Ecco chi vuole far fuori il ct
di Enzo Bucchioni
DONADONI non è il Ct ideale, gli mancano esperienza e carisma. Metterlo sulla panchina di Lippi è stato come passare dalla Treccani al Bignami e lo abbiamo scritto un minuto dopo l’avventata decisione dell’allora sub-commissario Albertini. «Largo ai giovani» era invece lo slogan riciclato che andava di moda allora tra quelli che, ruffianamente, difendevano le scelte del nuovo Palazzo del pallone governato dal professor Guido Rossi, «Piange il telefono» per gli amici. Donadoni, come facilmente prevedibile, ha pagato l’ambientamento commettendo parecchi errori nelle convocazioni e nell’impostazione tattica delle partite fondamentali con la Francia e la Lituania. A sua giustificazione e scusante una considerazione banale: sarebbe stato difficile per chiunque prendere in mano la Nazionale campione del mondo. Per lui è stato ancora più difficile. Oggi, otto mesi dopo, assistiamo ad una strana, imbarazzante e inutile inversione di tendenza.
NEL MOMENTO più delicato dell’esperienza donadoniana, alla vigilia della gara con la Scozia che l’Italia può solo vincere, quando il Ct andrebbe difeso, attorno alla panchina azzurra c’è un gigantesco assedio dal sapore della macchinazione. Fare terra bruciata attorno a Donadoni sembra una parola d’ordine. Metterlo in difficoltà per spianare la strada ad Ancelotti che il Milan (guarda caso) vuole sostituire è lo scopo neanche troppo nascosto.
Visto che Donadoni non è responsabile della sua nomina e ha il diritto di lavorare in pace, ci ritroviamo a fare il tifo per lui. Dall’opposizione al governo: come un Follini qualsiasi.
26 Marzo 2007 alle 16:46
Molto più valido il Bignami della pomposa Treccani. Un Bignami concentra le nozioni, la Treccani le complica per chi ha tempo da perdere.
26 Marzo 2007 alle 16:47
Follini, sarà Lei!!!!!!
26 Marzo 2007 alle 16:49
Difficile che esca qualcosa di intelligente dalla penna di Bucchioni, riesce a toppare al 100% su ogni argomento.
26 Marzo 2007 alle 16:57
Risponde Enzo Bucchioni
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Caro Danianto,
Infatti. Proprio come Follini sono stato tra gli oppositori di Donadoni e oggi sono passato al governo(almeno per questa partita con la Scozia) e tifo per lui perchè è inutile destabilizzare la Nazionale alla vigilia di una gara così importante. E poi che male c’è fare come Follini?
Io topperò di sicuro, ma è meglio diffidare da quelli che non toppano mai
26 Marzo 2007 alle 17:07
damianto1951: brutta annata!
26 Marzo 2007 alle 18:21
Ma che il problema SONO I GIORNALISTI questo non lo scrivete MAI. Vi verrà il dubbio che in larga percentuale siete responsabili del decadimento calcistico. Tutti quanti, da Sky al più piccolo giornale create e distruggete: siete un potere molto più forte della politica o economico. Guardate la faccenda Mastrogiacomo e i tecnici dell’Eni, il giornalista era sempre in prima pagina, gli altri dopo la pubblicità o nemmeno citati. E il bello è che nessuno può cambiare il sistema, la domenica dobbiamo subire trasmissioni che invece di commentare la partita appena conclusa alimentano polemiche al 90% inventate con gli allenatori di milan, inter e roma a decine di minuti sotto i riflettori a rispondere meccanicamente e con la voglia di scappare xchè non ne possano più. Già, ma i contratti TV obbligano i mister a star lì x dire amenità di continuo x tutto il campionato. Non ce l’ho con Bucchioni o con Jacobelli in particolare, anzi, vengo su questo blog proprio perchè è il meno “malato”, ma non ce la faccio più a leggere tutta questa ipocrisia. DONADONI HA DETTO COSE CHIARE VERSO I GIORNALISTI. Siamo tornati a qualche anno fa: tutti sapevano, ma nessuno lo diceva chiaro. Non cambierà mai niente. Faceva bene moggi a tenere alla frusta certi personaggi. E lo dico da tifoso Viola.
26 Marzo 2007 alle 18:39
Nella sciagurata ipotesi che non si ottenga la qualificazione, le colpe di Donadoni (secondo me) sono minime. Come ha fatto qualsiasi altro CT, anche l’attuale mister ha dovuto valutare quanto aveva in mano ed in questo momento la ciccia è davvero poca. Quest’Italia non ha un elemento trainante e chi dovrebbe essere decisivo, per un motivo o l’altro latita.
