Commenti a: L’era glaciale del calcio italiano http://www.blogquotidiani.net/?p=749 Il blog di chi ancora ama il calcio - a cura di Xavier Jacobelli Sat, 11 May 2013 00:24:20 +0000 http://wordpress.org/?v=2.0.2 di Alfonso http://www.blogquotidiani.net/?p=749#comment-116218 Wed, 31 Oct 2007 15:04:44 +0000 http://www.blogquotidiani.net/?p=749#comment-116218 Caro Roberto del ' Noi vinciamo senza rubare'. Capisco il tuo commento e me ne dispiace per questo giudizio ottuso. La tua beneamata sin dalla sua infanzia, o non la conosci la sua storia? Due anni fa` siete arrivati terzi in classifica ad anni luce dalla prima. E chi vi ha dato il titolo a tavolino se non un ex dirigente dell'Inter? Per favore, come tanti altri intertristi, cerca ripari da una posizione ridicola. Ha fatto veramente tenerezza un Moratti che si fregiava di un titolo così. Probabilmente la scelta e` stata di mettergli il balocco Inter in mano perche` si divertisse, poveretto, ha pianto tanto perche` con tutti i soldi che investiva non vinceva gran che`. Le ha provate tutte, nel copiare la Juventus si e` pure permesso di bruciar fior di giocatori e un allenatore come Lippi. Chi ha distrutto e poi rifatto la carriera a Cannavaro? Rileggiti la storia della tua societa` e non cercare riparo dietro frasi quantomeno oscene. Ciao. Caro Roberto del ‘ Noi vinciamo senza rubare’.
Capisco il tuo commento e me ne dispiace per questo giudizio ottuso.
La tua beneamata sin dalla sua infanzia, o non la conosci la sua storia? Due anni fa` siete arrivati terzi in classifica ad anni luce dalla prima. E chi vi ha dato il titolo a tavolino se non un ex dirigente dell’Inter? Per favore, come tanti altri intertristi, cerca ripari da una posizione ridicola.
Ha fatto veramente tenerezza un Moratti che si fregiava di un titolo così. Probabilmente la scelta e` stata di mettergli il balocco Inter in mano perche` si divertisse, poveretto, ha pianto tanto perche` con tutti i soldi che investiva non vinceva gran che`.
Le ha provate tutte, nel copiare la Juventus si e` pure permesso di bruciar fior di giocatori e un allenatore come Lippi. Chi ha distrutto e poi rifatto la carriera a Cannavaro?
Rileggiti la storia della tua societa` e non cercare riparo dietro frasi quantomeno oscene.
Ciao.

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di a.lucibello http://www.blogquotidiani.net/?p=749#comment-115908 Mon, 29 Oct 2007 19:31:19 +0000 http://www.blogquotidiani.net/?p=749#comment-115908 Ma perchè non si dice chiaramente che la colpa principe dei due rigori inesistenti è dei giocatori del napoli , in entrambi i casi i "voli" plateali avrebbero potuto convincere chiunque nella frazione di secondi in cui si deve decidere .... poi alla moviola son tutti capaci di dire che non c'erano .... inoltre Lavezzi aveva già dimostrato in altre occasioni la sua grande abilità nel Volo e non è da solo in questa specialità . Giocatori che si rotolano in terra come se avessero perso una gamba , poi assistiti dai maghi della panchina che li miracolano e tornano a correre in pochi secondi come gazzelle .... e poi chiedete che il pubblico degli stadi sia educato e sportivo .... Ma sono discorsi inutili e ripetitivi tanto Carraro e la sua cricca sono saldamente al potere e mantengono tutto come prima , hanno solo eliminato Moggi che gli dava filo da torcere sapendo di che pasta erano fatti ..... cordiali saluti Ma perchè non si dice chiaramente che la colpa principe dei due rigori inesistenti è dei giocatori del napoli , in entrambi i casi i “voli” plateali avrebbero potuto convincere chiunque nella frazione di secondi in cui si deve decidere …. poi alla moviola son tutti capaci di dire che non c’erano …. inoltre Lavezzi aveva già dimostrato in altre occasioni la sua grande abilità nel Volo e non è da solo in questa specialità . Giocatori che si rotolano in terra come se avessero perso una gamba , poi assistiti dai maghi della panchina che li miracolano e tornano a correre in pochi secondi come gazzelle …. e poi chiedete che il pubblico degli stadi sia educato e sportivo ….
Ma sono discorsi inutili e ripetitivi tanto Carraro e la sua cricca sono saldamente al potere e mantengono tutto come prima , hanno solo eliminato Moggi che gli dava filo da torcere sapendo di che pasta erano fatti …..
cordiali saluti

