Commenti a: Questa Davis è proprio vecchia Che aspettiamo a cambiarla? http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2446 Il blog ufficiale di Ubaldo Scanagatta (tennis, calcio, vela e altri sport) Fri, 10 May 2013 17:10:14 +0000 http://wordpress.org/?v=2.3.3 Di: Andros http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2446#comment-89394 Andros Tue, 18 Nov 2008 13:57:35 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2446#comment-89394 Per cortesia, qualcuno sa dirmi se qualche TV progarmma la finale? diretta o differita? Grazie in anticipo Per cortesia,

qualcuno sa dirmi se qualche TV progarmma la finale? diretta o differita?

Grazie in anticipo

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Di: Avec Double Cordage http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2446#comment-89296 Avec Double Cordage Mon, 17 Nov 2008 18:25:09 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2446#comment-89296 brava Daniela, sono pienamente d'accordo, ma vallo a raccontare a Stefano e Gus, quelli sò de coccio ;) l'unica cosa della quale la coppa davis avrebbe bisogno è una finale che coinvolga più paesi, e 4 al posto di 2 secondo me già basterebbero... di importante oltre a questo ci sarebbe solo che la world group coinvolga più squadre, appunto 32 in modo che paesi con una certa tradizione tennistica e quindi un certo seguito di pubblico appassionto non vengano buttate fuori sempre al primo turno, o peggio confinate nell'inferno della serie B per decenni, cosa negativa per il tennis globale specie se si tratta di nazioni popolose, con 50 o 60 milioni di abitanti come lo sono l'italia e la gran bretagna queste due cose appunto per renderla più visibile, più facilmente, mi sembra però che nei piani alti stiano già capendo il potenziale della coppa davis visto che dall'anno prossimo ci saranno punti ATP anche per la coppa davis brava Daniela, sono pienamente d’accordo, ma vallo a raccontare a Stefano e Gus, quelli sò de coccio ;)

l’unica cosa della quale la coppa davis avrebbe bisogno è una finale che coinvolga più paesi, e 4 al posto di 2 secondo me già basterebbero… di importante oltre a questo ci sarebbe solo che la world group coinvolga più squadre, appunto 32 in modo che paesi con una certa tradizione tennistica e quindi un certo seguito di pubblico appassionto non vengano buttate fuori sempre al primo turno, o peggio confinate nell’inferno della serie B per decenni, cosa negativa per il tennis globale specie se si tratta di nazioni popolose, con 50 o 60 milioni di abitanti come lo sono l’italia e la gran bretagna

queste due cose appunto per renderla più visibile, più facilmente, mi sembra però che nei piani alti stiano già capendo il potenziale della coppa davis visto che dall’anno prossimo ci saranno punti ATP anche per la coppa davis

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Di: daniela http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2446#comment-89233 daniela Mon, 17 Nov 2008 06:58:23 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2446#comment-89233 Scusate, ma a me sia l'articolo di Tommasi sia i vostri commenti ricordano la polemica sulla scuola elementare in Italia, una delle migliori al mondo secondo i dati OCSE, e che pure la Gelmini vuole cambiare. Che cos'ha che non va la coppa Davis? solamente che le televisioni come sky o eurosport non la seguono e i telespettatori di quelle tv non si rendono conto dell'entusiasmo e del pubblico con cui essa è seguita. Ma avete visto la finale femminile WTa a Doha, deserta nel deserto? vedete i tornei atp fino alle semifinali? poco pubblico, anche certi masters series, se si eccettua quelli europei, Montecarlo e Roma. Ma la Davis è fin dal primo turno gremita, di gente che segue entusiasta, rumorosa, ma calda, per cui il clima è totalmente diverso, parlo del World group, naturalmente. In cui al limite non importa neppure che ci siano Federer o Nadal, perchè la formula è talmente vincente, talmente funzionante, che una finale come Boetsch-Kulti nel 1996 iè passata alla storia, per non parlare di Mathieu-Youzhny, di Escudè- Arthurs...e ne potrei citare molte, di partite che anche negli slam non si andrebbero a vedere o sarebbero confinate in campi secondari, e che invece in Davis sono "seguite", vissute e sofferte da 27000 spettatori, come erano per la finale in Spagna, o da Flinders Park gremito come nella finale di Melbourne. Lunga vita alla Davis, così com'è, allora. La si renda visibile, e non la si criticherà più. Scusate, ma a me sia l’articolo di Tommasi sia i vostri commenti ricordano la polemica sulla scuola elementare in Italia, una delle migliori al mondo secondo i dati OCSE, e che pure la Gelmini vuole cambiare.
Che cos’ha che non va la coppa Davis? solamente che le televisioni come sky o eurosport non la seguono e i telespettatori di quelle tv non si rendono conto dell’entusiasmo e del pubblico con cui essa è seguita.
Ma avete visto la finale femminile WTa a Doha, deserta nel deserto? vedete i tornei atp fino alle semifinali? poco pubblico, anche certi masters series, se si eccettua quelli europei, Montecarlo e Roma.
Ma la Davis è fin dal primo turno gremita, di gente che segue entusiasta, rumorosa, ma calda, per cui il clima è totalmente diverso, parlo del World group, naturalmente. In cui al limite non importa neppure che ci siano Federer o Nadal, perchè la formula è talmente vincente, talmente funzionante, che una finale come Boetsch-Kulti nel 1996 iè passata alla storia, per non parlare di Mathieu-Youzhny, di Escudè- Arthurs…e ne potrei citare molte, di partite che anche negli slam non si andrebbero a vedere o sarebbero confinate in campi secondari, e che invece in Davis sono “seguite”, vissute e sofferte da 27000 spettatori, come erano per la finale in Spagna, o da Flinders Park gremito come nella finale di Melbourne.
Lunga vita alla Davis, così com’è, allora. La si renda visibile, e non la si criticherà più.

