Quando Preziosi era preso in giro
DI XAVIER JACOBELLI
Checchè ne dica Berlusconi e checchè ne pensi Galliani, incollato ancora per poco alla sua poltrona di presidente di Lega, Guido Rossi conferma di essere il commissario giusto al momento giusto. Da quando si è insediato non ha perso tempo e soprattutto, non ha sbagliato una mossa.
La missione napoletana per incontrare i giudici che hanno portato alla luce il calcio marcio; la decisione di avocare a sè anche i compiti e le funzioni dell’Ufficio Indagini, decapitato dalle dimissioni del capo Pappa e dalla sostituzione annunciata di tutti i suoi membri; l’incontro odierno con Lippi per stabilire se esistano i presupposti perchè il ct vada in Germania, altrimenti è meglio che resti a casa e lo sostituisca uno fra Ancelotti o Zoff: l’ex Signor Consob sta bruciando le tappe, consapevole com’è che la sua è una corsa contro il tempo. Ce la farà se ciò che resta di sano nel nostro calcio aiuterà Rossi a fare piazza pulita. A cominciare proprio dalla giustizia sportiva, il cui disastroso malfunzionamento in questi anni ha partorito gli obbrobri che hanno mandato in tilt il sistema.
Vi ricordate il processo d’appello a Preziosi e al Genoa, celebrato nove mesi fa? Vi ricordate i bigliettini che passavano da un giudice all’altro per insultare l’imprenditore mentre il dibattimento era in pieno svolgimento? Vi ricordate la sentenza d’appello, preconfezionata e stilata addirittura tre giorni prima che il processo s’iniziasse? Il QN, La Nazione, Il Resto del Carlino e Il Giorno hanno rivelato per primi, assieme ai valorosi colleghi del Secolo XIX, che la perizia Microsoft aveva scoperto il trucco.
L’inchiesta della Procura della Repubblica di Genova l’ha confermato e, adesso, il minimo che la nuova Federcalcio dovrà fare sarà annullare quella farsa e rifare il processo, salvaguardando i diritti del Genoa e di Preziosi, calpestati senza ritegno. Quando Rossi batte e ribatte sul tasto delle regole che devono essere rispettate sempre e comunque, va nella direzione opposta a quella della Federazione di Carraro e di un sistema che aveva elevato a ingiustizia quotidiana i suoi lassismi e le sue rogne, i suoi trattamenti di favore e le sue insopportabili storture, le sue fideiussioni false e taroccate e le sue iscrizioni ai campionati sottratte al controllo della Covisoc di Uckmar.
Quando Rossi promette che d’ora in avanti non ci saranno più nè camarille nè inciuci, nè voti di scambio nè lottizzazioni, dice ciò che per anni abbiamo inutilmente chiesto, reclamato, esatto ricevendo soltanto pesci in faccia da gente che, ancora in questi giorni, anzichè sotterrarsi, mendica attenuanti, dichiara di provare vergogna e umiliazione, come se questo calcio non fosse stato umiliato abbastanza da un regime putrido. Tiri dritto per la sua strada, Signor Rossi: è l’unica da percorrere sino in fondo.
22 Maggio 2006 alle 11:23
mi scusi sig. Jacobelli ma io ho imparato a conoscerla dal Processo di Biscardi e ho sempre seguito con attenzione i suoi discorsi… però adesso dopo le intercettazioni non so più se crederle…. il Processo era tutto comandato da Moggi… mi dispiace ma non riesco più a crederle…. la TV è un’arma a doppio taglio… la TV mi ha fatto conoscere lei come giornalista, la TV ha ucciso la sua credibilità limitatamente alla mia persona…
22 Maggio 2006 alle 11:30
Ancora una volta solo dal coraggioso Xavier si legge
quello che tutti dovrebbero dire.
La sentenza e il processo sul Genoa sono stati degni
di tutto cio’ che sta emergendo ora.
Speriamo solo che nell’ enorme confusione dei prossimi giorni
non ci si “dimentichi” da parte della FIGC e del suo nuovo commisario
di ridare al Genoa cio’ che gli spetta.
Ronin
22 Maggio 2006 alle 11:37
Egregio direttore,
condivido solo in parte ciò che scrive odiesseus. Gli è che chi Lei è stato per anni in quella trasmissione e nulla ha visto, nulla ha sentito, non può esprimere giudizi (o quantomeno deve usare la massima cautela anche nel richiedere le dimissioni di chicchesia. Visto che Lei è una persona perbene, o almeno è il mio pensiero, sono convinto che se avesse visto o subodorato qualcosa di strano l’avrebbe sicuramente denunciato. Pertanto, Lei è stato quantomeno disattento e dubito sulla sua attenzione nella vicenda ora.
22 Maggio 2006 alle 11:41
Non sono assolutamente d’accordo con odisseus,non significa nulla il fatto che lei era ospite del Processo.é stato ospite in tante altre trasmissioni e nn penso che tutte siano pilotate da Moggi.su una cosa peró mi discosto parzialmente dalle sue idee..il fatto che metta in dubbio il ct Lippi…ha lavorato benissimo,ci ha fatto sentire la nazionale di nuovo parte di noi..e adesso la nazionale é l’unica cosa che ci potrebbe permettere di rifarci,ha la possibilitá di vincere i mondiali e mi permetta un’ultima cosa:secondo me é di gran lunga superore al Brasile perché completa in tutti i reparti,fa divertire…basta andare addosso a Lippi..
22 Maggio 2006 alle 11:59
Io invece, nonostante che Lei Sig. Jacobelli, non abbia scoperchiato tutto il calderone, non mi sento di addossarle nessuna responsabilità giornalisticamente parlando. proprio perchè l’ho seguita attentamente nei suoi interventi, ricordo le sue accorate esposizioni su quanto fosse indispensabile cominciare SUBITO a far pulizia dalla testa del pesce marcio (il Sig. Carraro) colui che ha impunemente permesso di arrivare a quaesto punto. Basta questo a far capire la sua posizione sui fatti che ora commentiamo. Personalmente dell’esito della nazionale ai mondiali non mi frega nulla allo stato attuale delle cose. Se Lippi ha una dignità dovrebbe farsi da parte perchè non è colluso…. è COLLUSISSIMO e non credo di aver svelato un segreto. E’ impensabile, allo stato attuale delle cose, che il Sig. Lippi abbia potuto operare “serenamente” in un tal contesto. La sua posizione è senza dubbio inficiata da molti molti sospetti e già questo basta a metterlo in “attesa”… e non solo lui… L’unica soluzione che vedrei praticabile al momento sarebbe quella di mandare ai mondiale una nazionale di Under 18 (gli unici che forse non sono ancora a libro paga di nessun losco dirigente) e così facendo vedrei almeno un buon intento da parte di quel che resta della federazione.
22 Maggio 2006 alle 12:18
Completamente d’accordo con odisseus….Caro Sig. Jacobelli, chi vuole prendere ancora in giro?
22 Maggio 2006 alle 12:20
Le volevo porre una domanda relativa al caso Fiorentina. E’ possibile che dal 99% tutti i media venga gia’ assimilata alla Juventus (con una condanna quasi gia’ scontata alla retrocessione) mentre a mio parere si tratta piu’ di una vittima del sistema camorristico che si era impadronito del nostro calcio? Si dice che la giustizia sportiva sia Sommaria…ma qui mi pare si tratti di quasi un linciaggio….
La ringrazio e spero di avere da lei una risposta (come al solito chiara e senza pregiudizi)
22 Maggio 2006 alle 12:32
Son genoano…e ancora in attesa di una sentenza equilibrata.
Sarà mai possibile? a Guido Rossi l’ardua sentenza.
Per il momento sta agendo come sperava ma all’appello mancano ancora le dimissioni di Galliani e di Macalli, presidente di Serie C, che quest’anno è stato semplicemente scandaloso per come ha gestito le varie problematiche accorse di volta in volta che il genoa giocava in trasferta.
E spererei anche nelle dimissioni di Lippi, marionetta nelle mani di Moggi.
Però al contrario di lei, non vorrei nè un Ancelotti nè uno Zoff a dirigere la nazionale italiana, ma uno come Galeone o Sonetti che tanto, tanto hanno dato al calcio e poco hanno ricevuto in paragone ad altri allenatori meno preparati ma più furbi nei “manezzi” come diciamo qua a Genova.
Complimenti cmq per essere stato L’UNICO giornalista a interessarsi seriamente al nostro caso. Grazie di cuore.
22 Maggio 2006 alle 12:39
Carissimo Xavier, in questi giorni neri del calcio ripenso spesso a lei.
Sono anni che sostiene che il calcio è malato e che bisognava fare pulizia. E’ arrivato il momento di ripulire tutto e di ridare dignità a questo sport.
Con il Genoa hanno esagerato. Qualcuno dovrà riparare a questo enorme errore. La giustizia, quella vera, non quella dei bigliettini irrisori e della sentenza preconfezionata deve fare qualcosa.
Xavier non molli continui così!!!
22 Maggio 2006 alle 13:11
Egregio direttore, vorrei porle una domanda chiara alla quale gradirei una risposta altrettanto chiara.
Secondo lei è possibile che in tutti questi anni l’unico cancro del calcio italiano è stata la juve e i suoi dirigenti, e le altre società tutte vittime?
Se verra condannata solo questa società allora abbiamo perso un’altra occasione di ripulire il calcio e ridare questo sport alla gente.
In questo momento sto assistendo ad un vero e vergognoso linciaggio mediatico dalla maggior parte degli organi di stampa alterando verità e emettendo già sentenze.
A me sembra e concludo che le persone sono innocenti fino a prova contraria,dovrebbe funzionare cosi in uno stato di diritto, o no?
