Commenti a: Lo stupefacente recupero di CanasI dubbi di un…AngeloL’intervista di Federer http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=293 Il blog ufficiale di Ubaldo Scanagatta (tennis, calcio, vela e altri sport) Fri, 10 May 2013 17:27:57 +0000 http://wordpress.org/?v=2.3.3 Di: stefano grazia http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=293#comment-5862 stefano grazia Wed, 14 Mar 2007 12:11:32 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=293#comment-5862 ti droghi, ti fai? almeno dillo, lo so, dopodiche’ o vai a casa squalificato per regola oppure oppure decido anch'io se drogarmi o no...In fondo c'é anche chi dice che chi non si dopa é un coniglio, che ci vuol coraggio, che bisogna sapersi spingere fino al limite, che é una dimostrazione di dedizione (suppongo che alcuni vengano convinti cosí) Forse bisognerebbe fare cosí: tu decidi se drogarti o no, e poi vai sul campo con la maglietta dello sponsor ma con su scritto anche dopato...magari giochi contro un altro dopato con maglietta o magari giochi contro uno che non si dopa...se perdi, oltre ai fischi c'é l'imbarazzo...se perde il non dopato, ha gli applausi di consolazione (e dentro di lui, come dice Max, si sentirá derubato o un cretino?) ti droghi, ti fai? almeno dillo, lo so, dopodiche’ o vai a casa squalificato per regola oppure
oppure decido anch’io se drogarmi o no…In fondo c’é anche chi dice che chi non si dopa é un coniglio, che ci vuol coraggio, che bisogna sapersi spingere fino al limite, che é una dimostrazione di dedizione (suppongo che alcuni vengano convinti cosí)
Forse bisognerebbe fare cosí: tu decidi se drogarti o no, e poi vai sul campo con la maglietta dello sponsor ma con su scritto anche dopato…magari giochi contro un altro dopato con maglietta o magari giochi contro uno che non si dopa…se perdi, oltre ai fischi c’é l’imbarazzo…se perde il non dopato, ha gli applausi di consolazione (e dentro di lui, come dice Max, si sentirá derubato o un cretino?)

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Di: maxolds http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=293#comment-5814 maxolds Wed, 14 Mar 2007 09:07:34 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=293#comment-5814 in diversi hanno capito nel senso giusto la mia presunta ''incoerenza''- cioe' che ammiro i puri ma capirei-non approverei ma ''accetterei''- i francamente dopati... gli e' che non viviamo in un mondo ideale ma nel migliore o meno peggio possibile...e allora mi appassiono allo stesso modo per grandi artisti o meravigliosi operai ma non metterei la mano sul fuoco per nessuno. la liberalizzazione sarebbe un fatto, la pulizia un obiettivo. poi su metodi e mezzi si puo' discutere, ma tappezzando di leggi e controlli piu' efficaci, non barcamenandosi su accuse per lo piu' a livello pettegolezzo. intanto distinguo tra droga e doping... anche se in fondo anche coca o sex o rockroll aiutano in un qualche modo la prestazione (e rovinano la salute, non dimentichiamolo mai che questo e' il primo problema del doping). pantani prese di aceto e me ne dispiace non sapete quanto per lui, oltretutto sono d'origine romagnola... cio' non toglie che non disse mai si sono dopato pero' lo fanno tutti, ma ''non e' vero, l'analisi non e' mia mi vogliono rovinare'' e invece lo amavano tutti davvero malgrado AVESSE SBAGLIATO, questa la tragedia e la ''colpa'' del pirata come sportivo NON leale. poi... ad esempio ammiravo anquetil, forse il ciclista stilisticamente piu' bello e puro... eppure ogni anno si rifaceva il sangue con trasfusioni pulite per depurarsi dalla robaccia ...e coppi - e merckx... e ...tanti altri nomi e sport che non ne faccio altri-oops per i gia' fatti-... capisco che se sdoganiamo la maldicenza, facciamo il gioco al massacro o semplicemente aumentiamo i controlli, troveremmo altro che rogna nei piu' puliti. e pero'... se io perdo il torneo sociale o indian wells perche' il mio avversario diciamo si dopa sono cretino o derubato? il punto e' questo, l'arte e la giustizia del possibile. soprattutto nello sport. ti droghi, ti fai? almeno dillo, lo so, dopodiche' o vai a casa squalificato per regola oppure giochi ma almeno fammi vedere il segno giusto e non fumare dalle orecchie quando vai a riprendermi la smorzata... in diversi hanno capito nel senso giusto la mia presunta ”incoerenza”- cioe’ che ammiro i puri ma capirei-non approverei ma ”accetterei”- i francamente dopati…
gli e’ che non viviamo in un mondo ideale ma nel migliore o meno peggio possibile…e allora mi appassiono allo stesso modo per grandi artisti o meravigliosi operai ma non metterei la mano sul fuoco per nessuno.
la liberalizzazione sarebbe un fatto, la pulizia un obiettivo. poi su metodi e mezzi si puo’ discutere, ma tappezzando di leggi e controlli piu’ efficaci, non barcamenandosi su accuse per lo piu’ a livello pettegolezzo.

