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Federer? Così non può essere the best!
Rafter lottò con Bruguera fino allo stremo
Roger si è invece arreso troppo presto

Mercoledì 13 Giugno 2007

di MIGUEL SEABRA Nota di UBS: Mi pareva assai interessante il contributo del collega e amico Miguel Seabra, eccone la traduzione.Due anni fa, dopo aver commentato per Eurosport la partita che Federer aveva perso da Nadal in quattro sets (ed era sopra di un break nel quarto game!) alle semifinali del Roland Garros dopo più di quaranta unforced errors di dritto, ho continuato a pensare a quale sarebbe stato il risultato del match per ore, tanto ero confuso. Ho provato a confrontare lui a Wimbledon, ma si smentiva. (more…)

FENOMENADAL! titola l’Equipe
L’influenza di zio Toni su Rafa “nino”.
Credeva fosse un mago e lo era!
Sapevate che non era mancino?.
Un libro scritto da Pujol e Serras su Rafa.
“Cronica de un fenomeno”

Lunedì 11 Giugno 2007

per La Nazione, Il Giorno, Il RDCarlino del 12 giugno

PARIGI _ “Fenomenadal!” titolava ieri, a caratteri cubitali, L’Equipe in prima pagina. Ma il fenomeno Rafael, quello che ha vinto tre Roland Garros di fila, non sarebbe mai esistito se non ci fosse stato lo zio Tony, il modesto maestro di tennis del Club de Tenis de Manacor che ancora oggi lo accompagna ovunque, lo allena e lo consiglia. Fu zio Tony il primo a mettergli in mano una racchettina da tennis, a tre anni, e a intravedere un talento naturale, una coordinazione assolutamente fuori dal normale. Fu ancora zio Tony a convincere Rafa che aveva 9 anni a lasciare la presa bimane di dritto (“Conosco un solo giocatore tra quelli forti, che lo impugna con due mani, si chiama Santoro, ma non diventerà mai n.1 del mondo”)

Segnalo a fianco, fra le PAGINE, le nuove classifiche con il best ranking per Volandri, Starace, Bolelli e la Knapp, il crollo della Pennetta: i commenti potete farli qui sotto. Ivan pubblica in Junior World le classifiche under 18 dopo Parigi, disserta su Trevisan e Young, leggetelo

e quello che lo convinse a giocare con la sinistra …”Il pallone lo calciava da mancino e quando provò a servire, francamente, non batteva granchè bene né con la destra né con la sinistra (more…)

Nadal un tris meritato.
Federer troppe occasioni buttate.
16 palle break su 17 annullate.
Troppi errori di dritto per vincere.
La tigna di Rafa pesa più della classe di Roger.
Lo spagnolo migliore nei punti importanti.
Se non c’era Federer Nadal era n.1 del mondo.
Ma senza Nadal… Roger era già come Laver.
Nadal spiega i dritti sbagliati di Roger.
Ma Fed ha più talento che testa?
Le interviste dei finalisti

Domenica 10 Giugno 2007

Rafael Nadal
Rafael Nadal durante la premiazione (foto Enrico Milani)

Dall’inviato
UBALDO SCANAGATTA

PARIGI _ Ha vinto ancora Rafa Nadal. Roger Federer si è preso la misera soddisfazione di strappargli l’unico set del torneo, ma certo non è l’obiettivo che si era prefisso. 6-3,4-6,6-3,6-4 in 3 ore e 10 minuti.
La vittoria di Nadal non fa una piega perché lo spagnolo ha giocato meglio i punti che contano. Se così non fosse non avrebbe potuto salvare 16 palle break su 17. Importantissime soprattutto le prime dieci, quelle che avrebbero potuto dare una svolta al primo set e quindi al match. Tanto più che Federer ha poi vinto il secondo. Magari non l’avrebbe vinto, però certo con un vantaggio (del tutto ipotetico) di due set a zero, avremmo visto un altro match e forse anche un altro epilogo. (more…)

Tutto sulla finale uomini Federer-Nadal.
Di sicuro sarà migliore di quella donne.
La Henin ha vinto 6-1,6-2 in 65 minuti.
Ivanovic in gara solo un game e mezzo.
Imbarazzante epilogo e un milione di euro a Justine.
Ana:”Ho perso per la minore esperienza”.
“Ero davvero troppo nervosa”
Justine: “Una vittoria particolare, dedicata alla mia famiglia”.
Le dichiarazioni a caldo della vincitrice.
Fabbiano ha vinto il doppio junior
Italiani popolo di doppisti?

Sabato 9 Giugno 2007

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La premiazione della finale femminile

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La premiazione di Thomas Fabbiano (foto Enrico Milani)

di UBALDO SCANAGATTA

L’illusione di poter assistere a una bella finale femminile, dopo due semifinali a senso unico, è durata due games, il primo vinto dalla Ivanovic che l’unica mossa l’ha azzeccata quando avendo vinto il sorteggio ha scelto di rispondere _ e difatti ha subito fatto il break giocando un bel paio di dritti e approfittando di un doppio fallo finale di Justine _ e il secondo con la serba avanti 40-0, un servizio fuori di metri, i primi rovesci sbagliati e…buonanotte.
65 minuti di cavalcata solitaria per Justine, alla fine l’ormai rituale saluto alla madre scomparsa in cielo, le braccia levate verso l’alto e uno sguardo riconoscente, le parole di rito con l’aggiunta di un inedito pensiero al padre “che sta guardando certamente la tv” e che Justine aveva ricontattato finalmente tre settimane fa dopo 7 anni di black-out…perchè tanto il suo vero padre, la sua vera famiglia è stata quella di Carlos Rodriguez negli ultimi 12 anni….anche se in tribuna ieri c’erano i due fratelli maggiori e la sorella Sarah cui Justine si è ravvicinata dopo il doloroso divorzio con quel bellimbusto vacuo di Pierre Yves Hardenne.
La Henin ha surclassato l’avversaria perchè aveva troppe armi in più a favore. La superiore mobilità, un rovescio (more…)

Prosegue la saga Federer-Nadal.
Il dubbio su chi è il più forte…esiste?
Tutti punti importanti contro Nadal?
Henin favorita

Venerdì 8 Giugno 2007

Rafael Nadal
Rafael Nadal esulta a fine match (Foto Enrico Milani)

