Commenti a: McEnroe: “Ora aboliamo gli arbitri!”Esalta l’Occhio di Falco ma suggerisce…“Io avrei arbitrato come nella NBA” “Ashe ed io? Ok…solo fuori dal campo” http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=253 Il blog ufficiale di Ubaldo Scanagatta (tennis, calcio, vela e altri sport) Fri, 10 May 2013 17:29:15 +0000 http://wordpress.org/?v=2.3.3 Di: Fabio F. http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=253#comment-1538 Fabio F. Thu, 22 Feb 2007 13:13:10 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=253#comment-1538 assolutamente d'accordo con Roberto. assolutamente d’accordo con Roberto.

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Di: olm http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=253#comment-1532 olm Thu, 22 Feb 2007 11:43:52 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=253#comment-1532 Complimenti per il blog, ma questo post e' un po' irrispettoso, con commenti superficiali. L'idea di abolire gli arbitri (in presenza di Hawk eye, e' ovvio) e' intrigante, come l'idea di punire chi abusa dello strumento. Non escludo che sia un'assurdita', ma non certo perche' lascierebbe disoccupati gli arbitri, come un riflesso vetero-sindacalista ha suggerito al carissimo ubs. E non credo proprio che i piu' rissosi o i furbetti sarebbero avvantaggiati. Il problema potrebbe essere la continuita' del gioco, il vantaggio (per i sadici) nuove possibilita' di autodistruzione per i giocatori. Complimenti per il blog, ma questo post e’ un po’ irrispettoso, con commenti
superficiali. L’idea di abolire gli arbitri (in presenza di Hawk eye, e’ ovvio) e’ intrigante, come l’idea di punire chi abusa dello strumento. Non escludo che sia un’assurdita’, ma non certo perche’ lascierebbe disoccupati gli arbitri, come un riflesso vetero-sindacalista ha suggerito al carissimo ubs. E non credo proprio che i piu’ rissosi o i furbetti sarebbero avvantaggiati. Il problema potrebbe essere la continuita’ del gioco, il vantaggio (per i sadici) nuove possibilita’ di autodistruzione per i giocatori.

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Di: angelica http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=253#comment-1531 angelica Thu, 22 Feb 2007 11:25:11 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=253#comment-1531 io penso che se McEnroe giocasse oggi sarebbe il primo a dire che l'Hawk Eye c'e' l'ha con lui (come fece a wimbledon con il ciclope). Penso alla reazione di McEnroe giovane se agli USO su un servizo chiamato fuori al suo avversario, con il segno evidentemente fuori (perchè sul cemento americano il segno resta, eccome se resta) il computer dice che ha toccato un pezzo di riga. Per me, butterebbe giu' dalla sedia l'arbitro e tecnici informatici e dalla finestra il Ceo dell'ATP. (Questo scenario non e' del tutto inventato, e' successo a Safin agli ultimi USO, solo che lui prima ha indicato il segno fuori all'arbitro poi si e messo a ridere) Il fratello di Jonh in una intervista alla espn (intervista che era sul loro sito ai tempi degli USO) piu' o meno aveva detto che il tennis in televisione era in crisi, che quindi se questo sistema computerizzato portava piu' telespettatori davanti alla tv questo portava piu' soldi sia alle tv che al tennis che ai tennisti. Federer e Safin (quelli piu' contrari all'utilizzo dell Hawk Eye) quindi non dovevano lamentarsi perche' la loro fetta di torta sarebbe diventata piu' grande. E poi c'e' ancora qualche ingenuo (molti di noi credo) che ancora si ostinano a voler credere che e' uno sport e non uno show oppure una esibizione da circo. ps. Ubaldo piccolo refuso nel tuo articolo: l'arbitro si chiama Romano Grillotti io penso che se McEnroe giocasse oggi sarebbe il primo a dire che l’Hawk Eye c’e’ l’ha con lui (come fece a wimbledon con il ciclope).
Penso alla reazione di McEnroe giovane se agli USO su un servizo chiamato fuori al suo avversario, con il segno evidentemente fuori (perchè sul cemento americano il segno resta, eccome se resta) il computer dice che ha toccato un pezzo di riga. Per me, butterebbe giu’ dalla sedia l’arbitro e tecnici informatici e dalla finestra il Ceo dell’ATP.
(Questo scenario non e’ del tutto inventato, e’ successo a Safin agli ultimi USO, solo che lui prima ha indicato il segno fuori all’arbitro poi si e messo a ridere)
Il fratello di Jonh in una intervista alla espn (intervista che era sul loro sito ai tempi degli USO) piu’ o meno aveva detto che il tennis in televisione era in crisi, che quindi se questo sistema computerizzato portava piu’ telespettatori davanti alla tv questo portava piu’ soldi sia alle tv che al tennis che ai tennisti. Federer e Safin (quelli piu’ contrari all’utilizzo dell Hawk Eye) quindi non dovevano lamentarsi perche’ la loro fetta di torta sarebbe diventata piu’ grande.

