Fed Cup: Russia b.Italia 4-0.
“Poteva essere 2-1 per noi…”dice Binaghi.
Ma Francesca 2 MP e 4-1 nel terzo ha perso un’altra volta: 7-5 per la Kuznetsova.
Il presidente FIT: “In Fed Cup gioca come le più forti del mondo”.
Un quesito: perchè la Schiavone non gioca così anche negli Slam?
Sharapova attrice. Ma che prontezza!
Santangelo cede 6-2,6-4 alla Vesnina n.11 russa
Per Mara bocciatura definitiva?
Cancellato il doppio finale

 
16 Settembre 2007 Articolo di Ubaldo Scanagatta
Author mug

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Corrado Barazzutti è comunque soddisfatto delle sue ragazze - Foto Egizio Trombetta

Dall’inviato
Ubaldo Scanagatta

MOSCA _ Russia 3 Italia 0, sono inutili le esibizioni di Mara Santangelo contro la Vesnina e del doppio (se lo giocheranno…). Ma Francesca, che non ce l’ha fatta nemmeno oggi dopo essere stata ancora più vicina alla vittoria di ieri, due matchpoints, esce dal match a testa alta, probabilmente con la convinzione di valere la n.2 e la n.5 del mondo (dopo aver battuto una n.1 come la Mauresmo).
Ha perso 7-5 al terzo un match nel quale ha avuto due matchpoints nel tiebreak del secondo set ed è stata avanti anche 4-1 nel terzo, quando però ha subito una serie di 16 punti a 6 cedendo quattro games di fila.
La Kuznetsova ha servito una prima volta per il match sul 5-4 e poi di nuovo sul 6-5. Anche oggi come ieri Francesca ha fatto quattro punti più dell’avversaria, ma non significa niente, altro che il fatto che le sue avversarie hanno fatto i punti più importanti.
La domanda da farsi adesso _ prima che qualcuno definisca ingenerosamente una “perdente” la nostra n.1 che ha lottato come meglio non poteva e non può rimproverarsi granchè: ci vuole anche un po’ di fortuna e onestamente non ne ha avuta troppa _ è perché Francesca non riesca a giocare così bene anche negli Slam, ma solo nelle gare a squadre.
La risposta di Angelo Binaghi coincide con la mia: “nelle gare a squadre Francesca, che è una ragazza sensibile e superemotiva, si esalta, risponde alle sollecitazioni di tutta una squadra, dal medico al massaggiatore, al capitano, e riesce a trovare in sé quelle motivazioni, e direi ancor più…quelle sensazioni cui invece non riesce a dar continuità nei tornei individuali. Peccato in fondo non siamo stati lontanissimi dall’essere noi in vantaggio per 2-1, Francesca è un modello trascinante, è bello averlo con noi, e comunque a dispetto del 3-0 la squadra c’è. Ed è quello più importante”.
Concludo, sottoscrivendo (salvo che la cosa più importante sia perdere, sia pur con onore! E’ una battuta la mia…). E non senza aver scambiato due parole al volo con Palmieri che mi ha confermato come effettivamente Flavia Pennetta fosse pronta per scendere in campo al posto della Santangelo sull’eventuale 2-1 per le russe. Un 2-1 purtroppo sfumato. “peccato,sul 2 pari e con il doppio da giocare credo che ci saremmo divertiti” ha aggiunto il presidnete federale stupito che Tommasi facesse il tifo per la Schiavone. Gli bo detto: “Si vede proprio che non lo conosci bene!”. e lui di rimando: “Se è come mi dici, vuol dire che che mi sono sbagliato e ho detto una…”. Appunto.
Qualche perplessità sulla decisione di Barazzutti di schierare la Santangelo l’ha espressa, sia pure con mezze parole, anche lo stesso Binaghi: “Corrado ha voluto mostrarle la sua gratitudine. Probabilmente l’ha caricata di troppe responsabilità…”.
L’avventura di Fed Cup riprende l’annoprossimo in Italia contro la Spagna. Dove? Ancora è presto per saperlo. La data, ai primi di febbraio, e le caratteristiche tecniche della Spagna (e in particolare di Lourdes Dominguez Lino, più che della Medina Garigues) consigliano un palazzetto indoor con un bel tappeto veloce. Una nota sulla Sharapova, impegnata ad applaudire con delicatezza (quasi a non sciuparsi lo smalto), ma sempre in piedi, un’occhio alla compagna da applaudire, l’altro alle telecamere che dovevano inquadrarla: non è riuscita a trattenersi, a non scendere in campo appena la Kuznetsova ha trasformato il matchpoint. Così Svetlana ha abbracciato uno a uno, e una a una, chiunque fosse ancora di là dalla transenna, in panchina, ma non lei. Però quando, bandiera in mano, le componenti della squadra hanno deciso di fare la ronda sul campo, Maria _ con un po’ di timidezza _ ha chiesto alla Kuznetosva se poteva correre anche lei con le altre (cosa che non ha fatto la Kudryatseva…) e Svetlana, con un cenno del capo per la verità assai poco convinto e quasi allargando le braccia, le ha fatto cenno di sì. Prima che potesse cambiare idea la Sharapova ha afferrato la bandiera e ha cominciato a correre, sulla fascia esterna a tutte le altre. Poi mi darete del maligno…ma vi assicuro che le cose sono andate così. E sì che a me la Sharapova sta perfino simpatica. Però è un’attrice nata, e sa molto bene quel che vulole. L’anno prossimo ci sono le Olimpiadi. Non esserci per lei, e i suoi sponsor, i suoi agenti, sarebbe lo smacco più grosso. Per esserci chiederà certamente di giocare il primo turno di Fed Cup l’anno prossimo…in Israele. Mmmmhh…
Per quanto riguarda la Santangelo, tre games con la Kuztnetsova e soprattutto soltanto sei con la riserva Vesnina, n.11 russa…, ha il sapore di una bocciatura a futura memoria. Oggi come oggi possiamo contare sulla Schiavone e un buon doppio (hiunque lo giochi). Ciò in attesa di una resurrezione di Flavia Pennetta o di un’”esplosione” di Karin Knapp. In compenso la Schiavone ha promesso che anche negli Slam l’anno prossimo la vedremo all’altezza delle sue prove in fed Cup. Glielo ho chiesto e mi ha risposto: “Succederà, succederà.”