Dall’inviato
Ubaldo Scanagatta

art. per La Nazione, Il Giorno, Il RdCarlino di sabato 8 giugno

PARIGI _ Erano 128, sono rimasti soltanto in due. I soliti due, il n.1 e il n.2 del mondo, Roger Federer e Rafa Nadal, con il solito dubbio: ma chi è il n.1 del mondo sulla terra rossa? Per la verità le 88 vittorie negli ultimi 89 incontri di Nadal, più le 5 vittorie consecutive ai danni di Federer sul “rosso” (inclusa la finale qui un anno fa), i due ultimi trionfali Roland Garros dello spagnolo e questo stesso torneo in cui non ha concesso un set agli avversari (solo Hewitt è arrivato a 6), più le 7 vittorie in 11 duelli con Federer (all-surfaces), quel dubbio avrebbero già dovuto chiarirlo.
Ma è rimasta una piccola macchia, quella finale nell’ultimo torneo di Amburgo vinta da Roger su un Rafa spossato dalla semifinale con Hewitt a creare _ e meno male! _ quella suspence che ogni finale dovrebbe avere. E che gli obiettivi (more…)

Erano 128: sono rimasti i soliti due, Roger e Rafa. Diokovic ha retto un set
Federer soffre per tre set ma li vince.
Davydenko avanti di un break ogni set.
Ma lo svizzero ha troppa più classe.
E il russo troppa meno personalità.
Peccato per Trevisan:2 matchpoints mancati.
Roger:”Potevo perdere ciascun set”.
“Il favorito è Nadal,ma a Amburgo ho vinto io”.
Nikolay:”Ho perso troppi punti importanti”.
Santangelo-Molik vincono il doppio.
Intervista di Nadal e Federer.
Pillole parigine del venerdì.
Fabbiano in finale nel doppio junior.
L’interista Cambiasso a Parigi senza argentini.
Stasera a cena con Nadal

Venerdì 8 Giugno 2007

Matteo Trevisan
Matteo Trevisan (foto Enrico Milani)

di UBALDO SCANAGATTA

Roger Federer è in finale, l’ottava finale consecutiva in uno Slam (record di Jack Crawford superato) ma avevo visto giusto. E’ stato molto pià duro battere Davydenko per lui che battere Djokovi per Nadal.
Nadal è in finale anche lui inftati, 7-,6-4,6-2 a Djokovic. Rafa deve ancora perdere un set in questo torneo. A parigi ancora non ha mai perso. Esordì nel 2005 e vinse subito. Sette a quattro i confronti diretti fra Rafa e Roger, con lo spagnlo che ne ha vinti 5 sulla terra ma ha perso l’ultimo a Amburgo. Un grande Nadal, contro un ottimo Djokovic.
“Sono molto contento per la vittoria: stavo 5-2 30 a 0 nel primo set, poi ho avuto un momento di difficoltà, ma l’aver vinto il primo set è stato molto importante…Per battere Federer dovrò giocare al meglio, lo so, lui è il più forte”
Davydenko lo ha fatto soffrire set dopo set 7-5,7-6,7-6. …..E con un po’ più di personalità avrebbe magari vinto. Forse ha sofferto la maggior personalità dlelo svizzero. In 13 dei 18 turni di servizio di Federer Davydenko è partito meglio, ha avuto almeno un 15 di vantaggio. Ma Federer non si è mai disunito.
Insomma Federer è stato abbastanza umile, ha corso, ha subìto spesso l’anticipo del russo, ma ha giocato meglio i ounti importanti. Segno di classe e di superiore tranquillià. Spesso Davydenko, nei momenti cruciali, pareva quasi angosciato. La differenza, oltre che di classe pura, stava proprio nella diversa gestione dei punti clou: serena quella di Federer, ansiosa quella di Davydenko. Alla fine Federer pur vincendo 3 set a zero, ha fatto soltanto 8 punti più del suo avversario (servendo due punti di più). Lo svizzero ha salvato 14 pallebreak, 10 nel primo set, 1 nel secondo, 3 nel terzo, mentre Davydenko che ne aveva salvate 0 nel primo set e due nel secondo, ne ha dovute salvare 9 (di cui cinque nel game del 5-3) nel terzo.
Il russo è stato avanti di un break in tutti e tre e set il russo, e nel terzo ha mancato 3 setpoint, (more…)

Due quarti di finale poco emozionanti.
Nadal troverà Djokovic per dimenticare Miami.
Santangelo prima italiana in finale.
Mara: “Ora voglio vincere il titolo”
Trevisan va nei quarti junior.
“Ho un po’ male alla spalla”

Mercoledì 6 Giugno 2007

Andreev non ha messo in pericolo Djokovic rimediando un periodico medio, 6-3,6-3,6-3, e Moya non è riuscito a far molto di più, anzi, con il “nipotino” Nadal.6-4,6-2,6-0.

A vedere il derby di Maiorca Moya-Nadal c’era Antonio Banderas…personalmente avrei preferito ci fosse Melanie Griffith, sua moglie. Nadal ha servito 26 volte sul rovescio di Moya e solo 8 sul dritto quando ha servito a sinistra. Secondo voi lo conosce bene?

Soltanto nel 1935 le prime quattro teste di serie del maschile e del femminile arrivarono tutti alle semifinali. Da allora, però, il torneo più aderente al seeding è quello di quest’anno: nel maschile n.1 Federer, n.2 Nadal, n.4 Davydenko e n.6 djokovic. Nel femminile n.1 Henin, n.2 Sharapova, n.4 Jankovic e n.7 Ivanovic.

Mara Santangelo è in finale nel doppio femminile in coppia con Alicia Molik. Mai nessuna donna italiana è arrivata in finale al Roland Garros. (more…)

Guai a svegliare il re che dorme.
Si ferma a 36 set l’ultimo record di Roger.
Prima semifinale per la Sharapova.
Cena per 28 e per Nadal con zio Moya e 7…titoli dello Slam

Martedì 5 Giugno 2007

Per la Nazione, Rd Carlino, Giorno, mercoledì 05 giugno

PARIGI _ “Guai a svegliar il Re che dorme”. Eh beh, sì, si è proprio svegliato male, e seccato ancor più, Sua Maestà Roger Federer. Così quando Tommy Robredo, il giustiziere spagnolo del nostro Volandri, si è permesso dopo 36 set consecutivi vinti dallo svizzero negli Slam (“Meno male che avevo vinto il primo set, così ho potuto battere il record di McEnroe!” avrebbe poi detto l’insaziabile Roger), di affibbiargli un 6-1, lo stizzito monarca del tennis prima ha cancellato due pallebreak nel primo game del terzo, sul 15-40. Poi in 20 minuti la lavato l’onta e restituito il 6-1. Un’altra mezz’oretta e Robredo (7-5,1-6,6-1,6-2) poteva far le valigie per la Spagna, mentre Roger filava verso la sua semifinale n.14 (negli Slam) e n.3 a Parigi: lì troverà il russo Davydenko assai più cagnaccio di …Canas (7-5,6-4,6-4).

