Commenti a: Pillole di US Open : Primo giorno e Cerimonia per i 40 anni degli US Open http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2372 Il blog ufficiale di Ubaldo Scanagatta (tennis, calcio, vela e altri sport) Fri, 10 May 2013 15:55:53 +0000 http://wordpress.org/?v=2.3.3 Di: stefano grazia http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2372#comment-79453 stefano grazia Mon, 01 Sep 2008 10:59:05 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2372#comment-79453 A PROPOSITO DI BRAT BOYS, copio e incollo (e tappezzo tutto il Blog) un mio commento dopo l'impresa diu Murray con Meltzer: murray, that's my boy!!!! Altro che quel fighetto di Federer!!!! Inutile, continuo a tifare Roger perche' ho cominciato con lui e andro' a fondo con lui (cosi' come son stsato semper fidelis ad Andre Agassi) ma non c'e' dubbio, non posso continuare a nascondermelo, che i miei preferiti sono i Brat Boys col cuore di un leone e le palle di un toro...Hewitt prima, Andy Murray ora...E dopo Gasquet a W un'altro recupero da 2 sets sotto... E che gioco...I'M TOO STRONG!!!! Gridava autopompandosi... Insomma, inutile tergiversare: io vorrei che mio figlio sul campo si battesse cosi'... E insomma, lui e' un misto di fighettino coi colpi alla Federer e di monellaccio tignoso alla McEnroe/Murray... Vorrei meno tigna, meno lamenti, meno gnola e piu' cuore, piu' epos ... Il tennis ha bisogno di guerrieri e non fighetti da gesti bianchi e basta (Ora e' ovvio che per arrivare a dove e' arrivato anche Federer sia ANCHE un guerriero e lo abbia piu' volte dimostrato: la mia e' una provocazione metaforica (???) per intenderci e spero che mi abbiate inteso... A PROPOSITO DI BRAT BOYS, copio e incollo (e tappezzo tutto il Blog) un mio commento dopo l’impresa diu Murray con Meltzer:
murray, that’s my boy!!!! Altro che quel fighetto di Federer!!!!
Inutile, continuo a tifare Roger perche’ ho cominciato con lui e andro’ a fondo con lui (cosi’ come son stsato semper fidelis ad Andre Agassi) ma non c’e’ dubbio, non posso continuare a nascondermelo, che i miei preferiti sono i Brat Boys col cuore di un leone e le palle di un toro…Hewitt prima, Andy Murray ora…E dopo Gasquet a W un’altro recupero da 2 sets sotto… E che gioco…I’M TOO STRONG!!!! Gridava autopompandosi…
Insomma, inutile tergiversare: io vorrei che mio figlio sul campo si battesse cosi’… E insomma, lui e’ un misto di fighettino coi colpi alla Federer e di monellaccio tignoso alla McEnroe/Murray… Vorrei meno tigna, meno lamenti, meno gnola e piu’ cuore, piu’ epos … Il tennis ha bisogno di guerrieri e non fighetti da gesti bianchi e basta (Ora e’ ovvio che per arrivare a dove e’ arrivato anche Federer sia ANCHE un guerriero e lo abbia piu’ volte dimostrato: la mia e’ una provocazione metaforica (???) per intenderci e spero che mi abbiate inteso…

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Di: anto http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2372#comment-78625 anto Wed, 27 Aug 2008 09:49:51 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2372#comment-78625 @ Angelica, quando ti leggo non perdo mai tempo anzi leggerti è molto piacevole. E poi ad essere sincero, quando mi toccano il Fognini, spesso mi inquieto. E' un ragazzo buono come il pane, veramente d'oro, certo qualche volta eccede ma devi capire che ha solo 21 anni e vuole sfondare, e poi è preferibile avere un top 50 perfettino oppure un giocatore con gli attributi ma top 10............bel dilemma vero angelica? Credo che Fognini fra un paio d'anni diventerà il ferrer italiano e allora ci sarà davvero da divertirsi........ @ Angelica, quando ti leggo non perdo mai tempo anzi leggerti è molto piacevole. E poi ad essere sincero, quando mi toccano il Fognini, spesso mi inquieto. E’ un ragazzo buono come il pane, veramente d’oro, certo qualche volta eccede ma devi capire che ha solo 21 anni e vuole sfondare, e poi è preferibile avere un top 50 perfettino oppure un giocatore con gli attributi ma top 10…………bel dilemma vero angelica? Credo che Fognini fra un paio d’anni diventerà il ferrer italiano e allora ci sarà davvero da divertirsi……..

