Commenti a: Da “seconda linea” a campione.Tsonga ha tutto: servizio, volee, tocco, fisico, carisma, classe.Sarà una “meteora” di lusso alla Baghdatis, più top 20 che top 10? http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1356 Il blog ufficiale di Ubaldo Scanagatta (tennis, calcio, vela e altri sport) Fri, 10 May 2013 18:25:15 +0000 http://wordpress.org/?v=2.3.3 Di: stefano grazia http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1356#comment-41254 stefano grazia Sat, 26 Jan 2008 11:40:53 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1356#comment-41254 Ah,Leonard...quello che le prese da Duran Mano di Pietra... Mi riferivo ai Massimi e i Massimi i pesi medi di solito li massacrano quindi Robinson sara' anche stato un pugile di tecnica sopraffina, intelligenza almeno pugilistica squisita e perfino un ballerino di tip tap ma da un massimo,e non solo da Ali' le avrebbe prese, come Leonard o Marvin haegler, ergo...Cassius Clay/Ali' e' stato anche per te il Miglior Pugile di Tutti i Tempi...Comunque la mia, con riferimento a Nanni Moretti, era solo una battuta da Bar Sport...Sono a conoscenza che alcuni intenditori preferiscono addirittura qualche peso massimo a Clay/Ali' e sicuramente io non sono fra quelli (e non sono nemmeno un intenditore e la boxe ho smesso di guardarla proprio dopo Leonard e Hasgler e con l'avvento di Tyson anche se Lennox Lewis tutto sommato mi era simpatico) ma ritengo comunque che Ali' tutto sommato non fosse poi cosi' malaccio neanche lui e come federer in una discussione su THE GOAT debba co0munque essere sempre preso in considerazione... Se poi Federer vincesse altri 3 Slams e fra questi uno fosse sulla Terra Rossa, allora non dovrebbero esservi piu' dubbi nemmeno nei Borghiani piu' incalliti...(mi sa che laveriani & samprasiani siano gia' convinti) Ah,Leonard…quello che le prese da Duran Mano di Pietra…
Mi riferivo ai Massimi e i Massimi i pesi medi di solito li massacrano quindi Robinson sara’ anche stato un pugile di tecnica sopraffina, intelligenza almeno pugilistica squisita e perfino un ballerino di tip tap ma da un massimo,e non solo da Ali’ le avrebbe prese, come Leonard o Marvin haegler, ergo…Cassius Clay/Ali’ e’ stato anche per te il Miglior Pugile di Tutti i Tempi…Comunque la mia, con riferimento a Nanni Moretti, era solo una battuta da Bar Sport…Sono a conoscenza che alcuni intenditori preferiscono addirittura qualche peso massimo a Clay/Ali’ e sicuramente io non sono fra quelli (e non sono nemmeno un intenditore e la boxe ho smesso di guardarla proprio dopo Leonard e Hasgler e con l’avvento di Tyson anche se Lennox Lewis tutto sommato mi era simpatico) ma ritengo comunque che Ali’ tutto sommato non fosse poi cosi’ malaccio neanche lui e come federer in una discussione su THE GOAT debba co0munque essere sempre preso in considerazione… Se poi Federer vincesse altri 3 Slams e fra questi uno fosse sulla Terra Rossa, allora non dovrebbero esservi piu’ dubbi nemmeno nei Borghiani piu’ incalliti…(mi sa che laveriani & samprasiani siano gia’ convinti)

