335.000 euro a Umag? Macchè!
I premi con le garanzie sono 3 volte di più.
Al lavoro 130 hostess da capogiro!
E’ un torneo organizzato alla grande.
Tanti retroscena da Mantilla a Volandri, a Nadal.
Che bravo l’olandese Haase.
Quanto prendono i top 15 iscritti.
Perde Ljubicic da Pavel. Ne risentirà il torneo?
No, il weekend è sold-out

 
25 Luglio 2007 Articolo di Ubaldo Scanagatta
Author mug

Felix Mantilla

Dall’inviato
UBALDO SCANAGATTA

UMAGO _ Mai stato qui prima. Prima impressione? Notevole. Notevolissima. Un’organizzazione da grande torneo, e non solo per le 130 (bellissime) hostess impegnate in un torneo giunto alla sedicesima edizione che ha un montepremi solo apparente di 335.000 euro, ma non ne dedica ai giocatori meno di un milione, e investe almeno altri 500.000 euro in altri mille rivoli.
Credo che Nadal avesse ottenuto 150.000 euro, anche se poi alla fine ha dato buca per andare a Stoccarda e poi riposarsi. Stoccarda offriva anche punti Atp in più. Gasquet ne aveva chiesti 75.000 attraverso Carlos Costa, il manager di Nadal che voleva farsi perdonare per il bidone, ma non glieli hanno dati…Moya invece ne prende 70.000 ma ha vinto questo torneo quattro volte, c’è venuto quando era appena stato n.1 del mondo e merita gratitudine. Fa bene Rasberger a garantirglieli anche oggi che magari non li vale più. Anch’io da direttore del torneo di Firenze negli anni Settanta mi comportavo così con chi era stato…una persona per bene (ma non avevo mai quei soldi, sia chiaro!). Un 100.000 euro prende _ credo _ Djokovic, che qui si trova particolarmente bene pur essendo serbo, ma è un ragazzo adorabile, e poi questa è un’area croata che…sembra meno croata di quelle del Sud, di Split e Dubrovnik, oltre che di Zagabria; Trieste è a una sessantina di chilometri, qui tanti parlano italiano. Poi ci sono tutti gli altri, incluso Davydenko che ha perso da Simon al primo turno, ma con il francese era già andato vicinissimo a perdere ad Amburgo, si vede che lo soffre. I campi qui sono veloci, ma le palle meno, si fa una gran fatica a spingerle e Davydenko è un peso leggero. Si trova benissimo qui Filippo Volandri, due semifinale e due finali non si raggiungono per caso (e difatti gli organizzatori lo incoraggiano a venire con un discreto aiuto economico: non so se siano 15.000 euro, o giù di lì).
Certamente, visto che i diritti tv procurano ben poco e dai biglietti difficilmente si possono ricavare qui più di 300.000 euro (anche se per lo standard di vita croato non sono a buon mercato), ma intorno a questo torneo il suo direttore Slavo Rasberger ha costruito un polo di attrazione turistico con laghi, piscine indoor e outdoor, giochi per i ragazzi, villaggio e ristoranti, pub, attività ricreative di vario tipo (jet-ski, biliardi, videogames, sale di ritrovo) davvero ben curati. Nei ristoranti c’è di tutto, pesce, carne, pasta (anche se questa non l’ho provata: all’estero diffido sempre un po’…), se potessi dare un consiglioa Rasberg cercherei solo uno sponsor per un bel caffè…Ma a Trieste non ci sta Illy? Sarebbe perfetto. Sennò vedo che ovunque nel tennis Nespresso si dà una gran daffare. Ecco, un buon caffè ancora non sono riuscito a berlo. sono sicuro che l’anno prossimo ci sarà. E spero di esserci anch’io.