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Di: Safinator http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2372#comment-78622 Safinator Wed, 27 Aug 2008 09:44:02 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2372#comment-78622 Quanto mi farebbe piacere che "qualcuno" leggesse l' articolo di Stefano e ne facesse tesoro... Quanto mi farebbe piacere che “qualcuno” leggesse l’ articolo di Stefano e ne facesse tesoro…

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Di: stefano grazia http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2372#comment-78620 stefano grazia Wed, 27 Aug 2008 09:41:44 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2372#comment-78620 Vabbe', mi son riletto e mi son trovato indifendibile anch'io, ma trovo sbagliato che il risultato di una partita possa dipendere dal fatto che uno dica parolaccie o sbatta la racchetta per terra...Era questo il senso... Diamo multe, facciamo fuggire gli sponsors, ma il risultato del campo dovrebbe essere dettato dal fatto che uno gioca piu' o meno bene a tennis,punto. E non dal fatto che uno dica le parolaccie o sbatta le racchette per terra. Tutt'al piu' non andra' in Paradiso. Vabbe’, mi son riletto e mi son trovato indifendibile anch’io, ma trovo sbagliato che il risultato di una partita possa dipendere dal fatto che uno dica parolaccie o sbatta la racchetta per terra…Era questo il senso… Diamo multe, facciamo fuggire gli sponsors, ma il risultato del campo dovrebbe essere dettato dal fatto che uno gioca piu’ o meno bene a tennis,punto. E non dal fatto che uno dica le parolaccie o sbatta le racchette per terra. Tutt’al piu’ non andra’ in Paradiso.

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Di: stefano grazia http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2372#comment-78617 stefano grazia Wed, 27 Aug 2008 09:34:35 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2372#comment-78617 Ecco, io credo che forse davvero bisognerebbe cominciare a cambiare qualche regola obsoleta e parruccona, bisognerebbe permettere agli Atleti di avere i loro sfoghi (se non sono pericolosi-tipo scagliare una pallina o la racchetta contro il pubblico- o disturbano l'avversario...ma mi spiegate cosa c'e' di sbagliato nel rompere la racchetta? Tanto e' sua...Rompesse quella dell'avversario, ok... Piuttosto, diamogli una multa, anche salata (1000$ a racchetta rotta) o limitiamo il numero di racchette sul campo (ricordo Ivanisevic che ne aveva portate solo tre e dovette dare default per esaurimento scorte)... INVECE,beninteso, FRA GLI JUNIORES TOLLERANZA ZERO... Sulle parolaccie invece mio sembra il regno dell'ipocrisia...premesso che anch'io come pubblico preferisco chi non le dice, un conto e' la lamentela piagnona e un altro e' l'esclamazione saltuaria a mo' di sfogo...Alla fine poi e' molto piu' disturbante la Makarova che piange di Billie Jean King che urla Oh, sssshhh...ugar! E poi in fondo negli altri sports gli atleti se ne dicono di tutti i colori, anzi il trash talking fa parte del gioco nell'NBA e nell'NFL...non dico sia giusto, anzi, ma un conto e' offendere l'avversario, un altro e gridare Shit! o Merda! o Merde! o Mierda! e beccarti un penalty e dire le stesse cose in serbocroato o cinese e passarla liscia ... Ecco, io credo che forse davvero bisognerebbe cominciare a cambiare qualche regola obsoleta e parruccona, bisognerebbe permettere agli Atleti di avere i loro sfoghi (se non sono pericolosi-tipo scagliare una pallina o la racchetta contro il pubblico- o disturbano l’avversario…ma mi spiegate cosa c’e’ di sbagliato nel rompere la racchetta? Tanto e’ sua…Rompesse quella dell’avversario, ok… Piuttosto, diamogli una multa, anche salata (1000$ a racchetta rotta) o limitiamo il numero di racchette sul campo (ricordo Ivanisevic che ne aveva portate solo tre e dovette dare default per esaurimento scorte)… INVECE,beninteso, FRA GLI JUNIORES TOLLERANZA ZERO…
Sulle parolaccie invece mio sembra il regno dell’ipocrisia…premesso che anch’io come pubblico preferisco chi non le dice, un conto e’ la lamentela piagnona e un altro e’ l’esclamazione saltuaria a mo’ di sfogo…Alla fine poi e’ molto piu’ disturbante la Makarova che piange di Billie Jean King che urla Oh, sssshhh…ugar! E poi in fondo negli altri sports gli atleti se ne dicono di tutti i colori, anzi il trash talking fa parte del gioco nell’NBA e nell’NFL…non dico sia giusto, anzi, ma un conto e’ offendere l’avversario, un altro e gridare Shit! o Merda! o Merde! o Mierda! e beccarti un penalty e dire le stesse cose in serbocroato o cinese e passarla liscia …

