Commenti a: Davis: Croazia 2 Italia 1Azzurri sconfitti 7-6,6-4,1-6,6-3

Di: antonello

antonello — Mon, 14 Apr 2008 07:34:26 +0000

Voglio solo dire una cosa.
1)i break ottenuti sono stati frutto di ottime risposte di Starace.
2)Poto mi sembra abbia perduto il servizio una sola volta.Bolelli 4.
3)forse se poto giocava contro Ancic qualche set lo portava a casa,troppo monocorde Bolelli.

Di: simone

simone — Sat, 12 Apr 2008 23:57:16 +0000

la chiave del match non credo sia stato starace. il nostro doppio, oltre ad essere ovviamente non affiatato, non era in grado di fare gioco a rete. con seppi al posto di starace sarebbe cambiato poco. un doppio per essere un minimo competitivo deve schierare almeno un giocatore in grado di piazzarsi bene a rete e di chiudere i punti al volo, e l’unico giocatore nostro in possesso di queste qualità è flavio cipolla, che stava in panca. è dura ma si può ancora giocare.

Di: Roberto Commentucci

Roberto Commentucci — Sat, 12 Apr 2008 21:35:57 +0000

Il vero problema di Starace e Bolelli era che avevano contro due giocatori altrettanto poco affiatati, altrettanto poco abituati a giocare il doppio, ma in possesso di caratteristiche tecniche più adatte alla specialità e alla superfice.
I due croati sono stati sistematicamente migliori dei nostri nei colpi di inizio gioco, il servizio e la risposta. Avevano molti più punti facili dalla battuta, mentre Starace e Bolelli i loro punti dovevano costruirseli quasi tutti con lo scambio.
Inoltre, Starace è troppo lento nel seguire il servizio a rete, e quando ci ha provato ha sistematicmwente perso il punto. Poco meglio ha fatto Simone, che però ha la scusante di essere stato molto poco aiutato, nei suoi turni di servizio, dal giocatore campano, che a rete si muove poco e male.
E secondo me i nostri, pur con tutti questi limiti, hanno giocato una dignitosissima partita, e si sono aiutati e parlati tantissimo in campo, entrambi animati da un buon atteggiamento in campo e vogliosi di fare bene.
La differenza, alla fine, la hanno fatta pochi punti: uno spostamento a rete troppo frettoloso di Starace sul 3 pari del tie break del primo set, con Ancic bravo e lucido nell’infilare il lungolinea del minibreak decisivo.
E una sensazionale volèè in allungo, ancora di Ancic, sulla palla break che ha deciso il quarto set, sulla quale Potito non è stato sufficientemente reattivo.
Per il resto tutti e quattro i giocatori hanno vissuto di alti e bassi, con un passaggio a vuoto italiano nel secondo set e uno croato nel terzo.
A mio avviso, chiunque avessimo schierato dei nostri, il risultato non sarebbe cambiato. Il Seppi visto ieri, lontano dalla forma migliore e probabilmente nel mezzo di un richiamo atletico (la prossima settimana non è iscritto ad alcun torneo) non avrebbe fatto meglio di Starace, al limite forse avrebbe messo qualche risposta in più, ma avrebbe avuto forse ancora più difficoltà sui suoi turni di servizio.
Trovo invece che Bolelli, all’esordio in doppio in coppa Davis, ha mostrato una promettente attitudine alla specialità. Se trovassimo uno specialista da affiancargli (attualmente in Italia il migliore resta Bracciali) potremmo forse costruire una coppia decente.

Di: Lydian

Lydian — Sat, 12 Apr 2008 21:09:36 +0000

Il vero problema di Starace e Bolelli era che mancava loro qualsiasi tipo di affiatamento, anche il più banale “Facciamo finta di starci simpatici visto che giochiamo per la stessa squadra”… Si parlavano pochissimo, giocavano ciascuno il suo singolare (con Starace perennemente in aria di “Ma cosa ci sto a fare io qui, invece di essere in finale al Roland Garros?”), non avevano il minimo senso della posizione. E se c’è una cosa che il doppio in Davis insegna è che il pronostico può sì essere rovesciato - vedi anche oggi Clement e Llodra contro i Bryans in America - ma è necessario essere affiatati.
Se Starace trova le motivazioni migliori solo quando gioca i challenger di Napoli e San Marino, piuttosto Barazzutti richiami Camporese…

Di: angelica

angelica — Sat, 12 Apr 2008 19:12:01 +0000

A vederlo in Tv, il posto dove giocano è veramente piccolino (qualcuno parlava di 2 mila spettatori).
Da proprio l’idea di una palestra, manca solo il Quadro Svedese alla parete di fondo (ma forse c’è ed è nascosto)
Così, forse, per rendere il posto più carino hanno messo delle belle pianti grandi. Soprattutto nella tribunetta del lato corto. Quella dove erano seduti i giornalisti e che venivano sempre inquadrati dalla TV.
Il professor Scanagatta all’inzio del match era seduto in terza fila, all’utimo posto proprio dietro una di queste belle e rigogliose piante (almeno questo era forse l’effetto ottico nel vederla alla TV: Scangatta stile Viet-Cong dietro fratte fresche)
Alla fine del primo set spariva, et voilà, potenza della tecnologia moderna, compariva sul blog il primo contributo in voce : “RadioUbaldo - le notizie prima passano di qui”.

