETZER…fu numero tre del mondo capace di umiliare steffi graf e di sconfiggerla almeno 4 volte…
chi ricorda il 6-0 6-1 a berlino alla graf?

e le vittoria su wiliams, seles, davenport, hingis,novotna, capriati, mauresmo, henin, jankovic, pierce, dementieva,sanchez vicario, martinez…e tante altre….

tanto di cappello alla grande AMANDA

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Di: leonardo http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2273#comment-68577 leonardo Wed, 02 Jul 2008 21:15:13 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2273#comment-68577 L'appiattimento del gioco femminile è colpa delle scuole stile Bollettieri Academy. Ma spesso lo si magnifica... Mi fate il nome di un/una vero campione tirato fuori? L’appiattimento del gioco femminile è colpa delle scuole stile Bollettieri Academy. Ma spesso lo si magnifica… Mi fate il nome di un/una vero campione tirato fuori?

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Di: john john http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2273#comment-68492 john john Wed, 02 Jul 2008 11:13:43 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2273#comment-68492 sei troppo cattivo con bolelli, lui non lo merita e la tua polemica con pistolesi non merita tanto sei troppo cattivo con bolelli, lui non lo merita e la tua polemica con pistolesi non merita tanto

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Di: Angelica http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2273#comment-68489 Angelica Wed, 02 Jul 2008 11:08:21 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2273#comment-68489 Per quanto rigurda le teste di serie mi trovo completamente d'accordo con Remo. Se vuoi avere una testa di serie alta, giochi qualche torneo in piu, li vinci, sali in classifica e nessuno avrà da lamentarsi sulle assegnazioni delle teste diserie. Il computer 'saprà far di conto ma non conosce iltennis' è una delle frasi classiche di Tommasi. Non conoscerà il tennis....ma almeno non fa favoritismi. Tu giochi e vinci e sali in classifica. Tutto lineare. Cristallino. E scusate se è poco. Per me il comitato delegato alle scelte delle teste di serie di Wimbledon hanno fatto non bene ma strabene. A pure dato la wildcard ad una giocatrice cinese (sfido quanti tornei lo avrebbero fatto) e lei arriva in semifinale. Ari-scusate se è poco. Inoltre a me un torneo come Wimbledon dove non arrivano ai quarti le prime 4 teste di serie piace, eccome. Lo trovo divertente ed imprevedibile. Qualche anno fa le lamentele era che tanto il torneo comincia solo dalle semifinali perchè non c'erano mai sorprese. Adesso ce ne sono troppe. Verrebe da dire ' per favore,prendete una decisione, una qualsiasi ma poi non cambiatela secondo come vi fa comodo quel giorno, perchè la giocatrice che piace di più o che vi sta più simpatica non è arrivata in fondo'. Adesso una Top 4, ma tutte le Top 10, non può sottovalutare le avversarie dei primi turni. E questo rende il torneo piu' bello e interessante. Inoltre, vorrei sottolineare che è una settimana che non si parla più dei completini delle giocatrici ma solo del loro tennis. E vi sembra poco? Io lo trovo fantastico. E mi piace anche ascoltare la "disperazione" (lo dico in maniera ironica a mo' di sfottò') dei commentatori preoccupati perchè rischiavano di non avere giocatrici attraenti da commentare. L'unico contento è invece Clerici che invece alla fine, potrà commentare la sua venere nera e il suo ideale di donna bianca (parole sue, dette con tutta la sua leggerezza e ironia :) ). Per quanto rigurda le teste di serie mi trovo completamente d’accordo con Remo.
Se vuoi avere una testa di serie alta, giochi qualche torneo in piu, li vinci, sali in classifica e nessuno avrà da lamentarsi sulle assegnazioni delle teste diserie.
Il computer ’saprà far di conto ma non conosce iltennis’ è una delle frasi classiche di Tommasi. Non conoscerà il tennis….ma almeno non fa favoritismi. Tu giochi e vinci e sali in classifica. Tutto lineare. Cristallino. E scusate se è poco.

Per me il comitato delegato alle scelte delle teste di serie di Wimbledon hanno fatto non bene ma strabene.
A pure dato la wildcard ad una giocatrice cinese (sfido quanti tornei lo avrebbero fatto) e lei arriva in semifinale. Ari-scusate se è poco.