]]>
Di: francesco http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1356#comment-41033 francesco Fri, 25 Jan 2008 11:41:36 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1356#comment-41033 @stefano grazia Dire che Cassius Clay non è stato il più grande di tuttii tempi non significa metterlo in discussione (e poi chiunque può esssere messo in discussione, altrimenti siamo alle verità assiomatiche applicate allo sport), nè disconoscerne il valore. Se non si riesce a distinguere fra il Clay personaggio con l'impatto sociale e mediatico che ha indubbiamente avuto, e la dimensione, pur altissima, del Clay pugile, non si rende un buon servizio alla verità secondo me. Rino Tommasi, che la boxe "un pochino" la conosce, ti direbbe che Sugar Ray Robinson è stato più grande. Comunque cederei la parola al grande Rino che dall'alto della sua conoscenza della nobile arte, può renderci edotti in merito. Ci sarebbe poi un altro Sugar Ray, un certo Leonard ... @stefano grazia
Dire che Cassius Clay non è stato il più grande di tuttii tempi non significa metterlo in discussione (e poi chiunque può esssere messo in discussione, altrimenti siamo alle verità assiomatiche applicate allo sport), nè disconoscerne il valore. Se non si riesce a distinguere fra il Clay personaggio con l’impatto sociale e mediatico che ha indubbiamente avuto, e la dimensione, pur altissima, del Clay pugile, non si rende un buon servizio alla verità secondo me. Rino Tommasi, che la boxe “un pochino” la conosce, ti direbbe che Sugar Ray Robinson è stato più grande. Comunque cederei la parola al grande Rino che dall’alto della sua conoscenza della nobile arte, può renderci edotti in merito.
Ci sarebbe poi un altro Sugar Ray, un certo Leonard …