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27 Commenti a “Fed Cup: Russia b.Italia 4-0.
“Poteva essere 2-1 per noi…”dice Binaghi.
Ma Francesca 2 MP e 4-1 nel terzo ha perso un’altra volta: 7-5 per la Kuznetsova.
Il presidente FIT: “In Fed Cup gioca come le più forti del mondo”.
Un quesito: perchè la Schiavone non gioca così anche negli Slam?
Sharapova attrice. Ma che prontezza!
Santangelo cede 6-2,6-4 alla Vesnina n.11 russa
Per Mara bocciatura definitiva?
Cancellato il doppio finale”

  1. Gianluca scrive:

    Questa non vuol’essere una critica…straadoro Francesca..mi rimane l’amaro in bocca perchè nello stesso momento, in due giornate diverse, ha sbagliato lo stesso punto…due errori sotto rete, uno lisciato uno mandato fuori…ed erano due punti fondamentali che hanno consentito il controbreak in entrambi i casi…mah…che dispiacere!

  2. giorgio scrive:

    In questa giornata densa di rimpianti, consoliamoci col premio ricevuto da Lea Pericoli (Fed Cup Award of Excellence).

    Riporto l’articolo tratto da http://www.fedcup.com:

    Italy’s Lea Pericoli receives Fed Cup Award of Excellence

    The International Tennis Hall of Fame and the International Tennis Federation have announced that Italy’s Lea Pericoli is the recipient of the 2007 Fed Cup Award of Excellence.

    Presentation of the Fed Cup Award of Excellence was made on Sunday, September 16, during the Fed Cup by BNP Paribas World Group Final contested between Italy and Russia in Moscow. Presenting the award to Pericoli was ITF President Francesco Ricci Bitti, 1985 Hall of Famer Ann Haydon Jones and 2003 Hall of Famer Francoise Durr, who was also the recipient of this award in 2005. Pericoli, Jones and Durr all played in Fed Cup competition in 1963.

    “Italy is only one of four nations to have participated in every Fed Cup competition to date,” said ITF President Francesco Ricci Bitti. “Lea Pericoli is part of that history and it is our pleasure to honour her with this award.”