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di MarcoG http://www.blogquotidiani.net/?p=749#comment-115901 Mon, 29 Oct 2007 18:44:07 +0000 http://www.blogquotidiani.net/?p=749#comment-115901 Comunque Direttore, sarà come dice lei la ripartizione inglese dei diritti TV ma alla fine anche li vincono sempre le stesse da 10 anni! E proprio il weekend scorso, il nuovo fenomeno inglese Manchester City ha preso 6 gol dal Chelsea, in testa ci cono United e Arsenal. Nella conclamata Spagna sono già in fuga Real e Barcellona, in Francia il Lione dopo una partenza super-stentata e già di nuovo in fuga x il 5/6 campionato di fila, in Germania il solito Bayern dopo la pausa di anno scorso è già in strafuga. Quindi che differenza fanno i metodi di ripartizione? Nessuna. Perciò teniamoci il nostro. Comunque Direttore, sarà come dice lei la ripartizione inglese dei diritti TV ma alla fine anche li vincono sempre le stesse da 10 anni! E proprio il weekend scorso, il nuovo fenomeno inglese Manchester City ha preso 6 gol dal Chelsea, in testa ci cono United e Arsenal.
Nella conclamata Spagna sono già in fuga Real e Barcellona, in Francia il Lione dopo una partenza super-stentata e già di nuovo in fuga x il 5/6 campionato di fila, in Germania il solito Bayern dopo la pausa di anno scorso è già in strafuga. Quindi che differenza fanno i metodi di ripartizione?
Nessuna. Perciò teniamoci il nostro.