C’è poco da fare se a tirare la carretta devono essere Grosso e Buffon. Altresì non per colpa di Donadoni è assente Totti, Gilardino ha i suoi casini, Pirlo gioca male ormai da un anno e lo salvano soltanto i piedi buoni, con i quali anche da fermo riesce sporadicamente a creare occasioni. Chi deve incidere non riesce a farlo ed in questo momento, non sarebbe diverso nemmeno se scendesse un allenatore dai Campi Elisi. Spero comunque di essere smentito.
26 Marzo 2007 alle 18:50
Quoto Enrico sul pressing mediatico creato dai giornalisti. E’ inutile chiedere centomila volte a Donadoni se Totti gioca e quando; è inutile chiedere fino alla nausea se la panchina sotto le sue terga scotta. Donadoni non piace, lo si dica ad Albertini che l’ha scelto, ma basta massacrarlo su tv e giornali. Se non lo si lascia lavorare diventa un problema anche giudicarlo. I giornalisti sono uno dei mali del calcio, perché sono invasivi fino all’inverosimile, creano tensioni, e a volte inventano persino quello che scrivono (vedi Del Piero che stava per diventare padre, tanto per citare un esempio).
Su Donadoni ho letto di tutto in questi mesi, tranne incitamenti.
26 Marzo 2007 alle 19:03
il suo commento è patetico: è il milan il motivo per cui il miglior giocatore non va in nazionale. Davvero davvero davvero patetico.
26 Marzo 2007 alle 19:43
Francamente ad Enrico e Nicola non si può dare torto. Il problema però è che ad usufruire di un giornalismo imperfetto è spesso un’utenza altrettanto mediocre, che si innamora ed infiamma per le gazzarre mediatiche, le urla, il calciomercato usato come specchio per le allodole, le false interviste ed ogni altro miserabile aspetto di questo sport. Chi dirige un giornale è forzatamente costretto ad accettare le leggi del mercato e non c’è deontologia che tenga se alla fine il prodotto è venduto bene. Ricavi e buona distribuzione sono armi che ogni direttore o editore potrebbe usare a sua difesa, qualora gli venisse richiesto un minimo di onestà nei confronti del pubblico. Così, ad esempio, un giornale come il Corriere dello sport, può mettere quotidianamente in mostra il suo campionario… Ho capito che a cambiare dev’essere l’utenza, perchè se aspetti Vocalelli, campa cavallo…
26 Marzo 2007 alle 19:58
IL PROBLEMA E’ CHE E’ STATA LA SCELTA SBAGLIATA DI PERSONE SBAGLIATE (GUIDO ROSSI E DEMETRIO ALBERTINI) CHE HANNO VOLUTO DONADONI INVECE DI CHIAMARE TECNICI PIU’ PREPARATI COME GENTILE E CHE CONOSCONO MEGLIO L’AMBIENTE DELLA NAZIONALE.
MI AUGURO UNA USCITA DELL’ITALIA DAGLI EUROPEI ALMENO DONADONI SE NE ANDRA’.
L’ENNESIMA FIGURACCIA DI GUIDO ROSSI CHE ANCORA FA DANNI.
26 Marzo 2007 alle 20:58
Enrico, ma che c’azzecca Mastrogiacomo e i tecnici dell’ENI con Donadoni e il calcio?!?
26 Marzo 2007 alle 21:02
IBENI chi sarebbe il miglior giocatore che causa Milan non va in nazionale?
Non credo ti riferisci a Totti, lui non va perchè è viziato e primadonna.
26 Marzo 2007 alle 22:00
Donadoni non doveva accettare l’incarico di ct , e vi spiego il perche’ : Si e’ comportato come un bambino viziato cui non manca nulla , ha voluto ugualmente la caramella , anche se aveva le tasche piene, e’ stato ingordo , adesso non vuole che gli dicano che ha sbagliato. Certo chi di noi non mirerebbe a diventare presidente della ditta in cui lavora, ma , io credo , che l’equilibrio , il buon senso ,devono far parte del NS modo di vivere. Lui, a parer mio, non doveva accettare questo compito, poiche’ , per il momento, e’ un incarico troppo grosso per la sua esperienza da allenatore, non ha le capacita’ di tenere ben salde le redini del comando, si e’ fatto abbindolare da quei personaggi , vedi Rossi, Albertini , che con la nazionale avevano ben poco da dire e da fare. La scelta dovrebbe sempre ricadere su persone dello staff della nazionale, Gentile era uno gia’ pronto, ma sappiamo come sono andate le cose………………Ciao sta be’
26 Marzo 2007 alle 22:01
bravo lu vedo che alla fine la pensi come me…gira e rigira la ciccia è poca…poi il giornalismo come disse qualcuno :in America è il cane da guardia del governo in italia è il cane d’accompagnamento…io il problema l’ho risolto, non vedo piu’ i programmi sportivi,guardo la partita della mia squadra del cuore e i gol su sky e basta,niente movioloni e super movioloni….sto molto meglio giuro.Ma avete notato che il corriere dello sport e tuttosport praticamente sono la stessa cosa?stessa linea editoriale, stesse pubblicita’,addirittura le classifiche hanno lo stesso format…A dimostrazione che certa stampa è nelle mani di un certo potere è che siccome il milan ha bisogno di disfarsi dell’allenatore stanno pompando a piu’ non posso per piazzarlo nella panchina della nazionale….e ci riusciranno accetto scommesse
26 Marzo 2007 alle 22:19
dalla serie. ” forti con i deboli e deboli con i forti..