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Di: stefano grazia http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2372#comment-78613 stefano grazia Wed, 27 Aug 2008 09:14:47 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2372#comment-78613 Su SAFIN ecco l'articolo su SI:in soldoni Safin si lamenta perche' gli han chiamato fallo di piede sul secondo servizio perche' il piede dietro avrebbe attraversato (di 2 mm???) la linea centrale... Lui sbotta: Mi vengono a rompere i c**** a me per una regola che qualcuno avra' inventato nel 1850 o giu' di li', a me che non mi e' stato mai chiamato in carriera un fallo di piede sulla seconda palla ... Sembra quasi che lo vogliano fare apposta per farmi incavolare quando ormai io non gioco per soldi, non sono uno che ha bisogno di mangiare, gioco solo per divertirmi, per avere un bel match, vinco o perdo chissenefrega, lasciatemi giocare e non rompetemi piu' il c**** con ste cavolate... Questa e' la traduzione mooooolo libera dell'articolo che ho copiato e incollato qui sotto... Le parolaccie son tutte mie (ma le ho anche censurate) ma secondo me Safin le ha veramente dette o almeno pensate (si e' rivolto perfino in spagnolo all'arbitro) ARTICOLO DI SI: It's do as I say, not as I do when it comes to Marat Safin and his up-and-coming sister Dinara Safina. Safin, the 2000 U.S. Open men's singles champion, is well known for his hard-hitting and his explosive temper. His boiling point was reached again Tuesday during his 3-6, 6-2, 6-3, 4-6, 6-4 first-round win over Vince Spadea. Serving to stay in the fourth set, Safin was called for a foot fault on the first point of the 4-5 game, and then was pushed to the brink again at deuce. While in his serving motion, Safin was again called for a foot fault -- this time because his back foot crossed the center line. The little-known rule gave Spadea the game advantage and put him in position to clinch the fourth set on the next point. "It's stupid rules that somebody made in, I don't know, 1850, and now they give me problems with these things," the still-perturbed Safin said. "It shouldn't be that way." Safin grumbled at the linesman on the far end of the court and voiced his displeasure to chair umpire Carlos Bernardes. Speaking to him in Spanish, and in the universal language of frustration, Safin punctuated his remarks with expletives in English that were clearly heard. He even sat on his chair mid-game in exasperation. After the set was lost, he went off court with tournament referee Brian Earley and took up the argument with him, to no avail. Safin said, except for earlier this season in Cincinnati, he never had anyone call a foot fault against him on a second serve. He pleaded to be given a warning the first time he committed the fault before it would cost him a serve. "I've already been on tour 10 years, and I want to enjoy my tennis," he said. "I don't want to fight anybody. I don't want to face any problems on the court. It's not like I'm starving to death and I need to do something original to earn money. I want to enjoy. It's so simple. "I just want to have a nice match, win or lose, and whatever happens go home. That's it. I don't want to face the foot faults and all these things." Su SAFIN ecco l’articolo su SI:in soldoni Safin si lamenta perche’ gli han chiamato fallo di piede sul secondo servizio perche’ il piede dietro avrebbe attraversato (di 2 mm???) la linea centrale… Lui sbotta: Mi vengono a rompere i c**** a me per una regola che qualcuno avra’ inventato nel 1850 o giu’ di li’, a me che non mi e’ stato mai chiamato in carriera un fallo di piede sulla seconda palla … Sembra quasi che lo vogliano fare apposta per farmi incavolare quando ormai io non gioco per soldi, non sono uno che ha bisogno di mangiare, gioco solo per divertirmi, per avere un bel match, vinco o perdo chissenefrega, lasciatemi giocare e non rompetemi piu’ il c**** con ste cavolate…
Questa e’ la traduzione mooooolo libera dell’articolo che ho copiato e incollato qui sotto… Le parolaccie son tutte mie (ma le ho anche censurate) ma secondo me Safin le ha veramente dette o almeno pensate (si e’ rivolto perfino in spagnolo all’arbitro)
ARTICOLO DI SI:
It’s do as I say, not as I do when it comes to Marat Safin and his up-and-coming sister Dinara Safina.

