Commenti a: Genitori & Figli 2Capitolo ottavoBambole, non c’è una lira! http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2511 Il blog ufficiale di Ubaldo Scanagatta (tennis, calcio, vela e altri sport) Fri, 10 May 2013 16:08:25 +0000 http://wordpress.org/?v=2.3.3 Di: madmax http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2511#comment-100597 madmax Thu, 19 Feb 2009 20:42:32 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2511#comment-100597 e aggiungo anche FARLO SENTIRE TALE... e aggiungo anche FARLO SENTIRE TALE…

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Di: madmax http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2511#comment-100596 madmax Thu, 19 Feb 2009 20:41:59 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2511#comment-100596 “un bambino non può passare in poche settimane da sentirsi il primo della classe all’ultimo dei ripetenti”. ecco stefano sia tu che rob avete perfettamente ragione infatti il problema sta tutto qui.... SENTIRSI A 11/12 ANNI IL PRIMO DELLA CLASSE!!!! “un bambino non può passare in poche settimane da sentirsi il primo della classe all’ultimo dei ripetenti”.

ecco stefano sia tu che rob avete perfettamente ragione infatti il problema sta tutto qui…. SENTIRSI A 11/12 ANNI IL PRIMO DELLA CLASSE!!!!

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Di: andrew http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2511#comment-100594 andrew Thu, 19 Feb 2009 20:25:56 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2511#comment-100594 ragazzi (ragazzi?)...non insisto, perché capisco che sia difficile superare le ultime remore, ma quando volete, in verità in verità vi dico, ci sarà sempre posto per tutti nel vaffantennis... Tra breve dovremmo costituirci in associazione sportiva, rigorosamente non FIT, per poter praticare un po' ufficialmente il vaffantennis, sempre partendo dalla considerazione (per molti errata) che il Tennis in quanto tale non sia riconosciuto come SPORT in italia dalla stessa federazione (di circoli) e che, quindi, pur avendo molte analogie con il tennis praticato nel resto del mondo, il Tennis in italia sia MORTO o quantomeno MAI NATO. Per tutte le iniziative di confronto e dibattito con la federazione, vi lascio alle vostre illusioni. Io finché la federazione sarà una federazione di circoli e non di associazioni sportive, non mi metto neppure a discutere perché NON LA RICONOSCO NEPPURE COME INTERLOCUTORE. Io le pago la tessera agonistica tramite circolo perché obbligatoria ma è tutto. LO FACCIAMO QUESTO CAT/BUZZ DAY!!! ragazzi (ragazzi?)…non insisto, perché capisco che sia difficile superare le ultime remore, ma quando volete, in verità in verità vi dico, ci sarà sempre posto per tutti nel vaffantennis…

Tra breve dovremmo costituirci in associazione sportiva, rigorosamente non FIT, per poter praticare un po’ ufficialmente il vaffantennis, sempre partendo dalla considerazione (per molti errata) che il Tennis in quanto tale non sia riconosciuto come SPORT in italia dalla stessa federazione (di circoli) e che, quindi, pur avendo molte analogie con il tennis praticato nel resto del mondo, il Tennis in italia sia MORTO o quantomeno MAI NATO.

Per tutte le iniziative di confronto e dibattito con la federazione, vi lascio alle vostre illusioni. Io finché la federazione sarà una federazione di circoli e non di associazioni sportive, non mi metto neppure a discutere perché NON LA RICONOSCO NEPPURE COME INTERLOCUTORE.

Io le pago la tessera agonistica tramite circolo perché obbligatoria ma è tutto.

LO FACCIAMO QUESTO CAT/BUZZ DAY!!!

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Di: Nikolik http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2511#comment-100593 Nikolik Thu, 19 Feb 2009 20:23:24 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2511#comment-100593 Ma che è questa storia che alla FIT sarebbe in atto un dibattito sulla opportunità di mantenere in vita il vincolo? Ma che discorsi sono? Il vincolo deve rimanere, così com'è! Ma che è questa storia che alla FIT sarebbe in atto un dibattito sulla opportunità di mantenere in vita il vincolo?
Ma che discorsi sono?
Il vincolo deve rimanere, così com’è!

