Commenti a: Prime pagelle da Roma.Applausi a Pero e Lombardi. Safin una continua delusione. http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2137 Il blog ufficiale di Ubaldo Scanagatta (tennis, calcio, vela e altri sport) Fri, 10 May 2013 16:52:01 +0000 http://wordpress.org/?v=2.3.3 Di: Attilio Bersanelli http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2137#comment-57321 Attilio Bersanelli Fri, 09 May 2008 07:39:11 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2137#comment-57321 - -

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Di: Francesco Robbi http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2137#comment-57147 Francesco Robbi Wed, 07 May 2008 15:09:09 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2137#comment-57147 Stefano hai ragione: non servono 4 lauree per colpire bene la palla; non mi risulta che i Federer, i Nadal, i Davidenko le abbiano e chi le ha forse si dedica ad altre attività. Lombardi dovrebbe capire che il suo ruolo (hai ragione Roberto Comm.) è quello di gestire una scuola che funzioni, efficiente, che crei dei tecnici preparati e non andare per televisioni (renumerato) a "sparlare" di tecnici che sicuramente hanno avuto risultati migliori dei suoi (leggi Riccardo Piatti) La cosa più indegna per una voce "ufficiale" come la sua è accusare senza contradditorio. Lombardi forse non ha capito che UNA BUONA SCUOLA vuol dire BUONI TECNICI e questo vuol dire BUON INSEGNAMENTO per gli atleti e questo vuol dire OTTIMI RISULTATI? Alla Clooney: No scuola>>>>no risultati: pensaci Lombardi pensaci.... Stefano hai ragione: non servono 4 lauree per colpire bene la palla; non mi risulta che i Federer, i Nadal, i Davidenko le abbiano e chi le ha forse si dedica ad altre attività.
Lombardi dovrebbe capire che il suo ruolo (hai ragione Roberto Comm.) è quello di gestire una scuola che funzioni, efficiente, che crei dei tecnici preparati e non andare per televisioni (renumerato) a “sparlare” di tecnici che sicuramente hanno avuto risultati migliori dei suoi (leggi Riccardo Piatti)
La cosa più indegna per una voce “ufficiale” come la sua è accusare senza contradditorio.
Lombardi forse non ha capito che UNA BUONA SCUOLA vuol dire BUONI TECNICI e questo vuol dire BUON INSEGNAMENTO per gli atleti e questo vuol dire OTTIMI RISULTATI?
Alla Clooney: No scuola>>>>no risultati: pensaci Lombardi pensaci….