E poi c’e’ ancora qualche ingenuo (molti di noi credo) che ancora si ostinano a voler credere che e’ uno sport e non uno show oppure una esibizione da circo.

ps. Ubaldo piccolo refuso nel tuo articolo: l’arbitro si chiama Romano Grillotti

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Di: roberto http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=253#comment-1524 roberto Thu, 22 Feb 2007 10:24:25 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=253#comment-1524 Mi pare che l'intervista di Mac dimostri in modo solare quanto ormai lui sia fuori dal tempo...e conferma che il ragazzo non è affatto cambiato. L'ho visto giocare varie volte dal vivo quando era ancora pro (nella fase calante della carriera) e poi da ultimo nel senor tour a Roma. Devo dire che ora è un po' la macchietta di se stesso, ma fino a un certo punto, nel senso che anche nel senior tour, quando si accorge che sta andando sotto nel punteggio, tende a comportarsi male per davvero, pur facendo finta di scherzare. In sostanza lui, pur avendo acquisito molta autoironia (memorabile lo spot pubblicitario della macchina parcheggiata in divieto di sosta, con la ruota che tocca la riga del parcheggio...), resta quello di sempre... non accetta l'idea di perdere ed è disposto ad assumere ateggiamenti disonesti pur di spuntarla, tentando di influenzare l'arbitro, di deconcentrare l'avversario, eccetera. In fondo non è molto diverso, come profilo psicologico (un problema di narcisismo irrisolto) dal comportamento di Kollerer, fatti i dovuti distinguo in termini di talento, è chiaro. Personalmente ritengo che il governo del tennis, nel corso degli anni '80, migliorando la qualità degli arbitri e rendendo più robusto l'apparato sanzionatorio abbia fatto l'unica scelta possibile in termini di credibilità, anche in considerazione della crescente importanza della regolarità delle competizioni sotto il profilo economico. E' chiaro che questo ha indotto molti giocatori a comportarsi in modo "anonimo",a seguire un copione, a reprimere le emozioni, forse a soffocare la loro personalità e ciò sia costato qualcosa, rispetto a quanto accadeva nei "mitici" anni 70, in termini di spettacolo e capacità di mobilitare gli appassionati. Credo però che le autentiche rivalità, quando hanno senso dal punto di vista tecnico, siano ancora in grado di suscitare grandi emozioni senza bisogno di comportamenti maleducati. Un esempio è ovviamente Nadal-Federer. La finale di Roma 2006 è stata una partita memorabile e di altissimo livello tecnico, pur restando nei binari dell'assoluta correttezza. Insomma, prsonalmente rifiuto il binomio trash maleducazione=spettacolo. Mi pare che l’intervista di Mac dimostri in modo solare quanto ormai lui sia fuori dal tempo…e conferma che il ragazzo non è affatto cambiato. L’ho visto giocare varie volte dal vivo quando era ancora pro (nella fase calante della carriera) e poi da ultimo nel senor tour a Roma. Devo dire che ora è un po’ la macchietta di se stesso, ma fino a un certo punto, nel senso che anche nel senior tour, quando si accorge che sta andando sotto nel punteggio, tende a comportarsi male per davvero, pur facendo finta di scherzare. In sostanza lui, pur avendo acquisito molta autoironia (memorabile lo spot pubblicitario della macchina parcheggiata in divieto di sosta, con la ruota che tocca la riga del parcheggio…), resta quello di sempre… non accetta l’idea di perdere ed è disposto ad assumere ateggiamenti disonesti pur di spuntarla, tentando di influenzare l’arbitro, di deconcentrare l’avversario, eccetera. In fondo non è molto diverso, come profilo psicologico (un problema di narcisismo irrisolto) dal comportamento di Kollerer, fatti i dovuti distinguo in termini di talento, è chiaro. Personalmente ritengo che il governo del tennis, nel corso degli anni ‘80, migliorando la qualità degli arbitri e rendendo più robusto l’apparato sanzionatorio abbia fatto l’unica scelta possibile in termini di credibilità, anche in considerazione della crescente importanza della regolarità delle competizioni sotto il profilo economico. E’ chiaro che questo ha indotto molti giocatori a comportarsi in modo “anonimo”,a seguire un copione, a reprimere le emozioni, forse a soffocare la loro personalità e ciò sia costato qualcosa, rispetto a quanto accadeva nei “mitici” anni 70, in termini di spettacolo e capacità di mobilitare gli appassionati. Credo però che le autentiche rivalità, quando hanno senso dal punto di vista tecnico, siano ancora in grado di suscitare grandi emozioni senza bisogno di comportamenti maleducati. Un esempio è ovviamente Nadal-Federer. La finale di Roma 2006 è stata una partita memorabile e di altissimo livello tecnico, pur restando nei binari dell’assoluta correttezza. Insomma, prsonalmente rifiuto il binomio trash maleducazione=spettacolo.

