Direttore lo valuti con attenzione e scorgerà un barlume di verità .
La saluto
Spy Story. 4 domande, 4 misteri
Cosa separa una mezza verità da una verità vera
di Giorgio Terruzzi
Spy story. E? tutto finito? Macchè. Molte contraddizioni, molte zone d?ombra, tutti scontenti tra frecciate dietro le facciate. Sono quattro le domande che ci poniamo adesso,scelte dentro una gamma più vasta.
La prima: Chi ha dato le mail decisive alla federazione Internazionale? Alonso, a quanto pare. Ma le condizioni in cui questa mossa è avvenuta non sono chiare. Ed è su questo passaggio che si gioca buona parte del futuro di Alonso che deve scegliere se proteggere questa sua corsa al titolo, patteggiando con McLaren oppure uscire dal team sperando in un contatto Ferrari in realtà complicato. Altrimenti Renault, un ripiego.
La seconda: Hamilton non ha collaborato e non è stato punito. Perché? Non sapeva nulla dicono alla Fia. Ma le informazioni trattate da Alonso e De La Rosa relative ai pit stop Ferrari in gara sono cose che la McLaren deve aver discusso per forza nei breefing pre gara, con Hamilton presente.
La terza. Quanto vale il passaggio di documenti tra Stepney e Coughlan lo sappiamo: 100 milioni di dollari, come da multa federale. Possibile che Stepney abbia ceduto il tutto gratuitamente? Niente soldi? Non ne parla nessuno.
La quarta: Come mai Nigel Stepney, in aperto disaccordo con il team, in dichiarata opposizione a chi lavorava in pista, è rimasto alla Ferrari per mesi, con una libertà tale da rendere possibile un reperimento totale di dati segreti o segretissimi Ferrari?
Ecco, tanto per dare una parziale misura di cosa ci separa da una verità emersa e una verità completa e vera sullo scandalo più colossale mai registrato dalla Formula 1.
di Ronny Mengo
L’indiscrezione è inglese. Arriva dalle pagine del colorito Daily Mirror. Alonso avrebbe offerto 650 sterline (poco meno di 1000 Euro) a ogni suo meccanico per tutte le gare in cui riesce a battere Lewis. Una mancia per spronare i suoi ad avvitare meglio e più velocemente, bloccata sul nascere - pare - da Ron Dennis e che sarebbe stata commentata da una fonte interna al team con parole tragicomiche: “Si sta comportando in un modo davvero incredibile. In nessun altro posto sarebbe accettabile una cosa del genere”. Boom.
Non paghi gli inglesi (evidentemente per nulla schierati) continuano puntando fior di indici dalla redazione: è solo l’ultima trovata dello spagnolo che - si legge - ha provato prima a vendere (”shop” è la parola testuale) la squadra alla Federazione Internazionale nella vicenda Ferrarigate, poi a buttare fuori la “stella nascente inglese” al via del Gran premio di Spa. Quindi l’ultima bomba che ha sconvolto il Regno Unito soprattuto considerando la differenza di stipendi annui: 20 milioni di Euro di Alonso contro i 360 mila di Hamilton. Un attimo - continua il Daily - cercar di comprare la lealtà di meccanici e ingegneri. Amen.
]]>Combinazione Alonso tenta di ricattare il team che non cede ed acco che dopo le poco velate offerte Ferrari esce fuori che……
Tipicamente da farsa italiana, proprio come i molti teoremi dell’antimafia nostrana.
]]>Saluti Direttore Xavier
]]>Visto che mescoli CALCIO e F1 mescola anche altre cose, ad esempio VELINE e PREZZO del GASOLIO, o COLORE del LATTE e VELOCITA del TRENO ecc. ecc.
Secondo me hai le IDEE confuse, ora ti aiuto IO!
Devi unire le coppie giuste come :
VELINE con CALCIATORI
LATTE e CAFFE
PANE e SALAME
DENNYS e MOGGI
OPSS !
Nella Nfl (National Football League) hanno punito una società perfino per aver spiato i segnali difensivi della squadra avversaria.
Dopo questi avvenimenti; che dimostrano che quando si vuole si possono prendere provvedimenti contro chi gioca sporco, io non ci sto.
E’ ora di dire basta: Palazzi, Borrelli, Abete, Matarrese. Tutti a casa. Se non siete in grado di svolgere il vostro compito (che se non lo sapete comprende anche quello di far rispettare le regole a tutti e di punire tutti quelli che le violano) lasciate il posto ad altri. Ormai non vi crede più nessuno.
Indagini immediate, processo e “giustizia” sommaria per la Juve, silenzio ed insabbiamenti per l’Inter.
Alla McLaren, per lo stesso reato contestato all’Inter (spionaggio), sono stati tolti tutti i punti conquistati nel mondiale di F1. Trasponendo il tutto nel caso Inter-De Santis, invece dell’archiviazione, avrebbe dovuto essere: Inter a 0 punti e serie B!
Non solo non è stato così, ma alla seconda squadra di Milano hanno anche permesso di iniziare tranquillamente il campionato di serie A dopo che sono state denunciate (dalla guardia di finanza e dalla Co.Vi.So.C, non da personaggi o enti qualsiasi) presunte irregolarità nella redazione dei bilanci. Presunte irregolarità che non solo hanno permesso all’Inter di partecipare ad un campionato nel quale non avrebbero avuto diritto di giocare ma di svolgere una campagna acquisti che altrimenti (dovendo ricapitalizzare) non avrebbero potuto fare. Ormai è chiaro che queste persone non sono adatte a restituire credibilità a questo sport. Ci vogliono persone nuove, più credibili e soprattutto non assoggettati al potere economico.