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Di: Roberto Commentucci http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2137#comment-57110 Roberto Commentucci Wed, 07 May 2008 10:11:04 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2137#comment-57110 Hai ragione Stefano, la diatriba Lombardi-Piatti merita attenzione. Anch'io credo che il problema sia serio. Anzi, che sia effettivamente "il problema": la difficile riproducibilità di un modello vincente (che non abbiamo mai avuto nell'era moderna, essendo gli anni '70 ormai preistoria) è proprio ciò che ha impedito, finora, la costruzione di una "scuola italiana". Lombardi ha in sostanza accusato Piatti di essere un "praticone", un empirico. Per Lombardi, il Piatti coach fa la scelta giusta per istinto, ma non per ragionamento: in sostanza, fa, e fa bene, ma non sa PERCHE' lo fa. E questo, impedisce di mettere a sistema la preziosissima esperienza di Riccardo. Io credo che Lombardi abbia ragione nello specifico: Piatti è effettivamente fatto così, è un uomo di campo e non di scrivania, e quel che ha trasmesso a Sartori, ad esempio, lo ha trasmesso per "tradizione orale" e non scrivendo un manuale tecnico illustrato (cosa che invece ha poi fatto proprio Sartori, con il suo "Ripartiamo dalla tecnica"). Ma, Lombardi ha soprattutto torto in generale, specie se si pensa al ruolo che svolge in Federazione. Lui è il Direttore della Scuola Maestri, il Responsabile della Formazione dei Tecnici: se c'è una persona, in Italia, che ha il compito istituzionale di mettere a sistema TUTTO il sapere tennistico del paese, ebbene quella persona è proprio Roberto Lombardi. In sostanza, Lombardi ha accusato Piatti per non aver fatto quel che Lombardi stesso, e non Piatti (che in Fit riocopriva l'incarico di Consulente), è chiamato a fare. E' probabile che la diversa impostazione mentale dei due tecnici (concreto ed empirico l'uno, speculativo e sperimentalista l'altro) abbia creato nel tempo un dissidio che ha impedito il travaso del prezioso know-how accumulato da Piatti all'interno del Settore Tecnico della Fit. Su questo oggettivo insuccesso, hanno probabilmente pesato anche le pastoie burocratiche che, è oggettivo riconoscerlo, ostacolano l'agire federale, sempre meno tollerabili per un uomo della mentalità pratica e sbrigativa di Riccardo, e che occorrerà risolvere al più presto con idonei strumenti giuridici. L'augurio è che, nella serena consapevolezza dei rispettivi ruoli, il dissidio si ricomponga e la collaborazione fra Piatti e la Federazione riprenda al più presto, per il bene del nostro movimento. Hai ragione Stefano, la diatriba Lombardi-Piatti merita attenzione. Anch’io credo che il problema sia serio. Anzi, che sia effettivamente “il problema”: la difficile riproducibilità di un modello vincente (che non abbiamo mai avuto nell’era moderna, essendo gli anni ‘70 ormai preistoria) è proprio ciò che ha impedito, finora, la costruzione di una “scuola italiana”.
Lombardi ha in sostanza accusato Piatti di essere un “praticone”, un empirico. Per Lombardi, il Piatti coach fa la scelta giusta per istinto, ma non per ragionamento: in sostanza, fa, e fa bene, ma non sa PERCHE’ lo fa. E questo, impedisce di mettere a sistema la preziosissima esperienza di Riccardo.
Io credo che Lombardi abbia ragione nello specifico: Piatti è effettivamente fatto così, è un uomo di campo e non di scrivania, e quel che ha trasmesso a Sartori, ad esempio, lo ha trasmesso per “tradizione orale” e non scrivendo un manuale tecnico illustrato (cosa che invece ha poi fatto proprio Sartori, con il suo “Ripartiamo dalla tecnica”).
Ma, Lombardi ha soprattutto torto in generale, specie se si pensa al ruolo che svolge in Federazione. Lui è il Direttore della Scuola Maestri, il Responsabile della Formazione dei Tecnici: se c’è una persona, in Italia, che ha il compito istituzionale di mettere a sistema TUTTO il sapere tennistico del paese, ebbene quella persona è proprio Roberto Lombardi. In sostanza, Lombardi ha accusato Piatti per non aver fatto quel che Lombardi stesso, e non Piatti (che in Fit riocopriva l’incarico di Consulente), è chiamato a fare.
E’ probabile che la diversa impostazione mentale dei due tecnici (concreto ed empirico l’uno, speculativo e sperimentalista l’altro) abbia creato nel tempo un dissidio che ha impedito il travaso del prezioso know-how accumulato da Piatti all’interno del Settore Tecnico della Fit.
Su questo oggettivo insuccesso, hanno probabilmente pesato anche le pastoie burocratiche che, è oggettivo riconoscerlo, ostacolano l’agire federale, sempre meno tollerabili per un uomo della mentalità pratica e sbrigativa di Riccardo, e che occorrerà risolvere al più presto con idonei strumenti giuridici.
L’augurio è che, nella serena consapevolezza dei rispettivi ruoli, il dissidio si ricomponga e la collaborazione fra Piatti e la Federazione riprenda al più presto, per il bene del nostro movimento.

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Di: marcos http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2137#comment-57107 marcos Wed, 07 May 2008 10:03:49 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2137#comment-57107 ringrazio stefano e son certo che il tema sarà trattato, magari anche con l'intervento diretto di roberto e di riccardo. qualcuno faccia loro sapere che il blog è molto interessato al loro pensiero, a prescindere dalle posizioni e dai giudizi. credo sempre che il buon rapporto tra federazione e coach privati possa spingere il movimento a risultati migliori: ci sono ancora molte cose da dire, sul tema e, dialogando, prima o poi, si troverà una soluzione. ringrazio stefano e son certo che il tema sarà trattato, magari anche con l’intervento diretto di roberto e di riccardo. qualcuno faccia loro sapere che il blog è molto interessato al loro pensiero, a prescindere dalle posizioni e dai giudizi.
credo sempre che il buon rapporto tra federazione e coach privati possa spingere il movimento a risultati migliori: ci sono ancora molte cose da dire, sul tema e, dialogando, prima o poi, si troverà una soluzione.

