Commenti a: Doppio trionfo del tennis!Federer e Henin atleti n.1 del mondo in tutti gli sport per la Gazzetta

Di: Marcelus Edberg Wallace

Marcelus Edberg Wallace — Fri, 04 Jan 2008 15:32:12 +0000

Caro Esteban, non sono d’accordo su due punti:
a) Agassi e Hewitt, se proprio bisogna definirli, sono stati (Agassi) e sono (Hewitt) “cementari” più che terraioli: da lì, si sono adattati, soprattutto Andrè;
b) faccio il profeta: io credo proprio che Federer batterà il record di Slam di Sampras; che Nadal vincerà Wimbledon; che Federer non vincerà Parigi.
Chi vuole scommettere con me lo faccia pure, tanto non ne azzecco una: però stavolta me la sento…….
Tornando in argomento, Federer merita tutti i premi e tutte le classifiche possibili. Non c’è discussione.
Essendo italiani, però, Bettini che spara, chi se lo scorda più?

Di: esteban

esteban — Thu, 03 Jan 2008 22:07:53 +0000

Non del tutto in argomento ma a proposito di Federer al Garros e Nadal a Wimbledon, vorrei fare una previsione-considerazione-commento-lettura dei fondi di caffè: è molto, molto più probabile che Roger vinca a Parigi che Nadal a Londra, dove Rafa non raggiungerà mai più in carriera la finale.
Questo perchè ci sono molti competitors di Nadal sulla terra, superficie per la quale occorre molto più fisico che talento e sulla quale bisogna che non ti capiti nemmeno un mal di testa in due settimane.
Invece praticamente nessuno oltre a Roger sa giocare sull’erba a quei livelli, erba che a lui perdona anche una giornata (o un’ ora) no.
Se escludiamo Hewitt (e forse Agassi) nessun “terraiolo” ha vinto a Wimbledon dopo Borg.
Preciso che sono un fan di Rafa (oltre che di Federer, s’era capito), e lo considero dotato di grandissimo talento, ma credo sia proprio una questione “fisico-energetica”.

Di: Fabio

Fabio — Thu, 03 Jan 2008 12:46:13 +0000

@ Asterix
Corse ciclistiche c’è ne sono in tutto il mondo, e alcune anche di ottimo livello negli USA e in Australia, dai quali sono usciti corridori fortissimi.
Il discorso è che le corse della tradizione storica del ciclismo, quelle che resteranno sempre le più importanti, si svolgono in Europa, dal momento che si tratta di uno sport fortemente legato ai luoghi delle corse, e lo Stelvio o il Tourmalet non si possono “trasportare” in altri luoghi.
Questo nonostante l’UCI voglia inseguire la Formula 1 sulla strada di una globalizzazione senza rispetto per le corse europee.
Putin e i Cinesi hanno offerto un sacco di soldi per avere dei giri nazionali nel calendario internazionale e con i migliori corridori del mondo e li otterranno, ma il ciclismo non è un circo trasportabile come la formula 1.
La precedenza l’avrannno sempre le corse europee, ma non perchè non c’è interesse nel resto del mondo.

Di: karlovic 80

karlovic 80 — Thu, 03 Jan 2008 10:18:00 +0000

@ StefanoGrazia.
SI=Sports Illustrated?
Lance lo vinse nel 2002.Stefano a quanto vedo la “questione” SI,è un fatto prettamente MADE IN U.S.A.,dall’anno di assegniazzione(anno 54)solo 9 volte ha vinto un non Americano(l’ultimo nel 98 il grande Dominicano Sammy Sosa)
almeno loro sono patriottici.

Di: stefano grazia

stefano grazia — Thu, 03 Jan 2008 08:19:55 +0000

Solo una piccola nota aggiuntiva: io non so se Armstrong era dopato o meno (su SI ne sono convinti) ma il Premio Atleta dell’nno a lui certamente lo avrei dato l’anno che vinse il suo primo Tour…o,dico: a uno che viene operato di K al Cervello con metastasi in tutto il polmone e deve fare quindi una chemio da cavallo, a uno a cui avevano dato il 20% di chances di sopravvivenza, a uno a cui la Squadra e le Compagnie di Assicurazione avevano negato i soldi per curarsi e solo grazie a un paio di sponsors coraggiosi, e in particolare nike e Oakley, le compagnie assicurative hanno dovuto fare dietrofront (altrimenti Phil Knightley avrebbe tolto tutti gli altri contratti…leggetevi il primo libro di Lance,quella parte commoventissima in cui Phiol dice: Non mi avete capito: pagate!, e il riottoso uomo delle Assicurazioni finalmente capisce….)…be’, a lui, a Lance,il Premio Atleta dell’Anno lo avrei sicuramente dato (anche se vogliamo con lui-e forse con Lemond prima di lui- finisce il Ciclismo Storico, Tradizionale, Vero e comincia il Ciclismo del Tour E Tutto Il Resto E’ Cacca) (E Adesso Anche Il Tour…)

Di: asterix

asterix — Thu, 03 Jan 2008 07:27:29 +0000

Con tutto il rispetto per Bettini e per il ciclismo in generale, non vedo proprio come si possa ritenere più valida la vittoria di un giorno come quella di Bettini nel mondiale su strada rispetto a una catena di successi come quelle inanellate da Federer ed Henin. Tanto più che il ciclismo è uno sport “regionale”, praticato soltanto in certe aree del mondo, mentre il tennis è ormai universalmente diffuso e vanta campioni provenienti da ogni parte del mondo (esclusa la sola Africa nera).