La visuale, e l’illuminazione sul campo centrale e sul Grand Stand, più i pannelli elettronici, sono da grande torneo. Francamente si vede benissimo e un appassionato di tennis che abiti nel Nord Est italiano qui non dovrebbe mancare. E’ un torneo che vale la pena di vedere. E se si prenotano i nuovi bungalows sul bordo del mare, con cucina modernissima, silenzio assoluto (le macchine non possono entrare, si viaggia solo con le macchinette elettriche tipo quelle dei campi da golf, guidate da autisti), una famiglia può godersi una splendida vacanza _ a tennis non si comincia a giocare prima delle 17 quindi si ha tutta la giornata libera _ spendendo la metà che in una qualsiasi residenza estiva italiana.
Parlando di tennis contro Dlouhy Volandri ha dominato, gli ha lasciato tre games, 6-2,6-1 ed è stato indietro soltanto 1-0 e…poi mai più. “Mi aspettavo di dover giocare contro Serra, e invece avrò Zverev…dovrò stare attento” ha commentato Volandri che qui è con il padre e la madre, oltre all’inseparabile Fanucci. La sconfitta di Ljubicic con Pavel spiana forse un po’ di più la strada a Filippo verso le semifinali.
Fabrizio era molto seccato per certe voci riguardanti le scommesse. Ovviamente ha escluso ogni coinvolgimento del suo pupillo. E minaccia di dare querela a chi invece farà insinuazioni sull’argomento.
Molto più divertente il match dell’irriducibile Felix Mantilla, 33 anni mi pare, contro il diciottenne olandese Robin Haase. Ha vinto l’olandese 6-4 al terzo e mi ha molto impressionato per il serviio e ancor più per il rovescio a due mani. Il dritto invece, giocato copertissimo, ogni tanto se lo perde, però riesce a giocarlo in corsa da posizione difficilissima correndo verso destra in maniera anche esplosiva. Di lui come dell’altro olandese De Bakker risentiremo molto parlare, ne sono certo. Ho visto la partita al fianco di Giorgio Di Palermo (che domani ha una sfida con Fabrizio Fanucci…) e anche lui ne è super-impressionato. Giorgio scommette su Ferrer in finale: “A Baastad non ha fatto fare più di tre games a nessuno…”. Mi dice anche che Ferrer è un ragazzo eccezionalmente carino, educato e disponibile. A tifare per Mantilla nel finale c’era anche Ruben Ramirez Hidalgo che aveva dato 6-0,6-4 al sempre più irriconoscibile Gaudio (che però, anche per via del codino assomiglia a Ramirez Hidalgo come una goccia d’acqua…Sembrava una partita fra i gemelli Bryan ). Dopo il grave problema che ha afflitto Mantilla, un tumore della pelle, lo spagnolo che vinse Roma ed è stato semifinalista al Roland Garros oltre che top-ten, chiede sempre di giocare di sera, epr evitare i raggi del sole. Quando possono lo accontentano. E lui, in cambio, si batte sempre come un leone. Come del resto ha sempre fatto. ha ancora un rovescio magnifico. E con haase ha lottato per quasi tre ore.
Domani Ramirez Hidalgo (che a Roma ha fatto breccia nel cuore dell’attrice (ex di Tinto Brass, oggi Rai International) Cristina Rinaldi se la vede con quel cagnaccio di Canas che qui ha anche vinto il torneo e che è uno dei cinque top-15 del torneo (e becca anche lui dei bei soldini…). Il giovanissimo croato Cilic con il francese Simon non avrà i favori del pronostico e il derby serbo fra Djokovic e Troicki sembra scontato. Djoko mi ha promesso un’intervista. E’ il n.3 del mondo, il più vicino a Federer e Nadal, forse quello che subisce meno la loro personalità, il loro status. Se avete domande da suggerire, che siano meno banali di quelle cui sto pensando io, voi fatevi avanti e io glielo farò…ma dovrete essere tempestivi perché magari l’intervista avverrà prima di quanto mi aspetti.

