Commenti a: Foot Fault: Che ne sarà del ricordo di Agassi dopo le sue rivelazioni? http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2589 Il blog ufficiale di Ubaldo Scanagatta (tennis, calcio, vela e altri sport) Fri, 10 May 2013 15:03:54 +0000 http://wordpress.org/?v=2.3.3 Di: stefano grazia http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2589#comment-138462 stefano grazia Tue, 10 Nov 2009 10:27:59 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2589#comment-138462 Qui e la' intanto,dopo l'apparizione a 60' e le ultime interviste, sta cambiando la percezione di Agassi sul perche' e il percome ha scritto quel libro.Che pare sia dannatamente buono. Io spero sempre di poter leggere che alla fine sia giunto a patti con se stesso, con suo padre e soprattutto con il tennis.Ma il libro,penso, sara' molto istruttivo e onesto, con quello che in quel momento davvero un giocatore pensa di se e dei suoi rivali...il libro che vorresti leggere non l'agiografia politically correct del 99% dei campioni di ogni sport...Certo, spero non sia un libro falso in cui si cerca il sensazionalismo ad ogni costo e spero che per esempio se c'e' scritto che con Courier ai tempi dell'Academy non si potevano sopportare ci sia anche scritto che dopo hanno cominciato a capirsi ed apprezzarsi...E non che abbiano fatto solo finta di essere diventatiamici. Questo mi dispiacerebbe: un po' di speranza la vorrei conservare. Ma la verita' e' che in real life come nella buona letteratura ogni lieto fine ha il suo prezzo. Ne volevo fare un pezzo per G&F qualche mese fa,citando libri (Il candido miliardario),film (In the valley of Elah e Gone Baby Gone e The million dollar girl) e fumetti (Y:The Last Man On Earth) ma non ero riuscito a trovare le note giuste. Adesso, pensando ad Agassi e al suo libro, e' quello che mi continua a venir in mente:n real life come nella buona letteratura ogni lieto fine ha il suo prezzo. Qui e la’ intanto,dopo l’apparizione a 60′ e le ultime interviste, sta cambiando la percezione di Agassi sul perche’ e il percome ha scritto quel libro.Che pare sia dannatamente buono. Io spero sempre di poter leggere che alla fine sia giunto a patti con se stesso, con suo padre e soprattutto con il tennis.Ma il libro,penso, sara’ molto istruttivo e onesto, con quello che in quel momento davvero un giocatore pensa di se e dei suoi rivali…il libro che vorresti leggere non l’agiografia politically correct del 99% dei campioni di ogni sport…Certo, spero non sia un libro falso in cui si cerca il sensazionalismo ad ogni costo e spero che per esempio se c’e’ scritto che con Courier ai tempi dell’Academy non si potevano sopportare ci sia anche scritto che dopo hanno cominciato a capirsi ed apprezzarsi…E non che abbiano fatto solo finta di essere diventatiamici. Questo mi dispiacerebbe: un po’ di speranza la vorrei conservare. Ma la verita’ e’ che in real life come nella buona letteratura ogni lieto fine ha il suo prezzo. Ne volevo fare un pezzo per G&F qualche mese fa,citando libri (Il candido miliardario),film (In the valley of Elah e Gone Baby Gone e The million dollar girl) e fumetti (Y:The Last Man On Earth) ma non ero riuscito a trovare le note giuste. Adesso, pensando ad Agassi e al suo libro, e’ quello che mi continua a venir in mente:n real life come nella buona letteratura ogni lieto fine ha il suo prezzo.

