Il tennis italiano ha bisogno di queste persone, brave atlete/i con la testa a posto e purtroppo ce ne sono pochi (seppi, knapp, spero fognini…poi?). Il talento lo consegna il destino, ma il resto si può costruire (il fisico fino a un certo punto…), come ha fatto e continuerà a fare la nostra Mara
SEMPRE FORZA MARA!!!!!!!
]]>Gioco’ l’ultima match della giornata. Un doppio. Lei in coppia con la Russell perse 46 64 36 contro Molik-Serra. Quasi 2 ore di gioco.
La partita finì tardi, erano quasi le 22.
Con lei c’era anche il fratellino Matteo (credo avesse una decina d’anni)
Al ritorno sul shuttle che andava al hotel, c’era un gran silenzio.
Mara, pensando non ci fossero itlaiani a bordo, chiese al fratello ‘Bè Matteo, che dici del match? Come abbiamo giocato?’
Riposta ‘Tu hai giocato bene’
Il fratellino forse aveva gia’ capito le potenzialita’ di Mara. E non solo perchè era la sorella maggiore.