Commenti a: I 40 anni dell’Era Open.Viaggio alla scoperta dello Slam Aussie http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1194 Il blog ufficiale di Ubaldo Scanagatta (tennis, calcio, vela e altri sport) Fri, 10 May 2013 18:06:48 +0000 http://wordpress.org/?v=2.3.3 Di: remo http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1194#comment-36662 remo Wed, 19 Dec 2007 17:53:58 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1194#comment-36662 Ricordo benissimo. Hai ragione: alla manifestazione mancava solo l'ufficializzazione, perché spettacolo e protagonisti erano di primissima qualità. Ricordo benissimo. Hai ragione: alla manifestazione mancava solo l’ufficializzazione, perché spettacolo e protagonisti erano di primissima qualità.

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Di: karlovic 80 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1194#comment-36543 karlovic 80 Tue, 18 Dec 2007 21:43:31 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1194#comment-36543 @ remo. piu del master del madison,considero la coppa del grande slam,un simil "slam indoor carpet".sia per formato,regolamento,montepremi(al vincitore 1.5 milioni $)e superficie. la splendida olympiahalle(piu piccola del madison),ha ospitato 10 edizioni del torneo,nato per volere dell'itf(e del presidente chatrier,piu conservatore e tradizionalista)per contrastare,l'atp(e il presidente miles,piu spettacolare ed "americanizzato").partecipavano i migliori 16 tennisti,che ottenevano i migliori risultati negli slam in base ad un punteggio,tabellone ad eliminazione diretta(il metodo piu democratico nel tennis,altro che quella specie di master di fine anno giocato in questi anni)3 set su 5,in semi e finale. eccezzionali le edizioni 92 e 93,vinte da stich e korda(in quell'edizione petr,in semi batte sampras 13-11 al quinto e in finale stich 11-9 sempre al quinto). il torneo ebbe un successo clamoroso,unica defezione che a volte i migliori(agassi,mac,lendl,edberg) lo hanno considerato solo una vera esibizione(tecnicamente lo era,perche non dava punti atp) un torneo di queste dimensioni,caratteristiche,e organizzazzione oggi manca,sull'indoor carpet si sono viste partite eccezzionali. @ remo.
piu del master del madison,considero la coppa del grande slam,un simil “slam indoor carpet”.sia per formato,regolamento,montepremi(al vincitore 1.5 milioni $)e superficie.
la splendida olympiahalle(piu piccola del madison),ha ospitato 10 edizioni del torneo,nato per volere dell’itf(e del presidente chatrier,piu conservatore e tradizionalista)per contrastare,l’atp(e il presidente miles,piu spettacolare ed “americanizzato”).partecipavano i migliori 16 tennisti,che ottenevano i migliori risultati negli slam in base ad un punteggio,tabellone ad eliminazione diretta(il metodo piu democratico nel tennis,altro che quella specie di master di fine anno giocato in questi anni)3 set su 5,in semi e finale.
eccezzionali le edizioni 92 e 93,vinte da stich e korda(in quell’edizione petr,in semi batte sampras 13-11 al quinto e in finale stich 11-9 sempre al quinto).
il torneo ebbe un successo clamoroso,unica defezione che a volte i migliori(agassi,mac,lendl,edberg) lo hanno considerato solo una vera esibizione(tecnicamente lo era,perche non dava punti atp)
un torneo di queste dimensioni,caratteristiche,e organizzazzione oggi manca,sull’indoor carpet si sono viste partite eccezzionali.