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Di: kill bill '' il tranvato '' http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2511#comment-100576 kill bill '' il tranvato '' Thu, 19 Feb 2009 16:13:09 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2511#comment-100576 Trophy, com me sull'argomento sfonda una porta aperta. Viva le aggregazioni. Viva i maestri che collaborano. Viva i dirigenti che favoriscono queste cose ( se ci sono ). Viva i comitati che le incoraggiano. Tra l'altro tutte situazioni più utili ai piccoli che ai grandi. Quindi ragione di più per abolire il vincolo. Poi guardi , se un ragazzino (anche fosse uno solo in tutt' Italia ) motivato, con qualche abilità ma con pochi mezzi economici viene '' comprato'' dal Parioli che riesce ad allenarlo gratis o può dargli un aiuto pur di tesserarlo..... viva il Parioli. Ora mi addentro in un argomento che conosco poco : la filosofia PIA di avere un grande circolo di riferimento con i piccoli circoli che collaborano non è l'opposto della filosofia vincolo ? Trophy,
com me sull’argomento sfonda una porta aperta.
Viva le aggregazioni. Viva i maestri che collaborano. Viva i dirigenti che favoriscono queste cose ( se ci sono ). Viva i comitati che le incoraggiano.

Tra l’altro tutte situazioni più utili ai piccoli che ai grandi.
Quindi ragione di più per abolire il vincolo.

Poi guardi , se un ragazzino (anche fosse uno solo in tutt’ Italia ) motivato, con qualche abilità ma con pochi mezzi economici viene ” comprato” dal Parioli che riesce ad allenarlo gratis o può dargli un aiuto pur di tesserarlo….. viva il Parioli.

Ora mi addentro in un argomento che conosco poco : la filosofia PIA di avere un grande circolo di riferimento con i piccoli circoli che collaborano non è l’opposto della filosofia vincolo ?

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Di: stefano grazia http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2511#comment-100566 stefano grazia Thu, 19 Feb 2009 14:47:11 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2511#comment-100566 ALL'ATTENZIONE DI TROPHY,DIRIGIBILE,CLAUDIO, GIORGIONSO ETC ETC: In Dirittura d’Arrivo e per chiosare (Sabato verra’ pubblicato come Spunto di Partenza per la Discussione un Articolo sulla Scuola), e mentre ringrazio TROPHY per la pazienza e il tempo che trova a seguire di tanto in tanto questa gabbia di matti focosi irriducibili rissosi ma secondo me anche entusiasti utili necessari E MEGLIO UTILIZZABILI genitori, vi scrivo quanto inviatomi tempo fa da ATTI, un Decalogo di proposte attuabili in breve tempo che alcuni di noi vorrebbero vedere esaminate dall’attuale Dirigenza FIT magari attraverso l’Ottimo ed Autorevole Nonche’ SuperPartes Commentucci... ecco a voi dunque che il dibattito su G&F si sposta velocemente da PIATTI ad ...ATTI!!!! (Va mo la', che colpi di scena...neanche su Lost o CSI...) DECALOGO DI ATTI 1) Riconoscimento ufficiale da parte della FIT dello status di SCUOLA AGONISTICA ai circoli che abbiano i requisiti indicati e verificati dalla FIT stessa; con limite massimo di scuole abilitate per regione (esempio 3 per provincia) e per distinguerle dalle altre scuole Tennis ordinarie. 2) Il tecnico federale regionale visiona direttamente le metodologie e gli allievi delle scuole Agonistiche almeno 1 volta al mese, con supporto per eventuali specifiche problematiche e mensilmente propone un raduno regionale giornaliere e per fasce di età. 3) Obbligo per tutti i circoli affiliati in Italia di versare una quota, per ogni allievo della loro scuola SAT, da destinare alla gestione dell’attività agonistica della propria regione con ripartizione proporzionale in base agli allievi agonisti dei vari centri abilitati (le Scuole Agonistiche a fine anno devono inviare alla FIT il resoconto di come sono stati utilizzati i contributi e redigere un budget preventivo da aprrovarsi a cura del comitato regionale) 4) Promuovere un circuito nazionale FIT Under 10-12-14 con almeno 10 tappe e Master finale (accesso agevolato con rimborsi spesa ai primi 32 di ogni categoria) . 5) Riconoscimento di classifica e status per gli AGONISTI italiani che si allenano (e vivono) all’estero (con un torneo di preselezione prima di accedere, i migliori 4 per categoria, al Master di cui sopra) 6) I primi 8 del master finale di ogni categoria otterranno delle borse di studio da utilizzare come rimborsi spesa nei tornei ETA scelti su indicazione della FIT (accompagnati dai tecnici nazionali). 7) Convenzione nazionale con gli sponsor istituzionali per acquisti di materiale e/o mini contratti per i migliori classifìcati a prezzo agevolato (per tutti gli i ragazzi agonisti fino all’ U16) 8) Obbligo ai circoli affiliati FIT di tutta Italia di concedere l’utilizzo (se i campi sono liberi) e l’accesso gratuito per gli allenamenti, ai ragazzi agonisti fino all’ U16,utilizzando le strutture in determinate fasce orarie (giorni feriali 8-10 e 13-17) + sabato mattina e tutta domenica (rilascio da parte del tecnico federale regionale di apposita tessera). 9) Il trasferimento di un ragazzo tesserato fino all’ U16 da un circolo ad un altro è LIBERO e GRATUITO purchè motivato dai genitori direttamente alla FIT. 10) Tutti i tesserati U16 che si iscrivono in un qualsiasi torneo Junior e/o Senior pagano una quota di iscrizione fissa di Euro 2,00 al circolo e Zero di quota FIT. ALL’ATTENZIONE DI TROPHY,DIRIGIBILE,CLAUDIO, GIORGIONSO ETC ETC:

In Dirittura d’Arrivo e per chiosare (Sabato verra’ pubblicato come Spunto di Partenza per la Discussione un Articolo sulla Scuola), e mentre ringrazio TROPHY per la pazienza e il tempo che trova a seguire di tanto in tanto questa gabbia di matti focosi irriducibili rissosi ma secondo me anche entusiasti utili necessari E MEGLIO UTILIZZABILI genitori, vi scrivo quanto inviatomi tempo fa da ATTI, un Decalogo di proposte attuabili in breve tempo che alcuni di noi vorrebbero vedere esaminate dall’attuale Dirigenza FIT magari attraverso l’Ottimo ed Autorevole Nonche’ SuperPartes Commentucci… ecco a voi dunque che il dibattito su G&F si sposta velocemente da PIATTI ad …ATTI!!!! (Va mo la’, che colpi di scena…neanche su Lost o CSI…)

DECALOGO DI ATTI

1) Riconoscimento ufficiale da parte della FIT dello status di SCUOLA AGONISTICA ai circoli che abbiano i requisiti indicati e verificati dalla FIT stessa; con limite massimo di scuole abilitate per regione (esempio 3 per provincia) e per distinguerle dalle altre scuole Tennis ordinarie.
2) Il tecnico federale regionale visiona direttamente le metodologie e gli allievi delle scuole Agonistiche almeno 1 volta al mese, con supporto per eventuali specifiche problematiche e mensilmente propone un raduno regionale giornaliere e per fasce di età.
3) Obbligo per tutti i circoli affiliati in Italia di versare una quota, per ogni allievo della loro scuola SAT, da destinare alla gestione dell’attività agonistica della propria regione con ripartizione proporzionale in base agli allievi agonisti dei vari centri abilitati (le Scuole Agonistiche a fine anno devono inviare alla FIT il resoconto di come sono stati utilizzati i contributi e redigere un budget preventivo da aprrovarsi a cura del comitato regionale)
4) Promuovere un circuito nazionale FIT Under 10-12-14 con almeno 10 tappe e Master finale (accesso agevolato con rimborsi spesa ai primi 32 di ogni categoria) .
5) Riconoscimento di classifica e status per gli AGONISTI italiani che si allenano (e vivono) all’estero (con un torneo di preselezione prima di accedere, i migliori 4 per categoria, al Master di cui sopra)
6) I primi 8 del master finale di ogni categoria otterranno delle borse di studio da utilizzare come rimborsi spesa nei tornei ETA scelti su indicazione della FIT (accompagnati dai tecnici nazionali).
7) Convenzione nazionale con gli sponsor istituzionali per acquisti di materiale e/o mini contratti per i migliori classifìcati a prezzo agevolato (per tutti gli i ragazzi agonisti fino all’ U16)
8) Obbligo ai circoli affiliati FIT di tutta Italia di concedere l’utilizzo (se i campi sono liberi) e l’accesso gratuito per gli allenamenti, ai ragazzi agonisti fino all’ U16,utilizzando le strutture in determinate fasce orarie (giorni feriali 8-10 e 13-17) + sabato mattina e tutta domenica (rilascio da parte del tecnico federale regionale di apposita tessera).
9) Il trasferimento di un ragazzo tesserato fino all’ U16 da un circolo ad un altro è LIBERO e GRATUITO purchè motivato dai genitori direttamente alla FIT.
10) Tutti i tesserati U16 che si iscrivono in un qualsiasi torneo Junior e/o Senior pagano una quota di iscrizione fissa di Euro 2,00 al circolo e Zero di quota FIT.