Safin, the 2000 U.S. Open men’s singles champion, is well known for his hard-hitting and his explosive temper. His boiling point was reached again Tuesday during his 3-6, 6-2, 6-3, 4-6, 6-4 first-round win over Vince Spadea.

Serving to stay in the fourth set, Safin was called for a foot fault on the first point of the 4-5 game, and then was pushed to the brink again at deuce. While in his serving motion, Safin was again called for a foot fault — this time because his back foot crossed the center line.

The little-known rule gave Spadea the game advantage and put him in position to clinch the fourth set on the next point.

“It’s stupid rules that somebody made in, I don’t know, 1850, and now they give me problems with these things,” the still-perturbed Safin said. “It shouldn’t be that way.”

Safin grumbled at the linesman on the far end of the court and voiced his displeasure to chair umpire Carlos Bernardes. Speaking to him in Spanish, and in the universal language of frustration, Safin punctuated his remarks with expletives in English that were clearly heard.

He even sat on his chair mid-game in exasperation. After the set was lost, he went off court with tournament referee Brian Earley and took up the argument with him, to no avail.

Safin said, except for earlier this season in Cincinnati, he never had anyone call a foot fault against him on a second serve. He pleaded to be given a warning the first time he committed the fault before it would cost him a serve.

“I’ve already been on tour 10 years, and I want to enjoy my tennis,” he said. “I don’t want to fight anybody. I don’t want to face any problems on the court. It’s not like I’m starving to death and I need to do something original to earn money. I want to enjoy. It’s so simple.

“I just want to have a nice match, win or lose, and whatever happens go home. That’s it. I don’t want to face the foot faults and all these things.”