D’altra parte Fed-Express va capito. L’ultimo a dargli un 6-1 (salvo Nadal che fa caso a sé) era stato (more…)

Pillole parigine della domenica.
Sharapova annulla 2 matchpoints a Schnyder.
I 21 anni di Nadal da Pizza Pino.
Un Coria vale l’altro?
Macchè love-story con la nipote di Roche.
Torna il biscondonato Puerta…a Sassuolo!
N.1 Luzzi e n.2 Di Mauro, Puerta trova Sirianni.
Fabbiano sparring portafortuna.
Roddick a Surbiton in doppio

Domenica 3 Giugno 2007

Grande Maria! l Sharapova ha annullato due matchpoints, con grande coraggio, a Patty Schnyder, vendicando la sconfitta di Roma un anno fa: 3-6,6-4,9-7. Una prova di grande grinta, quella della russa. Mi sarebbe piaciuta vederla contro la nostra Knapp…ma mi sarebbe piaciuto anche vedere Volandri contro Federer…

Oggi è il compleanno di Rafa Nadal. lui è un habituè di “Pizza Pino” sugli Champs Elysee, e tanto più lo sarà dopo che l’altra sera, arrivando alla pizzeria “Napoletano” _ dove sera prima avevo visto Vittorio Selmi, Guillermo Canas, Filippo Volandri, Fabrizio Fanucci, Umberto Rianna, Giorgio Di Palermo, Fabrizio Sestini _ gli hanno detto che non c’era posto a tavola. Luis Lobo, allenatore di Carlos Moya, ha mangiato lì e ha portato poi la pizza al Melià Royal, direttamente in camera di Carlos Moya e Flavia Pennetta. Anche Brad Gilbert aveva detto che un buon coach non deve vergognarsi, se necessario, di portare perfino la colazione a letto di un proprio assistito.

Hernan Gumy, l’ultimo allenatore di Guillermo Coria, si trova a Montecatini con Federico Coria, il fratellino di Guillermo che si trova a Montecatini per un torneo giovanile (nel club di Bandini). Guillermo, invece, per ora non ha ripreso a giocare e, anzi, è abbastanza traumatizzato dal furto subito nella sua casa di Buenos Aires l’altra notte.

E’ una bufala il gossip sulla presunta lovestory che Roger Federer (more…)

Gli impressionanti punteggi di Nadal.
Solo Federer gli ha preso 8 games.
L’ultimo set l’ha ceduto a Volandri.
Quando Borg non perse un set a Parigi.
10 set vinti per 6-0 e 11 per 6-1

Lunedì 30 Aprile 2007

copyright Gianni Ciaccia

Articolo inviato per la rubrica Tennis Week del martedì su La Nazione, Il Resto del Carlino, il Giorno.

Sfronda e studia, studia e sfronda, salta fuori anche un piccolo vanto per il tennis italiano nel panorama internazionale dominato da Nadal (sulla terra) e da Federer (dalle altre parti e nelle classifiche): l’ultimo a strappare un set a Rafa Nadal sulla terra rossa è stato Filippo Volandri, in Coppa Davis il 24 settembre scorso a Santander. Nessuno quest’anno è riuscito a imitare Filippo _ che era avanti anche 5-4 0-30 a due punti dal secondo set! _ e anzi fra Montecarlo e Barcellona, dove Rafa ha vinto per la terza volta entrambi i tornei raggiungendo una striscia consecutiva “spaventosa” di 72 vittorie “rosse” dall’8 aprile 2005 (sconfitta con Andreev a Valencia), nessuno è stato capace di arrampicarsi neppure a sei games, al tiebreak.
Roger Federer, con 8 games conquistati in due set, è (more…)

Nadal tris a Barcellona e vittoria n.72.
Non finirà per annoiare?
Queste finali così corte.
E sono più incerte quelle sul duro…
La provocazione di Agassi

Domenica 29 Aprile 2007

Addio maratone, grandi finali (al di fuori degli Slam) da quattro, cinque ore di finale
E’ durata un’ora e 41 minuti la finale di Barcellona, era durata 1h e 38 minuti la finale di Montecarlo. Chissà, forse è il solo modo per restituire importanza al doppio. Perché adesso la gente, che magari arriva da lontano, dopo due ore scarse di tennis, si fermerà a vedere anche il doppio che prima invece veniva disputato a spalti semideserti.
Le ha vinte tutte e due Nadal che non ha mai perso il servizio né in finale al Country Club né in finale al Conde de Godo (con Canas che è riuscito ad avere 2 pallebreak nel primo game e poi più) e oltre a Rafa che dopo il tris consecutivo nel Principato ha centrato il tris filato anche a Barcellona _ ed ha buone chances di centrarlo anche a Roma e a Parigi _ saranno certo contenti anche i responsabili delle tv che temono sempre gli sforamenti del palinsesto.
(Si segnala fra le PAGINE, la nuova rubrica “Rassegna Stampa”, laddove si segnalano i migliori articoli di tennis…).

Se siano contenti anche gli appassionati non so. Io non tanto. (more…)

Nadal non fa sconti a Starace.
Grande secondo set dell’azzurro.
Monopolio spagnolo a Barcellona.
Rafa parla del match con Potito.
“E’ il tennista che mi ha reso la vita più dura”.
Contro 49 rivali le 71 vittorie di Nadal.

