Commenti a: Federer, Sampras, Lendl e gli avversari http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2622 Il blog ufficiale di Ubaldo Scanagatta (tennis, calcio, vela e altri sport) Fri, 10 May 2013 15:28:46 +0000 http://wordpress.org/?v=2.3.3 Di: mauro http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2622#comment-257898 mauro Fri, 27 Jan 2012 14:52:12 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2622#comment-257898 Caro Ubaldo, lei è uno dei quei giornalisti che mi hanno fatto amare questo sport, quindi la ringrazio di cuore! Detto questo, come dice un mio amico, la statistica e quella scienza che dice che, se io ho mangiato un pollo e lei nessuno, in media abbiamo mangiato mezzo pollo a testa... ma lei ha ancora fame :-) Stich e Ivanisevic hanno vinto entrambi una volta Wimbledon e questo forse le è sfuggito, ma in generale il livello di talento, non solo di classifica, dei giocari che ha affrontato Sampras era sicuramente siperiore a quello degli avversati di Federer. Sampras ha giocato contro André Agassi, Jim Courier, Boris Becker, Stefan Edberg, Michael Chang, Ivan Lendl, Pat Rafter, Michael Stich, Sergi Bruguera, Goran Ivanisevic, Marat Safin e Lleyton Hewitt (nel loro periodo migliore), Thomas Muster, "Guga" Kuerten, Andres Gomez, Petr Korda, Richard Krajicek, Carlos Moya, Yevgeny Kafelnikov... che sono stati tutti numeri uno del mondo o vincitori di almeno uno Slam (!), non so se mi spiego. Caro Ubaldo, lei è uno dei quei giornalisti che mi hanno fatto amare questo sport, quindi la ringrazio di cuore! Detto questo, come dice un mio amico, la statistica e quella scienza che dice che, se io ho mangiato un pollo e lei nessuno, in media abbiamo mangiato mezzo pollo a testa… ma lei ha ancora fame :-) Stich e Ivanisevic hanno vinto entrambi una volta Wimbledon e questo forse le è sfuggito, ma in generale il livello di talento, non solo di classifica, dei giocari che ha affrontato Sampras era sicuramente siperiore a quello degli avversati di Federer. Sampras ha giocato contro André Agassi, Jim Courier, Boris Becker, Stefan Edberg, Michael Chang, Ivan Lendl, Pat Rafter, Michael Stich, Sergi Bruguera, Goran Ivanisevic, Marat Safin e Lleyton Hewitt (nel loro periodo migliore), Thomas Muster, “Guga” Kuerten, Andres Gomez, Petr Korda, Richard Krajicek, Carlos Moya, Yevgeny Kafelnikov… che sono stati tutti numeri uno del mondo o vincitori di almeno uno Slam (!), non so se mi spiego.

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Di: vito castellaneta http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2622#comment-218934 vito castellaneta Mon, 09 May 2011 22:19:31 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2622#comment-218934 non pensavo potesse esistere gente del genere!! che lavoraccio!! io più semplicemente chiudo gli occhi e faccio scorrere i nomi che più mi son rimasti impressi (x i più svariati motivi da quelli tecnici a quelli emotivi) da quando seguo il tennis (metà anni '80) e non considerando gli "odierni": mcenroe, noah, cash, leconte, edberg, becker, stich, agassi, kuerten, chang, korda, l'ultimissimo connors, rafter i primi che mi vengono in mente......odiavo lendl gli tifavo perennemente contro...avevo una fissa x leconte. (mi ricordo scrissi una lunghissima lettera a tommasi in cui mi chiedevo che razza di sport era il tennis se wilander vinceva più di leconte)...il primo kuerten mi rubava gli occhi, fra agassi e sampras agassi tutta la vita.....solo john mcenroe sopra lui.......era da tanto che non mi facevo questa infornata di tennis (mia grandissima passione d'infanzia e adolescenza) oggi sono stato svariate ore sul vostro sito.... giusto x chiudere mi è venuto in mente volkov lo youzhny di fine '80 inizio '90..... non pensavo potesse esistere gente del genere!! che lavoraccio!! io più semplicemente chiudo gli occhi e faccio scorrere i nomi che più mi son rimasti impressi (x i più svariati motivi da quelli tecnici a quelli emotivi) da quando seguo il tennis (metà anni ‘80) e non considerando gli “odierni”: mcenroe, noah, cash, leconte, edberg, becker, stich, agassi, kuerten, chang, korda, l’ultimissimo connors, rafter i primi che mi vengono in mente……odiavo lendl gli tifavo perennemente contro…avevo una fissa x leconte. (mi ricordo scrissi una lunghissima lettera a tommasi in cui mi chiedevo che razza di sport era il tennis se wilander vinceva più di leconte)…il primo kuerten mi rubava gli occhi, fra agassi e sampras agassi tutta la vita…..solo john mcenroe sopra lui…….era da tanto che non mi facevo questa infornata di tennis (mia grandissima passione d’infanzia e adolescenza) oggi sono stato svariate ore sul vostro sito…. giusto x chiudere mi è venuto in mente volkov lo youzhny di fine ‘80 inizio ‘90…..