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29 Commenti a “335.000 euro a Umag? Macchè!
I premi con le garanzie sono 3 volte di più.
Al lavoro 130 hostess da capogiro!
E’ un torneo organizzato alla grande.
Tanti retroscena da Mantilla a Volandri, a Nadal.
Che bravo l’olandese Haase.
Quanto prendono i top 15 iscritti.
Perde Ljubicic da Pavel. Ne risentirà il torneo?
No, il weekend è sold-out”

  1. Paolo Palma scrive:

    Una domanda Ubaldo… Com’è il parcheggio della stampa a Umag? :-)

  2. marcos scrive:

    l’istria è l’istria, ubaldo.

    che ci siano romani, veneziani, sloveni, austriaci, tedeschi e italiani, jugolsavi o croati…l’istria rimane l’istria, imperturbabile, con la sua terra, il suo mare, i suoi profumi, i suoi colori, le sue stupende donne, la malvasia, il suo prosciutto, l’ombolo e i cebapcici.

    potresti chiedere a djoko se il peso delle esasperate divisioni politiche, che hanno devastato l’ex jugoslavia nel decennio scorso, possa anche considerarsi simbolicamente superato dall’amicizia tra tennisti serbi e tennisti croati. potrebbe sembrare una domanda complessa per un giovanotto come lui: ma, in quelle terre, si diventa grandi prima.

    naturalmente…portagli i nostri saluti!

  3. Giovanni Di Natale scrive:

    Ubaldo non so se questa possa essere una domanda intelligente. Anche perchè alle 2,05 è difficile pensare bene.

    Il fatto di aver vissuto da piccolo la guerra nel suo Paese lo ha aiutato a diventare un “cittadino del mondo”? E questo può aver influito sulla sua rapida ascesa nel tennis? Gli italiani, ad esempio, faticano a lasciare la patria e spesso preferiscono giocare challenger vicino casa (di alto livello) anzichè conquistare punti facili in posti remoti.

  4. giorgio scrive:

    Se Ubaldo mi consente una battuta, mi sembra abbastanza sospetta questa sua pubblicità nei confronti della località croata. Che parte del montepremi finisca anche nelle tasche del nostro inviato?

    Per quello che riguarda Djokovic, se fossi in Ubaldo mi piacerebbe capire, innanzitutto, se sia veramente simpatico come appare o ci sia un minimo di finzione nel suo modo di fare sempre molto affabile. Insomma, è un tipo spontaneo? o ben costruito, come il suo rovescio lungolinea?

    DOMANDE

    1)Ripensando a Wimbledon, gli chiederei, riguardo le maratone contro Hewitt e Baghdatis, se pensa di essere stato un pò ingenuo nel non aver sfruttato alcune situazioni molto favorevoli (come le innumerevoli palle break e i vari break di vantaggio), che gli avrebbero consentito di chiudere le 2 partite molto più velocemente. Insomma, se pensa di peccare, per adesso, di quel killer instict che caratterizza 2 grandi campioni come Roger e Rafa

    2) Se non lo spaventa il fatto che il posto in classifica direttamente superiore al suo è monopolizzato dallo stesso giocatore da ben 82 settimane. Sono sicuro che risponderà dicendo di guardare solo al primo posto, incurante di chi ci sia al secondo

    Grazie Ubaldo

  5. ivan77 scrive:

    una domanda forse banale ma attualissima e’ secondo me la seguente(ne avrei a bizzeffe):
    a livello di programmazione sta gia’ dimostrando maturita’ avendo evitato per esempio di rigiocare ameersdorf dove vinse l’anno scorso(ad umago non poteva rinunciare)..si e’ effettivamente reso conto che ci vuole molta cura nella programmazione di un giocatore da top 5 se si vuole mantenere un livello di concentrazione altissimo,oltre che essere fisicamente e mentalmente al massimo come esige il suo status attuale..in sostanza che tipo di programmazione ha in mente per il proseguio dell’anno e soprattutto per l’anno prossimo?
    forza NOLE!!
    grazie ubaldo..