Di: remo

remo — Wed, 02 Jan 2008 15:05:29 +0000

Due o tre impressioni del tutto personali. Federer e Henin meritano il premio così come Phelps e, perché no?, Annalisa del Core o Simona Gioli (volley: scudetto e coppa italia con Perugia, europeo e coppa del mondo con la nazionale); la prima è una che qualche anno fa giocava solo sulla sabbia, la seconda è tornata ai massimi livelli dopo aver fatto un figlio. E comunque, lo svizzero meritava il premio già da qualche stagione. Per quanto riguarda la possibilità di conquistare il Grande Slam, è riduttivo pensare che l’unico ostacolo possa essere Nadal a Parigi; se anche Roger dovesse vincere al Roland Garros (dopo aver vinto pure a Melbourne), gli rimarrebbero ancora Wimbledon e gli US Open, questi ultimi eventualmente con un carico di tensione enorme qualora fosse ancora in corsa. Certo, Federer la tensione sa tenerla sotto controllo ma insomma…
Infine l’interrogativo di Ubaldo. Qualcosa vorrà pur dire se due tennisti sono stati nominati sportivi dell’anno dai lettori di un quotidiano che, al tennis, dedica uno spazio piuttosto limitato. Certo che vuol dire. Vuol dire che il popolo è meno bue di quanto non si possa credere e spesso si ritrova a scegliere il “meno peggio” anziché il “meglio”. E il meno peggio, in Italia, è la gazzetta, che qualche pezzo ogni tanto lo mette e, durante gli Slam, ci concede il piacere dell’opinione di Tommasi (come fa Repubblica con Clerici, ma questo è un altro discorso perché si tratta di giornale generalista e non specifico) a fianco degli articoli di Martucci.
Poi, per il tennis, il fatto che i suoi due leader vengano eletti sportivi dell’anno non è proprio un grandissimo segnale: il dominio, in ogni disciplina, alla lunga stanca (tranne i tifosi dei dominatori) e occorrerebbe maggiore alternanza e incertezza. Non che Federer e Henin siano senza rivali, per carità, ma per lo spettacolo e l’interesse credo sia meglio che ogni tanto vinca qualcuno di diverso. E succederà, prima o poi succederà.

Di: karlovic 80

karlovic 80 — Wed, 02 Jan 2008 12:08:35 +0000

Sullo Sportsman of the Year di Sports Illustrated con me sfondi una porta aperta…..Se lo hanno vinto gente come Dwayne Wade,David Robinson,Tim Duncan,Curt Schilling e ultimo Brett Favre,bhè allora è uno SCANDALO che non lo diano a FEDERER,che rispetto ai signori sopra citati,è molto più completo e globale.

Di: karlovic 80

karlovic 80 — Wed, 02 Jan 2008 11:38:01 +0000

Ricordo Stefano era il 1987,gli unici due ad aver fatto il “treble”(Stephen Roche e Merckx).Purtroppo Roche fù una meteora del ciclismo(solo l’87 fù straordinario,poi il buio)e anche su di lui aleggia lo spettro del doping(pochi anni fà,fù implicato in un caso legale in Italia,dove si presume abbia preso EPO quando correva nella Carrera di Chiappucci)come parecchi campioni del ciclismo,a partire dal grande Lance Armstrong.

Di: stefano grazia

stefano grazia — Wed, 02 Jan 2008 11:00:16 +0000

Roche l’irlandese,non Tony Roche, che vinse Giro Tour e Mondiale non ricordo quando esattamente ma circa 86-87… Comunque il ciclismo e’ sport troppo ’sputtanato’: non puoi guardare una gara,entusiasmarti per l’impresa, e poi regolarmente leggere 2-3 gg dopo che l’autore era dopato…
Bettini ha tutta la mia stima ma ritengo Federer piu’ meritevole di un Premio ALL SPORTMEN of the Year…Da tre anni gli rifiutano,nonostante le perorazioni di Wertheim (che quest’anno gliel’ha data su) gli Sport Illustrated Award preferendo l’NBA o NFL Player di turno ma credo che pochi come lui possano meritarlo…certo, poi vi sono sport negletti (come il nuuoto) in cui atleti suoperiori vengono regolarmente dimenticati MA ALMENO UNA VOLTA A FEDERER STO CAVOLO DI PREMIO GLIELO VOGLIAMO DARE SENZA STORCERE IL NASO???