Quelli che oggi, ancor prima di vedere il risultato finale ( qualificazione o non) sparano su Donadoni e sulla sua buona educazione, sono gli stessi che davanti a Moggi diventavano pecorelle ( sono buono…) arrivando a farsi togliere microfoni e taccuini….Basta di questi “don abbondio..” nn ne possiamo più!!!!!!!!!
26 Marzo 2007 alle 23:00
Mah, io non credo che il motivo occulto sia piazzare Ancelotti in Nazionale. Mi sembra che possa trovar posto comunque e ci sono diversi club che sembrano corteggiarlo. Poi mi si spieghi qual è la differenza tra allenare il Livorno, per poi trovarsi seduti sulla panchina della Nazionale e percorrere lo stesso itinerario professionale partendo da Parma o Napoli, per finire a Milano o Torino.
Capisco che nella Nazionale, a differenza dei club, possano essere riposte maggiori aspettative; ma il grado di inesperienza è lo stesso quando si passa da una provinciale ad una società che deve assolutamente perseguire obiettivi ambiziosi a livello internazionale.
Anzi, il CT è forse facilitato perchè gli obiettivi della sua squadra sono scanditi a minor velocità. La Nazionale non gioca ogni tre giorni.
Per finire, anche dove non riuscisse a centrare la qualificazione, riterrei una bocciatura di Donadoni assai ingiusta perchè come ho scritto le cause sono da ricercare altrove.
26 Marzo 2007 alle 23:34
Bravo Enrico e soprattutto bravo Lu. E’ indubbio che certi giornalisti sono abominevoli per la capacità che hanno di sparare idiozie, anche se ce ne sono alcuni davvero seri e competenti. E’altresì indubbio però che le colpe vanno divise con quei tifosi che pensano per sentito dire e si uniformano al leit-motiv del momento. Prima del Mondiale, Lippi faceva schifo e doveva dimettersi per le note vicende del figlio procuratore. Un mese dopo non c’era un cane che non avrebbe voluto inchiodarlo alla panchina. Subito dopo si è passati a sparare su Donadoni, il quale fondamentalmente paga tre colpe: 1) l’avere un curriculum di scarso livello; 2) l’essere stato nominato in un momento particolare, il che, unito al punto 1 non gli ha risparmiato l’accusa di essere raccomandato; 3) l’avere in ogni caso sostituito il tecnico che ci ha fatto vincere i Mondiali dopo 24 anni. Dunque ben sapendo che, a meno di non vincere Europeo e Mondiale farà sicuramente peggio. Oggi nessuno canta fuori dal coro e tutti massacrano il povero Ct. Per paradossale che sia, l’Italia di Donadoni ha sbagliato una sola partita, quella ‘all’esordio con la Lituania perchè una sconfitta oltralpe contro una Francia assetata di rivincite ed un arbitraggio filocasalingo poteva starci. Senza considerare poi che buona parte di quella sconfitta (come del pari d’altronde) è frutto della pessima forma degli azzurri, praticamente quasi fermi dall’estate. Si sta massacrando un allenatore che ha poche, pochissime colpe. Il bello è che nessuno si ferma a riflettere su questo, essendo più facile ( e forse più gratificante) continuare a sparare. E probabilmente questo andazzo si interromperà solo laddove l’ex allenatore del Livorno riuscisse nella fantastica accoppiata. A questo punto me lo auguro. Più per lui che per noi.
26 Marzo 2007 alle 23:56
Scusa Bobo, tu dici che Donadoni non doveva accettare l’incarico. Ora io vorrei capire: un allenatore disoccupato riceve una proposta di allenare una squadra. Non una squadra qualunque ma la Nazionale. In più ci aggiungono l’ingaggio più alto che ha avuto nella sua breve carriera d itecnico. E lui che doveva fare? Rifiutare perchè SECONDO TE non era all’altezza?