]]>
Di: Massimo Garlando http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1356#comment-41014 Massimo Garlando Fri, 25 Jan 2008 08:16:11 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1356#comment-41014 Confesso, senza vergognarmene troppo, di avere colto in ritardo ciò che stava capitando in questo gennaio australiano. E confesso pure, ci sono le prove scritte, di avere parteggiato tanto per Gasquet che per Youzhny, negli ottavi come nei quarti, consapevole della colossale occasione che la dea bendata aveva riservato loro. Già al momento del sorteggio del tabellone avevo notato come, proprio nel terzo quarto presidiato dal grigio Davydenko, la sorte aveva avuto il buon gusto di concentrare i miei giocatori preferiti; mancava Baghdatis, è vero, "premiato" dalla sorte con tre vincitori di Slam nei primi tre turni, ma qualcuno andava pur sacrificato ed il guascone cipriota aveva già avuto i suoi attimi di gloria a Melbourne. Un'occhiata, più distratta, avevo riservato a Jo-Wilfried Tsonga, franco-congolese in ascesa, ma più che altro per l'immane sfortuna che gli aveva riservato un primo turno all'apparenza insormontabile contro Murray (ancora più duro per chi, pochi giorni prima, aveva perso dal nostro Seppi). Non che fosse un nome nuovo, l'avevo visto in tv 3-4 volte e mi aveva colpito il suo tennis agile e brillante, che faceva da contraltare al suo aspetto da cugino muscoloso di Monfils (peraltro con una propensione quasi scientifica all'infortunio, curiosa costante dei miei beniamini). Però, per dirla tutta, lo vedevo seranamente vittima sacrificale sull'altare dello scozzese che, anzi, mi pareva un terzo - per i "miei" molto incomodo - pretendente alla poltrona di anti-Davydenko; magari un set lo porta a casa, pensavo, nulla più, ed invece un set lo ha vinto il povero Murray e quel match si è rivelato essere la vera sorpresa del primo turno, comunque vista di buon grado sempre in ottica Richard-Misha. Di lì, due turni in scioltezza e le due partite citate prima, fino alla folgorazione di ieri mattina, in quei primi brandelli di una partita che affrontava spudoratamente, con un'adorabile incoscienza, la stessa che nel pre-gara lo aveva spinto a stuzzicare un avversario che non ha certo bisogno di questi appigli per caricarsi. Abbandonato a malincuore l'incontro sul 5-2 Tsonga nel primo set, con un sentimento misto tra il "magari un set lo porta a casa" di cui sopra e uno speranzoso "chissà mai che?...", al ritorno, leggendo il risultato (e le dimensioni) e le dichiarazioni di Nadal, che con quel pim pum pam mi ha fatto (quasi) tenerezza, ho realizzato definitivamente che ci sono tutte le premesse per qualcosa di storico. Non mi va di passare per uno che sale sul carro del vincitore, ma questo è un personaggio che spacca, che travolge, è una storia da raccontare nel grigiore di una stagione che pareva avviata verso la dittatura dei tre soliti noti, puntualmente issatisi alle semifinali. Curioso, no? Quel "terzo quarto" che guardavo con interesse e speranza giusto due settimane fa ha fatto di più, ha effettivamente portato un outsider in paradiso, ma lo ha fatto con una fantasia ancora superiore ad ogni mia più rosea aspettativa. Benedetta Australia, benedetto il torneo che un tempo era l'ultima ruota del carro degli Slam, dopo la resurrezione di Safin, la festa cipriota di Baghdatis e la sorpresa Gonzalez, ha regalato anche a noi, orfani del serve&volley, qualcosa di molto simile ad un sogno. Non nascondo che, fra qualche minuto, farò un tifo smodato e viscerale per Federer; una pagina del genere merita il lieto fine e, se così deve essere, che sia con il Re, con il tiranno, con il dominatore assoluto di questo sport, l'avversario perfetto perchè la favola si trasformi in leggenda. Avanti il prossimo, Jo buma-ye PS: chiedo scusa per la lunghezza e complimenti ad Andrea per il bellissimo articolo Confesso, senza vergognarmene troppo, di avere colto in ritardo ciò che stava capitando in questo gennaio australiano.
E confesso pure, ci sono le prove scritte, di avere parteggiato tanto per Gasquet che per Youzhny, negli ottavi come nei quarti, consapevole della colossale occasione che la dea bendata aveva riservato loro.
Già al momento del sorteggio del tabellone avevo notato come, proprio nel terzo quarto presidiato dal grigio Davydenko, la sorte aveva avuto il buon gusto di concentrare i miei giocatori preferiti; mancava Baghdatis, è vero, “premiato” dalla sorte con tre vincitori di Slam nei primi tre turni, ma qualcuno andava pur sacrificato ed il guascone cipriota aveva già avuto i suoi attimi di gloria a Melbourne.
Un’occhiata, più distratta, avevo riservato a Jo-Wilfried Tsonga, franco-congolese in ascesa, ma più che altro per l’immane sfortuna che gli aveva riservato un primo turno all’apparenza insormontabile contro Murray (ancora più duro per chi, pochi giorni prima, aveva perso dal nostro Seppi).
Non che fosse un nome nuovo, l’avevo visto in tv 3-4 volte e mi aveva colpito il suo tennis agile e brillante, che faceva da contraltare al suo aspetto da cugino muscoloso di Monfils (peraltro con una propensione quasi scientifica all’infortunio, curiosa costante dei miei beniamini).
Però, per dirla tutta, lo vedevo seranamente vittima sacrificale sull’altare dello scozzese che, anzi, mi pareva un terzo - per i “miei” molto incomodo - pretendente alla poltrona di anti-Davydenko; magari un set lo porta a casa, pensavo, nulla più, ed invece un set lo ha vinto il povero Murray e quel match si è rivelato essere la vera sorpresa del primo turno, comunque vista di buon grado sempre in ottica Richard-Misha.
Di lì, due turni in scioltezza e le due partite citate prima, fino alla folgorazione di ieri mattina, in quei primi brandelli di una partita che affrontava spudoratamente, con un’adorabile incoscienza, la stessa che nel pre-gara lo aveva spinto a stuzzicare un avversario che non ha certo bisogno di questi appigli per caricarsi.
Abbandonato a malincuore l’incontro sul 5-2 Tsonga nel primo set, con un sentimento misto tra il “magari un set lo porta a casa” di cui sopra e uno speranzoso “chissà mai che?…”, al ritorno, leggendo il risultato (e le dimensioni) e le dichiarazioni di Nadal, che con quel pim pum pam mi ha fatto (quasi) tenerezza, ho realizzato definitivamente che ci sono tutte le premesse per qualcosa di storico.
Non mi va di passare per uno che sale sul carro del vincitore, ma questo è un personaggio che spacca, che travolge, è una storia da raccontare nel grigiore di una stagione che pareva avviata verso la dittatura dei tre soliti noti, puntualmente issatisi alle semifinali.
Curioso, no? Quel “terzo quarto” che guardavo con interesse e speranza giusto due settimane fa ha fatto di più, ha effettivamente portato un outsider in paradiso, ma lo ha fatto con una fantasia ancora superiore ad ogni mia più rosea aspettativa.
Benedetta Australia, benedetto il torneo che un tempo era l’ultima ruota del carro degli Slam, dopo la resurrezione di Safin, la festa cipriota di Baghdatis e la sorpresa Gonzalez, ha regalato anche a noi, orfani del serve&volley, qualcosa di molto simile ad un sogno.
Non nascondo che, fra qualche minuto, farò un tifo smodato e viscerale per Federer; una pagina del genere merita il lieto fine e, se così deve essere, che sia con il Re, con il tiranno, con il dominatore assoluto di questo sport, l’avversario perfetto perchè la favola si trasformi in leggenda.
Avanti il prossimo, Jo buma-ye