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di luigi http://www.blogquotidiani.net/?p=749#comment-115881 Mon, 29 Oct 2007 17:35:18 +0000 http://www.blogquotidiani.net/?p=749#comment-115881 Egr. Direttore, anzitutto debbo ringraziarla poichè ogni volta resto positivamente sorpreso dalla pazienza e cura con cui risponde ai lettori "virtuali". In un mondo dove molti si permettono di dire ciò che vogliono e poi non forniscono mai uno straccio di risposta, il Suo lavoro è sinceramente encomiabile. Al di là dei punti di vista. Tornando ai diritti Tv, come ho detto nel mio intervento, il modello inglese è funzionale nel suo complesso. Sarebbe deleterio estrapolarne un pezzo ed applicarlo al sistema Italia. Ci hanno provato negli anni 70 in altri settori ed hanno ottenuto le cattedrali nel deserto fonte di assistenzialismo politico: si chiamava decentralizzazione produttiva basata sui poli di sviluppo. In Inghilterra, a quanto mi risulta, i diritti televisivi si inseriscono in un contesto assai più liberale di mercato dove la fiscalità complessiva è ben più bassa e gli investimenti dei proprietari (spesso fondi comuni) sono incentivati come per qualsiasi altra attività. Non mi risultano gruppi parlamentari calcistici e, buon per loro, non hanno un Ministro biondo che interviene, su suggerimento, come se lo sport fosse l'Iri. Qualcuno si è preso la briga di verificare la contribuzione sociale sullo "stipendio" di un calciatore in inghilterra? Si capirebbero molte differenze.. Alla fine i "conti" aziendali devono tornare. In Italia spesso tornano ma in Lussemburgo. Ed il modello english style applicato nel bel paese come da Lei indicato porterebbe come risultato una retrogressione del movimento nel suo complesso oltre a quanto già non lo sia. Ripeto: a meno di non considerare come obiettivo il calcio francese. Con buona pace di quei venti milioni di tifosi che sognano di competere a livello internazionale. Anche sui giovani italiani nutrirei dubbi in siffatta ipotesi: un conto è giocare al fianco di Ibra, Kakà etc. un conto è giocare con a fianco Brocchi (non me ne voglia). Nel 2010: in Italia, a differenza che in premier league, vige un monopolio satellitare sul quale nessuno dice nulla. O Murdoch o niente, con buona pace delle diffide comunitarie e dello sfascio dei passati Tele+ e Stream con la chimera del mercato aperto. Nel 2010 succederà che essendoci distribuzione assistita dei diritti, il Signor Murdoch risparmierà un bel pò di soldini e tutti, piccoli prostrati compresi, prenderanno meno. E i vari Berlusconi, Moratti, Cobolli e Sensi "risparmiarenno" più di quanto già da un paio d'anni stiano facendo. Infine un'ulteriore domanda: com'è mai possibile che questa "rivolta popolare" da parte dei piccoli per la prostrazione ripetutamente subita si manifesti in modo così veniale quando ben poche voci si son levate e si levano per la restaurazione dei vari Matarrese, Carraro e Co. Che facciano comodo anche a loro? Non ritiene che la vera prostrazione ci fosse quando il Sig. Boniperti faceva la spesa solitaria in quel di Bergamo? Grazie. ----------- Caro Luigi, sui diritti tv il cammino sarà lungo e impervio, ma l'attuale situazione di oligarchia non può continuare, pena il fallimento del sistema. Sulle piccole e medie che solo ora si ribellano alle Grandi, ha perfettamente ragione. Per anni hanno accettato il peggio possibile. Vediamo se stavolta hanno il coraggio di tenere duro. Egr. Direttore,
anzitutto debbo ringraziarla poichè ogni volta resto positivamente sorpreso dalla pazienza e cura con cui risponde ai lettori “virtuali”. In un mondo dove molti si permettono di dire ciò che vogliono e poi non forniscono mai uno straccio di risposta, il Suo lavoro è sinceramente encomiabile. Al di là dei punti di vista.

Tornando ai diritti Tv, come ho detto nel mio intervento, il modello inglese è funzionale nel suo complesso. Sarebbe deleterio estrapolarne un pezzo ed applicarlo al sistema Italia. Ci hanno provato negli anni 70 in altri settori ed hanno ottenuto le cattedrali nel deserto fonte di assistenzialismo politico: si chiamava decentralizzazione produttiva basata sui poli di sviluppo.
In Inghilterra, a quanto mi risulta, i diritti televisivi si inseriscono in un contesto assai più liberale di mercato dove la fiscalità complessiva è ben più bassa e gli investimenti dei proprietari (spesso fondi comuni) sono incentivati come per qualsiasi altra attività. Non mi risultano gruppi parlamentari calcistici e, buon per loro, non hanno un Ministro biondo che interviene, su suggerimento, come se lo sport fosse l’Iri. Qualcuno si è preso la briga di verificare la contribuzione sociale sullo “stipendio” di un calciatore in inghilterra? Si capirebbero molte differenze..
Alla fine i “conti” aziendali devono tornare. In Italia spesso tornano ma in Lussemburgo.

Ed il modello english style applicato nel bel paese come da Lei indicato porterebbe come risultato una retrogressione del movimento nel suo complesso oltre a quanto già non lo sia. Ripeto: a meno di non considerare come obiettivo il calcio francese. Con buona pace di quei venti milioni di tifosi che sognano di competere a livello internazionale. Anche sui giovani italiani nutrirei dubbi in siffatta ipotesi: un conto è giocare al fianco di Ibra, Kakà etc. un conto è giocare con a fianco Brocchi (non me ne voglia).