Inoltre a me un torneo come Wimbledon dove non arrivano ai quarti le prime 4 teste di serie piace, eccome.
Lo trovo divertente ed imprevedibile.
Qualche anno fa le lamentele era che tanto il torneo comincia solo dalle semifinali perchè non c’erano mai sorprese. Adesso ce ne sono troppe.
Verrebe da dire ‘ per favore,prendete una decisione, una qualsiasi ma poi non cambiatela secondo come vi fa comodo quel giorno, perchè la giocatrice che piace di più o che vi sta più simpatica non è arrivata in fondo’.

Adesso una Top 4, ma tutte le Top 10, non può sottovalutare le avversarie dei primi turni. E questo rende il torneo piu’ bello e interessante.
Inoltre, vorrei sottolineare che è una settimana che non si parla più dei completini delle giocatrici ma solo del loro tennis. E vi sembra poco? Io lo trovo fantastico.

E mi piace anche ascoltare la “disperazione” (lo dico in maniera ironica a mo’ di sfottò’) dei commentatori preoccupati perchè rischiavano di non avere giocatrici attraenti da commentare.

L’unico contento è invece Clerici che invece alla fine, potrà commentare la sua venere nera e il suo ideale di donna bianca (parole sue, dette con tutta la sua leggerezza e ironia :) ).

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Di: pibla http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2273#comment-68287 pibla Tue, 01 Jul 2008 14:31:41 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2273#comment-68287 Naturalmente a Seppi ed a Bolelli va aggiunto Fognini, a mio avviso anche più precoce degli altri due, e su cui si sta lavorando in modo mirato ed a lungo termine, anche Fabio annovera tra le sue caratteristiche l'estrema serietà, la determinazione e la voglia di lavorare che col tempo porteranno di sicuro i loro frutti. Ecco, a differenza che nel passato siamo di fronte ad una generazione di giocatori che con ogni probabilità (toccare ferro, please) riusciranno ad arrivare più o meno là dove le loro potenzialità gli consentivano, senza stare a recriminare all'infinito, come nel passato, su quello che poteva essere e non è stato (vedi ad es. Nargiso, Canè, Luzzi, Bracciali, Dell'Acqua e si potrebbe continuare all'infinito con altri che, pur con indubbie potenzialità, non sono nemmeno arrivati al livello di quelli appena citati....). Naturalmente a Seppi ed a Bolelli va aggiunto Fognini, a mio avviso anche più precoce degli altri due, e su cui si sta lavorando in modo mirato ed a lungo termine, anche Fabio annovera tra le sue caratteristiche l’estrema serietà, la determinazione e la voglia di lavorare che col tempo porteranno di sicuro i loro frutti.
Ecco, a differenza che nel passato siamo di fronte ad una generazione di giocatori che con ogni probabilità (toccare ferro, please) riusciranno ad arrivare più o meno là dove le loro potenzialità gli consentivano, senza stare a recriminare all’infinito, come nel passato, su quello che poteva essere e non è stato (vedi ad es. Nargiso, Canè, Luzzi, Bracciali, Dell’Acqua e si potrebbe continuare all’infinito con altri che, pur con indubbie potenzialità, non sono nemmeno arrivati al livello di quelli appena citati….).