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Di: Avec Double Cordage http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2589#comment-138238 Avec Double Cordage Sun, 08 Nov 2009 19:48:27 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2589#comment-138238 Theresa non stai assolutamente dicendo stupidagini, ne sulla mancanza di volontà di contrastare il doping ne sul controsenso del roundrobin. Per il masters, lo dico da nni la formula migliore è quella di un torneo ad eliminazione diretta best of five con i top 15 ATP più il migliore della stagione post US OPEN non compreso tra i 15. Grazie per i link a Guzzanti, sempre mitico e chiaroveggente. Oggi è sicuramente doveroso dare una bravissime alle nostre ragazze! Compimenti a loro per la vittoria in coppa, Pennetta e Schiavone hanno il potenziale di raggiungere una semi al Roland Garros e forse anche in Australia, certo ci vule anch eil tabellone giusto e poi il potenziale bisogna sfruttarlo appieno, speriamo bene, certo quest'anno senza Henin, e Clijesters con Sharapova, Ivanovic e Jankovic non in super forma le chance erano migliori che quelle del 2010. Speriamo che oltre a Fognini anche altri seguano l'esempio delle ragazze e vadano in spagan ad allenarsi, speriamo che ci vadano da giovani. Attualmente l'unico che con un miglioramento alla seconda di servizio e più top sul dritto potrebbe stare nei 20 è Seppi, se non riesce a migliorare questi due aspetti fondamentali in questi due mesi invernali e trovare dei risultati entro febbraio farebbe bene anche lui a provare ad andare in Spagna per 2 anni. Theresa non stai assolutamente dicendo stupidagini, ne sulla mancanza di volontà di contrastare il doping ne sul controsenso del roundrobin. Per il masters, lo dico da nni la formula migliore è quella di un torneo ad eliminazione diretta best of five con i top 15 ATP più il migliore della stagione post US OPEN non compreso tra i 15. Grazie per i link a Guzzanti, sempre mitico e chiaroveggente. Oggi è sicuramente doveroso dare una bravissime alle nostre ragazze! Compimenti a loro per la vittoria in coppa, Pennetta e Schiavone hanno il potenziale di raggiungere una semi al Roland Garros e forse anche in Australia, certo ci vule anch eil tabellone giusto e poi il potenziale bisogna sfruttarlo appieno, speriamo bene, certo quest’anno senza Henin, e Clijesters con Sharapova, Ivanovic e Jankovic non in super forma le chance erano migliori che quelle del 2010. Speriamo che oltre a Fognini anche altri seguano l’esempio delle ragazze e vadano in spagan ad allenarsi, speriamo che ci vadano da giovani. Attualmente l’unico che con un miglioramento alla seconda di servizio e più top sul dritto potrebbe stare nei 20 è Seppi, se non riesce a migliorare questi due aspetti fondamentali in questi due mesi invernali e trovare dei risultati entro febbraio farebbe bene anche lui a provare ad andare in Spagna per 2 anni.

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Di: theresa http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2589#comment-138220 theresa Sun, 08 Nov 2009 17:21:14 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2589#comment-138220 posso fare un O.T. visto che Corrado Guzzanti è molto gradito in questo blog,voglio proporvi il Sig.Fetuso,un personaggio poco noto ma secondo me uno dei più esilaranti http://www.youtube.com/watch?v=2LglGF_S3MQ Il mitico Prodi/Guzzanti http://www.youtube.com/watch?v=dZwQhRO3DJ4&feature=related e Rokko Smitherson http://www.youtube.com/watch?v=F4YgEmD_9JY&feature=related http://www.youtube.com/watch?v=REg8Gj4Nhes&feature=related http://www.vidoemo.com/yvideo.php?i=LUhycFNXcWuRpdDJza3M&avanzi-92-la-sora-lella-2aparte posso fare un O.T. visto che Corrado Guzzanti è molto gradito in questo blog,voglio proporvi il Sig.Fetuso,un personaggio poco noto ma secondo me uno dei più esilaranti http://www.youtube.com/watch?v=2LglGF_S3MQ Il mitico Prodi/Guzzanti http://www.youtube.com/watch?v=dZwQhRO3DJ4&feature=related e Rokko Smitherson http://www.youtube.com/watch?v=F4YgEmD_9JY&feature=related http://www.youtube.com/watch?v=REg8Gj4Nhes&feature=related http://www.vidoemo.com/yvideo.php?i=LUhycFNXcWuRpdDJza3M&avanzi-92-la-sora-lella-2aparte