22 Maggio 2006 alle 13:25
buongiorno …….con molto rispetto ma devo dirlo ……è tutto talmente disgustoso…anche voi giornalisti ne siete colpevoli…omertà e interessi economici….
aboliamo tutto il calcio per un anno…..forse…dico forse cambierà qualcosa
22 Maggio 2006 alle 13:29
con tutto rispetto però lei sig. Jacobelli che per anni è stato nel giro del Processo, dopo quello che è venuto fuori ha ancora il coraggio di sparare sentenze e chiedere dimissioni… capisco se rimanesse zitto in silenzio, ma pure ergersi a paladino della giustizia… in questo è come biscardi che dopo tutto quello che è successo ancora fa puntate in cui attacca… ho seguito fedelmente e con passione lei e il processo, ma ora sono molto deluso… si taccia per cortesia…
22 Maggio 2006 alle 13:36
Sig Jacobelli,la seguo sempre nel Processo di Biscardi e la seguivo anche quando lei era direttore di Tuttosport e Moggi era sicuramente un personaggio di riferimento per lei e per il suo giornale.Mi stupisce che solo oggi tutti voi giornalisti vi siate resi conto di chi era Luciano Moggi,visto che prima lo adulavate e corteggiavate come fosse un re.Io credo che in tutta questa vicenda,oltre al tanto vituperato Moggi,anche i giornalisti stiano facendo una pessima figura,auspicando il falliimento della juventus come tutti i tifosi antijuventini.Ci vorrebbe piu’ cautela e buon senso,analizzando il sistema nel suo complesso.Io credo che ci sia un disegno ben organizzato per colpire la Juventus,che da molti anni da’ fastidio a parecchi.Forse era solo questo il metodo per sbarazzarsene.Spero che il mio messaggio venga pubblicato e mi piacerebbe ricevere un suo commento circa il voltafaccia della totalita’ dei giornalisti all’amministratore delegato bianconero.
22 Maggio 2006 alle 13:38
Egregio Direttore
Vivo all’estero, e come Italiano mi metterei sottoterra.
Qui , come in Germania non aspettano altro per darci addosso.
Secondo me ce la faranno pagare sul campo, com’é stato con Moreno quattri anni fa .
Non ho nessuna fiducia, ne in BLATTER , e soprattutto Beckenbauer .
Poveri noi .
Giovanni
22 Maggio 2006 alle 13:44
spero che il nuovo commissario, l,interista Guido Rossi, e sottolineo, interista, faccia giustizia su tutto, ma sento pareri e notizie inquietanti, in giro, -direttore Jacobelli- sia obiettivo fino in fondo, ci dica cosa succedeva da Biscardi, Sposini, Moggi, Melli, ecc…….. una trasmissione che durava da 26 anni non può finire in vacca come è finita, Lei ha una sua onorobilità di uomo e di giornalista, non pùò attaccare sempre e solo il milan e Galliani, che li odi sportivamente capisco, ma se c,è dell,altro,e sicuramente c.è, dica qualcosa, seguo regolarmente 7gold ,non mi deluda………….
22 Maggio 2006 alle 13:46
Egregio direttore sono in parte daccordo con leI sulla nazionale ma non trovo giusto che Lippi si dimetta magari per far posto ad Ancellotti cosi verremmo eliminati subito ricordo le figure fatte con la juve nella CH. Lighe
e la vittoria sul PSV grazie alle prodezze di Sheva e Ambrosini per nonn parlare della vittiriasulla juve da parte del milan solo per fortuna ai rigori, oppure della lezione subita dal Liverpool da Benitez.
Pertanto se vogliamo andare ai mondiali andiamo con Lippi e sara quel che sarà FORZA ITALIA E FORZA LIPPI
22 Maggio 2006 alle 13:47
a giovanni, in germania è successo di peggio, in olanda poco fa è scoppiato uno scandalo uguale, in portogallo li hanno addirittura arrestati, quindi non faccia l,antiitaliano tafazziano, cerchiamo almeno ora di essere uniti,del pallone non me frega una mazza, ma almeno salviano la nostria Patria, cavolo!!!!!!!!!
22 Maggio 2006 alle 13:51
Onore a te,Xavier…permettimi di darti del tu…mi ricordo che lei si scagliava contro questo calcio marcio ed i suoi protagonisti negativi quando non andava di moda…magari la tribuna non era delle migliori(intendo il Processo…) pero ti fa onore essere tra i pochi che se ne fregavano….onore anche perche’ ci sono colleghi (pochi a dire il vero…) che pensano ad una sanatoria per le squadre interessate, con punizioni severe solo per i dirigenti (a lanciare l’idea e’ stato Ivan Zazzaroni…).
Domanda: per chi come me pensa che il campionato del mondo sia come il Giubileo per un cattolico fervente, non credi che le dimissioni di Lippi siano troppo autoinflittive e punitive per i tifosi,veri fruitori di questo prodotto calcio con evidenti segni di muffa??…per intenderci…dopo anni dove ci siamo presentati con squadre incomplete ed allenatori non all’altezza, non sarebbe meglio sfruttare questo momento per mostrare al mondo che almeno i nostri giocatori sono ancora tra i migliori al mondo?…e mi chiedo…un eventuale ripulisti generale non sarebbe utile farlo dopo la coppa del mondo,dove magari a bocce ferme si potra’ ragionare meglio?…premetto che a me Lippi non e’ stato mai troppo simpatico ma affidarsi, per esempio, a Trapattoni in questo mese non sarebbe ancor di piu’ una penitenza?
Con affetto.
22 Maggio 2006 alle 13:53
Ma è possibile Sig Jacobelli che lei ed i suoi colleghi pensiate solo a dire ” Si faccia piazza pulita!!”???
Ma volete capire tutti che adesso noi juventini saremo presi in giro in tutto il mondo, che ciò che è successo sarà come il cremisi( resterà per sempre), che nessuno ci darà indietro la NOSTRA DIGNITà DI PERSONE PRIMA ,E TIFOSI DOPO!
Chi darà indietro le nostre lacrimw, le nostre gioie, i nostri timori “pallonari”??
Vorrei vedere lei al posto mio sentirsi chiamare” ladro,imbroglione ecc.”! Ridatemi la dignita che il calcio ha fatto perdere ed io crederò ( forse) nel calcio.
Si può fare??????????
22 Maggio 2006 alle 14:01
Sono d’accordo con Sir Biss: è impossibile che il Sig. Lippi non fosse a conoscenza almeno in parte dei sistemi adottati da Moggi.
Ne sono una conferma gli atteggiamenti tenuti all’epoca dello scudetto “rubato” all’Inter (di cui non sono tifoso): in quell’anno ci fu una serie incredibile di errori a favore della Juventus, segno evidente di un sistema di connivenze già radicato (reti valide annullate agli avversari, rigori inesistenti, fuorigioco ecc. fino a culminare con Juventus-Inter arbitrata da Ceccarini) che solo l’ottusità di molti tifosi juventini si ostinava a ritenere casuale se non addirittura normale.
Ebbene in tutte quelle circostanze favorevoli il Sig. Lippi sosteneva che lui non commentava le decisioni arbitrali, cambiando poi del tutto orientamento nelle rarissime occasioni in cui il torto lo subiva la Juventus scagliandosi contro gli arbitri e facendo del vittimismo del tutto fuori luogo.
Un simile atteggiamento oltre a rendere poco credibile, coerente e corretta la persona da cui è tenuto e già per questo poco meritevole in partenza di guidare la NAZIONALE, sembra essere in sintonia con i comportamenti richiesti da Moggi ad altre marionette del suo teatrino come alcuni giornalisti e moviolisti.
Mandateci Mazzone in nazionale: sincero, coerente e pulito! (…e se non vinciamo il mondiale chi se ne frega, per lo meno saremo più graditi e simpatici per il coraggio dimostrato)
22 Maggio 2006 alle 14:07
Buongiorno direttore
in effetti la questione della giustizia sportiva è sicuramente tra quelle che vanno risolte prima e meglio. Durante i processi della scorsa estate, ciò che i legali del Genoa dicevano era che la giustizia sportiva è sì una giustizia “privata”, ma che non poteva esimersi dal rispetto dei diritti costituzionali nei confronti di cittadini ed aziende, diritti ai quali tutte le legislazioni “private” dovrebbero attenersi. Non è stato fatto ricorso al tribunale civile entrando nel “merito” dell’inchiesta, ma solo per chiedere che questi diritti venissero tutelati. Insomma volevano un processo giusto (e non farsa, come è stato), un processo nel quale la difesa potesse difendersi e non subire passivamente. Questo è costato al Genoa una penalizzazione di 3 punti in classifica (ricordate? C1 e -3) e noi sportivi dobbiamo attendere il processo penale per capire cosa è realmente successo, perché il processo sportivo proprio non l’ha chiarito.
Qundi bene ha fatto Rossi a dare una spallata al sistema della giustizia sportiva, colluso con i potenti che lo usavano come una clava con i deboli e come una piuma con i forti (fidejussioni false, debiti, passaporti falsi e chi più ne ha più ne metta).
Spero che in futuro nessuna squadra debba più subire una pagliacciata di processo come è capitato al Genoa (processo fatto con una fretta mai vista prima, sentenza scritta 3 giorni prima del dibattimento, avvocato dell’accusa in camera di consiglio insieme ai giudici ecc. ecc.), spero che la prossima volta gli sportivi possano serenamente dire “ecco, questo è colpevole. Ecco, questo è innocente” SOLO perché la giustizia sportiva lo avrà chiarito in maniera inequivocabile e non perché i media avranno gridato con veemenza alla colpevolezza indicando i responsabili come “il male del calcio”.
Proprio come è successo al Genoa.