    Pericoli played in Italy’s first year of Fed Cup competition, in 1963. She played in 17 ties over nine years, posting an overall 15-15 win-loss record. As Italy’s No. 1-ranked champion from 1968 through 1971, and 1973-1975, Pericoli won a record nine Italian National Championships. In doubles, she partnered with Sylvia Lazzarino to form a successful tactical doubles team that reached the Italian Championships final six consecutive years (1962-67). At the conclusion of her tennis career, she became a leading tennis journalist and television commentator in Italy and is a Fed Cup ambassador for Italy, representing the Italian Federation at all Fed Cup by BNP Paribas ties where their team is playing.

    “Tennis is, and always will be in my heart,” said Pericoli on being presented the award. “I am very pleased to receive it, I only hope that I deserve it.”

    The Fed Cup Award of Excellence was inaugurated by the International Tennis Hall of Fame and the International Tennis Federation in 2001. The Fed Cup Award of Excellence is presented to a person who represents the ideals and spirit of the Fed Cup competition and must be a member of a past or present Fed Cup team

  3. paolo v. scrive:

    E’ stata più equilibrata di quanto dirà il punteggio finale (probabilmente un troppo severo 4 a 1 o addirittura un 5 a 0 bugiarissimo). Lo so che coi se e coi ma…. tuttavia se Francesca avesse sfruttato un match point (e ricordiamo anche il 4 a 1 al terzo) sarebbe entrata Flavia contro la Chakvetadze e vi assicuro che ci saremmo divertiti anche perche la russa avrebbe avuto tutta la pressione addosso e soprattutto perchè Flavia gioca sempre bene in fed cup e poi la russa non ti ammazza con la potenza ed ha un gioco che la Pennetta gradisce vedi le sue vittorie su Hingis ed Henin.
    Peccato davvero anche perchè nell’albo d’oro rimarrà il 3 a 0 e nessuno si ricorderà più di quanto vicini siamo stati all’ennesimo miracolo.

  4. Enzo Cherici scrive:

    L’ho già scritto in un altro post, probabilmente anche con un eccesso di critica che sfiorava la cattiveria. Ma non posso far a meno di nnotare, e far notare, che all’ex leonessa manca l’instint killer. Non sa chiudere i match. Le mancano sia i colpi, sia la testa per chiudere match decisamente alla sua portata. Non a caso prima di vincere un semi-sperduto torneino di provincia ha dovuto inchinarsi in 8-9 finali. Quella che una volta si definive “bella giocatrice”. Già, bella e perdente :-(

  5. Enzo Cherici scrive:

    “il presidnete federale stupito che Tommasi facesse il tifo per la Schiavone”

    Ma dove vive questa gente sulla luna? Ma come può permettersi soltanto di pensare cose simili? Sarebbe, oltre che stupido, autolesionistico. Qualsiasi giornalista italiano ne avrebbe tutto da guadagnare da tennisti del proprio paese che conquistino slam, coppe davis e fed cup. Ma è così difficile da capire? Si vede proprio che in Federazione hanno le pigne nel cervello. D’altra parte, disponendo d’un Baccini…si salvi chi può!

  6. giorgio scrive:

    Sulla teatralità di Maria, ti crediamo Ubaldo. Anche perchè le telecamere della regia internazionale non hanno ovviamente esitato a farci vedere il giro di pista delle russe e l’imbarazzo di Maria e delle altre, nel decidere chi avrebbe dovuto prendere parte ai festeggiamenti!

    Adesso mi aspetto l’intervento dell’avvocato del diavolo, Stafano Grazia che ci accuserà di essere i soliti prevenuti. Ma questa volta Maria è stata talmente esagerata nell’ostentare le proprie emozioni, da rendersi abbastanza ridicola

    Prima mi chiedevo a cosa servissero le partite giocate a risultato acquisito. La decisione di giocarne solo una (delle 2), è ancora più ridicola e non fa molto onore al “prestigio” della manifestazione

  7. Stefano Grazia scrive:

    Perchè la Schiavone non gioca così negli Slam?
    Forse perchè agli Slam ci tiene di più e sente di più la pressure…Al contrario di altri che invece sentono la responsabilità di giocare per la maglia azzurra, la Schiavone gioca libera perchè tanto anche se perde non perde punti, denaro e classifica…Potrebbe essere una spiegazione (e non vuole essere una critica: si tratterebbe di cose del subconscio).
    Resta comunque il fatto che anche queste partite come spesso le finali di torneo alla fine le perde. E che quindi c’è differenza fra l’aver grinta, di cui sembrerebbe essere dotata in abbondanza, e la confidence, nel senso di solidità mentale. Lo scrivevo anche altrove: alla fine è inutile farsi dei viaggi, la differenza fra la top 10 e la Schiavone è che la prima queste partite spesso le vince, Francesca no.
    Ciò detto, mica la si può condannare. Anzi: bravissima lei che ci prova e riprova. Tutta la mia stima e il mio tifo.