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Di: theresa http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2589#comment-138207 theresa Sun, 08 Nov 2009 13:54:29 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2589#comment-138207 Avec Double Cordage ma certo che avevo capito il tono scherzoso,anzi la storia di coppola e lupara mi ha divertito!E poi anch'io non dicevo sul serio.Il fatto è che non posso fare altro che scherzarci sopra,mi piacerebbe cambiare le regole del gioco a modo mio,ma non ho questo potere.L'ideale sarebbe che la medicina antidoping riuscisse a stare al passo col doping,formulando test sicuri ed inconfutabili nel lungo periodo.Ma anche questa a quanto pare è un'utopia,e la cosa un pò mi sorprende,visto la costante evoluzione della medicina moderna nella diagnosi e cura di malattie serie e complicate.Mi domando se anche in questo caso ci sia un interesse economico nascosto a far si che la piaga doping non venga mai completamente debellata.Forse sto dicendo stupidaggini visto che non sono un dottore,e a questo proposito sarebbe interessante sentire il subcomandante@GRAZIA. Sto seguendo le vostre idee di riforma del calendario Atp,anche quelle purtroppo rimarranno nel cassetto,nel tennis,non sò il perchè,c'è una resistenza ostinata ad ogni cambiamento,basti pensare,in vista della Master Cup di fine anno,alla assurda formulazione di questo torneo,totalmente inadeguata al tennis, una cosa che balza agli occhi di tutti ma che è ben lungi dall'essere corretta.Saluti Avec Double Cordage ma certo che avevo capito il tono scherzoso,anzi la storia di coppola e lupara mi ha divertito!E poi anch’io non dicevo sul serio.Il fatto è che non posso fare altro che scherzarci sopra,mi piacerebbe cambiare le regole del gioco a modo mio,ma non ho questo potere.L’ideale sarebbe che la medicina antidoping riuscisse a stare al passo col doping,formulando test sicuri ed inconfutabili nel lungo periodo.Ma anche questa a quanto pare è un’utopia,e la cosa un pò mi sorprende,visto la costante evoluzione della medicina moderna nella diagnosi e cura di malattie serie e complicate.Mi domando se anche in questo caso ci sia un interesse economico nascosto a far si che la piaga doping non venga mai completamente debellata.Forse sto dicendo stupidaggini visto che non sono un dottore,e a questo proposito sarebbe interessante sentire il subcomandante@GRAZIA. Sto seguendo le vostre idee di riforma del calendario Atp,anche quelle purtroppo rimarranno nel cassetto,nel tennis,non sò il perchè,c’è una resistenza ostinata ad ogni cambiamento,basti pensare,in vista della Master Cup di fine anno,alla assurda formulazione di questo torneo,totalmente inadeguata al tennis, una cosa che balza agli occhi di tutti ma che è ben lungi dall’essere corretta.Saluti