intanto distinguo tra droga e doping… anche se in fondo anche coca o sex o rockroll aiutano in un qualche modo la prestazione (e rovinano la salute, non dimentichiamolo mai che questo e’ il primo problema del doping).
pantani prese di aceto e me ne dispiace non sapete quanto per lui, oltretutto sono d’origine romagnola… cio’ non toglie che non disse mai si sono dopato pero’ lo fanno tutti, ma ”non e’ vero, l’analisi non e’ mia mi vogliono rovinare” e invece lo amavano tutti davvero malgrado AVESSE SBAGLIATO, questa la tragedia e la ”colpa” del pirata come sportivo NON leale.

poi… ad esempio ammiravo anquetil, forse il ciclista stilisticamente piu’ bello e puro… eppure ogni anno si rifaceva il sangue con trasfusioni pulite per depurarsi dalla robaccia …e coppi - e merckx… e …tanti altri nomi e sport che non ne faccio altri-oops per i gia’ fatti-… capisco che se sdoganiamo la maldicenza, facciamo il gioco al massacro o semplicemente aumentiamo i controlli, troveremmo altro che rogna nei piu’ puliti.

e pero’… se io perdo il torneo sociale o indian wells perche’ il mio avversario diciamo si dopa sono cretino o derubato? il punto e’ questo, l’arte e la giustizia del possibile. soprattutto nello sport.

ti droghi, ti fai? almeno dillo, lo so, dopodiche’ o vai a casa squalificato per regola oppure giochi ma almeno fammi vedere il segno giusto e non fumare dalle orecchie quando vai a riprendermi la smorzata…

