Q. Cosa stai guardando, sulla carta?
RAFAEL NADAL: Le mie statistiche. 48% di servizi in campo.

Q. Cosa pensi della partita?
RAFAEL NADAL: Penso che sto giocando molto bene, non trovate?
Ho avuto un ottimo feeling sul campo per tutta la partita, specialmente nel primo set.
Beh, lui ha iniziato con qualche errore, ma io ero molto aggressivo nel campo e giocavo molto profondo
e lui non è riuscito a giocare come avrebbe voluto. Lui per norma è molto aggressivo in campo ma io ho giocato molto molto bene.
Nel secondo set ho avuto possibilità di breakarlo subito nel primo gioco con il passante di dritto sul 30 pari.
Ho fatto un buon passante ma dopo, comunque, la partita è stata molto combattuta.

SCANAGATTA Q. Contro Federer sarà la prima partita dell’anno, 2007.
Quale pensi sia la più grande differenza rispetto all’anno scorso, a parte il fatto che questa volta si giocherà al meglio dei 3 set?

RAFAEL NADAL: Domani vedremo se ci sarà stata qualche differenza, no?
Però, io sto giocando meglio dello scorso anno. Mi sento molto bene in questo torneo. Gioco senza pressione.
L’anno scorso ero molto nervoso perché difendevo un sacco di punti.
Quest’anno difendo gli stessi punti ma ho più esperienza. E, dopo i 2 Masters Series americani, sto giocando molto bene.
Sono molto contento di come sto giocando. So che domani sarà durissima per me, ma spero che sia dura anche per lui (Federer), altrimenti… cmq, farò del mio meglio.
Non so quale sia la differenza, domani. Siamo nella stessa situazione: lui è il n.1, io sono il n.2, siamo sulla terra battura… Bella partita.

SCANAGATTA Q. Quindi tu non vedi differenze nel suo gioco?
RAFAEL NADAL: No, non ne vedo. Lui è il più forte e migliora di continuo,
adesso sta giocando molto bene e lo fa praticamente sempre.

SCANAGATTA Q. Tu dici che quest’anno stai giocando molto meglio rispetto all’anno scorso.
Secondo te, anche lui sta giocando meglio quest’anno rispetto all’anno scorso?
RAFAEL NADAL: Lui?

SCANAGATTA Q. Federer.
RAFAEL NADAL: Beh, se ricordate l’anno scorso, prima della finale, guardatevi i filmati, Roger giocava meravigliosamente.
Anche adesso sta giocando molto bene. E’ in finale senza aver perso un set. I numeri parlano chiaro.

Q. Per te, Rafa, quanto ha contato vincere Indian Wells per aumentare la fiducia in te stesso?
RAFAEL NADAL: Molto molto importante. Iniziare vincendo un Masters Series prima di difendere così tanti punti è veramente un ottimo inizio.
Soprattutto perché dopo puoi giocare un po’ più rilassato, senza il nervosismo di non giocare una finale da parecchio tempo.
Adesso + più facile, ho giocato una semifinale oggi con grande fiducia di vincere.
Se non avessi vinto Indian Wells, beh, sarei venuto qui con molto dubbi.. invece adesso ho grande fiducia.

Q. Perché hai fatto allenamento subito dopo la partita?
RAFAEL NADAL: Yeah. Mi sono concentrato sulla tattica, provando la tattica per domani.

Q. Ti è venuto spontaneo?
RAFAEL NADAL: No. Pensando al 48 per cento di servizi in campo… stavo provando a mettere dentro un po’ di servizi. Tutto qua.
Ho provato il servizio per venti minuti, nient’altro-

Q. Ti consideri favorito domani? Hai vinto 66 partite di fila.
RAFAEL NADAL: E’ lui il n. 1. E’ sempre lui il favorito.
Sulla terra rossa ho vinto molto, 66 partite di fila, ma lui ci arriva giocando molto bene.
Io l’ho battuto qualche volta sulla terra, ma le ultime due le ha vinte lui: Wimbledon e la Masters Cup a Shanghai.
Per cui, non penso di essere il favorito. Penso che lui sia con merito il n. 1, ha iniziato molto bene la stagione,
ha vinto in Australia, a Dubai, e adesso è in finale. Sarà un match durissimo.

Q. Tu sei d’accordo con Federer a proposito dei problemi dell’ATP e del calendario del prossimo anno, il 2009.
Secondo te, anche Federer la pensa come te a proposito di chi sia il n. 1 sulla terra battuta?
RAFAEL NADAL: Non saprei… chiedetelo a lui. Non so proprio.
La questione riguardo a questo torneo per il 2009 è molto complicata. In teoria non dovrebbe + essere un Masters Series…
Però è uno dei miei tornei preferiti, e, per quanto ne so io, uno dei tornei preferiti di tutti i miei colleghi.
E’ un gran bel posto. L’atmosfera è ottima, sempre. Questa settimana gli spalti erano sempre gremiti. Incredibile.
E’ un ottimo torneo davvero, e spero che all’ATP cambino idea, ma sarà durissima cmq, non credete?

SCANAGATTA Q. Tu sei spagnolo, ma nessuno ti ha mai chiesto, o almeno, io non ti ho mai chiesto a proposito di Madrid come Masters Series.
Cosa ne pensi? Perché è il torneo che causerebbe tutti questi problemi se venisse spostato in primavera… Montecarlo, Roma e Amburgo ne patirebbero assai. Tu come la vedi?
RAFAEL NADAL: Beh, non avevo una mia idea precisa, perché amo quel torneo, ma adesso me la sono fatta. Come torneo indoor è un torneo bellissimo, secondo me.
E’ di sicuro il più bel torneo indoor dell’ATP.
Però, non sono sicuro che come torneo all’aperto sarebbe ugualmente valido. Ripeto, è un bellissimo torneo indoor, mi piace tantissimo.
Però, non voglio che il torneo di Montecarlo esca dal circuito dei Masters Series.
Non ce l’ho con Madrid, chiaro, ma non vorrei che questo torneo (Montecarlo) e il torneo di Amburgo finissero fuori dai MS.

Q. Roger ha detto che, per i fans, preferirebbe giocare 3 set su 5. Tu cosa ne pensi?
Per gli spettatori, tu preferiresti giocare al meglio dei 5?
RAFAEL NADAL: Eh?!?!?!? Cosa preferirebbe?

Q. Per gli spettatori, Federer pensa che sarebbe meglio giocare al meglio dei 5 set.
RAFAEL NADAL: Anch’io. Io preferisco assolutamente giocare 3 set su 5. Sono sempre partite belle, e io mi trovo anche meglio, quando la partita si allunga.
Secondo me, in questo torneo, si potrebbe giocare al meglio dei 5 set.
A Roma invece è troppo difficile. Giocare una finale tre su cinque come gli anni scorsi, sarebbero 5 ore di gioco.
Ad Amburgo, è impossibile, secondo me. Però, giocare al meglio dei 5, dà + possibilità ad entrambi i giocatori.

NOTA del traduttore: scusate alcune libere interpretazioni, ma Rafa non è proprio oxfordiano nell’uso della lingua inglese e alcune cose non sono completamente sicuro di averle intese correttamente. Ho cercato cmq di rendere il senso delle risposte.