Commenti a: Master Madrid. Italiani subito k.o.Giocare sul “rosso” non basta.Va seguito l’esempio spagnolo http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1032 Il blog ufficiale di Ubaldo Scanagatta (tennis, calcio, vela e altri sport) Fri, 10 May 2013 18:40:37 +0000 http://wordpress.org/?v=2.3.3 Di: Stefano Grazia http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1032#comment-30377 Stefano Grazia Thu, 18 Oct 2007 17:25:22 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1032#comment-30377 ma anch'io direi che murray ha una buona occasione: è siguramente più fresco sia fisicamente che mentalmente in questo momento di Nadal e sta tra k'altro giocando piuttosto bene...Ma Nadal è Nadal e non puoi certo vendere la pelle dell'orso prima di averlo effettivamente steso...ma insomma, proprio battuto in partenza...in fondo Bagdhatis in apne qualche occasione l'ha avuta ieri... ma anch’io direi che murray ha una buona occasione: è siguramente più fresco sia fisicamente che mentalmente in questo momento di Nadal e sta tra k’altro giocando piuttosto bene…Ma Nadal è Nadal e non puoi certo vendere la pelle dell’orso prima di averlo effettivamente steso…ma insomma, proprio battuto in partenza…in fondo Bagdhatis in apne qualche occasione l’ha avuta ieri…

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Di: pibla http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1032#comment-30373 pibla Thu, 18 Oct 2007 17:08:32 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1032#comment-30373 Grande Roberto, dammi coraggio, che esattamente sulla scorta di un ragionamento identicoal tuo ho pronosticato Murray nel fantatennis del blog.....a ieri sera con quindici incontri indovinati su diciotto ero secondo, credo da solo, dietro al grande Enzo Cherici, oggi ho già toppato Karlovic ed un assurdo doppio che ci hanno chiesto di pronosticare invece della Nalba che, secondo me, era tranquillamente vincente con Del Potro, ed infatti ha vinto....comunque con Murray mi gioco parecchio, ma ormai non il primo posto, però mi rendo conto che pronosticarlo vincente su Nadal è un discreto azzardo, eppure, eppure io penso esattamente quello che hai scritto tu e quindi la sorpresona ci sta.....in ogni caso match affascinante e da non perdere, visto che di Madrid questa sett. purtroppo ho visto solo spezzoni Grande Roberto, dammi coraggio, che esattamente sulla scorta di un ragionamento identicoal tuo ho pronosticato Murray nel fantatennis del blog…..a ieri sera con quindici incontri indovinati su diciotto ero secondo, credo da solo, dietro al grande Enzo Cherici, oggi ho già toppato Karlovic ed un assurdo doppio che ci hanno chiesto di pronosticare invece della Nalba che, secondo me, era tranquillamente vincente con Del Potro, ed infatti ha vinto….comunque con Murray mi gioco parecchio, ma ormai non il primo posto, però mi rendo conto che pronosticarlo vincente su Nadal è un discreto azzardo, eppure, eppure io penso esattamente quello che hai scritto tu e quindi la sorpresona ci sta…..in ogni caso match affascinante e da non perdere, visto che di Madrid questa sett. purtroppo ho visto solo spezzoni

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Di: roberto http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1032#comment-30372 roberto Thu, 18 Oct 2007 15:06:13 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1032#comment-30372 x Marcello: A me veramente Murray nei due incontri precedenti a Madrid è piaciuto moltissimo, mi sembra in grande forma. Secondo me potrebbe anche scapparci la sorpresona... Tra l'altro sotto il profilo tecnico Murray avrebbe le armi per mettere in difficoltà Nadal, con i cambi di ritmo, gli attacchi in contro tempo e qualche serve & volley. Già in Australia, a gennaio, lo scozzese fece vedere i sorci verdi al maiorchino, anche se alla fine uscì sconfitto. x Marcello:
A me veramente Murray nei due incontri precedenti a Madrid è piaciuto moltissimo, mi sembra in grande forma. Secondo me potrebbe anche scapparci la sorpresona…

Tra l’altro sotto il profilo tecnico Murray avrebbe le armi per mettere in difficoltà Nadal, con i cambi di ritmo, gli attacchi in contro tempo e qualche serve & volley.

Già in Australia, a gennaio, lo scozzese fece vedere i sorci verdi al maiorchino, anche se alla fine uscì sconfitto.