22 Maggio 2006 alle 14:13
Sono un tifoso juventino. Non voglio difendere Moggi, perchè è indiffendibilie. Però mi piacerebbe sapere da chi è più informato di me, quali erano oltre a quelli di Moggi i telefonini sotto controllo. Poichè, io penso che come tutti gli scandali italiani si vuole trovare un unico colpevole, senza andare in fondo al problema. Inoltre, secondo me ci vorebbe più rispetto per i dialoghi privati che non interessano ai fini dei procedimenti giudiziari. Comunque sempre forza Juve
22 Maggio 2006 alle 14:24
Sono convintissimo delle capacità del signor Guido Rossi e mi auguro che sarà in grado di scindere la giustizia sportiva da quella di piazza. Temo che ci troveremo di fronte ad un “Libero Barabba, a morte Gesù” di antica memoria. Se la piazza ha già deciso, difficilissimo sarà dare sentenze discordanti dalla volontà popolare.
Premesso tutto ciò, vorrei denunciare un fatto di inopportunità: proprio quando si ha bisogno di chiarezza e pulizia, quando si chiede al CT della Nazionale di abbandonare per questioni di opportunità, è proprio necessario dare in mano le sorti del nostro calcio ad un ex-membro del consiglio di amministrazione dell’Inter?
22 Maggio 2006 alle 14:24
A proposito del “codice di palazzo grazioli” del simpaticone mola,che oggi è uscito col suo “scuub” sul suo giornale…
13.45 - “Non entro nel merito dell’intervista, dico solo che queste dichiarazioni Luciano Moggi non le ha rilasciate”. Lo ha detto al telefono al Tg1 l’avvocato di Luciano Moggi, Fulvio Gianaria, smentendo l’intervista pubblicata oggi da Qn nella quale Moggi avrebbe lanciato pesanti accuse ad Adriano Galliani e Franco Carraro.
MA PER FAVORE,MA NESSUNO HA MAI RICORDATO A MOLA CHE LE INTERCETTAZIONI DELLA PROCURA DI NAPOLI RISALGONO A MOLTO TEMPO PRIMA DELL’INCONTRO DI MOGGI A PALAZZO GRAZIOLI??? MA CHI VOLETE PRENDERE IN GIRO CON QUESTI SCUUB ALLA BISCARDI????
22 Maggio 2006 alle 14:26
l,interista commissario Rossi ha dato piena fiducia al signor LIPPI, , questo, vuol dire una cosa sola, al dila, del giusto o sbagliato, che la IUVENTUS e S A L V A!!!!!!!!!!!!!! che oa famiglia AGNELLI HA VINTO, che il signor MONTEZEMOLO HA VINTO, che tutto il rsto è fogna, l,importante era salvare la F IA T la FAMILIA !!!!!!!!!!MI VIENE DA VOMITARE, ha qualcosa da dire signor Jacobelli??????? certo sara salva anche la FIORENTINA!!!!!!!! I 7 VOTI AL SENATO HANNO FUNZIONATO E COME SE HANNO FUNZIONATO!!!!!!! VIVA PRODI, FASSINO, DELLA VALLE MASTELLA , la nuova moralità che avanza!!!!!!!!!!!!!!
22 Maggio 2006 alle 14:30
Scusi Direttore,
ma ogni tanto mi si confondono i suoi contorni……………………
Dai e dai alla Juve (ma quando dirigeva tuttosport,tutto a posto?), a Lippi (per mettere chi,in Nazionale?) e Sua assidua partecipazione ad una trasmissione televisiva palesemente”taroccata”………..
Mi perdoni,ma mi associo a chi Le ha già esternato la Sua “non affidabilità”, soprattutto in un momento in cui tutti i giornalisti compiacenti che per anni pendevano dalle labbra di Moggi(almenol’80%,Lei compreso),
fanno a gara a chi si scaraventa per primo fuori dala carro “moggiano”!
Mi dispiace, ma la vergogna è anche data da come state comportandovi in questo frangente.
Tra l’altro, apprendo ora che Moggi ha smentito l’intervista pubblicata oggi sul Suogiornale………..
22 Maggio 2006 alle 14:34
Egregio Dr. Iacobelli,
mi dispiace perchè la stimo molto, ma non è più credibile! Tutto il sitema è da cambiare, anche quello del giornalismo sportivo!
Cordiali saluti.
Angelo
22 Maggio 2006 alle 14:46
Sig. Jacobelli, si sa che in Italia le facce di bronzo pullulano ad ogni angolo
ma penso che ai primi posti ci sia senz’altro quella di Biscardi, Melli, Baldas e la sua. Invece di rintanarvi pieni di vergogna cercate ancora di sputare sentenze e veleno . forse non avete capito che pochissimi ancora vi credono ….Io da buon genoano ricordo ancora quello che dicevate al processo del Genoa, ricordo capisce!!! Non seguiro’ piu’ 7gold da questo momento perchè non vi reggo piu’…
senza salutarla
22 Maggio 2006 alle 14:57
bene, tutti si appellano alla giustizia sportiva. Qualcuno però vuole spiegare come farebbe la giustizia sportiva a scoprire gli illeciti senza i mezzi che solo la giustizia ordinaria può mettere in campo? Non mi risulta per esempio che la giustizia sportiva possa disporre le intercettazioni.
22 Maggio 2006 alle 15:28
l,on Mastella la sera della sua nomina a ministro dell GIUSTIZIA al suo paese a Ceppaloni ha fatto festa coi fuochi artificiali, bene, bello, :.Se riesce a salvare la Fiorentina del suo amico sponsor Diego della Valle, cosa potra organizzare? Una processione ? una partita a pallone destra contro sinistra? iscrivere Ceppaloni nell,organizzazione mondiale dell,Onu? scherzi parte, si accettano pareri, così tanto per sdrammattizzare un pò….. ogni tanto bisogna anche scherzarci su, by
22 Maggio 2006 alle 15:28
prenda coraggio e dica per una volta scusate tutti… ero parte volente o nolente di un programma pilotato….. che moggi comandava il processo lo capivamo tutti noi spettatori, possibile che lei che era lì non se ne è accorto?? invece che continuare ad attacare, si guardi allo specchio e ci chieda scusa…. comunque come giornalista lei, biscardi non siete più credibili, siete finiti!
22 Maggio 2006 alle 15:29
Al Tg1 l’avvocato di Moggi ha smentito le dichiarazioni apparse su Qn.
Mi aspetterei un chiarimento della Redazione… Cos’è uno “sgub” alla Biscardi in memoria dei vecchi tempi?
22 Maggio 2006 alle 15:31
Sono anche io sulla stessa linea di Odisseus. Infatti sig. Jacobelli, premesso che l’apprezzo come persona sicuramente perbene,ma sinceramente non capisco ( o meglio credo di capirlo), il suo astio ogni qualvolta che si rivolge al Milan a Berlusconi e Galliani…un livore continuo sempre espresso sia dai suoi artiocoli che da quella trasmissione tarocca del Processo ( e in questo la credo che Lei effettivamente non sapesse niente…un pò come Galliani con Moggi…o il principio vale solo per alcuni?…).Non ultimo oggi:l’intervista, poi smentita, di Moggi…Ma ammessa che fosse vera… e quale sarebbe la colpa di galliani, aver finalmente capito come andavano le cose, appurate dai fascicoli della magistratura torinese, aver avvertito Berlusconi che il soggetto non era da Milan e iniziare a verificare la possibilità di mettere Collina al posto di quei prestigiatori di pairetto e bergamo? ma sbaglio o questa non sarebbe stata un’azione meritoria? Lasci da parte un pò il suo livore nei confronti del Milan e Berlusconi e affronti il tutto con più serenità, sarà sicuramente più facile seguirla nei suoi articoli. Un cortese saluto
22 Maggio 2006 alle 15:35
IL VERO BURATTINAIO DEL CALCIO E’ JOSEPH BLATTER .
Ricordatevi quello che abbiamo subito in COREA - ITALIA nel 2002 .
E sara’ sempre lui, anche questa volta a farci fuori ( con la complicita’ di BECKENBAUER e dell’indimenticabile MARKUS MERK)
Ricordatevi cari amici, questi nomi.
Saranno nelle nostre menti come lo é stato per quel farabutto di MORENO.
FINALE GERMANIA - INGHILTERRA .
Giovanni dal Belgio
22 Maggio 2006 alle 15:39
juve e milan in serie c
roma lazio fiorentina livorno siena inter reggina parma udinese in serie b
campionato di serie a 16 squadre ascoli chievo empoli palermo atalanta catania torino cagliari sampdoria modena cesena arezzo bologna brescia crotone piacenza
22 Maggio 2006 alle 15:47
Egregio direttore,
ha fatto qualcosa per curare la bile che sembra non voglia mai lasciarla quando commenta su Galliani e sul Milan in generale?
Il suo odio nasce da invidia o da incompetenza (molti sono direttori proprio perchè non capiscono un pallone). E poi in Diretta Stadio sempre ripetitivo, mai un barlume di lucidità e soprattutto mai un minimo di obiettiva credibilità. Il suo posto a mio parere è a fianco di Biscardi e della clap del Processo del Lunedì. Non vada oltre, non ne ha capacità e doti.
(questo è il mio pensiero, condiviso da tanti).
Comunque auguri per la sua carriera (vedo che ha assorbito il colpo della distruzione di immagine della sua cara Juve (la proprietà l’ha maltrattata quando era a Tuttosport?).
22 Maggio 2006 alle 15:48
ovviamnete non clap ma clac con tanto di arbitri compiacenti!
22 Maggio 2006 alle 15:49
G.le Direttore, a questo punto, dopo tanto sdegno, sarebbe interessante interrogarsi su chi ha messo in moto la macchina della giustizia, su chi ha imbeccato i giudici…tanto meno per capire cosa succederà nel dopo Moggi, o meglio capire chi è pronto a subentrargli, perchè ho come la senzazione che le nefandezze di Moggi bastino da sole ad attirargli tutto l’odio degli appassionati traditi. In nome del Dio Pallone e in difesa di chissa quale prestigioso risultato siamo già pronti a sorvolare su Lippi & (figlio)Lippino, sugli scommettitori in maglia azzurra, sull’immarcescibile e inamovibile presidente della Lega, perchè’ incredibile che questi personaggi non abbiano la dignità di fare loro stessi un passo indietro. Succederà allora che, dopo la catarsi delle (brevi) squalifiche ai tesserati e dopo qualche punto di penalizzazione (forse una retrocessione) alle società, le seconde linee del mondo del pallone, quelli che pazientando dicevano ” ‘gnorsì”, subentreranno agli impresentabili sulla plancia di comando.