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Di: stefano grazia http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2137#comment-57100 stefano grazia Wed, 07 May 2008 09:47:32 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2137#comment-57100 Io non vedo le Emittenti Private Italiane e quindi non posso giudicare Pero e Lombardi. Continuo pero' a rimanere lo stesso sorpreso che l'anticipazione di marcos sull'accenno di querelle fatto in altra sede fosse passata inosservata, segno che molti degli utenti del blog preferiscono spesso parlare del Grande Nulla (gli Italiani, Scanzi,Tommasi & Clerici,The GOAT, i C'MON e gli ALLEZ!) e poi si lasciano sfuggire la MADRE di TUTTE le POLEMICHE...Puo' darsi che io mi sbagli (e a scanso di equivoci io sono uno dei primi alimentatori di alcune delle conversazioni sul nulla, con l'eccezione di quelle ultras sugli italiani (non essendo un nazionalista non sto male se al secondo turno son gia' tutti fuori ma semmai mi trovo a difenderli da chi si adira con loro, quasi fosse colpa loro se il tifoso sta male perche' non vincono...Vabbe', discorso complicato e trito e ritrito). Tornando alla Querelle Lombardi/Piatti... Mi sembra meriti un approfondimento di Ubaldo.Come accennava gustosamente Francesco Lombardi, se ben ricordo, fa spesso concorrenza a Howard Brody nel tentativo di trasformare in scienza lo sport del tennis con analisi minuziosissime del gesto e con la produzione di articoli che solo per riuscire a leggerli bisognerebbe avere una laurea in fisica,chimica,matematica e aereodinamica. Piatti invece va sul campo e qualche risultato l'ha ottenuto. Se Lombardi si e' espresso male, sarebbe ancora piu' grave visto che quello e' il suo mestieredi commentatore: esprimersi,appunto. In fondo pero' se ho capito bene Lombardi avrebbe detto che Piatti e' un grandissimo allenatore che pero' non e' stato capace di trasmettere il suo sapere agli altri allenatori. Insomma, non ha creato una scuola, non insegnato agli altri allenatori. Pero' il suo mestiere,quello di Piatti, era soprattutto quello di insegnare ai suoi giocatori, non di insegnare ai suoi diretti concorrenti (gli altri coaches). O no? (A quello ci si dedica a 60-70 anni, come fa adesso Bollettieri, quando non hai piu' la voglia di andare in giro e allora ti dedichi alla compilazione di manuali e dispense per i Coaches. Insomma, a cosa si riferiva Lombardi? Che Piatti sappia insegnare agli Atleti da lui allenati lo dicono i risultati ottenuti. Che non sappia insegnare agli altri Allenatori, ammesso che cio' sia vero, e' un altro discorso, e sembrerebbe piuttosto legato alle ultime vicissitudini in seno alla FIT,potrebbe anche essere la classica reazione dell'innamorato respinto.Piatti se ne va dicendo che non ci sono le condizioni giuste, la FIT dice che bisogna saper lavorare con quello che hai a disposizione? Insomma, ci sarebbe molta carne al fuoco, possibile che nessuna delle nostre grandi penne abbia voglia di scriverci su qualcosa? Meglio ancora sarebbe mettere Lombardi e Piatti allo stesso tavolo col microfono acceso e lasciarli parlare fuor di metafora... Io non vedo le Emittenti Private Italiane e quindi non posso giudicare Pero e Lombardi. Continuo pero’ a rimanere lo stesso sorpreso che l’anticipazione di marcos sull’accenno di querelle fatto in altra sede fosse passata inosservata, segno che molti degli utenti del blog preferiscono spesso parlare del Grande Nulla (gli Italiani, Scanzi,Tommasi & Clerici,The GOAT, i C’MON e gli ALLEZ!) e poi si lasciano sfuggire la MADRE di TUTTE le POLEMICHE…Puo’ darsi che io mi sbagli (e a scanso di equivoci io sono uno dei primi alimentatori di alcune delle conversazioni sul nulla, con l’eccezione di quelle ultras sugli italiani (non essendo un nazionalista non sto male se al secondo turno son gia’ tutti fuori ma semmai mi trovo a difenderli da chi si adira con loro, quasi fosse colpa loro se il tifoso sta male perche’ non vincono…Vabbe’, discorso complicato e trito e ritrito). Tornando alla Querelle Lombardi/Piatti… Mi sembra meriti un approfondimento di Ubaldo.Come accennava gustosamente Francesco Lombardi, se ben ricordo, fa spesso concorrenza a Howard Brody nel tentativo di trasformare in scienza lo sport del tennis con analisi minuziosissime del gesto e con la produzione di articoli che solo per riuscire a leggerli bisognerebbe avere una laurea in fisica,chimica,matematica e aereodinamica. Piatti invece va sul campo e qualche risultato l’ha ottenuto. Se Lombardi si e’ espresso male, sarebbe ancora piu’ grave visto che quello e’ il suo mestieredi commentatore: esprimersi,appunto. In fondo pero’ se ho capito bene Lombardi avrebbe detto che Piatti e’ un grandissimo allenatore che pero’ non e’ stato capace di trasmettere il suo sapere agli altri allenatori. Insomma, non ha creato una scuola, non insegnato agli altri allenatori. Pero’ il suo mestiere,quello di Piatti, era soprattutto quello di insegnare ai suoi giocatori, non di insegnare ai suoi diretti concorrenti (gli altri coaches). O no? (A quello ci si dedica a 60-70 anni, come fa adesso Bollettieri, quando non hai piu’ la voglia di andare in giro e allora ti dedichi alla compilazione di manuali e dispense per i Coaches. Insomma, a cosa si riferiva Lombardi? Che Piatti sappia insegnare agli Atleti da lui allenati lo dicono i risultati ottenuti. Che non sappia insegnare agli altri Allenatori, ammesso che cio’ sia vero, e’ un altro discorso, e sembrerebbe piuttosto legato alle ultime vicissitudini in seno alla FIT,potrebbe anche essere la classica reazione dell’innamorato respinto.Piatti se ne va dicendo che non ci sono le condizioni giuste, la FIT dice che bisogna saper lavorare con quello che hai a disposizione? Insomma, ci sarebbe molta carne al fuoco, possibile che nessuna delle nostre grandi penne abbia voglia di scriverci su qualcosa? Meglio ancora sarebbe mettere Lombardi e Piatti allo stesso tavolo col microfono acceso e lasciarli parlare fuor di metafora…