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Di: remo http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2273#comment-68285 remo Tue, 01 Jul 2008 14:08:34 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2273#comment-68285 Torno in argomento per dissentire in parte da quanto ha scritto Ubaldo relativamente alle Williams. Innanzitutto, e se ne è parlato a lungo in passato, ritengo che la scelta delle teste di serie debba essere fedele alle indicazioni della classifica con qualche rara eccezione. Wimbledon è una di queste e più di una volta gli organizzatori inglesi hanno mostrato una certa oculata autonomia in tal senso. Però, stravolgere il seeding tanto da mettere ai primi due posti le Williams solo in base ai loro risultati nel torneo non lo trovo corretto e auspicabile. Poi, può succedere che le prime quattro non entrino nemmeno nei quarti, ma in passato è anche successo che Venus perdesse al secondo turno (2004, contro la Sprem) e Serena al terzo (2005, con la Craybas). Insomma, finché si tratta di farle salire nelle prime otto (ma quest'anno non ce n'era bisogno, in quanto avevano la classifica) per evitare finali anticipate con altre favorite già negli ottavi, può anche passare; ma numero uno e numero due mi sembra eccessivo. Perchè allora anche Davenport e Mauresmo meritavano un trattamento migliore... Poi, sul fatto che tutte le finali giocate dalle sorelle sono state indecenti ci sarebbe da discutere. Quella degli Australian Open 2003 fu più che bella, così come la prima giocata dalle due a Key Biscayne. Ottimo anche l'ultimo match disputato in ordine di tempo, a Bangalore, con Serena vincitrice dopo aver annullato un match-point. Per finire, questa finale già scritta non è del tutto scontata. Venus in semifinale avrà Dementieva (che mentre scrivo ha sciupato due match-point) o Petrova; Serena deve ancora archiviare la pratica Radwanska, non del tutto agevole. Staremo a vedere. Torno in argomento per dissentire in parte da quanto ha scritto Ubaldo relativamente alle Williams. Innanzitutto, e se ne è parlato a lungo in passato, ritengo che la scelta delle teste di serie debba essere fedele alle indicazioni della classifica con qualche rara eccezione. Wimbledon è una di queste e più di una volta gli organizzatori inglesi hanno mostrato una certa oculata autonomia in tal senso. Però, stravolgere il seeding tanto da mettere ai primi due posti le Williams solo in base ai loro risultati nel torneo non lo trovo corretto e auspicabile. Poi, può succedere che le prime quattro non entrino nemmeno nei quarti, ma in passato è anche successo che Venus perdesse al secondo turno (2004, contro la Sprem) e Serena al terzo (2005, con la Craybas). Insomma, finché si tratta di farle salire nelle prime otto (ma quest’anno non ce n’era bisogno, in quanto avevano la classifica) per evitare finali anticipate con altre favorite già negli ottavi, può anche passare; ma numero uno e numero due mi sembra eccessivo. Perchè allora anche Davenport e Mauresmo meritavano un trattamento migliore…
Poi, sul fatto che tutte le finali giocate dalle sorelle sono state indecenti ci sarebbe da discutere. Quella degli Australian Open 2003 fu più che bella, così come la prima giocata dalle due a Key Biscayne. Ottimo anche l’ultimo match disputato in ordine di tempo, a Bangalore, con Serena vincitrice dopo aver annullato un match-point.
Per finire, questa finale già scritta non è del tutto scontata. Venus in semifinale avrà Dementieva (che mentre scrivo ha sciupato due match-point) o Petrova; Serena deve ancora archiviare la pratica Radwanska, non del tutto agevole. Staremo a vedere.

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Di: alex http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2273#comment-68275 alex Tue, 01 Jul 2008 12:44:02 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2273#comment-68275 scusate il mio commento c'entra poco con il post del sig. scanagatta... vorrei solo che qualcuno fermasse gianni clerici dal suo, non so come definirlo, odio o irrisione o disprezzo per roma e la sua gente... l'emerito in questione deve capire che questi suoi 'problemi' col tennis c'entrano poco soprattuto quando ad affrontarsi sono due tenniste che non han nulla a che fare ne' con roma ne' con l'italia in generale... durante una partita di venus williams e' stato inquadrato il padre di lei con la nuova fiamma e lui subito ha trovato il suo link che piu' squallido non poteva essere... 'a roma se volemo tutti bene quando c'e' er grano'..!! cleirici, ma chi fai ride? questo e' solo l'ultimo in ordine di tempo- e non quello di piu' cattivo gusto- del quale il 'giovanotto' si e' reso protagonista.. fermatelo!... alex scusate il mio commento c’entra poco con il post del sig. scanagatta…
vorrei solo che qualcuno fermasse gianni clerici dal suo, non so come definirlo, odio o irrisione o disprezzo per roma e la sua gente…
l’emerito in questione deve capire che questi suoi ‘problemi’ col tennis c’entrano poco soprattuto quando ad affrontarsi sono due tenniste che non
han nulla a che fare ne’ con roma ne’ con l’italia in generale…
durante una partita di venus williams e’ stato inquadrato il padre di lei con la nuova fiamma e lui subito ha trovato il suo link che piu’ squallido non poteva essere…
‘a roma se volemo tutti bene quando c’e’ er grano’..!!
cleirici, ma chi fai ride?
questo e’ solo l’ultimo in ordine di tempo- e non quello di piu’ cattivo gusto-
del quale il ‘giovanotto’ si e’ reso protagonista..
fermatelo!…
alex