Venerdì 27 Aprile 2007

Starace brilla, ma Nadal vince. E’ finita 6-2 7-5 per il mancino di Manacor, ma l’azzurro ha davvero stupito. Soprattutto nel secondo set, quando dopo aver sprecato tre palle break (una sul 2-1, due sul 4-3 in suo favore) è riuscito a mantenere i nervi saldi per strappare il servizio all’avversario sul 4-5. Peccato che poi abbia subito lasciato strada allo spagnolo. L’occasione era propizia, almeno per arrivare al terzo set, per continuare ad assistere ad una partita intensa in diretta televisiva e con un italiano protagonista.
Tatticamente Potito ha messo a tratti in difficoltà Nadal, che resta di un’altra categoria. Palle strette, soprattutto con il rovescio ad incrociare. Tanti lungolinea ed improvvise accelerazioni. Ha fatto il possibile il campano. Altri dettagli più tardi.
Ferrer batte in due set Nalbandian.
N.B di UBS L’amico Miguel Luengo che lavora per l’agenzia EFE e che mi dice di consultare spesso questo blog mi ha gentilmente inviato il suo articolo con il riconoscimento di Rafa Nadal che ammette “di aver sofferto molto con Potito, specialmente nel secondo set…mi ha fatto correre molto…è il giocatore chde mi ha reso la vita più dura”. Forse non alludeva a tutti i 70 match vinti di fila…ma è già una bella soddisfazione per il nostro Potito. Suggerisco anche di guardare il precedente post “Saranno SuperInternazionaliBNL d’Italia” con i relativi commenti, incluso quello con una piccola polemica personale fra Ubaldo Scanagatta e Rino Tommasi su tre annose questioni, il tabellone a 56, il sorteggio in Davis, la finale due su tre
Barcelona, 27 abr (EFE).- El número dos mundial, el
español Rafael Nadal, reconoció (more…)

Storia dei 10 duelli Federer-Nadal
Dal marzo 2004 a Montecarlo 2007
La metà sulla terra: ecco perchè
I problemi di Roger con Rafa

Mercoledì 25 Aprile 2007

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Roger&Rafa. Da un giorno di marzo del 2004 ad oggi: quanto conta la componente psicologica nei loro confronti? E chi può spostare l’attenzione da questo dualismo nelle prossime settimane di terra rossa?

Problema mentale. Sfiducia. Poca pazienza. Poca attitudine a lottare. Poca abitudine a giocare con i mancini. Addirittura: sudditanza psicologica.
Sono solo una manciata delle motivazioni che negli ultimi due anni accompagnano il ragionamento degli osservatori circa l’apparente (?) incapacità di Federer di trattare Nadal come tratta qualsiasi altro avversario: cioè cercando, e spesso trovando, il modo di dominarlo. Siamo arrivati a dieci confronti, che sono un buon numero per individuare tendenze. Va detto, ad onor del vero, che ben cinque di questi confronti si sono avuti sulla terra, superficie prediletta dello spagnolo(che infatti conduce cinque a zero come ormai anche i sassi sanno). Poi abbiamo tre confronti sul cemento outdoor (2-1 per Nadal), un confronto sull’erba(Federer) e uno indoor(ancora Federer). A fronte di quattro superfici su cui assistere alle sfide abbiamo quindi una concentrazione statisticamente rilevante delle stesse sulla terra. Per un motivo semplice: Federer arriva in fondo dappertutto. A Nadal spesso non riesce. Quando gli riesce, qualche problema riesce comunque a crearlo. Facciamo un po’ la storia dei confronti, partendo dal più lontano.

N.B. di UBS _ Ottima idea di Gianluca Comuniello ricostruire match per match l’eterna sfida fra i duellanti con racchetta. Un articolo da conservare, ottimo anche per la sintesi.

Marzo 2004, Miami- Terzo turno

Federer è fresco di vittoria agli Australian Open, della corona di numero 1 e della sua prima vittoria ad Indian Wells, dove in una bella semifinale ha battuto Agassi per poi regolare facilmente in finale quello che era un suo vecchio problema, vale a dire Tim Henman. Ha appena cominciato a fare il Federer, insomma.
Nadal ha (more…)

Nadal, Nadal, Nadal, dominatore
Federer ha un vero complesso?
Rafa, che signore…

Domenica 22 Aprile 2007

MONTECARLO _ Nadal, Nadal, Nadal. Sono tre consecutive adesso le vittorie di Rafa al Country Club di Montecarlo, come quelle di Ilie Nastase (1971-1973) quando però i finalisti vittime dello “zingaro” rumeno non erano il n.1 del mondo_ come Roger Federer _ ma l’olandese volante Okker, il modesto ceco Pala e un Borg non ancora diciassettenne.
I favori del pronostico, anche per i bookmakers, erano per Nadal. Ma da Federer tanti si attendevano di più, non fosse che per il calcolo delle probabilità caro ai frequentatori del Casinò, dopo quattro sconfitte sui campi rossi con la “bestia nera” ispanica. Invece al Country Club è arrivata anche la quinta. E senza che Rafa, 6-4,6-4, perdesse un set. Del resto non l’ha perso in tutto il torneo e si è stancato così poco che è partito già per giocare il torneo di Barcellona ed allungare la serie delle sue vittorie consecutive: oggi sono 67.
Ma quel che fa impressione è il bilancio fra i primi due giocatori del mondo, (more…)

Nadal domina un brutto Federer
Ma non sarà Rafa a trasformarlo così?
38 errori gratuiti del n.1: è l’angoscia?
In 19 set vs Federer Nadal ne ha persi 5…
Federer si arrabbia con me per 2 domande…
Nadal invece si schermisce

Domenica 22 Aprile 2007

MONTECARLO _ Nadal tricampeon al Country. 6-4,6-4 periodico. Federer brutto e annichilito. Nadal avrebbe potuto vincere più netto se sul 4-2 non avesse regalato una delle tre pallebreak per un 5-2 pesante sbagliando un dritto per lui facilissimo.
Federer ha giocato male, ha sbagliato una caterva di dritti, 19, e commesso 38 errori gratuiti in una giornata in cui sulla seconda di servizio ha fatto appena il 43 per cento dei punti…ma quanto è merito di Nadal e quanto frutto della sua personale angoscia quando deve affrontare la sua bestia nera? (more…)

Pillole della domenica dal Country
Il segreto italiano antiFederer di…Nadal!
Franulovic contesta se stesso….
Il direttore di Montecarlo è nell’Atp Board cui fa causa!