  8. giorgio scrive:

    Perchè la Schiavone non gioca così negli Slam?

    Perchè in Coppa Davis/Fed cup si gioca uno sport, per quanto affine, diverso dal tennis. Sono troppe le implicazioni psicologiche per non alterare il valore reale delle giocatrici in campo.
    A mio avviso la Schiavo ha giocato una partita mediocre (quella di ieri) ed una molto coraggiosa. Il risultato sempre in bilico ci induce a pensare che le 2 partite stiano a dimostrare una sostanziale parità di valori in campo. A mio avviso se andiamo a vedere le centinaia di errori gratuiti per partita, ci rendiamo conto che le 2 top10, affrontate da Francesca, hanno giocato molto al di sotto delle loro possibilità, e quindi, con lo stesso livello di gioco messo in mostra in questo week-end, la Schiavone può tranquillamente perdere in 2 set da una Paszek a caso.

    Non sono d’accordo con chi come Stefano, fa riferimento alla percentuale altamente negativa nelle finali WTA, per giustificare la poca attitudine della Leonessa a chiudere le partite. Se si vanno ad analizzare quelle sconfitte, si nota come, quasi sempre, Francesca partisse molto sfavorita. A mio avviso, si dimostra di essere vincenti, quando si portano a casa le partite alla propria portata. O meglio, non si dimostra di essere vincenti, quando si incontra e magari si batte una Henin, una Kuznetsova o una Williams, in quanto il più delle volte l’eventuale vittoria è figlia di una partita disastrosa della tua avversaria.

    Riassumendo, non è la Schiavone che gioca meglio, ma sono molte sue avversarie a farsela sotto. Non a caso, nè la Mauresmo, nè la Sciarvetaze, nè la Kuznetsova sono dei mostri di mental condition

  9. marcos scrive:

    faccio mio l’intervento di enzo e aggiungo qualcosa:

    “peccato,sul 2 pari e con il doppio da giocare credo che ci saremmo divertiti” ha aggiunto il presidente federale stupito che Tommasi facesse il tifo per la Schiavone. Gli ho detto: “Si vede proprio che non lo conosci bene!”. e lui di rimando: “Se è come mi dici, vuol dire che che mi sono sbagliato e ho detto una…”. Appunto.

    condivido l’”Appunto” finale di ubaldo. potrebbe bastare così.
    invece, mi felicito col presidente, che ha voluto prender atto d’aver detto una sciocchezza (io ne dico a iosa, s’intenda!): tommasi è così tifoso degli azzurri che, fino a qualche tempo fa, non riuscendo a prendere atto della realtà del tennis italiano, offuscato dalla passione, si lasciava andare a critiche, spesso, ingenerose e senza costrutto. il suo prendere atto della scarsità dei risultati degli italiani era espresso con troppa radicalità e, non sempre, con evitabile sarcasmo. tommasi, da questo punto di vista, mi pare nettamente migliorato: non è facile migliorarsi, ragazzi! soprattutto, quando si ha grande esperienza.

    condivido il giudizio su masha di ubaldo e giorgio: quando all’improvviso ci si trucca per non apparire quel che si è, spinti dalla bramosia del successo e del denaro, si è ridicoli per molti (me compreso) e fastidiosi per altri (le sue compagne).

    alle olimpiadi cinesi, tarpischev (le sue scelte saranno adottate) seguirà la classifica, non certo gli sponsor.