Nel 2010: in Italia, a differenza che in premier league, vige un monopolio satellitare sul quale nessuno dice nulla. O Murdoch o niente, con buona pace delle diffide comunitarie e dello sfascio dei passati Tele+ e Stream con la chimera del mercato aperto.
Nel 2010 succederà che essendoci distribuzione assistita dei diritti, il Signor Murdoch risparmierà un bel pò di soldini e tutti, piccoli prostrati compresi, prenderanno meno.
E i vari Berlusconi, Moratti, Cobolli e Sensi “risparmiarenno” più di quanto già da un paio d’anni stiano facendo.

Infine un’ulteriore domanda: com’è mai possibile che questa “rivolta popolare” da parte dei piccoli per la prostrazione ripetutamente subita si manifesti in modo così veniale quando ben poche voci si son levate e si levano per la restaurazione dei vari Matarrese, Carraro e Co. Che facciano comodo anche a loro? Non ritiene che la vera prostrazione ci fosse quando il Sig. Boniperti faceva la spesa solitaria in quel di Bergamo?
Grazie.
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Caro Luigi,
sui diritti tv il cammino sarà lungo e impervio, ma l’attuale situazione di oligarchia non può continuare, pena il fallimento del sistema. Sulle piccole e medie che solo ora si ribellano alle Grandi, ha perfettamente ragione. Per anni hanno accettato il peggio possibile. Vediamo se stavolta hanno il coraggio di tenere duro.

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di Tatanka http://www.blogquotidiani.net/?p=749#comment-115867 Mon, 29 Oct 2007 16:09:27 +0000 http://www.blogquotidiani.net/?p=749#comment-115867 X luigi Mi viene in mente un'altra battutaccia da censura su Matarrese.....proprio non posso replicare senza offendere don tonino.... Saluti X luigi

Mi viene in mente un’altra battutaccia da censura su Matarrese…..proprio non posso replicare senza offendere don tonino….
Saluti

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di luigi http://www.blogquotidiani.net/?p=749#comment-115798 Mon, 29 Oct 2007 11:41:32 +0000 http://www.blogquotidiani.net/?p=749#comment-115798 Per Tatanka: non scordare che a Bari da poco sono riusciti ad abbattere un'orrore di cemento che si vedeva dall'Albania. Matarrese e Carraro sono uomini d'esperienza.. Egr. direttore, dissento sui diritti Tv. Ed è un concetto di fondo. A meno di non cercare di applicare l'utopia sociale di Marx al calcio. Perchè Ibra e Kakà guadagnano 6-8 milioni all'anno e Doni no? Ripartiamo anche i compensi ai calciatori? Non dimentichiamo inoltre che l'Italia è, pare, in Europa. La Juve ha un bacino di 10 milioni di tifosi: cosa vede di così errato se il rapporto con l'Atalanta è di 15 a 1 sui diritti tv secondo le leggi del mercato occidentale? In Francia il calcio nostrano non esiste. E' fucina per i giovani da esportare. Il Lione vince da dieci anni il campionato. Voleva esprimere un concetto che porta a questo risultato? In Inghilterra, citata spesso su questo argomento, il mercato nemmeno lontanamente è paragonabile al nostro (magari lo fosse): le società sono in mano a fondi di investimento o magnati Russi/Americani e i calciatori vengono pagati alla settimana. O prendiamo il modello e lo applichiamo nell'insieme oppure non funziona prendere un pezzo che fa comodo. Potrei continuare con Germania e Spagna (il Real ha appena chiuso il contratto sui diritti tv più ricco della storia e i calciatori godono in quanto lavoratori autonomi di sgravi fiscali se stranieri per 5 anni dall'arrivo in Spagna). Insomma perchè in Italia dovremmo introdurre un bel concetto assistenziale invece di produrre modelli economicamente vincenti? Inutile puntualizzare che questo nulla centra o dovrebbe centrare con l'onestà sportiva successiva. Siamo un paese strano.. Infine dal Suo pezzo non mi è chiaro: perchè le parole di Ruggeri dovrebbero avere un peso diverso da quelle di altri (Moratti, Cobolli, Sensi, Galliani etc. non solo Galliani) simpatie calcistiche a parte? Saluti. -------------- Caro Luigi, eppure non mi sembra che la questione sia così irrisolvibile. Sino ad oggi l'80% dei diritti tv è stato spartito dalle grandi. Il modello inglese, basterebbe copiarlo, è molto più equo: il 50% diviso inparti uguali fra tutti, il 25% distribuito sulla base del piazzamento finale e il 25% sulla base del numero di volte che un club, grazie al suo rendimento, viene mandato in tv. Chi ha mai detto che le parole di Ruggeri hanno un peso diverso rispetto ad altri? Penso, e lo ribadisco. che in questi anni per colpa loro i club medi e piccoli si sono prostrati davanti ai grandi. Con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti. Nel 2010, quando scadranno i contratti Sky, ne vedremo delle belle. Per Tatanka:
non scordare che a Bari da poco sono riusciti ad abbattere un’orrore di cemento che si vedeva dall’Albania. Matarrese e Carraro sono uomini d’esperienza..