Domenica 22 Aprile 2007

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RAFA NADAL E BOBO VIRGILI prima della finale (con Federer…)

Foto Ubaldo Scanagatta (copyright)

Sapete con chi si è allenato ieri e oggi Rafa Nadal sul campo dei Principi prima di affrontare Roger Federer? Ecco il miniscoop (anche fotografico stavolta!) che si aggiunge agli altri miniscoop dei giorni scorsi (la serata al cabaret con i giocatori alla quale ero presente con un solo altro giornalista, Neil Harman del Times, e che è stata ripresa da tutti giornali con 24-48 ore di ritardo e raccontata in tv sulla base di quanto riferito dal blog; poi il racconto della conversazione fra Ljubicic,Nadal, Moya e Federer….idem, perchè i giocatori poi erano stati assai reticenti e Ljubicic non era neppur venuto in conferenza stampa).

Il ragazzo a fianco di Rafa Nadal è Adelchi “Bobo” Virgili, divenuto il portafortuna di Rafa…Sul conto di Virgili (chi è, che cosa fa) leggi nel blog fra le pillole di qualche giorno fa. Certe sue risposte ai servizi mancini ad uscire di Rafa hanno suscitato (more…)

Ancora Federer-Nadal al Country
I due su tre la sola differenza
Favoriscono Federer eppure…
Il mio favorito resta Rafa Nadal
Scrivete qui chi è il vostro

Sabato 21 Aprile 2007

Articolo inviato per la pubblicazione su La Nazione, Il Giorno, Il Resto del Carlino del 21 aprile 2007

Dall’inviato

Ubaldo Scanagatta

MONTECARLO _ Un romano direbbe: “aridajje!”. Eh sì, avremo oggi di nuovo a Montecarlo la finale fra i primi due giocatori del mondo, Federer-Nadal _ primi due con un tal distacco che gli altri non li vedono nemmeno sui rettilinei…_ esattemente come un anno fa ovunque si sia disputato un torneo davvero importante sulla terra rossa, qui al Country Club, a Roma, a Parigi. E’ però il primo scontro diretto del 2007.

“Non sono mai riuscito a vincerne una, ma ci sono andato molto vicino” ha ricordato lo svizzero agli smemorati che non erano al Foro Italico Roma dove lui sbagliò due dritti non impossibili sui due matchpoints a favore.

Sia Federer sia Nadal hanno vinto le loro semifinali senza perdere un set (more…)

Pillole del sabato dal Country
Federer è di nuovo in finale, Nadal anche
Roger 6-3,6-4 a Ferrer, Nadal 6-0, 7-5 a Berdych
Prime dichiarazioni dei protagonisti
Rafa: “Meglio Montecarlo che Madrid outdoor!”

Sabato 21 Aprile 2007

NELLE PAGINE A FIANCO, qui sulla destra, IL RACCONTO DELLA FINALE 2006 FRA NADAL E FEDERER.

Più tardi inserirò l’articolo che uscirà domani su La Nazione, Il Giorno, Il Resto del Carlino.

Stessa finale per il secondo anno consecutivo al Country Club, ovviamente Federer-Nadal, e nel tennis open non era mai successo. L’ultima vclta con gli stessi due finalisti in due edizioni successive risale al 1939 e al 1946 (ci fu l’interruzione per la guerra…) quando giocarono Yvon Petra e Pierre Pelizza, due francesi. L’ultima finale due set su tre, invece, fu vinta nel 1993 da Sergi Bruguera in due set su Cedric Pioline.
Un’ora e 16 minuti e Roger Federer è volato in finale al Country Club, la seconda consecutiva. Ma Juan Carlos Ferrero all’inizio è riuscito a metterlo in difficoltà, conquistando due palle non consecutive per il 4-1 e un doppio break pesante (30-0 per Federer, 30 pari, 40-30, 40 pari, pallabreak, parità, altra palla-break ma un net beffardo di Federer ha cancellato la chance di Ferrero che poi, in conferenza stampa, l’ha molto rimpianta).
Da quel momento Federer ha ingranato la quinta, cedendo un punto dei successivi undici ma_ dato statistico ancor più importante _ conquistando 7 games di fila, per il 6-3 2-0 che alla fine si è rivelato vantaggio irraggiungibile: 6-3,6-4. La partita l’ha fatta Federer, come dicono i suoi 32 punti vincenti con 26 errori, mentre Ferrero ha cercato di limitare i danni, 8 punti vincenti e 9 errori. (more…)

Verso una finale principesca
Nadal contro il nemico Berdych
Quale Ferrero per Federer?
Lo spagnolo era il n.1 della terra rossa

Venerdì 20 Aprile 2007

Inviato per la pubblicazione su La Nazione, Il Resto del Carlino, Il Giorno del 21 aprile 2007

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Al torneo di Montecarlo Rafa Nadal, nelle sue vesti di campione uscente al Foro Italico, ha ricevuto dalle mani di Ubaldo Scanagatta (foto di Gianni Ciaccia) il libro “Roma 2006 I gladiatori del Foro” che prelude all’uscita del nuovo libro tutto a colori con oltre 300 foto che verrà presentato all’inizio dei prossimi Internazionali d’Italia con la storia, le finali e le statistiche (curate da Luca Marianantoni) del più grande spettacolo tennistico nazionale dagli anni ‘30 a oggi (Potrete richiedere il nuovo libro, 25 euro spedizione inclusa, e 40 per le ultime due edizioni, presso Luca.Marianantoni@tin.it).

Nel titolo ho ricordato che Ferrero era n.1 del mondo sulla terra rossa perchè lì lo è stato davvero (anche se per 8 sett. fra l’8 sett, e il 2 nov. 2003 lo è stato in assoluto, all surfaces)

UBALDO SCANAGATTA
MONTECARLO _ Roger Federer conquista la vittoria n.500 della carriera, demolendo il terraiolo spagnolo Ferrer 6-4,6-0. Reazione dell’incontentabile n.1 del mondo? “Sarebbe stato meglio se fossero state consecutive!” Ok, Roger voleva far lo spiritoso. Fra un paio di mesi supererà le 517 di Moya (ma il “novio” della Pennetta ha 5 anni di più)
Poi Rafa Nadal, passeggia con il tedesco Kohlschreiber 6-2,6-3 e raggiunge la vittoria n.65 di fila sulla terra rossa (dove non perde più dal 5 aprile 2005). Reazione? “Todo bien”.
Insomma, sotto gli occhi benedicenti di Alberto, nonché della sempre bella sorella Caroline, tutto sembra preludere verso _ noblesse oblige _ la solita principesca finale, Nadal-Federer. Proprio come un anno fa qui. Proprio come a Roma e come a Parigi. (more…)