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Di: Stefano Grazia http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=293#comment-5627 Stefano Grazia Tue, 13 Mar 2007 20:06:18 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=293#comment-5627 Su certi rifiuti bisogna anche fare dei distinguo: è vero che il doping più subdolo è quello del periodo di training…steroidi,ormoni crescita, ma anche antinfiammatori legali presi in dosi industriali per potersi rialzare la mattina dopo e continuare l’allenamento… Ma è anche vero che abbiamo letto di giocatori finiti nei guai per le cosiddette droghe sociali…occhio, a leggere le bio di certi famosi campioni tutti anche molto critici nei confronti del doping si viene a scoprire che i vari Borg,Johnny Mac,Becker e Pat Cash di canne e di coca non ne hanno mai rifiutata…Cash dice di essersi preso una gran paura una volta perché non sapeva che gli effetti della coca svanivano dopo 5 giorni e temeva di essere stato beccato al controllo antidoping…Ora, premesso che io non ho mai fumato neanche una sigaretta e pur avendo vissuto in Jamaica non mi sono mai nemmeno fatto una canna, sono di principio per la liberalizzazione di tutte le droghe da vendere in farmacia, trovo però ridicolo e ipocrita condannare chi si fa uno spinello e elogiare quasi i grandi bevitori di birra australiani…Dunque, uno che sia in periodo non competitivo, e che si voglia fare una canna o altro, magari non vede di buon occhio la prospettiva di vedersi bussare alla porta di casa i Controllori Anti Doping… Esistono poi le medicine prese dietro autorizzazione: supponiamo che uno abbia l’asma, suppongo che provvisto di regolari referti medici possa chiedere e tranquillamente ottenere, l’autorizzazione a inalare cortisonici…Sicuramente Agassi quando si faceva il cortisone per la sciatica avrà seguito la necessaria procedura… Il fatto è che è una materia talmente farraginosa e ambigua che è per questo che interpreto l’incoerenza di Maxholds come un vorrei poter ammirare gli atleti puliti ma in cuor mio ho il timore che anche quelli più lindi in realtà abbiano la rogna…Mi sembra fosse lo stesso Gigi a sottolineare come in realtà a colpire la palla da fermo siano capaci in tanti maestri con la panza, ma il difficile è colpirla in corsa andando ai mille e in moto perpetuo… Anche Vincenzo non vorrei peccasse d’ingenuità nel pensare che solo quelli che corrono moltissimo,i muscolari, debbano essere sospettati di bombarsi…Sennò alla fine facciamo come con Pantani che siccome era italiano era impossibile per noi che si drogasse, tutti gli altri si, ma lui no… Un’altra considerazione: il fatto che gli altri giocatori invece di incazzarsi contro chi avrebbe aggirato le regole per poterli battere, invece lo sostengano moralmente può anche essere visto come una conferma del fatto che siano tutti borderline e quindi anziché rabbia contro chi ripeto aggirava le regole, c’è comprensione, partecipazione, sensibilità perché sanno che si, è capitato a lui, ma poteva benissimo capitare a loro. Insomma, psicologicamente non mi meravigliala “cameraderie” degli altri giocatori. Pantani se vogliamo non aveva mica tutti i torti…lui era offeso mortalmente nell’animo perché si chiedeva: si drogano tutti, lo sanno tutti, e allora perché hanno preso solo me? Si sentiva tradito lui, non di aver tradito lui la fede degli sportivi e in un certo senso districato e contorto non aveva neanche torto marcio Su certi rifiuti bisogna anche fare dei distinguo: è vero che il doping più subdolo è quello del periodo di training…steroidi,ormoni crescita, ma anche antinfiammatori legali presi in dosi industriali per potersi rialzare la mattina dopo e continuare l’allenamento… Ma è anche vero che abbiamo letto di giocatori finiti nei guai per le cosiddette droghe sociali…occhio, a leggere le bio di certi famosi campioni tutti anche molto critici nei confronti del doping si viene a scoprire che i vari Borg,Johnny Mac,Becker e Pat Cash di canne e di coca non ne hanno mai rifiutata…Cash dice di essersi preso una gran paura una volta perché non sapeva che gli effetti della coca svanivano dopo 5 giorni e temeva di essere stato beccato al controllo antidoping…Ora, premesso che io non ho mai fumato neanche una sigaretta e pur avendo vissuto in Jamaica non mi sono mai nemmeno fatto una canna, sono di principio per la liberalizzazione di tutte le droghe da vendere in farmacia, trovo però ridicolo e ipocrita condannare chi si fa uno spinello e elogiare quasi i grandi bevitori di birra australiani…Dunque, uno che sia in periodo non competitivo, e che si voglia fare una canna o altro, magari non vede di buon occhio la prospettiva di vedersi bussare alla porta di casa i Controllori Anti Doping…
Esistono poi le medicine prese dietro autorizzazione: supponiamo che uno abbia l’asma, suppongo che provvisto di regolari referti medici possa chiedere e tranquillamente ottenere, l’autorizzazione a inalare cortisonici…Sicuramente Agassi quando si faceva il cortisone per la sciatica avrà seguito la necessaria procedura… Il fatto è che è una materia talmente farraginosa e ambigua che è per questo che interpreto l’incoerenza di Maxholds come un vorrei poter ammirare gli atleti puliti ma in cuor mio ho il timore che anche quelli più lindi in realtà abbiano la rogna…Mi sembra fosse lo stesso Gigi a sottolineare come in realtà a colpire la palla da fermo siano capaci in tanti maestri con la panza, ma il difficile è colpirla in corsa andando ai mille e in moto perpetuo… Anche Vincenzo non vorrei peccasse d’ingenuità nel pensare che solo quelli che corrono moltissimo,i muscolari, debbano essere sospettati di bombarsi…Sennò alla fine facciamo come con Pantani che siccome era italiano era impossibile per noi che si drogasse, tutti gli altri si, ma lui no…
Un’altra considerazione: il fatto che gli altri giocatori invece di incazzarsi contro chi avrebbe aggirato le regole per poterli battere, invece lo sostengano moralmente può anche essere visto come una conferma del fatto che siano tutti borderline e quindi anziché rabbia contro chi ripeto aggirava le regole, c’è comprensione, partecipazione, sensibilità perché sanno che si, è capitato a lui, ma poteva benissimo capitare a loro. Insomma, psicologicamente non mi meravigliala “cameraderie” degli altri giocatori.
Pantani se vogliamo non aveva mica tutti i torti…lui era offeso mortalmente nell’animo perché si chiedeva: si drogano tutti, lo sanno tutti, e allora perché hanno preso solo me?
Si sentiva tradito lui, non di aver tradito lui la fede degli sportivi e in un certo senso districato e contorto non aveva neanche torto marcio

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Di: anto http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=293#comment-5607 anto Tue, 13 Mar 2007 18:55:33 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=293#comment-5607 Stefano siamo circondati da caccia fumo. Nel vero senso della parola. Basso e Ullrich fermati per presunto doping, e non hanno potuto correre il de France 2006, è notizia di questi giorni che l'inchiesta verrà archiviata. Flachi positivo alla coca e da notizie che trapelano invece dei due anni forse sette mesi, perchè era inconsapevole. Borriello del Milan positivo e come scusa la sua fidanzata brasiliana asserisce che probabilmente durante un rapporto non protetto gli ha trasmesso forse qualcosa. A questo punto Stefano Grazia può potenzialmente diventare Presidente della Repubblica, Ubaldo presidente del consiglio e Vladimir Luxuria Ministro dello sport al posto della Melandri ed io opinionista con Piccinini al posto della Fabiani che tanto di calcio non capisce un........ Stefano siamo circondati da caccia fumo. Nel vero senso della parola. Basso e Ullrich fermati per presunto doping, e non hanno potuto correre il de France 2006, è notizia di questi giorni che l’inchiesta verrà archiviata. Flachi positivo alla coca e da notizie che trapelano invece dei due anni forse sette mesi, perchè era inconsapevole. Borriello del Milan positivo e come scusa la sua fidanzata brasiliana asserisce che probabilmente durante un rapporto non protetto gli ha trasmesso forse qualcosa. A questo punto Stefano Grazia può potenzialmente diventare Presidente della Repubblica, Ubaldo presidente del consiglio e Vladimir Luxuria Ministro dello sport al posto della Melandri ed io opinionista con Piccinini al posto della Fabiani che tanto di calcio non capisce un……..