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Di: College Tennis http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2622#comment-187102 College Tennis Thu, 14 Oct 2010 21:13:30 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2622#comment-187102 Si tratta di un interessante dibattito. Scusate il mio italiano non è buono. Credo che sia meglio per dare a nessuno che vince un match di credito per la vittoria indipendentemente da chi è contro. Siamo stati tutti battuti in una sola volta o in un altro da una persona molto peggio di noi e abbiamo anche battuto i giocatori che si suppone siano meglio di noi. A volte la mente gioca un ruolo enorme in quelle vittorie o sconfitte. Si tratta di un interessante dibattito. Scusate il mio italiano non è buono. Credo che sia meglio per dare a nessuno che vince un match di credito per la vittoria indipendentemente da chi è contro. Siamo stati tutti battuti in una sola volta o in un altro da una persona molto peggio di noi e abbiamo anche battuto i giocatori che si suppone siano meglio di noi. A volte la mente gioca un ruolo enorme in quelle vittorie o sconfitte.

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Di: gigi http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2622#comment-174415 gigi Sun, 25 Jul 2010 16:59:33 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2622#comment-174415 Vedo che,lasciate sfogare le dirompenti indignazioni dei federiani e preso un po' di tempo per farli decantare,vengon fuori molti,che non mi sembran faziosi nadalisti,che mi dan ragione.Gli avversari dei campioni del passato eran tutti grandi immortali;quelli di Federer e Sampras soltanto buoni giocatori,che non passeranno certo alla grande storia del tennis.Fatta eccezione,ovviamente per i parzialmente presenti Nadal ed Agassi.Sarà un caso ma l'ultima volta che lo spagnolo c'era,ha battuto Federer sulla terra,sull'erba e sul cemento degli slams.Sparito lui,quei tre tornei li ha rivinti lo svizzero.Ora,tornato Nadal,i primi due li ha rivinti lui:il terzo,vedremo. Piuttosto non capisco perchè si dia tanta importanza al torneo di Wimbledon.Avrà pure un grande fascino tradizionale,ma dal punto di vista tecnico conta nulla.Intanto perchè nessuno ha mai seriamente detto che il più forte sarà sempre quello che vince sull'erba(ed insistere sul gioco di rete-che non è il serve and volley tout court-,come prerogativa quasi esclusiva di Wimbledon, è sbagliato,perchè una volta a rete si giocava moltissimo anche sul cemento,mica solo a Wimbledon).Poi perchè sull'erba non si gioca più per cui che valore TECNICO può avere un simile torneo?Come se si corresse un Tour sulle vecchie strade sterrate del Tourmalet o del Galibier! Perciò che importanza pratica può avere stabilire chi sia,sarebbe,sarà,il più forte sull'erba.Oggi,grazie agli yankkes,conta esser forti sul cemento,per cui,ci piaccia o no,il vero torneo di consacrazione è lo US Open.Con buona pace degli inglesi e dei loro leggendari giardinieri,che non riescono a mantenere l'erba per le due settimane del torneo(a proposito di sterrato!) Vedo che,lasciate sfogare le dirompenti indignazioni dei federiani e preso un po’ di tempo per farli decantare,vengon fuori molti,che non mi sembran faziosi nadalisti,che mi dan ragione.Gli avversari dei campioni del passato eran tutti grandi immortali;quelli di Federer e Sampras soltanto buoni giocatori,che non passeranno certo alla grande storia del tennis.Fatta eccezione,ovviamente per i parzialmente presenti Nadal ed Agassi.Sarà un caso ma l’ultima volta che lo spagnolo c’era,ha battuto Federer sulla terra,sull’erba e sul cemento degli slams.Sparito lui,quei tre tornei li ha rivinti lo svizzero.Ora,tornato Nadal,i primi due li ha rivinti lui:il terzo,vedremo.