Pillole del giovedì dal Country
Che spasso la serata dei tennisti-attori
Johansson imita Nadal
Allegro si esibisce come Federer
Per Forget Edberg batterebbe Nadal
Il programma di venerdì
L’intervista di Federer…su Ricci Bitti
La finale 2006 fra Nadal e Federer nelle PAGINE
Il “personaggio” Gasquet che batte Federer nel 2005: il “Mozart” della racchetta

Giovedì 19 Aprile 2007

Pillole del giovedì dal Country

NELLE PAGINE A FIANCO IL RACCONTO DELLA FINALE 2006 FRA NADAL E FEDERER. E qui sotto un.articolo di quando battè Federer nel 2005

Di UBALDO SCANAGATTA

Pirma parte: la festa dei giocatori, un evento unico.
Seconda parte: Edberg batterebbe Nadal 7 volte su 10 secondo Guy Forget. E’ un nostalgico del tennis che fu…o ha ragione?
Terza parte: Il programma di venerdì
Quarta l’intervista di Federer
Quinta: Il personaggio Gasquet
Sesta: L’intervista di Gasquet

Presenti tutti i primi tennisti del mondo, inclusi Rafa Nadal e Roger Federer, la festa dei giocatori, organizzata al teatro Cabaret del Casinò, da Anna Galoppo e Cecilia Ghé (con l’aiuto di Beppe Galoppo, fratello di Anna) è stata un successo. Divertentissima, una delle migliori degli ultimi anni, con una decina di sketches che hanno fatto rotolare dal ridere un centinaio (abbondante) di persone presenti, in massima parte i giocatori stessi, i coach, alcuni dirigenti del Montecarlo Country Club.
Niente di trascendentale, ovviamente, tante scenette abbastanza simili all’avanspettacolo d’una volta, ma fatto con lo spirito giusto da parte dei energiocatori che si sono impegnati moltissimo anche nelle prove per fare bella figura e per far ridere i colleghi.
Il successo dello spettacolo, unico nell’ambito dei tornei del circuito, sta forse proprio nel fatto che riesce a mettere insieme, tanto a tavola che sul palcoscenico o nelle prove, anche giocatori che altrimenti si frequenterebbero pochissimo o addirittura non avrebbero quasi rapporti.
Ivan Ljubicic avrebbe dovuto presentare la serata con Cristina Cimino, ma il suo durissimo match con Stepanek era finito dopo due set contrastatissimi terminati al tiebreak e il povero Ivan era stato colto perfino dai crampi. Panico quindi fra le organizzatrici della serata, (more…)

L’Italtennis ringrazia la gaffe cinese
A casa per errore le due migliori
Nadal vittoria n.63
Montecarlo evita la retrocessione?

Mercoledì 18 Aprile 2007

Articolo inviato per uscire giovedì 19 aprile su La Nazione, Il Resto del Carlino, Il Giorno

Dall’inviato
Ubaldo Scanagatta

MONTECARLO _ Se l’Italia batterà la Cina in Fed Cup questo weekend a Castellaneta Marina dovrà ringraziare (anche…) un clamoroso errore cinese. I cinesi hanno infatti lasciato a casa in Italia la prima e la loro terza giocatrice, la Li Na n.17 del mondo e la Zheng Jie, n.33 (singolarista e doppista più temibile della Peng Shuai, n.32) credendo _ conoscenza approssimativa dell’inglese _ che per poter disputare i Giochi Olimpici 2008 a Pechino una giocatrice dovesse aver disputato almeno due gare di Fed Cup.
Così, per poter schierare il maggior numero di loro rappresentanti fra un anno, hanno convocato per la trasferta nelle Puglie due riserve, la Zhang Shuai e la Sun Sheng Sun che sono fuori dalle top 200. “Le Olimpiadi sono la nostra priorità _ aveva spiegato Gao Shenyang, direttore tecnico della FederCina (che ora rischia il licenziamento!) _ se ci sono regole in conflitto noi preferiamo sacrificare la Fed Cup”.
Vano è stato il successivo chiarimento della Federazione Internazionale: “E’ sufficiente che le tenniste siano selezionabili per la Fed Cup e non che abbiano giocato. Non è dunque necessario sacrificare le vostre migliori giocatrici…”. Troppo tardi. La frittata cinese fa sì che l’Italia, pur priva dell’infortunata Schiavone, ha ora molte più chances di vincere. Peng Shuai, n.32, e la medaglia d’oro del doppio ad Atene, Sun Tiantian, n.90, potrebbero creare comunque seri grattacapi alle azzurre, ma con la Li e la Zheng le cinesi sarebbero state considerate favorite. Ora no.
Intanto a Montecarlo Rafa Nadal, al rientro sul “rosso” ha colto la sua vittoria di fila n.63 (10 più del vecchio record di Vilas) battendo l’argentino Chela 6-3,6-1. Vinceva 5-1 anche nel primo set. Fino a mezzanotte Rafa era stato, con i “ribelli” Federer, Ljubicic e Moya _ chiamato a far da interprete al “monoglotta” Nadal, ove ci fosse stato da firmare qualcosa _ a colloquio con de Villiers, il boss dell’Atp, arrivato di corsa a parlamentare. Le quotazioni del torneo di Montecarlo, a rischio di declassamento, sono in rialzo, quelle di Amburgo sempre giù nonostante la causa legale intentata all’Atp. Madrid e Shanghai avranno di sicuro un posto fra i Masters Series che nel 2009 potrebbero essere solo otto o ancora nove.

