Gasquet si è ritirato: ha la febbre.
Sull’Armstrong Bolelli-Berdych

 
30 Agosto 2007 Articolo di Ubaldo Scanagatta
Author mug

Si è ritirato Gasquet. Promosso sull’Armstrong Bolelli con Berdych. Spero possiate vederlo. Comincerà prima delle 18,30 italiane, penso, perchè la Mirza su quel campo è avanti 6-3,4-2 con la Granville. Ubs

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12 Commenti a “Gasquet si è ritirato: ha la febbre.
Sull’Armstrong Bolelli-Berdych”

  1. Nikolik scrive:

    Bella fregatura, per chi, come me, lo aveva pronosticato vincitore.

  2. marino41 scrive:

    ALMENO Gasquet aveva la febbre,anche la schiavone forse?
    ha perso un’altra occasione e cosi’ siamo rimasti solo con Bolelli e la Pennetta…
    Che delusione gli italiani,ogni volta nei grandi tornei mi lasciano l’amaro in bocca.
    Chissa’ cosa dira’ la FIT dopo questo torneo,decantera’ ancora le qualita’ dei tennisti di casa nostra???

  3. Piero Pardini scrive:

    Noooooooo !!! Uno dei miei miti.
    Speriamo che si rimetta presto per verderlo di nuovo in campo.

  4. Stefano Grazia scrive:

    ovviamente anche a me dispiace. E dirò di più, mi dispiace di più per Richard che per l’italiana e non me ne voglia roberto… il Vabbè, per altri 2 anni dovrebbe avere ancora il FED davanti, ma bisognerebbe che cominciasse a sfruttare un po’ di più le occasioni…una volta le vesciche, una volta la febbre, una volta Fed o Nadal e lui che sarebbe un predestinato corre il rischio di fare meno finali che Pioline…

  5. Ubaldo Scanagatta scrive:

    Bolelli non ha praticamente mai risposto al servizio. 4 volte soltanto ha fatto il punto sulle 40 prime del ceco, 6 volte sulle 30 seconde. Fanno 10 su 70 servizi. Ovviamente non ha mai conquistato una pallabreak. Come si fa a vincere così, a prescindere dai 14 aces di Berdych contro i 7 suoi? Il ceco ha fatto 6 errori gratuti, il nostro 25. Almeno ne punti vincenti il bilancio è stato un tantino più equilibrato. 34 Berdych e 26 Simone.

  6. roberto scrive:

    Quando il livello dell’avversario sale, i limiti di Simone in risposta e mobilità gli impediscono di fare partita pari. Ci sta di subire un break a set contro un top 10. Ma ovviamente se non si ha mai la possibilità di fare nulla quando si risponde, vincere è impossibile.

  7. giorgio scrive:

    Ho mandato una mail a Lomonaco al termine del match di Bolelli (che ovviamente non è stato trasmesso da Eurosport) con le stesse osservazioni statistiche di Ubaldo, soffermandomi proprio sui “tanti” punti in risposta di Simone.

    Ennesimo caso di telepatia con UBS. Devo preoccuparmi?

    Aggiungo che ho visto in Simone, nel secondo e nel terzo set, la stessa arrendevolezza notata contro Hewitt a Wimbledon. Mai un tentativo di ribellarsi all’ineffabile destino. Magari però non stava granchè bene a causa del problema che lo perseguita da qualche mese

  8. Stefano Grazia scrive:

    Appena visto Flavia Pennetta soccombere 0/7 nel tie break contro una MATRONALE Vaidisova…l’ho sempre vista ragazzina alla Bollettieri e mi era onestamente sfuggito come in questi ultimi tempi si fosse un po’ allargata o forse era la magrezza in comparazione di Flavia…Comunque bravissima la Pennetta a salvare una valanga di match point ma nel tie break, dopo che la vaidisova aveva catarticamente distrutto una racchetta, l’italiana spariva…E comunque, da quel poco che ho visto, le potenzialità delle due giocatrici erano troppo diverse: una può far male, eccome…l’altra no.

  9. ivan scrive:

    Nicole matronale? mi pare un po’ eccessivo… è vero che negli ultimi mesi ha avuto diversi problemi fisici che le hanno impedito di giocare e allenarsi con continuità, ma messa di fianco a quell’altra pertica della Ivanovic se la cava ancora bene.
    Stefano: sei troppo fiducioso nel buon Richard… secondo me la febbre di oggi aveva qualcosa di psicosomatico, se non di diplomatico a fronte del rischio di perdere, forse a causa della vescica, contro un’altra giovane promessa di 3 anni in meno e visto quanto Richard sia vulnerabile psicologicamente, nonché molto suscettibile, Deblicker e le altre chiocce abbiano evitato, perché tanto se tutto andava come previsto si sarebbe arrivati a confermare l’ottavo dell’anno scorso. Sull’equipe c’era la tendenza a sottolineare questo scontro generazionale e le domande al coach e a Richard erano piuttosto precise… cero i nostri hanno risposto con meno baldanza rispetto alla famosa sparata su Murray della scorsa primavera (nel merito vera, ma una cosa simile te la saresti aspettata dal Nole in netta ascesa). La vera scusante che ho per Richard è che spesso non gode di fortuna nei sorteggi, ma con la classifica che aveva e che è tornato ad avere è normale finire in pasto prematuramente a uno dei 2 fenomeni… piuttosto non gli “perdono” l’involuzione nel gioco e il tenersi Deblicker: il primo set del primo turno è stato ancora scandaloso, con lui incollato ai teloni… uno con quel braccio e con quel fisico può permettersi di attaccare e non concedersi il lusso di fare maratone di pallate da fondocampo, o crede di diventare il nuovo Hewitt?

  10. Mark scrive:

    Ma perchè Richard ha tanta tanta sfortuna!!!???????
    Ha dato la colpa all’aria condizionata! Dopo la straordinaria prestazione a Wimbledon, Richard non è riuscito a difendere il titolo a Gstaad, è uscito subito a Montreal pur avendo match point con Verdasco e si è ritirato nel primo match a Cincinnati. Ed ora pure la febbre!!??
    Mi dispiace davvero molto.
    Federer starà festeggiando, anche se lui dice che preferisce incontrare grandi giocatori sulla sua strada (ora particolarmente in discesa) verso la finale! Ma chi ti crede Roger!?

  11. harrow scrive:

    Berdych è troppo forte per Bolelli punto e basta. Bolelli non è un fighter, non lo è mai stato e non lo sarà mai. Bisogna essere son of bitch nell’animo per portare a casa certi match, alla hewitt per ex. Us open disastroso per gli italiani. Mi concedete una battuta: è più facile che l’Ubaldo nazionale partecipi all’isola dei famosi che un italiano si qualifichi nei quarti agli Us open. Sono cattivo? No sono pragmatico.

  12. anto scrive:

    Errata corrige: anto no Harrow

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