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Di: stefano grazia http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2511#comment-100562 stefano grazia Thu, 19 Feb 2009 14:32:19 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2511#comment-100562 Something Blue: Papa' Quinzi scrisse due memorabili post ad inizio Blog, uno contenente la Teoria del Precocismo Naturale e Innaturale, l'altro il Programma quotidiano (in Italia e da Bollettieri) del Figlio. Poi disse che non avrebbe piu' scritto (ma non per dispregio,anzi, solo per mancanza di tempo). I due posts sono stati riproposti piu' volte nei Riassuntoni e mi pare anche di recente nell'Articolo sulla Preparazione Atletica e sulla Programmazione. Puoi ritrovare il tutto nell'Archivio di G&F (SAPETE,VERO?, CHE C'E' UN ARCHIVIO GENITORI & FIGLI???!!!) MADMAX: Io non metto in dubbio le ragioni del Team Piatti, dico solo che anche prima di Piatti Quinzi Jr giocava nelle Categorie superiori e che quindi mi pare improprio dire che i Genitori volessero solo farlo giocare dove poteva vincere. Io ho detto solo che alla luce di quello che sappiamo, vedendo le cose dal di fuori, non mi pare che le ragioni del padre siano cosi' esecrabili quando per es dice,riportato da Roberto Commentucci, “un bambino non può passare in poche settimane da sentirsi il primo della classe all’ultimo dei ripetenti”. Come scrive sempre l'Autorevole:"Difficile francamente dire chi ha ragione, forse all’Orange Bowl si sarebbe dovuti andare, ma Piatti non ha certo torto nel pensare al domani più che alle vittorie di oggi." Mi trovo d'accordissimo. Anch'io posso dire solo quel che avrei fatto: sarei andato all'OB contro il parere di Piatti e gli avrei lasciato mio figlio, se lo voleva ancora, per tutti gli anni a venire. Poi,intendiamoci, magari e' anche questione di pelle, anche il parere del bambino conta, allenarsi con chi gli piace, con chi crede in lui, con chi lo sente 'amico' ... Queste sono sensazioni che a volte non si considerano ma hanno il loro peso anche e forse soprattutto in un ragazzino al passaggio fra infanzia e adolescenza (e comunque anche dopo, vedi il caso Murray...) COMUNQUE, SIA BEN CHIARO, NESSUNA INTENZIONE DI METTERE IN DUBBIO L'OPERATO DI PIATTI MA SEMPLICEMENTE DI RIBADIRE CHE NON E' GIUSTO NEMMENO CONSIDERARE SEMPRE E COMUNQUE I GENITORI DALLA PARTE DEL TORTO, NEMMENO QUANDO SI TRATTA DI PIATTI, E SOPRATTUTTO QUANDO SI GIUDICA CON SUPERFICIALITA' DALL'ESTERNO. Something Blue: Papa’ Quinzi scrisse due memorabili post ad inizio Blog, uno contenente la Teoria del Precocismo Naturale e Innaturale, l’altro il Programma quotidiano (in Italia e da Bollettieri) del Figlio. Poi disse che non avrebbe piu’ scritto (ma non per dispregio,anzi, solo per mancanza di tempo). I due posts sono stati riproposti piu’ volte nei Riassuntoni e mi pare anche di recente nell’Articolo sulla Preparazione Atletica e sulla Programmazione. Puoi ritrovare il tutto nell’Archivio di G&F (SAPETE,VERO?, CHE C’E’ UN ARCHIVIO GENITORI & FIGLI???!!!)