22 Maggio 2006 alle 15:53
Egr. Dr. Iacobelli,
oramai siamo tutti vittime della sindrome del dubbio, nulla è più credibile.
Premesso ciò, devo aggiungere che nemmeno lei è esente da incoerenza (per usare un eufemismo) o da taroccamenti, stando a quello che si legge in giro. Mi spiego. Note di merito senz’altro per la sua battaglia che dura da molto contro Carraro, anche se mi sono chiesto diverse volte se non ci fossero motivi personali ad indurla a fare certe dichiarazioni contro di lui.
Infatti se non erro, lei fu sbattuto fuori dalla guida del Corriere dello Sport perchè era considerato “scomodo” o inopportuno.
Note di merito anche per aver sempre difeso palesemente Del Piero, pure nei momenti più difficili per lui.
Riguardo alla sua presenza costante al Processo il discorso si complica. Non voglio dire che la poca credibilità del Processo alla luce dei fatti sia anche responsabilità sua, ma sta di fatto che lei era uno degli ospiti fissi di riferimento della trasmissione.
La cosa più preoccupante per la sua credibilità è proprio l’intervista che gira fatta dal suo quotidiano a Moggi!!! Leggo che proprio poco fa Moggi, tramite il suo avvocato, ha smentito categoricamente questa intervista!!!
Insomma, cosa dirà, Direttore, per spiegare tutto questo? Se davvero avesse ragione Moggi nel dire di non aver rilasciato questa intervista, lei sarebbe sullo stesso piano di Baldas, Biscardi, Carraro, e via dicendo!!! E ciò mi dispiacerebbe perchè ho sempre confidato nella sua estrema serietà.
La saluto e aspetto fiducioso una sua EFFICACE spiegazione.
Mario
22 Maggio 2006 alle 15:54
Egregio signor Iacobelli l’ ho vista spesso al processo, certo fino a poco
tempo fà tutti parlavate bene………ma ora chi vi crede più?
Ora tutti su Moggi che di certo non è pulito ma mi domando una cosa
chi gli ha dato tutto il potere che aveva fino a venti giorni fà!!!!!
E il signor de santis che ora dopo tutto il tempo passato si lamenta di essere stato chiuso nello spogliatoio lo dice ora ma che ca… di uomo è
ma denuncia tutto e subito !!! ma per me non c’è nè uno che si salva ne degli addetti ai lavori ma neanche nei calciatori allora voglio lanciare
una vera provocazione proprio qui a lei vediamo allora il casino è tanto
vero allora io dico invece di punizioni a questa o quella società che poi
finirebbero per non fare vera giustizia e parlo solo di quella sportiva ,
naturalmente la dove c’è il penale ci pensa la giustizia ordinaria ma per lo
sport io direi per il prossimo campionato tutte e dico tutte le squadre di
serie A devono giocare con la primavera per poter ricominciare con un
calcio più vero e sicuramente sarebbe più giusto per tutti. Mi farebbe piacere sapere la sua opinione su questo, ma anche di tante altre persone
e magari chissà alla fine cosi si potrebbe uscire tutti in maniera più degna
La ringrazio per lo spazio concessomi in assoluta libertà d’espressione
cordiali saluti
Domenico
22 Maggio 2006 alle 15:55
scopro solo oggi questo sito….e speravo di trovare obiettività (almeno qua) sulla situazione che oggi si abbatte sul ns. calcio.
Invece, Sig. Jacobelli, rimango deluso…..
I veleni, le vessazioni le cattiverie di cui siete (giornalisti) capaci, ormai non hanno limiti: avete già detto tutto, giudicato, denigrato, deriso, messo in giro notizie ininfluenti solo per distruggere l’immagine delle persone coinvolte, ma non tutte, solo quelle a Voi nemiche.
Non Vi fermate davanti a nulla, pur di raggiungere il Vs. obiettivo di
sfogare le Vs. più intime frustrazioni, insinuate, manipolate, occultate
quanto da Voi non gradito, amplificate quanto può da Voi essere usato per le proprie insulse teorie.
Fate un passo indietro e vergognatevi.
22 Maggio 2006 alle 16:01
una cosa sfuggita a molti:
dice Berlusconi; Galliani non deve dimettersi, è una persona onesta,
non conosco nessuno più onesto di Galliani…
Ma Galliani, se non sbaglio, è stato condannato per “TRUFFA” (caso Letini)!!
Se questo è il più onesto che Berlusconi conosce, come sono gli altri???
22 Maggio 2006 alle 16:16
Come sempre se succede qualche cosa biscogna infilarci sempre Berlusconi come se fosse la lebbra!!!!
SONO STUFO.
E allora diciamo per intero anche le altre cose scomode:
-fidejussioni false: puniti nessuno (Roma in primis)
-passaporti falsi: puniti nessuno (Roma e Inter)
-Bilanci fasulli: puniti il Torino e il Perugia salva il Messina(perche;?)
-Venezia contro (non ricordo) e pareggio di un goicatore di colore menato e insultato perche’ non doveva segnare: puniti nessuno.
-La partita dello scorso anno della Roma in cui Cassano dice che a’ tutto a posto e finisce 1-1: puniti nessuno
-Calcio scommesse del 1980: processo per Bologna Juventus con risultato chiaramente addomesticato non si e’ presentato l’accusatore: puniti nessuno.
-Genoa Inter 1-3: al goal di Altobelli riceve uno schiaffo perche’ la partita doveva finire 1-1: puniti nessuno.
Ora, che non ci sono ancora intercettazioni telefoniche, vogliamo punire Galliani e il Milan: vergogna!!
La verita’, per ora, e’ che la Juve, la Fiorentina e la Lazio hanno i presidenti coinvolti e quindi dovranno pagare con la retrocessione e se verra’ fuori che anche Galliani aveva le mani in pasta sara’ giusto che anche il Milan paghi; ovvero ci dovra’ essere una giustizia equa per tutti e non qualcuno che si salvi come spesso succede (esempio i tifosi della Roma che devastano sempre S.Siro e non succede mai che venga squalificato il campo della Roma)
22 Maggio 2006 alle 16:23
Egr. dott.Jacobelli, non pensa di esagerare sul caso Genoa?
Sembra che i 250.000 euro e le intercettazioni siano un’invenzione. Il Sig. Pagliara si è recato o no Presso la Giochi Preziosi a ritirare la somma? Maldonado ha giocato nel Genoa? Le intercettazioni con i dirigenti del Venezia? Tutto falso?
Le ricordo che la difesa del Genoa si basò sulla non validità delle intercettazioni come prova, non tentò neppure di confutarne i contenuti.
Cerchiamo di essere obiettivi!
Altre squadre in apssato sono state punite per molto meno!
Sull’ onestà del personaggio Preziosi, dopo Saronno e Como, la bufera dei ripescaggi, i ritocchi di bilancio usciti fuori adesso con Moggi e la Juve…beh…avrei qualche perplessità!!
22 Maggio 2006 alle 16:26
Sono uno dei tanti tifosi del CAGLIARI sparsi in ITALIA e vorrei complimentarmi con Lei ,caro Xavier, perchè forse è l’unico che ha da tempo il coraggio di urlare senza paura ,di denunciare il marciume del mondo del calcio a tutti i livelli. Riusciremo a ridare a questo sport , quella credibilità che ormai ha perso da decenni ? Riuscirò, come tifoso, ad avere ancora la “speranza” che la mia squadra possa vincere lo scudetto ? Riuscirò a guardare una partita senza sapere il risultato prima che cominci ?? La invito a continuare con forza questa battaglia, che alla fine è di noi tutti(Juventini compresi), di chi vuole un calcio pulito !!!
22 Maggio 2006 alle 16:27
e bravo Daniele, ho letto su dagospia, l,intervista rilasciata a radio anch,io da un funzionario(credo magistrato, se vuoi vai sul sito e troverai l,intervista) che in pratica dice che sul milan non c,è niente, nulla, non una teefonata e che per ora il milan è pulito, meno male che molti hanno capito che stanno stendendo una rete d,acciaio sotto la iuventus e la fiorentina, bisogna stare in campana, perchè tutti devono pagare se hanno commesso porkate, ma chi non le ha fatte no, e invece vogliono a tutti kosti coinvolgere tutti e tutto per salvare la propria sporca coscienza, ma Lamberto Sposini che fine ha fatto?………….
22 Maggio 2006 alle 16:38
Sono d’accordo con MARINA .
Se Galliani é il piu’ onesto che la dirigenza conosce, allora , come dice Marina, io sono MATUSALEMME .
Mi auguro che la Serie B, il prossimo anno, sia piu’ interessante della serie A .
Pero’ cc’é un’esclusivita’, e cioé : il derby torinese sara’ il primis
della serie cadetta . Mica male !!!!! NO ?
Giovanni
22 Maggio 2006 alle 16:39
egregio direttore, il suo proverbiale antiberlusconismo ha toccato l’inverosimile con la pubblicazione dell’ intervista a Luciano Moggi; lei e il signor Mola sostenete una tesi insostenibile solo ed esclusivamente per l’ “antipatia” che nutrite nei confronti del cavaliere; ma come fate a dare credito al signor moggi dopo tutto quello che è successo ? le scorte alle amiche e alle suocere per lo shopping facevano parte del disegno ? siete scaduti nel ridicolo e sono sinceramente dispiaciuto perchè da domani dovrò cambiare quotidiano, e pagina iniziale di internet;
distinti saluti
22 Maggio 2006 alle 17:02
caro direttore, come molti ritengono in questi messaggi, Lei non è poi così attento come vuole fare credere dato che non sapeva nulla di questo pandemonio…E LA SMETTA DI ADDOSSARE TUTTO A BERLUSCONI E GALLIANI!!!CONTINUA AD ESSERE FAZIOSO E DI PARTE!!SIA OBIETTIVO!!!