  6. giorgio scrive:

    Le settimane consecutive di Nadal al posto d’onore del ranking sono 92 e non 82, come erroneamente scritto nel precedente post. Chiedo venia

  7. teo_82 scrive:

    Filippo a Umago praticamente gioca in casa, non solo perchè ci sono tanti italiani che vanno lì ma anche gli stessi croati ormai l’hanno quasi adottato.

    Lì si trova sempre bene, mi ricordo che l’anno scorso era in un periodo nerissimo, arrivò in Croazia e al 2T recuperò una partita incredibile con Ramirez Hidalgo(era 4-6 0-4 e vinse 7-6 al terzo). Riuscì a fare semi e da lì piano piano ripartì, la settimana dopo fece semi a Sopot e poi finale a Bucarest, vittoria a Palermo e poi in Davis a Santander diede una scoppola clamorosa a Robredo e rischiò di andare avanti 2 set a zero con Nadal.

    Il tabellone si è un pò aperto con la sconfitta di Ljubicic contro Pavel(per temo che stia cominciando una lenta ma inesorabile discesa). La semifinale con Djokovic è assolutamente alla portata di Filo e sarebbe un gran bel match

  8. carla scrive:

    Scusa Ubaldo è tre volte che ti invio lo stesso messaggio ma per tre volte non compare fra i commeni in attesa. Non sò se hai inserito dei filtri comunque ti avevo allegato l’indirizzo per vedere l’interviste fatte a Recanati al torneo Guzzini, come da te consigliatomi qualche giorno fa. Se la vuoi vedere vai direttamente nel mio sito e se la vuoi inserire qui lo puoi fare ovviamente. Ciao Carla. Spero almeno questo messaggio esca in quelli in attesa.

  9. thomas yancey scrive:

    Djokovic possiede tutte le qualità per ambire a diventare il successore di Federer nel ranking Atp: grande talento naturale, tecnica sopraffina, carattere volitivo, personalità e sicurezza contro qualsiasi avversario. L’unico difetto pare una certa tendenza all’irascibilità e all’impulsività. Negli ultimi mesi sembra progredito, sotto questo aspetto. Tale miglioramento è conseguenza naturale della crescita d’età oppure è dovuto ad una sua precisa consapevolezza di questo limite e dunque ad un lavoro mirato a perfezionare la concentrazione psicologica?

  10. jan scrive:

    Chiederei a Djokovic:
    1. Dice che sarà il numero 1. Quanto tempo gli occorre per battere regolarmente Federer ?
    2. I suoi genitori sono considerati ingombranti e a volte eccessivamente pesanti. Come vive questi genitori, fuori dalla retorica (sono i migliori genitori del mondo, non sarei dove sono senza di loro)?
    3. I tennisti sono contornati in tutte le parti del mondo dove giocano da bellissime ragazze. Come si fa a resistere a tanto fascino e restare fedeli alla propria ragazza?
    4. Sente come una responsabilità il fatto di non essere solo un tennista, ma anche un’impresa economica, con manager, addetto stampa, public relation, tecnici e altri?
    5. Visti dal di fuori, quali sono i fattori per i quali il tennis italiano non produce da anni un top ten?
    6.Alcun lo vedono come un ragazzo intelligente colto spiritoso e simpatico, altri lo considerano arrogante e presuntuoso. Chi è veramente Novac Djokovic? (sperando che non risponda “un po’ dell’uno e un po’ dell’altro”, perché se così fosse toglierei qualche punto al “ragazzo intelligente”)

  11. thomas yancey scrive:

    Djokovic sa che il primo nemico è sempre quello più vicino? E’ consapevole che in questa fase deve impostare la sua corsa contro Nadal prima ancora che verso Federer? Che sarebbe molto utile dunque impostare calendario e preparazione badando a partecipare al maggior numero di tornei nei quali sia presente Nadal, in modo da tenere lo spagnolo costantemente sotto pressione, e poter sfidarlo più volte possibile?