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Di: remo http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1194#comment-36510 remo Tue, 18 Dec 2007 17:41:57 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1194#comment-36510 Per Karlovic: quando il master si disputava al madison square garden poteva quasi assumere le sembianze di uno slam ma il numero ridotto dei partecipanti e la formula lo allontavano dal concetto. In realtà il carpet indoor poteva essere la superficie ideale per questo quinto slam (di cui, peraltro, io personalmente non sento affatto il bisogno) ma è evidente che 128 giocatori e giocatrici al coperto è un'autentica utopia. Per Luca: Margaret Smith Court è una delle tre sole tenniste ad aver conquistato il Grande Slam. Ottenne questo risultato nel 1970. Le altre due sono la statunitense Connolly (1953) e la tedesca Graf (1988). La Smith aveva già conseguito lo stesso risultato in doppio misto nel 1963, in coppia con Ken Fletcher. Infine, l'australiana è pure la detentrice del maggior numero di titoli sia in singolare (24 contro i 22 della Graf) che in assoluto (62 contro i 59 della Navratilova). Il mio parere è che Smith e Navratilova siano molto vicine in una ipotetica classifica all-time delle migliori giocatrici anche se giova ricordare come la Smith abbia vinto molti dei suoi titoli sull'erba (allora presente anche a Forest Hills, oltre che a Melbourne), superficie che forse avrebbe fatto vincere qualche slam in più anche a Martina. Ma è la solita storia dei "se" con cui non si è mai fatto la storia. Per Karlovic: quando il master si disputava al madison square garden poteva quasi assumere le sembianze di uno slam ma il numero ridotto dei partecipanti e la formula lo allontavano dal concetto. In realtà il carpet indoor poteva essere la superficie ideale per questo quinto slam (di cui, peraltro, io personalmente non sento affatto il bisogno) ma è evidente che 128 giocatori e giocatrici al coperto è un’autentica utopia.
Per Luca: Margaret Smith Court è una delle tre sole tenniste ad aver conquistato il Grande Slam. Ottenne questo risultato nel 1970. Le altre due sono la statunitense Connolly (1953) e la tedesca Graf (1988). La Smith aveva già conseguito lo stesso risultato in doppio misto nel 1963, in coppia con Ken Fletcher. Infine, l’australiana è pure la detentrice del maggior numero di titoli sia in singolare (24 contro i 22 della Graf) che in assoluto (62 contro i 59 della Navratilova).
Il mio parere è che Smith e Navratilova siano molto vicine in una ipotetica classifica all-time delle migliori giocatrici anche se giova ricordare come la Smith abbia vinto molti dei suoi titoli sull’erba (allora presente anche a Forest Hills, oltre che a Melbourne), superficie che forse avrebbe fatto vincere qualche slam in più anche a Martina. Ma è la solita storia dei “se” con cui non si è mai fatto la storia.

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Di: egizio http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1194#comment-36430 egizio Mon, 17 Dec 2007 21:18:17 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1194#comment-36430 se parliamo di sogni io mi "accontenterei" semplicemente che l'erba tornasse ad essere la superfice dominante nei tornei dello slam e mi piacerebbe che tornasse la superfice degli Australian open. Mi accontento di poco no? :-) se parliamo di sogni io mi “accontenterei” semplicemente che l’erba tornasse ad essere la superfice dominante nei tornei dello slam e mi piacerebbe che tornasse la superfice degli Australian open. Mi accontento di poco no? :-)

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Di: karlovic 80 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1194#comment-36407 karlovic 80 Mon, 17 Dec 2007 17:31:46 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1194#comment-36407 @ remo. il mio sognio,sarebbe un 5° slam giocato indoor carpet,magari nella megalopoli shanghai. in un futuro prossimo,sarebbe un azzardo? @ remo.
il mio sognio,sarebbe un 5° slam giocato indoor carpet,magari nella megalopoli shanghai.
in un futuro prossimo,sarebbe un azzardo?

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Di: Francesco da Lugano http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1194#comment-36338 Francesco da Lugano Mon, 17 Dec 2007 08:47:10 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1194#comment-36338 Una bella notizia, per il tennis, la rivalutazione (e riabilitazione) storica dell'Australian Open. Spesso gli (odiati da me) stereotipi possono essere sconfitti. Nello sport e nella vita. Non deve essere stato facile per gli organizzatori australiani vivere per anni col ritornello "qualunque cosa facciate sarete sempre un gradino sotto Londra, New York e Parigi". Credo che negli anni abbiano vinto i "canguri". Meno male. Hanno vinto perché si sono messi in discussione su tutto (sede, superficie), perché hanno programmato al loro meglio, perché hanno fatto sacrifici enormi. Il risultato lo possiamo ammirare ogni gennaio. Il torneo, a detta dei tennisti, "meglio organizzato". E tecnicamente molto affascinante. Adesso, a mio parere, gli organizzatori hanno dei vantaggi sulla concorrenza. Non sono ingessati come i loro colleghi londinesi, in ossequio a tradizioni come la domenica "off", il campo centrale non coperto (fino al 2009), le zero ore di diretta serale. E' vero che la tradizione è il "sale" del tennis. Ma è altrettanto vero che le tradizioni possono essere plasmate, modellate, alle esigenze dei tempi che cambiano.Non sempre in peggio. Quindi, per me: 1) Flushing Meadows 2) Melbourne 3) Wimbledon 4) Roland Garros E per voi? Una bella notizia, per il tennis, la rivalutazione (e riabilitazione) storica dell’Australian Open.