22 Maggio 2006 alle 17:04
PIANTATELA DI DARE ADDOSSO A BERLUSCONI!!INGRATI COMUNISTI!!!
22 Maggio 2006 alle 17:10
Bravo Direttore, continui la sua lotta. Lei contesta il sistema da anni, non capisco perche’ ora dovrebbe cambiare rotta.
Certo il tifo fa scrivere commenti non obbiettivi….
22 Maggio 2006 alle 17:13
Gentile direttore,
sono stato un telespettatore che ha seguito il “processo di Biscardi” e lo ha seguito perchè fra le tante inutili discussioni e movilone varie, a volte alcuni di voi, ed fra questi metto lei il Sig. Ravezzani e pochi altri, potevamo assistere a alcune discussioni accese ma intelliggenti sul calcio giocato. Ricordo anche alcuni atteggiamenti del suo padrone di casa, quando con occhiolini o cenni del capo, desiderava che le discussioni si infervorassero. Ovviamente lui non pensava di essere inquadrato ma spesse volte la telecamera lo beccava in questi atteggiamenti. La mia domanda è questa ma come è possibile che un cotanto giornalista di cotanta discendenza si sia potuto abbassare ad una cotanta sceneggiata ? Ora ci vuol far credere che la colpa come al solito è di Berlusconi ed in subordine di Galliani. Qui, come lei dice, una delle due. O mente chi ha scritto l’articolo sulle dichiarazioni di Moggi, o mente l’avvocato…..
Un distinto saluto.
22 Maggio 2006 alle 17:34
Per quanto riguarda il Genoa,sebbene i grifoni sono molto simpatici,l’illecito c’è stato e quindi si potrà discutere il metodo ma per il resto la sentenza sportiva è stata giusta ed equa.
Ancora una volta noto che la causa di tutti i mali di questa povera Italia,gira e rigira vanno sempre ad addossarsi al Cavaliere.
Ricordo, che i guai sono cominciati (quelli grossi!), da quando sono stati aboliti i diritti collettivi per la TV ed è stata modificata la struttura societaria dei club di calcio,siamo nel 1999…. chi governava?
e allora un pò di serietà……..Cribbio!
salutoni
Bruno
22 Maggio 2006 alle 17:49
Ma qui ancora c’è gente che non sa chi è Berlusconi???? Ma siete incredibili, ma dove vivete??? Sul Pianeta delle scimmie??Leggetevi dei libri invece di guardare Biscardi!!!
Marco Travaglio: “L’odore dei soldi”, “Regime”, “Inciucio”, “Montanelli e il Cavaliere”…per iniziare. E tanto per non sentire delle stronzate, 1 mese fa’, taciuto, Travaglio ha vinto l’ennesima causa contro Berlusconi ed il risarcimento di 15.000 euro di spese processuali, perchè il giudice non poteva dire che le cose scritte nei suoi libri siano false.
Infatti sono documentate!
Quindi…documentatevi!!!
Luca
22 Maggio 2006 alle 18:12
cazzo mi prendi come esempio Travaglio??? potevi prendere santoro,luttazzi,sabina guzzanti,celentano,gad lerner, serena dandini,claudio bisio e chi più ne ha più ne metta….si potrebbe andare avanti per ore con l’elenco,ma scusa in italia mica c’è un regime???allora come puoi acquistare liberamente tanti libri scritti contro il capo del fantomatico regime???e poi anche fare certi commenti in internet contro berlusconi???ma sei matto,rischi la vita…
tornando seri, per quanto mi riguarda Travaglio ha lo stesso valore di jacobelli,mola,franco melli,biscardi e company…
un ultima cosa: adesso che silvio non è più al governo, come farete a giustificare il caro euro, l’inflazione del greggio, i casi di malasanità, le alluvioni, i mari inquinati, il sole quando c’è sereno,la pioggia quando c’è nuvolo ecc….non si può dare sempre la colpa a silvio???
22 Maggio 2006 alle 18:25
Credo che il signor Moggi stia alla storia recente del nostro calcio,come la banda della Magliana è stata alla storia politca italiana degli anni settanta- ottanta.
Attenzione però: sia MOGGI che ABBRUCIATI, più che una CAUSA, sono un EFFETTO.
22 Maggio 2006 alle 18:43
al kompagno di travaglio luka, ma il travaglio dove vivi? ‘ diventato milionario o miliardario come tutti i komici komunisti da moretti, a bisio pagati dal kaimano berlusca a canale 5 e poi urlare berlusca boia al concerto del 1 maggio, sotto questo regime del kaimano i komunisti attori cantanti, nani e ballerine intellettutali registi giornalisti diventati tutti ricchi sfondati alla faccia del proletariato,per non parlare delle erre mosce, politiche e industriali, sgli sciarpati con le scarpe che respirano, sono tutti imbestialiti, per il semplice motivo che mancando il kaimano hanno il terrorer di andare a zappare la terra, e piantare patate col cavolo che prenderanno in giro il nuovo boss prodi, quello si che li manda a zappare la terra e in silenzio, per non parlare del permaloso dalema(vedi forattini)
22 Maggio 2006 alle 18:52
Egregio direttore,io al contrario di altri che hanno inviato i loro commenti,non tutti ovviamente, non penso proprio che lei, solo per il fatto di avere partecipato al processo del Biscardone nazionale, sia un “controllato” da qualcuno, anzi al contrario, basta solo leggere ed ascoltare ciò che scrive e afferma sul suo giornale e nei programmi in cui va ospite.D’altronde i “falsi” piano piano stanno uscendo allo scoperto, e sia dai vari programmi che dalla carta stampata, molte sono le persone che sono rimaste sputtanate.e lei non è senz’altro una di queste.Ultimo ma non ultimo, basti solo vedere come si è sempre battuto per il caso Genoa, lei voce nel deserto, a cercare di scalfire quei sepolcri imbiancati della figc, che ora come pagliacci e burattini stanno ad uno ad uno sfilando e cadendo…grazie e continui sempre nelle sue battaglie, lei è uno dei pochi a differenza dei molti che blaterano solo di ” giustizia giusta”, gli ipocriti…
22 Maggio 2006 alle 18:54
Dott. Jacobelli
desidero ringraziarla per quanto ha fatto ed ancora farà in futuro per il Calcio. Molti dei suoi detrattori che leggo nei commenti dimenticano quante volte , anche da Biscardi, lei abbia attaccato la Federcalcio nei suoi dirigenti. Quante volte ha difeso il Genoa e Preziosi NON PER NON AVER COMMESSO IL FATTO (cosa tuttora da accertare) MA PER NON AVER AVUTO DIRITTO AD UN GIUSTO PROCESSO SPORTIVO.
Ora tutti sono paladini della Privacy ma dove erano costoro quando venivano pubblicate le intercettazioni tra DAL CIN (sì lui e non Preziosi come riportato ingiustamente da diversi giornali). Allora nessuno era inressato alla Privacy.
Vorrei inoltre ricordare che le famose sentenze preconfezionate per il Genoa furono preparate da un certo Palazzi (!) che tuttora siede al suo posto e che suggeriremmo caldamente al Dott. Rossi di rimuovere.
La Procura di Napoli ha espressamente chiesto di evitare che l’incartamento di questi giorni finisca all’ufficio indagini. Che dire invece del Collegio Giudicante? Non ci sono dubbi da parte di Alcuno in Proposito?
Vogliamo tutti giustizia , il Dott. Rossi e Lei in testa. Siamo sicuri che anche il Dott. Palazzi la vorrà?
Lo spero vivamente………..
22 Maggio 2006 alle 18:54
jacobelli antimilanista? jacobelli contro berlusconi? pensavo di averle sentite tutte, ma mi sbagliavo… basterebbe pensare a quando lei, direttore, faceva l’inviato per il corriere dello sport proprio a seguito del milan di berlusconi per capire che lei non ce l’ha con galliani &c. per motivi di tifo o peggio, ma, semplicemente, perchè lei crede nella giustizia!!! ma visto che l’accusano di tifare a favore di questo o quello (una volta milan, un’altra juve, un’altra ancora inter), ci dice per chi tifa davvero?
cmq, come diceva uno più bravo di me con le parole, non ti curar di loro ma guarda e passa… continui così!
22 Maggio 2006 alle 19:01
Egregio dottor Jacobelli, sono un tifoso genoano che vuole cogliere l’occasione al volo per ringraziarLa di tutte le parole spese a nostro favore dai giorni maledetti dell’estate scorsa.
Sono consapevole che se si sbaglia si deve pagare e noi Genoani abbiamo pagato abbastanza.
Leggo qui parecchie critiche nei confronti del nostro Presidente. Non è certo uno stinco di santo, ci mancherebbe, ma come vi sentireste voi quando in un processo vi viene dato tutto contro senza la minima opportunità di controbattere e soprattutto senza essere ascoltati? Cosa ne dite di una sentenza scritta prima di un processo???
Se vi toccasse non gradireste, vero?
Allora, abbattete per un momento le barriere del tifo e ragionate da persone civili. Abbiamo pagato “il giusto” o il conto ci è stato rincarato in maniera eccessiva?
Solo Lei, direttore, ha sempre sostenuto la nostra causa e vedrà che se ne avrà ancora la voglia, unendosi a noi Grifoni, arriveremo al giorno della verità e della vittoria quando ciò che ci è stato tolto ci verrà restituito.
E sarà anche merito Suo.
22 Maggio 2006 alle 19:03
Sign. Jacobelli Buonasera,vorrei dire solamente che bisogna avere le palle anche nel vedere la televisione perchè è troppo semplicistico dire che una certa trasmissione è totalmente collusa.Per chi dice che Lei si erge a paladino posso solo dire che se avessero fatto più attenzione a quello che Lei a sempre sostenuto,si sarebbero accorti, semmai, che le sue parole sono sempre le stesse,quindi se vogliamo darle una colpa forse quella della monotonia.Il problema vero è che mentre lei era l’unico,probabilmente pochi la consideravano ora che scoppia il casino forse le sue parole si notano di più.
