Commenti a: 283 multilingual storiesin our International Press Link.Read also “This and next week” http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1624 Il blog ufficiale di Ubaldo Scanagatta (tennis, calcio, vela e altri sport) Fri, 10 May 2013 15:18:53 +0000 http://wordpress.org/?v=2.3.3 Di: Fabrizio Cereghetti http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1624#comment-47192 Fabrizio Cereghetti Mon, 03 Mar 2008 02:42:24 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1624#comment-47192 <strong>Off Topic In attesa che questo blog si trasformi in piattaforma e contenga una rubrica lettere inserisco qui la cortesa lettera del signor Cereghetti cui spero di dar risposta quanto prima dopo aver trovato la sua lettera abbastanza casualmente fra i contatti con molto ritardo, ma ora sono le 4 meno un quarto di notte e mi scuserà se vado a dormire Ubaldo Scanagatta</strong> Egregio signor Scanagatta, mi permetto di scriverle alcune considerazioni sul “nostro” Roger nazionale-Agli ultimi internazionali d’Australia ai quali ho assistito da spettatore interessato davanti alla TV, Roger ha perso la finale contro Djokovic. Secondo me, ma forse sono palesemente di parte, in quella partita Roger gico`al di sotto delle sue possibilità, sbagliando moltissimi colpi, quali il servizio, il rovescio e soprattutto molti colpi di diritto. Nole gioco`la partita della vita, con il grandissimo talento che tutti gli riconoscono, e la grandissima grinta e volontà che ha dimostrato a Melbourne. (Forse Roger puo`e deve ancora migliorare in questo campo). Dopo Melbourne tutti parlavano già di una possibile flessione di Federer (tanti ne hanno messo in dubbio la riconferma a no. 1 mondiale al termine della nuova stagione) mentre si intravedeva in Djokovic, piuttosto che Nadal, il vero successore di King Roger. In questi ultimi tempi sia Nadal sia Djokovic hanno già perso delle partite in alcuni tornei. Quindi andrei cauto con le valutazioni frettolose, Roger rimane ancora una spanna davanti a tutti. Dall’alto della sua immensa classe ed il talento puro e la capacità tecnica di saper giocare su tutte le superfici esistenti (anche la non tanto amata terra rossa). Sicuramente non é un robot e perderà di nuovo, e come tutti i numeri uno dominatori da diversi anni nelle rispettive discipline, si sta aspettando il momento della sua caduta per celebrare il prossimo re. (come il detto: morto il re viva il re). Io ritengo che questo momento sia ancora molto lontano, Roger ha 26 anni e la mentalità giusta per continuare a vincere e stracciare ogni record di vittorie nei grandi Slam. Il tennista che ultimamente mi ha piu`impressionato é stato sicuramente il francese Tsonga, che non conoscevo personalmente. Gran giocatore, talento puro, prestanza atletica e già personaggio amato e molto mediatico. Comunque come si dice anche nel calcio, ogni partita é una storia a sé, e il “nostro ” Roger nazionale rimane sempre ancora il numero 1 anche se molti osservatori ritengono che il gap con gli altri top 5 si sia notevolmente assotigliato. Mi piacerebbe conoscere la sua preziosa opinione in merito da esperto conoscitore ed osservatore di questo splendido sport (uno dei pochi, con la vela di Alinghi, nel quale noi svizzeri primeggiamo nel mondo) quale lei é. Rimango in attesa di una sua cortese risposta e colgo l’occasione, egregio Signor Scanagatta, di porgerle i miei piu`cordiali e sportivi saluti. Come da sua gentile richiesta ho riscritto questa mia lettera sul suo sito che ho immadiatamente aggiunto ai miei preferiti. Con stima ed amicizia Fabrizio Cereghetti Off Topic
In attesa che questo blog si trasformi in piattaforma e contenga una rubrica lettere inserisco qui la cortesa lettera del signor Cereghetti cui spero di dar risposta quanto prima dopo aver trovato la sua lettera abbastanza casualmente fra i contatti con molto ritardo, ma ora sono le 4 meno un quarto di notte e mi scuserà se vado a dormire
Ubaldo Scanagatta

Egregio signor Scanagatta,
mi permetto di scriverle alcune considerazioni sul “nostro” Roger nazionale-Agli ultimi internazionali d’Australia ai quali ho assistito da spettatore interessato davanti alla TV, Roger ha perso la finale contro Djokovic.
Secondo me, ma forse sono palesemente di parte, in quella partita Roger gico`al di sotto delle sue possibilità, sbagliando moltissimi colpi, quali il servizio, il rovescio e soprattutto molti colpi di diritto.
Nole gioco`la partita della vita, con il grandissimo talento che tutti gli riconoscono, e la grandissima grinta e volontà che ha dimostrato a Melbourne. (Forse Roger puo`e deve ancora migliorare in questo campo). Dopo Melbourne tutti parlavano già di una possibile flessione di Federer (tanti ne hanno messo in dubbio la riconferma a no. 1 mondiale al termine della nuova stagione) mentre si intravedeva in Djokovic, piuttosto che Nadal, il vero successore di King Roger.
In questi ultimi tempi sia Nadal sia Djokovic hanno già perso delle partite in alcuni tornei. Quindi andrei cauto con le valutazioni frettolose, Roger rimane ancora una spanna davanti a tutti. Dall’alto della sua immensa classe ed il talento puro e la capacità tecnica di saper giocare su tutte le superfici esistenti (anche la non tanto amata terra rossa).
Sicuramente non é un robot e perderà di nuovo, e come tutti i numeri uno dominatori da diversi anni nelle rispettive discipline, si sta aspettando il momento della sua caduta per celebrare il prossimo re.
(come il detto: morto il re viva il re).
Io ritengo che questo momento sia ancora molto lontano, Roger ha 26 anni e la mentalità giusta per continuare a vincere e stracciare ogni record di vittorie nei grandi Slam. Il tennista che ultimamente mi ha piu`impressionato é stato sicuramente il francese Tsonga, che non conoscevo personalmente. Gran giocatore, talento puro, prestanza atletica e già personaggio amato e molto mediatico.
Comunque come si dice anche nel calcio, ogni partita é una storia a sé, e il “nostro ” Roger nazionale rimane sempre ancora il numero 1 anche se molti osservatori ritengono che il gap con gli altri top 5 si sia notevolmente assotigliato.
Mi piacerebbe conoscere la sua preziosa opinione in merito da esperto conoscitore ed osservatore di questo splendido sport (uno dei pochi, con la vela di Alinghi, nel quale noi svizzeri primeggiamo nel mondo) quale lei é.
Rimango in attesa di una sua cortese risposta e colgo l’occasione, egregio Signor Scanagatta, di porgerle i miei piu`cordiali e sportivi saluti.
Come da sua gentile richiesta ho riscritto questa mia lettera sul suo sito che ho immadiatamente aggiunto ai miei preferiti.

Con stima ed amicizia

Fabrizio Cereghetti

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