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Di: gigi http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=293#comment-5554 gigi Tue, 13 Mar 2007 15:32:57 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=293#comment-5554 Beh non mi sembra che voler liberalizzare il doping e poi dire che si apprezzano soltanto gli atleti puliti sia tanto coerente,nel senso che,con la liberalizzazione,gli atleti puliti non potrebbero più esistere.Se li ammiri,perchè vuoi farli sparire? Qualcosa di molto buono si può però ancora fare:per esempio controlli più completi,non fermandosi davanti ai rifiuti di un Agassi o delle Williams(guarda caso:uno che era compettivo ai massimi livelli a 34 anni,le altre dal fisico tysoniano che ha fatto la loro fortuna). Credo che esista però uno scoglio non trascurabile:superare con ragionevole certezza il dubbio della buona fede.Purtroppo la diffusione di sostanze proibite in medicine lecite,addirittura banali,non aiuta.Poi,vedi caso Canas ,ci son le sostanze non dopanti che coprono le dopanti.Un discreto casotto,insomma,cui si aggiunge la mala fede dei produttori di medicinali. Chiedo agli esperti:tecnicamente,c'è una soluzione applicabile? Beh non mi sembra che voler liberalizzare il doping e poi dire che si apprezzano soltanto gli atleti puliti sia tanto coerente,nel senso che,con la liberalizzazione,gli atleti puliti non potrebbero più esistere.Se li ammiri,perchè vuoi farli sparire?
Qualcosa di molto buono si può però ancora fare:per esempio controlli più completi,non fermandosi davanti ai rifiuti di un Agassi o delle Williams(guarda caso:uno che era compettivo ai massimi livelli a 34 anni,le altre dal fisico tysoniano che ha fatto la loro fortuna).
Credo che esista però uno scoglio non trascurabile:superare con ragionevole certezza il dubbio della buona fede.Purtroppo la diffusione di sostanze proibite in medicine lecite,addirittura banali,non aiuta.Poi,vedi caso Canas ,ci son le sostanze non dopanti che coprono le dopanti.Un discreto casotto,insomma,cui si aggiunge la mala fede dei produttori di medicinali.
Chiedo agli esperti:tecnicamente,c’è una soluzione applicabile?

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Di: stefano grazia http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=293#comment-5543 stefano grazia Tue, 13 Mar 2007 14:50:23 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=293#comment-5543 D'accordissimo con Gigi e d'accordo con Maxholds la cui partenza di blog mi aveva sviato ma poi é giunto alle nostre stesse conclusioni... Ma stiamo parlando delle stesse cose su tre o quattro blog diversi: non c´'e modo di mettere gli INSERTI d'AUTORE nello stesso Blog (o privarli del commento se l'argomento é lo stesso)? D’accordissimo con Gigi e d’accordo con Maxholds la cui partenza di blog mi aveva sviato ma poi é giunto alle nostre stesse conclusioni… Ma stiamo parlando delle stesse cose su tre o quattro blog diversi: non c´’e modo di mettere gli INSERTI d’AUTORE nello stesso Blog (o privarli del commento se l’argomento é lo stesso)?

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Di: stefano grazia http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=293#comment-5467 stefano grazia Tue, 13 Mar 2007 09:38:36 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=293#comment-5467 Anto,é risaputo che fra gli amatori il doping corre a fiumi perché non vi sono controlli (fra i cicloturisti specialmente). Il paradosso semmai é proprio questo: che si drogano di piú gli amatori dei pro. O meglio il doping degli amatori é di bassa lega e piú casereccio e pericoloso (un po' come l'eroina: chio muore in strada e chi come Mick Jagger e Keith Richards arriva a 60 anni perché si é sempre fatto di roba buona acquistata in farmacia...Io non mi drogo, non ho mai nemmeno fumato una sigaretta o una canna(e si che ho vissuto tre anni in Jamaica e per 10 ci sono andato in vacanza), ma sono per la liberalizzazione di tutte le droghe...Da vendere in Farmacia. Del resto se noi elogiamo il vino, é inutile fare gli ipocriti e poi condannare la cannabis o il peyote... Ma per ritornare al doping sportivo, é tutto relativo, bisogna trovare la bomba che non sta ancora nella lista proibita... Anto,é risaputo che fra gli amatori il doping corre a fiumi perché non vi sono controlli (fra i cicloturisti specialmente). Il paradosso semmai é proprio questo: che si drogano di piú gli amatori dei pro. O meglio il doping degli amatori é di bassa lega e piú casereccio e pericoloso (un po’ come l’eroina: chio muore in strada e chi come Mick Jagger e Keith Richards arriva a 60 anni perché si é sempre fatto di roba buona acquistata in farmacia…Io non mi drogo, non ho mai nemmeno fumato una sigaretta o una canna(e si che ho vissuto tre anni in Jamaica e per 10 ci sono andato in vacanza), ma sono per la liberalizzazione di tutte le droghe…Da vendere in Farmacia. Del resto se noi elogiamo il vino, é inutile fare gli ipocriti e poi condannare la cannabis o il peyote… Ma per ritornare al doping sportivo, é tutto relativo, bisogna trovare la bomba che non sta ancora nella lista proibita…