27 Marzo 2007 alle 00:28
Donadoni paga l’inesperienza.E’ un tecnico che, da allenatore ha frequentato poco l’Europa calcistica , e che sicuramente non ha un palmares e quindi un esperienza che gli permettesse di gestire al meglio una Nazionale appena laureatasi campione del mondo.
Ma non critico la scelta Rossi e Albertini.Serviva una faccia pulita a questa Nazionale, faccia che neanche il Marcello nazionale aveva ( su ragazzi non penseremo mica che non sapeva cosa facesse Moggi?…sarebbe un offesa alle nostre intelligenze).
Fatto sta che domani non tiferò Donadoni, ma la Nazionale.Mi interessa relativamente chi la conduce.
Mi interessa vincere.
27 Marzo 2007 alle 03:00
ciao DONADONI sono un italiano che vive in Canada da tantissimi anni che ti auguro e ne sono convinto che riuscirai a vincere non soltanto mercoledi ma di passare il turno per gli europei. FREGATENE di quello che scriviamo sui vari giornali italiani e su questi blog perché siamo le stesse persone che abbiamo criticato LIPPI prima dei mondiali dell’anno scorso delle sue scelte e che addirittura lo volevamo cacciare prima che incominciasse il campionato e dopo il campionato lo abbiamo osannato. Tu conosci meglio di noi (allenatori da strapazzo) i giocatori che hai a disposizione fisicamente e carateristicamente schieri i giocatori come sai fare tu e di nuovo fregatene di tutti noi perche noi apparteniamo al gruppo che sa tutto dopo i fatti (i told you so) . Io sono convinto che ci riuscirai e metterai a tacere noi poveri ipocriti e ignoranti come riuscisti a far bene al Livorno (TUTTI ABBIAMO DIMENTICATO QUELL”ANNO E MEZZO )
F O R Z A ITALIA D O N A D O N I
p.s.: essendo italiano all’estero non mi augurerei mai che l’ITALIA perdesse la partita per licenziare Donadoni.
Per il signor Jacobelli,
con tutto il rispetto che ho verso di lei perche la ritengo una persona competente sincera e leale, son rimasto schoccato dal polverone che lei ha alzato quando ha criticato Donadoni su commento che fece su DelPiero. Ho letto tutti i commenti e non ho voluto scrivere perche non volevo né tantomeno voglio alimentare nuove polemiche su Del Piero, ma lo farò dopo la partita di mercoledì posso soltanto dirle ora che io concordo con Donadoni.
CIAO e CIAO
ciccio
——–
Caro Ciccio,
intanto grazie perchè ci segue dal lontano Canada e ci gratifica della sua attenzione. Il calcio è bello perché è vario e perchè accende dibattiti come quello su Donadoni e Del Piero. Non intendevo alimentare nessun polverone. Semplicemente ho espresso la mia opinione su Del Piero, che, purtorppo, mi dicono domani sera non partirà titolare. Speriamo abbia ragione Donadoni. Ciò che conta è la vittoria dell’Italia, sennò son dolori.
27 Marzo 2007 alle 07:19
è totti appunto….ma il mio commento è sarcastico…solo con il sarcasmo posso rispondere al patetico commento dell’egregio bucchioni che vede il milan come male ontogenetico….
27 Marzo 2007 alle 10:01
X MarcoG: Era un esempio per far capire come i giornalisti “gestiscono” le notizie….tutto qui.
Dopo le tragedie si era detto TUTTI di stemperare le polemiche, cercare il vero lato del calcio….LO SPORT!!!
E invece dopo due settimane abbiamo un CT della nazionale (di cui siamo tutti tifosi) “massacrato” da certe notizie fasulle, polemiche se si è messo un maglione o una felpa…ha detto bene Donadoni: in 4 mesi non si è parlato di nazionale, in una settimana si è scritto un enciclopedia di amenità.
Ma non sarebbe stato meglio vedere i nostri mentre si allenano? Mentre fanno una riunione tecnica? Questo ci avvicinerebbe alla nazionale, non sentire Toni se a giugno va via o no…ma chi se ne frega, pensiamo alla Scozia!
Oggi guardateVi i servizi delle varie testate TV e giornalistiche…ci sarà da piangere…
27 Marzo 2007 alle 10:27
Purtroppo è difficile sperare di andare agli Europei senza i due personaggi che ci hanno fatto vincere il mondiale: TOTTI e LIPPI!! Donadoni probabilmente era la scelta migliore in quel momento, ma non è assolutamente paragonabile a Lippi né come idee tattiche(molto confuse) né come carisma. Tutti però, prima del mondiale, volevano mandare via Lippi (compreso il nostro capo del governo) e quindi lui ha fatto bene ad andare via da vincitore così che tutti lo hanno iniziato a rimpiangere. Totti ha parlato chiaro dall’inizio, e lo ha confermato anche Oddo, che sarebbe tornato solo dopo il secondo intervento, sempre se Donadoni lo vorrà. Quindi per ora ci tocca andare avanti così sperando di vincere domani per rimetterci in corsa, tanto da Settembre in poi ci penserà il Pupone a portarci agli Europei!! Cmq, Donadoni potrebbe iniziare a convocare gente come Rosina, Pazzini, Montolivo, Nocerino che l’altro giorno a Wembley hanno incantato!!!