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Di: stefano grazia http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=253#comment-1473 stefano grazia Wed, 21 Feb 2007 22:33:20 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=253#comment-1473 un bellissimo libro di e su Arthur Ashe é il suo Portrait in Motion che é in pratica il diario di un anno di tennis (il 74,credo...quando non vince a Wimbledon, vincerá l'anno dopo, e infatti nella mia edizione c'é un capitolo aggiuntivo). Quanto a Mac, ho sentimenti ambivalenti perché su di lui leggi di tutto e il contrario di tutto, e ha forse una eccessiva sovraesposizione nei media, e alla fine sembra ormai la parodia di se stesso... Che McEnroe-a differenza di Nastase che era solo un pazzo scatenato- usasse i mind games per far perdere la concentrazione all'avversario, quello é un dato di fatto,ma che gli arbitri ai suoi tempi fossero spesso non qualificati e inutilmente arroganti (piccoli uomini che abusavano di un grande potere) mi sembra che l'abbiano detto e scritto in molti...L'Hawk Eye credo abbia dimostrato SUL CAMPO di essere valido e spettacolare e per ironia della sorte chi lo sa usare meglio sembra essere proprio Federer che non lo vorrebbe... un bellissimo libro di e su Arthur Ashe é il suo Portrait in Motion che é in pratica il diario di un anno di tennis (il 74,credo…quando non vince a Wimbledon, vincerá l’anno dopo, e infatti nella mia edizione c’é un capitolo aggiuntivo). Quanto a Mac, ho sentimenti ambivalenti perché su di lui leggi di tutto e il contrario di tutto, e ha forse una eccessiva sovraesposizione nei media, e alla fine sembra ormai la parodia di se stesso… Che McEnroe-a differenza di Nastase che era solo un pazzo scatenato- usasse i mind games per far perdere la concentrazione all’avversario, quello é un dato di fatto,ma che gli arbitri ai suoi tempi fossero spesso non qualificati e inutilmente arroganti (piccoli uomini che abusavano di un grande potere) mi sembra che l’abbiano detto e scritto in molti…L’Hawk Eye credo abbia dimostrato SUL CAMPO di essere valido e spettacolare e per ironia della sorte chi lo sa usare meglio sembra essere proprio Federer che non lo vorrebbe…

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