Piuttosto non capisco perchè si dia tanta importanza al torneo di Wimbledon.Avrà pure un grande fascino tradizionale,ma dal punto di vista tecnico conta nulla.Intanto perchè nessuno ha mai seriamente detto che il più forte sarà sempre quello che vince sull’erba(ed insistere sul gioco di rete-che non è il serve and volley tout court-,come prerogativa quasi esclusiva di Wimbledon, è sbagliato,perchè una volta a rete si giocava moltissimo anche sul cemento,mica solo a Wimbledon).Poi perchè sull’erba non si gioca più per cui che valore TECNICO può avere un simile torneo?Come se si corresse un Tour sulle vecchie strade sterrate del Tourmalet o del Galibier!
Perciò che importanza pratica può avere stabilire chi sia,sarebbe,sarà,il più forte sull’erba.Oggi,grazie agli yankkes,conta esser forti sul cemento,per cui,ci piaccia o no,il vero torneo di consacrazione è lo US Open.Con buona pace degli inglesi e dei loro leggendari giardinieri,che non riescono a mantenere l’erba per le due settimane del torneo(a proposito di sterrato!)

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Di: matteo http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2622#comment-173174 matteo Mon, 12 Jul 2010 10:14:19 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2622#comment-173174 Geppo esagera, però sul fatto che il miglior avversario di Fed sull'erba sia un terraiolo, non ha tutti i torti. Che Nadal abbia rivinto Wimbledon non mi sorprende. Sia Borg che Wilander, prima di lui, hanno vinto quasi tutti gli Slam (Borg tutti!) sulla terra e sull'erba. Azzardo un pronostico: Raffael non vincerà mai agli USO, né vincerà mai un Masters, ma potrebbe fare il tris a Wimbledon. Geppo esagera, però sul fatto che il miglior avversario di Fed sull’erba sia un terraiolo, non ha tutti i torti. Che Nadal abbia rivinto Wimbledon non mi sorprende. Sia Borg che Wilander, prima di lui, hanno vinto quasi tutti gli Slam (Borg tutti!) sulla terra e sull’erba. Azzardo un pronostico: Raffael non vincerà mai agli USO, né vincerà mai un Masters, ma potrebbe fare il tris a Wimbledon.

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Di: Geppo http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2622#comment-171192 Geppo Wed, 30 Jun 2010 18:11:11 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2622#comment-171192 Il più forte di tutti i tempi è stato Laver, poi Sampras. Quello con più classe McEnroe. Borg e Federer sono stati i più fortunati di tutti i tempi, per la penuria di avversari. Soprattutto sull'erba. Come si fa a vincere tutte quelle volte a Wimbledon pur non facendo il serve and volley? Semplice, basta non avere avversari che sappiano fare serve and volley! Le statistiche stanno a zero se il tuo avversario migliore sull'erba è un terraiolo. Il più forte di tutti i tempi è stato Laver, poi Sampras. Quello con più classe McEnroe. Borg e Federer sono stati i più fortunati di tutti i tempi, per la penuria di avversari. Soprattutto sull’erba. Come si fa a vincere tutte quelle volte a Wimbledon pur non facendo il serve and volley? Semplice, basta non avere avversari che sappiano fare serve and volley! Le statistiche stanno a zero se il tuo avversario migliore sull’erba è un terraiolo.