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Di: stefano grazia http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2372#comment-78608 stefano grazia Wed, 27 Aug 2008 08:31:05 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2372#comment-78608 "In ogni caso Anto, parere del tutto personale, io non ritengo che inun campo da tennis come nella vita, se il tuo rivale si comporta male tu ti debba comportare male e questo è giustificato.Anche perchè perdi un punto, perdi denaro e spesso perdi anche la concentrazione. " Sono d'accordo con Angelica: se le regole sono quelle, c'e' poco da fare: o cambi sport o ti adegui. Sono anche d'accordo che ci sono arbitri-piccoli uomini che si prendono la rivincita dalla loro vita miserrima e dalle frustazioni per non essere loro li' a giocare o arbitri che hanno intenti educatori prioritari (contro le rockstar viziate) che li fanno deragliare dal loro compito principale che sarebbe quello di far svolgere regolarmente la partita (ci sono arbitri che non capiscono la tensione del momento e godono nell'applicare la regoa punitiva, ce ne sono altri che invece sono piu' comprensivi) etc etc etc (Io in effetti cambierei certe regole e permetterei lo sfogo se non disturba l'avversario e sulle parolaccie mi vien da ridere: alla fine cinesi, giapponesi, russi possono dire trutto quello che vogliono mentre inglesi e latini no ...) Ma Angelica ha ragione: la regola e' questa, period. Nel suo piccolo mio figlio, la Canaglia di Lagos, nell'ultimo torneo U12 giocato in Florida sarebbe stato tartassato a torto e a ragione da un arbitro molto rigido che gli comminava penalty points e game points ad ogni minima infrazione (il tutto perche' probabilmente non aveva gradito l'arroganza iniziale con cui mio figlio prima di iniziare il torneo aveva preteso di completare il suo riscaldamento entro i limiti del tempo concesso per il walk over). In Semifinale un penalty point (per sbattimento di racchetta)e poi un game point(per lancio in aria di pallina) in un momento topico del match hanno fatto si che mio figlio rinsavisse e finalmente si concentrasse sul match (al punto di non lasciare piu' un game all'avversario). In Finale addirittura un Penalty Game assegnato subito per un minuto di ritardo (quando erano su un altro campo ad aspettare che li chiamassero) e' sembrato, sia a mia moglie che a me, che non ero comunque presente, un piccolo sopruso ma ancora la reazione di mio figlio e' stata: ok, vuoi il gioco duro? when the going is getting tough, the tough get going! E ha vinto ancora senza perdere un game (seppelendo e intimidendo di C'MON e ALLEZ! l'incolpevole avversario). MA IO VORREI AVERE SEMPRE GIUDICI ARBITRO COSI' FIN DALLA TENERA ETA' CHE STRONCANO SUL NASCERE OGNI PICCOLA DEVIAZIONE... Certo, se non c'e' mai uniformita' di giudizio e per dieci anni tu puoi fare il bello e il buono in campo, e' poi inutile che agli USOPEN certi arbitri si sfoghino con i relativamente sconosciuti o addirittura con gli juniores, quasi come a rifarsi di quello che devono sopportare quando arbitrano i Big. Mi viene in mente la squalifica alla Wozniaki uno o due anni fa al torneo Junior ... Come ci sono Genitori e Genitori e Coaches e Coaches, ci sono anche Arbitri e Arbitri... Arbitrare Humanum est e per esempio bisogna ammirare Safin perche' chiamargli in tutta la partita due falli di piede nello stesso game sul 4/5 nel quarto set (e nella ripresa televisiva non si vedeva) mi e' sembrato un po' eccessivo... Senza contare gli errori (corretti dal Challenge) del giudice di linea da quella parte quando giocava il Russo...Mi piacerebbe sapere cosa ha detto il Giudice Arbitro quando Safin l'ha chiamato in campo... Bravo Safin a non farsi attrarre dal Lato Oscuro della Forza ... e a stringere poi ugualmente la mano all'Arbitro! Se l'Avversario pero' si comporta male, malissimo, e tu lo ripaghi di ugual moneta e poi pero' vinci...mah, questa regola, nel tennis come nella vita, e' pero' degna di maggiore riflessione: nella vita, cosa significa? Che allora siccome c'e' Hitler o Pol Pot che si comportano male, non scendiamo in campo e li lasciamo fare? Alla fine in questi casi hai torto solo se perdi...Fognini ha perso e quindi ha torto. Avrebbe fatto,semmai, molto piu' bella figura a NON stringere la mano all'arbitro DOPO AVER VINTO. “In ogni caso Anto, parere del tutto personale, io non ritengo che inun campo da tennis come nella vita, se il tuo rivale si comporta male tu ti debba comportare male e questo è giustificato.Anche perchè perdi un punto, perdi denaro e spesso perdi anche la concentrazione. ”