27 Marzo 2007 alle 11:21
Scusate l’intrusione ma per quanto riguarda Donadoni vorrei fare solo una piccola considerazione. Personalmente ritengo che il ruolo di C.T. della nazionale debba essere conquistato sul campo considerandone l’elevato prestigio e le immense pressioni alle quali si è sottoposti, sappiamo che in Italia ci sono circa 60 milioni di tecnici, compresi gli italiani all’estero, quindi a mio avviso Il Dona a parte una discreta esperienza a Livorno e una conclusasi frettolosamente al Genoa in seria B , non ha fatto granchè. Credo che l’esperienza di un allenatore sia anche solo sul piano umano debba sempre essere considerata quando si decide di attribuire e destinare certi ruoli o cariche non credete?
Saluti a tutti
27 Marzo 2007 alle 12:51
Lasciamo lavorare Donadoni poi tireremo le somme,però visto il momento di difficoltà mi chiedo perchè Totti non aiuta la squadra?Quindi se ci qualificheremo per l’europeo il sig.Totti resta a casa,prenda esempio da Maldini che non avendo partecipato alle qualificazioni di euro2004 declinò l’invito del Trap,dicendo di rispettare chi la qualificazione l’aveva raggiunta sul campo…la classe non è acqua!!!
27 Marzo 2007 alle 13:02
TOTTI E LIPPI ci han fatto vincere il mondiale ?????
27 Marzo 2007 alle 14:46
Lippi era lì per caso e Totti se non ci fosse stato era meglio. La vera statura umana la si vede nel momento del bisogno e in questo momento si evince che il Lippi ha avuto molta fretta nel lasciare una squadra che gli ha regalato soldi e fama mondiale. Senza la Nazionale sarebbe ancora ricordato per essere stato l’ uomo di moggi. Per Totti stessa cosa, solo che lui sarebbe ricordato come l’uomo che sputa come un lama. Ora che poteva dimostrare qualcosa ed aiutare i compagni in un momento di chiara difficoltà, lui che fa: si nasconde!
27 Marzo 2007 alle 16:32
visto che si parla di come ci si ricordi di alcuni personaggi..torno a ripetere che il pumario viene ricordato sempre per esperto di basket ahahahahah. dai, su scherzo, solo che lei mi sembra molto una buona spalla per i comici
. dalla sua competenza in fatto di allenatori e giocatori mi porta sempre in mente,in questo periodo di bassa lega 
, del perchè l’inter nn vinceva mai niente… stessa competenza del moratti la propria tifoseria ..ahahahahah
27 Marzo 2007 alle 16:37
Quando uno ha ragione
ha ragione anche se tutti
gli danno torto
Quando ha torto
ha torto anche se tutti
gli danno ragione
27 Marzo 2007 alle 16:42
Non riesco ad immaginare che dopo alcuni mesi da Calciopoli e Mondiali ci sia ancora delle persone che non hanno capito niente del Processo BUFFONATA che si è basato solo su cento intercettazioni sulle 2000 eseguite dai giudici di Napoli. Ma perchè Paolo Bergamo non è stato ascoltato quando affermava che molti altri Club gli telefonavano e in PRIMIS c’era Facchetti che assieme a Moratti era molto preoccupato del dominio di Juventus e Milan. In Luglio una sentenza della Corte di Giustizia Europea chiarisce i rapporti tra Diritto Comunitario e Federazioni. In pratica la CGCE respinge le pretese delle Federazioni Internazionali di sfuggire al Diritto Comunitario. Si tratta di una Sentenza che dichiara illegittime le pretese delle Federazioni di comminare pene sotto il cappello di “eccezione sportiva”, “specificità sportiva” o “regolamento puramente sportivo”. Da allora in avanti una Federazione Sportiva non avrebbe più potuto comminare pene severe senza che si fossero verificati in modo inconfutabile i reati ascritti. In conclusione il Processo Sportivo architettato dalla nostra Federazione in estate 2006 è Illegittimo e Incostituzionale.
Le decisioni prese in quattro e quattrotto dal Sig.Rossi e Albertini poi sono state a dir poco disastrose! Quello che stanno combinando gli inesperti Donadoni e Casiraghi porteranno le nostre Nazioanli allo sfascio, purtroppo per noi!