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Di: Devil http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2622#comment-170170 Devil Sat, 26 Jun 2010 16:07:00 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2622#comment-170170 gli avversari di Sampras erano qualitativamente e quantitativamente superiori a quelli di Federer. Infinitamente superiori. Federer ha avuto 1 solo avversario: Nadal. E solo da un certo punto della carriera in poi. E ci ha pure perso sull'erba! Non ci sono più specialisti sull'erba come Edberg, Becker, Stich, Ivanisevic, Cash, Krajicek, Rafter. Per non parlare di Agassi e Courier, che sull'erba valevano quanto Nadal. Sulla terra, oltre a questi ultimi 2: si spaziava da Kafelnikov a Muster, da Bruguera a Kuerten, da Chang a Gomez. Queste statistiche non tengono conto della qualità assoluta degli avversari (chissenefrega di quella relativa). gli avversari di Sampras erano qualitativamente e quantitativamente superiori a quelli di Federer. Infinitamente superiori. Federer ha avuto 1 solo avversario: Nadal. E solo da un certo punto della carriera in poi. E ci ha pure perso sull’erba! Non ci sono più specialisti sull’erba come Edberg, Becker, Stich, Ivanisevic, Cash, Krajicek, Rafter. Per non parlare di Agassi e Courier, che sull’erba valevano quanto Nadal. Sulla terra, oltre a questi ultimi 2: si spaziava da Kafelnikov a Muster, da Bruguera a Kuerten, da Chang a Gomez. Queste statistiche non tengono conto della qualità assoluta degli avversari (chissenefrega di quella relativa).

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Di: matteo http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2622#comment-167719 matteo Tue, 08 Jun 2010 13:00:55 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2622#comment-167719 Vorrei anche aggiungere che oltre alle finali perse prima dell'84, nelle quali, specie contro Connors agli USO, giocò molto nervosamente e alla strana discrepanza nel suo rendimento contro gli stessi giocatori nei tornei del GP e del GS, Ivan non solo dovette gicare a Wimbledon su un erba molto più difficile dell'attuale contro grandi attaccanti come Edberg Mc e Becker (che pure sconfisse tutti almeno una volta sull'erba, anche se Mc e Becker ancora una volta, pur stracciandoli, solo al Queen's), ma potè giocare gli AO sul duro solo dall'89, vincendone subito due su tre finali e perdendo l'anno successivo in 5 set da Edberg che avrebbe vinto il torneo. Insomma due dei quattro Majors Lendl dovette giocarli su una superficie relativamente a lui sfavorevole, mentre sul rosso si trovò prima un Borg, poi un Wilander che giocavano in casa (Borg lo vinse 6 volte e Wilander 3, per altro vincendo rispettivamente anche 5 Wimbledon e 3 AO sull'erba). Le sole superfici su cui Lendl era relativamente favorito e in assoluto il più forte, erano il cemento e il sintetico e anche lì, da Connors a Mc da Agassi a Sampras, passando per Becker ed Edberg (che pure hanno vinto metà dei loro Majors sul duro), la concorrenza non mancava. Insomma se Lendl avesse giocato su una terra rossa come l'attuale, il vantaggio relativo di Borg e Wilander sarebbe stato inferiore. Se avesse giocato su un erba come l'attuale, il vantaggio di Mc Edberg e Becker sarebbe stato inferiore. Ma soprattutto, se avesse potuto giocare sempre due dei tre Majors sul duro, il suo vantaggio sarebbe stato maggiore. Basta confrontare la discrepanza tra il suo rendimento negli slams sul duro e gli altri due a partire dall'89 (e a dire il vero andò meglio sull'erba che sul rosso). infine penso che Agassi potrebbe essere giudicato un buon metro di paragone tra Lendl, Sampras e Federer. Lendl ha una rivalità vincente contro il primo Agassi, Sampras contro quello di mezzo, Federer contro l'ultimo. Sampras conduce 20 a 14 con un'articolazione di risultati ovviamente troppo complessa da riferire qui (del resto Pete e Andre sono praticamente coetanei come Lendl e McEnroe). Tra Lendl e Federer sembra ovviamente esserci una notevole simmetria. Lendl conduce 6 a 2 e ha vinto i primi 6 incontri. Federer 8 a 3 e ha vinto gli ultimi 8. Lendl ha battuto 2 volte Agassi in semifinale agli USO: nell'88, quando Agassi aveva 18 anni ed era già il numero 3 delle classifiche mondiali, e l'anno successivo quando Andre era sceso al 7° posto. Federer sconfisse due volte Agassi agli USO: nei quarti del 2004, quando Agassi aveva 34 anni ed era classificato all 8° posto, e l'anno successivo in finale, quando il campione di Las Vegas figurava al 7°. Sia Lendl che Federer lo sconfissero in entrambe le occasioni in 4 sets. Ogniuno tragga le sue conclusioni Vorrei anche aggiungere che oltre alle finali perse prima dell’84, nelle quali, specie contro Connors agli USO, giocò molto nervosamente e alla strana discrepanza nel suo rendimento contro gli stessi giocatori nei tornei del GP e del GS, Ivan non solo dovette gicare a Wimbledon su un erba molto più difficile dell’attuale contro grandi attaccanti come Edberg Mc e Becker (che pure sconfisse tutti almeno una volta sull’erba, anche se Mc e Becker ancora una volta, pur stracciandoli, solo al Queen’s), ma potè giocare gli AO sul duro solo dall’89, vincendone subito due su tre finali e perdendo l’anno successivo in 5 set da Edberg che avrebbe vinto il torneo. Insomma due dei quattro Majors Lendl dovette giocarli su una superficie relativamente a lui sfavorevole, mentre sul rosso si trovò prima un Borg, poi un Wilander che giocavano in casa (Borg lo vinse 6 volte e Wilander 3, per altro vincendo rispettivamente anche 5 Wimbledon e 3 AO sull’erba). Le sole superfici su cui Lendl era relativamente favorito e in assoluto il più forte, erano il cemento e il sintetico e anche lì, da Connors a Mc da Agassi a Sampras, passando per Becker ed Edberg (che pure hanno vinto metà dei loro Majors sul duro), la concorrenza non mancava. Insomma se Lendl avesse giocato su una terra rossa come l’attuale, il vantaggio relativo di Borg e Wilander sarebbe stato inferiore. Se avesse giocato su un erba come l’attuale, il vantaggio di Mc Edberg e Becker sarebbe stato inferiore. Ma soprattutto, se avesse potuto giocare sempre due dei tre Majors sul duro, il suo vantaggio sarebbe stato maggiore. Basta confrontare la discrepanza tra il suo rendimento negli slams sul duro e gli altri due a partire dall’89 (e a dire il vero andò meglio sull’erba che sul rosso). infine penso che Agassi potrebbe essere giudicato un buon metro di paragone tra Lendl, Sampras e Federer. Lendl ha una rivalità vincente contro il primo Agassi, Sampras contro quello di mezzo, Federer contro l’ultimo. Sampras conduce 20 a 14 con un’articolazione di risultati ovviamente troppo complessa da riferire qui (del resto Pete e Andre sono praticamente coetanei come Lendl e McEnroe). Tra Lendl e Federer sembra ovviamente esserci una notevole simmetria. Lendl conduce 6 a 2 e ha vinto i primi 6 incontri. Federer 8 a 3 e ha vinto gli ultimi 8. Lendl ha battuto 2 volte Agassi in semifinale agli USO: nell’88, quando Agassi aveva 18 anni ed era già il numero 3 delle classifiche mondiali, e l’anno successivo quando Andre era sceso al 7° posto. Federer sconfisse due volte Agassi agli USO: nei quarti del 2004, quando Agassi aveva 34 anni ed era classificato all 8° posto, e l’anno successivo in finale, quando il campione di Las Vegas figurava al 7°. Sia Lendl che Federer lo sconfissero in entrambe le occasioni in 4 sets. Ogniuno tragga le sue conclusioni