Perchè sono a suo favore? Perchè sono genoano,uno di quelli che stà aspettando sulla riva del fiume e per mesi non è passato nessun cadavere.Belin Xavier quasi quasi su quella riva ci apro una falegnameria di casse da morto perchè mi hanno detto che c’è parecchia materia prima da qualche giorno .
22 Maggio 2006 alle 20:00
Caro Direttore,
solo per dirLe che Lei é stato ed é l’unico ad essere stato vicino al Genoa dopo l’estata e tutto il campionato in corso, l’unico a denunciare la vergogna dei torti fatti al Genoa cfc ed ai suoi tifosi.
Grazie Direttore, e continui a denunciare queste nefandezze, e a stare vicino ao tifosi ed al Genoa cfc.
22 Maggio 2006 alle 21:05
X ALESSANDRA.
Hai scritto solo frasi superficiali da gazzetta dello sport. Il discorso è molto più complicato ma forse non hai la capacità di comprenderlo. Al di la del processo farsa e umiliante nei diritti in un paese DEMOCRATICO CIVILE E REPUBBLICANO come l’Italia, la figc si è mossa in maniera soggettiva colpendo il Genoa ed ignorando tutto il resto, compreso il filone doping-calcio scommesse e i giri poco chiari del duo ciminelli-romero vera sorgente di tutto. Il Genoa doveva probabilmente pagare l’omessa denuncia e le leggerezze del suo Presidente ma ciò che ha subito è assolutamente ingiusto e sproporzionato. Lo dico da uomo che ama vivere in un Paese Giusto ed Uguale per tutti.
Ringrazio Iacobelli per la coerenza e l’onesta intelletuale. PRIMI A NASCERE, ULTIMI A MORIRE.
22 Maggio 2006 alle 22:38
Noi tifosi Genoani non diciamo che Preziosi sia assolutamente innocente, ma che almeno avesse diritto ad un processo con una condanna NON scritta 3 giorni prima del suo inizio. Se il Genoa per una partita “normalizzata” ha pagato con 2 retrocessioni e 3 punti di penalizzazione cosa dovranno mai pagare le squadre (Juventus in primis) secondo lo stesso metro di giudizio?
23 Maggio 2006 alle 00:30
….grande direttore, l’unico ad avere il coraggio di parlare fuori dal coro senza paura e senza peli sulla lingua, l’unico a denunciare un accanimento quanto meno sospetto nei confronti del Genoa che la scorsa estate ha subito, oltre un processo ingiusto dove i giudici (?) irridevano l’incolpato con bigliettini ed altro, una sentenza scritta addirittura tre giorni prima del processo: neanche nel cile degli anni 70 sarebbe successa una cosa simile!!! A luglio verrà dimostrato che quella partita non fù comprata, poichè i 250.000 euro nella busta erano un acconto, su carta intestata della società, per l’acquisto di Maldonado (acquisto e soldi che sarebbero servito al Venezia per evitare il fallimento) e non vi è alcun giocatore coinvolto per la presunta “combine”.
23 Maggio 2006 alle 00:40
Egr. Direttore
Continui la Sua battaglia e …. vinca la guerra !!!
CASO GENOA: Leggo in questa pagina alcune pesanti accuse a Preziosi e Genoa Società, tra cui quella di aver “comprato” la partita con il Venezia.
OK, ipotizziamo che vi sia stata la “frode” ed i 250 mila Euro (NON ERANO DENTRO UNA VALIGETTA MA DENTRO UNA BUSTA INTESTATA E CON CONTRATTO DI ACQUISTO DI MALDONADO) siano la prova di ciò, perchè NESSUN GIOCATORE ne è stato coinvolto o condannato ??
*
CASO “PIEDI PULITI”
Sono dalla parte di tutti i tifosi, non delle “loro” società !!
Vanno condannate tutte !!
Fatto questo, azzerare tutti i vertici e ripartire (anche con notevole ritardo).
*
Un suo lettore ed estimatore
Mauro
23 Maggio 2006 alle 12:21
Egregio direttore,semplicemente grazie per il suo impegno e la sua professionalita’,dedicata al caso GENOA.Noi genoani abbiamo pagato piu’ del dovuto quello che illecito o no e’ stato un trattamento processuale e “politico” da repubblica delle banane,ma non vogliamo nulla come risarcimento da questo palazzo calcistico,ci riconquisteremo sul campo quella posizione storica che ci compete;in attesa siamo sul lato del fiume ad attendere i cadaveri dei club che per anni dalle fidejussioni false ai decreti leggi spalmadebiti,dal doping ai diritti tv fino allo scandalo attuale hanno rovinato la passione di milioni di tifosi e ridicolizzato l’Italia pallonara.FINO ALL’ULTIMO CAVALIERE.GENOA OLD STYLE 1893 PRIMI A NASCERE,ULTIMI A MORIRE!
23 Maggio 2006 alle 19:09
caro Jacobelli,
Lei è stato l’unico a difendere il GENOA quando tutti lo denigravano. Grazie. Oggi penso che sia arrivato il giorno della vera giustizia!
leggo sui giornali che il Teramo aveva ragione ma che ha sbagliato l’innoltro del reclamo.
Ma se aveva ragione perchè è stato condannato!?!?!?
La Salernitana è sotto inchiesta per illecito o sbaglio (se sbaglio ho letto male i giornali e mi scuso), però è stato scritto che il tempo è breve per esaminare il tutto e non si può attendere perche i play off incombono.Ma con il GENOA non si è potuto aspettare ed il processo si è svolto in pochissimo tempo.
Forza GENOA e grazie PREZIOSI
23 Maggio 2006 alle 20:59
Egr. Sig. direttore, sono un tifoso genoano, volevo ringraziarla di cuore per essere stato l’unico, o quasi, giornalista che quest’estate non si è divertito a sparare a zero sul Genoa e su Preziosi, condannandoci alla retrocessione già dopo una settimana di indagini (vedasi Studiosport, La gazzetta dello Sport, TG5, in particolare il Sig. Lamberto Sposini, ecc…), bensì ha cercato di capirci di piu’ su questo sistema corrotto senza piegarsi al Sistema.
E poi, volevo farle i complimenti per come svolge il suo lavoro, uscendo con notizie, sempre documentate e provate e non con “sparate” prive di fondamento come qualche suo collega……
Ma soprattutto volevo farle i complimenti perchè da anni lotta contro i vertici di questo calcio marcio malgrado aver provato sulla propria pelle le conseguenze dell’andare contro il Sistema….. e in tutto cio’ mi ricorda qualcuno, qualcuno che stimo e adoro, qualcuno che ha ridato la dignità a noi genoani, qualcuno che come lei non ha accettato di piegarsi al volere dei potenti: il Signor Enrico Preziosi.
Adesso, dopoaver passato l’estate piu’ brutta della mia vita mi attendo una rivincita, sul campo e non.
Spero, anzi ne sono certo, che continui sempre a svolgere il suo lavoro con la professionalità che l’ha contraddistinta in questi anni e la invito a venire qulche volta nel nostro ” tempio”, il Ferraris, magari in un’altra categoria….speremmu!!!!! è una cosa unica.
Saluti
Danilo
24 Maggio 2006 alle 10:58
Egr. Direttore
mi perdoni questa ulteriore precisazione fatta per coloro di questo blog che amano riempirsi la bocca di ciò che l’estate scorsa è stato riferito sul caso Genoa-Venezia da diversi giornalisti che ora tremano davanti all’ipotesi di veder messo in discussione il loro operato sempre sussiegoso nei confronti del potente di turno.
1) Il Presidente Preziosi è stato indagato per associazione a delinquere per una indagine sul calcioscommesse legate ad un falsario di carte di credito clonate. Diverse altre squadre dovevano essere coinvolte. Solo il Genoa alla fine fu coinvolto. Il fascicolo, come tutti sanno fu insabbiato in FIGC.
2) L’accusa è decaduta rimanendo in piedi solo quella di Frode Sportiva relativa all’incontro Genoa Venezia. Il Preziosi avrà modo di difendersi davanti alla Giustizia Ordinaria a Luglio.
3) Abbiamo avuto esempio in questi giorni di Magistrati rimossi e trasferiti e che hanno dimostrato di non avere nè etica nè morale per vestire questo ruolo.
4) Il processo in prima istanza si basa su un illecito sportivo CHE NON COINVOLGE ALCUN GIOCATOREE NE’ ARBITRO CORROTTO (sic!)
5) Il Processo sportivo si è svolto, e diciamolo una volta per tutte, SULLA GAZZETTA DELLO SPORT, DA MOLTI MESI ORMAI CONSIDERATA L’ORGANO UFFICIALE DELLA FIGC PER ANTICIPARE LE SENTENZE E GIUSTIFICARLE AGLI OCCHI DEI LETTORI NON SOLO SUL CASO GENOA..
6) IN QUESTI GIORNI LA MAGISTRATURA ACCERTERA’ CHI HA SCRITTO IN ANTICIPO LA SENTENZA CAF SUL CASO GENOA E PROMUOVERA’ LE CONSEGUENTI AZIONI PENALI SU FALSO IDEOLOGICO ETC
7) VORREI RICORDARE CHE L’AVV. COPPI, DIFENSORE DI PREZIOSI, AL TERMINE DEL DIBATTIMENTO CON LA CAF EBBE A DICHIARARE CHE MAI PIU’ AVREBBE SOSTENUTO LA DIFESA DI CHICCHESIA DAVANTI AD UNA SIFFATTA CORTE GIUDICANTE.
7) Credo che a questo punto, il Sig. PREZIOSI ABBIA DIRITTO AD OTTENERE UN GIUSTO PROCESSO DAVANTI A GIUDICI VERI.
