Commenti a: “Più sangue, Larry” http://www.blogquotidiani.net/sani/?p=13 di Lorenzo Sani Fri, 10 May 2013 19:23:50 +0000 http://wordpress.org/?v=2.0.4 di mirko http://www.blogquotidiani.net/sani/?p=13#comment-979 Fri, 17 Aug 2007 10:50:34 +0000 http://www.blogquotidiani.net/sani/?p=13#comment-979 Non posso che quotare maxrenz, del quale condivido in pieno i commenti... adesso spero in un nuovo libro di lorenzo sani con il fortitudino Larry Bo come protagonista... Non è che è già al lavoro? <strong>Ti ringrazio per i complimenti, che fanno sempre tanto piacere. Spero di non deludere le tue attese: sto lavorando sì ad un altro soggetto, sempre per Laterza che ha edito Più sangue Larry, ma il fortitudino Larry per il momento è finito in stand by. Forse vorrà anche lui aspettare e vedere che squadra sta nascendo. Credo che una stagione come quella che la Fortitudo ha appena lasciato alle spalle, il buon Larry non la auguri nemmeno al suo peggior nemico. Di più: nemmeno a Navarrone. l.s.<strong> Non posso che quotare maxrenz, del quale condivido in pieno i commenti…
adesso spero in un nuovo libro di lorenzo sani con il fortitudino Larry Bo come protagonista… Non è che è già al lavoro?

Ti ringrazio per i complimenti, che fanno sempre tanto piacere. Spero di non deludere le tue attese: sto lavorando sì ad un altro soggetto, sempre per Laterza che ha edito Più sangue Larry, ma il fortitudino Larry per il momento è finito in stand by. Forse vorrà anche lui aspettare e vedere che squadra sta nascendo. Credo che una stagione come quella che la Fortitudo ha appena lasciato alle spalle, il buon Larry non la auguri nemmeno al suo peggior nemico. Di più: nemmeno a Navarrone.
l.s.

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di Danilo http://www.blogquotidiani.net/sani/?p=13#comment-902 Tue, 31 Jul 2007 14:25:24 +0000 http://www.blogquotidiani.net/sani/?p=13#comment-902 Salve Lorenzo, sono un praticante giornalista. Vivo a Roma, ma sono pugliese anche se in questo momento, fino a fine settembre, sono in stage alla Gazzetta di Modena. Ho letto il tuo libro con interesse e attenzione, su consiglio del mio prof universitario (anche lui giornalista) con il quale dovrò preparare la tesi di laurea. Tesi che verterà, tra l'altro, sulle dinamiche interne di una redazione, su come i valori, le idee, le proposte dei singoli giornalisti vanno poi ad incidere sul prodotto finale. E la redazione che studierò, per l'appunto, sarà quella della Gazzetta di Modena. Il tuo libro mi è molto piaciuto. Oltre ad essere una specie di "noir" molto intrigante, è riuscito a catapultarmi all'interno di una redazione giornalistica, anticipandomi, in qualche modo, quello che avrei visto durante il mio stage. Come per esempio la radio della polizia: nel mio primo giorno alla Gazzetta, sentendo gli strani suoni e le strane voci della radio, non ho chiesto a nessuno se si trattasse di Radio Taxi. Se non avessi letto il libro, chissà, forse l'avrei chiesto... In ogni caso credo che nella mia tesi citerò il tuo libro... Saluti e buon lavoro Salve Lorenzo,
sono un praticante giornalista. Vivo a Roma, ma sono pugliese anche se in questo momento, fino a fine settembre, sono in stage alla Gazzetta di Modena. Ho letto il tuo libro con interesse e attenzione, su consiglio del mio prof universitario (anche lui giornalista) con il quale dovrò preparare la tesi di laurea. Tesi che verterà, tra l’altro, sulle dinamiche interne di una redazione, su come i valori, le idee, le proposte dei singoli giornalisti vanno poi ad incidere sul prodotto finale. E la redazione che studierò, per l’appunto, sarà quella della Gazzetta di Modena.
Il tuo libro mi è molto piaciuto. Oltre ad essere una specie di “noir” molto intrigante, è riuscito a catapultarmi all’interno di una redazione giornalistica, anticipandomi, in qualche modo, quello che avrei visto durante il mio stage. Come per esempio la radio della polizia: nel mio primo giorno alla Gazzetta, sentendo gli strani suoni e le strane voci della radio, non ho chiesto a nessuno se si trattasse di Radio Taxi. Se non avessi letto il libro, chissà, forse l’avrei chiesto…
In ogni caso credo che nella mia tesi citerò il tuo libro…
Saluti e buon lavoro