Nadal e Federer sul piede di guerra
Non vorrei essere Etienne de Villiers se…

Martedì 17 Aprile 2007

Inviato La Nazione Il Resto del Carlino Il Giorno per la rubrica del martedì Tennis Week

MONTECARLO _ Roger Federer e Rafa Nadal, i primi due tennisti del mondo, vestono da ieri i panni dei ribelli all’establishment Atp e ITF. E hanno il sostegno di tutti gli altri: “Mai stati così uniti! Anche la voce dei giocatori deve essere ascoltata, tenuta in considerazione. Finora ciò non è successo”.
Ogni epoca ha le sue rivoluzioni. Anche nel tennis. Da quella del jeu de paume, a quella di Wimbledon 1973 (78 giocatori boicottarono il torneo per la squalifica inflitta a Nikki Pilic e nacque l’Atp), a quella del 1988 quando Mats Wilander e una cinquantina di tennisti riuniti fuori dai cancelli di Flushing Meadows (non avevano il permesso di riunirsi dentro) battezzarono il nuovo circuito ATP Tour staccandosi dalla ITF, la Federazione Internazionale fino ad allora “amministratrice unica” del tennis agonistico (cui dal ‘90 è rimasto solo il controllo sui quattro Slam, Coppa Davis e Fed Cup, l’attività giovanile, i tornei Futures).
A Miami, quindici giorni fa, 65 tennisti capeggiati (more…)

Via sul “rosso” alla grande sfida
Federer: “Sono cresciuto sulla terra”
“Un vantaggio per me la finale 2 set su 3″

Domenica 15 Aprile 2007

articolo inviato per La Nazione-Il Giorno-Il Resto del Carlino di Lunedì 16 aprile 2007

MONTECARLO _ Scoppiata la primavera torna il grande tennis sulla terra rossa, dopo i primi tornei di rodaggio, incluso quello di Valencia che Potito Starace provato da 9 vittorie consecutive ha perso ieri, alla sua prima finale Atp, dallo spagnolo Almagro 4-6, 6-2,6-1, cedendo dieci degli ultimi undici games dal 2 pari del secondo set.
Un anno fa la vera stagione “rossa” cominciava qui al Country Club dopo che Roger Federer aveva dominato quella sul cemento, vincendo all’Australian Open, a Indian Wells e a Key Biscayne. (more…)

Macchè Nadal! Ha perso anche lui
A Miami fuori i primi tre del mondo
Djokovic-Murray semifinale del futuro
Chi vince ora il torneo?
La Henin lancia la sfida alla Williams

Giovedì 29 Marzo 2007

N.B. Battere in 71 minuti Anna Chakvetadze non è cosa semplice. Justine Henin fa sul serio. Non vuole veder neppure insidiata la sua leadership mondiale. La prima semifinale del torneo femminile è finita 6-2 6-3. Ora tocca a Serena sconfiggere la Peer _ e l’ha fatto, 7-6,6-1 _per dare vita alla finale più interessante di questo 2007. Concordate? E a chi spetta la scettro di regina della Wta? Nel frattempo Canas ha battuto anche Robredo (anche lui per 7-6,6-1 come Serena alla Peer) e Ljubicic ha sconfitto Chela 6-3,7-5). Canas-Ljubicic è quindi l’altra semifinale

di UBALDO SCANAGATTA

N.B. di UBS_ Ogni giorno continua il resoconto del torneo di Napoli, fra le PAGINE a destra

Fuori tutti e tre i primi tennisti del mondo al Masters Series di Miami. Dopo Roger Federer, n.1 e battuto per la seconda volta in tre settimane dall’argentino Guillermo Canas, sono usciti di scena anche Rafael Nadal, n.2 e sconfito dal serbo Novak Djiokovic 6-3,6-4 (salvando tre game-points nell’ultimo gioco), e anche Andy Roddick, n.3 ritiratosi sul 3-5 con lo scozzese Andy Murray per un problema ai tendini. Djokovic-Murray si affronteranno in semifinale e la loro è la semifinale del futuro…già presente. a Indian Wells Djokovic aveva vinto nettamente 6-2,6-3 ma come si vede _ salvo che nel caso di Canas-Federer _ i risultati da una settimana all’altra spesso si contraddicono. (more…)

Canas batte di nuovo Federer
A Miami conferma Indian Wells
Vittoria al tiebreak: 7-6,2-6,7-6
Allora anche Roger è umano?
Ora il torneo lo vincerà Nadal?

Mercoledì 28 Marzo 2007

di UBALDO SCANAGATTA

Roger Federer è più umano e meno imbattibile. E’ il verdetto che arriva da Miami dove lo svizzero perde per la seconda volta in tre settimane dall’argentino Guillermo Canas 7-6,2-6,7-6) che ha rimontato con grande coraggio un match che sembrava compromesso. Federer ha avuto infatti quattro palle-break per il 3-0 pesante (con due break cioè) nel terzo set. Chissà forse Federer si è illuso di aver già vinto quando, perso il primo set al tiebreak dopo aver giocato un brutto tiebreak (aveva recuperato un break), ha giocato dieci games straordinari chegli hanno consentito di dominare la fase centrale del match, 6-2, 2-0. Ma alla fine, dopo 2h e 38 minuti. Willy Canas ha messo a segno l’ultimo punto con un ace. Federer ha patito troppe pause di concentrazione, ha stranamente giocato peggio i punti importanti (more…)

Nadal, tanto forte quanto fortunato
Fuori le bestie nere, si ritira Rochus…
Ha uno “scivolo” per la semifinale
La Santangelo saluta Miami

Lunedì 26 Marzo 2007

NOTA: Esce agli ottavi di finale Mara Santangelo. La bionda azzurra, opposta alla Chakvetadze, ha tentato di ripetere l’exploit di ieri, quando ha rimontato e vinto contro la serbe Jelena Jankovic. Obiettivo mancato. Perso il primo set per 6-1, si è arresa definitivamente al dodicesimo gioco del secondo (7-5). Resta in corsa soltanto Tathiana Garbin, che ha più di una chance contro la polacca Radwanska (in campo in serata, ora italiana) e ha vinto il primo set 7-5. Segnalo anche che da oggi Angelo Mancuso inserirà notizie ed interviste (Starace?) dal torneo di Napoli qui a fianco, a sinistra in fondo alle PAGINE.

di GIANLUCA COMUNIELLO
A Miami c’è da registrare per l’ennesima volta il manifestarsi di un fenomeno che comincia ad avere caratteristiche paranormali. Fenomeno che per parafrasare il buon Gene Gnocchi potremmo denominare “il culo di Nadal”: a differenza di Sacchi, la casistica del giocatore spagnolo non è caratterizzata da vittorie rocambolesche (a suo merito va infatti detto che il più delle volte stritola i malcapitati avversari), ma da una certa assiduità nel beccare tabelloni fortunati (more…)

Federer e Nadal come Coppi e Bartali
Chi sta con uno… ce l’ha con l’altro
Attenti a non esagerare…
Bolelli ha battuto anche Tursunov