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Di: Avec Double Cordage http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2589#comment-138201 Avec Double Cordage Sun, 08 Nov 2009 12:17:59 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2589#comment-138201 haiv è vero che sarebbero meno i tornei stile estoril dove federer gioca una specie di esibizione, però nel compenso ogni paese avrebbe la possibilità di ospitare Federer o Nadal in una sfida di coppa davis, in più con la sede della settimana finale (final 4 o final 8) ogni paese avrebbe la possibilità di organizzare una grande evento, stessa cosa per i "semi slam" come li chaimi tu in questo caso città come Roma o Amburgo avrebbero la possibilità di organizzare un grande evento mediatico per 5 o 6 anni di fila, la stessa cosa vale per Indian Wells e Miami, e una volta spostato l'evento altrove questi stadi possono ospitare i la coppa davis che con il mio sistema sarebbe un grande evento, è fosre questo che tu teni a non prendere in considerazione, non sarebbe la coppa davis che abbiamo conosciuto fino all'anno scorso, con zero punti in palio e con i giocatori di veritce che preferiscono evitare percheé non prendono soldi... sarebbe tutta un altra storia, molti punti e molti soldi in palio e in più la possibilità di portare i grandi giocatori in ogni paese. I piccoli tornei non morirebbero ma sarebbero più accessibili per i veri appassionati, i prezzi e tutto l'ambiente sarebbe più famigliare. haiv è vero che sarebbero meno i tornei stile estoril dove federer gioca una specie di esibizione, però nel compenso ogni paese avrebbe la possibilità di ospitare Federer o Nadal in una sfida di coppa davis, in più con la sede della settimana finale (final 4 o final 8) ogni paese avrebbe la possibilità di organizzare una grande evento, stessa cosa per i “semi slam” come li chaimi tu in questo caso città come Roma o Amburgo avrebbero la possibilità di organizzare un grande evento mediatico per 5 o 6 anni di fila, la stessa cosa vale per Indian Wells e Miami, e una volta spostato l’evento altrove questi stadi possono ospitare i la coppa davis che con il mio sistema sarebbe un grande evento, è fosre questo che tu teni a non prendere in considerazione, non sarebbe la coppa davis che abbiamo conosciuto fino all’anno scorso, con zero punti in palio e con i giocatori di veritce che preferiscono evitare percheé non prendono soldi… sarebbe tutta un altra storia, molti punti e molti soldi in palio e in più la possibilità di portare i grandi giocatori in ogni paese. I piccoli tornei non morirebbero ma sarebbero più accessibili per i veri appassionati, i prezzi e tutto l’ambiente sarebbe più famigliare.

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Di: haiv http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2589#comment-138195 haiv Sun, 08 Nov 2009 09:52:12 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2589#comment-138195 ah dimenticavo...il top sarebbe se tutti questi eventi fossero combined..ne guadagnerebbe molto anche la wta..o magari in alternativa si puo fare come toronto montreal:i 2 mezzi slam vengono giocati in sedi diverse da uomini e donne..che ne so:un anno gli uomini a pechino,le donne a tokyo...poi il secondo mezzo slam le donne a Indian wells,gli uomini a buenos aires e poi si scambiano..cosi ci sarebbe piu copertura tennistica...il master(maschile e femminile) rimarrebbe a sede non fissa e andrebbe piazzato in posti dove non c'è stato tennis...insomma:4 slam fissi e combined,2 mezzi slam e master finale con sedi prestabilite(3-4 sedi per ognuno) dove uomini e donne si alternano..certo è che con il tuo progetto sparirebbero quei tornei(soprattutto femminili) senza pubblico:meno quantità ma piu qualità ah dimenticavo…il top sarebbe se tutti questi eventi fossero combined..ne guadagnerebbe molto anche la wta..o magari in alternativa si puo fare come toronto montreal:i 2 mezzi slam vengono giocati in sedi diverse da uomini e donne..che ne so:un anno gli uomini a pechino,le donne a tokyo…poi il secondo mezzo slam le donne a Indian wells,gli uomini a buenos aires e poi si scambiano..cosi ci sarebbe piu copertura tennistica…il master(maschile e femminile) rimarrebbe a sede non fissa e andrebbe piazzato in posti dove non c’è stato tennis…insomma:4 slam fissi e combined,2 mezzi slam e master finale con sedi prestabilite(3-4 sedi per ognuno) dove uomini e donne si alternano..certo è che con il tuo progetto sparirebbero quei tornei(soprattutto femminili) senza pubblico:meno quantità ma piu qualità

