NOTA: Esce agli ottavi di finale Mara Santangelo. La bionda azzurra, opposta alla Chakvetadze, ha tentato di ripetere l’exploit di ieri, quando ha rimontato e vinto contro la serbe Jelena Jankovic. Obiettivo mancato. Perso il primo set per 6-1, si è arresa definitivamente al dodicesimo gioco del secondo (7-5). Resta in corsa soltanto Tathiana Garbin, che ha raggiunto i quarti di finale. In due set, 6-4,6-2 ha superato la polacca Radwanska che in precedenza aveva sorpreso Martina Hingis. Tax (di cui ricordo un paio di interessanti post scritti per questo blog dall’open d’Australia, compreso quello in cui ricorda che al centro tecnico FIT l’avevano invitata a smettere di giocare a tennis…) affronterà nei quarti l’israelian Peer (un’anteprima al femminile di Italia-Israele) che ha battuto la Kuznetsova. Segnalo anche che Angelo Mancuso inserirà notizie ed interviste (Starace?) dal torneo di Napoli qui a fianco, a sinistra in fondo alle pagine. Per oggi è prevista una conf.stampa di Potito
di UBALDO SCANAGATTA
(Dalla rubrica Tennis Week pubblicata il martedì da La Nazione, Il Giorno, Il Resto del Carlino)
E’ Simone Bolelli, ventunenne bolognese di Budrio, il nome nuovo del quartetto azzurro di Coppa Davis che dovrà cercare di battere la squadra di Israele nel weekend di Pasqua per tentare la risalita in serie A, sette anni dopo la retrocessione.
I risultati del torneo di Miami e la condizione approssimativa di Filippo Volandri, comunque poco incline a giocare sul cemento nel bel mezzo della stagione sulla terra battuta _ per lui determinante nella costruzione della classifica _ hanno spazzato via i residui dubbi del capitano di Coppa Davis Corrado Barazzutti che difatti ha convocato per il match con Israele a Tel Aviv (6-8 aprile) oltre ai tre azzurri scontati, Daniele Bracciali (n.82 Atp), Andreas Seppi (n.93), Potito Starace (n.91), anche Simone Bolelli (n.113 ma in predicato di entrare tra i top-100 lunedì: saranno sette gli italiani fra i 100, un record assoluto; le donne invece sono state anche otto).
A convincere Barazzutti (more…)