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di nino http://www.blogquotidiani.net/sani/?p=13#comment-20 Mon, 19 Feb 2007 12:58:23 +0000 http://www.blogquotidiani.net/sani/?p=13#comment-20 Ciao Lorenzo, solo per dirti che sono molto orgoglioso di comparire citato nel tuo libro e ti confermo che, dopo tanti anni, odio ancora il brodo. Nino Pellacani Ciao Lorenzo, solo per dirti che sono molto orgoglioso di comparire citato nel tuo libro e ti confermo che, dopo tanti anni, odio ancora il brodo.
Nino Pellacani

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di Lorenzo Sani http://www.blogquotidiani.net/sani/?p=13#comment-5 Mon, 25 Sep 2006 13:01:24 +0000 http://www.blogquotidiani.net/sani/?p=13#comment-5 In effetti non poteva essere altrimenti...Mi fa piacere che si sia divertito a leggere il libro. Dipende dalle prospettive, ma anche quello del tifo per una squadra di basket può essere una maniera per raccontare questa città. In effetti non poteva essere altrimenti…Mi fa piacere che si sia divertito a leggere il libro. Dipende dalle prospettive, ma anche quello del tifo per una squadra di basket può essere una maniera per raccontare questa città.

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di maxrenz http://www.blogquotidiani.net/sani/?p=13#comment-4 Mon, 25 Sep 2006 09:42:19 +0000 http://www.blogquotidiani.net/sani/?p=13#comment-4 le citazioni "cittadine" di Lorenzo Bo sono una vera perla del libro. L'atmosfera poi gagliardamente bolognese con intermezzi mangerecci, sessuali e "baskettari" divertono molto. Bologna e la sua provincia è così: niente è preso tropo sul serio, anche un omicidio. Fa molto più male il ricordo di un derby perso o il "rimpallo" di una collega bellissima che il "sangue". Il mondo del giornalismo, alla fine , ricorda molto quello quotidiano degli impiegatucci di banca: meravigliosa la descrizione dei poteri della segretaria, la vera direttrice del giornale. Le descrizioni fisiche dei colleghi fatta come quando si sale su di un treno dei compagni di viaggio sono godevolissime. La denuncia forte e chiara della propria Fortitudinità sfocia nella morte del taxista virtussino. Poteva essere altrimenti? le citazioni “cittadine” di Lorenzo Bo sono una vera perla del libro. L’atmosfera poi gagliardamente bolognese con intermezzi mangerecci, sessuali e “baskettari” divertono molto. Bologna e la sua provincia è così: niente è preso tropo sul serio, anche un omicidio. Fa molto più male il ricordo di un derby perso o il “rimpallo” di una collega bellissima che il “sangue”. Il mondo del giornalismo, alla fine , ricorda molto quello quotidiano degli impiegatucci di banca: meravigliosa la descrizione dei poteri della segretaria, la vera direttrice del giornale. Le descrizioni fisiche dei colleghi fatta come quando si sale su di un treno dei compagni di viaggio sono godevolissime. La denuncia forte e chiara della propria Fortitudinità sfocia nella morte del taxista virtussino. Poteva essere altrimenti?

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