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Di: haiv http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2589#comment-138193 haiv Sun, 08 Nov 2009 09:43:46 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2589#comment-138193 non è male pero ci sono molte città che rimarrebbero senza un torneo(o comunque con un torneo senza la presenza dei big perchè facendo cosi federer gioca solo basilea,nadal barcellona e djoko belgrado) ..miami o IW,parigi bercy,shangai,la germania,cincinnati,il canada,roma..insomma tutti quei paesi in cui non vi è uno slam,un mezzo slam o il master di fine anno..non è male il progetto pero realizzarlo è impossibile..comunque ripeto:a me convince,pero questi mezzi slam vanno "attrezzati" bene:sedi giuste,strutture giuste,organizzazione....insomma devono essere degli eventi,delle "americanate" che permettono di compensare la perdita degli altri tornei!..quello dopo gli australian open va fatto per forza in asia (pubblico,soldi..) e si potrebbe fare indoor,perchè no.....il secondo si puo alternare in sud america, africa o Indian wells magari su terra verde..cosi si avrebbero 6 eventi disputati su tutte le superfici..l'erba sintetica è da circolo che vuole risparmiare,io la eviterei in tornei del genere,ma sono gusti.. non è male pero ci sono molte città che rimarrebbero senza un torneo(o comunque con un torneo senza la presenza dei big perchè facendo cosi federer gioca solo basilea,nadal barcellona e djoko belgrado) ..miami o IW,parigi bercy,shangai,la germania,cincinnati,il canada,roma..insomma tutti quei paesi in cui non vi è uno slam,un mezzo slam o il master di fine anno..non è male il progetto pero realizzarlo è impossibile..comunque ripeto:a me convince,pero questi mezzi slam vanno “attrezzati” bene:sedi giuste,strutture giuste,organizzazione….insomma devono essere degli eventi,delle “americanate” che permettono di compensare la perdita degli altri tornei!..quello dopo gli australian open va fatto per forza in asia (pubblico,soldi..) e si potrebbe fare indoor,perchè no…..il secondo si puo alternare in sud america, africa o Indian wells magari su terra verde..cosi si avrebbero 6 eventi disputati su tutte le superfici..l’erba sintetica è da circolo che vuole risparmiare,io la eviterei in tornei del genere,ma sono gusti..

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Di: Avec Double Cordage http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2589#comment-138178 Avec Double Cordage Sun, 08 Nov 2009 04:44:35 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2589#comment-138178 @madre theresa del bronx, in primis non gli spaccherei la faccia ;) poi spiegerei pubblicamente eventuali retroscena (abbastanza ovvi) che eventualmente possono aver portato all'insabbiamento, e poi chiederei perdono agli appassionati e non scusa nel caso dovessi aver offeso qualcuno (del tipo se nessuno si è offeso ho ragione io e chi ha tirato in ballo la cosa è un testa di cavolo) come normalmente è prassi fare in questi casi. Ma sinceramente se mi dovessi trovare nella situazione di Mark Miles (penso sia lui la persona nella quali immedsediarsi in questo caso) spero che il problema non mi si ponga nemmeno perché non avrei fatto nascere il caso non perchè mi sarei lasciato sfuggire un dono dal cielo per la popolarizzazione del tennis come il connubio Agassi-Nike, ma perchè avrei differenziato tra uso di droghe per sballarsi che non è doping e uso di chimica e dottori per incrementare le prestazioni e barare che invece è doping. Se questa differenziazione non fosse stata possibile per via del immischiamento di altre persone atte a coprire un caso di doping mi sarei dimesso, lo so non è propriamente una prerogativa italica ma del resto ne Mark Miles ne io siamo pienamente italici, lui anchemolto meno di me. Spero che tu non ti sia arrabiata per i toni scherzosi e di essermi spiegato abbastanza bene Theresa, saluti con simpatia. @madre theresa del bronx,
in primis non gli spaccherei la faccia ;) poi spiegerei pubblicamente eventuali retroscena (abbastanza ovvi) che eventualmente possono aver portato all’insabbiamento, e poi chiederei perdono agli appassionati e non scusa nel caso dovessi aver offeso qualcuno (del tipo se nessuno si è offeso ho ragione io e chi ha tirato in ballo la cosa è un testa di cavolo) come normalmente è prassi fare in questi casi.

Ma sinceramente se mi dovessi trovare nella situazione di Mark Miles (penso sia lui la persona nella quali immedsediarsi in questo caso) spero che il problema non mi si ponga nemmeno perché non avrei fatto nascere il caso non perchè mi sarei lasciato sfuggire un dono dal cielo per la popolarizzazione del tennis come il connubio Agassi-Nike, ma perchè avrei differenziato tra uso di droghe per sballarsi che non è doping e uso di chimica e dottori per incrementare le prestazioni e barare che invece è doping. Se questa differenziazione non fosse stata possibile per via del immischiamento di altre persone atte a coprire un caso di doping mi sarei dimesso, lo so non è propriamente una prerogativa italica ma del resto ne Mark Miles ne io siamo pienamente italici, lui anchemolto meno di me. Spero che tu non ti sia arrabiata per i toni scherzosi e di essermi spiegato abbastanza bene Theresa, saluti con simpatia.

