Questo blog si allarga a nuove rubriche: mini-rassegna stampa, viste con il senno di poi, tennis in libreria

 
15 Novembre 2006 Articolo di Ubaldo Scanagatta
Author mug

SONO STATE APERTE NUOVE RUBRICHE FRA LE PAGINE:
(in attesa che voi ne suggeriate altre…occupandovene personalmente)
A) RASSEGNA STAMPA DEGLI ARTICOLI DI TENNIS PIU’ INTERESSANTI
B) CONSIGLI PER LIBRI DA TENNIS DA LEGGERE
C) VISTE CON IL SENNO DI POI

NUOVI OSPITI (DA CONFERMARE…)

A) Verrà presto aggiornato l’archivio a cominciare dalle finali degli ultimi Australian Open con relativi articoli scritti a suo tempo. Non dimenticate di farmi sapere che cosa, a vostro avviso, starebbe bene in questo blog. Così se potrò cercherò di accontentarvi.
B) Il prof.Francesco Parra, alias Prof.Laser avrà una sua rubrica, sulla quale sta lavorando, tramite la quale vi racconterà perchè Mauresmo, Dementieva, Bjorkman, Johansson, Pennetta, Schiavone, Nalbandian (e a suo tempo Tomba. Bordin e altri) si rivolgono a lui, che cosa può fare con il suo magico laser e risponderà ai vostri quesiti. Sto prendendo accordi anche con l’incordatore delle racchette di Volandri, Azzaro, Galimberti ed altri tennisti, perchè apra una rubrica di risposte alle vostre domande.
C) Anche la categoria Personaggi verrà presto arricchita considerevolmente e a questo proposito coloro che fossero interessati a un particolare personaggio del mondo del tennis (da Sampras e Navratilova in poi, per ora) me lo segnalino ed io, compatibilmente alle mie scadenze, cercherò di stabilire una priorità in base alle vostre richieste
D) Il cd con “Il Dizionario Enciclopedico del Tennis”, lettere A-G, su cui tanto hanno lavorato Daniele Azzolini, Stefano Semeraro, e molti altri è in uscita con l’ultimo numero del 2006 di Matchpoint. Sarà in edicola sabato (su Roma, Milano) e nei giorni seguenti nel resto d’Italia: solo rivista, oppure rivista più cd (a 8,90 euro). Ai lettori la scelta. Ma a quanti fossero intenzionati ad avere rivista e cd assieme, il mio consiglio è di prenotarli in edicola.
Ai lettori di questo blog sono state regalate alcune pagine del Dizionario per mostrare come è stato realizzato il Dizionario. E’ la storia di un uomo fortunato, scampato alla tragedia del Titanic.
Behr Karl

Anagrafe: Brooklyn, New York (Stati Uniti), 30 maggio 1885;
Y´ New York (Stati Uniti), 15 ottobre del 1949

Risultati principali
Grand Slam singolare: 1906 finale All Comers Us National Championships;
1912 semifinale Us National Championships
Grand Slam doppio: 1907 finale Wimbledon