  12. Freddo scrive:

    Bel servizio molto interessante! Giorgio Di Palermo è un personaggio quasi mitologico nell’Atp ormai oltre ad essere uno dei maggiori esperti di record tennistici nonche Borg-ologo e tifossisimo della Magica. Se puoi salutamelo (digli di Luca da Bucarest, dovremmo comunque vederci fra un mesetto) e digli che Chiuvu è stato un bene venderlo e di prepararsi per la Champions c’è da dar dimenticare Manchester e che a settembre a casa mia con Sky come al solito ci potremo seguire la Roma insieme :) :)

  13. roberto scrive:

    I sottobanco di cui ha parlato Ubaldo spiegano la differenza qualitativa fra l’entry list di Umago (2 top 5 e 6 top 20) e quella di Kitzbuehel (nessun top 5, un solo top 10 e 4 top 20). E questo sebbene l’evento austriaco vanti un montepremi ufficiale piuù elevato, e un rango superiore in termini di punti Atp (al vincitore di Kitz spettano 250 punti, a quello di Umago 175).
    Capisco la necessità economica di promuovere il torneo croato, la località turistica, l’economia locale, etc. però mi pare che sul piano puramente sportivo ne esca una situazione un po’ falsata dai sottobanchi. I punti dovrebbero premiare che vince partite più dure, mentre invece questa settimana succede il contrario. A questo va aggiunto che può capitare che un big, intascato il sottobanco, e avendo poco stimolo ad andare avanti nel torneo per i pochi punti in palio, non sia particolarmente motivato e finisca per andare fuori al primo turno…
    Insomma, viva il rilancio dell’economia croata, viva l’Istria, ma la strada maestra per avere i giocatori forti in tabellone passa per la previsione di un montepremi ufficiale più elevato e per l’attribuzione al torneo di un rango maggiore in termini di punti Atp.

  14. Stefano Grazia scrive:

    A Sanremo alla Bob Brett ho visto allenarsi Cilic per tutta la settimana…gran servizio, mi è sembrato un bravo ragazzo, umile…scherzava con Nicholas, non si dava arie…il buffo è che tutti questi croati e serbi si allenano poi spesso in italia quindi non è che in italia manchino i Coaches o le Strutture (anche se Bob Brett è canadese, molti dei coaches al suo serviziosono italiani)… credo che sia proprio quel “lasciare la patria” un necessario fattore di crescita nell’Educazione del Campione…

  15. Lorenzo90 scrive:

    Ubaldo, fai i complimenti a Djoko per la sua imitazione fatta al Queen’s dei servizi di Sampras, Ivanisevic, Nadal, Sharapova, Hewitt e Roddick. Erano perfette ed esilaranti.

  16. Luigi Ansaloni scrive:

    Più che altro vedo L’Ubaldo scatenato più per le Hostess che per il tennis…e come diceva qualcuno più in alto di noi…è cosa buona e giusta…
    Ubaldo, parlando di tennis…secondo te Volandri può davvero vincere il torneo?

  17. Fabio scrive:

    Cevapcici Marcos .. e hai dimenticato i rasnici … :-)
    (Mia nonna era di Capodistria)
    Dimenticavo … Ubaldo ammette candidamente di avere dato dei sottobanco come direttore del torneo di Firenze.
    E Bravo Ubaldo :-)
    Ma non era proibito ?
    All’epoca negavate tutti … :-)

  18. alessio scrive:

    Ciao Ubaldo;io abito a Pordenone non molto distante da Umago.Qui abbiamo fra poco un challange; molto ben organizzato.
    Per Dyokovic una cosa mi incuriosisce degl atleti dell’ex Jugoslavia; non sono tantissimi come numeri di abitanti ma sono tutti top sportivi; basket,pallavolo,tennis, calcio.Sarebbe interessante sapere se il clima, la cultura sportiva di altissimo livello ha aiutato Dyokoivc a crescere; per dire avere nello stesso paese diversi gicatori Nba, o campioni mondiali di pallavolo è possibile che lo abbia aiutato ad avere aria, mentalità per migliorare come tennista.La condivivisione dell’esperienza di diverse discipline aiuta credo molto.
    Altra curiosita,se qualcuno non l’ha gia chiesto, ma non so se risponderà visto che si parla tanto di doping, se non vi sia qualche tennista al top che lo incuriosisca per prestazioni.Mi pare che lui possa essere al di sopra di ogni sospetto visto che a Wimbledon ha perso per fatica.Onestamente qualche tennsita a me lascia molto perplesso
    buon lavoro