Da parte mia ritengo che TUTTI dovrebbe un attimo documentarsi prima di parlare, (vero Avv. LA RUSSA?). Ritengo altresi che il processo sommario fatto attraverso e-mail significhino soltanto acredine o malanimo DI PARTE.
VOI, CENSORI DA BLOG, VORRESTE IN FUTURO DOVER SUBIRE UN PROCESSO COME QUELLO OTTENUTO DAL GENOA ? BEH, AUGURI!
IO , NEL MIO PICCOLO SONO PREOCCUPATISSIMO SIA DELLE SENTENZE ANTICIPATE, CHE DEI PROCESSI SOMMARI E CHIEDO, URLO:
VOGLIAMO RIFARE IL PROCESSO SPORTIVO? VOGLIAMNO RADIARE DALL’ALBO CHI SI E’ MACCHIATO DI NEFANDEZZE A LIVELLO DI MAGISTRATURA CHE FANNO IMPALLIDIRE QUALSIASI TIPO DI REATO?
Chi ha il coraggio di dirmi di NO?
MAURIZIO
25 Maggio 2006 alle 16:53
C’è da dire che quando ho trovato l’ex presidente del Genoa, Enrico Preziosi, con le mani nella marmellata era impossibile per me non prendere i provvedimenti che poi tutti hanno visto. Gli imboglioni devono pagare.
25 Maggio 2006 alle 17:25
XAlessandra,
guarda da Alessandra ad Alessandra ti dico che finchè non c’è un processo vero e il Genoa questo non lo ha avuto, ogni commento è fuori luogo.
X il burlone che si firma Giovanni Arena
voglio stare al gioco e le faccio una domanda Dott. Arena, spiega a tutti i tifosi del grifone come mai e caduta l’associazione a delinquere, sa per un attimo abbiamo pensato che l’abbiate architettata ad arte per metterlo in quel posto al Genoa.
25 Maggio 2006 alle 18:22
Cortese Alessandra, gradirei mi desse del lei. Come ben sa, io sono un accanito tifoso sampdoriano e non potevo sopportare l’idea di vedere il Genoa in serie A. Così ho organizzato tutto il necessario per intercettare, accumulare prove, scovare indizi a carico di Enrico Preziosi. Per poter usare le intercettazioni avevo bisogno dell’accusa di associazione a delinquere e, quando questa non mi è più servita, l’ho lasciata cadere. Una domanda: non starà attaccandosi ad un vizio di forma per negare l’evidenza dell’illecito consumato da Preziosi?
25 Maggio 2006 alle 18:55
Sig. Arena,
vorrei capire a quale marmellata si riferisce. Il Sig. Preziosi, è l’ATTUALE presidente del Genoa e non ex ( come al solito la disinformazione fa male (!) ) .
NESSUNO sta dicendo che il Presidente Preziosi sia INNOCENTE, stiamo solo sottolineando che allo stato attuale, per me , GARANTISTA convinto, non avendo subito una regolare condanna attraverso un regolare processo, potrà anche essere indiziato di tutto quello che la gente crede MA NON PUO’ ESSERE CONSIDERATO COLPEVOLE!
SE POI VOGLIAMNO BASARE LE CONDANNE SU GIUDIZI SOMMARI, ACCOMODATEVI.
25 Maggio 2006 alle 19:14
Sig. Arena,
vorrei capire a quale marmellata si riferisce. Il Sig. Preziosi, è l’ATTUALE presidente del Genoa e non ex ( come al solito la disinformazione fa male (!) ) .
NESSUNO sta dicendo che il Presidente Preziosi sia INNOCENTE, sto solo sottolineando che allo stato attuale, per me , GARANTISTA convinto, non avendo subito una regolare condanna attraverso un regolare processo, potrà anche essere indiziato di tutto quello che la gente crede MA NON PUO’ ESSERE CONSIDERATO COLPEVOLE!
SE POI VOGLIAMO BASARE LE CONDANNE SU GIUDIZI SOMMARI, ACCOMODATEVI.
Si sta discutendo se la giustizia sportiva attualmente insediata E’ IN GRADO DI GIUDICARE TUTTI GLI INQUISITI, senza interrogarli e dar loro la possibilità di difendersi, basandosi sui verbali della Magistratura Ordinaria per fare presto….. Visto che sono gli stessi del caso Genoa Venezia, che così brillantemente hanno svolto la loro professione in tale frangente, avrei molti dubbi……Secondo lei, e sono genoano, Le pare che sia contento di ascoltare simili nefandezze? Non mi interessa chi è coinvolto, dobbiamo pretendere una GIUSTIZIA GIUSTA PER TUTTI che permetta a chiunque sia esso Preziosi o Moggi o Giraudo di potersi avvalere di un giusto processo e di essere considerati allo stesso modo di fronte alle norme sportive. Ci vuole tempo? Non importa, meglio fermarsi qualche mese in più, ma emettere sentenze che non possano più essere contestabili e siano accettate da tutte le persone coinvolte. Se ciò non accadrà il calcio avrà perso il mio ascolto ma, probabilmente non solo il mio.
Tutti ii componenti della giustizia sportiva devono essere allontanati ed un nuovo immacolato Collegio Giudicante insediato!
Ma secondo Lei dovrei farmi domani giudicare da un Giudice che scrive ” W la camorra abbasso l’andrangheta?” durante una arringa difensiva? Qui non c’entrano le marmellate o le mani c’entra che un domani io o Lei potrebbe essere chiamato in giudizio per qualunque tipo di reato e, le garantisco, che certa gente non la reputerei idonea di giudicarmi neanche ….per un divieto di sosta!
25 Maggio 2006 alle 19:26
Ma Dott.Arena lei non ha letto bene il mio commento, non mi permetterei mai di darle del tu.
Più che vizio di forma mi sembra ” il fine giustifica i mezzi ” come lei ha appena confermato.
A dimenticavo mi saluti tanto il giudice Vigotti, le riferisca che è sempre nei miei pensieri.
29 Maggio 2006 alle 11:03
Egr. dott. Jacobelli approfitto dello spazio offerto per formulare alcune precisazioni: il Genoa, riconosciuto colpevole di illecito sportivo è stato retrocesso all’ultimo posto della classifica di appartenenza (la serie B) e quindi spedito in C con penalizzazione.
Nessuno di voi,ovviamente genoani, che tacciate le mie considerazioni di superficialità, ha commentato la linea difensiva degli avvocati Biondi & co. basata sull’inamissibilità delle intercettazioni e non sulla non veridicità dei contenuti.
Ricordo ancora i casi Saronno e Como, l’acquisto di azioni del Modena, e in ultimo i giri vorticosi di giocatori attuati dal presidente “vittima” Preziosi tra cui quelli emersi dalle intercettazioni con Moggi che hanno valso delle belle plusvalenze e quindi…udite udite… falsi in bilancio!! Per non parlare della Gea e degli uomini Gea che sono passati al Genoa, e degli splendidi rapporti con Alessandro Moggi che viene pure avvisato dall’Enrico delle imminenti manovre purga in casa Juve…..
Difendere Enrico Preziosi davvero mi sembra un assurdo!
un inciso: in passato la giustizia sportiva ha punito senza intercettazioni con molto meno, ma molto meno..sono bastati semplici sentito dire o sospetti.
Aggiungo inoltre che opera giusta e corretta dei giornalisti sportivi sarebbe quella di portare ad esempio presidenti e società che seguono le regole, rifiutando di usufruire di vari spalma-debiti e spalma-tasse, che pagano gli stipendi ai dipendenti, che pagano l’irpef e magari ogni hanno sborsano mln di euro per ripianare deficit di bilancio non potendo neppure contare sugli incassi delle TV e che sino ad oggi, ogni anno, si trovavanono “fuori” dai giochi già ai blocchi di partenza!!
cordialmente Alessandra
29 Maggio 2006 alle 12:01
Vigotti si è comportato in modo integerrimo durante l’esercizio delle sue funzioni. Se metteste da parte il fumo del tifo che vi offusca la mente, riuscireste a vedere con più chiarezza i contorni della valigetta.
29 Maggio 2006 alle 15:17
A questo punto spero che il nostro grande presidente, Enrico Preziosi, smolli un po’ di contante e compri la partita di ritorno dei play off contro la Salernitana. Un po’ di esperienza dovrebbe averla acquisita e sono certo che non si farà beccare.
Dai che passiamo!
29 Maggio 2006 alle 20:28
Caro Ottavio il Barbiere,
naturalmente la sua è una boutade, credo dettata dai tempi pessimi che viviamo. Io penso, invece, che il Genoa disputerà una grande partita con la Salernitana e, vivaddio, alla fine, sarà il campo a stabilire il migliore. Penso che, alla luce di quanto sta emergendo, le vicissitudini del Genoa siano ancora più illuminanti: dimostrano quanto grande sia stato l’accanimento del regime contro la squadra, la società e, soprattutto, i tifosi rossoblù. Fra i primi impegni della nuova giustizia sportiva, mi auguro ci sia la cancellazione dell’inverecondo processo d’appello celebrato nell’agosto 2005 davanti alla Caf (quello della sentenza preconfezionata tre giorni prima dell’inizio del dibattimento, per intenderci e dei bigliettini pieni d’insulti a Preziosi). La credibilità del nuovo sistema del calcio si misurerà anche dala sua capacità di imporre il rispetto delle regole anche a chi è chiamato a controllarle.
31 Maggio 2006 alle 15:04
X GIOVANNI ARENA……….Carissimo dottore, che Lei sia un tifoso sampdoriano me ne ero accorto, che Lei sia un uomo piccolo, piccolo anche. Corrado Mezzetto
1 Giugno 2006 alle 14:26
Caro Jacobelli, grazie per i suoi interventi volti a richiedere per il Genoa CF 1893 un processo equo. Certo che, con quanto avvenuto e con quanto sta emergendo, è difficile non pensare ad un accomodamento a tavoli. La sentenza scritta tre gg prima su un computer privato, che non appartiene alla Federcalcio, è già di per sèatto da giustizia penale comunque stiano le cose.