Lippi non era lì per caso, e nemmeno Gentile; basti vedere quello che hanno vinto.
Lippi non aveva bisogno delle menzogne che andava raccontando Moggi per vincere!
Donadoni preferisce Di Natale a Del Piero ? Speriamo che non ricorra al suo impiego quando è troppo tardi! La porta per l’uscita dagli Europei è sempre aperta!!!!
27 Marzo 2007 alle 17:05
tommaso, sapere di avere regalato un sorriso ad bambino mi rende felice. Ricorda che fare ridere è terapeutico e te lo dico con serietà, non so come è la tua vita, ma se come immagino sei padre e tuo figlio ti vede ridere, penso rida anche lui chiedendoti: babbo perché ridi? Figliolo rido perché lo zio Mario mi ha fatto solletico sotto i polpastrelli rimembrandomi fatti e luoghi passati nel dimenticatoio. Per mia fortuna so ancora ridere di ciò che mi succede attorno, leggendo il tuo post ho capito perché (non tu) molti ancora si rovinano la vita per il calcio!
27 Marzo 2007 alle 17:21
ANSA)-ROMA,27 MAR- La Camera conciliazione del Coni ha ridotto le pene per Andrea e Diego Della Valle, presidente e presidente onorario della Fiorentina. I due sono stati inibiti rispettivamente fino al 30 agosto 2007 e fino al 30 marzo 2007. La Corte federale aveva inibito per tre anni Andrea Della Valle e per tre anni e 9 mesi Diego Della Valle. Ridotta la pena anche a Sandro Mencucci, amministratore delegato della Fiorentina, al 30 dicembre 2007 (aveva avuto 2 anni e 6 mesi)
E’ finito tutto anche per loro!
Ulteriore conferma di una farsa sotto il sole d’Estate
27 Marzo 2007 alle 17:21
Gentile Amilcare
avrei alcune domande da porle.
Quale significativa esperienza internazionale aveva maturato Gentile (da mister), quando nel duemila prese le redini dell’U21 per condurla al noti successi?
A lei risulta che anche Facchetti abbia omaggiato l’ex designatore Bergamo, di numeri telefonici con prefisso internazionale (non intercettabili)? Moggi si è giustificato dicendo che ne aveva bisogno, perchè temeva uno spionaggio di tipo industriale. Ma cosa c’entrano i designatori con la sua attività di compravendita e gestione calciatori? Se poi non avesse riposto la sua fiducia anche in Bergamo e Pairetto, per quale motivo telefonare ad ogni ora?
Come ho letto da qualche parte, a Moggi andrebbe attribuito un plauso perchè a leggere le sentenze è riuscito a creare un sistema, potendo contare sulla “collusione” di un solo arbitro. Il problema non è quell’arbitro o almeno non solo. Il guaio è che anche tutto il resto della classe arbitrale aveva paura.
L’arbitro a cui mi riferisco (De Santis) in un intercettazione si rivela soddisfatto dell’opera compiuta dopo un Lecce-Parma (mi pare). Partità che finì due a due. Adesso le chiedo. Un tale che quella domenica si era recato a scommettere soldi su quell’incontro, ipotizzando ad esempio un due a uno finale; può (direttore mi permetta) incazzarsi o no?
Sinanche dalla Russia (Nigmatullin, ex bravo portiere del Verona) sono dovuti arrivare a raccontarci come andavano le cose, ma a quanto pare c’è un pudore che sembra ignorare tali fatti.
All’Inter, come anche in altri club, non saranno tutti stinchi di santo. Ma per favore basta con le sentenze illegittime, le decisioni sbagliate, la scarsa esperienza e compagnia bella. Dovreste peregrinare ogni giorno al santuario più vicino e ringraziare perchè v’è andata anche troppo bene!
27 Marzo 2007 alle 17:35
Lu, sei un grande! Non avendo io, la tua capacità di sintassi, mi associo a ciò che hai scritto!!!
27 Marzo 2007 alle 18:10
Caro Dino te hai vinto rubando….noi x due telefonate dopo 6 mesi di soprusi sul campo ci hanno massacrato…lasciaci perdere, che sia stata una farsa son con te ma che la Fiorentina non abbia pagato è roba da sclero…Ti ricordo che moggi gestiva anche la situazione della Fiorentina con i suoi “amici”, cerca di rifartela con i milanisti, interisti e romani i quali erano a braccetto con giraudo e co…i DICO mettono tutti contro tutti…i diritti Tv mettevano stranamente tutti d’accordo…
27 Marzo 2007 alle 18:11
Ci mancava anche Amilcare da Modena a ricordarci come sono andate le cose…ma qualcuno ti ha detto che la guerra è finita? puoi scendere tranquillamente dall’albero ed andare allo stadio…ah…se non lo sai ancora..giocate il sabato pomeriggio..hasta pronto amigo…
27 Marzo 2007 alle 20:07
” Processo BUFFONATA che si è basato solo su cento intercettazioni sulle 2000 eseguite dai giudici di Napoli”
Poteva bastarne anche una, una sola purchè fsse incriminante. Mi sembra che non possiamo lamentarci
” Ma perchè Paolo Bergamo non è stato ascoltato quando affermava che molti altri Club gli telefonavano e in PRIMIS c’era Facchetti che assieme a Moratti era molto preoccupato del dominio di Juventus e Milan.”