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Di: Gus http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2446#comment-89041 Gus Fri, 14 Nov 2008 19:47:04 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2446#comment-89041 Personalmente condivido l'idea di un campionato a squadre ogni 4 anni. Il tempo che intercorre tra un campionato e l'altro accresce il suo valore e allo stesso tempo consente pianificazione e programmazione. 16 squadre, 4 singolari e 2 doppi, lo preferisco perchè si uniscono valori e spettacolo. L'accesso si decide in funzione di un sistema che si basi sul ranking individuale e di doppio. Gus. Personalmente condivido l’idea di un campionato a squadre ogni 4 anni. Il tempo che intercorre tra un campionato e l’altro accresce il suo valore e allo stesso tempo consente pianificazione e programmazione.

16 squadre, 4 singolari e 2 doppi, lo preferisco perchè si uniscono valori e spettacolo.

L’accesso si decide in funzione di un sistema che si basi sul ranking individuale e di doppio.

Gus.

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Di: Karl http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2446#comment-88940 Karl Thu, 13 Nov 2008 17:12:46 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2446#comment-88940 Comunque l'Italia al femminile avrebbe comunque prevalso sul Belgio con una formula allargata. Spesso paesi come il Belgio hanno infatti un paio di campioni o campionesse e poi il vuoto. E l'Italia al maschile prevarrebbe sulla Svizzera. La Fed cup ha premiato il movimento globale migliore (se non altro per ragioni demografiche e dimensionali) tra Belgio e Italia. Tutto questo per dire che nel tennis avere il piacere di una vittoria di movimento tennistico complessivo è solo un contentino se si hanno tanti bravini ma nessun campione. L'acqua globalmente è tiepida ma in cima è gelido.Ecco perchè contano gli Slam. Comunque l’Italia al femminile avrebbe comunque prevalso sul Belgio con una formula allargata. Spesso paesi come il Belgio hanno infatti un paio di campioni o campionesse e poi il vuoto. E l’Italia al maschile prevarrebbe sulla Svizzera. La Fed cup ha premiato il movimento globale migliore (se non altro per ragioni demografiche e dimensionali) tra Belgio e Italia. Tutto questo per dire che nel tennis avere il piacere di una vittoria di movimento tennistico complessivo è solo un contentino se si hanno tanti bravini ma nessun campione. L’acqua globalmente è tiepida ma in cima è gelido.Ecco perchè contano gli Slam.