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Di: matteo http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2622#comment-167710 matteo Tue, 08 Jun 2010 10:28:50 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2622#comment-167710 Vorrei spezzare una piccola lancia in favore di Lendl. Questo articolo considera solo i risultati negli Slam dove Ivan spesso ha perso contro i vari Connors Becker Edber e Wilander, a mio avviso, soprattutto per ragioni psicologiche. Ivan divenne n 1 nell'85, ma già nell'81 e nell' 82 (anno in cui vinse 15 tornei) aveva vinto due Masters, battendo facilmente sia Mc che Connors (contro cui invece perdeva due finali agli USO). E di Masters ne ha vinti 5 (come Sampras) su 9 finali consecutive contro tennisi che nella loro carriera di Masters ne hanno vinti a palate (sapete che Becker ne ha vinti tre su 8 finali, una in più di Wimbledon? E perdendo solo contro Lendl, Sampras ed Edberg, quando a Wimbledon perse contro un Stich). Nadal ha mai vinto un Masters? Da Borg a Sampras e Agassi, i principali avversari di Lendl compaiono tutti nella hall of fame. Solo Borg (quando Lendl era troppo giovane) e Sampras (quando Ivan declinava) hanno un bilancio positivo contro di Lui, insieme a Edberg che è riusito a rimontarlo di una partita negli anni 90, ma nel complesso il saldo di Ivan è nettamente positivo. Inoltre lo score di Ivan nei tornei indoor, sul carpet, è probabilmente il migliore di tutti già dai primi anni ottanta. Se vogliamo paragonare la forza relativa di Lendl Sampras e Federer rispetto ai loro principali avversari, quale miglior campo di prova di un torneo riservato solo a loro, su una superficie "neutra" che ha sempre favorito i tennisti dotati di miglior bagaglio tecnico e competitivi ovunque? Un torneo giocato al coperto, intenso ma breve, senza sole, senza vento o comunque condizioni di gioco che per durata e atro possano favorire infortuni o minare la resistenza fisica. Si parla tanto della grande preparazione attletica di Lendl. Vero! Sta di fatto però, che tra i primati detenuti da Ivan, il più fulgido rimane quello ottenuto nella prova designata a incoronare il maestro tra i maestri. Chi gioca meglio a tennis. Vorrei spezzare una piccola lancia in favore di Lendl. Questo articolo considera solo i risultati negli Slam dove Ivan spesso ha perso contro i vari Connors Becker Edber e Wilander, a mio avviso, soprattutto per ragioni psicologiche. Ivan divenne n 1 nell’85, ma già nell’81 e nell’ 82 (anno in cui vinse 15 tornei) aveva vinto due Masters, battendo facilmente sia Mc che Connors (contro cui invece perdeva due finali agli USO). E di Masters ne ha vinti 5 (come Sampras) su 9 finali consecutive contro tennisi che nella loro carriera di Masters ne hanno vinti a palate (sapete che Becker ne ha vinti tre su 8 finali, una in più di Wimbledon? E perdendo solo contro Lendl, Sampras ed Edberg, quando a Wimbledon perse contro un Stich). Nadal ha mai vinto un Masters? Da Borg a Sampras e Agassi, i principali avversari di Lendl compaiono tutti nella hall of fame. Solo Borg (quando Lendl era troppo giovane) e Sampras (quando Ivan declinava) hanno un bilancio positivo contro di Lui, insieme a Edberg che è riusito a rimontarlo di una partita negli anni 90, ma nel complesso il saldo di Ivan è nettamente positivo.
Inoltre lo score di Ivan nei tornei indoor, sul carpet, è probabilmente il migliore di tutti già dai primi anni ottanta. Se vogliamo paragonare la forza relativa di Lendl Sampras e Federer rispetto ai loro principali avversari, quale miglior campo di prova di un torneo riservato solo a loro, su una superficie “neutra” che ha sempre favorito i tennisti dotati di miglior bagaglio tecnico e competitivi ovunque? Un torneo giocato al coperto, intenso ma breve, senza sole, senza vento o comunque condizioni di gioco che per durata e atro possano favorire infortuni o minare la resistenza fisica. Si parla tanto della grande preparazione attletica di Lendl. Vero! Sta di fatto però, che tra i primati detenuti da Ivan, il più fulgido rimane quello ottenuto nella prova designata a incoronare il maestro tra i maestri. Chi gioca meglio a tennis.