E’ stato ascoltato, invece. infatti coloro che hanno eseguito le intercettazioni non hanno mai detto che gli altri club non fossero avvezzi a chiamare i designatori. Hanno detto che da quelle telefonate con scaturiva alcunchè di rilevante o compromettente. Il che mi sembra una cosa ben diversa.
.
“Le decisioni prese in quattro e quattrotto dal Sig.Rossi e Albertini poi sono state a dir poco disastrose! Quello che stanno combinando gli inesperti Donadoni e Casiraghi porteranno le nostre Nazioanli allo sfascio, purtroppo per noi!”
Forse avrai anche ragione, ma non pensi che anche il tuo commento sia un pò frettoloso? Tra l’altro Casiraghi mi sembra abbia iniziato bene
27 Marzo 2007 alle 20:57
Cari Lu e Pumario, siete così spassosi che voglio contribuire anch’io ad un atmosfera ridente riportandovi una notizia BOMBA:
“lo sponsor dell’Inter per i prossimi 5 anni sarà una nota casa produttrice fu dentifrici la quale non solo sponsorizzerà la maglia ma lancerà sul mercato un nuovo dentrificio nero-azzurro denominato appunto INTER .. Tanto dopo 20 anni di digiuni chi si accorge della differenza tra un dentifricio e L’INTER?? Entrambi perDENTI!!?!
Bye Bye
27 Marzo 2007 alle 22:25
Grande , sei veramente grande MarcoG, ogni tanto ci vuole uno che gle le canta a questi tifosi in disuso. Queste persone che sanno tutto degl’altri e non sanno quello che succede a casa propria, poi quando lo scoprono dicono che la colpa e’ degl’altri, loro sono sempre immuni da colpe . Ciao MarcoG sta be’
27 Marzo 2007 alle 22:30
Ma lasciatelo in pace, possibile che come si cambia un allenatore per la nazionale, se non ha un legame con la Juventus o il Milan, cominciate a dardassarlo prima ancora di aver visto se e capace o no? Sta cercando di portare la nostra Italia agli Europei, e fa´ del suo meglio, questo dovrebbe bastare per rispettarlo. Lasciate stare Donadoni, è sicuramente migliore di voi.
27 Marzo 2007 alle 22:35
Bravo Marco,
questo spot fa bene al commercio. Anzi fai una cosa, consiglialo a certi fondamentalisti juventini, che sono i primi ad aver bisogno di sciacquarsi la bocca prima di parlare. Un nuovo prodotto per la tifoseria più numerosa d’Italia. Sarà un botto!
27 Marzo 2007 alle 23:56
X Pumario
Ho capito che quest’anno l’Inter vince qualcosa e voi interisti siete su di giri e vedete solo Ibra di qua e Ibra di la…però giudicare Totti come “quello che sarà ricordato perchè sputa come un lama” è offensivo e inaccettabile. Siete tutti ridicoli con questi giudizi superficiali e carichi di invidia!! Prima di dire certe cose dovresti informarti su chi è Francesco Totti e poi parlare..come uomo e come calciatore vale molto di più di tutta l’Inter messa insieme; vale molto di più di quella squadra che dopo l’eliminazione in Champions ha scatenato una rissa da far-west mettendo in ridicolo tutto il calcio italiano. Ah, povera Italia.
28 Marzo 2007 alle 04:07
Esatto Lu.. La tifoseria piú numerosa d’Italia per la squadra piú grande d’Italia! E visto che ci siamo uso la tua stessa capacità di sintesi e ti chiedo: Gli ormai famosi “festini” neroazzurri furono e sono colpa di Moggi?Giocatori strapagati inutilmente come Recoba sono colpa di Moggi? Le bizze e notti brave dei vari a turno Vieri, Ronaldo, Adriano ecc ecc sono colpa di Moggi?