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Di: angelica http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2446#comment-88912 angelica Thu, 13 Nov 2008 14:10:28 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2446#comment-88912 la davis, come i campionati di calcio, interessa moltissimo se la tua nazione gioca, altimenti puo' interessare solo se giocano due campioni. Credo che se ci fosse una finale Spagna - Svizzera la trasmetterebbe anche la Rai. Ho letto tante formule porposte, il che significa che pochissimi seguono la FedCup, visto che per questa competinzione la formula e' cambiata varie volte: - una settimana con tutte le nazionali stile torneo - le prime 4 che uscivano fuori dalle 'eliminatorie' che si sfidavano in sede unica. etc etc alla fine sono tornati alla formula stile Davis. Motivo principale? Mah chissà, forse perchè il clima che si respira quando si gioca in 'casa' non si riesce a replicare con le altre formule. E mi trovo completamente d'acordo con wik quando dice "al centro bisogna sempre mettere lo sport" la davis, come i campionati di calcio, interessa moltissimo se la tua nazione gioca, altimenti puo’ interessare solo se giocano due campioni. Credo che se ci fosse una finale Spagna - Svizzera la trasmetterebbe anche la Rai.

Ho letto tante formule porposte, il che significa che pochissimi seguono la FedCup, visto che per questa competinzione la formula e’ cambiata varie volte:
- una settimana con tutte le nazionali stile torneo
- le prime 4 che uscivano fuori dalle ‘eliminatorie’ che si sfidavano in sede unica.
etc etc
alla fine sono tornati alla formula stile Davis.
Motivo principale? Mah chissà, forse perchè il clima che si respira quando si gioca in ‘casa’ non si riesce a replicare con le altre formule.
E mi trovo completamente d’acordo con wik quando dice

“al centro bisogna sempre mettere lo sport”

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Di: Daniel Panajotti http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2446#comment-88831 Daniel Panajotti Wed, 12 Nov 2008 16:01:12 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2446#comment-88831 Cioa Ubaldo, ciò che hanno annunciato è vero e gli auguro il meglio per il futuro. La mia decisione di non andare avanti era da un pò di tempo nella mia testa, è questa estate io ed il mio preparatore abbiamo preso la decisione di fermarci. Io comunque avevo oferto a Francesca una collaborazione a settimane, senza grandi impegni da parte mia, che giustamente lei ha rifiutato. Voglio dedicare energie a nuovi progetti, sopratutto con i giovani, già che se vogliamo avere un campione, bisogna lavorare alla base. Grazie, se vuoi sapere più cose, chiedimi. Ciao Cioa Ubaldo, ciò che hanno annunciato è vero e gli auguro il meglio per il futuro. La mia decisione di non andare avanti era da un pò di tempo nella mia testa, è questa estate io ed il mio preparatore abbiamo preso la decisione di fermarci. Io comunque avevo oferto a Francesca una collaborazione a settimane, senza grandi impegni da parte mia, che giustamente lei ha rifiutato.
Voglio dedicare energie a nuovi progetti, sopratutto con i giovani, già che se vogliamo avere un campione, bisogna lavorare alla base.
Grazie, se vuoi sapere più cose, chiedimi.
Ciao

