Commenti a: Also in English: Newcombe, Alexander…Australia, terra di canguri e di campioni.Nel ‘77 il trionfo in Davis vestendo italianoe con il sostegno di un pubblico di fate.Un solo azzurro vinse quella finale.

Di: Tony Menconi

Tony Menconi — Mon, 19 May 2008 21:02:06 +0000

Cino,

Those were great and happy day’s. I called you and your phone number in Rome is no good anymore? Michael Angelo has his friend from Murano here in Chicago for one week his name is Afro Celotto. He is a Master Glass Artist from Murano, Italy.

Cheers,

Your Friend,

Tony Menconi

Di: luca

luca — Mon, 28 Jan 2008 11:56:43 +0000

@ Cino Marchese
Comincio a preoccuparmi; la memoria comincia a far cilecca.
Eppure ricordo Panatta in acqua !! Che fosse il sole della giornata, veramente calda ?
La corriera, partita da via Garavetti - sotto il TC Cagliari - verso le 6 del mattino era una sauna su quattro ruote !!!!

Di: Cino Marchese

Cino Marchese — Mon, 28 Jan 2008 11:34:23 +0000

Ringrazio Margherita per le belle parole che mi dedica e voglio sottolineare che raccontarvi questi episodi della mia vita non solo mi diverte, ma mi mette in condizione di fare dei paragoni di come si facevano allora le cose. Grazie.
Luca fa un po’ di confusione perchè nel 78 organizzammo il famoso incontro Borg-Zugarelli e Lennart Bergelin fece un clinic di una settimana con Eugenio Castigliano e Claudio Pillot suoi aiutanti. La barca era il Lady Real della Signora Erminia Moratti e quell’anno Panatta non c’era. Venne però l’anno successivo quando organizzammo una esibizione con John Newcombe nell’ambito della sua scuola europea che si tenne per tre anni di seguito fino al 1982. La scuola aveva due corsi di quindici giorni uno prima di Wimbledon ed uno dopo e Newcombe era presente due settimane una prima e una dopo Wimbledon. Il Direttore della scuola era Aldo Mei ed invitavamo parecchi giovani poi professionisti come Manuela Maleva, Simone Colombo. Luca Bottazzi, Linda Ferrando, Laura Golarsa e altri. Purtroppo l’attività si interruppe e tutte le attrezzature compreso un campo tribuna capace di 4.000 posti non furono più utilizzate ed io sono stato sul posto alcuni anni fa ed ho constatato il completo stato di abbandono. Un vero peccato perchè l’entusiasmo suscitato in quelle occasioni è stato grande ed è triste constatarne la lontananza e ti viene tanto rimpianto.

Di: filippo laghi

filippo laghi — Sun, 27 Jan 2008 13:42:08 +0000

Mi ricordo quella finale di coppa davis,fu il mio primo incontro di tennis…..e ricordo anche quelle f,mai avrei immaginato che storia ci fosse dietro……

Di: Fabio P.

Fabio P. — Sun, 27 Jan 2008 13:38:09 +0000

Mi vanto di aver “riportato” in Italia il filmato di quel Alexander-Panatta, vinto dall’australiano per 11-9 al quinto set.
Insieme ad altri 3 amici ne acquistammo il video qualche anno fa, direttamente dalla tv australiana Channel 7, per la bellezza di un milione delle vecchie lire.
Lo so, siamo dei pazzi.
Ora quel match è facilmente reperibile per pochi euro … qualcuno dei miei amici lo ha “diffuso”.
Perche’ comprammo quel match in Australia e non dalla Rai ?
Semplicemente perchè la Rai a privati non vende nulla …

P.S.
Nota di colore di quel match.
Durante l’intervallo tra il terzo ed il quarto set fu premiato un Mark Woodforde ragazzino tra le migliori promesse australiane dell’epoca.
Era assolutamente identico da bambino al giocatore che abbiamo conosciuto.

Di: luca

luca — Sat, 26 Jan 2008 17:21:11 +0000

Newcombe aveva la tennis clinic a Stintino, dove il 13 agosto 1978 venne organizzata una esibizione al Roccaruja fra Bjorn Borg e Tonino Zugarelli.
Mi ricordo la partenza da Cagliari alle 5 del mattino, in una corriera stracarica di ragazzini che in breve si trasformò in un forno a microonde con interni in velluto grigio. Da morire di caldo.
All’arrivo, il povero Bjorn venne letteralmente preso d’assalto da noi impazziti alla sua vista, che nel parapiglia cascò su su una imbarcazione attraccata al molo di fronte il Roccaruja. Si allontanò poi diretto su uno yacht ancorato nella baia ( penso fosse un Benetti date le dimensioni ).
Zugarelli finì per lamentarsi del fatto che venne pressochè ignorato, essendo tutti usciti di testa per l’Highlander Vikingo.
Per gli spostamenti, ad IceBorg venne messa a disposizione una Mercedes 250 blu; Zugarelli venne relegato…sul FIAT 900 del Carabinieri : un monovolume ante litteram che assomigliava ad un parallelepipedo con quattro ruote!!!!
C’era anche Bergelin, gigantesco. E anche Panatta, che giocava a palletta nello specchio d’acqua di fronte all’albergo.
Vinse, of course, Bjorn in tre set. Non giocava dalla finale di Wimbledon, in cui stracciò Connors 6/2,6/2,6/3
Custodisco gelosamente il Match Ball relativo a quel giorno a Stintino

Di: anto

anto — Sat, 26 Jan 2008 14:56:03 +0000

Interessantissimo.

Di: Margherita

Margherita — Sat, 26 Jan 2008 14:54:53 +0000

Caro Cino,
un grazie urlato forte per condividere con noi del blog le avventure della tua vita e, in qualche modo, le avventure di un tennis lontano, ma anche così vicino. anche io amo l’Australia e lo spirito degli australiani, così aperti e generosi, ma al tempo stesso efficienti. hanno ereditato l’efficienza dagli anglosassoni e il calore forse da noi Italiani (?). ricordo anche molto bene quella coppia, Adriano e Paolo, che giocavano a tennis così bene. io ero una bambina a quel tempo, ma ricordo gli occhi incollati davanti al televisore a seguire le loro gesta. confesso che a casa mia eravamo soprattutto orgogliosi di Paolo perchè nostro compaesano, e ci sentivamo tutti un pò coinvolti dalle sue fatiche…il bel tempo che fu!

un caro saluto e a presto, spero