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Di: Marcello http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1032#comment-30370 Marcello Thu, 18 Oct 2007 14:37:14 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1032#comment-30370 Alla faccia di chi gli aveva pronosticato sedute dallo psicanalista...Federer si prende una parziale rivincita su Canas con un 6-0 6-3 Intanto stasera il big-match tra Nadal e Murray è segnato a favore di Nadal, lo scozzese è troppo indietro nella preparazione post-infortunio, mi auguro inoltre che Nadal giochi meglio di ieri sera... Alla faccia di chi gli aveva pronosticato sedute dallo psicanalista…Federer si prende una parziale rivincita su Canas con un 6-0 6-3

Intanto stasera il big-match tra Nadal e Murray è segnato a favore di Nadal, lo scozzese è troppo indietro nella preparazione post-infortunio, mi auguro inoltre che Nadal giochi meglio di ieri sera…

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Di: Avec Double Cordage http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1032#comment-30359 Avec Double Cordage Thu, 18 Oct 2007 10:15:16 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1032#comment-30359 raffaele sono d'accordo con tè, anche a me pare che in altri paesi il tennis sia più accessibile, ci sono molti più campi in cemento o erba sintetica aperti a tutti e spesso completamente gratuiti sia in città che nei paesini. Ma penso che in Italia sia difficile arrivare a tanto visto che la FIT è praticamente un associazione di circoli. D'altronde il tennis non è veramente uno sport caro, specialmente a livello amatoriale per ragazzi o bambini, una racchetta decente non costa poi tantissimo e la si puo usare anche in più di uno, un tubo di palle tretorn o babaolat coach le compri per 10 euro o poco più e ti durano quasi un anno, poi la racchetta non bisogna mica accordarla ogni volta che si gioca, un paio di sneakers vanno benissimo e non c'è bisogno dell'ultimo modello di nadal per divertirsi un po' all'aria aperta con gli amici o con i propri figli. Ma se non ci sono i campi la cosa si complica... raffaele sono d’accordo con tè, anche a me pare che in altri paesi il tennis sia più accessibile, ci sono molti più campi in cemento o erba sintetica aperti a tutti e spesso completamente gratuiti sia in città che nei paesini. Ma penso che in Italia sia difficile arrivare a tanto visto che la FIT è praticamente un associazione di circoli.

D’altronde il tennis non è veramente uno sport caro, specialmente a livello amatoriale per ragazzi o bambini, una racchetta decente non costa poi tantissimo e la si puo usare anche in più di uno, un tubo di palle tretorn o babaolat coach le compri per 10 euro o poco più e ti durano quasi un anno, poi la racchetta non bisogna mica accordarla ogni volta che si gioca, un paio di sneakers vanno benissimo e non c’è bisogno dell’ultimo modello di nadal per divertirsi un po’ all’aria aperta con gli amici o con i propri figli.

Ma se non ci sono i campi la cosa si complica…

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Di: raffaele http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1032#comment-30350 raffaele Thu, 18 Oct 2007 09:15:12 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1032#comment-30350 salve a tutti ....sono perfettamente d'accordo in generale con i vostri pareri sul tennis italiano e vorrei proporre un'argomentazione in più: ho la sensazione che in italia ci sia una certa "elitarietà" dello sport tennistico....questo lo dico anche in rapporto a certi paesi come il cile o gli stessi stati uniti dove ho sempre sentito negli anni attraverso le interviste di giocatori come gonzales o serena williams (ma potrei citarne altri) che il loro inizio tennistico è nato praticamente sulla strada, in campi comunque di utilizzo sociale....ecco, io ho la sensazione che i tennisti italiani siano un pò lo specchio di loro stessi da questo punto di vista, frutto un pò di quella condizione di avvantaggiati (e questo lo noterei nel fatto che si da poca importanza a tornei esteri per giocare tornei o campionati italiani di bassa rilevanza) quasi a non voler uscire fuori da quello che è il "loro regno" dove sono i numeri uno..... tutto questo semplicemente per dire che secondo me alla base del successo di una nazione (lasciando stare federer in svizzera!) c'è anche il reclutamento di una grande quantità di persone, lo dico proprio per una questione di calcolo statistico; più gente gioca più c'è possibilità di avere talenti, ma allo stesso tempo se non se ne da modo a tanti non c'è possibilità di fare questo.....e per dare modo bisogna rompere lo stereotipo "tennis-club per ricchi" (le quote sono allucinanti come ben sapete) e creare strutture per tutti come negli altri sport (io gioco in una squadra di calcio e in una di basket amatoriali e non spendo un euro) cosicchè si finirà di dare del "fighetto" a chi gioca a tennis (ancora adesso che lo gioco a livello amatoriale mi viene detto!) grazie e scusate se ho forse divagato un pò troppo raffaele caterino salve a tutti
….sono perfettamente d’accordo in generale con i vostri pareri sul tennis italiano e vorrei proporre un’argomentazione in più: ho la sensazione che in italia ci sia una certa “elitarietà” dello sport tennistico….questo lo dico anche in rapporto a certi paesi come il cile o gli stessi stati uniti dove ho sempre sentito negli anni attraverso le interviste di giocatori come gonzales o serena williams (ma potrei citarne altri) che il loro inizio tennistico è nato praticamente sulla strada, in campi comunque di utilizzo sociale….ecco, io ho la sensazione che i tennisti italiani siano un pò lo specchio di loro stessi da questo punto di vista, frutto un pò di quella condizione di avvantaggiati (e questo lo noterei nel fatto che si da poca importanza a tornei esteri per giocare tornei o campionati italiani di bassa rilevanza) quasi a non voler uscire fuori da quello che è il “loro regno” dove sono i numeri uno…..
tutto questo semplicemente per dire che secondo me alla base del successo di una nazione (lasciando stare federer in svizzera!) c’è anche il reclutamento di una grande quantità di persone, lo dico proprio per una questione di calcolo statistico; più gente gioca più c’è possibilità di avere talenti, ma allo stesso tempo se non se ne da modo a tanti non c’è possibilità di fare questo…..e per dare modo bisogna rompere lo stereotipo “tennis-club per ricchi” (le quote sono allucinanti come ben sapete) e creare strutture per tutti come negli altri sport (io gioco in una squadra di calcio e in una di basket amatoriali e non spendo un euro) cosicchè si finirà di dare del “fighetto” a chi gioca a tennis (ancora adesso che lo gioco a livello amatoriale mi viene detto!)
grazie e scusate se ho forse divagato un pò troppo
raffaele caterino