PS: chiedo scusa per la lunghezza e complimenti ad Andrea per il bellissimo articolo

]]>
Di: stefano grazia http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1356#comment-41008 stefano grazia Fri, 25 Jan 2008 07:28:20 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1356#comment-41008 ma come, adesso non solo si mette in discussione che Federer sia The GOAT ma persino Cassius Clay/Mohammad Ali' nella Boxe? e allora continuiamo pure a farci del male... ma come, adesso non solo si mette in discussione che Federer sia The GOAT ma persino Cassius Clay/Mohammad Ali’ nella Boxe? e allora continuiamo pure a farci del male…

]]>
Di: alex http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1356#comment-40988 alex Thu, 24 Jan 2008 22:39:49 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1356#comment-40988 chiedo a chi magari se ne intende più di me. non avete l'impressione che 1) rafa non faccia più "sanguinare la palla", come si diceva un tempo di jim courier, quando ha la possibilità di colpire di dritto (non dico solo contro tsonga: avevo avuto questa impressione anche in alcune fasi dei match precedenti che poisi erano facilmente risolti per lo spagnolo); 2) il più forte numero 2 della storia del tennis (così si dice!!!) non può ottenere così poco dal servizio: non è forse quello il colpo in cui deve migliorare di più per insidiare il primato di fed? grazie a chi vorrà rispondermi!!! p.s. cmq ci sono state almeno tre partite meravigliose in questo a.o., peccato che per la maggioranza delle persone non esista modo di vederle!!! la semi di stamani, federer-tipsarevic e, secondo me, anche hewitt-baghdatis! chiedo a chi magari se ne intende più di me. non avete l’impressione che 1) rafa non faccia più “sanguinare la palla”, come si diceva un tempo di jim courier, quando ha la possibilità di colpire di dritto (non dico solo contro tsonga: avevo avuto questa impressione anche in alcune fasi dei match precedenti che poisi erano facilmente risolti per lo spagnolo);
2) il più forte numero 2 della storia del tennis (così si dice!!!) non può ottenere così poco dal servizio: non è forse quello il colpo in cui deve migliorare di più per insidiare il primato di fed?
grazie a chi vorrà rispondermi!!!
p.s. cmq ci sono state almeno tre partite meravigliose in questo a.o., peccato che per la maggioranza delle persone non esista modo di vederle!!! la semi di stamani, federer-tipsarevic e, secondo me, anche hewitt-baghdatis!

]]>
Di: Karlovic 80 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1356#comment-40966 Karlovic 80 Thu, 24 Jan 2008 19:28:27 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1356#comment-40966 A parte il gioco di volo,Tsonga ha un servizio straordinario(non ai livelli di Karlovic)perche è difficile da leggere e si lancia la palla sempre nello stesso modo sopra la testa(mi ricorda J.Johansson),sia che serva slice,kick o piatto.Contro Rafa ha servito dalla parte destra sempre slice,sul rovescio per far uscire Rafa fuori dal campo e fargli usare il back(che è efficace contro servizi piatti e non contro quelli lavorati)come risposta di "attesa",e inevitabilmenta lo Spagnolo perdeva campo per essere infilato dal drittone o discesa a rete del Francese.Questa tattica contro Nole o Roger la vedo perdente,sopratutto perche non sono mancini e lo slice andra sul dritto di entrambi,meglio cambiare tattica al servizio sopratutto con prime più piatte.Se riuscira a fare questo e il resto che ha fatto oggi, lo vedo vinc...... A parte il gioco di volo,Tsonga ha un servizio straordinario(non ai livelli di Karlovic)perche è difficile da leggere e si lancia la palla sempre nello stesso modo sopra la testa(mi ricorda J.Johansson),sia che serva slice,kick o piatto.Contro Rafa ha servito dalla parte destra sempre slice,sul rovescio per far uscire Rafa fuori dal campo e fargli usare il back(che è efficace contro servizi piatti e non contro quelli lavorati)come risposta di “attesa”,e inevitabilmenta lo Spagnolo perdeva campo per essere infilato dal drittone o discesa a rete del Francese.Questa tattica contro Nole o Roger la vedo perdente,sopratutto perche non sono mancini e lo slice andra sul dritto di entrambi,meglio cambiare tattica al servizio sopratutto con prime più piatte.Se riuscira a fare questo e il resto che ha fatto oggi, lo vedo vinc……