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Di: maxolds http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=293#comment-5458 maxolds Tue, 13 Mar 2007 09:13:18 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=293#comment-5458 n.b. questo post puo' andare anche nel successivo argomento sempre su federer la sua caduta e i dubbi sul doping. lo metto qui per seguire gli altri sullo stesso tema. esprimo innanzitutto cordoglio per la sconfitta di federer... effettivamente fa rabbia, anche se ci avrei scommesso. tecnicamente canas e' un giocatore ''caldo''dai colpi solidi e sporchi, ed e' soprattutto uno che non si lascia ne' intimorire ne' mettere sotto. federer al momento mi pare sia sintonizzato sui grandi obiettivi, non allenatissimo, e penso tra l'altro che essendo i due tornei americani sul cemento molto vicini e simili per condizioni, possa toppare anche il prossimo. e ritengo anche che questa sconfitta lasci qualche strascico e dubbio nello svizzero (immaginate un canas sulla sua strada a roma, al roland garros... quasi quasi meglio nadal...) cio' detto, veniamo al doping. io non sono tanto buonista e perdonista, soprattutto nello sport. e mi spiego. - va bene la buonafede gli incidenti di percorso etc, ma... l'innocenza va concretamente difesa, e applicata; e a pensare male si fa peccato ma si deve anche farlo se vuoi mantenerti integro. ora, oggidi' tutti parlano di doping, dai ragazzini in discoteca ai medici al circolo...e uno sportivo, oltretutto di un gruppo -e una nazione- chiacchierata, non ci bada, non ci pensa, non guarda nemmeno la banale indicazione sulla confezione??!!!.... mah-1 - prendi o ti danno (medici guru e preparatori) cose anche toste, integratori flebo composti... non ti viene nessuna curiosita', dubbio, scrupolo, non ti stupiscono chili in piu' corse a razzo inconsuete fratture da stress... ''giochi'' e basta?? .. mah-2 - se, SE, hai preso diciamo dai 15 ai 20 anni roba poco lecita, o pratichi 6 mesi di impasticcamento prima del top della stagione, e poi ti depuri-non solo con tanta pipi'- o smetti, o ti fanno smettere magari di botto... comunque ne hai beneficiato : hai ottenuto risultati, fiducia, fama, hai messo un conto in banca, masse muscolari e adrenalina super. non e' che sparisce di colpo, scontata la pena, tutto questo popo' di bonus ottenuto fraudolentamente... (sempre ammesso che..) .. mah-3 soprattutto (mah-4) hai sbagliato, paghi, rientri, ok. si' si', ma intanto bisogna vedere quanto sconti (restituisci i soldi, cancelli una fase di carriera- ma non e' una pena molto retroattiva... in molti sport perdi la medaglia e i record, sempre dopo ma almeno quello, nel tennis..? puerta la finale di parigi ormai l'ha giocata...). e comunque : e chi non ha mai sbagliato, non ha barato, non puo' pentirsi ne' deve giustificarsi, non ha una seconda possibilita' etc etc, o che e' sempre stato onesto o semplicemente attento?? dove se la prende la compressa??.... inoltre parliamoci chiaro e per favore non facciamo gli struzzi ipocriti, ne' offendiamo laboratori e intelligenze : i test positivi e i tennisti dopati saranno e sono ben di piu' e piu' furbi e piu' consapevoli di quelli che di quando in quando sono scoperti. e NON, viceversa...! (scusate: anche pantani era ''dopato'' e ''drogato'', era vero. e' falso che fosse perseguitato e incastrato. dopo di che, lo rispetto pure mi fa pena e soprattutto scattava in salita meglio degli altri -dopati anche loro o no che fossero. questa la onesta realta', giornalistica, morale , medica.) e allora vabbe'... che poi ci siano dentro cocaina o testosterone, bistecche o papponi, i canas, nadal, armstrong, i sciatori, mezzofondisti, la maratoneta di new york, la regina del fondo, la velocista usa dalle unghie lunghe... allora? a questo punto sono d'accordissimo semmai sulla proposta (avanzata mi pare anche dal Tommasi) di liberalizzare del tutto il doping. prospettiva che non mi sembra nemmeno tanto paradossale o provocatoria. ognuno cioe' prenda e rischi tutto quello che vuole, la salute la vita la virilita': fatti suoi. basta che non bari, che informi il medico che e' infarcito e di possibili overdose, che non chiami le palle fuori, non picchi e insulti gli avversari come un qualsiasi calciatore,e abbia un buon rovescio anche in recupero impossibile. mi sembrerebbe piu' giusto, piu' logico pratico e perfino corretto cosi'. dal canto mio, al di la' del caso specifico, io continuero' tutta la vita a tifare per uno pulito, possibilmente e passabilmente, che sia moralista o puro o ingenuo o unto dal signore e non bisognoso di extra per giunta involontari (e negati anche di fronte all'evidenza), e non mi appassionero' mai per un cagnaccio squalificato e squalificabile. amen n.b. questo post puo’ andare anche nel successivo argomento sempre su federer la sua caduta e i dubbi sul doping. lo metto qui per seguire gli altri sullo stesso tema.