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Di: theresa http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2589#comment-138145 theresa Sat, 07 Nov 2009 18:51:57 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2589#comment-138145 @Avec Double Cordage....eheheheheheh....ma no,non mi hai capito....ma miseriaccia ladra....tu fai un favore immenso ad una persona,gli salvi la carriera e la faccia....e quello che fa?....racconta tutto,ti fa rischiare la carriera e lo sputtanamento pubblico.....tu che faresti se fossi nei panni del gabbato??Rispondere prego @Avec Double Cordage….eheheheheheh….ma no,non mi hai capito….ma miseriaccia ladra….tu fai un favore immenso ad una persona,gli salvi la carriera e la faccia….e quello che fa?….racconta tutto,ti fa rischiare la carriera e lo sputtanamento pubblico…..tu che faresti se fossi nei panni del gabbato??Rispondere prego

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Di: Avec Double Cordage http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2589#comment-138142 Avec Double Cordage Sat, 07 Nov 2009 17:10:18 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2589#comment-138142 @haiv, il mio calendario ipotetico lo avevo già elencato nel commento del 4 Novembre 2009 alle 15:50 te lo ripropongo con un copia incolla cosi non devi andare a cercare +++ La stagione che io vedrei sensata sarebbe la seguente gennaio: Coppa Davis primi turno, le sedi potrebbero essere quelle dei master series febbraio: Australian Open marzo: Coppa Davis secondo turno aprile: major itinerante da chiamare ad esempio “Pacific Major” (sud america occidentale, USA costa ovest, Cina, India, Paesi Arabi) maggio: major itinerante da chaimare ad esempio “Atlantic Major” (sud america orientale, USA costa est, Europa, Africa) giugno: Roland Garros luglio: Wimbledon agosto: US Open settembre: coppa Davis terzo tuerno e play off ottobre: Masters di fine stagione, eliminazione diretta tutto best of 5 con 16 giocatori inizio novembre: final four di coppa davis (o anche final eight ma allora ci vorrebbero due finesettimana) in sede unica, ogni anno diversa quindi novembre, e dicembre i giocatri a seconda della categoria sarebbero liberi per riposarsi o allenarsi e progredire oppure per giocare i piccoli tornei. +++ come vedi non è che al di fuori dei 6 grandi tornei (4 slam + 2 bisettimanali best of five) non è che non avrebbero nulla da fare, ci sarebbero i tre turni di qualificazione per la settimana finale di coppa davis, quindi in tutto avrebbero 10 eventi in 10 mesi, anzi undici eventi per i 16 giocatori che si qualificano per il masters di fine stagione. La coppa davis sarebbe importante e spettacolare con tutte le nazioni tennistiche in lizza per la vittoria e con in palio punti pesanti in coppa davis, del tipo se un giocatore gioca tutti turni e vince tutte le sue partite le partite prende gli stessi punti di una vittoria finale in uno dei due grandi tornei itineranti. Sono contrario ad obbligare i giocatori a partecipare ai tornei, il voler partecipare deve venire dalla volontà dei giocatori, faccio l'esempio di Wimbledon, per un certo periodo molti terraioli tipo Muster neanche ci andavano, adesso questo non succede più per vari motivo, situazione simile per l'Australian Open. è compito degli organizzatori dei tornei quindi fare in modo che i giocatori abbiano il vero desiderio di vincere questi tornei, e on ha senso obbligarli a parteciparvi. la classifica la stilerei con i risultati dei 4 slam (quindi 0 punti per chi non vi partecipa in un certo senso quindi la partecipazione è obbligatoria ma la scelta rimane del giocatore e non ci sono sanzioni economiche se non partecipa) + i risultati dei 2 tornei