Sai quali sono le colpe di Moggi? Aver multato sonoramente Camoranesi per essersi presentato con qualche mezzora di ritardo al raduno precampionato, aver scaricato Miccoli per scarso rendimenti già al primo anno, aver imposto disciplina ferrea alla squadra con chiare e sonore pinizioni e multe per tutti i trasgressori! Il nostro imperatore oggi è capocannoniere umile in serie B, il vostro invece è capocannoniere alle feste notturne. Allora ti domando: scudetti rubati? Può darsi ma almeno scudetti sudati.. I vostri invece aihmè solo quello che sappiamo.
28 Marzo 2007 alle 09:25
Voglio raccontare anch’io una barzelletta: MarcoG!
28 Marzo 2007 alle 09:26
MarcoG…
E’ sicuramente più divertente il PuntoG…se un giorno avrai la fortuna di incontrarlo..anche se dubito molto…
28 Marzo 2007 alle 09:29
bobo, visto come scrivi bene in Italiano… ti consiglio di dedicare un po di tempo ad un ripassino assieme ai miei nipotini che sono in terza… elementare! Poi magari torni a farci divertire… ah…ah…ah…
28 Marzo 2007 alle 11:54
Alessio, di ridicolo in Italia rimani tu ed il tuo amichetto pupone che di tutto gli si può dire nel bene, una sola cosa però lasciami dire, nel male, una sola: secondo me uno che rifiuta di giocare la partita della “vita” contro la Scozia questa sera è un coniglio, anzi è un piccolo coniglio. E se, mi tocco, usciremo dall’europeo sarà colpa sua, come non suo è stato il merito dell’Italia campione del mondo.
28 Marzo 2007 alle 13:24
Pumario, su Totti concordo 100×100 e aggiungo che neppure in campionato negli anni è mai stato determinante nelle partite che contavano veramente.. Questione di attributi!!
28 Marzo 2007 alle 13:36
Alessio, scusa ma chiariscimi una cosa che non capisco:
Un giorno tifi Napoli e il giorno dopo tifi Totti da vero Romanista.. Boh.. Chi ti capisce è bravo.
28 Marzo 2007 alle 14:04
Caro MarcoG
essere tifoso del Napoli non significa dimenticare i giocatori che giocano nelle altre squadre. Si può tifare Napoli ed apprezzare allo stesso tempo i campioni veri come Francesco Totti, però forse per voi Juventini o Interisti questo è difficile da capire perchè, per voi, è buono solo chi gioca nelle vostre squallide squadre!!
28 Marzo 2007 alle 14:16
Marco…fino a prova contraria le feste dell’Inter non le pago io e nemmeno tu. Se si strafogano di supplì e tramezzini non me ne può interessare di meno e per inciso non sono nemmeno interista.
Ilruolo di sant’uomo a Moggi davvero non si addice. Poi si può discutere del fatto che non sia il solo “sguazzone” nel mondo del calcio. Ce ne sono e probabilmente ce ne saranno altri. Ma per favore non dipingerlo per ciò che non è, perchè presumo che ogni vero sportivo, da Moggi sia nauseato alla sola vista. Per finire, non trovo particolari differenze tra uno scudetto sudato e rubato ed uno rubato e basta. La fatica non può essere un valore aggiunto se il risultato finale equivale alla truffa.
28 Marzo 2007 alle 14:18
X Pumario
pensavo che di calcio ne capissi un po di più data la tua esperienza…invece…devo ricredermi. Io non dico che tutti dobbiamo avere gli stessi gusti in fatto di squadre e calciatori, in fondo ognuno ha le su idee, però dire che se usciamo dagli europei è colpa di Totti mi sembra gratuito.. buona giornata!!
28 Marzo 2007 alle 18:02
x marco g
…SIETE DA SERIE B PROPRIO IN TUTTO.
28 Marzo 2007 alle 19:36
Cari interisti, io non ho detto che Moggi è un santo.. Xo dire che l’Inter è il baluardo dell’onestà è altrettanto inverosimile.. Le sentenze di oggi con tutti assolti o quasi lo dimostrano, un processo farsa di cui non credo sapremo mai la verità vera.
28 Marzo 2007 alle 19:38
caro marco g il mio post è stato ingiustificatamente censurato anche se non avevo fatto altro che ricordare un fatto di cronaca noto e stranoto in tutto il mondo ma evidentemente la famiglia piu’ potente d’italia ha i suoi sudditi anche qui..peccato
28 Marzo 2007 alle 19:47
Caro Pumario , ti voglio ringraziare del consiglio datomi, posso pero’ dirti una sola cosa ! ? , leggendo i tuoi interventi ( disdicevoli e senza costrutto) credevo che TU fossi un giovane ultras Morattiano, invece scopro , se hai dei nipotini come dici tu, che sei un nonnino, be’ e’ proprio vero che scrivere delle IDIOZIE non bisogna essere giovani esagitati. Ciao, sta be’.