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Di: Il_Gelataio http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1032#comment-30331 Il_Gelataio Thu, 18 Oct 2007 07:39:30 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1032#comment-30331 Alla fine anche Robredo ha perso da Del Potro, probabilmente essendo un giocatore in ascesa non rispecchia la sua reale classifica, lo vedremo presto almeno nei primi 20. Alla fine anche Robredo ha perso da Del Potro, probabilmente essendo un giocatore in ascesa non rispecchia la sua reale classifica, lo vedremo presto almeno nei primi 20.

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Di: Il_Gelataio http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1032#comment-30270 Il_Gelataio Wed, 17 Oct 2007 16:48:47 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1032#comment-30270 Mi vorrete scusare per questa domanda, ma credo che questo blog sia l'unico posto dove posso trovare una risposta. La domanda è questa, il giocatore spagnolo che ora si chiama Ivan Navarro, fino a qualche mese à si chiamava ufficialmente Ivan Navarro Pastor, mi domando se qualcuno sà perchè ha tolto un pezzo di cognome ??? Spero che qualcuno lo sappia, in caso contrario grazie lo stesso :) Mi vorrete scusare per questa domanda, ma credo che questo blog sia l’unico posto dove posso trovare una risposta. La domanda è questa, il giocatore spagnolo che ora si chiama Ivan Navarro, fino a qualche mese à si chiamava ufficialmente Ivan Navarro Pastor, mi domando se qualcuno sà perchè ha tolto un pezzo di cognome ???

Spero che qualcuno lo sappia, in caso contrario grazie lo stesso :)

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Di: Fabrizio Scalzi http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1032#comment-30269 Fabrizio Scalzi Wed, 17 Oct 2007 16:34:53 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1032#comment-30269 Gli Italiani..sempre loro!quando sembra che debbano spaccare il mondo alla fine se la fanno addosso...riguardo a starace e volandri,credo che abbiano ancora un buon potenziale da sviluppare...se c'è riuscito renzo Furlan,grande lottatore e tenace,pur non avendo grandi mezzi fisici, è riuscito sempre a lottare con i più forti...possono farlo ache filo e poto,che ritengo abbiano dalla loro parte un buon potenziale...basta esserne convinti...filo con il servizio per esempio,dovrebbe trovare qualcuno come fece sampras con fisher,nell'insegnarli i segreti per una battuta che sia degna del proprio gioco.per poto ritengo che la sua struttura fisica lo possa proiettare molto in alto...basta esserne convinti...non si può perdere in quel modo da Del potro...Si sono proprio d'accordo i nostri giocatori meritano di più..ma devono essere loro i primi a rendersene conto!Auguri di buona guarigione caro Ubaldo...spero di vederti presto in video... Gli Italiani..sempre loro!quando sembra che debbano spaccare il mondo alla fine se la fanno addosso…riguardo a starace e volandri,credo che abbiano ancora un buon potenziale da sviluppare…se c’è riuscito renzo Furlan,grande lottatore e tenace,pur non avendo grandi mezzi fisici, è riuscito sempre a lottare con i più forti…possono farlo ache filo e poto,che ritengo abbiano dalla loro parte un buon potenziale…basta esserne convinti…filo con il servizio per esempio,dovrebbe trovare qualcuno come fece sampras con fisher,nell’insegnarli i segreti per una battuta che sia degna del proprio gioco.per poto ritengo che la sua struttura fisica lo possa proiettare molto in alto…basta esserne convinti…non si può perdere in quel modo da Del potro…Si sono proprio d’accordo i nostri giocatori meritano di più..ma devono essere loro i primi a rendersene conto!Auguri di buona guarigione caro Ubaldo…spero di vederti presto in video…