MADMAX: Io non metto in dubbio le ragioni del Team Piatti, dico solo che anche prima di Piatti Quinzi Jr giocava nelle Categorie superiori e che quindi mi pare improprio dire che i Genitori volessero solo farlo giocare dove poteva vincere. Io ho detto solo che alla luce di quello che sappiamo, vedendo le cose dal di fuori, non mi pare che le ragioni del padre siano cosi’ esecrabili quando per es dice,riportato da Roberto Commentucci, “un bambino non può passare in poche settimane da sentirsi il primo della classe all’ultimo dei ripetenti”.
Come scrive sempre l’Autorevole:”Difficile francamente dire chi ha ragione, forse all’Orange Bowl si sarebbe dovuti andare, ma Piatti non ha certo torto nel pensare al domani più che alle vittorie di oggi.”
Mi trovo d’accordissimo.
Anch’io posso dire solo quel che avrei fatto: sarei andato all’OB contro il parere di Piatti e gli avrei lasciato mio figlio, se lo voleva ancora, per tutti gli anni a venire.
Poi,intendiamoci, magari e’ anche questione di pelle, anche il parere del bambino conta, allenarsi con chi gli piace, con chi crede in lui, con chi lo sente ‘amico’ … Queste sono sensazioni che a volte non si considerano ma hanno il loro peso anche e forse soprattutto in un ragazzino al passaggio fra infanzia e adolescenza (e comunque anche dopo, vedi il caso Murray…)
COMUNQUE, SIA BEN CHIARO, NESSUNA INTENZIONE DI METTERE IN DUBBIO L’OPERATO DI PIATTI MA SEMPLICEMENTE DI RIBADIRE CHE NON E’ GIUSTO NEMMENO CONSIDERARE SEMPRE E COMUNQUE I GENITORI DALLA PARTE DEL TORTO, NEMMENO QUANDO SI TRATTA DI PIATTI, E SOPRATTUTTO QUANDO SI GIUDICA CON SUPERFICIALITA’ DALL’ESTERNO.

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Di: atti http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2511#comment-100560 atti Thu, 19 Feb 2009 14:23:20 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2511#comment-100560 A proposito di tesseramenti… qualche migliaio di Post scorsi, dissi che 3 anni fa per far fare qualche partita in piu’ a mia figlia al primo anno U12 (zero partita da Under 10) fu tesserata, d’accordo con i maestri, per un altro circolo per giocare la coppa a squadre ; l’anno dopo cambiarono la regola e per ritesserarla per l’attuale circolo facemmo 2-3 salti mortali ritornati…. E ciononostante continuano ad esserci squadre “miste” che vincono e/o arrivano in fondo a livello nazionale con allievi/e che sono addirittura di altre Regioni…. Ma qualcuno che controlla c’è ? o si finta per non irritare i grossi circoli…. Riguardo alle ultime “chicche” anticipateci da Tropy…be dico solo che con tutti i problemi da risolvere quello mi sembrava uno degli ultimi… l’educazione non si insegna così…-evidentemente il resto va bene …. O quasi… Concordo con Elettra che certifica esattamente quello che succede poi nella realtà concreta e non virtuale… del resto a molto dirigenti il tennis giovanile interessa come l’astrologia ai preti… Si….un associazione o qualcosa del genere sarebbe da sottoscrivere all’istante .. in coro si canta meglio… e qualcuno probabilmente dovrà inevitabilmente tenerne conto… . A proposito di tesseramenti… qualche migliaio di Post scorsi, dissi che 3 anni fa per far fare qualche partita in piu’ a mia figlia al primo anno U12 (zero partita da Under 10) fu tesserata, d’accordo con i maestri, per un altro circolo per giocare la coppa a squadre ; l’anno dopo cambiarono la regola e per ritesserarla per l’attuale circolo facemmo 2-3 salti mortali ritornati…. E ciononostante continuano ad esserci squadre “miste” che vincono e/o arrivano in fondo a livello nazionale con allievi/e che sono addirittura di altre Regioni…. Ma qualcuno che controlla c’è ? o si finta per non irritare i grossi circoli….