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Di: marcos http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2137#comment-56975 marcos Tue, 06 May 2008 16:04:02 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2137#comment-56975 ringrazio chloe per le belle parole, davvero. quando marat ha giocato quella volée dritta e smorzata, a seguito di uno stupendo attacco, mi son detto che, anche questa volta, non mi sarei pentito d'aver visto la partita di safin, malgrado uno sfacelo di errori. ho giudicato lombardi per la sua cronaca e non per il suo pensiero su piatti: le opinioni, a mio parere, non possono incidere in maniera sostanziale sul voto. non sono daccordo con lui e credo che roberto sia stato quello maggiormente addolorato dall'iddio di piatti alla federazione. io credo che riccardo, prima o poi, ci tornerà. elena è stata la migliore, l'anno scorso. probabilmente, lo sarà anche quest'anno: è brava e indipendente. in questa cronaca non ha dato il suo meglio, a mio parere. grazie per l'attenzione con cui mi seguite! ringrazio chloe per le belle parole, davvero.

quando marat ha giocato quella volée dritta e smorzata, a seguito di uno stupendo attacco, mi son detto che, anche questa volta, non mi sarei pentito d’aver visto la partita di safin, malgrado uno sfacelo di errori.

ho giudicato lombardi per la sua cronaca e non per il suo pensiero su piatti: le opinioni, a mio parere, non possono incidere in maniera sostanziale sul voto. non sono daccordo con lui e credo che roberto sia stato quello maggiormente addolorato dall’iddio di piatti alla federazione. io credo che riccardo, prima o poi, ci tornerà.

elena è stata la migliore, l’anno scorso. probabilmente, lo sarà anche quest’anno: è brava e indipendente. in questa cronaca non ha dato il suo meglio, a mio parere.

grazie per l’attenzione con cui mi seguite!