esprimo innanzitutto cordoglio per la sconfitta di federer… effettivamente fa rabbia, anche se ci avrei scommesso. tecnicamente canas e’ un giocatore ”caldo”dai colpi solidi e sporchi, ed e’ soprattutto uno che non si lascia ne’ intimorire ne’ mettere sotto. federer al momento mi pare sia sintonizzato sui grandi obiettivi, non allenatissimo, e penso tra l’altro che essendo i due tornei americani sul cemento molto vicini e simili per condizioni, possa toppare anche il prossimo. e ritengo anche che questa sconfitta lasci qualche strascico e dubbio nello svizzero (immaginate un canas sulla sua strada a roma, al roland garros… quasi quasi meglio nadal…)

cio’ detto, veniamo al doping.
io non sono tanto buonista e perdonista, soprattutto nello sport.
e mi spiego.

- va bene la buonafede gli incidenti di percorso etc, ma… l’innocenza va concretamente difesa, e applicata; e a pensare male si fa peccato ma si deve anche farlo se vuoi mantenerti integro.
ora, oggidi’ tutti parlano di doping, dai ragazzini in discoteca ai medici al circolo…e uno sportivo, oltretutto di un gruppo -e una nazione- chiacchierata, non ci bada, non ci pensa, non guarda nemmeno la banale indicazione sulla confezione??!!!…. mah-1

- prendi o ti danno (medici guru e preparatori) cose anche toste, integratori flebo composti… non ti viene nessuna curiosita’, dubbio, scrupolo, non ti stupiscono chili in piu’ corse a razzo inconsuete fratture da stress… ”giochi” e basta?? .. mah-2

- se, SE, hai preso diciamo dai 15 ai 20 anni roba poco lecita, o pratichi 6 mesi di impasticcamento prima del top della stagione, e poi ti depuri-non solo con tanta pipi’- o smetti, o ti fanno smettere magari di botto… comunque ne hai beneficiato : hai ottenuto risultati, fiducia, fama, hai messo un conto in banca, masse muscolari e adrenalina super. non e’ che sparisce di colpo, scontata la pena, tutto questo popo’ di bonus ottenuto fraudolentamente… (sempre ammesso che..) .. mah-3

soprattutto
(mah-4)
hai sbagliato, paghi, rientri, ok. si’ si’, ma intanto bisogna vedere quanto sconti (restituisci i soldi, cancelli una fase di carriera- ma non e’ una pena molto retroattiva… in molti sport perdi la medaglia e i record, sempre dopo ma almeno quello, nel tennis..? puerta la finale di parigi ormai l’ha giocata…). e comunque : e chi non ha mai sbagliato, non ha barato, non puo’ pentirsi ne’ deve giustificarsi, non ha una seconda possibilita’ etc etc, o che e’ sempre stato onesto o semplicemente attento?? dove se la prende la compressa??….
inoltre
parliamoci chiaro e per favore non facciamo gli struzzi ipocriti, ne’ offendiamo laboratori e intelligenze : i test positivi e i tennisti dopati saranno e sono ben di piu’ e piu’ furbi e piu’ consapevoli di quelli che di quando in quando sono scoperti. e NON, viceversa…!
(scusate: anche pantani era ”dopato” e ”drogato”, era vero. e’ falso che fosse perseguitato e incastrato. dopo di che, lo rispetto pure mi fa pena e soprattutto scattava in salita meglio degli altri -dopati anche loro o no che fossero. questa la onesta realta’, giornalistica, morale , medica.)

