con robredo sarà spettacolo sulla diagonale rovescia: sarà bene attaccarlo ogni tanto e minargli le certezze con qualche corta. confido molto nei turni di risposta di filippo, uno dei migliori al mondo, in questo campo.
coraggio!
]]>Federer ha ottime sensazioni…che siano le sensazioni d’un malandrino???…in senso buono, ovviamente…
Dopo averlo visto perdere a Roma dal nostro portacolori, senza nulla togliere al valore della prova di Filippo, ho avuto il sospetto che Roger avesse interpretato gli Internazionali d’Italia come una tappa di trasferimento verso Parigi, con l’intenzione tuttavia di far bene Amburgo per affinare la preparazione, da completare e portare al culmine con l’inizio del Roland Garros…
La teoria fantatennistica manca di riscontri oggettivi, ma i 4 incontri finiti al terzo set in Germania potrebbero essere una prova della ricerca di quantità nel lavoro di condizionamento atletico utilizzando la racchetta…poi ha battuto finalmente Nadal sul rosso, che forse cominciava a sentire il peso delle 81 vittorie consecutive…
Secondo me il Roland Garros diventerà quest’anno di proprietà dello svizzero…ho le stesse sue sensazioni…
Mi sembra oltremodo insensato continuare a Federer se gli interessa vincere più a Wibledon o al Roland Garros, non che ci sia da stabilire se uno sia più importante dell’altro (certo che se io fossi professionista preferirei vincere una volta a Wimbledon che tre al Roland Garros…) ma è chiaro che occupano spazi diversi nell’inseguimento della storia che sta percorrendo Federer, il Roland Garros è importante nell’ottica come condizione necessaria e vincolante per completare il Grande Slam, non tantissimo come torneo a sè, a Wimbledon c’è un record più abbordabile e batterlo vincendo almeno otto volte lo consacrerebbe come giocatore con più titoli importanti quasi quanto un grande Slam, al massimo un gradino sotto..
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