Biografia
Un uomo fortunato, diceva Karl Howell Behr di se stesso. E ne aveva ben donde: fu infatti uno dei sopravvissuti alla tragedia del Titanic (1912), salvato dalla motonave Carpathia insieme con la diciannovenne Helen Monypeny Newson, che poi divenne sua moglie.
Fu proprio per seguire Helen che Karl si era deciso a riporre la racchetta e imbarcarsi per l’Europa. Sarah Newson Beckwith, la madre di Helen, aveva organizzato il viaggio con l’intenzione di allontanare la figlia dalle troppo vivaci attenzioni di Karl. I due si erano conosciuti a casa dei Behr, Helen era infatti la più cara amica di una delle sorelle di Karl. L’amore era nato spontaneamente; Behr, già famoso nel mondo dello sport per aver giocato in Davis ed essere stato finalista in doppio a Wimbledon, aveva allora 26 anni. Ma pur non essendo la prima volta che sbarcava in Europa, quelle settimane non furono facili per Karl, costretto a mille sotterfugi pur di stare vicino ad Helen, e quando seppe che la data del ritorno in America era stata fissata, fu ben felice di prenotare anch’esso un biglietto sul Titanic, una nave già famosa prima di compiere il suo primo viaggio oceanico, e dotata anche di un campo di squash, dove Karl avrebbe potuto riprendere in mano l’amata racchetta. L’imbarco avvenne a Cherbourg, e Karl, come Helen, erano ovviamente passeggeri di prima classe.
Nel momento del disastro, Karl ed Helen si trovavano sul lato di tribordo presso il ponte delle imbarcazioni di salvataggio. Agli ordini del Terzo Ufficiale Herbert Pitman i due riuscirono a prendere posto sul canotto numero 5, che fu tra i primi ad essere avvistato dal Carpathia. Il ritorno a New York avvenne il 18 aprile. Karl fu accolto dalle sorelle e dal padre, che le angosce di quei giorni trascorsi in attesa di notizie avevano costretto su una sedie a rotelle. Poco meno di un anno dopo, il primo marzo del 1913, Karl ed Helen si sposarono nella Chiesa della Trasfigurazione a New York.
I giornali seguirono da vicino il matrimonio, molto ricamando sulla storia d’amore dei due ragazzi. Raccontarono, fra l’altro, che Karl avesse chiesto e ottenuto la mano di Helen su quel canotto di salvataggio numero 5. Di fatto, fu un matrimonio felice. La coppia ebbe tre figli ed una figlia, e Karl riprese presto la sua carriera di tennista, confermandosi tra i migliori giocatori americani.
Studente a Yale, Behr si era fatto conoscere vincendo il torneo US Intercollegiate in doppio nel 1904, per poi approdare alla squadra di Coppa Davis nel 1907, l’anno della sua unica finale in un torneo del Grand Slam, in doppio a Wimbledon, quando al fianco di Beals Coleman Wright fu battuto da Wilding e Brookes (64 64 62). Behr fu finalista agli Us Nationals Championships 1906 nel singolare All Comers, superato da Bill Clothier (62 64 62), e di nuovo semifinalista nel 1912, quindi raggiunse i quarti nel 1914, mentre a Wimbledon (sempre nel 1907) tenne sulla corda Brookes negli ottavi impegnandolo fino al quinto set (64 62 26 36 61).
Entrò nella Top Ten americana per sette volte tra il 1906 e il 1915: numero 3 nel 1907, lo fu nuovamente nel 1914 quando sconfisse Lindley Murray per 36 62 75 36 86 fino ad arrivare ai quarti di finale agli US Championships di Newport.
In Davis giocò un unico incontro, nel 1907 a Wimbledon, in semifinale contro la fortissima formazione dell’Australasia di Wilding e Brookes. Lì, Behr non ebbe troppa fortuna: fu battuto sia da Tony Wilding il primo giorno (16 63 36 75 63) perdendo di schianto gli ultimi quattro game del match, sia da Norman Brookes (46 64 61 62), ma accanto a Wright riuscì a prolungare il match fino alla terza giornata con una memorabile vittoria nel doppio sui campioni di Wimbledon Brookes-Wilding per 36 1210 46 62 63.
Lasciato il tennis, Karl Behr divenne banchiere, amministratore della Herman Behr Company e vice presidente della Dillon, Read & Co. a New York. Fu anche amministratore di numerose altre società, tra cui la Goodyear Tyre & Rubber e la National Cash Registern, e si candidò al posto di Governatore del Territorio dell’Alaska.
Alla sua morte, nel 1949, Helen si sposò con Dean Mathey, forse il miglior amico di Karl e suo compagno di doppio. Helen è scomparsa nel 1965, all’età di 72 anni. Il nome di Karl Howell Behr figura nella Hall of Fame del tennis a Newport dal 1969.
Interessante, no?

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