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Di: Avec Double Cordage http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2446#comment-88822 Avec Double Cordage Wed, 12 Nov 2008 14:57:23 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2446#comment-88822 stefano tu è le tue americanate ;) non mi hai poi mai risposto alla domanda che ti avevo fatto nel commento del quale avevo dato il link nel precedente intervento, visto che insisiti cosi tanto con la tua idea di trasformare la coppa davis in una world cup ogni 4 anni ne faccio un riassunto, tralasciando le altre cose delle quali si parlava: Visto che il torneo olimpico si svolge solo ogni 4 anni, ci sarebbero sicuramente molti modi originali (un format tipo Hopman Cup ad esempio) dove si possa misurare il vertice di un intero movimento tennistico, sarebbe una cosa nuova, certo richiederebbe minimo due settimane del calendario ma per il singolo atleta probabilmente non sarebbe impegnativo come un torneo major, perché lo si giocherebbe primo “best of three sets” e poi visto che sarebbe una competizione a squadre non ci sarebbe bisogno di giocare in ogni sfida, i migliori potrebbero risparmiarsi per le fasi finali e cosi avrebbero pure tempo di godersi l’atmosfera olimpica andando a vedere il nuoto, la boxe o l’atletica nei giorni di riposo si potrebbero fare squadre con 3 singolari maschili tre singolari femminili e un doppio maschile (lasciamo via il doppio misto e il doppio femminile che tanto non interessa nessuno veder uno spettacolo di terza categoria e hanno pure validità sportiva relativamente molto bassa) tutto al meglio dei tre set con tie break in ogni set certo sarebbe un peccato per il torneo di doppio che quest anno con la vittoria di Federer-Wawrinka aveva finalmente dato una piccola boccata d’aria ad una disciplina affascinante come il doppio lasciata moribonda per strada per molti anni dai dirigenti ITF e ATP e con Nadal vincitore del singolare anche il troneo olimpico ha un futuro ora che si ricevono anche i punti di un master series e poi trovo più affascinante l’idea di un vinictore olimpico che questa cosa americana del collezionare medaglie per la nazione e il suo medagliere che si addice tanto agli sport di squadra, in origine nell’antica Grecia i vincitori olimpici erano singoli atleti, proprio come nel tennis che sintetizza tutte le discipline dell’antichità (corsa, lancio e lotta) in un unico sport con l’aggiunta della strategia e tattica degli scacchi ma a ritmi supersonici, cosa c’è di meglio, il calcio forse? l’idea di Wertheim di estrapolare una classifica a squadre dai 4 tornei olimpici (singolare e doppio maschile, singolare e doppio femminile) e distribuire medaglie alle nazioni con più punti non mi piace per niente, la definirei un americanata degna del più profondo mid west o bible belt, NAH! certo non si possono avere entrambe le cose, bisogna scegliere tra una competizione a squadre da un lato o un troneo di doppio a valori alti più un singolare per entrare nella storia, io quasi lascerei le cose come stanno anche se una competizione stile Hop Man cup alle olimpiadi avrebbe un fascino particolare beh ora che ci penso un metodo di fare coincidere le due cose ci sarebbe! svolgere nella prima settimana i tornei di singolare e doppio con gruppo di partecipanti ristretto ai migliori, quasi come un masters di fine anno(ovviamente senza la indecente formula del round robin, gli orribili gironi calcistici) partendo ad esempio dai quarti di finale con i primi 16 della classifica mondiale, mancherebbero le wild card del Honduras e del Togo e i vari Vanek e Schuettler della situazione, ma sarebbe un torneo veramente tosto dove vince sicuramente uno dei migliori in giro. Stessa cosa per il doppio con 16 squadre e una per nazione ci dovrebbero essere praticamente tutti i migliori, certo quest anno erano 32 squadre che io trovo un numero più giusto per una competizione che abbia l’intersse di rappresentare un movimento mondiale ed in fin dei conti è solo un turno in più, meglio 32 doppi quindi e i top 16 in singolare senza wild card. E dopo, nelle seguenti due settimane olimpiche, la manifestazione a squadre, l’inverso non funzionerebbe perché i migliori conserverebbero le loro energie per i tornei di singolare sarebbero 3 settimane del calendario ATP però solo una avrebbe il posto di un master series con solo challanger e futures in quella settimana nel calendario, nelle seguenti due settimane chi vuole puo andare a giocare il New Haven, Washington o Sopot di turno altri invece che preferiscono godersi le olimpiadi possono rimanere nel villaggio olimpico e giocare un partita ogni 2 giorni stefano tu è le tue americanate ;) non mi hai poi mai risposto alla domanda che ti avevo fatto nel commento del quale avevo dato il link nel precedente intervento, visto che insisiti cosi tanto con la tua idea di trasformare la coppa davis in una world cup ogni 4 anni ne faccio un riassunto, tralasciando le altre cose delle quali si parlava:

Visto che il torneo olimpico si svolge solo ogni 4 anni, ci sarebbero sicuramente molti modi originali (un format tipo Hopman Cup ad esempio) dove si possa misurare il vertice di un intero movimento tennistico, sarebbe una cosa nuova, certo richiederebbe minimo due settimane del calendario ma per il singolo atleta probabilmente non sarebbe impegnativo come un torneo major, perché lo si giocherebbe primo “best of three sets” e poi visto che sarebbe una competizione a squadre non ci sarebbe bisogno di giocare in ogni sfida, i migliori potrebbero risparmiarsi per le fasi finali e cosi avrebbero pure tempo di godersi l’atmosfera olimpica andando a vedere il nuoto, la boxe o l’atletica nei giorni di riposo

si potrebbero fare squadre con 3 singolari maschili tre singolari femminili e un doppio maschile (lasciamo via il doppio misto e il doppio femminile che tanto non interessa nessuno veder uno spettacolo di terza categoria e hanno pure validità sportiva relativamente molto bassa) tutto al meglio dei tre set con tie break in ogni set

certo sarebbe un peccato per il torneo di doppio che quest anno con la vittoria di Federer-Wawrinka aveva finalmente dato una piccola boccata d’aria ad una disciplina affascinante come il doppio lasciata moribonda per strada per molti anni dai dirigenti ITF e ATP