  10. Stefano Grazia scrive:

    ragazzi, stiamo attenti a gettare la croce addosso a chi non conosciamo solo perchè è… ricca, bella e brava.Magari avete ragione voi e “a malignare si fa peccato però ci si azzecca”, ma un conto è criticare chi si comporta male o chi è antisportivo o cghi dice delle fesserie , un altro è criticare ci fa la cosa giusta ma , secondo voi, la fa solo perchè le/gli conviene… La fece anche Agassi, sempre a Mosca, nella fdinale di Davis, e anche allora si disse che voleva rubare la scena…12 anni dopo forse sono i più ora che dicono che chissà,forse era davvero sincero… Chissà che fra 12 aa anche Masha ci farà ricredere su molte cose…Ma siccome ve lo dico io, non mi credete…E allora andate a rileggervi uno dei pezzi di della Vida, nella sua rubrica Talent Scout, su Tennis Italiano…Di Sharapova e Sharapov lui parla solo bene, anzi benissimo (serietà,valori morali,senso di prospettiva,disciplina…)

  11. angelica scrive:

    Potrei essere d’accordo con giorgio per quanto riguarda le finali giocate e perse da Francesca Schiavone SE non avessi con i miei occhi la sua metamorfosi al torneo di Lussemburgo dello scorso anno, dove partiva non favorita ma Stra-favorita contro la Bodarenko, per come aveva giocato tutta la settimana. Uno spettacolo da lustrarsi gli occhi. Invece il giorno della finale, in campo non c’e’ Francesca, perche’ quella no, non poteva proprio essere nemmeno la cugina alla lontana di Francesca Schiavone.
    Uno spettatore le grido’ “forza francesca siamo tutti con te” e lei di rimando, “grazie ma sono io che non ci sono’. Fotografia perfetta di quel momento.
    Per questa ragione sono quindi d’accordo con Stefano Grazia.

    per quanto riguarda le selezioni russe per le olimpiadi cinesi, tarpishev, secondo me, scegliera’ quelle piu’ in forma (lui la classifica non la guarda molto) e anche lo sponsor nike per rimpinguare le casse della federazione russa :p
    Bella l’immagine della vedova di Eltisin con tutta la squadra russa alla premiazione. Un omaggio meritato ad uno vero appassionato di tennis. Il tennis russo dovra molto alla kournikova ma forse anche di piu’ al “corvo bianco”

  12. Stefano Grazia scrive:

    Poi magari avete ragione voi e torto lui, ma almeno lui li conosce…

  13. Stefano Grazia scrive:

    giorgio, direi che sono d’accordo sul tuo distinguo ( non è la Schiavone una perdente perchè non è che perde da giocatrici più deboli ma solo da giocatrici più forti…) e credo lo si capisca meglio nel post all’articolo di Tommasi inviato prima di quello a cui ti riferisci e che trova concorde anche Thomas Yancey…Adesso non arrabbiarti ma da qui potremmo riallacciarci al discorso sul seeding che a volte, non sempre, premia giocatori/trici più continui/e a scapito di giocatori capaci di vincere contro i top 10…SCHERZO!!!!!!! (Argomento Tds: CHIUSO PER ALMENO 6 MESI.)

  14. Riccardo B. scrive:

    Stefano, non sono d’accordo quando paragoni la presenza di Agassi nella finale del 1995 a quella della Sharapova in questi giorni.
    Quell’anno Agassi e Sampras, indiscussi leader del tennis, si accordarono per vincere la Coppa e risposero “presente” alle convocazioni. Viaggiarono insieme per Palermo dopo la finale di Miami, per esempio.

    In occasione della finale di Mosca, Agassi era infortunato. Tuttavia, per tenere fede alla parola data, viaggiò comunque in Russia “per portare a compimento la campagna-Davis 1995″. Agassi si mise davvero umilmente al capezzale dei compagni. Tra l’altro, non mi pare di ricordare che all’epoca qualcuno lo accusò di presenziare solo per convenienza. Solo durante una conferenza stampa pre-match, gli chiesero se aveva le racchette e lui rispose: “Solo perchè le ho sempre con me”. Ma non giocò neanche in allenamento, ed anzi ricordo una foto che lo ritraeva sul seggiolone dell’arbitro, in borghese, a seguire un allenamento di Sampras e Courier.

    Il caso-Sharapova mi sembra diverso: intanto, a differenza di quanto accadde per Agassi, lei non ha contribuito in alcun modo alla Fed Cup 2007. Poi, in questi giorni, lei ha fatto di tutto per farsi notare. E poi, ma questa è una mia impressione, si vedeva lontano un miglio che la sua esultanza era costruita, affatto spontanea.
    Posso abbozzare una malignità? Se fosse arrivata in fondo agli Us Open, sarebbe andata a Mosca a fare la quinta? mmmmmmmmmmhhhhhhhh….