Sono d’accordo con Angelica: se le regole sono quelle, c’e’ poco da fare: o cambi sport o ti adegui. Sono anche d’accordo che ci sono arbitri-piccoli uomini che si prendono la rivincita dalla loro vita miserrima e dalle frustazioni per non essere loro li’ a giocare o arbitri che hanno intenti educatori prioritari (contro le rockstar viziate) che li fanno deragliare dal loro compito principale che sarebbe quello di far svolgere regolarmente la partita (ci sono arbitri che non capiscono la tensione del momento e godono nell’applicare la regoa punitiva, ce ne sono altri che invece sono piu’ comprensivi) etc etc etc (Io in effetti cambierei certe regole e permetterei lo sfogo se non disturba l’avversario e sulle parolaccie mi vien da ridere: alla fine cinesi, giapponesi, russi possono dire trutto quello che vogliono mentre inglesi e latini no …)
Ma Angelica ha ragione: la regola e’ questa, period.
Nel suo piccolo mio figlio, la Canaglia di Lagos, nell’ultimo torneo U12 giocato in Florida sarebbe stato tartassato a torto e a ragione da un arbitro molto rigido che gli comminava penalty points e game points ad ogni minima infrazione (il tutto perche’ probabilmente non aveva gradito l’arroganza iniziale con cui mio figlio prima di iniziare il torneo aveva preteso di completare il suo riscaldamento entro i limiti del tempo concesso per il walk over). In Semifinale un penalty point (per sbattimento di racchetta)e poi un game point(per lancio in aria di pallina) in un momento topico del match hanno fatto si che mio figlio rinsavisse e finalmente si concentrasse sul match (al punto di non lasciare piu’ un game all’avversario). In Finale addirittura un Penalty Game assegnato subito per un minuto di ritardo (quando erano su un altro campo ad aspettare che li chiamassero) e’ sembrato, sia a mia moglie che a me, che non ero comunque presente, un piccolo sopruso ma ancora la reazione di mio figlio e’ stata: ok, vuoi il gioco duro? when the going is getting tough, the tough get going! E ha vinto ancora senza perdere un game (seppelendo e intimidendo di C’MON e ALLEZ! l’incolpevole avversario).
MA IO VORREI AVERE SEMPRE GIUDICI ARBITRO COSI’ FIN DALLA TENERA ETA’ CHE STRONCANO SUL NASCERE OGNI PICCOLA DEVIAZIONE… Certo, se non c’e’ mai uniformita’ di giudizio e per dieci anni tu puoi fare il bello e il buono in campo, e’ poi inutile che agli USOPEN certi arbitri si sfoghino con i relativamente sconosciuti o addirittura con gli juniores, quasi come a rifarsi di quello che devono sopportare quando arbitrano i Big. Mi viene in mente la squalifica alla Wozniaki uno o due anni fa al torneo Junior … Come ci sono Genitori e Genitori e Coaches e Coaches, ci sono anche Arbitri e Arbitri… Arbitrare Humanum est e per esempio bisogna ammirare Safin perche’ chiamargli in tutta la partita due falli di piede nello stesso game sul 4/5 nel quarto set (e nella ripresa televisiva non si vedeva) mi e’ sembrato un po’ eccessivo… Senza contare gli errori (corretti dal Challenge) del giudice di linea da quella parte quando giocava il Russo…Mi piacerebbe sapere cosa ha detto il Giudice Arbitro quando Safin l’ha chiamato in campo… Bravo Safin a non farsi attrarre dal Lato Oscuro della Forza … e a stringere poi ugualmente la mano all’Arbitro!

Se l’Avversario pero’ si comporta male, malissimo, e tu lo ripaghi di ugual moneta e poi pero’ vinci…mah, questa regola, nel tennis come nella vita, e’ pero’ degna di maggiore riflessione: nella vita, cosa significa? Che allora siccome c’e’ Hitler o Pol Pot che si comportano male, non scendiamo in campo e li lasciamo fare?
Alla fine in questi casi hai torto solo se perdi…Fognini ha perso e quindi ha torto. Avrebbe fatto,semmai, molto piu’ bella figura a NON stringere la mano all’arbitro DOPO AVER VINTO.