e allora vabbe’… che poi ci siano dentro cocaina o testosterone, bistecche o papponi, i canas, nadal, armstrong, i sciatori, mezzofondisti, la maratoneta di new york, la regina del fondo, la velocista usa dalle unghie lunghe…
allora? a questo punto sono d’accordissimo semmai sulla proposta (avanzata mi pare anche dal Tommasi) di liberalizzare del tutto il doping.
prospettiva che non mi sembra nemmeno tanto paradossale o provocatoria.
ognuno cioe’ prenda e rischi tutto quello che vuole, la salute la vita la virilita’: fatti suoi. basta che non bari, che informi il medico che e’ infarcito e di possibili overdose, che non chiami le palle fuori, non picchi e insulti gli avversari come un qualsiasi calciatore,e abbia un buon rovescio anche in recupero impossibile.
mi sembrerebbe piu’ giusto, piu’ logico pratico e perfino corretto cosi’.

dal canto mio, al di la’ del caso specifico, io continuero’ tutta la vita a tifare per uno pulito, possibilmente e passabilmente, che sia moralista o puro o ingenuo o unto dal signore e non bisognoso di extra per giunta involontari (e negati anche di fronte all’evidenza), e non mi appassionero’ mai per un cagnaccio squalificato e squalificabile.

amen

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Di: gigi http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=293#comment-5437 gigi Tue, 13 Mar 2007 07:52:30 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=293#comment-5437 La medicina sportiva e,soprattutto, la farmacologia han fatto enormi progressi;come la preparazione fisica,del resto.E questo è uno dei motivi per i quali io son del tutto contrario a propormi paragoni tra i campioni del passato ed i presenti(a parte il fatto che voler definire "il migliore di sempre"è già di per sè assurdo,come voler nominare la donna più bella del mondo),chè ritengo che troppo grande è la differenza "fisica"tra i campioni di oggi e quelli di ieri,favorita anche,non dimentichiamolo,dall'alimentazione. Perchè è un fatto che tutte la varie "integrazioni"fisiche,siano esse lecite o non,non aiutano soltanto a correr di più e stancarsi di meno,ma,in assoluto a giocar meglio;voglio dire che certi colpi di gran classe,molto difficili,sono anche il risultato della gran capacità atletica dei giocatori moderni.Perchè,se ci pensate bene,il tennis è(sarebbe)gioco estremamente facile:infatti i due movimenti fondamentali non presentano difficoltà alcuna ad esser eseguiti:basta ripeterli,anche senza palla,come facevano nelle scuole australiane,migliaia di volte.Il difficile è eseguirli bene,quei colpi,con una palla che arriva a tre metri di distanza ed a 80 o più km/h.Perchè fondamentale,per fare tutto bene,è arrivare sulla palla un secondo prima di doverla colpire,in modo da potersi piazzare comodi .A questo punto,il movimento fondamentalediventa facile come alla scuola. Ora non voglio dire che anche Federer ...ma insomma ha pur bisogno di grande mobilità e resistenza per realizzare quei suoi colpi difficili;molti dimenticano,mi pare ,che lo svizzero è un gran corridore ed anch'egli un gran recuperatore di palle difficili,quasi come Nadal. Insomma:velocità di palla e difficoltà dei colpi del tennis moderno son talmente legati al fisico...i tornei son così numerosi...i soldi cosi...troppi,che...beh,fate voi. D'altro canto la confusione che,ad arte,i produttori di farmaci han creato,immettendo sostanze proibite anche nei normali medicinali(e magari queste sostanze non sarebbero neppur necessarie)favorisce l'ambiguità,la possibile supponenza della buona fede,il pastrocchio,insomma.Per cui credo che in tutti gli sport circoli molta roba che,per dirla con gentile eufemismo,mia nonna avrebbe dichiarato esser "porcheria- da-buttar-via". Ma,e qui non me ne vogliano i giornalisti,la cultura della vittoria a tutti i costi,dell'impresa sportiva,dell'esaltazione del super eroe è stata trasmessa con tale intensità alla massa che oggi è diffusa e radicata talmente che,poi,per la gente non so cosa sia più importante:che si rispettino le regole,cioè lo sport,o che non si distrugga il suo campione. Vi ricordate Pantani e la storia e dell'ematocrito a Torino,in ospedale?Oggi quel signore non è forse rimasto un eroe dello sport,col sigillo della stampa sportiva?E non è l'unico,s'intende. D'altro canto fa comodo anche alle varie Federazioni sportive ed a tutto l'entourage che il proprio sport abbia campioni di cui si parli molto;per cui si chiude un occhio o anche due,salvo attuare azioni dimostrative con personaggi noti ma non fondamentali(vedi Canas o Puerta)o che l'han fatta troppo sporca.Ma magari poi la coda di paglia impedisce di andare fino in fondo..ed arriva la riduzione della squalifica e la restituzione del malloppo. Beninteso,queste son soltanto