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Di: Roberto Commentucci http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2273#comment-68256 Roberto Commentucci Tue, 01 Jul 2008 11:13:43 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2273#comment-68256 Quel che conforta, in Seppi e in Bolelli, è il fatto che dietro i risultati (per ora solo buoni, speriamo presto ottimi) dei due azzurri ci sia un serio progetto a lungo termine. Da noi solo da pochi anni si è capito che le carriere dei giocatori vanno progettate a tavolino. Nel tennis bisogna fare determinate scelte e determinate esperienze con i tempi e con i modi giusti, con lungimiranza, oppure si finisce per vivere solo di exploit occasionali. Da questo punto di vista, il paragone con il 1998, quando piazzammo al terzo turno di Wimbledon Sanguinetti e Bracciali, è davvero consolante. Là si trattò di successi sostanzialmente episodici, dietro i quali c'era indubbio talento, ma anche molta casualità e improvvisazione. Fu un punto d'arrivo (con Dado che fece addirittura quarti). Qui invece l'impressione è che siamo in presenza di una semplice tappa di un processo di crescita lento, ma costante di due giocatori coscienziosi, seri, maturi, ben guidati dai rispettivi tecnici (nonostante le evitabili intemperanze di Pistolesi). Due giocatori che da inizio anno stanno raccogliendo punti su tutte le superfici, programmandosi in maniera ambiziosa, giocando sempre i tornei giusti, e acccumulando esperienza (e anche vittorie) contro i tennisti veri, quelli più forti. E' così che si pongono le basi per entrare e soprattutto per rimanere nel tennis di vertice: giocando e facendo punti laddove conta davvero, negli Slam e nei Masters Series. Tra l'altro, entrambi gli azzurri faranno registrare, lunedì prossimo, il loro nuovo best ranking: 45 Bolelli, addirittura 27 Seppi, che eguaglia così il miglior piazzamento in carriera di Starace. Insomma, questo terzo turno a Wimbledon per Seppi e Bolelli pare essere solo una tappa intermedia, in un processo di crescita costante, che fa presagire qualcosa di più e di meglio, forse già ai prossimi US Open. Ingeneroso, purtroppo, il paragone con Volandri e Starace, che questa settimana sono impegnati nei "prestigiosi" challenger di Torino e di Lugano, nel tentativo di puntellare una classifica in costante deterioramento. Una classifica che li ha visti brillare, nei primi 30, per una sola, fugace stagione. Quel che conforta, in Seppi e in Bolelli, è il fatto che dietro i risultati (per ora solo buoni, speriamo presto ottimi) dei due azzurri ci sia un serio progetto a lungo termine. Da noi solo da pochi anni si è capito che le carriere dei giocatori vanno progettate a tavolino. Nel tennis bisogna fare determinate scelte e determinate esperienze con i tempi e con i modi giusti, con lungimiranza, oppure si finisce per vivere solo di exploit occasionali.
Da questo punto di vista, il paragone con il 1998, quando piazzammo al terzo turno di Wimbledon Sanguinetti e Bracciali, è davvero consolante.
Là si trattò di successi sostanzialmente episodici, dietro i quali c’era indubbio talento, ma anche molta casualità e improvvisazione. Fu un punto d’arrivo (con Dado che fece addirittura quarti).
Qui invece l’impressione è che siamo in presenza di una semplice tappa di un processo di crescita lento, ma costante di due giocatori coscienziosi, seri, maturi, ben guidati dai rispettivi tecnici (nonostante le evitabili intemperanze di Pistolesi).
Due giocatori che da inizio anno stanno raccogliendo punti su tutte le superfici, programmandosi in maniera ambiziosa, giocando sempre i tornei giusti, e acccumulando esperienza (e anche vittorie) contro i tennisti veri, quelli più forti. E’ così che si pongono le basi per entrare e soprattutto per rimanere nel tennis di vertice: giocando e facendo punti laddove conta davvero, negli Slam e nei Masters Series. Tra l’altro, entrambi gli azzurri faranno registrare, lunedì prossimo, il loro nuovo best ranking: 45 Bolelli, addirittura 27 Seppi, che eguaglia così il miglior piazzamento in carriera di Starace.
Insomma, questo terzo turno a Wimbledon per Seppi e Bolelli pare essere solo una tappa intermedia, in un processo di crescita costante, che fa presagire qualcosa di più e di meglio, forse già ai prossimi US Open.
Ingeneroso, purtroppo, il paragone con Volandri e Starace, che questa settimana sono impegnati nei “prestigiosi” challenger di Torino e di Lugano, nel tentativo di puntellare una classifica in costante deterioramento. Una classifica che li ha visti brillare, nei primi 30, per una sola, fugace stagione.