  19. Nicola scrive:

    Roberto sono d’accordo con te e non mi esalta particolarmente l’idea dei premi sottobanco!..Infatti risultano illegali; ci sarà un motivo?Non voglio fare il santo in quanto a legalità…Il torneo va alla grande,lo capisco!..Ma nel suo post Roberto ha intelligentemente riportato tutti i problemi tennistici che questa pratica comporta!..E molto risulta obbettivamente falsato…

  20. daniele flavi scrive:

    Ragazzi grande Fognini ha appena vinto 75 al terzo set contro Werner Eschauer, e grazie al nostro Streamgolo bisti sono riuscito a vedermi il terzo set. Ha giocato un terzo set dal 5 3 sotto spettacolare con grandi recuperi su palle corte molto precise e vincenti di rovescio mozzafiato…grande fabio ha dato una dimostrazione di solidità mentale non indifferrente…..

  21. marcos scrive:

    fabietto fognini supera il secondo turno di kitz: 46 64 75 ad eschauer.

    gran battaglia, con finale a sorpresa: fabio era sotto 5 a 3 al terzo e, coadiuvato anche da una bella manina sottorete, è riuscito a rimontare contro un tennista casalingo in gran forma.

    bravo!

    seppi ha vinto il primo al tie (ha vinto gli ultimi 6 consecutivi), contro ferrero.

    avanti!

  22. giancarlo liucci scrive:

    Ovviamente in un clima di rivoluzione c’è minor relativismo per cui la selezione fa emergere il talento autentico. Quando a 15 anni devi essere adulto non può spaventarti il viaggio, la fatica, gli avversari.
    Di Djokovic apprezzo la presunzione di avere obiettivi importanti, raggiungerli o meno è relativo nel suo caso.
    Ambisce ad essere il n.1 per cui gli chiederei come suggerisce qualcun altro se riuscirà a battere Federer 2 volte di seguito prima che the king of tennis si scocci della racchetta e della sua gran mogol?

  23. max pachora scrive:

    Ma sulla vera bomba dell’estate, la rottura fra Pennetta e Moya, non ci dici nulla?

  24. giorgio scrive:

    E allora un italiano sicuramente nei quarti grazie al derby FOGNINI-SEPPI negli ottavi. E chissà che non sia l’unico derby del torneo. Nello stesso quarto della FOGNA e della SEPPIA, c’è anche LOTITO Starace, che speriamo concluda degnamente questa fantastica giornata per il tennis italiano

  25. marcos scrive:

    seppi ha battuto ferrero, superandolo nettamente al terzo set.
    ed io che pensavo che il weekend ad alghero, in qualche modo, lo avesse disturbato!

    molto bene!

  26. teo_82 scrive:

    Gli organizzatori di Umago sicuramente daranno qualcosa a Filo, ma è anche vero che il nostro giocatore gli garantisce ogni anno un bel numero di italiani sulle tribune :)

  27. giorgio scrive:

    Clamoroso a Umago. Djokovic fuori contro Viktor Troicki 7-5 al terzo dopo essere riuscito a risalire dall’1-5 al 5-5. Prima sconfitta in carriera contro un connazionale (n.176) per Novak.

    A questo punto tornano d’attualità i 100.000€ di cui sopra. Speriamo comunque che non salti l’intervista………

  28. Francesco Rossi scrive:

    Tre parole: E’ grande Italia.

  29. Nicola scrive:

    Davvero squallidi per il tennis questi sottobanco…

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