maliziose supposizioni...supportate dalla cattiva fede! La medicina sportiva e,soprattutto, la farmacologia han fatto enormi progressi;come la preparazione fisica,del resto.E questo è uno dei motivi per i quali io son del tutto contrario a propormi paragoni tra i campioni del passato ed i presenti(a parte il fatto che voler definire “il migliore di sempre”è già di per sè assurdo,come voler nominare la donna più bella del mondo),chè ritengo che troppo grande è la differenza “fisica”tra i campioni di oggi e quelli di ieri,favorita anche,non dimentichiamolo,dall’alimentazione. Perchè è un fatto che tutte la varie “integrazioni”fisiche,siano esse lecite o non,non aiutano soltanto a correr di più e stancarsi di meno,ma,in assoluto a giocar meglio;voglio dire che certi colpi di gran classe,molto difficili,sono anche il risultato della gran capacità atletica dei giocatori moderni.Perchè,se ci pensate bene,il tennis è(sarebbe)gioco estremamente facile:infatti i due movimenti fondamentali non presentano difficoltà alcuna ad esser eseguiti:basta ripeterli,anche senza palla,come facevano nelle scuole australiane,migliaia di volte.Il difficile è eseguirli bene,quei colpi,con una palla che arriva a tre metri di distanza ed a 80 o più km/h.Perchè fondamentale,per fare tutto bene,è arrivare sulla palla un secondo prima di doverla colpire,in modo da potersi piazzare comodi .A questo punto,il movimento fondamentalediventa facile come alla scuola.
Ora non voglio dire che anche Federer …ma insomma ha pur bisogno di grande mobilità e resistenza per realizzare quei suoi colpi difficili;molti dimenticano,mi pare ,che lo svizzero è un gran corridore ed anch’egli un gran recuperatore di palle difficili,quasi come Nadal.
Insomma:velocità di palla e difficoltà dei colpi del tennis moderno son talmente legati al fisico…i tornei son così numerosi…i soldi cosi…troppi,che…beh,fate voi.
D’altro canto la confusione che,ad arte,i produttori di farmaci han creato,immettendo sostanze proibite anche nei normali medicinali(e magari queste sostanze non sarebbero neppur necessarie)favorisce l’ambiguità,la possibile supponenza della buona fede,il pastrocchio,insomma.Per cui credo che in tutti gli sport circoli molta roba che,per dirla con gentile eufemismo,mia nonna avrebbe dichiarato esser “porcheria- da-buttar-via”.
Ma,e qui non me ne vogliano i giornalisti,la cultura della vittoria a tutti i costi,dell’impresa sportiva,dell’esaltazione del super eroe è stata trasmessa con tale intensità alla massa che oggi è diffusa e radicata talmente che,poi,per la gente non so cosa sia più importante:che si rispettino le regole,cioè lo sport,o che non si distrugga il suo campione.
Vi ricordate Pantani e la storia e dell’ematocrito a Torino,in ospedale?Oggi quel signore non è forse rimasto un eroe dello sport,col sigillo della stampa sportiva?E non è l’unico,s’intende.
D’altro canto fa comodo anche alle varie Federazioni sportive ed a tutto l’entourage che il proprio sport abbia campioni di cui si parli molto;per cui si chiude un occhio o anche due,salvo attuare azioni dimostrative con personaggi noti ma non fondamentali(vedi Canas o Puerta)o che l’han fatta troppo sporca.Ma magari poi la coda di paglia impedisce di andare fino in fondo..ed arriva la riduzione della squalifica e la restituzione del malloppo.
Beninteso,queste son soltanto maliziose supposizioni…supportate dalla cattiva fede!

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Di: Ubaldo Scanagatta http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=293#comment-5297 Ubaldo Scanagatta Mon, 12 Mar 2007 21:42:37 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=293#comment-5297 Un benvenuto a Michcant con una sola obiezione. Quando dice che Canas, cui lui regala una i nel cognome, non ha particolare doti fisiche, non mi trova d'accordo.Pochi corrono più di lui e hanno maggio resistenza. Tant'è che ricordo sempre come Volandri (che con Canas aveva un fatto personale per averlo incontrato mille volte, a Umago come all'US open...) rimanesse incredulo di fronte a certe performances atletiche, del tipo di due o anche tre match di fila oltre le quattro ore senza mai apparire stremato... Un benvenuto a Michcant con una sola obiezione. Quando dice che Canas, cui lui regala una i nel cognome, non ha particolare doti fisiche, non mi trova d’accordo.Pochi corrono più di lui e hanno maggio resistenza. Tant’è che ricordo sempre come Volandri (che con Canas aveva un fatto personale per averlo incontrato mille volte, a Umago come all’US open…) rimanesse incredulo di fronte a certe performances atletiche, del tipo di due o anche tre match di fila oltre le quattro ore senza mai apparire stremato…

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