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Di: pibla http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2273#comment-68245 pibla Tue, 01 Jul 2008 10:50:48 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2273#comment-68245 E' verissimo Enzo, è verissimo, la fortuna bisogna sapersela meritare, non c'è niente da fare ed infatti quando Andreas ha trovato il corridoio giusto si è ritrovato in semi ad Amburgo con i tre "tenori".....io più che altro guardo Andreas che è attualmente il più completo dei nostri, fosse solo un filino meno emotivo..... Bolelli colpisce di più l'immaginario del tifoso perché è un formidabile colpitore ed ha un gran bel braccio ma, oltre ad essere ancora un pò acerbo, ha dei limiti fisici enormi rispetto a Seppi è per questo che io attualmente preferisco l'altoatesino.....e poi di tutti e due apprezzo molto il fatto che in campo mi risparmino tutte quelle sceneggiate a cui negli anni ci hanno abituato i nostri giocatori, magari a volte appaiono un filino remissivi e rinunciatari, ma meglio così che isterici. E’ verissimo Enzo, è verissimo, la fortuna bisogna sapersela meritare, non c’è niente da fare ed infatti quando Andreas ha trovato il corridoio giusto si è ritrovato in semi ad Amburgo con i tre “tenori”…..io più che altro guardo Andreas che è attualmente il più completo dei nostri, fosse solo un filino meno emotivo…..
Bolelli colpisce di più l’immaginario del tifoso perché è un formidabile colpitore ed ha un gran bel braccio ma, oltre ad essere ancora un pò acerbo, ha dei limiti fisici enormi rispetto a Seppi è per questo che io attualmente preferisco l’altoatesino…..e poi di tutti e due apprezzo molto il fatto che in campo mi risparmino tutte quelle sceneggiate a cui negli anni ci hanno abituato i nostri giocatori, magari a volte appaiono un filino remissivi e rinunciatari, ma meglio così che isterici.

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Di: enzo cherici http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2273#comment-68235 enzo cherici Tue, 01 Jul 2008 10:03:00 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2273#comment-68235 Piblaccio, anche il nosrtro Bolelli a Parigi poteva infilare un corridoio più che interessante, ma se poi perdi 3 set a zero contro Llodra, non ti puoi lamentare dei corridoi...Schuettler per arrivare fin qui ha battuto Blake e Tipsarevic, mica due pellegrini qualunque. Lo stesso Clement, sicuramente più fortunato, ha comunque fatto fuori un cliente ostico sull'erba come Cilic. Per non parlare del torneo femminile, dove sono ancora in gara 3 delle 4 giocatrici che hanno fatto fuori le prime teste di serie. Insomma, va bene la fortuna, ma bisogna anche sapersela meritare. O no? ;-) Piblaccio, anche il nosrtro Bolelli a Parigi poteva infilare un corridoio più che interessante, ma se poi perdi 3 set a zero contro Llodra, non ti puoi lamentare dei corridoi…Schuettler per arrivare fin qui ha battuto Blake e Tipsarevic, mica due pellegrini qualunque. Lo stesso Clement, sicuramente più fortunato, ha comunque fatto fuori un cliente ostico sull’erba come Cilic. Per non parlare del torneo femminile, dove sono ancora in gara 3 delle 4 giocatrici che hanno fatto fuori le prime teste di serie. Insomma, va bene la fortuna, ma bisogna anche sapersela meritare. O no? ;-)

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