  15. Stefano Grazia scrive:

    Riccardo, puoi avere ragione ma son quasi sicuro di ricordare che all’epoca lessi su tennis italiano che i compagni non erano molto felici dell’arrivo di Agassi col suo jet privato, allora rockstar indiscussa rispetto agli altri, forse gelosi del fatto che si prendesse tutte le attenzioni…ma attenzione: io non credo che fosse vero che Sampras e Courier (mi pare fosse lui il secondo singolarista) fossero gelosi, credo solo che fosse un altro “a pensar male si fa peccato però spesso ci si azzecca”…mi ricordo anche che era infortunato ma avrebbe, secondo alcuni giornalisti, voluto giocare il doppio perchè convinto che nel doppio il colpo più importante non era il servizio ma il ritorno di servizio e siccome lui eccelleva…ma può anche darsi che, ricitando de andrè, io stia scavando nella storia ma colpisco un po’ a casaccio perchè non ho più memoria…
    Sicuramente, da ingenuo tontolone, mi piacerebbe pensare che come allora andrè anche maria ci sia andata perchè pensava fosse la cosa giusta da fare…E lasciatemi sognare!

  16. giorgio scrive:

    Ok, Stefano. Argomento Tds: CHIUSO PER ALMENO 6 MESI, durante i quali parleremo dei giocatori antipatici a tutti, tranne che a te. O meglio, siccome stanno sul c… a tutti, piacciono a te. (l’esempio di Andreino l’hai cannato alla grande)

    E NO! Non ci sto e rilancio: dopo la vittoria della Davenport a Bali, è lecito chiedersi se, una sua iscrizione agli Us Open avrebbe portato gli organizzatori ad inserirla tra le tds, malgrado la sua classifica (n.234). O meglio, sarei stato curioso di leggere un elzeviro di Rino a tal proposito. Per non parlare delle illuminanti trovate di Nikolik. Peccato!
    Sto scherzando, ovviamente

    Cara Angelica, la sconfitta con Alona la ricordo perfettamente, ma non mi sembra giusto basarsi su una sola partita per considerare la Schiavo una non-vincente. Francesca era reduce dalle 7 finali perse consecutivamente, ed un eccesso di pressione psicologica potrebbe averle giocato un brutto scherzo. Se si analizza il biennio 2005-2006, non si può non ammettere che il 90% delle sue sconfitte furono dovute alla supremazia di gente come Clijsters,Henin, Davenport, Pierce. Insomma tutta gente “hors category”.
    Avercene di italiane PERDENTI, quando i tornei “persi” sono TIER I o TIER II.
    Ribadisco quello che ho già scritto. La Francesca odierna non è la migliore Schiavone e questo lo si è visto nei momenti decisivi in cui le è mancata quella lucidità che non è mancata alle campionesse che aveva di fronte. La Leonessa 2005-06 batteva questa Chakvetadze 61 61 e questa Kuznetsova 63 61 (risultato del quarto di finale Mosca 2005). E l’amarezza di Francesca è proprio dovuta al rammarico di non essere riuscita ad approfittare di 2 avversarie non al meglio dal punto di vista mentale. Insomma, si è lasciata sfuggire un’occasione ghiottisima che ci avrebbe consentito di celebrare l’impresa più incredibile del tenins italiano, e l’avrebbe resa IMMORTALE. E questa amarezza non sarà facile da smaltire.

  17. giorgio scrive:

    Non c’entra niente con la Fed Cup, ma volevo dare atto a Potito di essersi ritirato dal challenger che si gioca da domani sulla terra polacca di Szczecin.

    In settimana non ero stato molto tenero con la decisione dei nostri 2 big di continuare a spremersi sul rosso (Volandri non si è ritirato e sarà tds n.1, purtroppo per lui ritrova Monfils, n.2) . Mi fa enormemente piacere, quindi, questo ravvedimento, seppur tardivo, di Lotito.