itineranti che ho chiamato "Atlantic Major" e "Pacific Major" ma si può anche trovare un altro nome, ho scelto questi due perch uno dei tornei si terrebbe per l'appunto grosso modo sulla costa atlantica (certo non in senso stretto ma in paesi che sono più vicini all'oceano atlantico che al pacifico) l'altro in paesi più vicini all'oceano pacifico ed indiano (sempre 0 punti per chi non partecipa) ai punti di questi 6 tornei vanno aggiunti i punti conquistati in coppa davis (con un po' di punti anche per le partite a risultato aquisito, tipo quelli di una semi in un challenger in caso di vittoria e 1 punto simbolico in caso di sconfitta giousto per dare una mano ai juniores, infatti lascierei la formula dei 4 singolari più doppio però permetterei la convocazione di un massimo di 10 giocatori invece di 4 in questo modo ci sarebbero due riserve per ogniuno dei due singolaristi, ci sarebbe la possibilità di convocare sempre due doppisti più 2 juniors) + I punti del masters di fine anno oltre a questi punti si aggiungerebbero i migliori 3 risultati di altri tornei (tipo i tornei di casa di basilea per federer o belgrado per Djokovic o piccoli tornei prima degli slam utilizzati come preparazione a quelli grandi) per chi invece non entra nei top 128 ovvero nei tabbelloni degli slam si prendono i migliori 4 risultati da altri tornei fino ad arrivare ai migliori 10 risultati per gente che non entra in uno slam per tutta la stagione la sede cambierebbe ogni 4 o 5 o 6 anni circa dipende dalla situazione e dagli investimenti fatti per le infrastrutture, il primo sarebbe su di una superficie rapida simile a quella dell'Australian Open e si svolgerebbe il mese dopo l'ausopen nel periodo degli attuali indian wells e miami (inizialmente si potrebbe tenere anche in una di queste due strutture che sarebbero sicuramente dei candidati seri ma anche Buenos Aires con lo stadio parque roca è un candidato specialmente ora che c'è del potro) il secondo si svolgerebbe il mese prima del Roland Garros su di una superfice lenta (praticamente sempre su terra rossa ma volendo si qualche volta si potrebbe provare anche con erba sintetica con la sabbia che permette di scivolare non crea problemi alle articolazioni e permette anche di giocare in slice) attualmente il candidato naturale ovviamente sarebbe Madrid, ma in un futuro anche Roma potrebbe offrirsi come sede sensata ovviamente ci vuole un campione italiano prima (si spera in Gigi) altri candidati sarebbero paesi arabi, india e cina (india e cina più per il Pacific major nel mese che segue l'australian open) @haiv,
il mio calendario ipotetico lo avevo già elencato nel commento del

4 Novembre 2009 alle 15:50

te lo ripropongo con un copia incolla cosi non devi andare a cercare

+++

La stagione che io vedrei sensata sarebbe la seguente

gennaio: Coppa Davis primi turno, le sedi potrebbero essere quelle dei master series

febbraio: Australian Open

marzo: Coppa Davis secondo turno

aprile: major itinerante da chiamare ad esempio “Pacific Major” (sud america occidentale, USA costa ovest, Cina, India, Paesi Arabi)

maggio: major itinerante da chaimare ad esempio “Atlantic Major” (sud america orientale, USA costa est, Europa, Africa)

giugno: Roland Garros

luglio: Wimbledon

agosto: US Open

settembre: coppa Davis terzo tuerno e play off

ottobre: Masters di fine stagione, eliminazione diretta tutto best of 5 con 16 giocatori

inizio novembre: final four di coppa davis (o anche final eight ma allora ci vorrebbero due finesettimana) in sede unica, ogni anno diversa

quindi novembre, e dicembre i giocatri a seconda della categoria sarebbero liberi per riposarsi o allenarsi e progredire oppure per giocare i piccoli tornei.