Riguardo alle ultime “chicche” anticipateci da Tropy…be dico solo che con tutti i problemi da risolvere quello mi sembrava uno degli ultimi… l’educazione non si insegna così…-evidentemente il resto va bene …. O quasi… Concordo con Elettra che certifica esattamente quello che succede poi nella realtà concreta e non virtuale… del resto a molto dirigenti il tennis giovanile interessa come l’astrologia ai preti…

Si….un associazione o qualcosa del genere sarebbe da sottoscrivere all’istante .. in coro si canta meglio… e qualcuno probabilmente dovrà inevitabilmente tenerne conto… .

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Di: madmax http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2511#comment-100557 madmax Thu, 19 Feb 2009 13:46:23 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2511#comment-100557 eh già dimenticavo... in italia non siamo stati capaci nemmeno di monitorare il cambio dalla lira all'euro così i furbi hanno fatto diventare mille lire un euro... che paese.. eh già dimenticavo… in italia non siamo stati capaci nemmeno di monitorare il cambio dalla lira all’euro così i furbi hanno fatto diventare mille lire un euro… che paese..

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Di: madmax http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2511#comment-100555 madmax Thu, 19 Feb 2009 13:42:11 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2511#comment-100555 nicoxia... semplice quelli che già c'erano e sono andati via. oppure quelli a cui è stato chiesto e che non sono andati... quelli che bravi lo sono per davvero non accettano di lavorare per un paio di migliaia euro al mese e ne accettano di lavorare bene a metà poichè sono loro a metterci la faccia.. ai coach di spessore dei tempi burocratici non importa un fico secco e quando pensano che una cosa sia da fare vogliono che sia operativa il giorno dopo... e questo lo possono (e lo devono) pretendere perchè al di fuori della fit opportunità ne hanno quante ne vogliono e molto meglio remunerate... quelli che al contrario restano al di fuori avrebbero molte meno opportunità ed allora accettano tutto, ma questa è la storia del mondo non solo del tennis!!! trophy sono contento che ci sia questo dibattito in fit anche se da come scrivi continuano a non capire... è ben ai giocatori di elite che deve essere data più libertà possibile poichè è a loro che offrono i soldi per cambiare circolo ma sono ben loro che essendo i migliori ne abbisognano sempre di più per girare e per migliorare sempre più il loro team!! in questo modo come al solito si cerca di bloccare sul nascere l'ambizione di crescere che purtroppo abbiamo visto che va di pari passo con l'aumento delle spese da sostenere... se la fit di denaro non ne ha o non ne vuole tirar fuoriche almeno permetta che a dare una mano alle famiglie siano altri... come puoi ben vedere ogni norma tende a limitare qualcosa e qualcuno mentre qui servono solo due cose: libertà assoluta e da parte vostra massimo controllo su chi lavora con gli atleti (che tra l'altro sono vostri affiliati) circa la loro trasparenza e le loro qualità come ben sai io lavoro nell'ambito delle scommesse ippiche. in italia non è ne un'attività ne un'industria e comunque anche quel poco che c'è sta andando a rotoli nel senso che a livello nazionale su un evento ci saranno al massimo circa 50.000 euro di movimento. perchè? per limiti imposti a tutti i livelli, tasse altissime che bloccano attività e sviluppo ma soprattutto per mancanza assoluta di trasparenza e di repressione per gli atti criminosi tant'è che quando qualcuno ruba incassa pure.. in inghilterra tanto per fare un esempio su ogni evento si scommettono decine di milioni di sterline. perchè? semplice tasse molto basse e controllo assoluto di tutti gli operatori... il miglior fantino inglese nonchè uno dei migliori del mondo è stato scoperto a rubare (monitoravano il tutto però e quindi beccarlo è stato facile). risultato avvisata subito scotland yard lui insieme ai soci tutti arrestati e lui pure squalificato a vita (anche se c'è in ballo ancora un processo comunque intanto sono tre anni che non lavora). caso davydenko: annusata la truffa gioco bloccato e richiamata scotland yard. nessuno in galera nessuno squalificato ma intanto nessuno ha incasssato perciò nessun cliente ci ha rimesso.. risultato? che ora i clienti sono aumentati come anche l'incremento degli investimenti (e loro quadagnano in % sulla mediazione) perciò sviluppo dell'attività che è una delle poche in inghilterra che non solo non ha sentito la crisi ma che anzi ha avuto un forte sviluppo... difficile? evidentemente si, peccato.. nicoxia…