e con Nadal vincitore del singolare anche il troneo olimpico ha un futuro ora che si ricevono anche i punti di un master series

e poi trovo più affascinante l’idea di un vinictore olimpico che questa cosa americana del collezionare medaglie per la nazione e il suo medagliere che si addice tanto agli sport di squadra, in origine nell’antica Grecia i vincitori olimpici erano singoli atleti, proprio come nel tennis che sintetizza tutte le discipline dell’antichità (corsa, lancio e lotta) in un unico sport con l’aggiunta della strategia e tattica degli scacchi ma a ritmi supersonici, cosa c’è di meglio, il calcio forse?

l’idea di Wertheim di estrapolare una classifica a squadre dai 4 tornei olimpici (singolare e doppio maschile, singolare e doppio femminile) e distribuire medaglie alle nazioni con più punti non mi piace per niente, la definirei un americanata degna del più profondo mid west o bible belt, NAH!

certo non si possono avere entrambe le cose, bisogna scegliere tra una competizione a squadre da un lato o un troneo di doppio a valori alti più un singolare per entrare nella storia, io quasi lascerei le cose come stanno anche se una competizione stile Hop Man cup alle olimpiadi avrebbe un fascino particolare

beh ora che ci penso un metodo di fare coincidere le due cose ci sarebbe!

svolgere nella prima settimana i tornei di singolare e doppio con gruppo di partecipanti ristretto ai migliori, quasi come un masters di fine anno(ovviamente senza la indecente formula del round robin, gli orribili gironi calcistici) partendo ad esempio dai quarti di finale con i primi 16 della classifica mondiale, mancherebbero le wild card del Honduras e del Togo e i vari Vanek e Schuettler della situazione, ma sarebbe un torneo veramente tosto dove vince sicuramente uno dei migliori in giro. Stessa cosa per il doppio con 16 squadre e una per nazione ci dovrebbero essere praticamente tutti i migliori, certo quest anno erano 32 squadre che io trovo un numero più giusto per una competizione che abbia l’intersse di rappresentare un movimento mondiale ed in fin dei conti è solo un turno in più, meglio 32 doppi quindi e i top 16 in singolare senza wild card. E dopo, nelle seguenti due settimane olimpiche, la manifestazione a squadre, l’inverso non funzionerebbe perché i migliori conserverebbero le loro energie per i tornei di singolare

sarebbero 3 settimane del calendario ATP però solo una avrebbe il posto di un master series con solo challanger e futures in quella settimana nel calendario, nelle seguenti due settimane chi vuole puo andare a giocare il New Haven, Washington o Sopot di turno altri invece che preferiscono godersi le olimpiadi possono rimanere nel villaggio olimpico e giocare un partita ogni 2 giorni

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Di: stefano grazia http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2446#comment-88820 stefano grazia Wed, 12 Nov 2008 14:48:07 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2446#comment-88820 Scherzavo, eh, con il Team Tennis...Ma la sacralita' del rugby non e' stata inficiata, come temevano i parrucconi della Rugby Union, dalla World Cup, ANZI...allo stesso modo per mantenere la sacralita' della Davis sara' meglio che tutto cambi, lo diceva anche il Gattopardo... Scherzavo, eh, con il Team Tennis…Ma la sacralita’ del rugby non e’ stata inficiata, come temevano i parrucconi della Rugby Union, dalla World Cup, ANZI…allo stesso modo per mantenere la sacralita’ della Davis sara’ meglio che tutto cambi, lo diceva anche il Gattopardo…

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Di: stefano grazia http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2446#comment-88819 stefano grazia Wed, 12 Nov 2008 14:39:16 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2446#comment-88819 Stessa formula (4 singolari e un doppio, Num 1 contro Num 2 e invertiti) ma in 15-21 gg di competizione ogni 4 anni, magari con primo girone Round robin.... Altrimenti, megagalattico: Davis Cup e Fed Cup fusi insieme e ci si mette anche il Doppio Misto! (Et voila': Billie Jean King e il suo Team Tennis!) Stessa formula (4 singolari e un doppio, Num 1 contro Num 2 e invertiti) ma in 15-21 gg di competizione ogni 4 anni, magari con primo girone Round robin….
Altrimenti, megagalattico: Davis Cup e Fed Cup fusi insieme e ci si mette anche il Doppio Misto! (Et voila’: Billie Jean King e il suo Team Tennis!)

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