Venerdì 23 Marzo 2007

N.B. di UBS: Alla ricerca di giovani…talenti del click, questo blog ogni tanto propone nomi nuovi. Lorenzo è un abituale frequentatore di questo blog e secondo me ha trovato uno spunto interessante, che merita di essere approfondito. Anche con i vostri commenti. Datevi da fare…N.B. n.2 di UBS: INTANTO SI E’ DATO DA FARE ALLA GRANDE SIMONE BOLELLI: HA APPENA BATTUTO, POCO DOPO LA MEZZANOTTE ITALIANA, DMITRI TURSUNOV 6-7,6-3,6-4 E APPRODA COSI’ AL TERZO TURNO. Ha salvato sette palle break nel match (su 8) e alla fine ha fatto 2 punti meno di Tursunov, ma i più importanti li ha fatti lui. Al terzo turno, dove riscuoterà 18.000 dollari e spiccioli (ne ha vinti 33.000 in tutta la carriera) troverà lo spagnolo Ferrer, vittorioso 6-2,6-2 su Juan Monaco. Sconfitto invece in due set contrastati Bracciali da Djokovic. Al terzo turno è approdata anche Mara Santangelodi LORENZO PAGLIARI
Federer e Nadal. Nadal e Federer. O forse sarebbe più corretto affermare
Federer o Nadal, dato che è molto difficile oggi trovare sostenitori dello
svizzero che simpatizzano per Nadal, e viceversa. Anzi, si sono oramai
formati due schieramenti fortemente contrapposti, ed ognuno non perde
occasione di riservare critiche all’altra sponda, più che elogiare il
proprio beniamino. Lo sport vive di questi contrasti, (more…)

E’ tornato Nadal, è tornato Seppi
Ritorni diversi ma importanti
Roddick non torna, è il nuovo Safin:
un giocatore in eterna crisi
Scoppia il “caso Barazzutti”

Lunedì 19 Marzo 2007

N.B.: Aggiunto un profilo di Roddick (realizzato da Fabio Ferremi) nella categoria personaggi. I numeri della crisi ed il complesso “Federer”. Confronto tra le gestioni Gilbert e Connors. E la corsa al titolo di vicerè sul cemento vede in vantaggio Nadal.Inoltre acceso dibattito su chi sarà il nuovo capitano azzurro di Coppa Davis… i blogger “esonerano” Barazzutti.Bracciali torna protagonista, a Miami elimina in due set Max Mirny (7-6 6-4). L’Italia torna a sperare in un successo in Israele

pubblicato su Il Giorno, Il Resto del Carlino, la Nazione, nella rubrica Tennis Week del martedì

di Ubaldo Scanagatta

E’ tornato Rafa Nadal, è tornato Andreas Seppi. Ok, guai a non far le debite proporzioni. Lo spagnolo non vinceva più un torneo da 9 mesi, dal Roland Garros. Digiuno da Ramadan per un campione come lui. Ma Rafa era pur sempre _ oggi distacca Roddick di 1775 punti Atp _ il secondo tennista del globo, dietro l’extraterrestre Federer (che neppure l’inatteso stop con Canas dopo 41 successi riporterà sul pianeta Terra).
Mentre il giovanotto altoatesino _ due anni più “anziano” del mallorquino e a un anno dal suo best ranking Atp (n.51 nel febbraio 2006) _ era precipitato clamorosamente fuori dai 100: n.102. Già, proprio 51 posti più giù del suo n.51.
Insomma, sono tornati da due ben punti di partenza assai distanti. Tant’è che (more…)

Nadal torna a vincere dopo 9 mesi
Dominato Djokovic 6-2,7-5
Ora chi lo discute come n.2?
Seppi ko con Monfils 6-3,1-6,6-1

Domenica 18 Marzo 2007

Quattro a zero in un balletto, 6-2 in mezzoretta, 7-5 e match archiviato in un’oretta e mezza. Rafa Nadal aveva perso sette games con Roddick, ne ha persi sette anche con Djokovic e nè l’americano (che i suoi punti li ha fatti quasi unicamente con il servizio) nè il serbo (che nel primo set sul servizio discusso di Rafa ha fatto solo due punti, e uno è stato un doppio fallo) hanno mai dato l’impressione di essere in grado di vincere uno scambio con il mallorquino.
Così Nadal riafferma tutto il suo diritto a fregiarsi del ruolo di “delfino” di Roger Federer. Sul cemento non era affatto scontato _ basta leggere i commenti che (more…)

Clijsters rinuncia al Roland Garros
Meglio il matrimonio
E’ un addio anticipato al tennis?
Hantuchova torna al successo
Nadal torna in finale. Trova Djokovic
Seppi finale con Monfils a Sunrise

Sabato 17 Marzo 2007

N.B. di UBS A Indian Wells due semifinali deludenti:
Nadal ha dato una lezione a Roddick anche sul cemento, 6-4,6-3, torna in finale (per la prima volta dopo l’ultimo Wimbledon) Djokovic ha superato 6-2,6-3 un Murray distrutto dal match precedente. Djokovic entra tra i top-10,comunque vada la finale di stasera (alle 20 su Sky, due set su tre e non tre su cinque). Fra Nadal e Djokovic un solo precedente, 6-4,6-4 per Nadal e il serbo si ritirò al Roland Garros (quarti). La Hantuchova ha vinto il secondo torneo della carriera (a Indian Wells anche il primo cinque anni fa, prima della fase anoressica: ben tornata!) battendo 6-3 6-4 la Kuznetsova. Certo che negli USA l’audience per questo match sarà stata modesta. E l’assenza delle due Williams pesa, altro che se pesa. Finchè non perdona papà Williams (Serena fu fischiata pesantemente per il forfait non annunciato di Venus due giorni prima e da allora le Williams hanno disertato… il deserto californiano) a Indian Wells difficilmente vedranno finali con giocatrici americane. Marcos mi segnala: Andreas Seppi raggiunge la finale del torneo di Sunrise, sconfiggendo in semi Massu, che aveva battuto Potito 64 76 (diversi set point per Starace), col punteggio di 36 75 61. Giocherà la finale contro Gael Monfils, che ha battuto Ivo Karlovic per 67 42 e ritiro.

di GIOVANNI DI NATALE
Kim Clijsters non giocherà mai più al Roland Garros. La tennista belga, che a fine anno lascerà l’attività agonistica, ha nnunciato che non parteciperà alla prossima edizione del torneo parigino. Non è bastato l’aumento del montepremi “rosa” per convincerla a scendere in campo. Ha un’altra partita da pianificare: il matrimonio. (more…)