semplice quelli che già c’erano e sono andati via. oppure quelli a cui è stato chiesto e che non sono andati…

quelli che bravi lo sono per davvero non accettano di lavorare per un paio di migliaia euro al mese e ne accettano di lavorare bene a metà poichè sono loro a metterci la faccia.. ai coach di spessore dei tempi burocratici non importa un fico secco e quando pensano che una cosa sia da fare vogliono che sia operativa il giorno dopo… e questo lo possono (e lo devono) pretendere perchè al di fuori della fit opportunità ne hanno quante ne vogliono e molto meglio remunerate…

quelli che al contrario restano al di fuori avrebbero molte meno opportunità ed allora accettano tutto, ma questa è la storia del mondo non solo del tennis!!!

trophy sono contento che ci sia questo dibattito in fit anche se da come scrivi continuano a non capire…

è ben ai giocatori di elite che deve essere data più libertà possibile poichè è a loro che offrono i soldi per cambiare circolo ma sono ben loro che essendo i migliori ne abbisognano sempre di più per girare e per migliorare sempre più il loro team!! in questo modo come al solito si cerca di bloccare sul nascere l’ambizione di crescere che purtroppo abbiamo visto che va di pari passo con l’aumento delle spese da sostenere… se la fit di denaro non ne ha o non ne vuole tirar fuoriche almeno permetta che a dare una mano alle famiglie siano altri…

come puoi ben vedere ogni norma tende a limitare qualcosa e qualcuno mentre qui servono solo due cose: libertà assoluta e da parte vostra massimo controllo su chi lavora con gli atleti (che tra l’altro sono vostri affiliati) circa la loro trasparenza e le loro qualità

come ben sai io lavoro nell’ambito delle scommesse ippiche. in italia non è ne un’attività ne un’industria e comunque anche quel poco che c’è sta andando a rotoli nel senso che a livello nazionale su un evento ci saranno al massimo circa 50.000 euro di movimento. perchè? per limiti imposti a tutti i livelli, tasse altissime che bloccano attività e sviluppo ma soprattutto per mancanza assoluta di trasparenza e di repressione per gli atti criminosi tant’è che quando qualcuno ruba incassa pure..

in inghilterra tanto per fare un esempio su ogni evento si scommettono decine di milioni di sterline. perchè? semplice tasse molto basse e controllo assoluto di tutti gli operatori… il miglior fantino inglese nonchè uno dei migliori del mondo è stato scoperto a rubare (monitoravano il tutto però e quindi beccarlo è stato facile). risultato avvisata subito scotland yard lui insieme ai soci tutti arrestati e lui pure squalificato a vita (anche se c’è in ballo ancora un processo comunque intanto sono tre anni che non lavora).

caso davydenko: annusata la truffa gioco bloccato e richiamata scotland yard. nessuno in galera nessuno squalificato ma intanto nessuno ha incasssato perciò nessun cliente ci ha rimesso.. risultato? che ora i clienti sono aumentati come anche l’incremento degli investimenti (e loro quadagnano in % sulla mediazione) perciò sviluppo dell’attività che è una delle poche in inghilterra che non solo non ha sentito la crisi ma che anzi ha avuto un forte sviluppo…

difficile? evidentemente si, peccato..

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