    Voglio pensare che gli strali partiti da questo blog, siano serviti a qualcosa

  18. stefan scrive:

    nel caso delle ragazze no ma è noto che a tommasi certe magari sporadiche vittorie azzurre,tipo quella di volandri con federer,danno un senso di fastidio.

    e volandri stesso nell’intervista dopo la vittoria con berdych gli sparò ironicamente il missile “ah grazie rino x il tifo che hai fatto ieri x me in telecronaca” (tifavano contro,si capiva lontano un miglio,lui e il clerici)

    non fate finta di niente che su sto blog di logorroici ricordate tutto,non puo essere sfuggito il particolare

  19. angelica scrive:

    Scusate tanto, ma avete dimenticato un piccolo particolare: e’ stato il capitano della fedcup/davis cup e presidente della Federazione di tennis russa Tarpischev ad invitare Maria Sharapova.
    Non dimentichiamo che prima le ha tirato uno “schiaffo” dichiarando che lei non sarebbe stata convocata per giocare la finale e poi le ‘teso’ la mano per permettere di ricucire leggermente con la federazione.
    Che poi lei sia bravissima a gestire la sua immagine, be’ questo e’ un altro discorso.
    In ogni caso, visto che se ne parla tanto della sua presenza, cio’ dimostra solo una cosa, lei ha vinto la sua Fed Cup, visto che si parla del suo modo di tifare piutosto che delle vittorie delle Kutnezova.

  20. giorgio scrive:

    Caro Stefan, il particolare del fastidio di Volandri (e del suo coach, al Foro Italico) non è mai sfuggito. Probabilmente non leggi questo blog con molta assiduità (a causa della logorrea di chi vi scrive), ma il sottoscritto ne aveva parlato a suo tempo.

    Mi chiedo e ti chiedo, cosa faccia il signor Volandri per meritarsi le simpatie ed il “tifo” di Tommasi e di molti altri appassionati italiani desiderosi da anni di poter vedere un proprio connazionale ai vertici di questo sport.

    E’ apprezzabile un giocatore, dalle potenzialità di Volandri, che rinuncia ai Master Series per giocare, magari, un ignobile challenger?
    Mi può essere simpatico un giocatore che perde (da tds) al primo turno di ogni slam sul veloce, denunciando ogni volta la mala suerte del sorteggio?
    E’ possibile che, non vincendo un match all’infuori del rosso da un 1 anno e mezzo, si intestardisca nel racimolare qualche misero punticino al PEKAO OPEN 2007 (il challenger che sta giocando adesso), con conseguente involuzione tecnica, quando avrebbe bisogno di lavorare (e tanto!) in vista della imminente stagione indoor?

    Scusa per la lunghezza….

  21. Enzo Cherici scrive:

    Domanda: ma se siamo logorroici perché perdi tempo con noi?

  22. angelica scrive:

    Visto che tra 4 mesi (Australia Open sono fra 4 mesi :p) e non 6 mesi si riprendera la battaglia sulle TdS, montepremi e quant’altro
    volevo solo ricordare, approposito della classifica della Davenport, che lei usuffruisce del “ranking protetto”.

  23. Enzo Cherici scrive:

    Angelica che fai provochi? ;-)

  24. giorgio scrive:

    Angelica, sei così impaziente (mancano solo 4 mesi, wow) di ritornare a polemizzare sulle tds e quant’altro, che metti altra carne al fuoco.
    Brava!

    Nel frattempo, sembra che la Clijsters darà alla luce una bambina. Che ne dici di un suo ritorno a Bali 2008?

  25. angelica scrive:

    no, no, per carita’ non provoco! Giuro !! Era solo per avvisarvi che non sareste stati in grado di mantenere le vostre promesse di 6 mesi ;)

    giorgio, della Clijsters ti diro’ qualcosa la prossima settimana perche’ me ne vado a vedere il torneo di lussemburgo. Ho letto sul sito ufficiale del torneo che la Clijsters giochera’ una esibizione per salutare tutti i suoi tifosi.
    sara’ divertente veder giocare un doppio misto in ‘cinque’ ;)

    Bali 2008? Mah, il marito e’ un giocatore di basket, magari preferisce avere una squadra personale, percio’ 5 figli minimo. io direi che forse se ne riparla per Bali 2013 ;)

  26. Enzo Cherici scrive:

    Angelica, fai un salto qui da me a Bruxelles. Cozze, patatine fritte, birra e passa la pura. Ehehehe :-)

  27. angelica scrive:

    passa la paura e ti prende un indigestione :D
    anche se in realta la birra belga e’ forse la piu buona di tutte ;)

    Per tutti gli ‘affezionati’ all’hawk-eye, cosi tanto per non essere sempre certi delle macchine al 100% c’e’ questo episodio capitato agli UsO alla Vaidisova

    http://dailymotion.alice.it/relevance/search/vaidisova/video/x2v9uv_tennis-hawk-eye-error-vaidisova-kud_sport

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