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Di: Francesco Robbi http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2137#comment-56968 Francesco Robbi Tue, 06 May 2008 15:28:55 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2137#comment-56968 A proposito dei commenti di Lombardi su Piatti: L'esimio, chiarissimo professor Lombardi cosa ha mai fatto nella sua lunga carriera per sproloquiare sul lavoro di Piatti? I suoi "occhio prevalente... mano dominante...rotazione a 18000 giri della palla ed altre ca...te del genere sono per lui cultura? I maestri che escono dalla sua scuola, ricordiamoci che da anni ne è il direttore, chi hanno fatto crescere in campo agonistico? Non si domanda, l'esimio professore, che se non escono buoni giocatori, la responsabilità potrebbe essere anche qualità della scuola maestri? Abbiamo dei Maestri forse "acculturati" (si fa per dire) ma che non sanno insegnare agonismo? L'esimio Professore, prima di criticare l'unico coach che ha fatto crescere VERI giocatori (lui stesso quando Ljubicic è arrivato ad essere il nr. 3 del mondo affermava che il risultato, essendo il giocatore privo di qualità naturali, era arrivato grazie al grande lavoro di Piatti) dovrebbe sapere che Piatti è una persona estremamente educata e non priva di cultura Esimio Professore: si guardi allo specchio e si domandi se per caso non è l'invidia che le fa usare parole totalmente inadeguate A proposito dei commenti di Lombardi su Piatti:
L’esimio, chiarissimo professor Lombardi cosa ha mai fatto nella sua lunga carriera per sproloquiare sul lavoro di Piatti?
I suoi “occhio prevalente… mano dominante…rotazione a 18000 giri della palla ed altre ca…te del genere sono per lui cultura?
I maestri che escono dalla sua scuola, ricordiamoci che da anni ne è il direttore, chi hanno fatto crescere in campo agonistico? Non si domanda, l’esimio professore, che se non escono buoni giocatori, la responsabilità potrebbe essere anche qualità della scuola maestri?
Abbiamo dei Maestri forse “acculturati” (si fa per dire) ma che non sanno insegnare agonismo?
L’esimio Professore, prima di criticare l’unico coach che ha fatto crescere VERI giocatori (lui stesso quando Ljubicic è arrivato ad essere il nr. 3 del mondo affermava che il risultato, essendo il giocatore privo di qualità naturali, era arrivato grazie al grande lavoro di Piatti) dovrebbe sapere che Piatti è una persona estremamente educata e non priva di cultura
Esimio Professore: si guardi allo specchio e si domandi se per caso non è l’invidia che le fa usare parole totalmente inadeguate

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Di: Voortrekker Boer http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2137#comment-56962 Voortrekker Boer Tue, 06 May 2008 14:38:34 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2137#comment-56962 L'uscita di Lombardi sa tanto da bimbo stizzito.... L’uscita di Lombardi sa tanto da bimbo stizzito….

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Di: enzo cherici http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2137#comment-56960 enzo cherici Tue, 06 May 2008 14:06:43 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2137#comment-56960 Marcos!!! La divina Elena Pero non puoi mai prendere "solo" un misero sei e mezzo!!! Men che meno se lo rimedia poi anche Lombardi!!! Abbi pazienza, si gioca.... ;-) Marcos!!! La divina Elena Pero non puoi mai prendere “solo” un misero sei e mezzo!!!
Men che meno se lo rimedia poi anche Lombardi!!!
Abbi pazienza, si gioca…. ;-)

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Di: stefan http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2137#comment-56956 stefan Tue, 06 May 2008 13:41:59 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2137#comment-56956 praticamente lombardi ha dato a piatti del mestierante poco erudito che l'altro si sia indispettito è normale voto in questo comparto di telecronaca a lombardi : 3 praticamente lombardi ha dato a piatti del mestierante poco erudito

che l’altro si sia indispettito è normale

voto in questo comparto di telecronaca a lombardi : 3

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