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Di: alenar http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1032#comment-30259 alenar Wed, 17 Oct 2007 13:30:14 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=1032#comment-30259 L'errore di programmazione dei tennisti azzurri di punta in questo momento mi sembra evidente. In un tennis dove regna l'omologazione, gli specialisti delle singole superfici sono spariti ad alto livello da due, tre anni, per intenderci dal tramonto di Coria e Gaudio. L'esempio degli spagnoli indica come i tennisti attuali debbano sapersi difendere su ogni terreno: oltre a Robredo e Ferrer, capaci di arrivare nei primi 10 senza disporre di talento mostruoso, vorrei citare Ferrero e Moya, che stanno ottenendo i migliori risultati sul cemento in una fase declinante della carriera, dove potrebbero accontentarsi di giocarsi le ultime cartucce sull'amata terra battuta. E' questione di mentalità, di scuola, di buone guide a livello di allenatori e manager. Per distinguere poi i casi singoli, dei limiti di Volandri si è già detto tutto; Potito merita i complimenti per quest'annata di riscatto, ha raggiunto una classifica di prestigio, posso capire che abbia voluto sfruttare al massimo il periodo di forma favorevole, ma ritengo un pessimo investimento la partecipazione a tanti tornei minori sulla terra. Si è bruciato un sacco di energie vincendo molte partite, per poi presentarsi scarico nei masters sul cemento: usando una frase coniata dal grande Tommasi l'anno prossimo avrà molte "cambiali in scadenza" con tanti punti da difendere in questi tornei, mi auguro che non ci pensi troppo e decida di sacrificarli per essere competitivo sul cemento: sono convinto che sia in grado di fare qualche buon risultato anche sul veloce, se ben allenato e motivato. In fondo a livello di classifica e di guadagni, bastano un paio di turni a Toronto o Miami ed è come vincere Sopot, Umago e S. Marino... In prospettiva comunque ritengo Seppi l'italiano in grado di raggiungere i migliori risultati; mi fa piacere che dopo un anno di crisi e delusioni si stia lentamente riprendendo: difetta di determinazione e continuità, fatica oltre il lecito contro avversari mancini, ma si programma bene, ho apprezzato che sia riemerso passando dalle qualificazioni di tanti tornei importanti, senza cedere troppo alle lusinghe dei tornei challengers. L’errore di programmazione dei tennisti azzurri di punta in questo momento mi sembra evidente. In un tennis dove regna l’omologazione, gli specialisti delle singole superfici sono spariti ad alto livello da due, tre anni, per intenderci dal tramonto di Coria e Gaudio.
L’esempio degli spagnoli indica come i tennisti attuali debbano sapersi difendere su ogni terreno: oltre a Robredo e Ferrer, capaci di arrivare nei primi 10 senza disporre di talento mostruoso, vorrei citare Ferrero e Moya, che stanno ottenendo i migliori risultati sul cemento in una fase declinante della carriera, dove potrebbero accontentarsi di giocarsi le ultime cartucce sull’amata terra battuta.
E’ questione di mentalità, di scuola, di buone guide a livello di allenatori e manager.
Per distinguere poi i casi singoli, dei limiti di Volandri si è già detto tutto; Potito merita i complimenti per quest’annata di riscatto, ha raggiunto una classifica di prestigio, posso capire che abbia voluto sfruttare al massimo il periodo di forma favorevole, ma ritengo un pessimo investimento la partecipazione a tanti tornei minori sulla terra.
Si è bruciato un sacco di energie vincendo molte partite, per poi presentarsi scarico nei masters sul cemento: usando una frase coniata dal grande Tommasi l’anno prossimo avrà molte “cambiali in scadenza” con tanti punti da difendere in questi tornei, mi auguro che non ci pensi troppo e decida di sacrificarli per essere competitivo sul cemento: sono convinto che sia in grado di fare qualche buon risultato anche sul veloce, se ben allenato e motivato.
In fondo a livello di classifica e di guadagni, bastano un paio di turni a Toronto o Miami ed è come vincere Sopot, Umago e S. Marino…
In prospettiva comunque ritengo Seppi l’italiano in grado di raggiungere i migliori risultati; mi fa piacere che dopo un anno di crisi e delusioni si stia lentamente riprendendo: difetta di determinazione e continuità, fatica oltre il lecito contro avversari mancini, ma si programma bene, ho apprezzato che sia riemerso passando dalle qualificazioni di tanti tornei importanti, senza cedere troppo alle lusinghe dei tornei challengers.

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