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come vedi non è che al di fuori dei 6 grandi tornei (4 slam + 2 bisettimanali best of five) non è che non avrebbero nulla da fare, ci sarebbero i tre turni di qualificazione per la settimana finale di coppa davis, quindi in tutto avrebbero 10 eventi in 10 mesi, anzi undici eventi per i 16 giocatori che si qualificano per il masters di fine stagione. La coppa davis sarebbe importante e spettacolare con tutte le nazioni tennistiche in lizza per la vittoria e con in palio punti pesanti in coppa davis, del tipo se un giocatore gioca tutti turni e vince tutte le sue partite le partite prende gli stessi punti di una vittoria finale in uno dei due grandi tornei itineranti.

Sono contrario ad obbligare i giocatori a partecipare ai tornei, il voler partecipare deve venire dalla volontà dei giocatori, faccio l’esempio di Wimbledon, per un certo periodo molti terraioli tipo Muster neanche ci andavano, adesso questo non succede più per vari motivo, situazione simile per l’Australian Open. è compito degli organizzatori dei tornei quindi fare in modo che i giocatori abbiano il vero desiderio di vincere questi tornei, e on ha senso obbligarli a parteciparvi.

la classifica la stilerei con i risultati dei 4 slam (quindi 0 punti per chi non vi partecipa in un certo senso quindi la partecipazione è obbligatoria ma la scelta rimane del giocatore e non ci sono sanzioni economiche se non partecipa) + i risultati dei 2 tornei itineranti che ho chiamato “Atlantic Major” e “Pacific Major” ma si può anche trovare un altro nome, ho scelto questi due perch uno dei tornei si terrebbe per l’appunto grosso modo sulla costa atlantica (certo non in senso stretto ma in paesi che sono più vicini all’oceano atlantico che al pacifico) l’altro in paesi più vicini all’oceano pacifico ed indiano (sempre 0 punti per chi non partecipa)

ai punti di questi 6 tornei vanno aggiunti i punti conquistati in coppa davis (con un po’ di punti anche per le partite a risultato aquisito, tipo quelli di una semi in un challenger in caso di vittoria e 1 punto simbolico in caso di sconfitta giousto per dare una mano ai juniores, infatti lascierei la formula dei 4 singolari più doppio però permetterei la convocazione di un massimo di 10 giocatori invece di 4 in questo modo ci sarebbero due riserve per ogniuno dei due singolaristi, ci sarebbe la possibilità di convocare sempre due doppisti più 2 juniors)

+ I punti del masters di fine anno

oltre a questi punti si aggiungerebbero i migliori 3 risultati di altri tornei (tipo i tornei di casa di basilea per federer o belgrado per Djokovic o piccoli tornei prima degli slam utilizzati come preparazione a quelli grandi) per chi invece non entra nei top 128 ovvero nei tabbelloni degli slam si prendono i migliori 4 risultati da altri tornei fino ad arrivare ai migliori 10 risultati per gente che non entra in uno slam per tutta la stagione

la sede cambierebbe ogni 4 o 5 o 6 anni circa dipende dalla situazione e dagli investimenti fatti per le infrastrutture, il primo sarebbe su di una superficie rapida simile a quella dell’Australian Open e si svolgerebbe il mese dopo l’ausopen nel periodo degli attuali indian wells e miami (inizialmente si potrebbe tenere anche in una di queste due strutture che sarebbero sicuramente dei candidati seri ma anche Buenos Aires con lo stadio parque roca è un candidato specialmente ora che c’è del potro) il secondo si svolgerebbe il mese prima del Roland Garros su di una superfice lenta (praticamente sempre su terra rossa ma volendo si qualche volta si potrebbe provare anche con erba sintetica con la sabbia che permette di scivolare non crea problemi alle articolazioni e permette anche di giocare in slice) attualmente il candidato naturale ovviamente sarebbe Madrid, ma in un futuro anche Roma potrebbe offrirsi come sede sensata ovviamente ci vuole un campione italiano prima (si spera in Gigi) altri candidati sarebbero paesi arabi, india e cina (india e cina più per il Pacific major nel mese che segue l’australian open)

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