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Di: BB 1980 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2622#comment-155533 BB 1980 Tue, 23 Mar 2010 21:50:33 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2622#comment-155533 Copio e incollo da TENNISBEST : “Sull’erba lo avrei battuto. Mi sentivo imbattibile” In merito all’ultima finale di Wimbledon, Sampras dice: “E’ stato un momento storico. Sono stato felice di esserci. Valeva la pena fare un viaggio così lungo. Ho visto una grande partita accanto a mostri sacri come Borg, Santana, Laver…Ero felice per Roger, ma mi dispiaceva per Andy. Credo che questa sconfitta gli farà male per un bel pezzo”. Poi arriva il moto d’orgoglio, perfetto assist per un titolo ad effetto. “In questi anni Federer non ha mai affrontato giocatori da servizio e volèe, che gli mettessero pressione. Nessuno gli dà realmente fastidio. Credo che il mio tennis avrebbe potuto metterlo in difficoltà: sarei andato a rete sulla prima e sulla seconda, lo avrei attaccato sul rovescio, avrei comandato il gioco…Se penso che lo avrei battuto? Sicuro. Nel mio miglior momento sull’erba mi sentivo imbattibile, specialmente a metà degli anni 90. Secondo me nessuno era in grado di battermi. Era difficile brekkarmi, giocavo bene da fondo, mi muovevo bene…Con Federer sarebbe stata una grande sfida”. Apprezzo Sampras per l'onestà intellettuale; concordo pienamente con il suo punto di vista. Fra i candidati alla vittoria con Federer sull'erba metterei McEnroe - per le ragioni elencate da Sampras - e, ovviamente, l'Orso, per ragioni diametralmente opposte : rimanendo a fondo Federer non avrebbe fatto manco un set. Potenzialmente vincenti con Federer sull'erba metterei anche Becker e Edberg, per gli stessi motivi di cui ha fatto cenno Sampras Copio e incollo da TENNISBEST :

“Sull’erba lo avrei battuto. Mi sentivo imbattibile”
In merito all’ultima finale di Wimbledon, Sampras dice: “E’ stato un momento storico. Sono stato felice di esserci. Valeva la pena fare un viaggio così lungo. Ho visto una grande partita accanto a mostri sacri come Borg, Santana, Laver…Ero felice per Roger, ma mi dispiaceva per Andy. Credo che questa sconfitta gli farà male per un bel pezzo”. Poi arriva il moto d’orgoglio, perfetto assist per un titolo ad effetto. “In questi anni Federer non ha mai affrontato giocatori da servizio e volèe, che gli mettessero pressione. Nessuno gli dà realmente fastidio. Credo che il mio tennis avrebbe potuto metterlo in difficoltà: sarei andato a rete sulla prima e sulla seconda, lo avrei attaccato sul rovescio, avrei comandato il gioco…Se penso che lo avrei battuto? Sicuro. Nel mio miglior momento sull’erba mi sentivo imbattibile, specialmente a metà degli anni 90. Secondo me nessuno era in grado di battermi. Era difficile brekkarmi, giocavo bene da fondo, mi muovevo bene…Con Federer sarebbe stata una grande sfida”.

Apprezzo Sampras per l’onestà intellettuale; concordo pienamente con il suo punto di vista.
Fra i candidati alla vittoria con Federer sull’erba metterei McEnroe - per le ragioni elencate da Sampras - e, ovviamente, l’Orso, per ragioni diametralmente opposte : rimanendo a fondo Federer non avrebbe fatto manco un set.
Potenzialmente vincenti con Federer sull’erba metterei anche Becker e Edberg, per gli stessi motivi di cui ha fatto cenno Sampras

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