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Per quanto attiene alle “povere vittime” del sistema, mi pare che la sentenza che ha fucilato alla schiena il destinato grifone lo scorso anno, parli chiaro.:
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“……In quest’ottica - palesemente incompatibile con i principi di lealtà, correttezza e probità ai quali l’ordinamento sportivo non può abdicare, pena la sua irrimediabile caduta di
credibilità e financo la sua stessa sopravvivenza - viene dunque considerata essere condotta del tutto normale e adeguata al caso (una sorta di “legittima difesa” preventiva) quella con cui, di fronte al timore che il proprio antagonista in classifica (nel caso di specie il TORINO) possa essersi attivato promettendo un premio a vincere al proprio avversario nella gara successiva (nel caso di specie il VENEZIA), si “reagisce” ponendo
concretamente in essere atti diretti ad assicurarsi il placido e non bellicoso atteggiamento di quest’ultimo, cioè a ripristinarne il suo fisiologico e “doveroso” distacco agonistico.
È una logica, questa, che - anche a voler tacere ogni considerazione correlata alla purtroppo desueta attenzione regolamentare che impone a tutti i tesserati di provvedere alla leale e tempestiva denuncia di ogni illecito sportivo (reale o presunto che sia) di cui egli viene a conoscenza (art. 6, comma 7, C.G.S.) - svuota di significato l’essenza stessa della competizione sportiva, in quanto di fronte all’inattesa motivazione agonistica
dell’avversario (motivazione che in realtà non dovrebbe mai essere “inattesa”) l’unica
autentica reazione (altro che legittima difesa …) deve essere semplicemente quella di dare il massimo e sconfiggere sul campo l’avversario, a prescindere dalle “sospette” motivazioni da cui quest’ultimo possa essere animato per impegnarsi al meglio nella gara……”
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servendo in questo modo tutti coloro che si lamentano come “vittime” della Juve (scrivi Moggi e leggi Juve, fino a prova contraria). Dovevate darvi di più da fare in campo, altrimenti la lealtà sportiva………
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Con la sentenza cui sopra, visto quello che è stato comminato al Genoa, ci si deve attendere lo stesso anche per Fiorentina.
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Un’ultima cosa. Nello scorso febbraio (2005) a Preziosi è stata contestata la bancarotta fradolenta (da cui è uscito) del Como per averlo svuotato dei suoi calciatori (portandoli al Genoa) provocando un tracollo economico che ha infine condotto il Como al fallimento.
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Ma se tanto mi da tanto, per quale motivo non è stata contestata la stessa ipotesi di reato a zamparini che con il Venezia (quando rilevò il Palermo) fece la medesima cosa, visto come è finito il Venezia?
20 Giugno 2006 alle 14:07
Cari fratelli geonani, Vi invito a non rispondere alle provocazioni di quei personaggi che poco seriamente partecipano a questo ed ad altri blog sportivi e che si firmano con nomi che sbeffeggiano o ironizzano sulla nostra fede e non hanno il coraggio di firmarsi (vedi sopra), sappiate che loro non capiscono perchè non sono 106 anni che tifano e soffrono per la loro squadra; perchè non sono mai stati (o cacciati) in “c” perchè se cosi fosse stato probabilmete ora non esisterebbero più; perchè noi, confronto a loro, non abbiamo mai avuto gli spalti semivuoti con 2.000 spettatori; perchè non affitteranno mai un traghetto intero per una trasferta; perchè loro acquisiscono tifosi solo quando la squadra vince se no “spariscono”, perchè nei loro siti non sanno discutere di calcio ma il solo sport che conoscono è solo quello di insultare il Genoa ed i suoi tifosi (andate pure a controllare) ed infine perchè per i motivi di cui sopra SONO INVIDIOSI!!! Quindi come si suol dire”LASCIAMOLI PERDERE!”
P.s.: Un grande grazie al direttore Jacobelli per l’onestà intellettiva e la lucidità dei suoi interventi.
20 Giugno 2006 alle 14:13
Per chi non l’avesse capito parlo dei sampdoriani (quelli poco seri). Un saluto a tutte le tifoserie che reputano il calcio solo un gioco, dove si è leali e corretti!!
20 Giugno 2006 alle 16:31
chiedo scusa per l’errore matematico, dovevo scrivere 103 anni, ma visto l’età non più giovane, ho digitato il tasto sopra il tre. grazie per lo spazio concessomi.
20 Giugno 2006 alle 16:33
è destino, non sono forte in matematica, è 113.
10 Agosto 2006 alle 21:08
carissimo direttore,
forse non sta un po esagerando a difendere in modo così serratop il genoa??? Il caro presidente Enrico Preziosi, dove è andato ha combinato sempre e solo danni.
Sono un tifoso del CALCIO COMO 1907, quest’anno noi compiremo 100 anni di vita, e sa dove li festeggeremo??? In serie D, quando la mia squadra è sempre stata fonte di grandi giocatori internazionali (Zambrotta l’ultimo…) e ha regalato sempre grandi emozioni ai tifosi lariani e ospiti. E la colpa sa di chi è??? Di questo presidente, che stufo di rimanere sul Lario, dopo che aveva compiuto mille errori in serie A, ha deciso di emigrare a genova, portandosi soldi e giocatori. In piu in serie A il Como subì un numero impressionante di torti arbitrali, mai visti da nessuno. Chissà perchè… e il perchè noi veri tifosi lariani lo sappiamo: Preziosi aveva litigato con Moggi molto duramente nel corso dell’estate, e appena parlava contro il Palazzo i comportamenti degli arbitri peggioravano sempre più.
Ricordo un clamoroso rigore regalato al brescia all’ultimo minuto, sul punteggio di uno a zero per noi, o dei tre rigori all’udinese, con ira dei tifosi e quattro giornate di squalifica per cose che non erano cosi gravi. E la quarta giornata era la partita con la juve… chissà come mai… Purtroppo nessuno ha preso le difese del Como, neanche uno di voi direttori e giornalisti, che tanto predicate in giro nelle trasmissioni la lotta contro le grandi e la difesa delle piccole. nessuno si è interessato di questa società gloriosa, fallita l’anno scorso e ripartita da 0, con i soli veri tifosi sempre al suo fianco.
Vorrei tanto dentirle dire qualcosa riguardo al como 1907, e alla sua piccola tifoseria che nessuno vuole considerare.
grazie
12 Agosto 2006 alle 16:29
Mi sembra molto più scandaloso il fatto che se uno era antipatico a Moggi veniva punita la sua squadra sul campo…E poi mi pare che Preziosi abbia pagato (anche nin termini pecuniari) per le sconfitte che ha avuto.
Magari chiediti che cosa iacobeli sta difendendo. Non Enrico preziosi come singolo, ma una città e una società che lo scorso anno ha avuto un processo assolutamente falsato nelle carte e nella morale. Per fortuna presto nuove cose verranno alla luce e sia che siano negative che positive spero che finalment possano fare luce finalmente sulla verità di quella maledetta sera al Ferraris contro il retrocesso venezia.
3 Aprile 2007 alle 06:20
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18 Maggio 2007 alle 18:51
Gentile Signor Jacobelli,
sono un’appassionato di calcio che si sta interrogando
molto sul difficile momento che questo sport tanto amato sta vivendo. Un
momento difficile per tutto ciò che è già successo e per quello k che forse
deve ancora succedere.. il giovedì 17 maggio 2007 ha riaperto l’attività
dell’ufficio indagini della figc.. Si dovrebbe occupare di quello che è
venuto fuori negli ultimi tempi riguardo all’inchiesta “calciopoli”
dell’anno scorso.
Ma io mi chiedo non sarebbe una volta per tutte cercare di mettere un po’
d’ordine, indagare a fondo per capire cosa è successo veramente in quelle
situazioni se c’è qualcosa ancora da scoprire, mettersi d’accordo per
fissare regole precise chiare e finalmente rispettate da tutti?? E’
un’utopia questa?
Risulta che un sacco di squadre tra le quali l’inter apena campione
d’italia ma anche il milan il napoli e un sacco di altre squadre anche di b
abbiano forti debiti che per coprire usano metodi sostanzialmente illegali
(plusvalenze fittizie ecc.) eppure sulla quale nessuno pare dire nulla.
Le risulta questo? Che opinione ha a riguardo?
SE qualcuno ha dei debiti che li paghi e poi potrà tornare a fare tranquillo
la sua attività ma non che cerchi trucchi o trucchetti vari per cercare di
essere più furbo degli altri? E’ mai possibile che squadre di calcio solo
per il nome che portano siano in grado di accumulare debiti a dismisura per
comprare tutto quello che vogliono, debiti di fronte al quale, anche solo
per 1/10 di essi un imprenditore normale sarebbe arrestato, fatto fallire e
mandato in galera?
E’ normale tutto ciò? E’ possibile che venga fatta un minimo di
chiarezza (se poi uno risulterà innocente tanto meglio ma che venga fatta
chiarezza), se non altro in rispetto di chi si è sempre comportato bene, di
chi continua a seguire il calcio con passione, pagando regolarmente il
biglietto, credendo ancora nei valori ideali dello sport? Riusciremo a
passare oltre i grandi interessi e il denaro che paiono monopolizzare oltre
che il calcio ogni settore della vita?
Che ne pensa?
————–
Caro Paul,
penso che, nonostante il modello diametralmente opposto ogni giorno proposto sugli schermi della nostra vita, valga ancora la pena di battersi perchè, in ambito Calciopoli, venga fatta chiarezza su tutto e perchè il denaro non abbia la meglio su tutto. Penso che le sue considerazioni siano dettate dal buon senso e da una naturale aspirazione di giustizia. E penso che i tifosi siano la componente migliore di un sistema autodisintegratosi perchè incapace di imporre il rispetto delle sue regole.