Egr. direttore,
dissento sui diritti Tv.
Ed è un concetto di fondo.
A meno di non cercare di applicare l’utopia sociale di Marx al calcio. Perchè Ibra e Kakà guadagnano 6-8 milioni all’anno e Doni no? Ripartiamo anche i compensi ai calciatori? Non dimentichiamo inoltre che l’Italia è, pare, in Europa. La Juve ha un bacino di 10 milioni di tifosi: cosa vede di così errato se il rapporto con l’Atalanta è di 15 a 1 sui diritti tv secondo le leggi del mercato occidentale?
In Francia il calcio nostrano non esiste. E’ fucina per i giovani da esportare. Il Lione vince da dieci anni il campionato. Voleva esprimere un concetto che porta a questo risultato? In Inghilterra, citata spesso su questo argomento, il mercato nemmeno lontanamente è paragonabile al nostro (magari lo fosse): le società sono in mano a fondi di investimento o magnati Russi/Americani e i calciatori vengono pagati alla settimana. O prendiamo il modello e lo applichiamo nell’insieme oppure non funziona prendere un pezzo che fa comodo. Potrei continuare con Germania e Spagna (il Real ha appena chiuso il contratto sui diritti tv più ricco della storia e i calciatori godono in quanto lavoratori autonomi di sgravi fiscali se stranieri per 5 anni dall’arrivo in Spagna).
Insomma perchè in Italia dovremmo introdurre un bel concetto assistenziale invece di produrre modelli economicamente vincenti?
Inutile puntualizzare che questo nulla centra o dovrebbe centrare con l’onestà sportiva successiva.
Siamo un paese strano..
Infine dal Suo pezzo non mi è chiaro: perchè le parole di Ruggeri dovrebbero avere un peso diverso da quelle di altri (Moratti, Cobolli, Sensi, Galliani etc. non solo Galliani) simpatie calcistiche a parte?
Saluti.
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Caro Luigi,
eppure non mi sembra che la questione sia così irrisolvibile. Sino ad oggi l’80% dei diritti tv è stato spartito dalle grandi. Il modello inglese, basterebbe copiarlo, è molto più equo: il 50% diviso inparti uguali fra tutti, il 25% distribuito sulla base del piazzamento finale e il 25% sulla base del numero di volte che un club, grazie al suo rendimento, viene mandato in tv. Chi ha mai detto che le parole di Ruggeri hanno un peso diverso rispetto ad altri? Penso, e lo ribadisco. che in questi anni per colpa loro i club medi e piccoli si sono prostrati davanti ai grandi. Con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti. Nel 2010, quando scadranno i contratti Sky, ne vedremo delle belle.