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Di: Safinator http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2372#comment-78597 Safinator Wed, 27 Aug 2008 08:07:35 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2372#comment-78597 ancora la gente difende fognini!? poi scusa anto..se l arbitro sbaglia (ammesso che lo abbia fatto eh..) trovi giusto il comportamento del tennista?mah... Crescesse un po',fognini... ancora la gente difende fognini!?
poi scusa anto..se l arbitro sbaglia (ammesso che lo abbia fatto eh..) trovi giusto il comportamento del tennista?mah…
Crescesse un po’,fognini…

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Di: angelica http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2372#comment-78338 angelica Tue, 26 Aug 2008 22:22:50 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2372#comment-78338 anto grazie per aver perso un po' del tuo tempo per leggermi. :) Non mi trovo in sintonia con quello dici Ci sono delle regole e vanno rispettate: non si spacca la racchetta, non si dicono parolacce, non si scaglia la pallina fuori dal campo etc etc Sono sbagliate ? Va be' diciamo che sono sbagliate, ma allora è meglio far cambiare la regola invece di comportasi contro la regola, perchè poi il regolamento va applicato e tu viene punito. E non mi piace nemmeno sentire dire chissà quante ne avrà fatte l'arbitro e che era di parte (tra l'altro non era un arbitro americano ma australiano) In ogni caso Anto, parere del tutto personale, io non ritengo che inun campo da tennis come nella vita, se il tuo rivale si comporta male tu ti debba comportare male e questo è giustificato. Anche perchè perdi un punto, perdi denaro e spesso perdi anche la concentrazione. Ripeto anto, parere personale. anto grazie per aver perso un po’ del tuo tempo per leggermi. :)

Non mi trovo in sintonia con quello dici
Ci sono delle regole e vanno rispettate: non si spacca la racchetta, non si dicono parolacce, non si scaglia la pallina fuori dal campo etc etc
Sono sbagliate ? Va be’ diciamo che sono sbagliate, ma allora è meglio far cambiare la regola invece di comportasi contro la regola, perchè poi il regolamento va applicato e tu viene punito.
E non mi piace nemmeno sentire dire chissà quante ne avrà fatte l’arbitro e che era di parte (tra l’altro non era un arbitro americano ma australiano)

In ogni caso Anto, parere del tutto personale, io non ritengo che inun campo da tennis come nella vita, se il tuo rivale si comporta male tu ti debba comportare male e questo è giustificato.

Anche perchè perdi un punto, perdi denaro e spesso perdi anche la concentrazione.

Ripeto anto, parere personale.

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Di: anto http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2372#comment-78332 anto Tue, 26 Aug 2008 21:22:39 +0000 http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2372#comment-78332 @ Angelica, interessante l'articolo, meno il discorso su Fognini. Per quanto concerne il discorso Fognini/Arbitro, il ligure non gli ha stretto la mano perchè l'arbitro sicuramente ne avrà combinate di tutti i colori, e poi quando si gioca contro un americano agli us open, l'arbitraggio è di parte, e questo lo sanno tutti. Forse molti non sanno che il giocatore che Fognini ha incontrato, è uno dei giocatori meno apprezzati dai suoi stessi colleghi, in quanto un campione di scorrettezze. E se non ci credi chiedi a qualche italiano se questo non corrisponde a verità. E poi Fognini non ha bisogno di nessuno che gli spieghi come comportarsi, lui sa quello che deve fare. @ Angelica, interessante l’articolo, meno il discorso su Fognini. Per quanto concerne il discorso Fognini/Arbitro, il ligure non gli ha stretto la mano perchè l’arbitro sicuramente ne avrà combinate di tutti i colori, e poi quando si gioca contro un americano agli us open, l’arbitraggio è di parte, e questo lo sanno tutti. Forse molti non sanno che il giocatore che Fognini ha incontrato, è uno dei giocatori meno apprezzati dai suoi stessi colleghi, in quanto un campione di scorrettezze. E se non ci credi chiedi a qualche italiano se questo non corrisponde a verità. E poi Fognini non ha bisogno di nessuno che gli spieghi come comportarsi, lui sa quello che deve fare.

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