Al inzio del secondo set, il Professor Scanagatta, ancora acquattato dietro ’ste frasche fresche aspetta il momento propizio per zottare il posto a qualche collega.
E appena l’occasione si presenta, con balzo felino(manca solo il tipico ZOT! che si vede nei fumetti) eccolo in seconda fila, non piu’ nascosto, prendere appunti e parlare con Rino Tommasi, che invece aveva conquistato dal primo istante ben due posti per stare piu’ comodo e non li mollera’ fino alla fine del match.
Fine secondo set, di nuovo Scanagatta si smaterializza dalla tribuna per apparire in voce ancora sul blog : “Radioubaldo- non ti lascia mai solo”

Durante il terzo set, gli spostamenti sono vari. Mentre Ancic ha bisogno di un Injury time per curare il suo piedino (mamma mia che orrore il primo piano su quel piede. Ma in Croazia non hanno un pedicure?) penso di avere le allucinazioni : Ubaldo nel box degli azzurri che parla che con una ragazza mora (dello staff italiano forse). Intervista? Coaching a Barazzutti che osserva ma non ascolta? Elegante tentativo di corteggiamento, con Barazzutti che forse impara come si fa ? Mistero.
Pochi minuti dopo terzo set per l’Italia (Alè ragazzi!) e senza neanche l’utilizzo di una cabina telefonica per cambiarsi, Super Ubaldo vola in sala stampa e manda una altro intervento voce : “RadioUbaldo - Tutto il meglio del tennis”

Volando riesce a tornare in tribuna stampa e sedersi in seconda fila posto 1. Ma come avrà fatto senza far alzare tutti quelli seduti prima di lui e magari senza acciaccare qualche piede (tipo quando sei al cinema e c’e’ sempre la coppia che arriva a film iniziato che ha posti al centro della fila: “Ahi! Scusi. No si figuri. Scusi tanto sa. Fa nulla”, mentre scende la lacrimuccia per il dolore lancinante del tacco a spillo che ha infilzato il piede)
Nel fra tempo Tommasi osserva e non si muove.
Il doppio croato chiude 3 set ad 1. I quattro tennisti a rete non fanno quasi in tempo a stringersi la mano che sul blog c’è gia’ RadioUbaldo: 100% di grandi successi”… stavolta però per i croati.

Di: valerio

valerio — Sat, 12 Apr 2008 18:51:01 +0000

Assolutamente daccordo. Starace, che doveva essere il + doppista, era sempre quello che sbagliava posizione…Io penso che finchè ci sarà barazzutti non combineremo nulla.
In fed cup siamo arrivati in finale nonostante alcune scelte insensate del capitano.
Senza dimenticare la cosa + ridicola: giocarsi lo spareggio con la Spagna in casa sulla terra battuta!No comment…
Aridatece Panatta

Di: Avec Double Cordage

Avec Double Cordage — Sat, 12 Apr 2008 17:08:39 +0000

ma io non crocifiggerei Starace a livello di tornei ATP di doppio è quello con più esperienza dei nostri, ha anche vinto dei tornei in doppio ed è abituato a adattarsi a nuovi giocatori affianco, è forse l’unico dei nostri che ha qualche nozione di tattica moderna nel doppio, molto probabilmente ne sa più lui che Barazzutti. E poi non ha nemmeno giocato cosi male secondo me.

Ivece direi che Nargiso sarebbe molto più utile come capitano che Barazzutti.
Primo Nargiso è stato un ottimo doppista di livello internazionale, secondo poi è più giovane e avrebbe un miglior feeling con i ragazzi, terzo ha esperienze di Davis abbastanza recenti, quarto è sempre stato uno che ci teneva alla Davis e alla squadra, saprebbe dare degli ottimi consigli tattici a qualsiasi doppio italiano.

nei singolari invece, se fosse concesso al posto di Nargiso metterei il coach del singolarista sulla panchina, se gioca Bolelli allora sulla panchina ci starebbe Pistolesi, se gioca Seppi ci starebbe Sartori etc. se uno è li senza coach allora ci va il capitano, se ne avesse voglia direi che il capitano di Davis dovrebbe essere Nargiso o anche Gaudenzi oppure entrambi, Barazzutti si dovrebbe concentrare sulla Fed Cup che li ha fatto buone cose

Di: mauro

mauro — Sat, 12 Apr 2008 16:59:33 +0000

Sbagliato l’approccio dei nostri due giocatori: troppo remissivi a sulla difensiva contro i due lungagnoni. Abbiamo perso nonostante Cilic fosse nel pallone ed impaurito sin dall’inizio. Seppi è stato risparmiato per domani? Può essere anche una scelta giusta ma cazz… anzi cavolo scusate ma un capitano deve avere coraggio di schierare uno un pochino più doppista di Starace: Flavio Cipolla. In alcuni momenti il nostro doppio ha giocato alla femminile con quei lunghi scambi in diagonale…. Mah

Di: Mirko

Mirko — Sat, 12 Apr 2008 16:17:32 +0000

Mi spiace..sono un poco deluso.
L’incontro di oggi era assolutamente alla nostra portata grazie anche a una prestazione molto altalenante di Cilic, visibilmente nel pallone.

Starace in doppio non mi dà fiducia… e nel quarto set dovevamo tirare fuori le palle ..

Non si possono vincere i doppi stando più a fondocampo che a rete…

Di: Nikolik

Nikolik — Sat, 12 Apr 2008 16:12:32 +0000

Francamente, non comprendo la scelta di Starace al posto di Seppi.
Qualcuno me la spieghi, per favore.
Con motivazioni tecniche, però. La teoria che era meglio far riposare Seppi (riposare da cosa? Da 3 set di tennis indoor? Un atleta come lui?) non è accoglibile.