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di Il Pennivendolo http://www.blogquotidiani.net/?p=749#comment-115794 Mon, 29 Oct 2007 11:19:11 +0000 http://www.blogquotidiani.net/?p=749#comment-115794 x Elmo66. Caro Elmo, della tua opinione, con tutto il rispetto, non mi frega un granchè. La risposta del Direttore credo sia stata eloquente e ben più preziosa e attendibile della tua. x Elmo66.
Caro Elmo,
della tua opinione, con tutto il rispetto, non mi frega un granchè.
La risposta del Direttore credo sia stata eloquente e ben più preziosa e attendibile della tua.

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di dario http://www.blogquotidiani.net/?p=749#comment-115712 Sun, 28 Oct 2007 17:40:21 +0000 http://www.blogquotidiani.net/?p=749#comment-115712 Direzione, chiedo scusa...noto ora che il post è stato pubblicato. Direzione,
chiedo scusa…noto ora che il post è stato pubblicato.

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di dario http://www.blogquotidiani.net/?p=749#comment-115672 Sun, 28 Oct 2007 13:26:37 +0000 http://www.blogquotidiani.net/?p=749#comment-115672 Direzione, come mai non mi è stato pubblicato il post in cui chiedevo chiarimenti circa quello che sarebbe successo alla stazione di Bergamo dopo Atalanta – Torino? Nel mio post mi limitavo a descrivere quanto raccontatomi da un mio amico presente alla stazione in merito ad eventuali cariche della polizia effettuate, a quanto sembrerebbe, senza motivo chiedendovi semplicemente se anche alla vostra redazione risultava essere capitato qualcosa del genere. Non trovo, mi si permetta, per niente comprensibile i motivi del vostro “taglio”. ---------- Caro Lettore, veramente il post è stato pubblicato. Grazie. Direzione,
come mai non mi è stato pubblicato il post in cui chiedevo chiarimenti circa quello che sarebbe successo alla stazione di Bergamo dopo Atalanta – Torino?
Nel mio post mi limitavo a descrivere quanto raccontatomi da un mio amico presente alla stazione in merito ad eventuali cariche della polizia effettuate, a quanto sembrerebbe, senza motivo chiedendovi semplicemente se anche alla vostra redazione risultava essere capitato qualcosa del genere.
Non trovo, mi si permetta, per niente comprensibile i motivi del vostro “taglio”.

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Caro Lettore,
veramente il post è stato pubblicato. Grazie.

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di tonio cartonio http://www.blogquotidiani.net/?p=749#comment-115650 Sun, 28 Oct 2007 11:06:54 +0000 http://www.blogquotidiani.net/?p=749#comment-115650 quello che sta succedendo non ha precedenti in 9 giornate di campionato si puo stilare un dossier che montato con semplici conversazioni telefoniche dell'onestone farebbero impallidire MOGGI e costrurci 3 CALCIOPOLI.... ci sono 2 spiegazioni plausibili o il signor COLLINA deve legittimare l'assenza di MOGGI degno strumento del potere che lo ha cancellato o vivendo la giornata ha voluto riequilibrare i torti della torino calcistica dopo il ladrocinio del toro ai danni di UN GRANDE CAGLIARI ..... quello che sta succedendo non ha precedenti in 9 giornate di campionato si puo stilare un dossier che montato con semplici conversazioni telefoniche dell’onestone farebbero impallidire MOGGI e costrurci 3 CALCIOPOLI…. ci sono 2 spiegazioni plausibili o il signor COLLINA deve legittimare l’assenza di MOGGI degno strumento del potere che lo ha cancellato o vivendo la giornata ha voluto riequilibrare i torti della torino calcistica dopo il ladrocinio del toro ai danni di UN GRANDE CAGLIARI …..

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