]]>
Di: pibla http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1356#comment-40965 pibla Thu, 24 Jan 2008 19:28:19 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1356#comment-40965 Bravo Leonardo!!! lasciate stare l'orsetto lavatore Marcos, che se prima o poi gli prende la voglia di allenarsi sul serio.... Bravo Leonardo!!! lasciate stare l’orsetto lavatore Marcos, che se prima o poi gli prende la voglia di allenarsi sul serio….

]]>
Di: stefano77 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1356#comment-40956 stefano77 Thu, 24 Jan 2008 18:40:01 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1356#comment-40956 X quanto riguarda strettamente il gioco di volo,secondo me la desuetudine a veder giocare a rete ci sta facendo un po' prendere la mano...il paragone con Edberg è agghiacciante!!!! Concordo con il fatto che potrebbe creare una nuova genia di giocatori,come fu per Agassi,sicuramente una bella novita...ma sono pronto a giocarmi la casa che se Federer va in finale non gli lascia piu di 12 giochi.Anche con Nole secondo me parte battuto.A wimbledon svizzero a parte potrebbe dire la sua... X quanto riguarda strettamente il gioco di volo,secondo me la desuetudine a veder giocare a rete ci sta facendo un po’ prendere la mano…il paragone con Edberg è agghiacciante!!!!

Concordo con il fatto che potrebbe creare una nuova genia di giocatori,come fu per Agassi,sicuramente una bella novita…ma sono pronto a giocarmi la casa che se Federer va in finale non gli lascia piu di 12 giochi.Anche con Nole secondo me parte battuto.A wimbledon svizzero a parte potrebbe dire la sua…

]]>
Di: leonardo http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1356#comment-40954 leonardo Thu, 24 Jan 2008 18:32:28 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1356#comment-40954 Grande articolo, ma calma col definire Baghdatis un outsider. Per me deve prendere ancora pienamente coscenza dei suoi mezzi, ma è un campione. Grande articolo, ma calma col definire Baghdatis un outsider. Per me deve prendere ancora pienamente coscenza dei suoi mezzi, ma è un campione.

]]>
Di: francesco http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1356#comment-40953 francesco Thu, 24 Jan 2008 18:26:30 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1356#comment-40953 Il tennista Tsonga affonda nella melassa. Mio Dio, pare di leggere il ritratto che so, di SuperMac Wimbledon 1977, di Becker 85, ecc ... Non credo che al campione transalpino giovi la forte somiglianza con Cassius Clay, dipinto dai vari Minà come "il più grande di tutti i tempi" ( e invece sappiamo che non corrisponde alla realtà, vero dottor Tommasi ?) " da quanto tempo gli orfani del serve and volley attendevano una simile Pentecoste ?" Bah, basta vedere un paio di discese a rete di Re Roger,per quanto non frequentissime. Solo che giustamente la cosa non fa notizia, essendo perle che si confondono con i diamanti. Quindi per vedere volleare meglio non serve andare molto lontano nel tempo o volare di fantasia. Forse questo articolo è stato scritto molto tempo fa, mancava solo il nome del tennista da infilarci dentro. Il tennista Tsonga affonda nella melassa.

Mio Dio, pare di leggere il ritratto che so, di SuperMac Wimbledon 1977, di Becker 85, ecc …
Non credo che al campione transalpino giovi la forte somiglianza con Cassius Clay, dipinto dai vari Minà come “il più grande di tutti i tempi” ( e invece sappiamo che non corrisponde alla realtà, vero dottor Tommasi ?)

” da quanto tempo gli orfani del serve and volley attendevano una simile Pentecoste ?” Bah, basta vedere un paio di discese a rete di Re Roger,per quanto non frequentissime. Solo che giustamente la cosa non fa notizia, essendo perle che si confondono con i diamanti. Quindi per vedere volleare meglio non serve andare molto lontano nel tempo o volare di fantasia.
Forse questo articolo è stato scritto molto tempo fa, mancava solo il nome del tennista da infilarci dentro.

]]>