Spesso gli (odiati da me) stereotipi possono essere sconfitti. Nello sport e nella vita. Non deve essere stato facile per gli organizzatori australiani vivere per anni col ritornello “qualunque cosa facciate sarete sempre un gradino sotto Londra, New York e Parigi”.

Credo che negli anni abbiano vinto i “canguri”. Meno male. Hanno vinto perché si sono messi in discussione su tutto (sede, superficie), perché hanno programmato al loro meglio, perché hanno fatto sacrifici enormi.

Il risultato lo possiamo ammirare ogni gennaio. Il torneo, a detta dei tennisti, “meglio organizzato”. E tecnicamente molto affascinante.

Adesso, a mio parere, gli organizzatori hanno dei vantaggi sulla concorrenza. Non sono ingessati come i loro colleghi londinesi, in ossequio a tradizioni come la domenica “off”, il campo centrale non coperto (fino al 2009), le zero ore di diretta serale. E’ vero che la tradizione è il “sale” del tennis. Ma è altrettanto vero che le tradizioni possono essere plasmate, modellate, alle esigenze dei tempi che cambiano.Non sempre in peggio.

Quindi, per me:

1) Flushing Meadows
2) Melbourne
3) Wimbledon
4) Roland Garros

E per voi?

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Di: Daniele Bartolini http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1194#comment-36336 Daniele Bartolini Mon, 17 Dec 2007 08:09:33 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1194#comment-36336 Intanto Mark Philippousis si è qualificato per i quarti dell'AO play Off, vincendo a tavolino per il ritiro del suo avversario Mark Verryth. Intanto Mark Philippousis si è qualificato per i quarti dell’AO play Off, vincendo a tavolino per il ritiro del suo avversario Mark Verryth.

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Di: luca http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1194#comment-36326 luca Sun, 16 Dec 2007 22:22:58 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1194#comment-36326 La Smith Court doveva essere fenomenale; peccato non ci sia molto da vedere sulle sue infinite vittorie. E se la si ponesse sullo stesso piano della Navratilova, o un pò più su ??? La Smith Court doveva essere fenomenale; peccato non ci sia molto da vedere sulle sue infinite vittorie.
E se la si ponesse sullo stesso piano della Navratilova, o un pò più su ???

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Di: Marcello http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1194#comment-36317 Marcello Sun, 16 Dec 2007 19:09:34 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1194#comment-36317 Io preferisco dividere la categoria degli slam da una parte US Open e Wimbledon che sono i più antichi e con l'albo d'oro più nobile. Dall'altra l'Australian Open e il Roland Garros che per gli europei e i sudamericani è importante, ma che come Melbourne ha avuto qualche finalista e vincitore un po' così così. Io preferisco dividere la categoria degli slam da una parte US Open e Wimbledon che sono i più antichi e con l’albo d’oro più nobile. Dall’altra l’Australian Open e il Roland Garros che per gli europei e i sudamericani è importante, ma che come Melbourne ha avuto qualche finalista e vincitore un po’ così così.

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Di: remo http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1194#comment-36315 remo Sun, 16 Dec 2007 18:38:10 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1194#comment-36315 ERRATA CORRIGE - Mi scuso con i collaboratori e con i lettori per il refuso relativo al numero di edizioni del torneo dal 1969 a oggi, che sono ovviamente 39 e non 19 come appare nel pezzo. ERRATA CORRIGE - Mi scuso con i collaboratori e con i lettori per il refuso relativo al numero di edizioni del torneo dal 1969 a oggi, che sono ovviamente 39 e non 19 come appare nel pezzo.

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